William Hogarth (Londra 1697 – Londra 1764) Autoritratto 1745 Analisi • • • Ritratto originalissimo Intellettuale (libri) e pittore (tavolozza). Sulla tavolozza appare la linea serpentina che nel suo trattato sulla bellezza lui indica come l’elemento fondante Il suo volpino (Trump) Poetica • È lo stesso artista a rivelarci le fonti da cui attinge per le sue opere, ovvero il teatro e la contemporanea letteratura inglese: « Ho voluto comporre pitture su tela simili a rappresentazioni sulle scene; e spero che vengano giudicate con lo stesso criterio; ho cercato di trattare il mio soggetto come autore drammatico; il mio quadro è il mio palcoscenico, e attori sono uomini e donne che per mezzo di atti e gesti figurano una pantomima. » (William Hogarth) Contesto storico • • • • • • • • • • Hogarth, si inserisce in un contesto culturale in cui vi è l'affermazione della borghesia e dei valori sociali che lei rappresenta: - il buon senso - il lavoro duro e fruttuoso - l’onestà - la resistenza alla tentazione e al vizio tutti atteggiamenti che portano alla ricchezza e alla rispettabilità. Gli artisti perciò inseriscono nei loro quadri una morale concreta e facilmente identificabile, unita al gusto del racconto e ad un'analisi attenta degli aspetti reali e quotidiani. Hogarth era convinto che l’arte dovesse esprimere le nuove convinzioni morali ed adempiere una funzione utile facendo appello al sentimento. È dunque un’arte didattica, moralistica. Le basi filosofiche di questa atteggiamento furono poste da Locke Linguaggio • • • • • • Mescolanza - di critica - la polemica - l’osservazione - la caricatura - la parodia Libertà di stampa • La libertà di stampa inglese non ha eguali in tutta Europa; solo questa libertà ha permesso, in Inghilterra, lo sviluppo di una produzione di stampe satiriche, impossibile in altre nazioni 1753 – Legge Hogarth • Fa approvare la legge sui diritti d’autore 1753 - trattato • Pubblica L’ANALISI DELLA BELLEZZA, un trattato sull’arte Biografia • • • Figlio di un maestro di scuola. Il padre nel 1707 apre una coffehouse in cui si discute di letteratura latina e greca. Allievo, dal 1718 al 1720, di un incisore di stemmi in argento, da cui apprese il modo di disporre una decorazione ricca e complessa entro una piccola superficie, resosi indipendente eseguì soprattutto cartelli e insegne di negozi, di carattere popolare. Dedicatosi quasi esclusivamente ad incisioni satiriche su temi d’attualità, che hanno per oggetto la società londinese, iniziò a realizzare caricature degli eventi della vita del teatro, pubblicando nel 1724 le incisione Mascherate e opere, e le illustrazioni per il Paradiso perduto di John Milton. Biografia • • • Nel 1729, sposò la figlia del celebre pittore James Thornhill. Tra il 1729 e il 1733 lavora soprattutto come ritrattista per una clientela di ceto elevato. A questo periodo sono i primi lavori con scene di conversazione, ovvero ritratti di gruppo alieni da ogni pretesa di ufficialità, che partendo da uno spunto aneddotico di vita privata, assurge grazie ad un'attenta analisi psicologica a vera e propria pittura d'ambiente e di costume. Linguaggio • • • Quando inizia a dipingere sono presenti due tradizioni artistiche: - la grande decorazione barocca (rivolta all’aristocrazia e alla corte) - le incisioni popolari (rivolta ai ceti più umili) Biografia • • All’inizio degli anni ’30 il pittore eseguì le sue prime serie di dipinti, definiti da lui stesso «soggetti morali moderni», in cui ciascuna serie viene dedicata a un singolo personaggio, del quale analizza, in diversi episodi, l'ascesa e il declino. Nella serie con la Carriera di una prostituta del 1732, sei dipinti perduti e relativi incisioni, descrive le vicende di un'ingenua contadinotta irretita dalla città e nella Carriera di un libertino, in otto dipinti, realizzati 1732-33, incisi nel 1735. David Garrick and his Wife Oil on canvas 1757 Miss Mary Edwards Oil on canvas 1740 The Strode Family, Oil on canvas, 1738, 87 x 91.5 cm, (34¼" x 36.02"), Tate Gallery (London, United Kingdom) Mrs Salter 1745 Biografia • • • Grazie al successo finanziario delle «carriere», poté passare agevolmente a composizioni di genere storico, Del 1744 è la serie il Matrimonio alla moda, in sei dipinti conservati alla National Gallery di Londra, e altrettante incisioni. Nel 1753 pubblicò il trattato di estetica, The Analysis of Beauty, in cui si schiera su posizioni anti-accademiche considerando tra l'altro la «linea serpentinata» l’elemento primordiale del bello ideale. I grandi cicli moralistici •La carriera di una prostituta (1732) •La carriera di un libertino (1735) •Il matrimonio alla moda (1745) •Operosità e pigrizia (1747) La carriera di una prostituta 1- L’arrivo in città La carriera del Libertino La carriera del Libertino • • • La serie La Carriera del Libertino apparve nel giugno del 1735: Hogarth ne ritardò la diffusione sino a che una legge sulla proprietà artistica non fosse stata votata dal Parlamento. Questa legge, conosciuta con il nome di "legge Hogarth" istituiva un copyright e dava agli artisti un mezzo di protezione legale contro la pirateria. La Carriera del Libertino narra in otto tavole le avventure di Tom Rakewell, dal momento in cui eredita da un ricco mercante avaro sino alla sua fine in un manicomio. 1- Il giovane erede prende possesso dei beni dell'avaro Analisi • • • Un sarto prende le misure di Tom Rakewell, che si fa fare dei vestiti per il lutto: ha appena ereditato da un ricco mercante. Mrs Young e Sarah, sua figlia, fanno irruzione. Tom Rakewell ha sedotto la giovane, che è incinta ed a cui aveva fatto promessa di matrimonio. Egli le offre ora del denaro per sbarazzarsene. Numerosi dettagli traducono l'avarizia del defunto. Un operaio sta tappezzando la stanza con un drappo mortuario, scopre un sacchetto nascosto. Sul ripiano del caminetto, distinguiamo un economizzatore di candela. L'armadio contiene una collezione di vecchie parrucche e di vecchie calzature, ecc. un cofano è pieno di argenteria e di sacchi di denaro e su un registro particolare possiamo leggere: "Devo spacciare il mio scellino falso". L'intendente, o notaio, nota che l'erede non ha contato la manciata di ghinee che egli ha preso dal sacco, e lo deruba da altri pezzi dietro la sua schiena. Analisi • In the first painting, Tom has come into his fortune on the death of his miserly father. While the servants mourn, he is being measured for new clothes. Although he has had a common-law marriage with her, he is now also rejecting the hand of his pregnant fiancée, Sarah Young, whom he had promised to marry (she is holding his ring and her mother is holding his love letters). He will pay her off, but it is clear that she still loves him. II. Il risveglio del Libertino (circondato da artisti e professori) Analisi • Il risveglio del libertino si compie alla presenza di un'assemblea di adulatori: insegnantidi danza francese con il suo violino, un architetto paesaggista, James Fogg, il pugile con i suoi bastoni di scherma ed il maestro d'armi francese Dubois, ucciso a duello il 10 maggio 1734; dall'altro lato un fantino in ginocchio con un trofeo vinto a Epsom dal cavallo "Silly Tom", ed un personaggio che prova un corno da caccia. Il musicista al clavicembalo a sinistra è Nicolas Porpora, che dirigeva il Teatro del re ad Haymarket ed era il nemico del favorito di Hogarth, Haendel. Il rotolo di carta è una lista di ridicoli regali ma costosi, che la nobiltà inglese aveva offerto a Farinelli, il celebre castrato italiano lanciato da Porpora; sullo sfondo il piccolo poeta intristito mentre legge una "Epistola a Rake...", è un'allusione alla pratica corrente di Pope di dedicare delle epistole a dei protettori aristocratici. Analisi • In the second painting, Tom is at his morning levée in London, attended by musicians and other hangers-on all dressed in expensive costumes. Surrounding Tom from left to right: a music master at a harpsichord, who was supposed to represent George Frideric Handel; a fencing master; a quarterstaff instructor; a dancing master with a violin; a landscape gardener Charles Bridgeman; an ex-soldier offering to be a bodyguard; a bugler of a fox hunt club. At lower right is a jockey with a silver trophy. The quarterstaff instructor looks disapprovingly on both the fencing and dancing masters. Both masters appear to be in the "French" style, which was a subject Hogarth loathed. III. L'Orgia Analisi • • Il Libertino ed i suoi compagni sono alla Taverna della Rosa Drury Lane: il Libertino si è impadronito della lanterna e del bastone di un sorvegliante notturno. È completamente ubriaco e non si accorge che gli stanno rubando il suo orologio. In primo piano, una donna si spoglia e si prepara ad esibirsi sul vassoio che un garzone porterà. Una ragazza ubriaca, salita su una sedia, cerca di appiccare il fuoco ad una carta del mondo con una candela. I quadri al muro sono i ritratti degli imperatori romani di Tiziano, ma le teste sono state tagliate, ad eccezione di quella di Nerone, il più depravato di tutti. Il Libertino è allo stesso livello della degenerazione che Nerone, ed il suo universo, o il suo impero non tarderanno ad affondare. Analisi • The third painting depicts a wild party or orgy underway at a brothel. The whores are stealing the drunken Tom's watch. On the floor is a night watchman's staff and lantern. The scene takes place at the Rose Tavern, a famous brothel in Covent Garden. The prostitutes have black spots on their faces to cover syphilitic sores. IV. Arresto per debiti Analisi • • Il Libertino si reca al palazzo Saint-James, al risveglio del re, il che costituisce il coronamento della sua ascesa sociale. È tuttavia diffidente: i suoi creditori lo perseguitano ed il Libertino si sposta con la portantina. Viene comunque scoperto ed arrestato. La sua fedele amante, Sarah Young, diventata sarta, si trova molto a proposito sul posto per offrire i suoi risparmi. Un accenditore di lanterne è così distratto da questo arresto da rovesciare l'olio destinato alla lanterna. Analisi • In the fourth, he narrowly escapes arrest for debt by Welsh bailiffs (as signified by the leeks, a Welsh emblem, in their hats) as he travels in a sedan chair to a party at St. James's Palace to celebrate Queen Caroline's birthday on Saint David' Day (Saint David is the patron saint of Wales). On this occasion he is saved by the intervention of Sarah Young, the girl he had earlier rejected; she is apparently a dealer in millinery. In comic relief, a man filling a street lantern spills the oil on Tom's head. This is a sly reference to how blessings on a person were accompanied by oil poured on the head; in this case, the "blessing" being the "saving" of Tom by Sarah, although Rakewell, being a rake, will not take the moral lesson to heart. In the engraved version, lighting flashes in the sky and a young pickpocket has just emptied Tom's pocket. The painting, however, shows the young thief stealing Tom's cane and has no lightning V. Sposato ad una vecchia Analisi • • • • Per rifarsi, Tom sposa una vecchia ereditiera guercia nella vecchia chiesa di Mary-le-Bone, luogo famoso per i matrimoni segreti fuori città, mentrel'addetta ai banchi si sforza ad impedire a Sarah Young, sua madre ed al bambino che ha avuto dal Libertino, di interrompere la cerimonia. La chiave del quadro sono i Dieci Comandamenti, di cui vediamo la seconda metà, quella dedicata ai doveri verso il prossimo. Tutti i comandamenti sono cancellati ed illeggibili, tranne l'ultimo "Non desiderare... del tuo prossimo... servi". Il Libertino ha già l'occhio sulla serva della sposa che diventerà la sua in più di un modo. Un cane pieno di vigore, imitando fedelmente il suo padrone si dà da fare con una cagna guercia. Il Credo è in uno stato così pietoso che le sole parole leggibili sono: "Io credo". Una grande ragnatela ricopre la cassetta delle elemosine, avendo il ragno scelto il luogo della chiesa dove rischia meno di essere disturbata. Un'iscrizione sulla tribuna indica che la chiesa è stata abbellita nel 1725. O il consiglio per la fabbricazione ha sviato i proventi della parrocchia o la chiesa è stata mal restaurata. La decorazione di piante verdi allude al Desiderio ed all'Inverno, cioè alle passioni ed al fascino della sposa. Analisi • In the fifth, Tom attempts to salvage his fortune by marrying a rich but aged and ugly old maidat St Marylebone. In the background, Sarah arrives, holding their child while her indignant mother struggles with a guest. It looks as though Tom's eyes are already upon the pretty maid to his new wife's left during the nuptials. VI. Perdita al gioco della sua nuova fortuna Analisi • Il sesto dipinto mostra Tom implorante l'aiuto dell'onnipotente in una bisca al White Club di Soho dopo aver perso la sua "nuova fortuna." Né lui né gli altri giocatori ossessionati sembrano aver notato un incendio dietro di loro. Analisi • The sixth painting shows Tom pleading for the assistance of the Almighty in a gambling den at Soho's White Club after losing his "new fortune". Neither he nor the other obsessive gamblers seem to have noticed a fire breaking out behind them. VII. Incarceramento per debiti Analisi • Nel settimo quadro tutto è perduto, Tom è incarcerato per debiti. Egli ignora la preoccupazione della vecchia moglie e della fedele Sarah che non lo possono aiutare in quel momento. Il ragazzo birraio ed il carceriere gli richiedono del denaro. Tom comincia ad impazzire come indicano il telescopio per l'osservazione celeste posto tra le sbarre della finestra ed un alchimista che sta compiendo degli esperimenti. Un detenuto sta scrivendo un opuscolo su come risolvere il debito nazionale. Sopra il letto si vede un apparato per le ali Analisi • All is lost by the seventh painting, and Tom is incarcerated in the notorious Fleet debtor's prison. He ignores the distress of both his angry new (old) wife and faithful Sarah, who cannot help him this time. Both the beer-boy and the jailer demand money from him. Tom begins to gomad, as indicated by both a telescope for celestial observation poking out of the barred window and an alchemy experiment in the background. Beside Tom is a rejected play; another inmate is writing a pamphlet on how to solve the national debt. Above the bed at right is an apparatus for wings, which is more clearly seen in the engraved version at the left. VIII. Tom finisce i suoi giorni in manicomio Analisi • Infine, pazzo e violento, nel ottavo quadro termina i suoi giorni all'ospedale di Bedlam, il famoso manicomio di Londra. Soltanto Sarah Young gli è di conforto, ma Rakewell continua ad ignorarla. Alcuni dei dettagli di queste immagini possono apparire inquietanti agli occhi moderni, erano però all'ordine del giorno in Hogarth. Come ad esempio, le donne vestite alla moda sullo sfondo giunte al manicomio considerato come un avvenimento sociale per esservi intrattenute dalle bizzarre buffonate detenuti. Analisi • Finally insane and violent, in the eighth painting he ends his days in Bethlehem Hospital(Bedlam), London's celebrated mental asylum. Only Sarah Young is there to comfort him, but Rakewell continues to ignore her. While some of the details in these pictures may appear disturbing to modern eyes, they were commonplace in Hogarth's day. For example, the fashionably dressed women in this last painting have come to the asylum as a social occasion, to be entertained by the bizarre antics of the inmates. Marriage à-la-mode 1- The Marriage Settlement Il contratto Analisi • • • • • In questo dipinto viene rappresentato il momento della stipulazione del contratto. La scena si svolge nel salone, in stile "Kent", della casa del padre dello sposo, Lord Squanderfield. Il conte, seduto sulla destra, appoggia il piede affetto dalla gotta su un panchetto, ed esibisce il proprio albero genealogico, che ha origine con il duca William di Normandia. Davanti a lui, poggiate sul tavolo, sono delle banconote da mille sterline e monete d'argento, cioè l'ammontare della dote con la quale può pagare l'ipoteca che l'usuraio, in piedi accanto a lui, gli porge. All'altro lato del tavolo è il padre della sposa, un facoltoso borghese, che sta studiando il contratto di nozze. Analisi • • • • • Accanto alla finestra un architetto osserva un edificio palladiano, ancora in costruzione. A sinistra, sul divano, siedono i due giovani sposi: il visconte con una tabacchiera in mano si rimira allo specchio, lei, annoiata, gioca con la fede passata in un fazzoletto; il consigliere Silvertongue corteggia la giovane, mentre tempera una penna d'oca. I due cani legati fanno parte del simbolismo animale, molto presente nell’opera dell’artista. L’uso dei quadri (appesi alle pareti) per spiegare simbolicamente il contenuto della scena-argomento. Alle pareti sono appesi alcuni quadri famosi: "La Medusa" di Caravaggio, "Il Martirio di Sant'Andrea" del Domenichino, "Prometeo, Caino e Abele" e "Giuditta e Oloferne", tutti di Tiziano. Così come nelle altre tele della serie, nelle quali si conclude la triste storia dei due giovani con la morte di entrambi, la composizione è sciolta e strutturata con vivacità. 2- The Tête à Tête La mattina Analisi • • • • • • Il tema è l’indifferenza tra i due giovani, tema che caratterizzava anche la prima incisione. Ci si unisce per contratto, si vive separati per inclinazione I due sposi non hanno nulla in comune Nella casa fastosa ma in disordine si è tenuta una delle numerose feste; il gioco La moglie è annoiata; il marito appena rientrato è stanco, indifferente alla moglie Il maggiordomo fa un gesto di disapprovazione nell’osservare il disordine della casa; è un gesto di dispiacere e di terrore per l’imminente rovina; tiene in mano dei conti da pagare. Analisi • • Il marito, appena rientrato da una sfrenata nottata di baldoria, siede visibilmente avvilito a lato del caminetto; da una tasca sinistra gli pende una piccola cuffia bianca, con la quale il cagnolino sta giocando. Nel pavimento, accanto al suo piede sinistro, lo spadino spezzato. Secondo alcuni studiosi di allora, posò Francis Hayman, amico e allievo dell'artista Hogarth, divenuto poi un celebre pittore. Al lato destro del caminetto, la moglie con in mano un piccolo specchio – a fianco al tavolo già apparecchiato per la prima colazione – si sta stirando, guardando di bieco lo stanco consorte; ai suoi piedi, un libro aperto con la scritta: "Hoyle / on Whist" (trattasi del trattato 'breve' di Whist, edito da E. Hoyle nel 1742), e, sotto il grande arco (ai piedi delle colonne), è sparso un mazzo di carte da gioco. Analisi • • Nella zona di sinistra, in primo piano, due violini in rigidi contenitori e uno spartito. Nel fondo, un servitore che sistema le sedie ed i tavoli da gioco: elementi che potrebbero alludere ai poco virtuosi valori della giovane padrona di casa, durante la notte appena passata. Sulla sinistra appare il maggiordomo in atto di uscire, con in mano un mazzo di fogli (certamente conti, dei quali soltanto uno è stato saldato: "Recd June 4, 1744"); reca sottobraccio il "libro mastro" ("Ledger") ed ha in tasca una copia del celebre sermone metodista, "Regeneration". 3- The Inspection Dal ciarlatano Analisi • • • L'episodio si svolge nella casa del dottor Misaubin, allora famoso negli ambienti londinesi per le sue specifiche cure antiveneree e per le caratteristiche pillole, che gli valsero l'appellativo di Mr. Pilule (Sig. Pillola). Il guaritore qui raffigurato non è però l'emaciato e smunto ciarlatano francese, di cui già l'artista ne fece satira nella "Carriera della cortigiana". Qui, probabilmente per una "beffarda contrapposizione" trattasi invece d'un figuro basso e tarchiato. Accanto a lui, una donna abbastanza alta, con in mano un coltello, che osserva con attenta ironia il conte: si pensa sia da identificarsi nella moglie irlandese del dottor Misaubin, che J. T. Smith ("Nollekens and his Times, 1828) volle descrivere, per l'appunto, di statura eccezionalmente alta. Analisi • • Il visconte, innalzando la rossa canna, porge al ciarlatano una scatoletta contenente delle pillole; vicino a lui appare una giovane donna dall'aria abbattuta con in mano un simile contenitore di pillole; in testa ha una piccola cuffia bianca in tutto analoga a quella descritta nella pagina precedente. L'artista nell'arredamento ha voluto inserire moltissime allusioni: nella zona a sinistra appare un armadio con alcuni vasi per prodotti farmaceutici, sovrastato da una testa imbalsamata di un indefinibile ma orrendo animale; nei pressi, due sarcofaghi di antichi egizi e, sulla parete, le figure di un antropofago e di un ermafrodito; sulla parete verso destra, un grosso armadio con un'anta completamente aperta dove appare uno scheletro nell'atto di baciare una figura anatomica (Trusler ipotizza un significato simbolico per cui, le ossa mettono in guardia la carne a non avere fiducia nei ciarlatani), e un'altra testa imbalsamata. Analisi • • Sopra l'armadio, un coccodrillo imbalsamato (o semplicemente essiccato), uno scudo e una lancia (che alludono – si pensa a don Chisciotte – a Hudibras) un uovo di struzzo, indefinite raffigurazioni anatomiche, una testa pubblicitaria, un femore, un tripode per alambicco (assai probabile il riferimento alle forche di Tyburn, da cui proverrebbe lo scheletro sottostante), un vaso da notte di vetro, un bacile e un corno di narvalo, che pende sulla parete come un'insegna di barbiere. Il tutto a testimoniare il basso profilo dell'attività di cerusico, già praticata dal padrone macchinoso dottore. Da un uscio appena aperto si riesce ad intravedere l'officina, rigonfia di storte e alambicchi. In primo piano, sulla estrema destra, su due macchine assai complicate, appaiono due volumi, di cui uno aperto dove si legge: "Explication / de deux / machines superbes / l'un pour remettre l'epaules / l'autre pour servir de / tire bouchon / inventes par monsr / de la Pillule / Vues et aprouveès par / l'Academie Royal / des sciences / a Paris"). Analisi • Sul significato della presente composizione, alquanto ingarbugliato oscuro, gli studiosi hanno fornito varie spiegazioni, molte delle quali assai discordanti, ma comunque con comuni riferimenti alle illecite avventure amorose del visconte e ad una conseguente malattia venerea. 4 - The Toilette La 'Léeve' della signora Analisi • • • Il dipinto si ambienta nella camera da letto della signora, decorata con corone comitali, per il defunto "lord", suo suocero. La prima figura sulla sinistra è un appesantito cantore, smodatamente ingioiellato, identificato – probabilmente – in Francesco Bernardi, detto il Senesino, un celebre mezzosoprano che si trovava a Londra fin dal 1735, oppure Giovanni Carestini, un controtenore, ben inserito già dal 1733 negli ambienti londinesi. Dietro di lui il flautista tedesco Weidemann che lo accompagna. La figura accanto, con in mano una tazza di cioccolata ed i capelli mantenuti in modo assai strano, viene identificato nel diplomatico prussiano Michel. Questi sta dialogando con un intenditore estasiato dal canto, alle cui alle spalle sta – probabilmente sonnecchiando – Fox Lane con in mano un frustino da caccia. Analisi • • • Al centro, le due sole donne. Quella a sinistra è la signora Lane che, affascinata nell'ascolto della romanza, non si accorge del cameriere negro che le sta porgendo la cioccolata calda. L'altra è la contessa – ormai diventata madre, indicato da un sonaglio per bambini che pende dalla spalliera della sua sedia – mentre viene pettinata dal parrucchiere, che presta invece attenzione alle parole di Silvertongue comodamente semi-sdraiato su un divano. Ai suoi piedi, una copia dell'edizione inglese (1742) della "Sopha", una novella licenziosa di Crébillon Fils. Dinanzi ai due, una cesta con diversi oggetti, acquistati in unica battuta in un'asta, come viene citato nel catalogo ("A / Catalogne / of the / Entire Collection / of the late Sr / Timi Babyhouse / to be sold / by Auction"): tra questi, anche un piatto decorato con "Leda e il cigno" e la cervellotica firma "Julio Romano", oltre che un Atteone con grandi corna, significativamente indicate da un minutissimo servente negro. Analisi • • Infine, in primo piano a sinistra, appaiono molti inviti a balli e festini vari: "Count Basset beg / to no how lady / Squander Sleapt / lasi nite", "Lady Squander's / compsy is desir'd at / Lady Heathans / Drum major on / next Sunday", "Lady Squanders Com / is desir'd at Lady / Townis Drum / Munday Next", "Lady Squand / comperson y is desir'd at / Miss Hairbrain's Rout". Le pareti sono adornate da grossi dipinti: a sinistra il ritratto di Silvertongue sovrasta un "Palio di Ganimede" che sembra essere di quello di Michelangelo; dall'altra parte, "IO e Zeus" del Correggio e "Loth e le figlie", un'opera al tempo attribuita al Caravaggio. 5 - The Bagnio La morte di lui Analisi • • Il triste episodio si svolge in una stanza del "Turk's Head Bagnio" (nel Settecento a Londra esistevano svariate di queste compiacenti locande con la stessa insegna: secondo Sala (in "W. Hogart", 1866) potrebbe trattarsi di quella sita in Chandos Street, da come si evince dal cartoncino tra il busto ed il pianale della sedia rovesciata, nella zona in basso a sinistra, dove la contessa e Silvertongue hanno cercato momenti d'intimità alla fine del ballo in maschera (maschere e travestimenti, infatti, giacciono sul pavimento). Il conte, che sapeva della relazione fra i due, ha fatto irruzione nella stanza, forzando il catenaccio della porta. Dopo di ciò ne è seguito un improvviso duello: al lord, probabilmente abbagliato dal fuoco del caminetto – di cui se ne indovina l'intensità dalle nitide ombre sul pavimento che vanno da sinistra a destra – che aveva davanti è toccata la fatale sconfitta e ora, trafitto al cuore, sta esalando gli ultimi respiri. Siivertongue, gettata la spada insanguinata sul pavimento, cerca la via d'uscita attraverso la finestra, mentre la contessa – apparentemente pentita – si rivolge implorante al marito morente chiedendo perdono. Analisi • • Sulla destra, in atto di entrare, appaiono il custode del "bagnio" – anch'esso in tenuta notturna – e due uomini della sicurezza (una guardia notturna e un poliziotto). Sopra l'uscio, un quadro ove si vede san Luca intento a dipingere in diretta – si pensa – la scena che si sta consumando in quei momenti. Sulla parete frontale appare un arazzo con rappresentato un umoristico "Giudizio di Salomone"; sopra di esso, un ritratto di donna con uno scoiattolo e un ombrellino parasole nelle mani (probabilmente una donna di facili costumi o più verosimilmente – secondo J. Ireland – Moll Flanders, o, secondo Davies, Sarah Malcolm): la figura viene ridicolmente 'completata' dalle gambe d'un guerriero (figura appartenente all'arazzo sottostante). Forster (in "Life of Swift") ipotizza che la triste vicenda sia effettivamente accaduta: nel gennaio 1713 l' "attorney" Noble uccise con il pugnale il marito della propria amante – questa volta – finendo impiccato. 6 - The Lady's Death La morte di lei Analisi • • L'episodio è ambientato in sala da pranzo d'un vecchio appartamento nella City, modesto ma ben tenuto: trattasi della casa del padre della contessa, un affaccendato assessore comunale, dal quale la vedova è tornata ad abitare subito dopo l'uccisione del marito. La signora, esanime, giace riversa sulla grossa poltrona verde. Ai suoi piedi, sul pavimento, due prove attestanti il suicidio: una boccetta di "Laudanum" (tintura di oppio) rovesciata e un foglio con una scritta a caratteri stampati ("Counseller / Silvertongue / last dying Speech") ed una in corsivo in cui si leggono le ultime parole dello sfortunato amante, scritte pochi istanti prima dell'impiccagione. Vicino alla moribonda, il padre che, previdente, le sta sfilando il pregiato anello prima che prevalga il "rigor mortis" (le caratteristiche contrazioni muscolari dei morti da poco), e una fantesca che premurosa le avvicina la figlioletta affinché la possa baciare: un povera handicappata dalle gambe letteralmente foderate da un'armatura di metallica. Analisi • • A centro della stanza, in tenuta scura, il farmacista con un clistere ed una bottiglia di giulebbe acqua di rose) in tasca che rimprovera inutilmente il povero cameriere, mezzo tonto, con la casacca esageratamente larga, forse avuta in eredità dal suo predecessore direttamente dall'assessore. Dalla porta (zona di sinistra) sta uscendo il medico, la cui presenza è ormai superflua. Sul piccolo tavolo tondo, l'ultimo pasto frugale: un uovo sodo su una manciata di riso, pane ed una testina, che un cane in "pelle ed ossa" sta rubando. Analisi • • Dalle pareti pendono alcuni dipinti di pittori fiamminghi di gusto borghese: un uomo nell'atto di orinare su un muro alla Teniers (David Teniers: Anversa, 1610 – Bruxelles, 1690), una opulenta "Natura morta" che contrasta con il misero cibo rimasto sulla piccola tavola, un ubriaco che vuole accendere la pipa al florido naso di un compagno alla Brouwer (Adriaen Brouwer, Oudenaarde, 1605 – Anversa, 1638); ed ancora, un"Almanack", un grosso orologio, il vestito del padrone di casa appeso in più elementi dell'attaccapanni e, nell'angolo, al centro, appare un armadietto con diversi mastri dal dorso girato affinché non si rovinino (''Day Book", "Ledger", "Rent Book", "Compound Interest"). Infine, dalla finestra, con qualche vetro mancante e con disegnato lo stemma di Londra, si intravede l'Old Bridge, che fu abbattuto nel 1758.