Le aziende di erogazione Classe IV dirigenti di comunità Modulo 7 Marcello Carvisiglia – 2013 2 Le aziende di erogazione Definizione: Le aziende di erogazione producono beni e servizi il cui scopo è soddisfare i bisogni dei componenti, o esigenze di carattere collettivo e pubblico Aziende di consumo: soddisfano le esigenze delle persone che ne fanno parte (es. famiglie, circoli…) Aziende di erogazione in senso stretto: soddisfano le esigenze di persone esterne (es ass. benefiche) Aziende composte ai fini erogativi: presentano sia caratteri delle aziende di produzione, sia i caratteri di aziende di erogazione pure. AZIENDE DI EROGAZIONE Private: hanno soggetto giuridico privato Associazioni e fondazioni: soddisfano bisogni collettivi o difendono interessi comuni Pubbliche: hanno soggetto giuruidico pubblico (enti della PA Famiglie: soddisfano le esigenze dei componenti Comitati: organizzazioni costituita da persone che si prefiggono di conseguire uno scopo di interesse pubblico 3 Le aziende di erogazione Associazioni: - RICONOSCIUTE: hanno finalità non lucrative (altruistiche o ideali), hanno personalità giuridica e responsabilità limitata. Nascono per effetto di un contratto tra persone e hanno una struttura interna specifica, definita dallo statuto. Il patrimonio deve essere adeguato al raggiungimento dello scopo. - NON RICONOSCIUTE: si basano sul contratto e non hanno personalità giuridica, ne autonomia patrimoniale. Sono dotate di un fondo comune dato dagli apporti degli associati e da donazioni e lasciti ma di modesto valore. Fondazioni: lo scopo è stabilito dal (o dai) fondatore e non può essere modificato successivamente. Si costituiscono per atto unilaterale e non con un contratto. Assumono persoanlità giuridica. 4 Impresa sociale Definizione: L’impresa sociale è un’organizzazione privata – costituita anche in forma societaria – che esercita in via stabile e principale un’attività economica volta alla produzione di beni o erogazione di servizi di utilità sociale da scambiare sul mercato al fine di realizzare finalità di interesse generale. Beni e servizi di utilità sociale: - servizi sociosanitari - formazione scolastica ed extrascolastica a tutti i livelli - turismo sociale - tutela ambientale - servizi culturali e valorizzazione del patrimonio culturale Prestazione di beni e servizi (vedi elenco) Obbligo di rinvestire gli utili nell’impresa CARATTERISTICHE Divieto di distribuzione degli utili Soggetti con finalità lucrative NON possono detenere il controllo 5 Cooperativa sociale Ha come scopo principale il perseguimento dell’interesse generale della comunità e l’integrazione sociale dei cittadini. ATTIVITA’ Agevolazioni Contribuzione previdenziale e assicurativa delle persone svantaggiate sono ridotte a zero. Erogazione e gestione di servizi sociosanitari Svolgimento di attività volte all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate che devono rappresentare almeno il 30% dei lavoratori occupati in cooperativa. Persone svantaggiate: - invalidi fisici, psichici e sensoriali - ex degenti istituti psichiatrici - tossicodipendenti e alcolisti - minori in età lavorativa con difficoltà familiari - condannati ammessi a misure alternative alla detenzione 6 Associazioni di volontariato Definizione: Per attività di volontariato si intendono le prestazioni fornite personalmente, spontaneamente e a titolo gratuito da persone (i volontari) che le effettuano senza fini di lucro ma esclusivamente per perseguire scopi di solidarietà. Requisiti - divieto di retribuire le prestazioni - incompatibilità con qualsiasi forma di rapporto subordinato Statuto - assenza di fini di lucro - democraticità della struttura - elettività e gratuità delle cariche associative - gratuità delle oprestazioni degli aderenti - regole di ammissione - redazione del bilancio Enti - svolge le attività di volontariato - si avvale prevalentemente delle prestazioni dei volontari Risorse - contributi degli aderenti - contributi privati - contributi statali o internazionali - lasciti e donazioni - rimborsi da convenzioni - attività commerciali 7 Previsioni consentono di calcolare, in via preventiva, i mezzi di cui l’azienda potrà disporre e i bisogni che dovrà soddisfare, al fine di trovare il giusto equilibrio tra risorse disponibili ed erogazioni da effettuare servono, oltre che per considerare in anticipo gli eventi futuri, non dipendenti dalla volontà dei soggetti, anche per programmare l’attività da svolgere, in funzione degli obbiettivi prefissati; in tal caso la previsione costituisce uno strumento per migliorare l’efficienza e l’efficacia aziendale costituiscono un mezzo di controllo antecedente di merito, per mezzo del quale gli organi di controllo autorizzano gli organi amministrativi ad attuare la gestione entro certi limiti prefissati devono essere confrontate con quanto effettivamente si è realizzato, sia allo scopo di affinare le esperienze sia per giudicare gli amministratori, i dirigenti e i dipendenti dell’azienda. 8 Previsioni Preventivo finanziario di CASSA entrate da riscuotere uscite da pagare di COMPETENZA entrate da accertare uscite da impegnare Preventivo economico prende in esame le rendite e i proventi, gli oneri e le perdite, sia monetari sia in natura. Preventivo patrimoniale prende in esame le variazioni che interverranno negli elementi patrimoniali e nella misura del patrimonio netto Il rendiconto Il rendiconto è un documento consuntivo redatto dagli amministratori, accompagnato da una relazione che può contenere commenti, tabelle e statistiche. L’obiettivo è quello di dimostrare che sono stati raggiunti gli scopi indicati nei bilanci di previsione. I rendiconti, oltre a costituire i documenti consuntivi da confrontare con i preventivi, rappresentano la base dei preventivi successivi.