FATTURA ELETTRONICA { NORMATIVA La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti dell’Amministrazione dello stato debba avvenire esclusivamente in maniera elettronica Il DM 5 aprile 2013 n. 55 definisce le regole relative all’emissione, trasmissione e ricevimento delle fatture elettroniche, nonché le modalità di funzionamento del Sistema di Interscambio (SdI) caratteristiche Contenuto: è un file *.xml predefinito che deve contenere informazioni rilevanti ai fini fiscali in base alla normativa vigente Firma digitale: la fattura è firmata digitalmente da chi la emette al fine di garantirne l’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto, Codice identificativo: deve contenere un codice identificativo, vincolante, per riconoscere il destinatario della fattura Indice della P.A.: sul sito www.indicepa.gov.it sono disponibili i codici identificativi della P.A. (ministero Giustizia – Corte d’Appello di Brescia – pagamento spese giustizia : DFI9P0 Tribunale di Bergamo: 94BDCD) Come si predispone la fattura elettronica P.A. elementi obbligatori ai fini della trasmissione Dati relativi a chi trasmette: Codice paese : per l’Italia IT Identificativo Univoco del Trasmittente : Codice Fiscale Progressivo Univoco del file: numero progressivo attribuito dal soggetto che trasmette Codice destinatario : l’ufficio dell’amministrazione al quale la fattura deve essere inviata (Indice PA: www.indicepa.gov.it) Dati del Prestatore (DPR 633/1972) IdPaese: codice del paese , per l’Italia è IT Id Codice: numero di identificazione fiscale Denominazione Nome Cognome Regime fiscale Indirizzo Numero civico Comune Nazione Tipo di documento (fattura, parcella, nota di credito …) Divisa Data Numero Tipo Ritenuta – importo – aliquota – causale pagamento Importo imposta di bollo Tipo cassa previdenza – aliquota – importo contributo cassa aliquota iva Dati per il pagamento Per l’invio della fattura elettronica Una volta predisposta la fattura elettronica va formato un file in formato XML che può essere inviato in diversi modi: Via Pec Via Web Servizio SDI Coop - Trasmissione Servizio SDIFTP (protocollo FTP) Invio tramite PEC Nel caso il destinatario disponga di una propria casella PEC, si può utilizzare tale mezzo per l’invio della fattura, la PEC (dimensione massima 30 Megabyte) dovrà quindi contenere: Il file FATTURAPA (in formato XML) che può contenere sia una fattura singola che più fatture Il file archivio, che è un file compresso (esclusivamente in formato zip) che contiene una o più file FATTURAPA Il file messaggio (in XML) che può contenere diverse informazioni in risposta quali: Ricevute di consegna Notifiche di scarto Notifica di mancata consegna Notifica di esito Ecc. All’invio del primo messaggio al seguente indirizzo [email protected], il sistema di Interscambio (SdI) comunicherà l’indirizzo PEC che dovrà essere utilizzato per gli invii successivi, Tale indirizzo verrà recuperato dall’Ente della Pubblica Amministrazione destinatario della fattura. Invio via web L’invio della fattura elettronica può essere effettuato anche tramite WEB Secondo le seguenti modalità Tramite i servizi ENTRATEL o FISCONLINE (che prevede anche un format per la compilazione delle fatture) Tramite la CNS (Carta Regionale dei Servizi) abilitata ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate Il file utilizzato in questa modalità non deve superare i 5 megabyte Per la verifica dell’esito dell’inoltro si deve accedere all’applicazione «Monitorare la FatturaPA» reperibile dal sito: http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/strumenti.htm SISTEMA DI INTERSCAMBIO La Finanziaria 2008 ha introdotto l’obbligatorietà dell’invio delle Fatture elettroniche destinate all’Amministrazione dello Stato tramite il Sistema di Interscambio (SdI) Il Sistema di Interscambio è gestito dall’Agenzia delle Entrate che: Riceve le fatture elettroniche Effettua i controlli di regolarità della fattura (compilazione, campi, codici, ecc.) Inoltra la fattura all’Amministrazione destinataria Comunica il nuovo indirizzo pec dove inoltrare le successive fatture Il Sistema di Interscambio non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture. Di seguito una rappresentazione del flusso di fatturazione elettronica attraverso il Sistema di Interscambio: Come creare la fattura elettronica Esistono diversi modi di creare la fattura elettronica: - Realizzando da soli il modello di fattura elettronica in base allo standard messo a disposizione del ministero secondo il seguente SCHEMA <?xml version="1.0" encoding="utf-8"?> <xs:schema xmlns:xs="http://www.w3.org/2001/XMLSchema" xmlns:ds="http://www.w3.org/2000/09/xmldsig#" xmlns="http://www.fatturapa.gov.it/sdi/fatturapa/v1.1" targetNamespace="http://www.fatturapa.gov.it/sdi/fatturapa/v1.1" version="1.1"> <xs:import namespace=« http://www.w3.org/2000/09/xmldsig#" schemaLocation="http://www.w3.org/TR/2002/REC-xmldsig-core20020212/xmldsig-core-schema.xsd" /> <xs:element name="FatturaElettronica" type="FatturaElettronicaType"> <xs:annotation> <xs:documentation> XML schema per fattura elettronica Sistema Di Interscambio SDI 1.1 </xs:documentation> </xs:annotation> </xs:element> <xs:complexType name=« FatturaElettronicaType"> <xs:sequence> <xs:element name="FatturaElettronicaHeader" type="FatturaElettronicaHeaderType" /> <xs:element name=« FatturaElettronicaBody" type="FatturaElettronicaBodyType" maxOccurs="unbounded" /> <xs:element ref="ds:Signature" minOccurs="0" /> </xs:sequence> <xs:attribute name="versione" type="VersioneSchemaType" use="required" /> </xs:complexType> <xs:complexType name="FatturaElettronicaHeaderType"> <xs:sequence> <xs:element name="DatiTrasmissione" type="DatiTrasmissioneType" /> <xs:element name="CedentePrestatore" type="CedentePrestatoreType" /> (si riporta uno stralcio, il testo integrale è recuperabile dal seguente sito: http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/fatturapa/v1.1/Schema_del_file_xml _FatturaPA_versione_1.1.xsd) - - Attraverso il portale Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate, previa registrazione – sul sito esiste anche un applicazione di simulazione - Attraverso intermediari che gestiscono messaggi e ricevute e predispongono le fatture elettroniche, le inviano al sistema di interscambio, ne curano la conservazione (es. Namirial - Lextel – Camera di Commercio... altri) - Attraverso i gestionali di studio che, a seguito della predisposizione della fattura normale, contengono un applicativo per la trasformazione o creazione del formato elettronico; in questo caso l’invio delle fatture, la ricezione di messaggi e ricevute, la conservazione della relativa documentazione, in forma digitale e non cartacea, rimane in carico al prestatore del servizio che chiede il pagamento, con i relativi problemi legati alla conservazione delle stesse Controllare la fattura PA Per ulteriori informazioni http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm