LA FATTURAZIONE
ELETTRONICA
Sistema Itinerario
La fatturazione elettronica: aspetti tecnici
La fatturazione elettronica verso la P.A.
1
EuClIdea
Sigla – pag. 1
7-1
Fattura Elettronica – Un problema di standard
•
Quando si parla di “Fattura Elettronica” sul piano tecnico-informatico, si fa sempre
riferimento a file generati in formato XML, raccomandato già dal 1998 dal W3C (World
Wide Web Consortium) per lo scambio di messaggi nel commercio elettronico
internazionale
•
Nel corso degli anni l’adozione del formato XML ha però dato vita ad una serie di
problemi, vista la presenza di numerosi formati e schemi diversi per la generazione di
documenti
•
La mancanza di uno schema “universale”, accettato da tutti, crea un problema di
interoperabilità per la gestione e memorizzazione dei documenti da parte degli attori
coinvolti nel processo di gestione delle fatture
•
L’adozione del c.d. UBL (Universal Business Language) è suscettibile di risolvere
questo problema, identificando un UNICO formato per i documenti di business
•
L’UBL è stato sviluppato da OASIS (Advancing open standards for the global
information society - www.oasis-open.org) ed è oggi utilizzato in moltissimi Paesi
Europei (Svizzera, Danimarca, Svezia, Norvegia, Turchia) per gli scambi commerciali
elettronici e bancari
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7-2
Fattura Elettronica – L’avvento di UBL (ISO 15000)
•
L’UBL è stato infatti progettato allo scopo di fornire una sintassi universalmente
riconosciuta per gli scambi commerciali e per tutti i documenti di business
legalmente vincolanti
•
UBL permette di operare all’interno di un quadro commerciale standard, cioè l’ ISO
15000 (ebXML), che fornisce una completa infrastruttura “informatica” per il mondo
commerciale
•
UBL permette anche di validare e gestire correttamente l’intero ciclo ordine-fattura (v.
oltre), e definisce correttamente a priori il contenuto e la forma di un documento
informatico contabile
•
Lo scambio di documenti elettronici “omogenei” è dunque un vantaggio per le aziende
e le Pubbliche Amministrazioni, che possono scambiarsi le informazioni contabili in
modo certo, sicuro, interoperabile e quindi condivisibile con tutti i sistemi informativi.
•
Purtroppo l’adozione di UBL richiede un processo globale di “convergenza” tra il
mondo privato e il mondo pubblico, in un contesto in cui il mondo privato nel corso
degli anni passati ha sviluppato soluzioni parziali (ad esempio il consorzio DAFNE per
il settore farmaceutico), e il mondo pubblico è rimasto spesso assente
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7-3
Fattura Elettronica – Il processo order-to-invoice
•
Il modello UBL del processo order-to-invoice (trad. “dall’ordine alla fattura”) bene
illustra lo scenario di scambio complessivo dello sviluppo del rapporto buyer-seller, di
cui l’emissione della fattura è solo il tassello conclusivo
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7-4
Fattura Elettronica – La soluzione italiana
•
In ambito italiano è sinora mancato un impegno globale per la razionalizzazione del
processo “order-to-invoice”, e l’unico contributo fattivo è dunque venuto dalla Pubblica
Amministrazione, nel tentativo di razionalizzare e controllare la spesa pubblica
•
Cos'è la “FatturaPA”
La FatturaPA è un documento informatico, avente natura fiscale di fattura, emesso
conformemente all'articolo 21, comma 1, del D.P.R. 633/72 (in versione “ritoccata”) ed
è la sola tipologia di fattura attualmente accettata dalle Amministrazioni che, secondo
le varie disposizioni di legge, sono altresì tenute ad avvalersi di un c.d. “Sistema di
Interscambio”
•
La FatturaPA presenta le seguenti caratteristiche:
 il contenuto è rappresentato in un file XML (eXtensible Markup Language),
secondo un “formato tipico” della FatturaPA (standard esclusivamente italiano);
 questo formato è l' unico accettato dal Sistema di Interscambio;
 l'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto sono garantite tramite
l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura;
 la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco
dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell' Indice delle Pubbliche
Amministrazioni.
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7-5
Fattura Elettronica – Il sistema di interscambio
Il Sistema di Interscambio
•
La Finanziaria 2008 ha stabilito che la trasmissione delle fatture elettroniche destinate
all’amministrazione dello Stato (ed altre pp.aa.) debba avvenire attraverso il c.d.
Sistema di Interscambio (SdI). Il D.M. 7 marzo 2008 ha individuato l'Agenzia delle
Entrate quale gestore del Sistema di Interscambio e la Sogei quale apposita
struttura dedicata ai servizi strumentali ed alla conduzione tecnica. Il D.M. 3 aprile
2013, n° 55, ha stabilito le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento
della fattura elettronica e definito le modalità di funzionamento del Sistema di
Interscambio.
•
Il Sistema di Interscambio, gestito dall'Agenzia delle Entrate, è un sistema informatico
in grado di:
 ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA;
 effettuare controlli sui file ricevuti;
 inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie.
•
Il Sistema di Interscambio non ha per il resto alcun ruolo amministrativo e non assolve
compiti relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture
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7-6
Fattura Elettronica – La creazione della Fattura Elettronica
La generazione di una Fattura Elettronica conforme alle specifiche
tecniche
•
Imprese e professionisti, che debbano provvedere alla fatturazione di beni/servizi alle
amministrazioni interessate dalla normativa in questione (o che vogliano comunque
emettere fatture elettroniche conformi allo standard in esame), possono avvalersi nella
pratica di ...
•
(soluzioni web based / client based) ecc.
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7-7
Fattura Elettronica – Il funzionamento del SdI
Il Sistema di Interscambio
•
Rappresentazione del flusso di fatturazione elettronica attraverso il Sistema di
Interscambio:
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7-8
Fattura Elettronica – I tipi di file usati nel SdI
Fatture, archivi e messaggi nel Sistema di Interscambio
• Il Sistema di Interscambio distingue nei propri flussi tre tipi di file:
 file FatturaPA: un file di tipo .XML, firmato digitalmente e conforme alle specifiche del
formato della FatturaPA. Può contenere:
• una fattura singola (un solo “corpo fattura”);
• un lotto di fatture (più “corpi fattura” con la stessa intestazione).
 file archivio: un file compresso (esclusivamente in formato zip) contenente uno o più
file FatturaPA;
il sistema elabora l’archivio controllando e inoltrando al destinatario i singoli file
FatturaPA contenuti al suo interno (i file FatturaPA sono trattati come se venissero
trasmessi singolarmente).
Mentre il file archivio non deve essere firmato, devono essere firmati, invece, tutti i file
FatturaPA al suo interno.
 file messaggio: un file di tipo .XML conforme a uno schema-tipo descritto dal file
MessaggiTypes_v1.1.xsd (scaricabile nella sezione Documentazione Sistema di
Interscambio), utilizzato per veicolare contenuti relativi alle varie fasi ed ipotesi che si
verificano nel flusso delle trasmissioni che si svolgono all’interno del SdI (v. schema)
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7-9
Fattura Elettronica – Flusso dei messaggi
Il Flusso
ordinario
dei
Messaggi
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7 - 10
Fattura Elettronica – I contenuti dei messaggi
Il File Messaggio (possibili contenuti)
 notifica di scarto: messaggio che SdI invia al trasmittente nel caso in cui il file
trasmesso (file FatturaPA o file archivio) non abbia superato i controlli previsti;
 file dei metadati: file che SdI invia al destinatario, insieme al file FatturaPA;
 ricevuta di consegna: messaggio che SdI invia al trasmittente per certificare
l’avvenuta consegna al destinatario del file FatturaPA;
 notifica di mancata consegna: messaggio che il SdI invia al trasmittente per
segnalare la temporanea impossibilità di recapitare al destinatario il file FatturaPA;
 notifica di esito committente: messaggio facoltativo che il destinatario può inviare al
SdI per segnalare l’accettazione o il rifiuto della fattura ricevuta;
 notifica di esito: messaggio con il quale il SdI inoltra al trasmittente la notifica di esito
committente eventualmente ricevuta dal destinatario della fattura;
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7 - 11
Fattura Elettronica – I contenuti dei messaggi
File Messaggio (altri tipi di contenuti)
 scarto esito committente: messaggio che il SdI invia al destinatario per segnalare
una situazione di non ammissibilità o non conformità della notifica di esito
committente;
 notifica di decorrenza termini: messaggio che il SdI invia sia al trasmittente sia al
destinatario nel caso in cui non abbia ricevuto notifica di esito committente entro il
termine di 15 giorni dalla data della ricevuta di consegna o dalla data della notifica di
mancata consegna, ma solo se questa sia seguita da una ricevuta di consegna. Con
questa notifica il SdI comunica al destinatario l’impossibilità di inviare, da quel
momento in poi, una notifica di esito committente e al trasmittente l’impossibilità di
ricevere una notifica di esito;
 attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di recapito:
messaggio che il SdI invia al trasmittente nei casi di impossibilità di recapito del file
all’amministrazione destinataria per cause non imputabili al trasmittente
(amministrazione non individuabile all’interno dell’Indice delle Pubbliche
Amministrazioni oppure problemi di natura tecnica sul canale di trasmissione).
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7 - 12
Fattura Elettronica – I file di messaggio
(segue) File Messaggio
•
Il Sistema di Interscambio attribuisce a ogni tipologia di file messaggio una
nomenclatura differente (vedi l'Allegato B-1 del documento Specifiche tecniche relative
al Sistema di Interscambio).
•
Tutti i messaggi prodotti ed inviati dal Sistema di Interscambio, a eccezione del file dei
metadati, vengono firmati elettronicamente mediante una firma elettronica di tipo
XAdES-Bes.
•
La notifica di esito committente, unica notifica inviata dal destinatario al SdI, prevede
la possibilità di essere firmata elettronicamente, sempre in modalità XAdES-Bes, in via
facoltativa
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7 - 13
Fattura Elettronica – Il flusso “semplificato”
Il c.d. Flusso Semplificato
•
Esiste un flusso semplificato che può essere adottato da coloro che interagiscono con
il Sistema di interscambio in veste sia di trasmittente che di ricevente tramite il
medesimo canale trasmissivo; in questo caso il flusso dei messaggi subisce delle
variazioni per consentire una maggiore efficienza nel processo di trasmissione delle
fatture elettroniche e delle relative notifiche
•
In particolare il file FatturaPA e la notifica di esito al trasmittente non vengono
recapitati poiché sono già a disposizione di colui che li trasmette
•
L'iter del processo prosegue con le tradizionali fasi del flusso come se i file fossero
stati correttamente trasmessi
•
L'opzione di “Flusso semplificato” è associata al canale accreditato per la
trasmissione/ricezione dei file; pertanto gli Intermediari che intendono aderire al flusso
semplificato, possono dichiararlo all'atto dell'accreditamento del canale
•
L'opzione “Flusso semplificato” è disponibile per i canali trasmissivi Web-service, Porta
di Dominio e FTP ma non per i canali PEC e invio web in quanto quest'ultimi due non
necessitano di un accreditamento preventivo presso il Sistema di Interscambio
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7 - 14
Fattura Elettronica – La soluzione italiana
• Flusso Semplificato (schema)
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7 - 15
Fattura Elettronica – Il ricevimento della fattura
Ricevere la FatturaPA
•
L’Amministrazione pubblica può ricevere le fatture elettroniche tramite tre modalità:
1. Posta Elettronica Certificata (PEC)
2. Servizio SDIFTP
3. Servizio SPCOOP – Ricezione
 Ricezione tramite PEC
•
•
•
La Posta Elettronica Certificata (PEC):
 garantisce l’invio e la ricezione di messaggi e di eventuali documenti allegati;
 attesta con valenza legale l’invio e la ricezione dei messaggi al pari di una
raccomandata A/R (o di una notifica a mezzo U.G. se la RDAC è di tipo completo)
La ricezione tramite PEC è possibile per i soggetti forniti di una casella di Posta
Elettronica Certificata
I file FatturaPA vengono inoltrati alla Pubblica Amministrazione come allegato di un
messaggio di PEC tramite una casella di posta del SdI. Sulla medesima casella
l’Amministrazione dovrà inviare il file messaggio di “accettazione” o “rifiuto “ delle
fatture ricevute
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7 - 16
Fattura Elettronica – Il ricevimento della fattura
Ricevere la FatturaPA
 Ricezione tramite Servizio SDIFTP
•
Il Servizio SDIFTP è disponibile per coloro che intendano ricevere i file FatturaPA
utilizzando una modalità di trasferimento dati tramite protocollo FTP (File Transfer
Protocol ).
•
L'utilizzo di questa modalità presuppone:
•
•
una struttura a supporto delle attività informatiche e
la capacità di gestire sistemi informativi e un centro elaborazione dati con
continuità e con disponibilità di personale di presidio;
si adatta pertanto a soggetti che movimentano elevati volumi di fatture.
•
Per usufruire di questo canale di trasmissione è necessario accreditarsi presso il
Sistema di Interscambio.
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7 - 17
Fattura Elettronica – Il ricevimento della fattura
Ricevere la FatturaPA
 Ricezione tramite Servizio SPCoop – Ricezione
•
Il servizio SPCoop - Ricezione è disponibile per coloro che intendano ricevere i file
FatturaPA utilizzando dei servizi di cooperazione applicativa (web-services) tramite
il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) secondo le modalità definite dall'Agenzia
per l'Italia Digitale
•
Per usufruire di questo canale di trasmissione è necessario:
•
•
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disporre di una Porta di Dominio qualificata e
accreditarsi presso il Sistema di Interscambio.
7 - 18
Fattura Elettronica – Visualizzazione
Visualizzare la FatturaPA
• Visualizzare una FatturaPA, trattandosi di un file in formato XML, non è cosa
agevole.
• La tecnologia XML ci viene in aiuto con file XML di altra natura, dedicati a
risolvere il processo di visualizzazione dei dati XML in una forma
“umanamente comprensibile”.
• Si tratta dei cosidetti “fogli di stile”, file XML di tipo XSLT (Extensible
Stylesheet Language Transformations). XSLT è un linguaggio molto
potente utilizzato per trasformare un file XML in un documento visualizzabile
su qualsiasi browser (Internet Explorer, Firefox, Chrome, …).
• Ci possono essere due casi specifici di trasformazione: da un documento
XML a un altro documento XML (adatto a specifiche applicazioni), oppure da
un documento XML ad un altro formato (ad esempio HTML, XHTML, WML e
RTF, ma anche in qualsiasi altro formato di solo testo).
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7 - 19
Fattura Elettronica – Visualizzazione
Visualizzare la FatturaPA
•
Per generare una trasformazione XSLT occorrono due file: il documento da
trasformare (in XML) ed un documento contenente il foglio di stile XSL, che fornisce
la semantica per la trasformazione.
•
Il foglio di stile XSLT vede un documento XML come una serie di nodi strutturati ad
albero. È formato da un insieme di modelli (template) che contengono le regole di
trasformazione dei tag del documento XML.
•
Nella sintassi XSL, i template sono elementi, a ciascuno dei quali corrisponde
l'attributo match, associato al nodo XML che deve essere trasformato. Quindi il foglio
di stile XSL specifica la trasformazione di un albero di nodi in un altro albero di nodi.
•
È possibile aggiungere al documento trasformato elementi completamente nuovi o non
prendere in considerazione determinati elementi del documento originale, riordinare gli
elementi, fare elaborazioni in base al risultato di determinate condizioni, ecc.
•
ATTENZIONE: Il foglio di stile può alterare apparentemente il contenuto del file
documento XML visualizzato.
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7 - 20
Fattura Elettronica – Il contenuto “immediato”
Esempio di FatturaPA
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<?xml-stylesheet type="text/xsl" href="fatturapa_v1.0.xslt" ?>
<p:FatturaElettronica versione="1.0"
xmlns:ds="http://www.w3.org/2000/09/xmldsig#"
xmlns:p="http://www.fatturapa.gov.it/sdi/fatturapa/v1.0"
xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance">
<FatturaElettronicaHeader>
<DatiTrasmissione>
<IdTrasmittente>
<IdPaese>IT</IdPaese>
<IdCodice>01234567890</IdCodice>
</IdTrasmittente>
<ProgressivoInvio>00001</ProgressivoInvio>
<FormatoTrasmissione>SDI10</FormatoTrasmissione>
<CodiceDestinatario>AAAAAA</CodiceDestinatario>
<ContattiTrasmittente>
<Telefono>060601</Telefono>
<Email>[email protected]</Email>
</ContattiTrasmittente>
</DatiTrasmissione>
<CedentePrestatore>
<DatiAnagrafici>
<IdFiscaleIVA>
<IdPaese>IT</IdPaese>
<IdCodice>01234567890</IdCodice>
</IdFiscaleIVA>
<Anagrafica>
<Denominazione>Societa' alpha S.r.l.</Denominazione>
</Anagrafica>
<RegimeFiscale>RF01</RegimeFiscale>
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7 - 21
Fattura Elettronica – Esempio di contenuto
Esempio di FatturaPA (pag.2)
</DatiAnagrafici>
<Sede>
<Indirizzo>Via Roma</Indirizzo>
<CAP>00166</CAP>
<Comune>Roma</Comune>
<Provincia>RM</Provincia>
<Nazione>IT</Nazione>
</Sede>
<StabileOrganizzazione>
<Indirizzo>Piazza Garibaldi</Indirizzo>
<CAP>00100</CAP>
<Comune>Roma</Comune>
<Provincia>RM</Provincia>
<Nazione>IT</Nazione>
</StabileOrganizzazione>
</CedentePrestatore>
<CessionarioCommittente>
<DatiAnagrafici>
<CodiceFiscale>09876543210</CodiceFiscale>
<Anagrafica>
<Denominazione>Societa beta' S.r.l.</Denominazione>
</Anagrafica>
</DatiAnagrafici>
<Sede>
<Indirizzo>Via Milano</Indirizzo>
<CAP>00100</CAP>
<Comune>Roma</Comune>
<Provincia>RM</Provincia>
<Nazione>IT</Nazione>
</Sede>
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7 - 22
Fattura Elettronica – Esempio di contenuto
Esempio di FatturaPA (pag.3)
</CessionarioCommittente>
<SoggettoEmittente>CC</SoggettoEmittente>
</FatturaElettronicaHeader>
<FatturaElettronicaBody>
<DatiGenerali>
<DatiGeneraliDocumento>
<TipoDocumento>TD01</TipoDocumento>
<Divisa>EUR</Divisa>
<Data>2012-11-27</Data>
<Numero>00001</Numero>
<Art73>SI</Art73>
</DatiGeneraliDocumento>
<DatiOrdineAcquisto>
<RiferimentoNumeroLinea>1</RiferimentoNumeroLinea>
<IdDocumento>123</IdDocumento>
<CodiceCUP>123abc</CodiceCUP>
<CodiceCIG>456def</CodiceCIG>
</DatiOrdineAcquisto>
<DatiContratto>
<RiferimentoNumeroLinea>1</RiferimentoNumeroLinea>
<IdDocumento>123</IdDocumento>
<Data>2012-09-01</Data>
<NumItem>5</NumItem>
<CodiceCUP>123abc</CodiceCUP>
<CodiceCIG>456def</CodiceCIG>
</DatiContratto>
<DatiConvenzione>
<RiferimentoNumeroLinea>1</RiferimentoNumeroLinea>
<IdDocumento>123</IdDocumento>
<Data>2012-09-01</Data>
<NumItem>5</NumItem>
<CodiceCUP>123abc</CodiceCUP>
<CodiceCIG>456def</CodiceCIG>
</DatiConvenzione>
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7 - 23
Fattura Elettronica – Esempio di contenuto
Esempio di FatturaPA (pag.4)
<DatiRicezione>
<RiferimentoNumeroLinea>1</RiferimentoNumeroLinea>
<IdDocumento>123</IdDocumento>
<Data>2012-09-01</Data>
<NumItem>5</NumItem>
<CodiceCUP>123abc</CodiceCUP>
<CodiceCIG>456def</CodiceCIG>
</DatiRicezione>
<DatiTrasporto>
<DatiAnagraficiVettore>
<IdFiscaleIVA>
<IdPaese>IT</IdPaese>
<IdCodice>24681012141</IdCodice>
</IdFiscaleIVA>
<Anagrafica>
<Denominazione>Trasporto spa</Denominazione>
</Anagrafica>
</DatiAnagraficiVettore>
<DataOraConsegna>2012-10-22T16:46:12.000+02:00</DataOraConsegna>
</DatiTrasporto>
</DatiGenerali>
<DatiBeniServizi>
<DettaglioLinee>
<NumeroLinea>1</NumeroLinea>
<Descrizione>BADGES MAGNETICI - PVC laminato bianco</Descrizione>
<PrezzoUnitario>3.00000000</PrezzoUnitario>
<PrezzoTotale>3.00</PrezzoTotale>
<AliquotaIVA>21.00</AliquotaIVA>
</DettaglioLinee>
<DatiRiepilogo>
<AliquotaIVA>21.00</AliquotaIVA>
<ImponibileImporto>3.00</ImponibileImporto>
<Imposta>0.63</Imposta>
</DatiRiepilogo>
</DatiBeniServizi>
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7 - 24
Fattura Elettronica – Esempio di contenuto
Esempio di FatturaPA (pag.5)
<DatiPagamento>
<CondizioniPagamento>TP01</CondizioniPagamento>
<DettaglioPagamento>
<ModalitaPagamento>MP01</ModalitaPagamento>
<DataScadenzaPagamento>2012-12-31</DataScadenzaPagamento>
<ImportoPagamento>3.63</ImportoPagamento>
</DettaglioPagamento>
</DatiPagamento>
</FatturaElettronicaBody>
</p:FatturaElettronica>
•
Leggendo attentamente, con molta pazienza, si possono rintracciare e identificare nel
file XML della fattura tutti gli elementi della medesima, dotati di rilevanza fiscale
•
La comprensione alla lettura, usando questo approccio diretto ed immediato, è
tutt’altro che facile ed immediata.
•
In scrittura, analogamente, nemmeno si scrive una fattura elettronica direttamente con
un text editor (ad es. Notepad).
•
Per visualizzarla, allora, utilizziamo un c.d. foglio di stile, un file di tipo XSLT; nelle
slide che seguono vedremo prima l’aspetto crudo del foglio di stile, e poi come si ha la
visualizzazione della fattura elettronica grazie al foglio di stile
EuClIdea
7 - 25
Fattura Elettronica – Esempio di foglio di stile (XSLT)
Esempio di Foglio di stile (sola pagina iniziale)
<?xml version="1.0"?>
<xsl:stylesheet
version="1.0"
xmlns:xsl="http://www.w3.org/1999/XSL/Transform"
xmlns:a="http://www.fatturapa.gov.it/sdi/fatturapa/v1.0">
<xsl:output method="html" />
<xsl:template name="FormatDate">
<xsl:param name="DateTime" />
<xsl:variable name="year" select="substring($DateTime,1,4)" />
<xsl:variable name="month" select="substring($DateTime,6,2)" />
<xsl:variable name="day" select="substring($DateTime,9,2)" />
<xsl:value-of select="' ('" />
<xsl:value-of select="$day" />
<xsl:value-of select="' '" />
<xsl:choose>
<xsl:when test="$month = '1' or
Gennaio
</xsl:when>
<xsl:when test="$month = '2' or
Febbraio
</xsl:when>
<xsl:when test="$month = '3' or
Marzo
</xsl:when>
<xsl:when test="$month = '4' or
Aprile
</xsl:when>
<xsl:when test="$month = '5' or
Maggio
….
eccetera, eccetera, eccetera
EuClIdea
$month = '01'">
$month = '02'">
$month = '03'">
$month = '04'">
$month = '05'">
7 - 26
Fattura Elettronica – Esempio di visualizzazione tramite XSLT
EuClIdea
7 - 27
“La rivoluzione analogico/digitale nella pratica forense:
le fasi vitali del documento fra informatica e diritto”
Per eventuali contatti, scrivere a:
•
[email protected]
•
[email protected]; [email protected]
EuClIdea (C) 2014 - Eugenio Remus & Clizio Merli