Ho fatto parlare Edgard Morin di formazione estetica Le mie idee sulla complessità sono state maturate a suo tempo tra Morin e Gardner. Ho sempre pensato che la filosofia sia una piazza per discutere insieme, per poi specializzare i discorsi da argomentare: l’idea della complessità fa parte del mondo dell’uomo. Oggi ovviamente con l’AGORA’ mondiale tutto cambia, e occorre non solo ragionare intimamente ma anche camminare per le vie delle letterature e delle scienze relazionali tutte e della neuroscienze, articolando i diversi tipi della mente nelle diverse funzioni categoriali. È il campo proprio dell’Arte e della Bellezza. Eppure, Morin ha esplicitato questo solo – per quante cose ho letto di lui - nel breve discorso con cui ha partecipato al nostro convegno del 2008. L’ho considerato una insperata conferma del nostro corso di ricerca, la cui storia è in www.oscom.unina.it La bellezza oggi vive il fuori cornice Torniamo a Ruskin: Turner disegnatore di navi, diventa impressionista È l’occhio presbite che vede lontano perché sa guardare in silenzio da giovane lo esalta da vecchio si dedica ai preraffaeliti che insegnano il dettaglio (Waterhouse poi Millet) Ironia e Sublime è la Bellezza (Escher) Fa guardare le cose da altri punti di vista Rende viva l’idea guarda il 4°cocco drillo Si attiva il play, il gioco (Bruegel) Si costruiscono le immagini del mondo della fantasia Parole e Figure: Linguaggi CLEMENTINA GILY REDA ESTETICA EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE GIORDANO BRUNO FILOSOFO DELL’IMMAGINE LABORATORIO: SCUOLE A PALAZZO REALE