Valutare le competenze
Prato 14/04/2015
Liceo Copernico
Prof. Marco Mannucci
Una terminologia
da superare:
Conoscenze,
Competenze e
Capacità
LA RIFORMA
- Linee guida per gli
istituti professionali:
dpr 87/2010 e Direttiva
n. 5 del 16 gennaio2012
- Linee guida per gli
istituti tecnici: dpr
88/2010 e Direttiva n. 4
del 16 gennaio 2012
- Indicazioni nazionali
per i licei: dpr 89/2010
Dpr 89/2010
Chi è uno studente liceale?
Dpr 89/2010 art.2
2. I percorsi liceali forniscono allo studente gli
strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realta', affinche'
egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle
situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilita' e competenze coerenti con le
capacita' e le scelte personali e adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore,
all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro.
Dimensione Europea
EQF
Che cos’è l’EQF?
Education Qualifications Framework
Quadro Europeo delle Qualifiche
varato in sede UE nel 2008
approvato dal nostro Paese nel 2012
Competenze
Competenze: comprovata capacità di utilizzare conoscenze,
abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni
di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale.
Nel contesto del Quadro Europeo delle qualifiche le competenze
sono descritte in termini di responsabilità e autonomia
Abilità
Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di
utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere
problemi. Nel contesto del Quadro Europeo delle qualifiche
le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l’uso
del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche
(comprendenti l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali
strumenti.
Conoscenze
Conoscenze: risultato dell’assimilazione di informazioni
attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono un insieme
di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di
lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro Europeo delle
qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e
pratiche.
Alcuni riferimenti da un
altro versante
- Decreto Legislativo 13/2013
- Accordo Stato Regioni – 22 gennaio 2015
ART. 8: Repertorio nazionale dei titoli di istruzione
e formazione e delle qualificazioni professionali
CAMBIO DI PARADIGMA
EUROPA
RIFORMA
LAVORO
COMPETENZA
trasparenza
mobilità
comparabilità
RAV
La scuola utilizza forme di certificazione delle
competenze. I docenti utilizzano criteri di valutazione
comuni e usano strumenti diversificati per la valutazione
degli studenti (prove strutturate, rubriche di valutazione,
ecc.). L’utilizzo di prove strutturate comuni è sistematico
e riguarda la maggior parte degli ambiti disciplinari e tutti
gli indirizzi/ordini di scuola. I docenti regolarmente si
incontrano per riflettere sui risultati degli studenti. C’è una
forte relazione tra le attività di programmazione e quelle
di valutazione degli studenti. I risultati della valutazione
degli studenti sono usati in modo sistematico per
ri‐orientare la programmazione e progettare interventi
didattici mirati.
Critica alla valutazione tradizionale e alla pratica del testing
(valutazione esclusivamente di prodotto, riduttiva rispetto alla
complessità dei saperi, falsamente oggettiva)
Nuova idea di valutazione:
“Accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa
fare con ciò che sa” (Wiggings, 1993)
Crisi dei sistemi
tradizionali di valutazione
LA VALUTAZIONE TRADIZIONALE
tende a valutare quello che l'alunno conosce,
verificando la “riproduzione” ma non il
processo del suo apprendimento, non la
“costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza
e neppure la “capacità di applicazione reale”
delle conoscenze possedute.
La valutazione autentica
“ La valutazione è autentica quando analizziamo la
prestazione di uno studente in compiti intellettuali
significativi e reali“. Per questo c'è bisogno di
progettare prove autentiche, in grado di mettere lo
studente in condizione di dimostrare quello che sa
fare con quello che sa” (Wiggins)
Parole chiave
DIDATTICA LABORATORIALE
PROBLEM SOLVING
STUDIO DI CASI
SIMULAZIONI
SITUAZIONI OPERATIVE
PROGETTARE UNA PROVA
AUTENTICA
costruire situazioni problema
possibilità di soluzioni aperte
presenza di “dati parassiti”
utilizzo documenti autentici
prossimità esperienza
è importante un elemento di
elaborazione personale
Analizzare Documenti (4/6) per presentare un
contesto storico (compito di prestazione)
Problematizzare: elaborare 5 domande per
un’intervista (prova esperta)
Progettare: elaborare un progetto di ricerca su
un determinato periodo storico. (porsi
domande, cercare le fonti, definire le tappe...)
COSTRUIRE PROVE
AUTENTICHE:
AVVICINA ALLA VITA REALE
MIGLIORA LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO
INVESTE LA PERSONA NELLA SUA INTEREZZA (VALORI,
PROSPETTIVE, BIOGRAFIA...)
FAVORISCE LO SVILUPPO DI LIFE SKILLS
RENDE SIGNIFICATIVO L’APPRENDIMENTO
Gran parte delle immagini
sono tratte dalla Banca
Dati di Immagini per la
didattica DIA di INDIRE
che ringrazio
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