• DOPOGUERRA • GLI ANNI RUGGENTI – Industria automobilistica – Crediti ipotecari • I PRIMI SEGNALI DI CRISI • LA RECESSIONE – I segni del crollo – Primo crollo di Wall Street • LE NUOVE ELEZIONI FINE • Gli Stati Uniti diventano la prima potenza economica, con una crescita della produzione del 64%. • Con la seconda rivoluzione industriale, aumentò la produzione di massa, mentre le nuove forme di distribuzione, propaganda e pagamento favorirono il consumo di massa. INDICE • Nei 7 anni precedenti agli anni ‘20 vennero introdotte nuove tecnologie (fordismo e taylorismo) e nuove industrie. INDICE INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA Ogni famiglia aveva un’automobile I magnati si arricchiscono Favorisce l’industria delle costruzioni (strade) La gente si trasferisce nelle campagne, in case più grandi Aumenta la costruzione di case e l’utilizzo di nuovi beni di consumo durevoli (elettrodomestici) INDICE • Gli americani non avevano abbastanza capitali per il finanziamento degli acquisti, così le banche offrivano CREDITI IPOTECARI (=garanzia reale) . • Tutta la popolazione, ormai acquistava i prodotti di cui aveva bisogno, a credito. • Le società per finanziare la loro espansione emettono titoli a prezzi incontrollati. • I capitalisti si sono indebitati con gli agenti di borsa, i quali a loro volta si sono indebitati con le banche, convinti che i propri titoli acquistassero maggiore valore. INDICE • Ford aveva lanciato il nuovo MODELLO A di automobile, di cui, in 5 mesi, ne vendette 800000 esemplari, però nel 1929, la maggior parte delle persone possedeva già l’auto e le vendite non andarono come previsto così i prodotti rimasero invenduti. RICAVI MAGGIORI DELLE VENDITE = UTILE RICAVI MINORI DELLE VENDITE = PERDITA • Le vendite per essere remunerative (=per creare utili) dovevano essere più elevate degli investimenti, ma non fu così e i profitti stavano crollando. INDICE Crollo delle vendite Taglio produzione Chiusura delle linee di montaggio Sospensione dal lavoro degli operai RECESSIONE • Questa recessione è stata causata dall’ «ECCESSO DI INVESTIMENTI», che colpì tutto il sistema economico e provocò moltissimi licenziamenti. INDICE • La crisi iniziò col rallentamento delle vendite di automobili e proseguì con la chiusura delle fabbriche, l’aumento della disoccupazione, i negozi che cercano di aumentare le vendite invano, le aziende che chiudono e i contadini indebitati. Calo della domanda Sospensione della produzione Inserimento nel mercato degli stock di magazzino • Con la riduzione della produzione agricola, i prestiti ipotecari concessi delle banche sono insoluti, poiché nessuno riesce più a pagare i propri debiti. In seguito molte banche fallirono (BANCAROTTA) e chiusero gli sportelli. Si arrivò così alla depressione e alla recessione di quegli anni. INDICE • Negli anni ‘20 si era diffusa la SPECULAZIONE, ma in quel periodo tutti volevano vendere e nessuno voleva comprare, così i prezzi crollarono. • Il 24 ottobre 1929 le 5 principali banche americane acquistarono titoli di molta importanza per calmare il panico. • Quella sera, il presidente americano disse ai giornalisti che da lì la situazione economica sarebbe solo migliorata. Ma non fu così. • Vennero colpiti prima gli speculatori, poi i risparmiatori che prelevarono tutti i soldi dalle banche, le quali fallirono. Due mesi dopo 4 milioni di lavoratori erano disoccupati. INDICE • Nuovo presidente: FRANKLIN DELANO ROOSEVELT «Dobbiamo sforzarci di trasformare una ritirata in un’avanzata» • Il nuovo presidente mise lo Stato a guidare il rilancio economico americano, mettendo in pratica le teorie di KEYNES: il NEW DEAL (=nuovo corso) che consisteva in un programma di opere pubbliche e contributi agli agricoltori. Questo fece diminuire la disoccupazione e quindi riattivò la produzione. • La Corte Suprema, negli anni successivi, dichiarò incostituzionale il New Deal, allora Roosevelt accusò essa di opporsi alla redistribuzione della ricchezza. • Infine Roosevelt ottenne un secondo mandato, evento mai accaduto. INDICE