STILE DI VITA NELLA PREVENZIONE DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER ALZHEIMER CAFE` 13-03-2013 Dr. Francesco Colella Medico Geriatra E` possibile prevenire la demenza? • L’ aumento della speranza di vita e dell’età media fa si che siano sempre di piu’ i soggetti anziani affetti da demenza • Il benessere psico-fisico una buona qualità di vita ed uno stile di vita adeguato riducono (ma non annullano ) il rischio di ammalarsi di demenza. • Le cause della demenza sono molteplici e non ancora ben chiare ma quello che è certo che vivere in maniera sana e creare una buona « riserva cognitiva» protegge il nostro cervello nei confronti della demenza. FATTORI DI RISCHIO DELLA DEMENZA (non modificabili e modificabili) • • • • • • • • • ETA` (rischio aumenta a partire dai 65 anni) STORIA FAMILIARE (10-30 % se parente di 1°) GENETICA (solo per le forme precoci) AUMENTO DEL COLESTEROLO IPERTENSIONE ARTERIOSA DIABETE MELLITO FUMO DI SIGARETTA/ALCOOL/ALIMENTAZIONE VITA SEDENTARIA/OBESITA` BASSO LIVELLO CULTURALE/SOCIALE (concetto di riserva cognitiva) • ALTRI FATTORI: tossine, carenza VIT D, depressione Incremento del numero di persone anziane 65-79 anni, 2005-2040 + 61-73 % + 45-52 % 800'000 700'000 600'000 500'000 400'000 300'000 200'000 100'000 0 Uomini 2005 Donne "Tendenza 2040" CMG "Dinamica positiva" 4 Source : OFS/SCENARIO Incremento del numero di persone anziane > 80 anni, 2005-2040 + 70 - 91 % 400'000 + 108 - 134 % 300'000 200'000 100'000 0 Uomini 2005 Donne "Tendenza" 2040 "Dinamica positiva" 2040 CMG 5 Source : OFS/SCENARIO DATI EPIDEMIOLOGICI E CLINICI • Alzheimer: forma di demenza piu’ diffusa dal 50 al 60 % dei casi • Fino al 70% considerando anche le forme di Alzheimer con componente vascolare • Principale fattore di rischio? L’età!! (l’incidenza raddoppia ogni 5 anni dopo i 65 anni) • Questo non significa l’equazione età avanzata= declino cognitivo. Gli studi sui centenari confermano questo dato. Storia naturale Alzheimer e terapia. Farmaci sintomatici Brain Aging Stato cognitivo ARCD Brain Aging MCI Lieve Moderato Prevenzione ALZ clinico Moderatograve Grave Età (anni) Ferris, 4/03 PREVENZIONE • • • • • Alimentazione sana. Allenamento delle funzioni cognitive Attività fisica costante Controlli regolari della salute Mantenere una vita sociale intensa DIETA E ALIMENTAZIONE • Preferire frutta e verdura fresca molto consigliate per ridurre i livelli di colesterolo. • Acidi grassi insaturi di origine vegetale (olio di oliva) • Ridurre i cibi ad alto contenuto calorico mantenendo come base i carboidrati. • Assumere adeguate quantità di VITAMINA D • Prevenire la malnutrizione. BEVANDE FRUTTA E VERDURA • Bevande - Grandi quantità durante la giornata Bere da 1 a 2 litri di liquidi al giorno • Verdura e frutta – 5 volte al giorno : 3 porzioni di verdura 2 porzioni di frutta • Cereali integrali e leguminose, altri cereali e patate - Ad ogni pasto principale 13 5 REGOLE D’ORO 1. Mangiare meno per ridurre le calorie 2. Condire con olio di olio di oliva, preferibilmente crudo 3. Limitare al massimo il burro, il latte intero e i formaggi grassi i cibi precotti 4. Preferire il pesce alla carne e tra le carni prediligere le carni bianche. 5. Fare ampio consumo di verdura e di frutta fresca che contengono fibre e vitamine oltre a combattere i radicali liberi. 14 Dimmi cosa mangi e ti diro`chi sei… Alternare e moderare il consumo di secondi piatti quali carni, pesci, uova, salumi formaggi Pane e pasta devono essere assunti ogni giorno Limitare al minimo indispensabile condimenti e dolci Verdura e frutta non devono mai mancare Bevande: acqua, vino, birra. Limitare i superalcolici e le bevande zuccherate Francesco Colella Albino CMG Francesco Colella Albino TENERE LA MENTE ALLENATA • Molti studi hanno evidenziato che l’ elevata attività cognitiva (riserva cognitiva) sembra proteggere il cervello dalla demenza • Il cervello tramite l’ allenamento viene stimolato e rimodellato (plasticità neuronale) COME ALLENARE IL CERVELLO • Leggere libri, leggere il giornale tutti i giorni, scrivere lettere o cartoline ad amici o parenti, disegnare, mantenere l’autonomia nelle attività amministrative (non delegare) • Musica, ballo, partite a carte a scacchi. • Seguire corsi di lingua o di informatica adatti alle persone anziane. • Tramite pro-senectute farsi consigliare corsi o attività per tenere la mente allenata. LE ATTIVITA` INTELLETTIVE “.. La scienza ringiovanisce l’anima ed attenua l’amaro della vecchiaia. Accumula dunque saggezza che sarà il nutrimento dei tuoi vecchi giorni….” Leonardo da Vinci, 1452-1519 19 Francesco Colella Albino IMPORTANZA DELL’ ATTIVITA` FISICA (a tutte le età) • Aumento dell’aspettativa di vita • Miglioramento della qualità di vita (prevenzione primaria cardiovascolare) • Miglioramento delle condizioni fisiche, psichiche e sociali • Ridotta frequenza di ospedalizzazioni, visite mediche, utilizzo di farmaci • RIDUZIONE DEI COSTI DELLA SALUTE ! BENEFICI DELL’ATTIVITA` FISICA NELL’ ANZIANO (punto di vista del geriatra) • Riduce il declino cognitivo e funzionale (prevenire o ritardare la fragilità) • Prolunga l’autonomia funzionale (mantenimento delle ADL) • Previene le cadute !! COME SVOLGERE L ‘ ATTIVITA` FISICA. • Con regolarità e associandola ad una buona nutrizione. • Preferibilmente di tipo aerobico ( es. camminare a passo spedito, corsa leggera, nordic walking..) • Ideale sarebbe svolgere 30 minuti di cammino a passo spedito al giorno in pianura tali da far aumentare gradualmente la frequenza cardiaca senza fare uno sforzo eccessivo. CHE TIPO DI ATTIVITA` FISICA CONSIGLIARE ? • • • • Esercizi aerobici Rinforzo muscolare Flessibilità Ginnastica per l’equilibrio. Physical activity interventions to prevent falls among older people: update of the evidence. Sherrington C, Lord SR, Finch CF J Sci Med Sport. 2004;7(1 Suppl):43. ESERCIZI AEROBICI • 30 minuti di attività aerobica (energia prodotta dal consumo di ossigeno, VO2 max. ) moderata almeno 5 giorni alla settimana (es. camminare a passo spedito o jogging) • Oppure 20 minuti di attività aerobica piu` «vigorosa» per almeno tre volte la settimana • Oppure la combinazione delle due. CONTROLLI REGOLARI DELLA SALUTE • Controlli regolari della pressione arteriosa (minimo ogni 6 mesi) • Esami del sangue (colesterolo, glicemia, tassi vitaminici, tiroide, almeno una volta all’anno) • Controllo mensile del peso corporeo e del BMI • Smettere di fumare e di bere alcolici • Parlate con il vostro medico se pensate di avere problemi di memoria o vi sentite depressi (sicuramente potrà aiutarvi) STUDI SCIENTIFICI E PREVENZIONE Molti studi scientifici europei ed internazionali hanno dimostrato che vasti gruppi di soggetti che tenevano sotto controllo il colesterolo il peso e la glicemia si ammalavano meno frequentemente di demenza Alzheimer rispetto a quelli che non erano controllati. IMPORTANZA DELLA VITA SOCIALE • MANTENERE IL CONTATTO CON GLI AMICI E FAMILIARI • CURARE L’ASPETTO FISICO E L’ABBIGLIAMENTO • FREQUENTARE CIRCOLI E ATTIVITA` RICREATIVE E/O SPIRITUALI • PROLUNGARE IL PIU` POSSIBILE LE ATTIVITA` LAVORATIVE ANCHE DOPO IL PENSIONAMENTO • POSSIBILITA` DI SVOLGERE VOLONTARIATO La compagnia…. Francesco Colella Albino PER INFORMAZIONI • • • • PROSENECTUTE SVIZZERA PROSENECTUTE TICINO ASSOCIAZIONE ALZHEIMER TICINO ASSOCIAZIONE ALZHEIMER SVIZZERA IN DEFINITIVA: • La demenza a causa dell’invecchiamento della popolazione è e sarà la piu’ grande sfida che il mondo sanitario economico e sociale dovrà affrontare. • Purtroppo non esiste una cura per guarire dalla demenza ma solo farmaci per ridurne i sintomi migliorando la qualità della vita di paziente e parenti. • QUELLO CHE E` CERTO E` CHE CON UNO STILE DI VITA SANO E CON UNA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOCIRCOLATORIE SI RIDUCE IL RISCHIO DI AMMALARSI DI DEMENZA GRAZIE PER L’ASCOLTO !! Francesco Colella Albino