Durata e ritmo della narrazione IV A- Italiano/Antologia IL TEMPO E LA DURATA • Il rapporto tra tempo della storia (il momento in cui si suppone che avvengano i fatti) e tempo della narrazione (il momento in cui vengono raccontati) può essere di quattro tipi. La narrazione può infatti essere: – ulteriore, quando narra qualcosa che è già successo; in questo caso il tempo della narrazione è posteriore al tempo della storia; – anteriore, come nel caso di profezie o predizioni; il tempo della narrazione è anteriore a quello della storia; – simultanea, come in una radiocronaca; il tempo della narrazione è simultaneo al tempo della storia; – intercalata, come nel caso di un diario; il tempo della narrazione è intercalato a quello della storia. • La storia ha una sua durata naturale, che può essere accelerata o rallentata dall’intreccio. TS e TR • TS = tempo della storia (arco di tempo effettivamente occupato dagli avvenimenti) • TR = tempo del racconto (rappresentazione narrativa del tempo occupato dagli avvenimenti e, quindi, tempo che il lettore impiegherà per venirne a conoscenza) Durata TS e TR • • • • • • Ellissi TR = 0 presto (Racconto) sommario TR < TS vivace (+) – allegro (-) Scena TR = TS moderato (+) – andante (-) Narrazione rallentata TR > TS adagio (+) – lento (-) Pausa TS = 0 largo N.B. >>>> Ritmo: paratassi (velocità) e ipotassi (lentezza)