Il gruppo aziendale Corso di Economia Aziendale 1 La nozione di gruppo Complesso economico costituito da più aziende, aventi in prevalenza la forma giuridica delle società per azioni, le quali, pur giuridicamente autonome, sono controllate da un medesimo soggetto economico che ne coordina l’attività secondo un indirizzo unitario. Corso di Economia Aziendale 2 La nozione di gruppo Le caratteristiche necessarie per parlare di “gruppo” sono: 1) esistenza di una pluralità di imprese; 2) controllo, diretto o indiretto, da parte di un unico soggetto economico; 3) unità di indirizzo. Corso di Economia Aziendale 3 Elemento autonomia giuridica importante perchè: il gruppo ha adattabilità e flessibilità di organizzazione; i rapporti di partecipazione consentono il controllo con impegni finanziari limitati; l'organo di governo consegue una più ampia facilità nella specializzazione e/o integrazione delle attività economiche. Corso di Economia Aziendale 4 Unico soggetto economico: L'organo da cui partono le direttive ed i programmi di gestione è la “holding” o “capogruppo”: Holding pure: società che non effettuano nessuna produzione intesa in senso materiale, ma si occupano solamente dell'amministrazione degli stock azionari delle controllate; Holding miste: oltre al controllo delle società del gruppo, svolgono un'attività industriale o commerciale. Corso di Economia Aziendale 5 Unità di indirizzo Due correnti di pensiero: ogni nucleo aziendale, sebbene inserito in una struttura di gruppo, non perde la sua capacità decisionale; il coordinamento e l'integrazione delle attività produttive implica l'eliminazione della capacità decisionale delle singole aziende. Corso di Economia Aziendale 6 Formazione dei gruppi aziendali da: accordi tra aziende; scorporazione di attività svolte da unità indivise. Corso di Economia Aziendale 7 Vantaggi struttura aggregata penetrazione più pervasiva dei mercati maggiore e più efficace integrazione dei processi produttivi accresciuta economicità degli investimenti; flessibilità ed adattabilità (mezzo ideale per diversificazione, specializzazione ed integrazione). Corso di Economia Aziendale 8 Vantaggi finanziari: possibilità di controllare complessi di vaste dimensioni con investimenti di entità relativamente contenuta; ampie possibilità di raccolta dei capitali. Corso di Economia Aziendale 9 Vantaggi organizzativi e strutturali: opportunità di integrazione verticale od orizzontale; opportunità di espandere nel gruppo i benefici dello sfruttamento di licenze, marchi, brevetti, know-how, ecc.; diversificazione del trattamento del personale dipendente nei diversi settori di attività grazie all'autonomia giuridica; alleggerimento del carico fiscale complessivo del gruppo. Corso di Economia Aziendale 10 Legami di gruppo Il mezzo principale attraverso il quale si ha il controllo su un’altra impresa è quello del legame partecipativo, mentre secondarie, soprattutto nel nostro ordinamento, sono le altre fattispecie. Corso di Economia Aziendale 11 Le partecipazioni possono essere: dirette; indirette; collaterali; reciproche. Corso di Economia Aziendale 12 Partecipazione diretta ALFA BETA BETA GAMMA Corso di Economia Aziendale DELTA 13 Partecipazione indiretta ALFA GAMMA BETA HOLDING SUB-HOLDING BETA SUB-HOLDING ALFA GAMMA DELTA SIGMA Corso di Economia Aziendale OMEGA 14 Partecipazione collaterale ALFA 60% BETA 30% 25% GAMMA Corso di Economia Aziendale 15 Partecipazioni reciproche Partecipazione reciproca bilaterale 70% 5% ALFA BETA Partecipazione reciproca circolare 60% ALFA 55% BETA GAMMA 5% Corso di Economia Aziendale 16 Saggio di partecipazione Interessenza effettivamente posseduta della partecipata misura del reale investimento della partecipante. Esempio: Alfa ha una partecipazione di Beta del 51%, Beta in Gamma del 60% e Gamma in Delta del 70% Z 0,7 0,6 0,51 0,2142 21,42% Corso di Economia Aziendale 17 Saggio di partecipazione BETA DELTA 38% 70% ALFA 41% 60% 55% OMEGA LAMBD A Z (0,70 0,38) (0,60 0,55 0,41) 0,4013 40,13% Corso di Economia Aziendale 18 Saggio di controllo Indica l'insieme dei voti che una società può esercitare, direttamente o indirettamente, nelle assemblee delle controllate. Corso di Economia Aziendale 19 Saggio di controllo BETA DELTA 38% 70% ALFA 41% 60% 55% OMEGA LAMBD A Z (0,70 0,38) (0,60 0,55 0,41) 0,4013 40,13% C 38% 41% 79% Corso di Economia Aziendale 20 Le classificazioni dei gruppi Criteri discriminanti: affinità economico-tecnica tra le imprese del gruppo: gruppi economici e gruppi finanziari; natura del soggetto economico: gruppi pubblici e gruppi privati; dislocazione geografica delle unità operative: gruppi nazionali e gruppi internazionali. Corso di Economia Aziendale 21 Le classificazioni dei gruppi: gruppi economici e finanziari (genere di connessione ed al grado di affinità economico-tecnica tra le imprese) Gruppo economico: - forte integrazione - indirizzo coerente e unitario dal soggetto economico - connessione tale da configurare unica entità economica (processo economico-produttivo integrato). Gruppo finanziario: - integrazione meno forte e stabile - indirizzo coerente e unitario dal soggetto economico - connessione economico-produttiva assente. Corso di Economia Aziendale 22 Gruppi economici: tipologie Integrazione verticale: le aziende del gruppo sono tra loro integrate in sequenza; gli output di una costituiscono gli input di un'altra. Integrazione orizzontale: le aziende operano nello stesso settore, seppure in segmenti o con modalità operative diverse. Corso di Economia Aziendale 23 Gruppi pubblici e privati (natura del soggetto economico) I gruppi pubblici svolgono la loro attività sotto il controllo di una azienda pubblica, che ne determina finalità, organizzazione e gestione economica coerentemente con i suoi fini istituzionali. I gruppi privati sono sotto il controllo di aziende private che impongono le loro finalità tipiche (sviluppo e profitto). Corso di Economia Aziendale 24 Gruppi nazionali e internazionali (nazione in cui hanno sede le unità del gruppo) I gruppi nazionali sono composti da unità operative che hanno sede nel medesimo paese della capogruppo mentre i gruppi internazionali si articolano in unità economiche operanti in nazioni diverse. I gruppi internazionali hanno la possibilità di sfruttare le diverse condizioni giuridiche, economiche, fiscali e sociali dei paesi in cui hanno sede le singole unità. Corso di Economia Aziendale 25 Grazie per l’attenzione! Corso di Economia Aziendale 26