AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA XIII INCONTRO LA NEFROPATIA A DEPOSITI MESANGIALI DI IgA LA TERAPIA TRADIZIONALE Leonardo Cagnoli Rimini Domus del chirurgo (Epoca Rimini Imperale) TERAMO, 11 OTTOBRE 2013 IgA-N • RAPPRESENTA IL 30-40% DELLE GN PRIMITIVE IN EUROPA • INCIDENZA: ADULTI 8-25 nuovi casi/anno/106 pop. età correlata BAMBINI 3-5 nuovi casi/anno/106 pop. età correlata • REMISSIONI STABILI: FINO AL 20% DEI CASI LIEVI IN EUROPA • SOPRAVVIVENZA RENALE : 77-95% A 10 ANNI, 60-70% A 20 ANNI. • DIFFICILE PREVEDERE L’OUTCOME FINALE DEI SINGOLI PAZIENTI • NECESSITA’ DI INDIVIDUARE FATTORI DI RISCHIO DI PROGRESSIONE EVITARE UNDERTREATMENT ED OVERTREATMENT FATTORI DI RISCHIO DI PROGRESSIONE • • • • RIDOTTA FUNZIONE RENALE (Lv J Nephrology, 2008; Alamartine E, CJASN 2011) IPERTENSIONE ARTERIOSA (Lv J Nephrology, 2008) PROTEINURIA > 1 g/die alla presentazione (Coppo R, JN 2005) PROTEINURIA PERSISTENTE > 0,5 g/die (Coppo R, JN 2005) • • • • IPERCELLULARITA’ MESANGIALE (score) GLOMERULOSCLEROSI SEGMENTARIA IPERCELLULARITA’ ENDOCAPILLARE ATROFIA TUBULARE/FIBROSI INTERSTIZIALE The Oxford classification of IgA nephropathy (Kidney Int 2009) • PROLIFERAZIONE EXTRACAPILLARE ? ( Katafuchi R, CJASN 2011) Scopi: Individuare pazienti a rischio di progressione Guidare le scelte terapeutiche Prognostic indices and therapy in IgA nephropathy: Toward a solution Ballardie FW and Cowley RD. Kidney Int; 2008;73: 249-251 APPROCCI TERAPEUTICI ACE-INIBITORI/SARTANI CORTICOSTEROIDI BUDESONIDE AZATIOPRINA CICLOFOSFAMIDE MICOFENOLATO MOFETILE INIBITORI DELLA CALCINEURINA STEROIDI + IMMUNOSOPPRESSORI + WARFARIN + ANTIAGGREGANTI FISH OIL MIZORIBINA FENTOINA TONSILLECTOMIA DIETA ACE-I Treatment of IgAN: RCT Praga M, et al JASN 2003 44 Pazienti con IgAN Proteinuria >0.5- 5.3 g/die Cr< 1.5 mg/dl. Enalapril 5 mg- 40 mg Titolata sulla PA End-point 50% aumento della Crs a 4 anni: p<0.05 bambini ed adulti < 35 anni proteinuria >1 e < 3.5 g/1.73 m2/die (stabile in 3 mesi di run-in phase), CrCl >50 ml/min/1.73m2 ACE-I (Benazepril 0.2 mg/Kg/die): 32 pz PLACEBO: 34 pz Effetto sul rischio di progressione del danno renale perdita del 30% di CrCl e/o peggioramento di proteinuria a range nefrosico Effetto sulla induzione di remissione della proteinuria remissione parziale : < 0.5 g/1.73m2/die remissione completa : <0.16 g/1.73m2/die Coppo R et al JASN 2007; 18:1880-1888 Remissione parziale della proteinuria (Pu < 0.50 g/die/1.73m2) Survival without end-point 90 20 80 70 15 60 50 10 40 30 5 20 10 00 0 Remissione totale della proteinuria (Pu< 0.16 g/die/1.73m2) 20Placebo ACE-i ACE-I 15 ACE-I P=0.0002 10 Placebo ACE-I P=0.0150 5 0 10 20 30 40 50 60 70 months months End points: 13 in ACE-i e 3 in PL 0 10 Placebo 20 30 40 50 60 ACE-I months Placebo ACE-I End points: 4 in ACE-i e 0 in PL Outcome: progressione del danno renale End-point 30% riduzione di CrCl e/o peggioramento di proteinuria al range nefrotico (>3.5 g/1.73m2/die) End-point 30% riduzione di CrCL 105 Placebo Placebo ACE-i ACE-I 100 95 90 85 P=0.180 80 75 70 0 10 20 30 40 50 60 70 months of follow-up End points: 1 in ACE-i e 5 in PL 105 100 95 90 85 80 75 70 65 60 Placebo Placebo ACE-I ACE-i P= 0.034 0 10 20 30 40 50 60 70 months of follow-up End points: 1 in ACE-i e 9 in PL IgACE trial COX regression Età Sesso CrCl basale SBP basale DBP basale Basale 24 h Pu Trattamento ACE-i 0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2 Hazard Ratio 1.4 p=0.042 1.6 1.8 4.0 5.0 CONCLUSIONI DIVERSI STUDI HANNO EVIDENZIATO CHE INIBITORI DEL SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA POSSONO RIDURRE LA PROTEINURIA E RALLENTARE LA PROGRESSSIONE DELLA MALATTIA ALMENO IN PAZIENTI CON MALATTIA NON AVANZATA I DATI NON SONO ANCORA CONCLUSIVI (CASISTICHE PICCOLE, DURATA DEI FOLLOW-UP BREVI, ecc) SONO NECESSARI ULTERIORI STUDI PER COMPARARE L’EFFICACIA DI UNA TERAPIA COMBINATA (ACE-I + SARTANI) vs MONOTERAPIE (ACE-I o SARTANI DA SOLI) KDIGO, Kidney Int 2012 TERAPIA CON STEROIDI (RCT) END STAGE RENAL DISEASE DOPO 5-10 ANNI 7 studi 386 pazienti Am J Nephrol 2009;30:315-322 CONCLUSIONI • GLI STEROIDI, NEI PAZIENTI CON IgAN CON LESIONI ISTOLOGICHE LIEVI-MODERATE, SEMBRANO ESSERE EFFICACI NEL PROTEGGERE LA FUNZIONE RENALE E NEL RIDURRE LA PROTEINURIA • ESSI SONO GENERALMENTE BEN TOLLERATI ANCHE SE AUMENTANO IL RISCHIO DI SANGUINAMENTO GASTROINTESTINALE LIMITI DELLA META-ANALISI • QUALITA’ DEI SINGOLI TRIALS NON ELEVATA • TIPI E DOSAGGI DI FARMACI UTILIZZATI DIFFERENTI • END POINT PRIMARI DIFFERENTI • ALCUNI STUDI HANNO FOLLOW-UP TROPPO BREVE PER RILEVARE L’END POINT PIU’ FORTE (ESRD) • USO CONCOMITANTE DI ALTRI FARMACI (es ACE-I) DOUBLING S-CREAT + ESKD Predn +Ramipril ESKD ALONE Predn +Ramipril Ramipril Ramipril NDT 2009;24:3694-3701 AJKD 2009;53:26-32 LIMITI DEGLI STUDI • ACE-I e SARTANI SOSPESI 1 MESE PRIMA dell’INIZIO DEGLI STUDI (Manno C et al 2009, Lv J 2009) • ACE-I SOMMINISTRATI INSIEME agli STEROIDI nel GRUPPO DI TERAPIA COMBINATA (Manno C et al 2009, Lv J 2009) • LA POSOLOGIA MEDIA dell’ACE-I ERA PARI a 6.5 mg/die nello STUDIO DI MANNO (2009) • IN ENTRAMBI I GRUPPI INCLUSI Pz con PREGRESSA TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVA (Manno C et al 2009, Lv J 2009) JASN 2012; 23: 1108-1116 CORTICOSTEROID THERAPY IN IgA NEPHROPATHY Lv J et al. JASN 2012; 23:1108-1116 N° STUDI Pz, N° SN 1 34 Prot. 1-3.5 g/die 6 435 Prot. < 1 g/die 2 67 PCreat < 1.5 mg/dl 5 356 QUALITA’ DEI TRIAL SUBOTTIMALE N° Pz/TRIAL BASSO (19-97) IN APERTO 89% ANALISI INTENTION-TO-TREAT 5/9 JASN 2012; 23: 1108-1116 Lv J et al. JASN 2012; 23: 1108-1116 Lv J et al. JASN 2012; 23: 1108-1116 CONCLUSIONI • SEMBRA EMERGERE L’UTILITA’ DEGLI STEROIDI DATI PER CIRCA 6 MESI E L’IMPORTANZA DELLE DOSI • L’EFFETTO DEGLI STEROIDI SULLA PROTEZIONE RENALE SEMBRA ESSERE INDIPENDENTE DAL CONCOMITANTE USO DI ACE-INIBITORI • L’EFFETTO DEGLI STEROIDI SULLA PROTEINURIA E’ BUONO • DAGLI STUDI SONO ESCLUSI PAZIENTI CON FUNZIONE RENALE PIU’ COMPROMESSA • DATA LA QUALITA’ DEGLI STUDI E’ COMUNQUE NECESSARIO UN TRIAL CLINICO BEN CONDOTTO CHE INCLUDA UN MAGGIOR NUMERO DI PAZIENTI STUDI IN CORSO: – STOP-IgAN (Supportive versus Immunosuppressive therapy of progressive IgA Nephropathy) – TESTING (Therapeutic Evaluation of Steroids in IgA Nephropathy Global study) KDIGO, Kidney Int 2012