Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia 2 2 Obbligo di redazione del bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali: imprese quotate in mercati regolamentati Principi contabili internazionali di riferimento: IFRS 3 “Aggregazioni aziendali” IAS 27 “Bilancio consolidato e separato” IAS 21 “Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere” IAS 24 “Informativa di bilancio nelle operazioni con parti correlate” IAS 28 “Partecipazioni in società collegate” IAS 31 “Partecipazioni in joint venture” 3 Non viene esplicitata la forma giuridica; per redigere il bilancio consolidato è necessaria la presenza del potere di controllo sulla partecipata (più della metà dei voti). Casi di esclusione dalla redazione del bilancio consolidato: La controllante è esonerata dalla redazione del consolidato se e solo se essa è definibile come subholding. n.b. non si fa riferimento al criterio dimensionale 4 Esclusione obbligatoria dall’area di consolidamento: solo nel caso in cui la partecipazione attiene ad una acquisizione temporanea che ne prevede l’alienazione entro 12 mesi (contabilizzazione secondo IFRS 5 – “Non-current assets held for sale and discontinued operations”) Convergenza “sostanziale” con la normativa italiana Parr. 16-17: Casi di NON esclusione dall’area di consolidamento 5 Procedure di preconsolidamento: a differenza della normativa italiana, se le date di redazione del bilancio di esercizio tra capogruppo e affiliata differiscono per meno di 3 mesi, è sufficiente annotare le rettifiche di operazioni e fatti avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio; per la traduzione dei valori nella moneta di conto, si fa riferimento allo IAS 21, par 23. Metodo integrale: IFRS 3: data di riferimento a cui sostituire il valore contabile delle partecipazioni con le corrispondenti frazioni di PN. Normativa italiana → valori contabili riferiti alla data in cui l’impresa è inclusa per la prima volta nel consolidamento; Normativa internazionale → riferimento alla data ed al costo di acquisizione della partecipazione (purchase method). In questo modo si iscrivono i risultati di gestione dell’impresa acquisita in CE consolidato e l’avviamento riconosciuto al momento dell’effettuazione dell’acquisto. 6 Il purchase method (metodo di acquisto) Fasi: a) Identificazione di un acquirente (entità aggregante che ottiene il controllo delle altre entità o attività aziendali aggreganti) b) Determinazione del costo dell’aggregazione aziendale (prima approssimazione formato dal fair value degli elementi patrimoniali e qualunque costo direttamente attribuibile all’aggregazione aziendale con esclusione di future perdite) c) Allocazione, alla data di acquisizione, del costo dell’aggregazione aziendale alle attività acquisite e passività (anche potenziali) assunte e l’eventuale differenza imputata ad avviamento positivo e negativo (valutate al fair value alla data di acquisizione con adeguamento ex ante dei dati di bilancio dell’impresa partecipata) 7 Il purchase method (metodo di acquisto) Trattamento contabile avviamento positivo: Non è possibile compensare con eventuali badwill Non è possibile attuare un processo di ammortamento È prevista la procedura di impairment test Trattamento contabile avviamento negativo: Deve partecipare al reddito del gruppo come provento In particolare: Deve in prima istanza essere verificata l’eventuale presenza di errori nella attribuzione dei valori Se permane comunque un differenziale positivo, questo è attribuibile ad un buon affare e contabilizzato direttamente in CE consolidato Non è possibile ipotizzare in badwill in relazione a perdite future 8 Metodo del patrimonio netto Applicabile a società collegate ad eccezione di quelle detenute per negoziazione Al momento d acquisizione, ogni differenza tra costo della partecipazione e fair value attribuibile alle attività nette è trattato come avviamento (IAS 28) Per la tecnica di consolidamento, si rimanda al procedimento evidenziato dallo IAS 27 per le imprese controllate 9 Metodo proporzionale: Per imprese che controllano affiliate congiuntamente ad altre Due diversi schemi di bilancio (IAS 31) Possibilità di sommare la quota del partecipante di ogni attività, passività, ricavi e costi dell’entità con le rispettive voci del proprio bilancio voce per voce Si può distinguere, nel bilancio della partecipante, apposite voci relative alla sua quota di attività, passività, ricavi e costi dell’entità a controllo congiunto 10 IAS 1 • stato patrimoniale • conto economico • prospetto riepilogativo dei movimenti di patrimonio netto • rendiconto finanziario • criteri contabili e note esplicative Art. 2423 c.c. • stato patrimoniale • conto economico • nota integrativa Relazioni allegate 11 Esempio di stato patrimoniale ATTIVITA’ Attività non correnti Attività correnti PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ Capitale sociale e riserve Passività non correnti Passività correnti Nessuno schema di riferimento Nessuno ordine espositivo Non sono previsti conti d’ordine Contenuto minimo di voci 12 IAS 1: Contenuto minimo dello Stato Patrimoniale a) Immobili, impianti e macchinari b) Investimenti immobiliari c) Attività immateriali d) Attività finanziarie e) Partecipazioni valutate con il metodo del P.N. f) Attività biologiche g) Rimanenze h) Crediti commerciali ed altri crediti i) Cassa e disponibilità liquide j) Debiti commerciali e altri debiti; k) Fondi l) Passività finanziarie m)Passività e attività fiscali per imposte correnti; n) Passività e attività fiscali per imposte differite; o) Quote di pertinenza di terzi, presentate come voci del patrimonio netto p) Capitale emesso e riserve attribuibili agli azionisti della capogruppo 13 Passaggio allo schema SP IAS 1: riclassificazione di voci • Azioni proprie sono considerate a rettifica del patrimonio netto • Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti sono iscritti a detrazione del capitale sociale • Ratei e risconti attivi e passivi sono riclassificati tra i crediti e i debiti • I disaggi di emissione sono classificati a riduzione dei prestiti (criterio costo ammortizzato) • Obbligazioni convertibili sono iscritte nel patrimonio netto per la parte “equity” (vedi IAS 32) • Un debito può comparire sia nella parte “corrente” sia nella parte “non corrente” in relazione alle scadenze di pagamento 14 IFRS 5: voci per lo SP • E’ obbligatorio includere nello SP anche le voci rappresentative dei seguenti valori: – Totale delle attività non correnti classificate come possedute per la vendita e attività in aggregati in dismissione classificati come posseduti per la vendita – Passività incluse negli aggregati di beni in dismissione classificati come posseduti per la vendita 15 Conto economico: lo IAS 1 Nessun schema di riferimento, né ordine espositivo Contenuto minimale (da presentare nello schema o nelle note): a) ricavi b) Proventi finanziari e assimilati c) oneri finanziari e assimilati d) quota dei profitti e delle perdite delle società collegate e joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto e) Imposte sul reddito f) Utili o perdite ante-imposte derivanti da attività destinate alla dismissione/cessate (IFRS 5) g) Interessi di minoranza h) utile netto o perdita di periodo Utile per azione 16 Classificazione delle voci: - Natura - Destinazione economica. • Le imprese che scelgono il secondo criterio (destinazione economica) devono riportare ulteriori informazioni su natura dei costi, ammortamenti e costi di benefici per i dipendenti IFRS 5: voce per il CE • Un singolo importo comprendente il totale: – Della plusvalenza o minusvalenza, al netto degli oneri fiscali, delle attività operative cessate; – Della plusvalenza o minusvalenza, al netto degli oneri fiscali, rilevata a seguito della valutazione al fair value al netto dei costi di vendita delle attività destinate alla dismissione 17 Area straordinaria •Componenti straordinari: non sono più ammessi •Divieto di presentazione di proventi e oneri straordinari esteso anche alle note •Items of unusual size, nature or incidence should be separately disclosed (prima del risultato operativo); es. svalutazioni costi di riorganizzazioni aziendali plusvalenze (minus) cessazioni di attività transazioni di controversie 18 CONTO ECONOMICO IAS (per natura) CONTO ECONOMICO IAS (per destinazione) Ricavi Ricavi Altri proventi Costo del venduto Variazioni nelle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione Utile lordo Lavori in economia e capitalizzati Altri proventi Materie prime e di consumo utilizzate Costi di distribuzione Costi per benefici dei dipendenti Oneri amministrativi Ammortamenti Altri costi Riduzione di valori di immobili, impianti e macchinari Utile operativo Altri costi Oneri finanziari Oneri finanziari Quota parte di utili di società collegate Quota parte di utili di società collegate Utili prima delle imposte Utili prima delle imposte Imposte sul reddito di competenza dell’esercizio Imposte sul reddito di competenza d’esercizio Utile d’esercizio Utile d’esercizio Di pertinenza Di pertinenza Impresa capogruppo Impresa capogruppo Terzi Terzi