Istituzioni di linguistica
a.a. 2010-2011
Federica Da Milano
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Le lingue d’Europa
- I confini dello spazio europeo:
settentrionali (regioni artiche)
occidentali (il fronte atlantico)
meridionali (il bacino del Mediterraneo)
orientali (???)
- spazio dall’Atlantico agli Urali
Le lingue d’Europa
La frattura tra Oriente ed
Occidente
- 476 d.C. : frattura tra Impero romano
d’Occidente e Impero romano d’Oriente
- Mondo latino-romano/mondo grecobizantino
L’Europa contemporanea
- Frammentazione linguistica del continente (più di
60 lingue ‘statutarie’)
- ‘omogeneità’: quasi tutte le lingue europee
appartengono alla famiglia linguistica indoeuropea
Eccetto: basco, lingue uraliche (ungherese, finnico,
estone, lappone), maltese, turco di Turchia
- il quadro linguistico europeo risultava già ben
definito alla fine del I millennio
La formazione del quadro
linguistico indoeuropeo d’Europa
• Teoria tradizionale --> primo processo di
indoeuropeizzazione dell’area europea: VIV millennio a.C.
Popolazioni di ‘guerrieri-pastori’ provenienti
dalle steppe centro-asiatiche
Ipotesi dei kurgan (tumulo funerario)
Marija Gimbutas
La formazione del quadro
linguistico indoeuropeo d’Europa
- la teoria della ‘dispersione neolitica indoeuropea’
Origin of Man, Language and Languages (ESF)
Renfrew
VII millennio a.C.
Diffusione delle tecniche agricole
Punti di irradiazione: penisola anatolica, penisola
balcanica, alcune aree del Mediterraneo centrooccidentale
La formazione del quadro
linguistico indoeuropeo d’Europa
- La teoria della ‘continuità uralica’
Stanziamenti di genti uraliche risalenti al
Paleolitico
Cavalli Sforza, Menozzi, Piazza
I gruppi linguistici indoeuropei
-
lingue anatoliche
Lingue tocarie
Lingue celtiche
Lingue italiche
Lingue germaniche
Lingue baltiche
Lingue slave
Lingue indo-iraniche
Lingue ‘isolate’: neogreco, albanese, armeno
Greco e latino nella formazione
dell’Europa linguistica
Greco e latino, all’altezza dell’età imperiale romana,
raggiunsero un alto livello di convergenza
linguistica e culturale
Koiné greco-romana di età imperiale
Alto medioevo (secoli IX-X): bipolarizzazione tra
un’Europa latino-romana (e romano-germanica) e
un’Europa bizantina (e greco-slava)
Le lingue veicolari dell’Europa medioevale: latino,
greco, paleo-slavo
Il ruolo del latino
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Il ruolo della Chiesa
I clerici
Le prime università
Il diritto
La grammatica
Vocabolario tecnico-scientifico
Il ruolo del greco
• ‘aureo isolamento’ del greco bizantino
- Forte ideologizzazione nei confronti della
lingua greca, considerata quasi sacra
- Disprezzo dei dotti bizantini nei confronti
del greco parlato
Le prime testimonianze delle
lingue romanze
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Momento cruciale: Medioevo
Invasioni barbariche
842: giuramenti di Strasburgo
960: placiti capuani
Le prime testimonianze delle
lingue germaniche
• Iscrizioni runiche
• Influsso del francese antico
sull’anglosassone (dominazione normanna)
Le prime testimonianze delle
lingue slave
• Unica tradizione linguistica: antico slavo
ecclesiastico, creato ‘a tavolino’ nel IX
secolo da Cirillo e Metodio
Il ruolo dell’arabo
• 711-716: conquista araba della Spagna
• 827-878: conquista araba della Sicilia
Algebra, cifra, zero, almanacco, alchimia,
ecc.
Il ruolo del turco
• Presenza forte nel sud-est europeo
• 1453: conquista di Costantinopoli
Gli alfabeti
- alfabeto latino
- alfabeto cirillico
- alfabeto greco
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