CRYPTO ANALISIS SERVER
(CAS)
Reti di Calcolatori LS
Progetto di Carpenè Michele, Busacca Fulvio
PARTE II (Busacca)
• Sistema di tolleranza ai guasti
• Schema di replicazione
• Proseguimento nell’implementazione
Riepilogo Struttura

Client : invia testo e lunghezza chiave al
ServerManager.


ServerManager : calcola il bilanciamento e invia
testo e range di chiavi agli Slave.
Slave : prova tutte le chiavi assegnategli per
decifrare il testo.
Obiettivo
Creare un SISTEMA FAULT-TOLLERANCE,
affinché venga mantenuta l’AVAILABILITY
(Continuità) del servizio erogato.
Soluzione :
architettura scelta + uso della replicazione
Vantaggi dell’architettura scelta
Range di chiavi
affidate ad più
un
altro slave
slave
Punto critico
E se cade il Server Manager?
S1
C1
S2
C2
ServerManager
S3
C3
S4
Punto critico
Soluzione: Replicazione
con Modello a copie passive calde
S1
C1
S2
C2
ServerManager
S3
checkpoint
C3
ServerManager
Secondario
S4
Punto critico
Risultato: un sistema con safety
(ma senza liveness)
S1
C1
S2
C2
ServerManager
S3
checkpoint
C3
ServerManager
Secondario
S4
Le tabelle
viste in dettaglio
Il nome di ogni slave è univo nella tabella
Carico indica il carico totale di tutte le
istanza assegnate a quello slave
Le tabelle
viste in dettaglio
Update di LeftKey:
LeftKey = LeftKey + Checkpoint + 1
Funzionamento interno(1)
C1
S1
E1
TSvC
TCC
E2
TSvC
E1
C2
TCC
E2
S3
TSvC
S2
TSvC
Funzionamento interno(1)
Funzionamento interno (2)
SlaveNameCrash
getRisultato
balanceAlgorithm()
putRisultato
RM
terminate
Thread Group
E1
E2
E3
E4
TEC
TEC
TEC
TEC
terminate
Considerazioni sull’efficienza e la QoS
Server Manager
(leaky bucket)
flusso di richieste in ingresso
C1
coda input
flusso di risposte in uscita
C2
output
richieste perse
CN
Fine