ALIMENTAZIONE VACCHE DA LATTE Riveste un ruolo di primaria importanza, poiché da essa dipendono il raggiungimento di elevate prestazioni produttive. I piani alimentari devono essere in grado di assicurare all’animale gli elementi nutritivi necessari per evitare prima di tutto malattie all’animale stesso e poi per mantenere costanti i livelli produttivi di esso. In termini di fabbisogno l’animale necessita di energia, di proteine, di elementi minerali e d vitamine sia per le funzioni vitali (ovvero: respirazione, circolazione, secrezioni, tono muscolare, che nell’insieme costituiscono il metabolismo basale dell’animale), per l’accrescimento, per l’attività produttiva e sia per la gestazione. ALIMENTAZIONE VACCHE DA LATTE Alimento Mantenimento Energia Netta Produzione Metabolismo basale Movimento e Termoregolazione Latte – Uova -Carne – Lana, etc. Il fabbisogno varia in funzione della mole dell’animale, più pesante maggiori saranno le sue esigenze nutritive. Per un animale adulto risulta facile definire il proprio fabbisogno. Diverse sono le formule studiate per il calcolo del fabbisogno di energia netta di mantenimento: INRA (Sistema Francese) UFL = 1,4 + 0,6 *P.V. 100 Fabbisogni di proteine: varia in funzione di diversi fattori (efficienza attività microbica ruminale, degradabilità proteine, processi di assorbimento, etc.). Generalmente per pesi compresi tra i 500 e i 700 Kg il fabbisogno proteico può essere così calcolato:ù Pg (g/d) = 3,7 * p.v.0,75 Il fabbisogno di elementi minerali: Calcio (g) = 0,0154 * kg di p.v.)/0,38 (%assorbimento) Fosforo (g) = 0,0143 * kg di p.v.)/0,50 (%assorbimento) Sodio = 0,1% della dieta; Cloro e Zolfo = 0,25% della dieta Fabbisogni di microelementi Fabbisogni di accrescimento Diversa si presenta la situazione quando un animale si trova nella fase di crescita (formazione dei tessuti), mentre per le vacche tale situazione si ha a fine lattazione (recupero peso). Fabbisogno per recupero peso: 3,0 UFL e 320 g di proteine per Kg di incremento di peso vivo (energia e riserva proteica per la successiva fase produttiva). Fabbisogni di gestazione (esigenze di energia, proteine, sali minerali, etc., per la formazione dei tessuti del feto, dell’utero e della mammella): sono trascurabili nei primi sei mesi di gravidanza, successivamente per l’aumento ponderale del feto diventano importanti. Pari a 2,4 e 6 Kg di latte prodotto Fabbisogni di lattazione: rappresentano le esigenze della vacca per Kg di latte prodotto, e variano in funzione della composizione dello stesso, in particolar modo per il contenuto in grasso 8che influenza in contenuto energetico). Per una stima sui fabbisogni di lattazione ci si basa sulla percentuale lipidica. 1 Litro di latte con il 3,5% di grasso = 2,9 Mj pari a 0,41 UFL