La gestione del paziente diabetico di tipo II.
Incontro con il Medico di Medicina
Generale.
Casi clinici di Retinopatia diabetica
Dr. Giorgio Pacelli
U.O.A. OCULISTICA
Direttore: dr. Vito Belloli
Pettenasco (No) Hotel L’Approdo Sabato 17-05-08
Caso clinico : R.M.
• Maschio 65 anni NIDDM da 30 anni; in
terapia insulinica dal 2002.
• Ipertensione art. in terapia da 30 anni; 2
stent aortici.
• Hba1c 9,5%, creatininemia 1 mg/dl;
clearance cretinina 135 ML/min,
microalbuminuria 99,40 ug/ml
• Colesterolemia 229 Mg/ml (HDL 47/LDL 161),
TGL 101
Caso clinico : R.M.
OS: visus 1/20
Retinopatia diabetica proliferante grave ad alto rischio.
La scansione OCT evidenzia sollevamento retinico maculare trazionale
con fulcro delle trazioni lungo l’arcata vascolare temporale superiore
La scansione OCT passante per la macula spiega la scarsa funzione
visiva del paziente.
La fluorangiografia evidenzia la sede e l’estensione dei neovasi
e delle ischemie retiniche che ne hanno provocato l’insorgenza.
Caso clinico :F.M.
• Terapia proposta ed effettuata:
Chirurgia
• Procedura: Vitrectomia via pars plana
Con tamponamento in olio di silicone
associata a Panfotocoagulazione
intraoperatoria
Risultato oftalmoscopico a 1 mese dall’intervento: regressione
completa dei neovasi (trazioni non più evidenti), delle emorragie
con esiti di panfotocoagulazione efficace.
Risultato angiografico ed OCT a 1 mese dall’intervento: regressione
completa dei neovasi, trazioni non più evidenti con macula asciutta
Understanding The Value of Diabetic Retinopathy Screening
Donald S.Fong MD et al.
ARCH OF OPHTHALMOLOGY Vol 119 MAY 2001
R
egular dilated eye examinations are an Effective approach to
detecting and treating Vision threatening Diabetic Retinopathy. They
can help prevent blindness, and they are cost-Effective. Guidelines for
systematic screening have developed because patients with Retinopathy
are often asymptomatic and laser Treatment is more effective in earlier
stages. However, despite the reccomandations for regular screening and
the availabilty of effective treatment, many patients at risk of visual loss
due to severe retinopathy are not receiving dilated eye examination and
needed photocoagulation treatments
Caso clinico : CA
Donna 83 aa, NIDDM da 30 anni, Ipertensione arteriosa in terapia
(scompensata, holter pressorio 160/100 mm.Hg) Hba1c: 11,5%;
frequenti ipoglicemie. Visus : 6/10 ; Terapia Ipoglicemizzanti orali
Occhio adelfo: EMD cronico.
Che cosa fare ???
Visto lo scompenso glicometabolico in atto associato
ad ipertensione mal controllata da terapia medica ci è sembrato
opportuno, prima di ogni eventuale intervento terapeutico
locale,inviare il paziente da Diabetologo per consulto ed eventuale
revisione della terapia in atto.
Cosa è successo?:
Variata la terapia aggiungendo agli ipoglicemizzanti orali
la terapia insulinica. Potenziata la terapia anti-ipertensiva
Dopo 6 mesi i valori di emoglobina glicata sono scesi a
7,8%. Migliorato il controllo pressorio (140/75 mm.Hg).
Sorprendente risultato clinico oculare a 6 mesi:
Visus OD: 9/10
Edema maculare regredito.
Sensibilità retinica nettamente migliorata
Evoluzione angiografica
Evoluzione microperimetrica
Tempo 0
Tempo: 6 mesi
Early worsening of Diabetic Retinopathy in the Diabetes Control and
Complications Trial
The Diabetes Control and Complications Trial Research Group
Arch Ophthalmology 1998; 116:874-886
Per ogni 10% di decremento della HbA1C si verifica una riduzione del 3540 % circa del rischio di progressione della R.D.
In long-standing DM autoregolation of blood flow is impaired . High blood
pressure, therefore, increases blood flow and, thus, by increasing shear
stress will damage vessel walls and will precipitate and worsen
Retinopathy. To normalize autoregulation function of the retinal vessel,
both BP and blood glucose level had to be controlled
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