ELEMENTI TESTO NARRATIVO autore, narratore e punto di vista e le tecniche narrative 1 21/12/2015 Elementi del testo narrativo: il narratore voce a cui è affidato il racconto esterno interno (narrazione eterodiegetica) (narrazione omodiegetica) conosce meno dei personaggi, rappresenta ciò che vede dal di fuori (alcuni racconti polizieschi) autore o protagonista conosce tutto della materia narrata narrazione autodiegetica (Dante/ Ortis) narratore onnisciente (Manzoni) testimone o protagonista narra la storia da un punto di vista soggettivo e solo ciò che rientra nella sua sfera di esperienza (Pirandello – Svevo) 2 21/12/2015 Elementi del testo narrativo: il narratore voce a cui è affidato il racconto esterno interno (narrazione eterodiegetica) (narrazione omodiegetica) usa solo la terza persona (narrativa verista) usa prevalentemente la terza persona ma anche la prima per i suoi commenti (Manzoni) usa prevalentemente la prima persona ma anche la terza per azioni compiute da altri (Mattia Pascal) usa la prima persona ma più spesso la terza per azioni compiute da altri essendo solo testimone (Ismahel in Moby Dick) 3 21/12/2015 Elementi del testo narrativo: il punto di vista: focalizzazione la prospettiva scelta dal narratore per raccontare una storia ed esprimere il suo livello di conoscenza delle vicende narrate focalizzazione zero: il narratore (onnisciente) conosce tutta la storia, lo sviluppo delle vicende, gli stati d’animo dei personaggi, esprime giudizi ecc. (come nei Promessi Sposi) focalizzazione esterna: il narratore ignora aspetti fondamentali della vicenda e si “eclissa”, limitandosi a registrare ciò che oggettivamente vede, senza manifestare giudizi o commenti (come nel romanzo giallo) focalizzazione interna (fissa, variabile, multipla): il narratore riferisce quanto apprende dai suoi personaggi e quindi costruisce la storia a poco a poco attraverso i punti di vista di uno o più personaggi (come ne I Malavoglia) 4 21/12/2015 Elementi del testo narrativo: le tecniche narrative per esprimere voce e pensieri dei personaggi sono utilizzate varie tecniche: – discorso diretto tipico della focalizzazione esterna, è introdotto di solito da un verbo dichiarativo; – discorso diretto libero, dove, invece, è omesso il verbo dichiarativo e le parole dei personaggi sono riferite direttamente come in un testo teatrale – discorso indiretto in cui il narratore riferisce discorsi e pensieri dei personaggi dal suo punto di vista; è introdotto da un verbo dichiarativo + la congiunzione subordinante; è tipico della focalizzazione zero con narratore onnisciente – discorso indiretto libero in cui sono omessi verbi dichiarativi e congiunzioni subordinanti e discorsi e pensieri dei personaggi sono inseriti nella narrazione e si confondono con quelli del narratore – monologo quando il personaggio parla a un interlocutore presente ma silenzioso – soliloquio quando il personaggio parla a se stesso in assenza di interlocutori reali – monologo interiore che designa una citazione di pensieri del personaggio in stile diretto libero e flusso di coscienza, fluire di pensieri, impressioni, associazioni opposto al pensiero intenzionale 5 21/12/2015