Tirocinio Formativo Attivo
Anno Accademico 2012/2013
Università della Calabria
dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società
all’ OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola
all’AUTONOMIA MENTALE di un ALUNNO
in grado di operare SCELTE CONSAPEVOLI
PROGETTARE LA SCUOLA:
- FASE IDEATIVA
- FASE DIDATTICO/ORGANIZZATIVA
- FASE OPERATIVO/RELAZIONALE
LA PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO
Definizione
dell’ipotesi di lavoro
Analisi dei bisogni e scelta
degli obiettivi
Analisi del contesto e
individuazione dei problemi
Analisi di fattibilità e
pianificazione delle risorse
Analisi possibili difficoltà di
apprendimento
Programmazione esecutiva
Programmazione controllo
Realizzazione e controllo
Analisi delle cause
Scelta e progettazione
dell’intervento
Valutazione
Revisione dell’intervento
Per lavorare sui problemi:
1
4
esaminare attentamente le relazioni
tra i diversi elementi del servizio:
risorse, organizzazione, processi,
responsabilità, risultati
raccogliere informazioni sui
risultati (intermedi e finali)
e utilizzarle per decidere
sistema
informativo
approccio
sistemico
3
2
Individuare e descrivere i
risultati che deve produrre,
le attività da svolgere, i
requisiti in uscita
organizzazione
per processi
identificare le modalità, i tempi, gli
strumenti per tenere sotto
controllo l'azione e definire la
responsabilità del controllo
controllo
Le operazioni della programmazione
analisi della domanda
ricerca
selezione della
domanda da soddisfare
analisi e
interpretazione
definizione
degli obiettivi
verifica condizioni
e vincoli
definizione dei risultati attesi
progettazione
del percorso
progettazione e
decisione
della strategia
individuazione
delle risorse
programmazione delle attività
(esperienze, tempi, mezzi)
definizione delle modalità
di comunicazione,
realizzazione e controllo
pianificazione
Valutazione
efficacia
obiettivi
efficienza
qualità del processo
Studenti
- più conoscenze
- più competenze
attività
risultati
impatto
contesto
Docenti
- nuove proposte
- attività più complesse
il controllo può essere effettuato sia
dagli stessi operatori che eseguono le
operazioni che dal responsabile del
servizio, da un organismo
appositamente incaricato o dal cliente
RISPOSTA
AL BISOGNO
(rispetto all’analisi)
LA VALUTAZIONE
DEI RISULTATI
VALUTAZIONE
RISULTATI
RAGGIUNTI
(rispetto agli obiettivi)
ATTIVITA'
REALIZZATE
(impegni e costi)
...e comunicazione
!
Progettazione
culture
etnie
lingue
religioni
Nuovi Progetti
ABILITA’
CONOSCENZE
la scuola
mobilita le figure professionali di cui dispone
1
2
S E L E Z I O N A le C O M P E T E N Z E
(ritenute indispensabili per vivere il proprio tempo)
e le D E S C R I V E (dettagliatamente)
S E L E Z I O N A le C O N O S C E N Z E
(ritenute indispensabili per la maturazione delle competenze)
e le D I S A R T I C O L A in micro-obiettivi cognitivi
3
INDIVIDUA
I BISOGNI FORMATIVI
INDIVIDUA
I BISOGNI COGNITIVI
POF
4
ELABORA
il Profilo dell’alunno in uscita dal grado scolastico
sia sotto l’aspetto FORMATIVO, sia sotto l’aspetto COGNITIVO
E
S
E
M
P
I
O
• padronanza comunicazione
P
R
O
F
I
L
O
• competenza gestionale (Gestione risorse)
• capacità relazionali
• assunzione di responsabilità
Dimensione
formativa
• capacità decisionale
• conoscenza e uso strumenti tecnologici
• possesso di un buon livello di cultura generale
Dimensione
cognitiva
• Ottime conoscenze tecnico-scientifiche
• competenza orientativa
PROFILO
CONNOTAZIONI della Persona - CONNOTAZIONI del Professionista
CONNOTAZIONI dell’alunno a fine corso
Individuare gli “elementi”
Indispensabili per la
nascita e/o la conservazione della
MOTIVAZIONE ad apprendere
QUINDI…di un
CONTESTO
organizzato per favorire un
APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI
Connotazioni descritte
nella Lez. N. 3
presente in
Piattaforma TFA
Individuare i “BISOGNI CULTURALI”
Indispensabili per la
nascita e/o la conservazione della
MOTIVAZIONE ad apprendere
QUINDI…selezionare
- Contenuti appropriati
- Attività accattivanti
- Strategie metodologico-didattiche
opportune e funzionali
argomenti, linguaggi,
atteggiamenti, valori,
situazioni, strumenti…
tipici del tempo storico
nel quale gli alunni
vivono
Individuare i BISOGNI CULTURALI
DEI DOCENTI indispensabili per
affrontare i PROBLEMI EMERSI
QUINDI…selezionare
- Nuovi saperi
- Conoscenze specifiche
- Nuovi linguaggi
- Nuove didattiche
I docenti devono continuamente
“aggiornare” la propria
professionalità anche in funzione dei
problemi che emergono
quotidianamente all’interno del
contesto di apprendimento
Competenze descritte nella Lez. n. 6
la scuola
mobilita le figure professionali di cui dispone
5 P I A N I F I C A le A Z I O N I
A V V I A il processo di ACQUISIZIONE
dei PREREQUISITI e delle PRECONOSCENZE
funzionali al Progetto di apprendimento
ABILITA’
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Saper fare
Sapere
Mobilitare saperi
(Saper fare consapevole)
Essere
6
7
V A L U T A
la F A T T I B I L I T A’
del Progetto pianificato (curricolo o percorso)
i P R O C E S S I FORMATIVI in atto
(monitoraggio e compensazione)
i R I S U L T A T I (ESITI) registrati
dagli alunni in termini di abilità, conoscenze, competenze
8
9
D
I
D
A
T
T
I
C
A
Fase didattico-organizzativa
V A L U T A la Didattica
le C O N D I Z I O N I
del contesto di apprendimento predisposto
la qualità degli APPRENDIMENTI
e le modalità di svolgimento delle attività
i RISULTATI (ESITI)
registrati dagli studenti e la
validità del processo sviluppatosi (in termini di maturazione
modalità di studio, di competenza, di autonomia decisionale degli studenti)
R
E
L
A
Z
I
O
N
E
Fase operativo-relazionale
Indagare/Studiare
i “comportamenti” che rallentano
o impediscono gli Apprendimenti
QUINDI…conoscere/studiare
competenze:
comunicativo/relazionali
lo SVILUPPO psico-fisico
degli studenti (nelle loro varie età)
e le problematiche connesse
Psicologiche
disciplinari
progettuali
didattiche e docimologiche
collegialità dell’analisi e della proposta didattica
Curare “scientificamente”
Il rapporto SCUOLA - FAMIGLIA
Il rapporto SCUOLA - TERRITORIO
Il rapporto SCUOLA - UNIVERSITA’
QUINDI…stabilire
RELAZIONI DI AIUTO
(Studenti – Genitori)
RELAZIONI PROFESSIONALI
(Enti locali – Associazioni – Università)
Tutti i docenti
Le Funzioni Strumentali
I docenti specialisti
Il Consiglio di Istituto
Il Dirigente Scolastico
La
Scuola
… per far fronte alle difficoltà di apprendimento
di Docenti COMPETENTI
• Campo DIAGNOSTICO
in
• Campo TERAPEUTICO
in
PROGETTAZIONE
e ATTUAZIONE
di PERCORSI TERAPEUTICI
PERSONALIZZATI ed EFFICACI
• per ridurre…………. le DIFFICOLTA’
• per conquistare…… l’AUTOSTIMA
PER
entrare in contatto con
CONDOTTE
OPPOSIZIONI
PROVOCAZIONI
INADEGUATE
DISIMPEGNO
REAZIONI
CONDOTTE
OPPOSIZIONI
PROVOCAZIONI
INADEGUATE
DISIMPEGNO
REAZIONI
frequentemente osservabili
quando
il problema non è stato
riconosciuto precocemente
Difficoltà di apprendimento
Relazione collaborativa
Alunno
Scuola
Famiglia
FIDUCIA
Relazione collaborativa
si assiste
allo scambio di informazioni utili
alla condivisione di conoscenze
che rendono più sereno
il percorso che conduce
all’individuazione del problema e alla
ricerca di adeguate modalità di lavoro
V A L U T A la Didattica
Analisi della situazione
studio dei dati degli studenti: valutazione anni precedenti;
Diagnosi Funzionali; Profili Dinamici Funzionali; Altri documenti
le D I F F I C O L T A’
manifestate dagli studenti durante le attività scolastiche
i RISULTATI (Esiti)
registrati dagli studenti e la validità dei processi messi in atto
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Lezione 7 – 13.03.2013