Plauto -La struttura delle commedie. -Il rapporto con i modelli Greci. La struttura delle commedie La struttura delle fabulae palliatae non e’ originale ma si ispira ad una solida tradizione dei modelli Greci. Ogni commedia si compone di: Una parte iniziale o prologo Una parte centrale o azione Una parte finale o epilogo Il prologo -Nella trascrizione della commedia il prologo era preceduto da un argumentum(a volte potevano essere anche due) cioè un breve riassunto della fabula. -Il prologo inizia quando un personaggio chiamato Prologo entra in scena e presenta gli attori e spiega la sceneggiatura. L'azione L'azione è la seconda parte della commedia che può essere divisa in: -Parti recitate(diverbia). -Parti cantate(cantica). L'epilogo L'epilogo è la parte in cui la commedia finisce attraverso soluzioni spesso inaspettate dal pubblico, come ad esempio con l'agnatio o riconoscimento dei personaggi. Il rapporto con i modelli Greci Le palliatae di cui siamo in grado di indicare il modello di riferimento sono: Opera latina L’ Asinaria Le Bacchides La Casina Il Mercator Modello greco L’ Onagòs di Demofilo Il Dìs exapatòn di Menandro I Kleroùmenoi di Difilo L’ Émporos di Filemone L' originalità di Plauto -Imitazione / Emulazione : è il rapporto che Plauto usa per rinnovare profondamente le sue commedie, pur seguendo nelle linee generali l’ intreccio del modello di riferimento Greco . -L’ uso della contaminatio : intesa come una strategia che esalta la sua capacità creativa . -Un teatro per tutti : Plauto riuscì a sollecitare le diverse fasce del suo pubblico con una comicità a volte grossolana o addirittura con questioni poetiche. -Una nuova struttura : mentre nella commedia greca c’ erano più parti recitate(diverbia) e meno cantate(cantica), Plauto seppe alternarle .