TITO MACCIO PLAUTO IL PRINCIPE ROMANO DELLA RISATA «Salutem primum iam a principio propitiam mihi atque vobis, spectatores, nuntio. Apporto vobis Plautum,lingua non manu, quaeso ut benignis accipiatis auribus. Nunc argumentum accipite atque animum advortite; quam potero in verba conferam paucissuma. Atque hoc poetae faciunt in comoediis: omnis res gestas esse Athenis autumant, quo illud vobis graecum videatur magis; ego nusquam dicam nisi ubi factum dicitur. atque adeo hoc argumentum graecissat, tamen non atticissat, verum sicilicissitat. huic argumento Menaechmi,prolvgvs BIOGRAFIA •254 a.C. Sarsina - 184 a.C. Roma •Tria nomina: TITO MACCIO PLAUTO (?) • Inizia la sua attività di commediografo a partire dalla II guerra punica •Solo due commedie hanno la datazione sicura Stichus; 200 a.C. Pseudolus ; 191 a.C. UNA VITA PER IL TEATRO Divenne ben presto l’autore più apprezzato dal pubblico romano! MA per comporre le sue commedie riprende adatta rielabora La NEA (commedia nuova greca) Menandro; Difilo; Filemone •Contaminatio •Ambientazione greca •“Vortere Barbare” rapporto con autori greci TANTE… TROPPE COMMEDIE! Gellio 300 commedie Varrone 130 commedie (150 anni dopo Plauto) •19 dubbie •90 spurie Canone Varroniano •21 autentiche (-1) I PERSONAGGI E LE TRAME 16/20 commedie hanno la medesima struttura fondamentale della trama •LA STRUTTURA •Argomentum •Prologo •Deverbia •Atti e Cantica Adulescens Ostacolato Senex Miles Lenone Aiutato Innamorato Giovane amico S. comprensivo Parassita Cortigiana Schiava Servo L’ORIGINALITA’ DI PLAUTO Le rende vivaci con colpi di scena, equivoci e litigi. Il rovesciamento burlesco della realtà Lo scontro figlio-padre Il servo che si trova spesso al centro dell’intreccio (ben 12/20) La vittoria dei servi sui padroni UNA GRANDE VARIETA’ DI COMMEDIE Beffa Casina Mostellaria Persa Mercator Servus Callidus Pseudolus Mostellaria Bacchides Miles Gloriosus COMMEDIE Carattere Aulularia Truculentus Agnizione Captivi Cistellaria Poenulus Stichus Equivoco Amphitruo Menaechmi ARGOMENTVM . PERSONAE Penicvlvs Parasitvs Menaechmvs I Menaechmvs II(sosicles) Erotium Meretrix Cylindrus Cocvs Messenio Servvs Ancilla Matrona Senex Medicvs RIFERIMENTI AL MONDO ROMANO •Il foro •I nomi delle monete •L’abbigliamento •Il tribunale •I mezzi di trasporto •Le cure mediche •Le imprecazioni AMBIENTAZIONE Epidamno, l’odierna Durazzo IL METATEATRO NELLA COMMEDIA •Identificazione del servo con l’autore ES. “Vosque omnis quaeso, si senex revenerit, ni me indicetis, qua plate hinc afugerim : Cari spettatori, vi raccomando: se il vecchio ritorna acqua in bocca. Nessuno glielo dica da che parte me la sono squagliata”. •Conclusione della commedia: “Nunc, spectatores, valete et nobis clare plaudite : E ora, spettatori, a voi buona salute, a noi un bell’applauso.” IL TEATRO COME GIOCO IL TEATRO COME GIOCO Smaschera la finzione teatrale per richiamare i lettori e rompere l’illusione scenica. Inviti al pubblico Metateatro Elementi romani in Grecia Risum movere LO STILE • Acies : esercito e vista •Sal : sale e facezia •Exfafillatus v. 1180 •Urbicapus v. 1055 Giochi di parole ed innovazione audace Diminutivi e locuzioni idiomatiche Lessico con grecismi, nelogismi ed arcaismi Figure retoriche e linguaggio militare •Nepotulus v.1413 •Liquidiusculus v. 665 Allitterazioni,es: ‘’Heu me miserum, miserere perii’’ -Aulularia UN MODELLO PER IL TEATRO MODERNO Molière Dario Fo •L’avaro Aulularia •Mistero buffo •Enrico IV ED ORA… UN PO’ DI CURIOSITA’ Maccus Si dice che Plauto essendosi indebitato, divenne schiavo e così dovette girare una macina (Gellio) Plautus