GLOBAL COMMUNICATION SINTESI DEI PROCESSI DI COMUNICAZIONE DI QUALITÀ Prof. Paolo Ricotti 23 Novembre 2011 Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 1 GLOBAL COMMUNICATION 50% DI CIO’ CHE HO SPESO PER LA PUBBLICITA’ E’ BUTTATO VIA IL PROBLEMA E’ CHE NON SO QUALE E’ IL 50%! Lord LeverHulme Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 2 GLOBAL COMMUNICATION FASI DELLO SVILUPPO DELLA PUBBLICITA’ 1a FASE ANALISI DELLA SITUAZIONE 2a FASE COSA DIRE A CHI 3a FASE COME DIRLO 4a FASE VALUTAZIONE COMUNICAZIONE 5a FASE EFFICACIA CAMPAGNA 6a FASE ADATTAMENTO MARKETING MIX Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 3 GLOBAL COMMUNICATION 1a FASE: ANALISI DELLA SITUAZIONE RIVEDERE TUTTO QUELLO CHE SI SA IN RELAZIONE AL MERCATO E AL CONSUMATORE AL FINE DI CAPIRE MEGLIO LA SITUAZIONE TOTALE E I FATTORI CHE STANNO INFLUENZANDO LA PERFORMANCE DELLA NOSTRA MARCA (PRODOTTO) Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 4 GLOBAL COMMUNICATION ATTIVITA’ MARKETING OCCORRE FARE UNA SINTESI DI TUTTE LE INFORMAZIONI DISPONIBILI, IDENTIFICANDO COSA ANCORA CI SERVE O DOBBIAMO STUDIARE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL POSIZIONAMENTO DELLA NOSTRA MARCA (PRODOTTO) E QUELLA DEI NOSTRI CONCORRENTI (All. 1-2) OCCORRE AVERE LE IDEE MOLTO CHIARE SU DOVE SIAMO E DOVE VOGLIAMO ANDARE Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 5 GLOBAL COMMUNICATION BRAND MAPPING (all. 1) Prezzo Alto BOUTIQUE COIN RINASCENTE MARLBORO RAMONDA BENETT./ STEFAN. Emozione Razionalità UPIM (New) STANDA AMBULANTE IPER OVIESSE Prezzo Basso Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 6 GLOBAL COMMUNICATION BRAND MAPPING (all. 2) Strong taste ceres mc farland adelscott Labatt rossa guiness murphy loburg hoegarden Sans souci heineken leffe becks carlsberg dab stella kaiser urquel Labatt blue Baffo d’oro Labatt classica kronenbourg nastro tuborg Emotion SS ice trappiste pedavena Rational amstel Labatt ice corona bud coors calik foster’s messicane americane messina ichnusa Light taste HB moretti peroni dreher splugen wuhrer prinz v. wunster saving Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 7 GLOBAL COMMUNICATION 2a FASE: COSA DIRE A CHI DEFINIRE IN TERMINI CHIARI IL TARGET (STRATEGICO DI COMUNICAZIONE, DI CONSUMO) A CUI CI RIVOLGIAMO ED IDENTIFICARE E SCEGLIERE LE U.S.P. (UNIQUE SELLING PROPOSITION) PIU’ EFFICACI IN GRADO DI MOTIVARLI (COINVOLGIMENTO NON AFFERMAZIONI) Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 8 GLOBAL COMMUNICATION ATTIVITA’ MARKETING • • • • • OCCORRE IDENTIFICARE TUTTE LE SEGMENTAZIONI POSSIBILI DEL MERCATO ED I FATTORI CHIAVE CHE LE SOSTENGONO SIA DA UN PUNTO DI VISTA EMOZIONALE CHE RAZIONALE (ALL. 3 e 4) ASSOCIARE OGNI SEGMENTAZIONE O FATTORE AGLI SPECIFICI TARGET DI CONSUMO IDENTIFICARE LE CLUSTERIZZAZIONI PIU’ OMOGENEE DI TIPOLOGIA DI CONSUMATORE A CUI CI VOGLIAMO RIVOLGERE (TARGET DI COMUNICAZIONE: CHI) SIA DA UN PUNTO DI VISTA DEMOGRAFICO E SOCIALE (ETA’,SESSO, LIVELLO DI EDUCAZIONE, LIVELLO SOCIALE, RESIDENZA) SIA DA UN PUNTO DIVISTA DEGLI STILI DI VITA (COMPORTAMENTI, ABITUDINI, LETTURE, HOBBY) IDENTIFICARE LE MOTIVAZIONI ESSENZIALI ALL’ACQUISTO SIA DA UN PUNTO DI VISTA RAZIONALE CHE EMOTIVO (COSA DIRE) SELEZIONARE QUELLE MOTIVAZIONI RIVOLTE A QUEI TARGET STRATEGICI PIU’ COERENTI AL POSIZIONAMENTO STRATEGICO DELLA MARCA (PRODOTTO) E PIU’ RILEVANTI DA UN PUNTO DI VISTA SIA DI EFFICACIA CHE DI MERCATO POTENZIALE Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 9 GLOBAL COMMUNICATION TAVOLA DELLA SEGMENTAZIONE (all.3) MARE COCCOLE ELEGANTE EVERY DAY MAGLIERIA LAVORO ESTERNO HOMEWEAR FORMALE TESSUTO SEDUZIONE INTIMO PRODOTTO SOFT OCCASIONE D’USO UOMO INFORMALE GIOVANE TARGET ABBIGLIAMENTO SPORT TECNICO PREZZO URBAN OUTDOOR FASCINO DONNA STILE BASSO BAMBINO CONFORMATO ALTO CLASSICO CANALI AGGIORNATO FRIDAY WEAR ACTIVE WEAR NEGOZIO AMBULANTE BOUTIQUE SPECIALTY STORE CATENA GRANDE MAGAZZINO IPERMERCATI Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 10 GLOBAL COMMUNICATION TAVOLA DELLA SEGMENTAZIONE (all.4) BELGE REG LOCALE ACQUA MEAL UK GD ESTERA TEDESCA BAR HORECA CASA SPORT NAZ BEVANDE CANALI BECK’S KAGS UNI SNACKS STELLA ALTRI PRODOTTI SUCCEDANEI BIRRA PACK DRAFT PRODOTTO VETRO A PERDERE SOFT DRINKS STILI DI CONSUMO PRODUZIONE CELLAR VINO NESCAFE’ SIGARETTE WEISS LATTINE BIANCA VETRO RETURN MULTI PACK BIONDA SINGLE BRAND NERA SENZA ALCOOL STANDARD GRAPPA LIBARNA SCURA ALTRO ROSSA LOW MALTO ALCOOL BRAND MALTO LAGER ICE GRANO PILSNER LAGER FRUTTA MALTO CILIEGIA BITTER MORA Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca BELLEVUE 11 GLOBAL COMMUNICATION • I RISULTATI DI QUESTA FASE COSTITUIRANNO LA BASE DEL BRIEF ALL’AGENZIA • QUESTA FASE E’ LA PIU’ CRITICA PER LO SVILUPPO DELLA COMUNICAZIONE, A CUI OCCORRE DEDICARE IL MASSIMO TEMPO • SE QUESTA FASE VIENE MALE GESTITA E’ MOLTO PROBABILE CHE GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI ACCORDATI SIANO INUTILI O ADDIRITTURA CONTROPRODUCENTI Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 12 GLOBAL COMMUNICATION 3a FASE: COME DIRLO SVILUPPO DELLE ALTERNATIVE DI ESECUZIONE CREATIVA ED IDENTIFICAZIONE DI QUELLA CHE MEGLIO ESPRIME LE INTENZIONI DELLA FASE PRECEDENTE (COSA DIRE A CHI) Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 13 GLOBAL COMMUNICATION ATTIVITA’ MARKETING • QUESTA FASE E’ DI COMPETENZA DELL’AGENZIA ED IL MARKETING DEVE SOLO BEN VALUTARE E SCEGLIERE • L’AGENZIA DOVREBBE PRODURRE VARIE PROPOSTE ALTERNATIVE IN FORMA DI BOZZETTO (ROUGH) O DI IDEA (CONCEPT) • OCCORRE EVITARE DI VALUTARE PROPOSTE GIA’ BEN FINALIZZATE (TEMPO E COSTI) • OCCORRE VALUTARE BENE LE PROPOSTE IN STRETTA OSSERVANZA E COERENZA CON GLI INPUT (BRIEF) • DOPO LA SCELTA DELL’IDEA CREATIVA PIU’ EFFICACE L’AGENZIA FINALIZZERA’ LE PROPOSTE RENDENDOLE COMPLETE E PIENAMENTE COMPRENSIBILI (TESTI, AUDIO, SEQUENZE) Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 14 GLOBAL COMMUNICATION 4a FASE: VALUTAZIONE COMUNICAZIONE VALUTARE SE LA PROPOSTA DI COMUNICAZIONE DEFINITIVA E’ DI FATTO EFFICACE IN RELAZIONE AL BRIEF PROSSIMA LEZIONE Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 15 GLOBAL COMMUNICATION 5a FASE: EFFICACIA CAMPAGNA DETERMINARE SE LA CAMPAGNA SIA RISULTATA REALMENTE EFFICACE E DI SUCCESSO NEL CAMBIARE O RINFORZARE SPECIFICI E PREIDENTIFICATI CONVINCIMENTI O ATTITUDINI PRESSO I TARGET DI COMUNICAZIONE RELATIVAMENTE ALLA NOSTRA MARCA O PRODOTTI Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 16 GLOBAL COMMUNICATION ATTIVITA’ MARKETING • OCCORRE EFFETTUARE RICERCHE PRESSO I TARGET DI COMUNICAZIONE E DI CONSUMO PER ANALIZZARE COME SI SIANO MODIFICATI I COMPORTAMENTI E I CONVINCIMENTI DEI CONSUMATORI • OCCORRE CORRELARE QUESTE EVLUZIONI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI DI COMUNICAZIONE E DECIDERE SE: 1. LA CAMPAGNA È PIENAMENTE RISPONDENTE ALLE ATTESE 2. OCCORRE APPORTARE QUALCHE MODIFICA PER RINFORZARE QUALCHE ELEMENTO DI COMUNICAZIONE 3. OCCORRE STOPPARE LA CAMPAGNA E RICOMINCIARE DA CAPO Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 17 GLOBAL COMMUNICATION 6a FASE: ADATTAMENTO MARKETING MIX MASSIMIZZARE L’IMPATTO DELLA CAMPAGNA SU TUTTE LE LEVE DEL MARKETING MIX Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 18 GLOBAL COMMUNICATION ATTIVITÀ MARKETING OCCORRE STUDIARE COME ADATTARE, INTEGRARE QUALUNQUE LEVA CON LA COMUNICAZIONE PER SINERGIZZARNE L’EFFICACIA Prof. Paolo Ricotti - Milano, 23 Novembre 2011 - Università degli Studi di Milano - Bicocca 19