Strategie di ricerche e intervento nei contesti educativi 2 La valutazione scolastica: storia, modelli, interventi Mettere i voti a scuola, mettere i voti alle scuole Periodizzazioni Fino agli anni ’50 Measurement period Fino agli anni ’70 Comparazioni sempre più ampie, moderazione Dagli anni ‘80 Saldatura più stretta tra valutazione e didattica, autovalutazione d’istituto NASCITA E SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA Italia: prodotti, processi, confronti Valutazione del prodotto (es. Scuola e Città, vedi p. 42) Indagini internazionali (IPS, SAL, PISA, PIRLS) Valutazione dei processi: autonomia e autovalutazione (‘90-oggi) NASCITA E SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA Aldo Visalberghi, 1955 Misurazione e valutazione nel processo formativo Origine, autonomia momentanea e confluenza della misurazione rispetto alla valutazione Misura come controllo, misura come equilibrio Quali strumenti? Mario Gattullo, 1968, Didattica e docimologia 1. Scelta 2. Accertamento 3. Giudizio Alone Elementi poco pertinenti risultano determinanti nel giudizio Contagio Influenza del giudizio altrui sulla valutazione Contraccolpo Modificazione della didattica in funzione degli esami finali Distribuzione forzata Forzatura delle differenze individuali Pigmalione Adeguamento alle aspettative Stereotipia Forte incidenza di giudizi precedenti (fissità valutativa) Successione/Contrasto Sovra o sottostima sulla base di un confronto con un altro esaminando distorsioni valutative NASCITA E SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA distorsioni valutative Dimensioni della valutazione degli apprendimenti NASCITA E SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA Dimensione soggettiva Fonte di distorsioni: va tenuta sotto controllo ma è ineludibile. Dimensione oggettiva Eliminazione del giudizio personale di chi valuta: garantisce affidabilità, ma non può sostituire la dimensione soggettiva Dimensione intersoggettiva Condivisione di criteri: accordo tra più valutatori e/o tra docenti e studenti