Il Sistema di certificazione FLO e i progetti di Commercio Equo e Solidale Padova, 7 novembre 2003 Alessandra Cappellari Programma Presentazioni Cenni storici sullo sviluppo del Commercio Equo e Solidale in Europa e Italia Introduzione sui marchi di garanzia del Commercio Equo e Solidale FLO International (funzioni, come opera, ec.) Progetti di Commercio Equo e Solidale Progetti di Commercio Equo e Solidale-prodotti certificati FT Obiettivi del CEES Pagare un prezzo equo ai produttori Fornire un accesso diretto al mercato europeo per i produttore dei PVS, evitando il più possibili intermediari e speculatori Prefinanziamento Stabilire relazioni di lungo periodo con i produttori Sviluppo del CEES in Europa 1967: viene creata in Olanda la prima organizzazione di Commercio Equo e Solidale 1969: viene aperta la prima bottega del mondo in Olanda Il commercio equo e solidale si diffonde poi in altri Paesi Nascono alcune strutture a livello europeo (EFTA, NEWS) e a livello internazionale (IFAT) Risoluzioni del Parlamento Europeo Sviluppo del CEES in Italia 1981: viene aperta a Bressanone la prima bottega 1988: nasce Ctm-Altromercato e RAM Nascono altre centrali di importazioni (Commercio Alternativo, Equomercato e Equoland) 1994: nasce TransFair Italia I marchi del Fairtrade Nasce nel 1988: Max Havelaar Olanda Altri Max Havelaars in Svizzera, Francia, Belgio, … TransFair nasce nel 1992 in Germania Altri TransFair in Austria, Italia, USA, Canada, Giappone,… Altri marchi in Gran Bretagna, Scandinavia, etc. I marchi del Fairtrade Il cammino comune: 1992 TransFair International 1997 Nasce Fair Trade Labelling Organizations International (FLO) con sede a Bonn Nel 2002 ci sono 17 iniziative nazionali di Marchi FLO nuova struttura 2003: marchio unico Il marchio unico Le principali funzioni di FLO: Certificazione Business facilitation Supporto ai Produttori Garanzia per i Consumatori Come opera FLO Certificazione: FairTrade Standards Certification Unit Trade Auditing Business facilitation Inserimento dei prodotti nel mercato (sostegno contatti tra produttori e licenziatari) Corrispondenza tra domanda e offerta Fornire informazioni sulla qualità richiesta Come opera FLO Fornire informazioni importatori e mercato Supporto ai produttori Supporto ai nuovi produttori Supporto ai produttori in caso di particolari esigenze Organizzazione assemblea dei produttori Link tra produttori e donors, NGO,… (attraverso NI) FLO Assemblea dei membri Consiglio di FLO Markets & Marketing meetings 1/3 Commissione d’appello 1/3 Commissione di certificazione Consiglio esecutivo Direttore Fin. & Amm. Sistema info. Ispettori regionali/locali Gestore delle certificazioni Gruppo di lavoro sui modelli e linee di condotta Supporto ai produttori Product manager Flusso dei beni Organismi decisionali Organismi consultivi Personale di FLO e delle Iniziative Nazionali Portatori di interessi I criteri di certificazione: Per piccoli produttori/lavoratori dipendenti Minimun requirements/process requirements Generici Specifici per prodotto Per importatori I criteri di certificazione FAIRTRADE STANDARDS FOR Bananas Fairtrade, an Alternative for Small Farmers and Workers PART A Generic Fairtrade Standards for Small Farmer’s Organisations 1 Social Development 1.1 Fairtrade adds Development Potential 1.2 Members are Small Producers 1.3 Democracy, Participation and Transparency 1.4 Non-Discrimination I criteri di certificazione 2 Economic Development 2.1 Fairtrade Premium 2.2 Export Ability 2.3 Economic Strengthening of the Organisation 3 Environmental Development 3.1 Environment Protection I criteri di certificazione 4 Standards on Labour Conditions (applicable if the organisation employs a considerable amount of workers) 4.1 Forced Labour and Child Labour 4.2 Freedom of Association & Collective Bargaining 4.3 Conditions of Employment 4.4 Occupational Health and Safety PART B Product Specific Standards for Bananas PART C Trade Standards for Bananas Version January 2003 Standards per i produttori: Raggruppati in associazioni, cooperative, organizzazioni, ecc. Queste strutture devono essere democratiche e trasparenti e non ci devono essere discriminazioni basate sul sesso, religione, appartenenza politica, ecc. Utilizzo dei benefici del Commercio Equo e Solidale e del fair trade premium Limitare l’impatto ambientale delle coltivazioni Condizioni di lavoro (no lavoro minorile, no sisciminazioni, ecc.) I criteri di certificazione: trade standards Acquisti diretti dai produttori iscritti nei registri di FLO Pagamento di un prezzo equo (minimum price+fairtrade premium) Pagamento del fair trade premium Disponibilità a prefinanziare gli acquisti ai produttori (se i produttori lo richiedono) Impegno a relazioni commerciali di lungo periodo per pianificare produzione e sviluppo futuro Certification Unit Indipendente rispetto a FLO (FLO Foundation+Certification Unit) Segue norme ISO 65 Funzioni: ispezioni produttori (conformità FT standards, utilizzo FT premium) trade auditing (incrocio report dati acquisto e vendita) TransFair Italia: funzioni Inserimento dei prodotti nel mercato italiano Sviluppo nuovi prodotti Sostegno e coinvolgimento licenziatari Controllo sui licenziatari Ruolo di diffusione dei temi del Commercio Equo e Solidale Come lavora FLO Prodotti FairTrade garantiti: Finora: miele caffè banane te cacao zucchero succo Dal produttore al trasformatore es. cioccolato indust. ciocc. import. cacao produtt. cacao indust. ciocc. import. zucch. trasform. indust. zucc. proutt. zucchero ATOs indust. zucc Dal trasformatore al licenziatario indust.ciocc distribuzione industr. ciocc trasform. licenziatario indust. zucc ATOs indust.zucc. FLO: alcune cifre 315: gruppi di produttore iscritti 1 milione: familiari indirettamente coinvolti 249: traders iscritti nei registri FLO 443: licenziatari nel 17 Paesi 21,2% tasso di crescita 2001-2002 Progetto di commercio equo e solidale es. progetto caffè comunità locale torrefattore esportatore canale distribu zione importatore Progetto di commercio equo e solidale es. prodotto cert. FT Individuare gruppo di produttori Verificare se esistono già gli standards per il prodotto Verificare in collaborazione con TransFair Italia la possibilità di inserire il prodotto nel mercato italiano esiste un mercato per questo prodotto? Verificare se i produttori soddisfano gli standards Progetto di commercio equo e solidale es. prodotto cert. FT Supporto ai produttori per adempiere gli standards Contatti con importatori, trasfomatori, ecc. Eventualmente inserire nel budget del progetto i costi di certificazione