La situazione politica europea nel Trecento: il
consolidamento delle monarchie nazionali
Il Sacro Romano Impero Germanico: il conflitto con
il papa
•
Enrico VII di Lussemburgo: nel 1310 scende in Italia per farsi incoronare
imperatore con l’obiettivo di rafforzare il potere imperiale in Germania e
riunificare l’Italia (cfr. De Monarchia di Dante).I comuni guelfi capeggiati
da Firenze organizzano insieme agli angioini un’alleanza anti-imperiale,
costringendo Enrico VII all’incoronazione a S. Giovanni in Laterano.
L’anno successivo si ritira vicino a Siena dove muore.
•
Ludovico il Bavaro: nel 1324 viene scomunicato dal papa Giovanni XXII per
essersi schierato dalla parte dei comuni ghibellini contro il progetto papale di
un’Italia guelfa e filofrancese. Nel 1327 scende in Italia per farsi incoronare
imperatore ed elegge un antipapa. Nel 1338: nella Dieta di Francoforte i principi
tedeschi riconoscono Ludovico come loro imperatore, sostenendo che l’autorità
imperiale dipendeva da chi loro eleggevano e non dal papa
•
Carlo IV: nel 1356 emana la Bolla d’oro, con cui stabilisce definitivamente
che l’elezione dell’imperatore spetta ai sette più importanti principi
tedeschi, quattro laici (Brandeburgo, Palatinato, Sassonia e Boemia), tre
ecclesiastici (Colonia, Magonza, Treviri).
La teoria di Marsilio da Padova
• Rettore dell’Università di Parigi,
nel 1324 pubblica il Defensor
Pacis
• presupposto: la teoria
aristotelica dell’uomo come
animale sociale
• lo Stato ha il suo fondamento
nel consenso popolare
• il sovrano dev’essere eletto dal
popolo; il papa deve essere
eletto dal concilio
Il Papato alla fine del XIII secolo
• Celestino V e il “grande rifiuto” 29 agosto-13 dicembre
1294
• Bonifacio VIII: 1300 primo giubileo.
• Lo scontro con il re di Francia Filippo il bello, il quale nel
1296 chiede, senza interpellare il papa anche agli
ecclesiastici di pagare dei tributi alla corona. Il papa
replica con la bolla Unam Sanctam, in cui ribadisce la
supremazia del pontefice. Filippo il Bello, con l’appoggio
degli Stati generali, progetta di processare il papa per
eresia e simonia, lo tiene prigioniero per tre giorni ad
Anagni. Due mesi dopo Bonifacio VIII muore.
Il Papato nel XIV secolo: il confronto con le
monarchie nazionali
• La “cattività avignonese”: nel 1309 Clemente V sposta la sede
papale ad Avignone dove resta fino al 1377. Predominio
francese, riorganizzazione razionale della Curia papale, lusso ed
abusi, dissenso e richieste di rinnovamento.
• 1377: Gregorio IX rientra definitivamente a Roma
• Lo scisma d’Occidente: 1378- 1417. I cardinali francesi
rispondono all’elezione di Urbano VI con l’elezione di
Clemente VII che si insedia ad Avignone
• 1409: concilio di Pisa, elezione di Alessandro V, tre papi
contemporaneamente
• 1417: concilio di Costanza. Deposizione dei tre papi ed elezione
di Martino V
Francia e Inghilterra: la guerra dei Cent’anni
La penisola iberica
• Nel corso del XII-XIII secolo si era verificata la
Reconquista della maggior parte dei territori iberici sotto
controllo arabo. Si definiscono i regni autonomi di
Portogallo, Castiglia e Aragona
Il regno di Borgogna
• 1363: il re francese Giovanni
II, concede il ducato di
Borgogna a Filippo l’Ardito.
Quest’ultimo sposa la figlia
del conte di Fiandra e
acquista la contea di
Borgogna, dando origine al
regno borgognone che
contrasta il potere del regno
di Francia (cfr. guerra dei
Cent’anni)
La Confederazione svizzera
• 15 novembre 1315: battaglia di Morgarten in cui la lega perpetua
svizzera sconfigge gli asburgo.
• 1316: Ludovico il Bavaro riconosce la Confederazione
• 1332-1338: si aggiungono i cantoni di Lucerna, Zurigo, Glarona, Zug e
Berna. Dopo numerose vittorie militari, riconoscimento dagli asburgo
della loro autonomia.
• Caratteristiche: ampia autonomia cantonale e convocazione della dieta
solo in caso di guerra
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