I nutrienti Il nostro organismo ricava dal cibo due tipi di nutrienti: Macronutrienti forniscono all'organismo l'energia per vivere; sono detti "macro" perchè vengono assunti in quantità maggiori rispetto ai micronutrienti (in quantitàsuperiori alle decine di grammi/giorno). Proteine Grassi Carboidrati Fibra Micronutrienti Svolgono un ruolo importante nei processi che avvengono nel nostro organismo pur agendo in quantità minima. Vitamine Sali minerali I Nutrienti apportano i materiali per la costruzione di biomolecole e biostrutture e per alimentare la crescita e lo sviluppo (funzione plastica); apportano molecole che, ossidandosi, forniscono l’energia necessaria per i processi biosintetici e per le molteplici funzioni di cellule, tessuti ed organi (funzione energetica); Forniscono le sostanze capaci di regolare i processi biologici che si svolgono nell’organismo (funzione equilibratrice-regolatrice-protettiva). I nutrienti proteici svolgono principalmente funzione plastica. Dal punto di vista dell’utilizzazione metabolica, il nostro organismo non ha un bisogno reale di proteine, bensì necessita dei materiali di cui sono fatte le proteine, gli amminoacidi, per fabbricare repliche di se stesse nei diversi tessuti (crescita e riparazione) e per costruire gli ormoni e gli enzimi. Il nostro organismo ha la capacità di formare la maggior parte degli amminoacidi, partendo da altre sostanze che il metabolismo mette a disposizione. Un certo numero di aminoacidi (8, o 9 nel caso dei bambini) devono essere obbligatoriamente introdotti con l’alimentazione, cioè essere presenti nelle proteine alimentari ingerite: questi aminoacidi più importanti sono chiamati amminoacidi essenziali. Le proteine contenute negli alimenti vengono digerite e suddivise in modo tale che il nostro organismo possa riutilizzare gli aminoacidi per fabbricare nuove proteine. Le proteine possono essere utilizzate anche a scopo energetico. I nutrienti I nutrienti glucidici esplicano fondamentalmente funzioni energetiche. I principali carboidrati di interesse alimentare possono essere distinti in semplici e complessi. I carboidrati semplici, comunemente detti zuccheri, comprendono i monosaccaridi, quali il glucosio e il fruttosio, e i disaccaridi, quali il saccarosio, il maltosio e il lattosio. Gli zuccheri sono presenti naturalmente negli alimenti primari o, in forma raffinata, utilizzati come tali (saccarosio) o incorporati in alimenti e bevande (saccarosio, sciroppo di glucosio a contenuto variabile di fruttosio) per aumentare la gradevolezza grazie al loro gusto dolce. I carboidrati complessi, o polisaccaridi, comprendono l’amido e la fibra alimentare. I nutrienti glucidici concorrono anche alla costruzione di biomolecole e biostrutture. I nutrienti I nutrienti lipidici esplicano fondamentalmente funzioni energetiche. Tutti i grassi sono composti da glicerolo e acidi grassi. Gli acidi grassi sono costituiti da numeri differenti di atomi di carbonio, legati fra loro in maniera diversa: quando tutti i legami sulla catena sono semplici, l’acido grasso è saturo; se un legame nella catena da semplice diventa doppio, abbiamo un acido grasso monoinsaturo. Se più di un doppio legame collega gli atomi di carbonio, l’acido grasso è denominato polinsaturo. Rispetto alle quantità di grassi che quotidianamente ingeriamo, le esigenze specifiche dell’organismo sono enormemente inferiori. I fabbisogni essenziali di materiali lipidici riguardano solo un gruppo di sostanze, denominate acidi grassi essenziali, che l’organismo non è in grado di fabbricare e che dunque devono essere obbligatoriamente presenti nella razione alimentare. I lipidi concorrono anche alla costruzione di biomolecole e biostrutture. I nutrienti I micronutrienti (vitamine e sali minerali) non hanno funzioni plastiche né ruoli energetici; sono generalmente necessari in piccole quantità e svolgono importanti funzioni di regolazione dei processi metabolici, oltre ad entrare sovente nella costituzione di alcuni organi. I sali minerali sono sostanze inorganiche che svolgono funzioni essenziali per la vita dell'uomo: partecipano infatti ai processi cellulari come la formazione di denti e ossa, sono coinvolti nella regolazione dell'equilibrio idrosalino, nell'attivazione di numerosi cicli metabolici e costituiscono fattori determinanti per la crescita e lo sviluppo di tessuti e organi. Le vitamine partecipano ai principali processi biochimici dell’organismo come cofattori di enzimi. Sono suddivise in due gruppi: liposolubili, cioè quelle presenti nel tessuto adiposo e soprattutto nel fegato (A, D, E e K); idrosolubili, cioè le vitamine C, B12 e tutte le altre del gruppo B. La carenza (ma sovente anche l’eccesso) di questi micronutrienti, se si protrae nel tempo, determina conseguenze pericolose per la salute, in quanto alcune funzioni dell’organismo vengono danneggiate I nutrienti