È previsto dal Decreto Legislativo 626/94, art. 23 La vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro è svolta da….. - Unità Sanitaria Locale e, per quanto di specifica competenza, - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Ministero dell’Industria, Commercio e Artigianato L’attività di vigilanza può essere esercitata anche dalla Direzione Provinciale del Lavoro (ex Ispettorato del Lavoro) che ne informa preventivamente l’Azienda USL In considerazione delle particolari esigenze connesse al servizio espletato, diverse disposizioni sussistono per la sicurezza dei lavoratori... ... a bordo di navi e aeromobili ... in ambito portuale e aeroportuale ... delle Forze Armate ... delle Forze di Polizia Normativa di riferimento in materia di igiene e sicurezza sul lavoro - D.P.R 547/55: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro - D.P.R 164/56: norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni - D.P.R 303/56: norme generali per l’igiene del lavoro - D.Lgs 626/94: attuazione delle direttive CEE 89/391, 89/654, 89/655, 89/656, 90/269, 90/270, 90/394, 90/679, 93/88, 95/63, 97/42, 98/24, 99/38 riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro Quali sono le figure professionali oggetto di sanzioni? La normativa distingue: - contravvenzioni commesse dai datori di lavoro e dai dirigenti - contravvenzioni commesse dai preposti -contravvenzioni commesse dai progettisti, dai fabbricanti e dagli installatori - contravvenzioni commesse dal medico competente - contravvenzioni commesse dal lavoratore Decreto legislativo 758/94 Consente l’eliminazione della contravvenzione e quindi l’estinzione del reato penale in materia di sicurezza e igiene del lavoro. L’organo di vigilanza, una volta accertata la contravvenzione, impartisce una prescrizione al contravventore indicando il tempo necessario per adeguarsi a quanto indicato dalla normativa. Se il contravventore elimina la violazione nel tempo stabilito, viene ammesso al pagamento di un’ammenda, previa verifica da parte dell’organo di vigilanza. L’adempimento alla prescrizione e il pagamento dell’ammenda viene comunicato al pubblico ministero che procede all’estinzione del reato. Nell’Azienda Sanitaria Locale n° 7 di Carbonia i compiti di vigilanza vengono espletati dal Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro: SPRESAL Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro è composto da: - 9 tecnici della prevenzione (UPG) - 1 impiegato amministrativo - 2 medici del lavoro Per quanto riguarda l’attività di pertinenza medica, ci occupiamo di..... - ricorsi avverso il giudizio del medico competente (art. 17, comma 4, D.Lgs 626/94) - indagini sulle denunce di malattia professionale - vigilanza sull’attività del medico competente - visite mediche per l’apprendistato - altre visite mediche (patentini per caldaisti, fochini, impiego di gas tossici..) Tenendo in considerazione che le malattie professionali del nostro territorio si riferiscono a un intervallo di tempo più lungo, possiamo evidenziare che, rispetto ai dati regionali, si evidenzia una….. - maggiore percentuale delle patologie da metalli, rappresentate esclusivamente dell’intossicazione da piombo - maggiore percentuale delle patologie cutanee, rappresentate principalmente da DAC in ambiente sanitario - minore percentuale delle pneumoconiosi - minore percentuale delle ipoacusie da rumore - angioneurosi? M a l a t t i e p r o f e si o n a l i d e n u n c i a t e a l l a A S L 7 P e r i odo 2 0 0 0 - 2 0 0 5 1% 3% 3% 5% 8% 40% 10% 30% Pat ologie muscolo- schelet r iche pneumoconiosi Sat ur nismo asbest osi BPCO Malat t ie cut anee angioneur osi ipoacusia Malattie professionali denunciate in Sardegna nel 2004 0% 1%1%1% acidi inorganici neoplasie metalli solventi asbestosi malattie osteoarticolari BPCO, Asma malattie cutanee pneumoconiosi ipoacusia 4% 9% 9% 51% 12% 12% Marsiglia Porto Vecchio