Regioni (ed enti locali)
Struttura / temi
• I concetti
• Origine storica e struttura
• Fino al 2001 (specie anni ‘90)
• Il „nuovo“ titolo V
• Regioni ed enti locali
• „Federalismo fiscale“
• Autonomie speciali
Università di Verona, Dipartimento Scienze Giuridiche
Diritto costituzionale, matr. dispari 2012-2013
Francesco Palermo
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Concetti
• Stati federali, regionali, confederali, ecc.
• Terminologia (federalismo vs. stato federale)
• Varie definizioni perché varie funzioni
• confederazioni di difesa
• unioni economiche/doganali/commerciali
• autogoverno di gruppi/minoranze
• gestione di territori vasti o insulari
• (oggi): complessità azione di governo
• Elazar: „self rule and shared rule“
• Articolazione territoriale del potere
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Confederazioni
• Unioni rette da principio di unanimità - diritto
di veto di ciascun membro
• Trattati internazionali più che costituzioni
• Completa dipendenza finanziaria dagli stati
membri
• La vicenda statunitense: Articles of
Conferation (1781-1789)
• Necessaria transitorietà delle confederazioni?
• L’Unione europea?!
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Stati federali
Definizione impossibile, tuttavia:
• Prevalenza della costituzione centrale e principio di
maggioranza – di regola no veto individuale
• Retti da diritto costituzionale
• Finanziamento proprio del centro
• Regole di composizione di conflitti (specie
giurisdizionali: corte costituzionale o equivalente)
• Federalismo per accentramento:
– I tre prototipi (USA 1787, DE 1815, 1867, CH 1848)
– Altri casi (Canada, Australia, altre colonie britanniche,
Messico, Argentina, Brasile, ecc., in parte Austria)
– Il «big bang» federale
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Stati regionali
• Distinzione da stati federali per decentramento?
• «il fratello minore del federalismo» (Häberle)
• Prototipi: Spagna, Italia. V. anche “devolution” e
altre forme di decentramento politico
• Porosità dei concetti (es. Venezuela: stato
federale decentralizzato, es. CH, …)
• Di regola asimmetria tra territori
• Non c’è differenza? Estado autonómico
• C’è differenza? La storia del palloncino
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Italia – L‘evoluzione storica
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1861: unificazione e tradizione francese
Irredentismo e il plebiscito veneto
Fascismo: oppressione autonomia, nascita regioni
Dilemmi e soluzioni dell‘assemblea costituente
•Le 5 autonomie speciali e le loro competenze (3)
•Regioni ordinarie e loro competenze (2)
•Parallelismo legislazione/amministrazione
•Creazione delle regioni ordinarie
•Accordi politici
•Elezione consigli regionali
•Approvazione statuti regionali
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Gli anni ’70 e ’80
•La “tenaglia” sulle regioni
•Inazione del livello centrale per le leggi quadro
•Il “ritaglio” delle materie – esempi
•Il limite costituzionale dell’interesse nazionale
•Legislazione quadro di dettaglio
•Scarsa struttura amministrativa regionale
•Parallelismo delle funzioni non funziona...
•Timido inizio di decentramento: dPR 616/1977
•Definizioni delle funzioni
•Trasferimento personale
•La crisi del sistema e il conflitto costituzionale
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Gli anni ’90 e 2000
• Le commissioni parlamentari per le riforme
• Leggi Bassanini (1997-98) – e la Corte cost.
• Le altre riforme legislative (l. 400/88, 142/1990,
241/1990, elezione sindaci, presidenti provincia [1993] e di
regione [1995])
• L. Cost. 1/1999 e l‘elezione diretta anche nelle
regioni speciali (l. Cost. 2/2001)
• Nuovo titolo V (l. Cost. 3/2001)
– Il procedimento di approvazione
– Il referendum confermativo!
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Il “nuovo” titolo V
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Maggiore razionalizzazione rapporti
Formale equiparazione tra i livelli (art. 114)
Copertura cost. a inversione competenze
Superamento parallelismo funzioni: art. 117-118
Eliminazione (formale) del limite dell’interesse
nazionale (ma resta negli statuto speciali!...)
• Adeguamento degli statuti regionali
• Costituzionalizza ordinamento comunitario
• Principi di sussidiarietà, differenziazione e
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adeguatezza (art. 118)
segue: nuovo tit. V
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Nuovo sistema di finanza regionale: 3 pilastri
Abolizione controlli preventivi
Poteri sostitutivi (art. 120)
Costituzionalizzazione nomi bilingui (116 ma non 131)
Nuova procedura per confini regionali (art 132)
L’accresciuta conflittualità Stato-Regioni
La lenta attuazione
– Parte direttamente applicabile
– Parte che richiede attuazione statale (v. l. 131/2003 e
11/2005)
– Parte che richiede attuazione regionale! Leggi e nuovi statuti
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segue: titolo V e (scarsa) attuazione
• La riforma del 2006 e il suo fallimento
• Il “federalismo fiscale”: l. 42/2009 e i decreti
• I raccordi Stato-regioni
– Sistema delle Conferenze (costituzionalizzato)
– Commissione parlamentare integrata
– Potere sostitutivo, Competenze trasversali
• L‘attuazione pretoria del tit. V: la corte cost. da
“alleata” a “nemica” delle regioni – casi
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Riforma presa sul serio
Diritti fondamentali e norme programmatiche
Sent. 303/2003
Smaterializzazione delle materie e i criteri
Corsa identitaria delle regioni
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Regioni ed enti locali
• Artt. 5, 114 (Comuni, Province, Città
metropolitane) e 118 (funzioni proprie e delegate)
• Competenza esclusiva statale per legge
elettorale, organi, funzioni fondamentali
– Problema del Comune unitario
– Problema dell’individuazione funzioni fondamentali
– Il caso delle ordinanze per sicurezza pubblica
• Cosa possono e non possono fare le Regioni?
– Regioni ordinarie e speciali
• Raccordi Regioni-EE.LL.
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La forma di governo regionale
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Fino al 1995
Riforma elettorale 1995 e stabilità
“Costituzionalizzazione”: l. cost. 1/1999
Simul stabunt, simul cadent
Stabilità politica degli esecutivi
Regime transitorio e sua trasformazione in
permanente (e leggi elettorali regionali)
• Il caso Calabria (sent. 2/2004) e l’apertura della
stagione degli statuti (ordinari)
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Il “federalismo fiscale”
• I tre pilastri dell’art. 119
• Lunga inattuazione fino a l. 42/2009 – Principi:
– Da spesa storica a costi standard
– Perequazione statale solo per LEP
– Attuazione con decreti delegati (anche nella
sostanza)
– Coinvolgimento parlamentare?
– Entrata a regime scaglionata
– Regioni speciali
• Equivoco dei tributi propri
• Sistema asimmetrico
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Autonomie speciali
• Le diverse ragioni dell‘autonomia
• Rango statuti: chi è „più autonomo“?
• Il carattere procedurale della specialità:
commissioni paritetiche e norme di
attuazione
• La specialità finanziaria: statuti e leggi
paritetiche
• Specialità (116 c. 1) v. differenziazione
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(116 c. 3)
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