La bellezza della borsa
Vito Fragnelli
Università del Piemonte Orientale
[email protected]
Alessandria
26 Gennaio 2015
CONCORSO DI BELLEZZA
(Beauty contest)
Scrivere un numero intero tra 1 e 100
(compresi)
Vince chi più si avvicina ai 2/3 della media
dei numeri scritti
Esempio
6, 25, 44, 67, 98
Somma = 240; media = 48
2/3 della media = 32
Il vincitore è il secondo con 25
MISS RHEINGOLD
Il più noto esempio, da cui deriva il nome, è
la campagna pubblicitaria della Liebmann
Breweries produttrice della birra “Rheingold”
Negli anni ’40 e ’50 ogni anno c’erano 15-20
milioni di votanti
Il vincitore era sorteggiato tra chi indovinava
la ragazza più votata
LA TEORIA DEI GIOCHI
Studio delle situazioni in cui il risultato
dipende dalle scelte fatte da più persone,
dette giocatori, che operano perseguendo
obiettivi che possono risultare comuni, ma
non identici, differenti ed eventualmente
contrastanti; possono essere presenti anche
aspetti aleatori
Il nome deriva da Theory of Games and
Economic Behavior di von Neumann e
Morgenstern (1944)
L’EQUILIBRIO DI NASH (1950)
Un insieme di scelte costituisce un equilibrio,
o è in equilibrio, se nessun giocatore ha
interesse ad essere l’unico che
cambia la sua scelta (equilibrio economico
generale)
CONCORSO DI BELLEZZA
L’unico equilibrio di Nash si ha quando tutti i
giocatori scelgono 1
Negli altri casi un giocatore perdente che ha
scelto un numero maggiore di 1 potrebbe
vincere con una diversa scelta
Se tutti i giocatori sono vincenti con una
scelta diversa da 1, ognuno potrebbe essere
l’unico vincitore con un numero inferiore
IL BEAUTY CONTEST E LA BORSA
KEYNES (1936)
Anche nella borsa si “vince” non acquistando
le azioni migliori, ma le azioni che gli altri
compreranno ritenendole le migliori
Oppure vendendo le azioni che gli altri
venderanno ritenendole le peggiori
IL PROBLEMA DEL BAR EL FAROL
ARTHUR (1994)
Qualunque criterio decisionale può essere
poco affidabile se è condiviso da molti agenti
Limiti del ragionamento deduttivo in
condizioni di razionalità limitata e passaggio
al ragionamento induttivo quando la
complessità del problema supera un certo
livello (scacchi)
Dal generale al particolare, dal particolare al
generale
IL PROBLEMA DEL BAR EL FAROL
Qualunque sia il metodo, deterministico o
statistico, e qualunque siano la precisione e
la correttezza, tutti quelli che usano lo stesso
metodo faranno la stessa scelta
Se è usato da tutti il fallimento è certo
Comportamenti imitativi nei mercati
finanziari nei momenti di particolare euforia
o di crisi
Minority games
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Arthur WB (1994) Inductive Reasoning and Bounded
Rationality. American Economic Review 84:406–411
Keynes JM (1936) The General Theory of Employment,
Interest and Money. Palgrave Macmillan
Nash JF (1950) Equilibrium points in n-person games.
Proceedings of the National Academy of Sciences 36:48-49
von Neumann J, Morgenstern O (1944) Theory of Games
and Economic Behavior. Princeton University Press
Osborne MJ, Rubinstein A (1994) A course in game theory.
MIT Press
Grazie dell’attenzione!
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Materiale sulla Teoria dei Giochi presentato al