L‘azione dell’e-Government attraverso il Digitale Terrestre Giulio De Petra Responsabile Area Innovazione Regioni ed Enti Locali CNIPA Il quadro di riferimento per l’e-government in Italia Il livello strategico (Visione Condivisa – Tavoli di concertazione) Il livello dell’attuazione FASE I: progetti e monitoraggio FASE II: 6 linee di attuazione 2002 2005 Le linee d’azione 1. sviluppo dei servizi infrastrutturali locali (SPC) 2. diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese (riuso) 3. inclusione dei piccoli comuni nell’attuazione dell’e-government 4. e-democracy 5. promozione dell’utilizzo dei nuovi servizi presso cittadini e imprese 6. ……. Presenza di siti e servizi nei comuni (dati provvisori indagine CRC) 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 290 10,0% 0,0% Italia Nord Ovest Comuni con sito Nord Est Comuni con servizi Centro 12,8% 20,0% 24,4% 46,8% 30,0% 30,6% 40,0% 76,8% 85,4% 93,9% 97,0% 976 96,8% 1028 98,2% 50,0% 94,4% 96,4% 60,0% Sud e isole Comuni con servizi interattivi Siti dei comuni e interattività (dati provvisori indagine CRC) 14 3 73 67 118 136 117 23 290 12 142 57 3 48 103 663 14 134 Sito in costruzione o vetrina Solo informazioni Informazioni + modulistica Informazioni + modulistica + transazioni 270 La modulistica (dati provvisori indagine CRC) 4% 17% 4000 3500 3000 2500 2000 14.921 1500 1000 500 0 79% 10 0 % SI 90% 80% I SI SI 70% 60% 50% C/ I NO 40% NO 30% 20% 10 % 0% Autorizzazioni, nulla osta, concessioni, licenze, permessi e proroghe Registrazioni, comunicazioni e denunce (dichiarazioni), depositi Iscrizioni, attivazioni, richieste, prenotazioni Contributi, finanziamenti, agevolazioni e indennizzi Partecipazione a gare e concorsi NO C Autocertificazioni/dichiarazioni, attestazioni, atti notori, dichiarazioni sostitutive Certificazioni, estratti degli atti, copie integrali e autenticazioni Altro I servizi a maggiore interattività (dati provvisori indagine CRC) 79% 250 200 150 4% 792 100 50 17% 0 10 0 % 90% SI 80% 70% Pagamenti e versamenti I SI C/ I SI 60% Autorizzazioni, nulla osta, concessioni, licenze, permessi e proroghe 50% Registrazioni, comunicazioni e denunce (dichiarazioni), depositi 40% NO 30% C NO 20% 10 % 0% Iscrizioni, attivazioni, richieste, prenotazioni NO Certificazioni, estratti degli atti, copie integrali e autenticazioni Istanze di accesso, visure, consultazione stato avanzamento pratiche, verbali o referti Altro Multicanalità I servizi realizzati agiscono attraverso diversi canali: Internet Call Center Telefonia mobile Chioschi sul territorio Reti di intermediari SERVIZI AI CITTADINI (Dati previsti sui servizi rilasciati dai progetti di e-Government) 15% 5% 8% 51% 21% Internet Call Center Chioschi sul territorio Reti di intermediari Telefonia mobile Chi usa questi canali? Internet risulta essere il canale preferito per l’erogazione dei servizi di e-Government. Tuttavia, l’utilizzo di internet presenta delle forti differenze legate al titolo di studio, al genere e all’età. Ad esempio: • solo il 3.5% delle persone > 60 anni usa internet • le donne > 60 anni che usano internet sono solo l’1.3% Per digital divide si intende la difficoltà di alcune fasce della popolazione ad accedere ai servizi erogati tramite piattaforme tecnologiche, in particolare internet La TV come canale di erogazione dei servizi di e-Government La televisione è il mezzo di comunicazione di massa per eccellenza. Il 90% della popolazione utilizza la TV I livelli di fruizione sono praticamente identici tra uomini e donne La televisione è utilizzata soprattutto dagli anziani Solo il 3,8% delle famiglie dichiara di non possedere il televisore Le famiglie posseggono due o più televisioni sono il 54,9% Il trasferimento dei servizi di e-Government sulla piattaforma digitale terrestre nasce dalla esigenza di diminuire il digital divide Dall’e-Government al t-Government La televisione digitale terrestre si affianca alla pluralità di canali innovativi attraverso cui il cittadino accede ai servizi offerti Con il digitale terrestre possono essere offerti servizi di e-Government alle fasce di popolazione non raggiunte dai canali tradizionali: internet, call center, cellulare, sportelli telematici La sesta linea d’azione 1. sviluppo dei servizi infrastrutturali locali (SPC) 2. diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese (riuso) 3. inclusione dei piccoli comuni nell’attuazione dell’e-government 4. e-democracy 5. promozione dell’utilizzo dei nuovi servizi presso cittadini e imprese 6. T-Government Il Bando CNIPA Obiettivo: sviluppo di esperienze sperimentali distribuite sul territorio italiano Modalità di attuazione: cofinanziamento di un numero limitato di cantieri sperimentali coordinati da regioni ed enti locali condivisione e consolidamento dei risultati tramite un centro di competenza Fondi disponibili: 7 mln euro Quota di cofinanziamento massima: 50% Durata: 10 mesi Attori del T-Government Broadcaster (emittente TV) TV Centro Servizi TDT Rete TLC Canale di ritorno Rete TLC Servizi informativi Multimediali della Pubblica Amministrazione DECODER UTENTI I progetti finanziati 29 progetti ammessi al cofinanziamento cofinanziati il 54% dei progetti presentati in risposta al Bando Sono coperti dai finanziamenti 16 territori regionali Complessivamente, gli enti locali che partecipano ai progetti sono: • 12 Regioni, • 25 Province, • 164 Comuni • 15 Comunità Montane I servizi offerti i progetti offrono più di un servizio di t-government più del 90% dei servizi sono già attivi come servizi di e-government solo 4 servizi raggiungono il livello di interattività 4 I servizi offerti Le sperimentazioni hanno come obiettivo il trasferimento sulla piattaforma digitale terrestre dei servizi di e-Government I servizi offerti rientrano nelle seguenti categorie: attività istituzionali cittadinanza ed elezioni lavoro e occupazione salute e benessere assistenza sociale turismo L’utenza target I servizi di t-Government si rivolgono principalmente alle categorie sociali colpite da digital divide: cittadini con mancato o scarso utilizzo di internet persone in cerca di occupazione anziani disabili …