FORUM P.A. 2001
 il tema dell’anno: “Pubbliche Amministrazioni e
competitività in Italia ed in Europa”
alla fine di un complesso ciclo di riforme si
propone un confronto su P.A. come fattore di
sviluppo per il Paese, con un occhio alla
costruzione dello spazio amministrativo europeo
FORUM P.A. 2001
le ottiche:
 benchmarkig internazionale;
 confronti pubblico-privato;
 spazio alle reti di innovatori
FORUM P.A. 2001
 i temi specifici:
1. Decentramento
2. Semplificazione
3. Controlli
4. Sviluppo locale
5. e-government
6. Gestione risorse umane
1. Decentramento e riordino del centro
A. Decentramento
 Il federalismo amministrativo: stato dell’arte.
 L’attuazione della legge 59 come primo esperimento di un
modello cooperativo di relazioni.
 Regioni ed enti locali alla prova del decentramento (tavola
rotonda con i presidenti delle regioni, enti locali e associazioni di
categoria)
 Il decentramento del mercato del lavoro
1. Decentramento e riordino del centro
B. Riordino del centro
 Con la nuova legislatura parte la riforma dei Ministeri:
opportunità, ostacoli e problemi aperti.
 Agenzie: prime esperienze e modelli organizzativi
 Gli uffici territoriali del Governo
2. Semplificazione e Qualità della Regolazione
 Giornata annuale sulla semplificazione.
– 1a sessione. Convegno generale:
 relazione di base su percorso e legge annuale semplificazione
 interventi delle associazioni di categoria e intervento della
cittadinanza organizzata (CNCU)
 Conclusioni del Ministro per la Funzione Pubblica
– 2a sessione. Due tavole rotonde con focus specifici:
• La semplificazione verso i cittadini: decertificazione, testo
unico sulla documentazione amministrativa; riforma dello stato
civile. (partecipano all’incontro i responsabili delle anagrafi e degli
uffici urp).
 La semplificazione verso le imprese. ( i provvedimenti per
alleggerire il carico burocratico verso le imprese).
2. Semplificazione e Qualità della Regolazione
 Evento annuale Sportello Unico Attività Produttive :
presentazione e analisi delle best practice con particolare
attenzione ai diversi modelli organizzativi; lo sportello per
l’internazionalizzazione delle imprese.
 Analisi di impatto della regolazione. Incontro seminariale con i
responsabili degli Uffici Legislativi; l’help desk del progetto
finalizzato DFP; la stampa specializzata.
 NB: le azioni di semplificazione che incidono sulle modalità
organizzative per migliorare l’efficienza della “macchina
amministrativa” e connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie sono
trattate nell’ambito del tema “e-government”
3. Controlli
 Dai controlli di legittimità alla cultura della valutazione,
l’evoluzione del sistema dei controlli nella P.A. : convegno di
scenario e momento di dibattito politico
 Incontro dei responsabili dei controlli interni. Il progetto
finalizzato DFP “Controllo di gestione”, le best practice, le
esperienze internazionali
3. Controlli
 Il controllo strategico nelle P.A. centrali e locali: una
riflessione sugli strumenti di trasmissione dell’indirizzo politico; le
direttive dell’organo politico; le linee guida e la direttiva elaborate
dal Comitato; le esperienze internazionali
 I controlli di regolarità amministrativa e contabile: incontro
tra responsabili organi di controllo (uffici centrali del bilancio;
ispettorati; revisori dei conti…) e auditors privati
4. Sviluppo locale
 Infrastrutture, politica industriale e dei servizi per lo
sviluppo del territorio. (Incontro con i protagonisti delle nuove
strategie industriali nel settore dei servizi: Poste, TLC,
multiutilities ex municipalizzate. Con i soggetti di governo –
Industria, Lavori Pubblici, Trasporti - a confronto con le richieste
del mondo imprenditoriale)
 Aspetti negoziali della regolazione: la contrattazione -
concertazione (contratti di servizio, contratti di programma ecc..).
Il confronto tra gli attori istituzionali e sociali per mettere a fuoco
il profilo dello Stato come soggetto regolatore.
4. Sviluppo locale
 Azioni di sviluppo locale basate sulla promozione della Società
dell’Infomazione a livello regionale.
 I servizi non industriali: prospettive di mercato e modelli di
partnership pubblico/privato; ruolo del centro di governo.
 Agenda 2000 (un primo bilancio sulla programmazione
regionale nell’ambito dei fondi strutturali)
 Pubbliche Amministrazioni e regia dello sviluppo: il ruolo
delle autonomie locali nell’esperienza di ReSET.
5. e-government
A. Aspetti politici
 Lo stato dell’arte dell’e-government in Italia. Convegno
conclusivo di FORUM P.A. 2001 (venerdì 11 maggio) con
l’obiettivo di fare il punto sull’attuazione dell’action plan. Si
conclude con la premiazione del premio “punto.e-government”
realizzato da Re-SET su incarico del DFP e del FORMEZ per
valorizzare i migliori progetti di e-government nelle P.A. locali
 Confronti internazionali sulle politiche di e-government, anche
in vista del superamento del digital divide
5. e-government
B. Convegni su aspetti specifici dell’e-government
 Carta d’identità elettronica e servizi ai cittadini su smart card
 Portali per erogazione di servizi ai cittadini ed alle imprese
 La rete della Pubblica Amministrazione e l’utilizzo di Internet,
intranet, extranet.
 Integrazione delle anagrafi
 Gestione elettronica dei flussi documentali: firma digitale e
protocollo elettronico
5. e-government
B. Convegni su aspetti specifici dell’e-government (segue)
 Integrazione Catasto-Comuni e strumenti ICT per la gestione
del territorio
 E-procurement nella P.A. centrale e locale
 Sistemi informativi per piccoli comuni: consorzi, società
miste, integrazione dei servizi
 Portali territoriali per il marketing territoriale e la promozione
delle economie locali
 Nuove tecnologie e personalizzazione del rapporto P.A. -
cittadino
5. e-government
C. Convegni su aspetti relativi alle telecomunicazioni
 Call center e strumenti per il Citizen Relationship Management
 M.A.N. : cablaggio delle città, ultimo miglio: regolazione del
mercato, promozione della concorrenza, liberalizzazione
 In attesa dell’UMTS: servizi ai cittadini ed alle imprese su
GSM e GPRS
6. Gestione delle risorse umane nella P.A.
A. Il processo di riforma del pubblico impiego:
 Forme flessibili di lavoro pubblico (presentazione dei risultati
del progetto finalizzato DFP
 Ripensare il lavoro pubblico. La produttività nei contratti del
pubblico impiego e la valutazione delle prestazioni (un confronto
pubblico/privato);
 La qualità della prestazione: la misurabilità della qualità del
servizio e l’introduzione di sistemi premianti
 Il contenzioso nel pubblico impiego: stato dell’arte della
conciliazione arbitrale dopo l’introduzione della norma sui collegi
arbitrali nel CCNL (riflessione ed esempi concreti)
6. Gestione delle risorse umane nella P.A.
B. La dirigenza
 L’indirizzo politico amministrativo, la valutazione dei
dirigenti e la retribuzione di risultato: stato dell’arte e problemi
aperti
 La mobilità dei dirigenti e il rapporto fiduciario
 La trasformazione dei ruoli dirigenziali dall’introduzione del Ruolo
Unico dei Dirigenti agli scambi pubblico/privato
6. Gestione delle risorse umane nella P.A.
C. La formazione:
 Presentazione del Rapporto annuale sulla formazione nella
P.A. (quarto appuntamento annuale)
 Nuove tecnologie nella formazione pubblica: strumenti
multimediali, formazione a distanza, ecc.
 L’alfabetizzazione informatica dei pubblici dipendenti
 La qualificazione della domanda e dell’offerta di formazione:
la formazione come leva nella gestione delle risorse umane
 Esperienze formative e trasferimento delle innovazioni: best
practice, scambi, reti professionali.
Valorizzazione delle best practice
 Premio FORUM P.A. Salute
sulla qualità dei servizi sanitari
(seconda edizione; patrocinio Ministero Sanità e Il Sole 24 ORE)
 Premio REGIONANDO 2001 i servizi innovativi dal mondo delle
Regioni qualità dei servizi sanitari. Quarta edizione: gestione del
territorio (agricoltura, turismo, beni ambientali e culturali).
Patrocinio della Conferenza delle Regioni.
 Premio punto e-government
i progetti di e-government della P.A.
locale. (realizzato da Re-SET su incarico del FORMEZ).
 Premio Sportello unico a.p.
i migliori esempi italiani.
Attività collaterali
 MASTER P.A. (seconda edizione) giornate di formazione gratuite
offerte ai funzionari di P.A. centrale e locale
 Un giro per l’Italia che vogliamo (seconda edizione) i giovani
“cittadini” delle scuole secondarie al battesimo del voto nel 2001
raccontano le loro priorità per i servizi pubblici e scoprono,
girando a FORUM P.A., i servizi presenti.