Corso di Antropologia Culturale IL LAVORO SUL CAMPO: ULTIMI SVILUPPI VENERDI 19 OTTOBRE 2012 Religione, Interpretazione, Struttura sociale: sviluppi Dopo fine Seconda Guerra Mondiale = sviluppo di prospettive differerenti Evans Pritchard e nesso tra religione, interpretazione e struttura sociale Edward Evan Evans-Pritchard (1902-1973) 1) Antropologo = interprete di una data cultura 2) Importanza della dimensione storica 3) Importanza della comparazione e delle strutture sociali alla base di ogni società Evans-Pritchard e Oracles and Magic among the Azande (1937) Azande: popolazione di agricoltori e raccoglitori tra Sudan, Zaire e Repubblica centroafricana. In tempo coloniale organizzati in diversi regni, governati ognuno da un membro di un clan aristocratico Sistema religioso Zande magia stregoneria Estremamente importanti Mondo degli spiriti: spiritocreatore Mbori, spiriti degli antenati Differenze tra stregoneria e magia presso gli Azande: • Stregoneria è onnipresente nella società • Costituisce la causa principale delle disgrazie (morte) • Esiste una tipologia precisa di streghe • Stregoneria considerata una sostanza organica • Riguarda i poteri psichici • Magia è percepita in termini di medicina popolare • Considerata più un rimedio, una cura alla stregoneria • Figura del dottorestrega che possiede entrambe le capacità Considerazioni su magia e stregoneria tra gli Azande Studio della stregoneria e magia porta Evans-Pritchard ad applicare interpretazione di elementi che nella nostra cultura possono sembrare esotici e bizzarri. Stregoneria = Sia filosofia naturale per spiegare relazioni tra uomini e avvenimenti sfavorevoli, sia mezzo immediato per reagirvi Evans Pritchard, come Malinowski prima di lui, sottolinea l’importanza di elementi come la stregoneria (Azande) specchio di molte attività sociali, parti integranti di una struttura sociale. Religione = strettamente legata alla struttura sociale Dal secondo dopoguerra ad oggi. Il campo nelle “società complesse” L’etnografia delle “società complesse” 1 2 3 Tra I e II Guerra Mondiale: Scuole inglese, americana, francese = studio società “semplici” = meno strutturate di quella occidentale Dopo II Guerra Mondiale = spostamento attenzione alla società occidentale. Nascita antropologia urbana Importanza del cambiamento culturale = abbandono idea delle società “piccole, omogenee, isolate” Dal campo al testo: Clifford Geertz Antropologia interpretativa = uno dei più grandi indirizzi di ricerca contemporanei Critica al metodo “positivista” di un modello unico e universale per spiegare le culture. Critica alla divisione tra etnografia ed antropologia Approccio più concreto che teorico. Fonti di riferimento: Boas, Benedict, Sapir, particolarismo storico 1973: L’interpretazione di culture: spostamento interesse dal comportamento sociale al simbolo e al significato “L’esperienza è sempre più complessa della sua rappresentazione” Importanza metodologica della ricerca sul campo, concetto di traduzione delle culture L’approccio ermeneutico Importanza ermeneutica = teoria del segno, delle significazioni polisemiche, interpretazione e carattere costruttivo della conoscenza 1 Teoria del segno e dei significati = ogni azione ed espressione umana contiene un significato: importanza di come essi sono interpretati Interpretazione dei “portatori di cultura”, nativi ecc Interpretazione di chi analizza una data cultura o tratto culturale Il soggetto osservato non è un’entità neutra e neutrale, ma un soggetto storico, così come chi osserva 2 Concetto di interpretazione Etnografo = trova risorse nel suo linguaggio/cultura per capire fenomeni altri Ricostruirsce i significati altri con i significati della propria cultura “coglie la loro visione con il suo vocabolario” Interpretazione di culture: l’etnografo deve essere un interprete. Idea che l’interpretazione è sempre frutto di altre interpretazioni (dei nativi, per esempio) Clifford Geertz e il combattimento dei galli a Bali Robert Redfield e Oscar Lewis: come la ricerca sul campo può dare esiti diversi Studio dei contadini della penisola dello Yucatan Redfield (1930) Tepoztlan: luogo tranquillo e pacifico Lewis (1951) Tepotzlan: luogo pieno di fazioni, antagonismo, violenza Cambiamenti avvengono non solo nelle società analizzate, ma anche nel punto di vista dell’antropologo La metafora del testo 1 Cultura come testo 2 Scrittura etnografica 1 La cultura deve essere vista come Distacco tra metodo “scientifico” e idea dell’antropologo-traduttore Lettura delle attività sociali come se fossero materiali scritti Ricerca sul campo: analisi di come sono costruite le interpretazioni dell’antropologo che lavora con interpretazioni dei suoi informatori un testo (Geertz, 1973) Descrizione densa (thick description) La descrizione densa Idea-chiave = uomo inserito in un contesto denso di significati multipli. Capire la cultura di un gruppo umano = far emergere i significati multipli 1)considerazione del punto di vista dei nativi 2) costruzione dei livelli di cultura su cui fondano il loro significato 3) interazione con significati dell’antropologo Esempio del tic e dell’ammiccamento 2 La scrittura etnogra fica Importanza sempre più rilevante della scrittura. Interpretazione = iscrizione diversi contenuti orali in un testo finale Idea che il campo sia già una sorta di prodotto testuale (presenza di testi scritti di varia natura) Idea che i testi etnografici (monografie etnografiche) siano prodotti artificiali, di finzione (fictio) Monografie etnografiche sempre più soggettive (autore in prima persona, riflessività) per evidenziare natura dell’interpretazione Monografie etnografiche in forma dialogica per evidenziare natura collaborativa tra nativo e antropologo Il problema dell’oggettività e della soggettività Difficoltà a comprendere totalmente una cultura, perché la visione di un antropologo sarà sempre parziale, così come la visione di un nativo Approccio interpretativo = strumento per fondare negoziazione di significati tra antropologo e nativo Conclusione: quali osservatori e quali osservati? Informatore = si mette in relazione con osservatore Informatore = non più primitivo, ma in grado di intervenire ed eventualmente modificare la ricerca (es. informatori antropologi) Continuo problema dell’asimmetria dei rapporti tra osservatore e osservato e delle monografie che seguono Video: Strange Behaviours. Evans Pritchard (youtube)