Giovanni Battista Scalabrini G. B. Scalabrini nasce a Fino Mornasco (Como) l’8 Luglio 1839, da Luigi e Colomba, terzo di otto figli Avvertendo dentro di sé la spinta a mettersi in gioco per Dio, nell’ottobre 1857 entra nel seminario di S. Abbondio a Como e il 30 Maggio 1863 viene ordinato sacerdote. Fino al 1870 è rettore del Seminario; risalgono a questi anni alcune amicizie importanti che hanno segnato la sua vita, come quella con il Beato Luigi Guanella, lo scienziato Serafino Balestra e lo scrittore Antonio Stoppani. Divenne poi vescovo di Piacenza, e visse il dramma dell’esodo dei migranti. Negli ultimi decenni del XIX secolo per trovare lavoro moltissimi lasciavano la loro patria europea e si dirigevano in gran numero verso l’America, dove vivevano in condizioni precarie. Una seconda chiamata maturò allora nel suo cuore: si sentì spinto a pensare e ad attuare una cura e una vicinanza speciale per i migranti, attraverso un’appropriata rete di assistenza spirituale. È così che nacque la Congregazione dei Missionari di S. Carlo. Incoraggiò con forza la nascita di strumenti legislativi e istituzionali per la protezione umana e giuridica dei migranti contro ogni forma di sfruttamento e schiavitù. Oggi, in situazioni diverse, i Figli e le Figlie spirituali di Mons. Scalabrini continuano a testimoniare l’amore di Cristo per i migranti e a proporre loro il Vangelo.