Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione
Ufficio II Formazione
Piano di formazione del personale
Anno 2008
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
INDICE
Pag.
Introduzione ………………………………………………………………………………….
4
1. LE ATTIVITA’ FORMATIVE REALIZZATE NEL 2007
1.1 I volumi di formazione …………………………………………………………………..
6
1.2 I Partecipanti …………………………………………………………………………….
7
1.3 Formazione e addestramento informatici …………………………………………….
8
1.4 I corsi di formazione realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma ……………...
12
1.5 Tabella A: Corsi realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma …………………..
18
2. PIANIFICAZIONE 2008 ………………………………………………………………….
23
2.1 Personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale degli uffici giudiziari ……………
27
2.2 Personale dell’area non dirigenziale degli uffici centrali e periferici …………….……
27
Tabella B – Pianificazione attività formative Anno 2008 – Scuola di Roma …………..
30
3. PIANI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
Ufficio Unico Formazione della Corte Suprema di Cassazione ………………………..
32
Ufficio Formazione Ancona ………………………………………………………………..
34
Ufficio Formazione Bari …………………………………………………………………….
44
Ufficio Formazione Bologna ………………………………………………………………..
48
Ufficio Formazione Brescia …………………………………………………………………
60
Ufficio Formazione Cagliari …………………………………………………………………
64
Ufficio Formazione Caltanissetta …………………………………………………………..
69
Ufficio Formazione Campobasso ………………………………………………………….
72
Scuola di Formazione – sede di Catania ………………………………………………….
78
2
Ufficio Formazione Catanzaro ……………………………………………………………..
82
Ufficio Formazione Firenze …………………………………………………………………
92
Scuola di Formazione – sede di Genova …………………………………………………
98
Ufficio Formazione L’Aquila ………………………………………………………………...
106
Ufficio Formazione Lecce …………………………………………………………………
110
Ufficio Formazione Messina ………………………………………………………………
114
Scuola di Formazione – sede di Milano ………………………………………………………
118
Ufficio Formazione Napoli …………………………………………………………………..
122
Ufficio Formazione Palermo ………………………………………………………………..
125
Ufficio Formazione Perugia ………………………………………………………………...
129
Ufficio Formazione Reggio Calabria ………………………………………………………
135
Ufficio Formazione di Roma ………………………………………………………………..
142
Scuola di Formazione – sede di Salerno ………………………………………………….
144
Ufficio Formazione Sassari …………………………………………………………………
148
Ufficio Formazione Taranto ………………………………………………………………...
152
Ufficio Formazione Torino …………………………………………………………………
156
Uffici Formazione Trento e Bolzano ………………………………………………………
162
Ufficio Formazione Trieste …………………………………………………………………
168
4. RIEPILOGO DATI
Tabella C - Riepilogo consuntivo attività formative anno 2007 …………………………
175
Tabella D - Riepilogo pianificazione attività formative anno 2008 ……………………..
176
5. PIANO DELLA FORMAZIONE INFORMATICA ANNO 2008 ………………………..
178
3
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie
John Maynard Keynes
INTRODUZIONE
Il presente Piano di formazione è finalizzato ad assicurare ai dipendenti dell’Amministrazione
giudiziaria le maggiori opportunità possibili di formazione ed è in linea con il documento di
Programmazione della Commissione europea per l’efficienza della Giustizia, istituita presso il
Consiglio d’Europa, che per migliorare il rendimento delle risorse impiegate suggerisce di agire sul
capitale umano attraverso la motivazione e la professionalizzazione del personale e di
modernizzare gli strumenti con la tecnologia informatica.
Gli obiettivi specifici da perseguire sono quindi:
•
migliorare la qualità dei servizi in termini di efficacia ed efficienza, accrescendo le
conoscenze, le competenze e migliorando i comportamenti del personale amministrativo
•
favorire un clima organizzativo aperto al cambiamento e all’innovazione e adeguare le
capacità professionali alla crescente complessità organizzativa
•
accentuare l’investimento in formazione e aggiornamento sulle innovazioni normative
•
diffondere le competenze e le abilità nell’uso delle tecnologie con particolare riguardo ai
nuovi software per la gestione dei servizi giudiziari
Le esigenze di contenimento della spesa e l’attuale riorganizzazione operativa degli uffici
dell’Amministrazione, richiedono, ancora più che in passato che gli investimenti effettuati siano
coordinati e si traducano in un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari e quindi
del servizio all’utenza.
In tale quadro di riferimento, le attività formative svolgono un ruolo strategico e, in particolare,
quelle informatiche rappresentano il supporto attivo alla diffusione dei nuovi software applicativi
afferenti alla giurisdizione civile e penale predisposti dalla Direzione Generale dei Sistemi
Informativi Automatizzati (DGSIA) e destinati ad avere un forte impatto sull’organizzazione degli
uffici giudiziari.
Nell’ambito del nuovo sistema penale integrato un ruolo prioritario avrà il progetto SICP (Sistema
Informativo Cognizione Penale), descritto nei dettagli nella sezione informatica del presente Piano,
per il quale si prevede un intervento formativo biennale per oltre 20.000 utenti, con la formazione in
4
itinere di referenti e formatori distribuita progressivamente sui Distretti di Corte d’Appello, in
parallelo alle diverse fasi dell’applicativo.
La DGSIA ha segnalato, altresì, come necessari per il corrente anno specifici interventi formativi
per i progetti SIES (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza), SIPP (Sistema Informativo
Prefetture e Procure), ai quali vanno aggiunte iniziative formative a supporto del nuovo processo
civile telematico: applicazioni SICID (Sistema Informativo Civile Distrettuale relativo ai
procedimenti di cognizione ordinaria), SIECIC (Sistema Informatico Esecuzioni Civili Individuali e
Concorsuali), RTAG (Registrazione Telematica degli Atti Giudiziari).
Tali progetti, che si collocano nell’ambito degli obiettivi strategici dell’Amministrazione relativi alla
diffusione degli applicativi ad architettura distrettuale, necessitano di definire in itinere i dettagli
della pianificazione formativa in relazione alle fasi di sviluppo dei sistemi informatici e
all’evoluzione tecnologica dei servizi di assistenza sistemistica a livello distrettuale.
In tale ottica, il Piano scaturisce da una stretta e fattiva collaborazione tra la Direzione generale del
Personale e della Formazione e la Direzione generale dei Sistemi informativi Automatizzati e dallo
sforzo congiunto dei dirigenti delle cancellerie e segreterie dei distretti giudiziari, dei dirigenti
responsabili dei CISIA e dei referenti distrettuali per la formazione, in vista della vasta azione
formativa da intraprendere.
5
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
1.
LE ATTIVITA’ FORMATIVE REALIZZATE NEL 2007
1.1. I Volumi di formazione
Il Piano di formazione del personale dell’amministrazione giudiziaria per l’anno 2007, elaborato
dall’Ufficio II Formazione della Direzione generale del personale e della formazione e dalla
Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, ha trovato completa realizzazione
attraverso le molteplici azioni formative svolte a livello centrale e decentrato, raggiungendo
volumi che possono essere sintetizzati ricorrendo ai seguenti dati riepilogativi:
Anno 2007 - Volumi di formazione realizzati
37.137
40.000
35.000
30.000
23.314
25.000
20.000
15.000
5.627
10.000
5.000
0
Giornate
Ore
Partecipanti
Prendendo in esame tali dati scorporati per area tematica, risulta evidente che l’area
informatica riveste un ruolo prioritario sia in termini di ore di formazione e addestramento
erogati sia per il numero di dipendenti avviati a formazione.
Anno 2007 - Ore erogate per Area tematica
35000
29.012
30000
25000
20000
15000
10000
3.332
5000
1.089
630
1.226
1.811
37
0
Economico
Finanziaria
6
Formazione Formazione
Iniziale neo linguistica
assunti
Giuridico Informatica e Manageriale
Normativa
telematica
Gestionale
Statistica
Anno 2007 - Partecipanti per Area tematica
14000
11436
12000
10000
8000
6699
6000
4000
2615
1910
2000
178
295
181
0
Economico Formazione Formazione
Finanziaria Iniziale neo linguistica
assunti
Giuridico
Normativa
Informatica Manageriale
e telematica Gestionale
Statistica
I volumi di formazione realizzati risultano pienamente soddisfacenti in considerazione del
progressivo depauperamento delle risorse umane destinate agli uffici formazione distrettuali che,
nella maggior parte dei casi, non essendo state sollevate da altri impegni istituzionali, non riescono
a soddisfare gli elevati fabbisogni formativi rilevati localmente.
Ciò nonostante nel 2007 è proseguita l’azione formativa e di aggiornamento sulle innovazioni
normative, sulle tematiche gestionali e manageriali, attraverso l’uso di metodologie già
sperimentate con successo, come la formazione intervento, ma anche tramite la diffusione delle
competenze e delle abilità nell’uso delle tecnologie informatiche con particolare riguardo ai nuovi
software per la gestione dei servizi giudiziari, realizzata d’intesa con la Direzione generale dei
Sistemi Informativi Automatizzati.
Ulteriori progressi sono stati raggiunti anche nel governo della formazione e nel rafforzamento
degli strumenti di pianificazione, monitoraggio, misurazione, valutazione delle attività formative,
grazie ad un intervento formativo volto a favorire il consolidamento della rete dei formatori,
stimolare la collaborazione tra gli uffici formazione centrali e periferici, incrementare il processo di
condivisione delle risorse, di scambio di iniziative ed esperienze, di integrazione delle attività
formative realizzate a livello decentrato.
1.2. I Partecipanti
Ai numerosi corsi di formazione realizzati a livello centrale e distrettuale hanno partecipato
complessivamente 23.314 unità di personale secondo la distribuzione numerica per area
professionale indicata nel prossimo grafico.
7
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Anno 2007 - Partecipanti per Area professionale
12000
10.483
9.953
10000
8000
6000
4000
2.186
2000
456
236
0
Dirigenti
Area C
Area B
Area A
Altro
Il rapporto tra maschi e femmine risulta, come in passato, a favore delle donne in misura
proporzionale alla realtà. Solo nella fascia dirigenziale tale relazione è invertita in quanto la
maggioranza dei dirigenti è di sesso maschile.
A n n o 2 0 0 7 - P a r t e c i p a n t i p e r se sso
Maschi
37%
Fem m ine
63%
All’area informatica, di competenza della Direzione generale dei Sistemi Informativi Automatizzati,
è dedicato il prossimo paragrafo.
1.3. Formazione e addestramento informatici
Gli obiettivi principali delle attività formative, promosse e realizzate nel corso del 2007, si
riepilogano nei seguenti punti:
•
diffusione e sviluppo delle competenze informatiche di base per il personale amministrativo;
•
aggiornamento costante delle competenze specialistiche del personale informatico;
•
diffusione delle necessarie competenze per l’utilizzo dei sistemi informativi specifici in uso
presso gli uffici.
8
Le attività formative realizzate nel corso del 2007 si possono classificare in cinque tipologie:
•
Corsi applicativi, relativi alle applicazioni software distribuite presso gli Uffici Giudiziari e
destinati a personale sia tecnico che amministrativo;
•
Corsi tecnici, finalizzati all’aggiornamento professionale tecnico del personale informatico;
•
Corsi di alfabetizzazione, dedicati all’addestramento sull’uso del computer e dei principali
prodotti di automazione d’ufficio;
•
Corsi, in modalità e-learning, del progetto “Teledidattica per la sicurezza”, finanziati dal Fondo
Sociale Europeo, per l’alfabetizzazione e la sicurezza informatica a dipendenti dei dipartimenti
DOG, DAP e DGM delle Regioni Campania, Calabria, Sardegna, Puglia, Sicilia e Basilicata;
•
Corsi vari, comprendenti seminari CNIPA e corsi realizzati per rispondere a specifiche
esigenze formative e tendenzialmente non replicabili (PON, Project Management, etc...),
destinati sia a personale informatico che amministrativo.
I dati di sintesi pervenuti sono riassunti nella tabella seguente:
Tipologia corso
Applicativi
Totale
Giornate
672
%
Totale Ore
19,19
4.194
Tecnici
184
5,23
Alfabetizzazione
536
Teledidattica
%
16,30
Totale
Partecipanti
2.024
%
26.24
1.215
4,72
255
3.31
15,22
3.344
12,99
2.113
27.39
2.035
57,80
16.280
63,26
2.972
38.53
Vari
94
2,67
701
2,72
350
4.54
Totale
3.521
100
25.734
100
7.714
100
Dalla tabella riportata appare evidente la netta prevalenza dei corsi del progetto “Teledidattica per
la sicurezza”, soprattutto in termini di giornate di corso.
Al contempo, valutando le ore complessive di formazione erogate, i corsi per Teledidattica coprono
il 63% del totale; una buona percentuale, pari al 16% è quella dedicata alla formazione sugli
Applicativi. L’Alfabetizzazione informatica si attesta al 13% circa delle ore totali; l’incidenza dei
corsi tecnici, pur rimanendo limitata al 4,72%, ha registrato un netto incremento rispetto al
precedente anno.
Nel grafico seguente si rappresenta la distribuzione delle giornate di corso in base alle cinque
tipologie formative individuate.
2.500
Totale giorni
2.000
1.500
1.000
500
Applicativi
Tecnici
Alfabetizzazione
Teledidattica
Vari
9
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Nel grafico seguente si rappresenta la distribuzione delle ore di corso in base alle cinque tipologie
formative.
Ore in percentuale
Applicativi
Tecnici
Alfabetizzazione
Teledidattica
Vari
Il numero dei partecipanti ai corsi si è concentrato principalmente sui corsi del progetto
Teledidattica, di Alfabetizzazione e sugli Applicativi, con ridotta incidenza delle altre tipologie di
corsi, come evidenziato nel corrispondente grafico.
Partecipanti alle varie tipologie di corsi
Totale
Vari
Teledidattica
Alfabetizzazione
Tecnici
Applicativi
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
Sono state, inoltre, realizzate due iniziative disposte direttamente dalla Direzione generale del
personale e della formazione:
Il Nuovo Sistema Informativo del Casellario giudiziale
La Direzione generale della Giustizia penale – Ufficio III casellario – a conclusione del progetto di
realizzazione del Nuovo Sistema Informativo del Casellario giudiziale (NSC) ha rappresentato alla
Direzione generale del Personale e della Formazione l’esigenza di una vasta azione formativa che
raggiungesse il maggior numero di utenti del sistema sul territorio nazionale da realizzare
attraverso gli uffici formazione distrettuali e le sedi decentrate della Scuola di formazione.
Considerato l’elevato numero di partecipanti i corsi sono stati articolati in più fasi assicurando ai
soggetti interessati un addestramento operativo efficace a sostegno della diffusione e dell’utilizzo
del nuovo sistema. Alle iniziative realizzate in ambito distrettuale hanno partecipato
complessivamente 1.193 dipendenti degli uffici giudiziari.
10
Il Mercato elettronico della P.A.
D’intesa con la CONSIP, è stata realizzata un’estesa azione formativa, a livello distrettuale e
interdistrettuale, rivolta a personale dell’area contabile o direttamente impegnato negli acquisti di
beni e servizi, finalizzata a mettere gli uffici giudiziari in condizioni di operare secondo la nuova
modalità di acquisto elettronico (l’art. 1, co. 450 della L. 296/2006, per gli acquisti di importo
inferiore alla soglia comunitaria, ha previsto che le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad
esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle
istituzioni universitarie, a decorrere dal 1° luglio 2007 “sono tenute a fare ricorso al mercato
elettronico della pubblica amministrazione di cui all’art. 11, comma 5, del regolamento di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101”.)
L’azione formativa, a livello centrale, distrettuale ed interdistrettuale, articolata in 15 edizioni,
ciascuna di una giornata, ha raggiunto circa 987 dipendenti degli uffici giudiziari e
dell’amministrazione centrale.
Nell’ambito delle altre aree di intervento prese in considerazione, maggior rilievo assume l’area
giuridico normativa con 6.669 partecipanti, seguita dalle aree manageriale e economico
finanziaria con, rispettivamente 2.615 e 1.910 partecipanti ai corsi distribuiti per profilo
professionale come di seguito illustrato:
AREA GUIRIDICO NORMATIVA
8000
6699
7000
6000
5000
4000
3.088
2.635
3000
2000
748
1000
126
102
0
Dirigenti
Area C
Area B
Area A
Altro
Totale
11
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
AREA MANAGERIALE
3000
2615
2500
2000
1500
1.241
1.089
1000
500
146
137
2
0
Dirigenti
Area C
Area B
Area A
Altro
Totale
AREA ECONOMICO FINANZIARIA
2500
1910
2000
1500
1043
1000
808
500
26
25
8
Area A
Altro
0
Dirigenti
Area C
Area B
Totale
1.4. I corsi di formazione realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma
Personale dirigenziale
Tra i corsi realizzati per il personale dirigenziale si segnalano:
Management nell’evoluzione dei processi informatici
Nel 2007 si è concluso, con gli esami finali, il percorso formativo finalizzato alla copertura delle
posizioni dirigenziali vacanti per la gestione dei servizi informatici, istituite ai sensi dell’art.11 del D.
12
Lgs. 12 febbraio 1993 n. 39, progettato d’intesa con la DGSIA e con l’Università degli Studi di
Salerno. L’iniziativa, iniziata nel novembre 2006, ha avuto la durata di 15 giornate d’aula articolate
in 8 moduli nei quali sono state affrontate tematiche informatiche, giuridiche e gestionali in
relazione
allo
sviluppo
ed
all’applicazione
dei
nuovi
strumenti
informatici
in
uso
nell’Amministrazione giudiziaria in particolare attraverso il consolidamento di competenze
specifiche in materia di informatica e tutela della privacy, project management e contratti
informatici.
La dirigenza degli uffici giudiziari
L’incontro, rivolto a 50 dirigenti in servizio presso le diverse tipologie di uffici dell’Amministrazione
centrale e uffici distrettuali, è stato organizzato in collaborazione con il CSM in una prospettiva di
promozione dell’accrescimento culturale sulla materia della organizzazione degli uffici giudiziari.
All’iniziativa, svoltasi presso il CSM il 16 ed il 17 aprile 2007 hanno partecipato anche magistrati
capi di uffici giudiziari.
Analisi dei modelli organizzativi delle cancellerie e degli uffici amministrativo-contabili
Il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei servizi, tramite la Direzione
Generale di Statistica e con la collaborazione della Direzione generale del personale e della
Formazione ha inteso presentare il 23 ottobre 2007, nell’ambito di una giornata di studio, a circa 60
unità di dirigenti delle Corti di Appello e delle Procure Generali il progetto di analisi dei modelli
organizzativi delle cancellerie e degli uffici amministrativo-contabili di Corte, al fine di rilevare le
best practices, confrontando diverse soluzioni organizzative.
Orientamento allo sviluppo organizzativo del Ministero della giustizia
Il progetto, predisposto dal Ceris, volto ad ottimizzare i processi lavorativi e identificare le
tematiche chiave, i processi ed i responsabili dei processi al fine di costituire una comunità di
sviluppo che possa perseguire un cammino sistematico e sperimentale di cambiamento nell’ambito
di un percorso di formazione-sviluppo, è stato presentato ai dirigenti del Ministero in un seminario
di due giornate precedute da incontri mirati con i dirigenti e con i vertici ministeriali al fine di
preparare i partecipanti all’incontro e focalizzare i temi chiave da sviluppare nel percorso formativo.
Il Codice unico degli appalti: contratti di forniture e servizi in attuazione delle direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE (D.Lvo n.163/2006): seminario di approfondimento per i dirigenti
dell'Amministrazione centrale.
13
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Personale non dirigenziale
in servizio presso l’amministrazione centrale e gli uffici giudiziari
Il nuovo processo civile dopo le leggi n. 80/2005 e n. 263/2005
L’intervento formativo, rivolto a 54 funzionari in servizio nell’Amministrazione centrale e nei diversi
distretti di Corte d’Appello che svolgono attività di rappresentanza e difesa dell’Amministrazione
davanti al giudice del lavoro, ha affrontato il tema delle recenti modifiche normative che hanno
interessato il codice di procedura civile. L’obiettivo è stato quello di offrire ai partecipanti una
adeguata analisi dei presupposti giuridici della riforma, inquadrandoli alla luce delle implicazioni
pratiche che le rilevanti novità processuali hanno sull’attività che essi sono chiamati a svolgere.
Il miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. D.Lgs 626/94 e
successive modificazioni
In collaborazione con l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro è stata
realizzata una vasta azione formativa rivolta a tutto il personale del Ministero della Giustizia dal
titolo: “ Il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Il D.Lgs
626/94 e successive modificazioni ed integrazioni”. L’intervento, articolato in 30 edizioni, ha posto
al centro dell’attenzione le esperienze quotidiane di lavoro per individuare e valutare i rischi
presenti nell’attività lavorativa ed i comportamenti più opportuni per eliminare e/o controllare i rischi
ivi inclusi quelli connessi ai principali fattori di stress.
Il corso ha visto il coinvolgimento positivo di tutte le articolazioni della Amministrazione centrale e
della Direzione Nazionale Antimafia per un totale di circa 970 partecipanti.
La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE.
Nell'ambito del piano di razionalizzazione degli Uffici Giudiziari avviato dal Dipartimento
dell'Organizzazione Giudiziaria è stata indicata come prioritaria la diffusione del SW applicativo
denominato SI.CO.GE. per la semplificazione ed informatizzazione delle attività di contabilità
generale di competenza dei funzionari delegati in relazione ai capitoli di bilancio assegnati.
Per tale motivo è stato disposto l'avvio di un percorso formativo preliminare, concordato con la
Ragioneria Generale dello Stato-Ispettorato Generale per l'Informatizzazione della Contabilità di
Stato del Ministero delle Finanze, al fine di individuare le tematiche di maggiore incidenza nelle
attività svolte dai destinatari del sopra menzionato corso.
Tale iniziativa, articolata in undici edizioni di quattro giornate d’aula ciascuna, si è completata nel
mese di maggio 2007, e ha coinvolto due unità di personale per ciascuno dei 103 Uffici interessati
dalla procedura di gestione contabile delle spese delegate, al fine di rendere possibile, in tempi
brevi, l'utilizzo della piattaforma applicativa del SI.CO.GE. anche a livello decentrato.
Dal 4 al 6 dicembre 2007 è stato realizzato un corso di contenuto analogo al percorso formativo
descritto rivolto a n. 14 unità di personale individuato dagli Uffici (Tribunali e Procure della
Repubblica) per i quali sono stati nominati nuovi funzionari delegati.
14
Nell’ambito dell’area Manageriale sono stati realizzati i progetti riferiti ai Piani Esecutivi d’Azione
2007 che prevedevano due diverse iniziative:
Formazione intervento per la creazione della “Carta delle collezioni” di una biblioteca
specialistica
Il progetto, a carattere interdipartimentale, rivolto al personale appartenente alla qualifica di
bibliotecario dell’Area C in servizio presso l’Amministrazione Centrale e le biblioteche di Corti di
Appello, è consistito in un percorso formativo di aggiornamento in materia di biblioteconomia
articolato in tre moduli didattici riguardanti, rispettivamente, la Gestione delle raccolte, la
comunicazione istituzionale e di servizio delle biblioteche della pubblica amministrazione e
l’attività di Reference in biblioteca.
L’obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti gli strumenti per la gestione delle raccolte
possedute attraverso l’elaborazione di strategie e modelli operativi, finalizzati alla valorizzazione
del patrimonio esistente nelle singole biblioteche ottimizzando al tempo stesso le risorse
economiche a disposizione e di pervenire alla redazione di una Carta delle collezioni contenente
le linee guida per la gestione e la revisione delle raccolte.
Corso-laboratorio sul “Management della formazione”
L’iniziativa, rivolta al personale addetto agli uffici formazione distrettuali e alle sedi della Scuola di
formazione, ha avuto l’obiettivo di accrescere le competenze di pianificazione strategica, di analisi
organizzativa, di monitoraggio e di valutazione degli investimenti formativi e di rendere coerente la
pianificazione degli interventi formativi con le strategie organizzative del Dipartimento e con le
effettive risorse, umane, finanziarie e strumentali, destinate alla formazione e di costituire una
guida per i dirigenti e i funzionari addetti nella quale siano indicate le performance attese sulla
base dell’analisi delle serie storiche e delle variabili più significative dell’attività di formazione.
Il percorso formativo ha curato l’approfondimento di tematiche specialistiche tese a rafforzare le
conoscenze/competenze dei formatori nell’ambito delle seguenti aree:
Metodologie di gestione del ciclo formativo:
Monitoraggio e qualità del servizio
Valutazione dei risultati formativi
I finanziamenti della formazione
Capire e farsi capire: la comunicazione scritta
Il corso, rivolto a personale degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, ha avuto come
obiettivo l’approfondimento di strumenti per una comunicazione scritta efficace, adeguata al
contesto, ai contenuti e agli interlocutori. L’intervento, della durata di cinque giorni articolati in due
15
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
moduli, è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti, che hanno espresso l’esigenza di
approfondimenti in materia.
La gestione documentale ed il protocollo informatico
Valutando il buon risultato dell’azione formativa sulla gestione documentale e il protocollo
informatico e l’alto gradimento dimostrato dai partecipanti alle precedenti edizioni realizzate in
collaborazione con l’Archivio di Stato di Roma negli anni 2005 e 2006, si è ritenuto opportuno
organizzare due ulteriori edizioni di tale corso.
L’intervento ha voluto soddisfare il fabbisogno formativo segnalato da alcuni Uffici del Ministero, da
Uffici giudiziari di Roma e dalla Corte di Cassazione, anche in quanto propedeutico al corso di
archivistica applicata di prossima realizzazione.
L’Amministrazione e la sua memoria. La gestione dei documenti del Ministero della
Giustizia: attività formative e progetti di intervento
Il 18 maggio 2007 presso la sala della Biblioteca Alessandrina dell’Archivio di Stato di Roma,
Corso Rinascimento, 40, Roma, si è svolta la giornata di studio destinata ai Direttori degli Uffici di
questo Ministero dal titolo: “L’Amministrazione e la sua memoria. La Gestione dei documenti del
Ministero della Giustizia: attività formative e progetti di intervento”.
I docenti della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma
hanno illustrato i risultati dei corsi di formazione sulla gestione documentale e sul protocollo
informatico già svolti, le modalità di realizzazione e gli obiettivi del corso di Archivistica applicata
destinato a personale in servizio presso questo Ministero, nonché il progetto d’intervento
sull’archivio corrente e di deposito quale risultato dell’intero percorso formativo organizzato dalla
Scuola di Formazione del personale dell’Amministrazione giudiziaria.
L’evento è stata incluso dall’Archivio di Stato di Roma tra le iniziative della “Settimana della
Cultura” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che è stata effettuata in tutto il territorio
nazionale dal 12 al 20 maggio 2007.
Corso di formazione rivolto a funzionari addetti alla gestione del personale Unep presso gli
uffici di Corte d’Appello. Particolarità, problematiche, aggiornamento normativo
Obiettivo primario dell’iniziativa è quello di approfondire le problematiche economiche degli ufficiali
giudiziari alla luce del DPR 1229/59 e degli adempimenti derivanti dalle modifiche normative
recentemente intervenute. In particolare si intende armonizzare sul territorio nazionale le modalità
di espletamento della liquidazione pensionistica degli ufficiali giudiziari, anche con riferimento alle
implicazioni amministrative e contabili connesse. Al corso hanno partecipato 33 dipendenti in
servizio negli uffici di Corte d’Appello, addetti alla gestione del personale Unep, che curano
materialmente la formazione del modello PA04.
16
A conclusione del corso, risultato complessivamente di particolare interesse, è scaturita
un’esigenza di approfondimento delle tematiche, e di maggiore occasione di scambio e confronto
tra gli addetti al servizio.
Corsi di lingua francese e inglese
Si sono svolti corsi di lingua inglese e francese individuali rivolti a organi di vertice
dell’Amministrazione centrale.
Iniziative promosse da Scuole esterne pubbliche e private
Tra le iniziative promosse da altri enti di formazione, individuate a catalogo in relazione a specifici
fabbisogni, si segnalano:
• Dirigenza P.A. Le principali novità legislative e giurisprudenziali
• Fascicolo del dipendente. Stato matricolare e ruolo del personale nel pubblico impiego
• I conguagli di fine anno e modello CUD
• Acquisti di beni e servizi - dalla strategia di gara alla gestione del contratto
• "Concorsi e assunzioni nella P.A. 2006-2007
• Redazione di un regolamento per le autorizzazioni ai pubblici dipendenti allo svolgimento di incarichi
extraistituzionali
• Il contenzioso in materia di pubblico impiego privatizzato e la difesa in giudizio della P.A. a mezzo di propri
dipendenti
• Il regolamento interno per la disciplina delle missioni dei pubblici dipendenti
• Manovra finanziaria 2008 e D.L. Collegato 2/10/2007 n. 159 Impatto sui sostituti d'imposta
Particolare menzione merita il Corso di diritto europeo ed inglese giuridico organizzato dalla
SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale), al quale questa Amministrazione ha
avviato 15 unità di personale appartenente all’area linguistica. Notevole apprezzamento è stato
espresso sia dai partecipanti in relazione all’elevata qualità dei contenuti del corso, sia dai docenti
in relazione alle competenze dimostrate dal personale di questo Ministero.
Corsi realizzati dall’Ufficio Unico formazione presso la Corte di Cassazione
L’Ufficio Unico formazione della Corte di Cassazione ha realizzato tutti i corsi previsti dal Piano
2007 per il personale in servizio presso la Corte di Cassazione e la Procura Generale presso la
Corte di Cassazione:
- un corso su Italgiure Web – 2° livello
- un corso in materia di Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
- un corso in materia di Comunicazione: modalità di contatto con il pubblico
17
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Tabella A – CORSI REALIZZATI DALLA SCUOLA DI FORMAZIONE DI ROMA – 2007
AREA
TEMATICA
M.G.
G.N.
G.N.
M.G.
TITOLO DELL’INTERVENTO
Il Management della Formazione
(PEA)
Codice Unico Appalti: contratti
forniture e servizi
Il Nuovo Processo Civile dopo le L. n.
80 e n. 263 del 2005
Creazione “Carta delle collezioni” di
una biblioteca specialistica (PEA)
TOT
ORE
TOT
UNITA’
1
74
40
1
7
22
2
36
54
1
70
26
F.L.
Corsi individuali di lingua inglese
2
120
2
F.L.
Corsi individuali di lingua francese
2
126
2
I.T.
Il Mercato Elettronico della P.A.
1
6
12
11
264
192
1
24
14
1
66
30
3
28
45
23
92
849
I.T.
I.T.
F.I.
G.N.
G.N.
La gestione contabile -applicativo
SICOGE
Gestione contabile, applicativo
SICOGE (personale T. e P.R.)
Management nell’evoluzione dei
processi informatici
Sicurezza nei luoghi di lavoro: primo
soccorso e misure antincendio
(Proc.Naz. Antimafia)
Sicurezza nei luoghi di lavoro:
formazione generica personale
Amministrazione Centrale
M.G.
La dirigenza negli uffici giudiziari
1
12
50
F.S.
Incontro di studio per gli Statistici
1
7
45
M.G.
L’Amministrazione e la sua memoria.
Gestione documenti del Ministero
della Giustizia
1
4
43
M.G.
La comunicazione scritta
1
35
16
1
18
54
1
18
32
1
12
52
1
16
40
2
60
48
57
1.095
1.668
G.N.
M.G.
G.N.
M.G.
M.G.
Responsabilità amministrativa per
danno erariale di operatori della
Giustizia
Gestione personale Unep nella
competenza delle Corti d’Appello
Tutela della privacy negli uffici
giudiziari e trattamento dati sensibili
Orientamento allo sviluppo
organizzativo nel Ministero della
Giustizia
Gestione documentale e protocollo
informatico
TOTALE ROMA SCUOLA
18
N.
EDIZIONI
AREA
TEMATICA
G.N.
E.F.
E.F.
G.N.
M.G.
G.N.
G.N.
G.N.
E.F.
G.N.
E.F.
E.F.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
E.F.
G.N.
E.F.
ISTITUTI E SOCIETA’ ESTERNE
N.
EDIZIONI
TOT
ORE
TOT
UNITA’
1
54
15
1
18
1
1
18
1
1
18
3
1
16
1
1
6
1
1
13
1
1
7
1
1
25
1
1
29
1
1
18
2
1
17
2
1
16
2
1
10
2
1
11
3
1
11
1
1
4
1
1
11
2
1
11
1
19
313
42
Corso in diritto europeo e inglese
giuridico (SIOI)
Il regime fiscale e contributivo dei
redditi di lavoro dipendente, equiparati
e assimilati nella P.A. - Ceida
L’assistenza fiscale mod. 730/2007 Ceida
Il corretto dimensionamento degli
organici: come rispondere alla
contrazione delle risorse
European Meeting of Public
Management (bonus)
Assistenza disabili: congedi,
prestazioni economiche,
accertamento della disabilità
Dirigenza P.A: principali novità
legislative e giurisprudenziali (IN PUT)
Fascicolo del dipendente: stato
matricolare e ruolo del personale nel
pubblico impiego (IN PUT)
Bilancio dello Stato e politiche di
crescita e di sviluppo - CER
Ottavo Congresso Internazionale di
Protocollo
I conguagli di fine anno e modello
CUD
Acquisti di beni e servizi: da strategia
di gara a gestione del contratto Axioma
Concorsi e assunzioni nella P.A. 2006
- 2007
Redazione di un regolamento per le
autorizzazioni ai pubblici dipendenti
allo svolgimento di incarichi
extraistituzionali - ITA
Contenzioso in materia di pubblico
impiego privatizzato e difesa in
giudizio della PA a mezzo di propri
dipendenti- ITA
Regolamento interno per disciplina
delle missioni pubblici dipendenti - ITA
Manovra finanziaria 2008 e D.L.
collegato n. 159/2007: impatto sui
sostituti d’imposta - ITA
La dirigenza nella PA: conferimento e
revoca degli incarichi, responsabilità
Novità 2008 per gestione fatture ed
effettuazione pagamenti - ITA
TOTALE SOGGETTI ESTERNI
TOTALE EDIZIONI
TOTALE COMPLESSIVO ROMA SCUOLA
76
TOTALE
TOTALE
ORE
UNITÀ AVVIATE
1.408
1.710
19
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Corsi realizzati dagli uffici formazione distrettuali e dalle sedi decentrate della
Scuola di Formazione
Area manageriale-gestionale
Premio Basile 2007
Anche nel 2007 sono state realizzate diverse azioni formative, riconducibili all’area manageriale e
gestionale.
La particolare efficacia di alcuni tra questi interventi, già rilevata dalle schede di valutazione finale,
è stata confermata anche dai prestigiosi riconoscimenti ottenuti da parte dell’Associazione Italiana
Formatori, nell’ambito della edizione 2007 (Sesta edizione) del Premio Filippo Basile per la
formazione nella P.A. che vanno ad aggiungersi, senza soluzione di continuità, a quelli conseguiti
negli anni 2004, 2005 e 2006.
Si tratta del Terzo premio assoluto assegnato al progetto "Laboratorio per le tecnologie
applicate alla giustizia: Court Technology Laboratory (CTLab)", frutto di una efficace sinergia
tra il CINECA, l'Istituto di Ricerca sui Sistemi Giudiziari del CNR, il CeSROG-DOP, il Ministero
della Giustizia, Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, la Direzione Generale del
Personale, Ufficio II Formazione, il C.I.S.I.A di Bologna, l'Ufficio del Giudice di Pace di Bologna e
l'Ufficio distrettuale per la formazione del personale del distretto di Corte d'Appello di Bologna.
Sono state conferite, nella stessa edizione, quattro Segnalazioni di eccellenza ad altrettanti
interessanti progetti realizzati tra il 2006 e il 2007:
•
"Libretto formativo e delle competenze on-line" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale
presso la Corte d’Appello di Ancona;
•
"Approccio per progetti e processi" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale presso la
Corte d’Appello di Torino;
•
"La comunicazione interna e il lavoro di gruppo: una comunicazione efficace per un
servizio pubblico di qualità" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale presso la Corte
d’Appello di Bari;
•
"Comunicazione interpersonale e lavoro di gruppo" elaborato dalla Scuola di Formazione
di Milano.
Sempre restando nell’ambito di questa area tematica, si sottolinea la predominanza del tema
“Comunicazione”, affrontato in diversi distretti e l’approfondimento di metodologie e strumenti per
l’ottimizzazione e la razionalizzazione dei servizi.
Infine, con l’ultima edizione realizzata presso la sede di Genova, si è concluso il Corso di
formazione manageriale per Ufficiali giudiziari C1 con mansioni di dirigenti e preposti al
settore contabile. L’azione formativa, rivolta a personale degli Uffici Nep dei distretti di Salerno,
Roma, L'Aquila, Reggio Calabria, Potenza, Napoli, Lecce, Campobasso, Perugia, Catanzaro, Bari,
20
Messina, è iniziata lo scorso anno e si è svolta presso le sedi di Genova e Salerno della Scuola di
formazione.
Area Formazione iniziale
Corso di formazione Iniziale per Cancellieri C1 neo assunti e per il personale transitato
nell’amministrazione giudiziaria proveniente da altre amministrazioni
Il corso di formazione rivolto a cancellieri C1 di recente ingresso nell’Amministrazione è finalizzato
a fornire una visione d’insieme dei compiti del cancelliere nell’ambito dei settori civile, e dei servizi
di cancelleria connessi. è stato esteso anche a personale proveniente da altre amministrazioni e
inquadrato nei ruoli dell’Amministrazione giudiziaria coinvolgendo 178 dipendenti.
L’iniziativa, articolata in 15 giornate di aula suddivise in quattro moduli didattici, si è svolta in
quattro sedi decentrate nelle quali i partecipanti sono stati distribuiti secondo il seguente criterio
geografico: Bologna (personale in servizio nei distretti di Ancona, Bologna, Firenze, Perugia e
Roma); Milano (personale in servizio nei distretti di Brescia e Milano); Salerno (personale in
servizio nei distretti di Caltanissetta, Catania, Catanzaro, Napoli, Palermo, Potenza, Reggio
Calabria e Salerno); Torino (personale in servizio nei distretti di Torino, Cagliari e la sezione
distaccata di Sassari)
Area Giuridico normativa
Come previsto dal Piano 2007, le tematiche giuridico normative affrontate nei corsi distrettuali
hanno riguardato, prevalentemente, i seguenti argomenti:
•
La responsabilità della P.A. e dei pubblici dipendenti
•
Riforma del Codice di Procedura Civile
•
Riforma della Legge Fallimentare
•
Archivistica – Protocollo informatico e gestione dei flussi documentali
•
Contratto collettivo nazionale di lavoro e il Codice di comportamento e materia disciplinare,
diritti e doveri.
•
Contratti della Pubblica Amministrazione: appalti di forniture e servizi
•
Legge n. 241/1990: aggiornamento operativo e metodologico – il responsabile del
procedimento
•
Privacy – Tutela e trattamento dei dati sensibili
•
Sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo n. 626 del 19 settembre 1994 e
successive modifiche)
•
La notificazione degli atti in materia civile e penale
•
Le misure di sicurezza e il corretto comportamento degli utilizzatori dei sistemi informatici
•
Collaborazione interstatuale in ambito penale
21
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Infine, in risposta ad esigenze specifiche emerse in singoli distretti giudiziari, sono stati effettuati
corsi specifici e mirati su diversi servizi di cancelleria.
Area Economico finanziaria
I molteplici interventi riferiti a tale area anche quest’anno hanno riguardato prevalentemente le
Spese di Giustizia, gli adempimenti fiscali connessi e le novità introdotte col decreto Bersani (D.L.
n. 223/2006 convertito con L. n. 248/2006)
Altre iniziative hanno avuto ad oggetto la gestione e il controllo dei beni patrimoniali degli
uffici giudiziari. con particolare riferimento al rinnovo degli inventari, all’adozione del software
GE.CO per la gestione dei beni mobili e la Denuncia Mensile Analitica.
Area Linguistica
I corsi finanziati col Fondo Sociale Europeo
Si rileva un aumento delle iniziative svolte a livello distrettuale che, opportunamente inserite in
progetti amministrativi locali, hanno usufruito del finanziamento del Fondo Sociale Europeo.
In particolare il distretto di Trento che ha realizzato ben 5 corsi così finanziati, quattro dei quali in
Lingua Inglese e uno sulle tematiche della Comunicazione pubblica, mentre il distretto di Perugia
ha effettuato un corso in materia di comunicazione e informatica nell’ambito di un progetto
promosso dalla Regione Umbria.
Area Statistica
Corsi di formazione per lo sviluppo delle competenze statistiche sono stati realizzati nei distretti di
Bologna, Trieste e Roma. Quest’ultimo finalizzato a potenziare le utilità dell’applicativo per il
settore penale RECA, utilizzando esperienze particolarmente significative in atto presso altri
distretti.
22
2.
PIANIFICAZIONE 2008
La pianificazione per il 2008 è risultata particolarmente complessa, in particolar modo per ciò che
concerne la definizione dei tempi e delle modalità di realizzazione dei corsi di formazione sui nuovi
software applicativi la cui diffusione e implementazione sul territorio nazionale é condizionata da
una pluralità di variabili tecnologiche, organizzative, finanziarie. Non essendo possibile una stima
precisa per tutti i distretti dei tempi di realizzazione dei corsi di formazione rivolti agli utenti finali, la
pianificazione delle attività è suscettibile di progressivi adattamenti nel corso dell’anno. Ciò
premesso, nell’individuazione di ulteriori priorità formative per il 2008, oltre quelle informatiche già
illustrate, si è tenuto conto delle problematiche più frequenti riscontrate presso gli uffici giudiziari
nel corso dell’attività ispettiva oltre che, evidentemente, delle esigenze emerse in sede di analisi
dei fabbisogni formativi, condotte, a livello periferico, da formatori distrettuali.
Piani Esecutivi d’Azione – PEA 2008
Tra le azioni formative più significative che la Direzione generale del personale e della Formazione
intende realizzare si segnalano quattro progetti riferiti ai Piani Esecutivi d’Azione 2008, dei quali
due riconducibili all’area Statistica e due a quella Manageriale:
Area Statistica
Creazione di una rete di referenti distrettuali per la statistica giudiziaria
Obiettivo del progetto: l’individuazione di soggetti da inserire in una rete di addetti che, coordinati
dalla Direzione Generale di Statistica, sensibilizzino gli uffici all’importanza di una corretta gestione
del dato statistico sempre più usato a fini strategici-organizzativi dall’Amministrazione centrale e
dalle diverse articolazioni locali.
Si prevede un percorso formativo che, partendo dallo sviluppo delle conoscenze di base già
richieste fornisca una preparazione in materia statistica-informatica, mirata al rafforzamento
dell’autonomia gestionale dell’ufficio distrettuale nell’attività di estrazione e diffusione dati. Inoltre,
ai fini della valorizzazione delle competenze tecniche possedute dalle professionalità statistiche sul
territorio, si prevede un percorso formativo parallelo, con momenti di confluenza con quello dei
referenti distrettuali individuati, che potenzi le capacità di analisi del personale statistico, con
particolare riferimento alla gestione di base dati, a valutazioni comparative, temporali e territoriali, a
indagini campionarie.
Obiettivo finale il raccordo e lo scambio tra i referenti distrettuali e gli statistici per le analisi
statistiche volte all’approfondimento della conoscenza del sistema giudiziario, anche attraverso la
creazione di una pagina web nel sito della Direzione generale di Statistica per interscambio tra tutti
i soggetti coinvolti. Destinatari dell’intervento circa 50 tra statistici e referenti distrettuali
23
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Creazione di modelli di analisi statistica per la valutazione della durata dei processi
mediante l’individuazione di indicatori per una giustizia di qualità
Il progetto prevede l’analisi delle realtà processuali e organizzative degli uffici giudiziari al fine
di individuare indicatori per monitorare la qualità del sistema giudiziario inteso come servizio
per la collettività anche in riferimento alle nuove modifiche normative e con particolare
attenzione alla durata dei processi.
Le varie fasi: ricognizione ed analisi delle variabili utilizzate per la determinazione della durata
dei
procedimenti
civili
e
penali;
inquadramento
nell’ambito
delle
riforme
attuate
nell’ordinamento processuale e riflessi sull’attività svolta dalle cancellerie; approfondimento
degli indicatori utilizzati ai fini dell’inquadramento del sistema giudiziario italiano nel contesto
europeo. Di particolare rilievo il modulo didattico dedicato alla presentazione dei sistemi
giudiziari dei maggiori paesi europei e degli strumenti di valutazione statistica utilizzati ed
all’analisi comparativa dei diversi parametri usati per la valutazione della Giustizia in alcuni
degli Stati membri dell’UE. E’ prevista la redazione di un documento finale di sintesi degli
elementi fondamentali ai fini di valutazioni attendibili per l’individuazione della durata del
procedimento.
Destinatari dell’intervento: circa 40 unità di personale statistico.
Area manageriale e gestionale
PEA: Elaborazione di Linee guida per la riorganizzazione della gestione documentale del
Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Il PEA si pone come obiettivo di fornire un sostegno tecnico alle articolazioni del Dipartimento
ai fini della riorganizzazione del sistema documentale del DOG, che costituisce un obiettivo
urgente nel rispetto della normativa vigente in materia.
Il progetto, realizzato in collaborazione con i docenti dell’Archivio di Stato di Roma e
dell’Archivio Centrale dello Stato, si pone i seguenti obiettivi:
•
individuare i criteri organizzativi della gestione documentale ordinati e coerenti con le
funzioni e le competenze del Dipartimento;
•
rendere rapido ed efficiente il reperimento dei documenti nell’ambito dell’ordinaria attività
istituzionale;
•
uniformare il sistema documentale alla normativa vigente in materia di gestione degli
archivi correnti e di deposito;
•
standardizzare il lavoro di ricondizionamento e conservazione della documentazione
presso l’archivio di deposito con identificazione degli Uffici di provenienza;
•
monitorare la selezione dei documenti con l’intento di individuare i documenti non più
necessari alle esigenze correnti di servizio;
•
24
favorire lo scarto dei documenti non destinati alla conservazione permanente;
• assicurare un sistema di gestione dei flussi documentali del Dipartimento attraverso
strumenti di lavoro in grado di favorire lo scambio di informazioni intelligibili tra i singoli
Uffici.
Tale progetto potrà realizzarsi attraverso una rete di referenti designati da ciascun direttore,
destinatari di una formazione intervento comprensiva di ore d’aula, seminari, incontri e gruppi di
lavoro per sperimentare strategie e modelli operativi al fine dell’elaborazione dei documenti
programmatici finalizzati allo snellimento dell’attività amministrativa e alla gestione coordinata della
documentazione dei singoli Uffici del Dipartimento, nel rispetto della loro specifica tipologia
documentaria.
L’intervento avrà quindi carattere teorico-pratico e in accordo con le esigenze emerse nella
giornata di incontro, realizzata nel 2007 con i dirigenti degli uffici centrali, dal titolo:
“L’Amministrazione e la sua memoria. La Gestione dei documenti del Ministero della Giustizia.
Attività formative e progetti di intervento”, sarà destinato ai referenti coinvolti attivamente nel
progetto non solo attraverso la partecipazione ai moduli formativi volti a integrare e ad
approfondire le conoscenze già apprese durante le precedenti edizioni dei corsi di archivistica
generale ma soprattutto in una fase operativa da effettuarsi presso gli Uffici di appartenenza.
Le diverse tappe del Piano esecutivo, infatti, con l’ausilio della formazione intervento e dei
funzionari dell’Archivio di Stato di Roma e dell’Archivio Centrale dello Stato, coinvolti come docenti
in aula e come sostegno tecnico in itinere, avranno come obiettivo l’analisi degli aspetti di natura
organizzativa e gestionale dei diversi momenti di produzione dell’archivio e dei documenti prodotti
dagli Uffici di appartenenza, partendo dalla rilevazione delle modalità di protocollo, di
fascicolazione, di classificazione e di selezione delle documentazione attualmente in uso, per
arrivare, attraverso una disamina delle criticità riscontrate nella gestione documentale, a princìpi
uniformi e standardizzati per la redazione del titolario e del massimario di scarto.
PEA interdipartimentale: Progettazione di Linee guida per la gestione dei servizi di
documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della Giustizia che aderiscono al
Polo giuridico
Considerato l’esito soddisfacente del Pea interdipartimentale del 2007 sulla “Formazioneintervento per la creazione della “Carta delle Collezioni” di una biblioteca specialistica” e
nell’intento di proseguire nell’aggiornamento professionale rivolto a coloro che si occupano dei
centri di documentazione dell’Amministrazione, è stato progettato un PEA interdipartimentale
avente ad oggetto “Formazione - intervento per la progettazione di Linee guida per la gestione dei
servizi di documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della Giustizia che aderiscono al
Polo giuridico”, in collaborazione con il DAG (Biblioteca Centrale Giuridica). Tale Pea, rispondendo
altresì, alle esigenze formative espresse dai funzionari bibliotecari dei distretti in materia di
biblioteconomia, è finalizzato all’apprendimento di strategie per la definizione e il potenziamento
25
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
delle funzioni di documentazione giuridica e si pone come obiettivo l’elaborazione di “Linee guida
per la progettazione di una Carta dei Servizi” destinate ai centri di documentazione distrettuali,
tipologicamente affini per patrimonio bibliografico, risorse e utenza, da raggiungere attraverso un
percorso formativo, comprensivo di ore d’aula, incontri di lavoro e di un laboratorio didattico, mirato
al personale che opera nelle biblioteche aderenti al Polo Giuridico.
Con il contributo, infatti, dei singoli centri di documentazione distrettuali che potranno collaborare
anche mediante la posta elettronica realizzando economie significative, e la condivisione dei
relativi patrimoni bibliografici in coordinamento con l’Amministrazione centrale, questo progetto
concorrerà a porre le basi per la realizzazione di una sorta di “sala di consultazione virtuale nel
campo della documentazione giuridica” (virtual reference desk) raccogliendo, ordinando, valutando
le fonti informative e gli strumenti di ricerca disponibili in rete a vantaggio del personale
dell’amministrazione giudiziaria e dei giuristi.
L’iniziativa è destinata circa 20 unità di personale in servizio nelle biblioteche dell’Amministrazione
che aderiscono al Polo Giuridico.
La Sicurezza sul Lavoro nella Pubblica Amministrazione alla luce delle novità del Testo
Unico sulla sicurezza
L’iniziativa mira a presentare ai datori di lavoro, ai dirigenti ed al personale interessato alla materia,
del Ministero della Giustizia (circa 70 unità), le novità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di
lavoro introdotte dal D.Lgs 9.4.2008 n. 81 in attuazione dell’art. 1 L. 3.8.2007 n. 123 pubblicato nel
S.O. n. 108 alla G.U. n. 101 del 30.4.2008. In particolare viene sottolineato il sistema organizzativo
e gestionale di tipo soggettivo; le nuove competenze e responsabilità del Datore di Lavoro
Pubblico, del Dirigente e del Preposto; la valutazione e la prevenzione dei principali rischi; ed il
sistema sanzionatorio nei suoi aspetti innovativi.
L’intervento vede la collaborazione dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del
Lavoro, consulente governativo per la redazione del citato testo legislativo, con il quale è stata
realizzata la riuscita azione formativa dal titolo “Il miglioramento della salute e della sicurezza dei
lavoratori nei luoghi di lavoro”, rivolta a tutto il personale in servizio presso l’Amministrazione
centrale.
26
2.1. Personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale degli uffici giudiziari
Area manageriale e gestionale
La contrattazione e le relazioni sindacali nelle Pubbliche Amministrazioni
Obiettivo del corso, da realizzare a livello centrale, é di fornire un quadro sistematico, sia
normativo
che
metodologico,
della
gestione
delle
relazioni
sindacali
nella
pubblica
amministrazione, attraverso la disamina dei poteri dei soggetti sindacali, degli strumenti e delle
modalità di esercizio delle relazioni sindacali, stimolando la riflessione su alcune problematiche
fondamentali della specifica materia della contrattazione collettiva, sulle tecniche di conduzione
delle trattative con le OO.SS. e sulla gestione dei conflitti.
L’iniziativa è rivolta a coloro che nell’ufficio giudiziario, rivestono responsabilità diretta nella
gestione del personale e nelle relazioni sindacali e che non abbiano già partecipato ad analoga
iniziativa organizzata dall’Amministrazione nel 2006. Sono esclusi, al momento, quegli Uffici del
Giudice di Pace che non costituiscono sede autonoma di contrattazione decentrata.
Area giuridico normativa
I contratti pubblici alla luce del regolamento di attuazione (D.P.R. 28/01/2008) del Codice
degli Appalti
L’iniziativa mira a presentare le principali novità normative e giurisprudenziali in materia ed a
fornire elementi utili alla funzione degli acquisti di beni e servizi, attività sempre più centrale nella
gestione degli enti pubblici, che comprende aspetti organizzativi, contabili ed amministrativi.
Proprio con riferimento all’appartenenza a tali ambiti operativi, sarà realizzato l’intervento
formativo, che, articolato in quattro giornate, in due distinte edizioni, sarà rivolto a circa 65 unità tra
dirigenti e funzionari in servizio presso l’amministrazione centrale.
2.2 Personale dell’area non dirigenziale degli uffici centrali e periferici
Area Giuridico normativa
Diritto comunitario ed internazionale rivolto ad esperti linguistici
Sulla base dei fabbisogni formativi espressi dal Dipartimento per gli Affari di Giustizia è stato
pianificato un percorso formativo in diritto comunitario ed internazionale rivolto a esperti linguistici
in servizio presso questa Amministrazione per assicurare un aggiornamento costante e
specialistico a questa professionalità tecnica impegnata nella traduzione di atti e leggi provenienti
da stati esteri (Unione europea e altri paesi) e nella traduzione di sentenze della Corte Europea dei
diritti dell’Uomo.
27
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Il percorso formativo, articolato in 11 giornate d’aula, verterà sui concetti fondamentali del diritto
dell’Unione, quali le Istituzioni europee, le fonti e l’attuazione del diritto comunitario, dei rapporti tra
norme comunitarie e norme italiane, dei rapporti con i Cittadini di Paesi terzi. Saranno, inoltre,
trattate importanti tematiche relative a Europol e alla lotta internazionale alla criminalità
organizzata, ai Nuovi strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale e
civile, alle Relazioni esterne dell’Unione europea, al codice internazionale dei diritti umani, alle
Teorie e tecniche dei negoziati internazionali.
Formazione per gli Addetti al Servizio di Prevenzione Protezione (modulo A e B), e per i
Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza del Ministero
Considerata la rilevanza e l'attualità di talune tematiche legate ai rischi di vario genere sul posto di
lavoro, e la necessità di realizzare, in tempi brevi, un corso di formazione per circa 20 Addetti al
Servizio di Prevenzione Protezione (modulo A e B) ed uno riservato ai 6 Rappresentanti dei
Lavoratori per la Sicurezza, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di
sicurezza e da quanto stabilito dalla Conferenza Permanente per i rapporti fra Stato e Regioni con
provvedimento del 26.1.2006, sono stati programmati i due interventi specifici da realizzare con
l’apporto tecnico specialistico degli esperti della sede di Roma dell’I.S.P.E.S.L.
Diritto europeo ed inglese giuridico (organizzato dalla SIOI - Società Italiana per
l’Organizzazione Internazionale)
Considerata l’elevata qualità dei contenuti del corso al quale, nel 2007, hanno partecipato 15 unità
di personale dell’area linguistica, in risposta ad ulteriori fabbisogni emersi, anche quest’anno la
Direzione intende avviare alla medesima iniziativa 12 unità di personale appartenente all’area
linguistica.
Area manageriale e gestionale
Corso di formazione rivolto a funzionari addetti alla gestione del personale Unep presso gli
uffici di Corte d’Appello
In risposta ai fabbisogni emersi in occasione dell’iniziativa svolta nel 2007, si prevede una seconda
edizione del corso, rivolta ai medesimi funzionari, finalizzata all’approfondimento delle tematiche
trattate e ad una maggiore armonizzazione del servizio sul territorio nazionale.
Area Economico finanziaria
La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE.
Prosegue con ulteriori edizioni la formazione all’utilizzazione del SW applicativo denominato
SI.CO.GE. per la semplificazione ed informatizzazione delle attività di contabilità generale di
competenza dei funzionari delegati in relazione ai capitoli di bilancio assegnati, rivolta ai funzionari
delegati di recente nomina presso Tribunali, Procure e Direzioni Nazionali Antimafia.
28
Area Linguistica
Lingua inglese per il personale in servizio presso l’Amministrazione centrale
Per soddisfare il fabbisogno formativo in materia di lingua inglese del personale in servizio presso
il Dipartimento per gli Affari di Giustizia, sono stati pianificati n. 13 corsi di lingua, articolati in
macrolivelli, destinati a circa 100 unità di personale in servizio nel predetto Dipartimento e negli
Uffici dell’Amministrazione Centrale, che abbiano un livello medio di conoscenza della lingua e
che, per l’attività di lavoro che svolgono, abbiano necessità di approfondirne lo studio.
Lingua inglese e francese
Come per lo scorso anno, proseguiranno i corsi di lingua inglese e francese individuali rivolti a
organi di vertice per assicurare una formazione linguistica aggiornata ed adeguata a rappresentare
l’amministrazione della giustizia in sede europea ed internazionale.
29
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
TOTALE UNITA'
PREVISTE
F.I.
2
5
10
3
30
0 60
60
F.I.
2
5
10
3
30
0 40
40
15
7 105 1
105
0 26
26
12
7
84
1
84
0 23
23
4
6
24
1
24
0 30
30
3
6
18
4
72
15 145 160
11 5,5 60
1
60
0 32
32
3
6
18
1
18
0 35
35
2
5
10
2
20
0 26
26
4
6
24
3
72
0 60
60
1
5
5
1
5
34 22
56
1
14
4
1
56
0 18
18
1
32
6
1
32
0
5
30
3
90 13 1.170 0 100 100
3
6
18
2
36
0 50
50
1
PEA DOG: Elaborazione di Linee guida per la
F.I.
riorganizzazione della gestione documentale del Dog
PEA INTERDIPARTIMENTALE: Formazione - intervento per
la progettazione di Linee guida per la gestione dei servizi di
M.G.
F.I.
documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della
Giustizia che aderiscono al Polo giuridico.
I contratti pubblici alla luce del regolamento di attuazione
G.N.
L.I.
(D.P.R. 28/01/2008) del Codice degli Appalti
La contrattazione e le relazioni sindacali nelle Pubbliche
M.G.
L.I.
Amministrazioni
Percorso formativo in diritto comunitario ed internazionale
G.N
L.F.
rivolto ad esperti linguistici
La gestione del personale Unep presso le Corti d’Appello.
F.L.
L.I.
Particolarità, problematiche, aggiornamento normativo
La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE.
I.T.
L.I.
(D.D.A.)
La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE. (Trib.
I.T.
L.I.
e Proc.)
Seminario di presentazione delle novità introdotte dal Testo
Unico sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
G.N. lavoro, destinato ai datori di lavoro, ai dirigenti ed al
L.F.
personale interessato alla materia, del Ministero della
Giustizia
Corso di formazione per gli Addetti al Servizio di Prevenzione
Protezione del Ministero (modulo A e B), secondo quanto
L.F.
G.N.
stabilito dalla recente normativa in materia di tutela della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Corso di formazione per i Rappresentanti dei Lavoratori per
la Sicurezza, del Ministero, secondo quanto stabilito dalla
L.F.
G.N.
recente normativa in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro
Corsi di lingua inglese per il personale in servizio presso
I.T.
L.F.
l’Amministrazione centrale
Guida alla ricerca dell’informazione giuridica dell’Unione
G.N.
LI
Europea on line
M.G.
5
G.N. Corso in diritto europeo e inglese giuridico (SIOI)
L.F.
6
6
36
36
1 11
12
G.N. Corsi a catalogo presso soggetti esterni
L.F.
2
5
10 10 100
0 20
20
TOTALE SCUOLA FORMAZIONE ROMA
30
NON DIRIGENTI
DIRIGENTI
PEA DOG: Creazione di modelli di analisi statistica per la
valutazione della durata dei processi mediante
F.S.
l’individuazione di indicatori per una giustizia di qualità
TOTALE ORE
PEA DOG: Creazione di una rete di referenti distrettuali per
M.G. la statistica giudiziaria
N. GG
X EDIZIONE
N. ORE X GIORNO
TOTALE ORE X
EDIZIONE
N. EDIZIONI
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Tabella B – PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE 2008 - SCUOLA DI FORMAZIONE DI ROMA
49 1.950 50 703 753
3.
PIANI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
ANNO 2008
31
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO UNICO FORMAZIONE
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
INTRODUZIONE
Per la pianificazione relativa all’anno 2008, si prevede di attivare ancora corsi all’uso del sistema
Italgiure Web perché, in seguito alle rilevazioni effettuate tra il personale dei vari uffici della Corte
di Cassazione e della Procura Generale presso la Corte di Cassazione, è emerso che circa 150
unità sono rimaste escluse dalla formazione sull’addestramento all’uso della banca dati della Corte
effettuata negli anni precedenti.
Nel 2006 la Responsabile dell’Ufficio Unico Formazione ha provveduto personalmente, quale
esperta della banca dati, all’addestramento di I livello di 255 unità di personale e nel 2007 si è
provveduto a formare, con un corso avanzato che prevedesse l’addestramento sulle funzioni più
sofisticate del sistema (secondo livello) un totale di 136 unità di personale che nel 2005 e nel 2006
era stato ammesso al corso di primo livello.
E’ emersa, inoltre, in sede di rilevazione dei fabbisogni formativi, l’esigenza di fornire al personale
dell’area C strumenti idonei riguardanti la comunicazione organizzativa con particolare riferimento
sia agli strumenti di comunicazione interna che a quelli devoluti ai rapporti con l’esterno.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Uffici:
Corte suprema di cassazione e Procura generale presso la corte suprema di cassazione
Personale in organico:
UFFICIO
Corte Suprema Cassazione
Procura Generale c/o C.S.C
Totale
AREA C
170
29
199
AREA B
584
105
689
AREA A
61
12
73
TOTALE
815
146
961
Personale in servizio:
UFFICIO
Corte Suprema Cassazione
Procura Generale c/o C.S.C
Totale
AREA C
139
19
158
AREA B
537
89
626
AREA A
61
14
75
TOTALE
737
122
859
Attuale assetto Ufficio Unico Formazione Cassazione:
Risorse Umane: 4 (1 C3S al 30% - 1 B3 al 50% - 2 B2 al 50%).
Risorse Strumentali: 2 Aule didattiche, 3 Uffici, 4 Computer, 4 Stampanti, 1 Fotocopiatrice, 1 Fax, 1
Videoproiettore
32
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
NR GG
NR ORE X GG
TOT ORE X EDIZ
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
A
2
6
12
3
36
0
136
136
M.G. Rapporto con l’utenza: modalità di contatto con il pubblico
LI
2
6
12
5
60
0
206
206
G.N. 626/94- Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
LI
2
6
12
4
48
0
144
144
12 144
0
486
486
AREA
METODOLOGIA
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CASSAZIONE
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
Italgiure Web – 2^ livello
TOTALE
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI 2008
Strumenti e metodi di rilevazione:
Distribuzione schede tra il personale
Esigenze formative prospettate direttamente dai due dirigenti (Cassazione e Procura).
Esigenze emerse:
Si è rilevato che alcune unità di personale di varie qualifiche risultavano essere rimaste escluse
dalla precedenti iniziative formative sul sistema di ricerca nella banca dati della Cassazione
denominato Italgiure Web. La logica conseguenza è stata quella di procedere all’attivazione di un
corso di primo livello per completare la formazione sull’argomento.
Inoltre, il personale dell’area C, come è emerso dalle schede di rilevazione, ha espresso la
necessità di poter conoscere alcuni strumenti di comunicazione efficace (comprese le nozioni base
sul protocollo informatico e la firma elettronica) per migliorare l’organizzazione all’interno e
all’esterno dell’ufficio.
PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008
Sulla base della rilevazione dei fabbisogni tramite questionari ed esigenze formative espresse dai
Dirigenti di Cassazione e Procura sono stati individuati i seguenti interventi formativi da realizzare
nel corso del 2008:
TOT ORE
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
A
2
6
12
3
36
145
145
LI
2
7
14
3
42
112
112
6
78
257
257
DIRIGENTI
Nr Edizioni
TOTALE
TOT ORE
X EDIZ
M.G. Rapporto con l’utenza: modalità di contatto con il pubblico
NR ORE
X GG
Italgiure Web – 1^ livello
NR GG
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – CASSAZIONE
33
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
ANCONA
INTRODUZIONE
Il Piano di formazione distrettuale per l’anno 2007 si presentava, in parte, come la prosecuzione
del Piano di formazione dell’anno 2006, quale ulteriore sviluppo degli obiettivi raggiunti nell’anno
precedente, nell’ambito del tema generale “l’orientamento all’utente – l’orientamento
dell’utente”, filo conduttore della formazione realizzata sin dall’anno 2005, che si proponeva – in
primis – l’obiettivo di adottare, negli uffici giudiziari del distretto, una serie di “standard minimi di
qualità dei servizi”.
In quest’ottica si è proceduto ad avviare il personale degli uffici giudiziari di Ancona a corsi di
inglese giuridico di vario livello, per una migliore comprensione dell’utenza non professionale
straniera e sono proseguiti – per il personale degli uffici del distretto – i corsi sulla comunicazione,
incentrati sul miglioramento dei rapporti con il pubblico, nonché quelli inerenti allo sviluppo della
leadership dei funzionari, soprattutto con riferimento alla gestione dei gruppi di lavoro.
Non sono mancati corsi di aggiornamento sui programmi informatici (SIES, NSC, programma
Valeri@, SICC Web Java, ecc.) – alcuni dei quali realizzati con la collaborazione di personale
interno, con specifiche conoscenze dei programmi indicati e corsi di carattere giuridico
(responsabilità del dipendente e suoi diritti ed obblighi). Un’innovazione reale, soprattutto ai fini
dell’analisi delle competenze possedute dal personale del distretto, è stata l’adozione del Libretto
formativo e delle competenze, una sorta di portfolio della formazione, nel quale il dipendente si fa
conoscere e si propone all’Amministrazione, relativamente ai titoli di studio posseduti, alle
esperienze lavorative maturate e alle sue aspettative di progressione e/o cambiamento
professionale.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
L’attività dell’Ufficio Formazione Distrettuale si cala in un contesto organizzativo locale fortemente
provato dalle note vicende nazionali relative alla mancata riqualificazione del personale, al blocco
degli interpelli, alla mancata attuazione delle Direzioni Regionali ed Interregionali, alla parziale
entrata in vigore del D. Lgs. n. 240/2006, all’approvazione (ad oggi bloccata per la caduta del
Governo e lo scioglimento del Parlamento, con conseguente anticipo di fine legislatura)
dell’ennesima modifica struttural-organizzativa rappresentata dall’Ufficio per il processo.
Dall’incertezza derivante dal mancato raggiungimento di questi obiettivi appare estremamente
difficile – per il clima di profonda delusione e sconcerto esistente tra tutto il personale giudiziario –
coinvolgere i dipendenti in percorsi formativi che riescano a fornire, oltre il supporto giuridiconormativo relativo ai temi scelti, anche e soprattutto quello motivazionale.
34
L’Amministrazione giudiziaria viene percepita agli occhi del personale interno e dell’utenza esterna
come assolutamente immobile, profondamente appesantita da procedure burocratiche, innovazioni
legislative “catastrofiche” e mole di “arretrati” che lasciano ben poco spazio (e tempo) al desiderio
di aggiornamento professionale e di ammodernamento, anche per la mancanza di un sistema
premiante – che vada al di là del mero riconoscimento economico – che possa fungere da stimolo
per i più (rectius: pochi) intraprendenti.
Target di utenza:
Uffici giudiziari: complessivamente 56, distribuiti su 7 Circondari di Tribunale:
Uffici con competenza distrettuale: Corte di Appello, Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Tribunale
per i minorenni, Procura della Repubblica per i minorenni
Circondario di Ancona: 1 Tribunale, 4 Sezioni Distaccate, 1 Procura della Repubblica, 5 Uffici del Giudice di
Pace, Ufficio di Sorveglianza di Ancona (competente per i Circondari di Ancona, Pesaro ed Urbino)
Circondario di Ascoli Piceno: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 Uffici del
Giudice di Pace
Circondario di Fermo: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 G.d.P.
Circondario di Macerata: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 5 Uffici del Giudice
di Pace, Ufficio di Sorveglianza di Macerata (competente per i Circondari di Ascoli Piceno, Camerino, Fermo
e Macerata)
Circondario di Camerino: 1 Tribunale, 1 Procura della Repubblica, 2 Uffici del Giudice di Pace
Circondario di Pesaro: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 G.d.P.
Circondario di Urbino: 1 Tribunale, 1 Procura della Repubblica, 3 Uffici del Giudice di Pace
Personale amministrativo:
Dirigenti
Organico
11
Presenti
7
Area C
Organico
376
Presenti
252
Area B
Organico
618
Presenti
646
Area A
Organico
77
Presenti
99
N.B.: dei presenti n. 93 unità di personale sono a tempo determinato (ex L.S.U.), comandate dai Comuni c/o
gli Uffici del Giudice di Pace o provenienti da altre amministrazioni (ex E.T.I.)
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale
Formatori distrettuali:
D’Ilio Francesca, cancelliere C2 - Tribunale Ancona
Montesi Mauro, cancelliere C2- Procura della Repubblica per i minorenni Ancona
Entrambi in applicazione presso l’Ufficio Formazione Distrettuale a tempo pieno. Tuttavia, nell’ambito della
stessa Corte di Appello, essi svolgono i seguenti servizi, che occupano almeno il 50% dell’attività lavorativa
complessiva: supporto amministrativo-contabile all’organizzazione degli incontri di studio della magistratura
togata ed onoraria; segretari della Commissione d’esame per avvocato, segretari degli organi di controllo in
occasione delle varie consultazioni elettorali.
Personale di segreteria
Cesini Laura, operatore giudiziario B2 – Tribunale Fermo, In distacco per maternità presso l’Ufficio
Formazione Distrettuale a tempo pieno, durante il quale presta anche supporto amministrativo
35
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
all’organizzazione degli incontri di studio della magistratura togata ed onoraria, che occupa almeno il 50%
dell’attività lavorativa complessiva.
Risorse logistiche e strumentali:
Aule didattiche: l’ufficio dispone di un’aula informatica (ex aula
d’udienza sita al V piano del Palazzo di Giustizia), attrezzata con n.
10 stazioni di lavoro collegate in rete locale tra loro, più un'ulteriore
postazione per il docente, dotata di switch per la visualizzazione
contemporanea su tutti i monitor (VGA Video Splitter); inoltre, dal
mese di ottobre 2007, presso la Biblioteca della Corte d’Appello è
stata allestita un’aula di formazione, della capacità di 28 posti
Computer: n. 3 desktop (di cui 2 acquistati con i fondi accreditati
dal C.S.M. per la formazione della magistratura onoraria ed 1 con
quelli per la formazione della magistratura togata, alle quali il
personale
dell’Ufficio
Formazione
fornisce
il
supporto
amministrativo-contabile), oltre ad 1computer portatile acquistato
nello scorso anno
Fotocopiatrici: n. 1 (di recente acquisizione)
Videoproiettore: n. 1, ampiamente utilizzato
Uffici: camera di consiglio dell’aula d’udienza adibita ad aula
informatica, utilizzata quale ufficio dei formatori e del personale di
segreteria, di forma irregolare, dove lavorano. 3 unità di personale
in circa 20 mq, dei quali la maggior parte è occupato dalle
attrezzature (fax, computer, stampanti ecc…); dal mese di ottobre
2007 la stessa è stata arredata con mobili da ufficio più funzionali,
che hanno sostituito quelli forniti in comodato da altri uffici
Stampanti: n. 2, (di cui una laser a colori, acquistata con i fondi
accreditati dal C.S.M. per la formazione della magistratura
onoraria, alla quale il personale dell’Ufficio Formazione fornisce il
supporto amministrativo-contabile)
Fax: n. 1
Altro: scanner piano, lavagna luminosa, schermo portatile e da
parete, 2 lavagne a fogli mobili, plastificatrice, rilegatrice manuale
e termica
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Nel corso dell’anno 2007 sono state realizzate le attività formative descritte nei prospetti di cui alle
pagine seguenti:
TOTALE UNITA'
AVVIATE
61
62
6
44
50
3 54
27
27
25
1 25
5
5
ALF 1 6
6
2 12
22
22
I.T. Programma Valeri@
ALF 1 6
6
2 12
14
14
I.T. Nuovo S.I.C. - Corsi svolti dai referenti locali c/o propri uffici
ALF
251
65
65
M.G. Responsabilità della P.A. e dei pubblici dipendenti – Codice di comportamento
L.I. 2 6
F.L Corso di lingua inglese applicata alla materia giuridica
L.I. 10 1,5 15 20 300
I.T. Nuovo ItalgiureWeb della Corte di Cassazione
ALF 1 9
9
6 54
I.T. Il nuovo mercato elettronico della P.A.
ALF 1 6
6
1
I.T. Nuovo SIC - Corso per il personale del Tribunale di Ancona
ALF 3 6
18
I.T. Programma Access
ALF 5 5
I.T. Programma SICC Web Java
6
DIRIGENTI
1
TOTALE ORE
141
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
141
AREA
NON DIRIGENTI
N. GG X EDIZIONE
N. ORE X GIORNO
TOTALE ORE
PER EDIZIONE
N. EDIZIONI
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - ANCONA
12
2 24
5
69
74
2
2
19 38
7
720
727
M.G. Modalità di contatto con il pubblico
F.I. 3 6
18
3 54
82
82
Il funzionario giudiziario: leadership e comunicazione all’interno del gruppo di lavoro –
M.G.
follow-up edizioni 2006
F.I. 2 8
16
2 32
19
19
Libretto formativo e delle competenze on-line (work-shop di presentazione negli uffici del
M.G.
F.I.
distretto)
TOTALE
36
862 1912691288
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione – Le esigenze emerse nei confronti dell’organizzazione,
del personale amministrativo e dei dirigenti degli uffici
La rilevazione dei fabbisogni formativi relativi all’anno 2008 è stata effettuata attraverso varie
modalità. I percorsi formativi che ne derivano si possono inquadrare nelle seguenti categorie:
- la prosecuzione dei corsi iniziati nel 2007: Il Piano di formazione per l’anno 2008 prevede,
innanzitutto, la prosecuzione di due percorsi formativi – quello di inglese giuridico e sulle modalità
di contatto con il pubblico – iniziati nel 2007 e che si concluderanno entro il primo semestre.
Il primo – corso di inglese giuridico – prevede il completamento del percorso, con verifica finale
delle conoscenze raggiunte e la pubblicazione di un breve vademecum in lingua inglese sui servizi
svolti dai vari uffici giudiziari della sede di Ancona, alla stregua di prontuario da utilizzare per
fornire informazioni di primo livello all’utenza straniera.A questo prontuario in lingua inglese, da
pubblicarsi sui siti della Corte di Appello e della Procura Generale di Ancona, si aggiungerà anche
una modulistica di base in lingua inglese, redatta con l’aiuto di insegnanti di madre lingua,
nell’ambito di un percorso formativo “di secondo livello”, cui parteciperanno due rappresentanti per
ciascuno dei venti gruppi del corso precedente.
Il secondo – corso sulle modalità di contatto con il pubblico – concluderà il percorso formativo
relativo all’orientamento dell’utenza iniziato nel 2004, completando la formazione in materia, con
l’ultimo gruppo del 2008, di tutto il personale in servizio presso gli uffici giudiziari delle Marche.
Ulteriori corsi previsti nel 2007 e non erogati – comportando, pertanto, il loro slittamento – sono:
1. Trattamento dei dati personali da parte degli uffici giudiziari (privacy): la progettazione del
corso nella modalità e-learning per il personale con conoscenze base ha, infatti, richiesto un tempo
maggiore di elaborazione, così come la rilevazione – tramite test – delle conoscenze possedute
dal personale del distretto, al fine della più puntuale definizione dei gruppi di lavoro;
2. Testo Unico delle Spese di Giustizia ed adempimenti connessi: le frequenti innovazioni
nella materia contabile introdotte dalle varie leggi finanziarie ne fanno un tema di costante attualità.
- la risposta alle criticità emerse dall’analisi dei dati del Libretto formativo e delle
competenze: Nel corso del 2007 l’Ufficio Formazione Distrettuale ha adottato a livello
sperimentale, nei confronti del personale amministrativo del distretto, il “Libretto formativo e delle
competenze on-line”, il quale, accompagnato dalla creazione di una banca dati della formazione a
37
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
disposizione dell’Ufficio Formazione e dei dirigenti amministrativi, rappresenta uno strumento che
consente al dipendente di farsi conoscere e quindi di proporsi all’Amministrazione, nonché di
valutarsi nella gestione del proprio servizio, evidenziando criticità lavorative che rappresentano, di
fatto, un fabbisogno formativo da soddisfare. Al termine del 2007 i libretti formativi compilati sono
stati n. 523 (48,8% del personale in servizio presso gli uffici giudiziari del distretto, che ne
rappresenta un campione abbastanza significativo). Al fine di procedere alla pianificazione delle
attività formative per l’anno 2008, si è ritenuto di prendere in considerazione le attività svolte
attualmente (n. 466) dal personale che ha compilato la relativa sezione e che hanno riportato un
livello di valutazione delle conoscenze e delle abilità inferiore a 39 (pari al livello intermedio C nella
scala pentenaria adottata) e di accantonare momentaneamente i settori di attività che hanno
totalizzato, invece, un valore superiore a quello appena indicato: per questi ultimi, infatti, la buona
autovalutazione espressa denota un’esigenza formativa non impellente, che ne comporta,
pertanto, la temporanea esclusione dalla pianificazione delle attività formative per il corrente anno,
che tiene conto solo delle priorità.
L’attività che presenta maggiore criticità è quella relativa ai servizi amministrativi-contabili degli
Uffici NEP: l’esistenza di tale criticità è stata confermata dal Dirigente dell’Ufficio NEP presso la
Corte d’Appello di Ancona, presente alla riunione di coordinamento dei dirigenti amministrativi per
la discussione delle proposte relative all’elaborazione del Piano di formazione distrettuale del
personale per il 2008, pertanto si decide d’inserirvi un percorso formativo sull’argomento.
In allegato al Piano sono riportate le elaborazioni grafiche dei dati rilevati dai Libretti compilati.
- la risposta alle necessità evidenziate dai dirigenti amministrativi degli uffici del Distretto:
L’entrata in vigore del D.L.vo n. 240/2006 ha definitivamente consolidato, in capo ai dirigenti
amministrativi, la responsabilità della gestione del personale e la necessità di una programmazione
congiunta tra dirigente e capo dell’ufficio per il raggiungimento di determinati obiettivi.
A tal fine i dirigenti hanno espressamente richiesto di riprendere la metodologia tipica della
formazione intervento, in un percorso di autoformazione per il raggiungimento degli obiettivi della
programmazione per il 2008, in relazione alle priorità definite nella nota del Capo Dipartimento.
Essi hanno, inoltre, evidenziato la necessità di uniformare a livello distrettuale il servizio relativo
alle spese di giustizia, con un percorso formativo modulare, cui parteciperanno tutti i responsabili
degli uffici giudiziari del distretto, con una sezione dedicata all’aggiornamento con riferimento alle
innovazioni apportate dalla legge finanziaria 2008.
- la necessaria attuazione di specifici interventi in materia informatica:
La DGSIA sta procedendo alla reingegnerizzazione del sistema informatico Rege 2.2. mediante la
realizzazione di un unico sistema informativo della cognizione penale (SICP), nel quale verranno
integrati i sistemi informatici realizzati nell’ambito delle attività di registrazione delle notizie di reato,
38
delle misure cautelari personali e reali e, infine, dei corpi di reato. Nel corso del 2008 si dovrà
quindi procedere alla formazione di tutto il personale addetto al settore penale degli uffici giudiziari
del distretto, sia delle cancellerie dei Tribunali, sia delle segreterie delle Procure della Repubblica.
Proseguirà, inoltre, l’addestramento su altri applicativi specifici (SIES, SIGDP, SIAMM), per la cui
programmazione degli interventi si rimanda all’apposita sezione del prospetto C.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Le attività formative che si prevede di realizzare in corso d’anno vengono descritte nei prospetti di
cui alle pagine seguenti:
N. EDIZIONI
TOTALE ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
L.I. 10 1,5
15
20
300
-
141
141
L.I. 16 1,5
24
5
120
-
40
40
G.N. Legge sulla privacy
L.I.
3
5
15
6
75
7
180
187
G.N. Testo Unico Spese di Giustizia
Comunicazione e rapporto con l’utenza: tecniche comunicative e
M.G.
relazionali
L.I.
2
6
12
2
24
-
60
60
L.I.
3
6
18
5
90
-
135
135
M.G. Gli adempimenti amministrativo-contabili Uffici NEP
L.I.
3
6
18
2
36
-
30
30
M.G. Percorso di autoformazione dei dirigenti amministrativi degli uffici
F.I.
3
6
18
1
18
7
-
7
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
F.L. Lingue della Comunità Europea – inglese
Lingue della Comunità Europea – inglese – La modulistica per
F.L.
l’utenza
AREA
TOTALE ORE
X EDIZIONE
N. ORE X GIORNO
N. GG X EDIZIONE
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - ANCONA
TOTALE
40 663 14 586 600
6
30
8 240
- 78
78
S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso standard Trib.
5
6
30
4 120
- 40
40
S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso intensivo GIP
5
6
30
4 120
- 44
44
S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso intensivo Dibattimento
5
6
30
5 150
- 55
55
S.I.C.P. – Sist. Inform. Cognizione Penale – Corso leggero Proc. Repubblica
3
6
18
5
90
- 47
47
Follow-up destinato agli utenti di Procura del sistema SIES
2
6
12
2
12
- 16
16
SIGDP – Addestramento all’uso della funzionalità statistica
-
3
3
2
6
- 23
23
30
TOTALE UNITA’
PREVISTE
5
NON DIRIGENTI
N. ORE X GIORNO
S.I.C.P. – Sist. Inform.Cognizione Penale – Corso intensivo Proc. Repubblica
TITOLO DEL PROGETTO
TOTALE ORE X
EDIZIONE
N. EDIZIONI
TOTALE
ORE
DIRIGENTI
N. GG X EDIZIONE
PROSPETTO C – ATTIVITA’ FORMATIVE DI CARATTERE INFORMATICO ANNO 2008
SIAMM – Addestramento all’uso dell’applicativo in materia di Spese di Giustizia 19 6
114 1 114
- 30
EDCL
30 30 150
- 600 600
Totale
5
6
61 1002 - 933 933
39
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
AREA PENALE
SICP
Com’è noto, l’avvio del nuovo SICP costituisce uno dei momenti più complessi dell’attività della
Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati, e quindi anche dei CISIA nel corso degli anni
2007 e 2008.
All’interno del progetto – che prevede la bonifica dei dati del sistema REGE in uso, la migrazione al
nuovo sistema SICP e l’avvio del sistema entro l’anno in corso – è prevista la realizzazione di un
percorso formativo che verrà rivolto sia ad alcuni soggetti, denominati formatori, sia ad altri, gli
utenti.
I formatori saranno formati a livello nazionale nell’ambito di un progetto che non interessa
direttamente il distretto di Ancona, mentre gli utenti del distretto di Ancona saranno formati
all’interno del distretto.
In particolare, preciso che, secondo le indicazioni del Responsabile dell’Area Penale della
Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati e le conclusioni degli incontri intercorsi con i
Formatori distrettuali ed i Referenti di ufficio, sono state raggiunte le conclusioni di seguito indicate.
Occorre preliminarmente precisare che, essendo stato il polo di Ancona inserito tra i primi distretti
ove l’applicativo andrà a regime, particolare cura dovrà essere posta alla attività di formazione.
A tale proposito si evidenzia che i corsi di formazione dovranno essere organizzati secondo le
esigenze, necessità, dimensioni ed organizzazione dei singoli uffici e tenendo conto della duplice
esigenza di non interferire con le ordinarie attività d’ufficio ed essere celebrati in prossimità
dell’avvio del sistema al fine di attuare concretamente quanto appreso durante il corso.
Pertanto sono previsti vari tipi di corso, a seconda delle funzioni svolte dagli utenti, come di seguito
illustrati.
Caratteristiche generali
1) Corso intensivo: tale corso è destinato ai dipendenti che utilizzano quotidianamente il
programma (per le Procure il personale addetto al Registro Generale o all’assistenza al PM, per il
GIP ed il dibattimento, personale assegnato alle cancellerie dei magistrati o a quelle
dibattimentali).
La finalità del corso consiste nel fornire agli utilizzatori una conoscenza puntuale ed approfondita
dell’applicazione per permetterne una piena utilizzazione.
La durata prevista è pari a n. 5 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di n. 30 ore così
ripartite: n. 4 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica sull’applicativo, ultimo giorno
di follow-up. Inoltre saranno previste alcune ore destinate alle esercitazioni pratiche. Relativamente
al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP” della Direzione
Generale Sistemi informativi Automatizzati.
40
2) Corso leggero: esso è rivolto ai dipendenti che utilizzano il programma saltuariamente ed ha lo
scopo di illustrare in via generale il sistema, al fine di introdurre i dipendenti alle sue utilità e
potenzialità. La durata prevista è pari a n. 3-4 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di
n. 18-24 ore così ripartite: n. 2-3 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica
sull’applicativo, ultimo giorno di follow-up.
Inoltre saranno previste alcune ore destinate alle esercitazioni pratiche.
Relativamente al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP” della
Direzione Generale Sistemi informativi Automatizzati.
Sede
I corsi – per motivi tecnici legati alla necessità di essere connessi alla Rete Unitaria Giustizia
(RUG), dovendo gli utenti poter effettuare esercitazioni pratiche utilizzando la base dati ospitata nel
server distrettuale – si svolgeranno nell’aula corsi della Formazione Distrettuale, presso il
Tribunale di Ancona, nonché presso un’aula di udienza messa a disposizione rispettivamente dal
Tribunale di Pesaro e dalla Sezione Distaccata di San Benedetto del Tronto. Ciascuna aula può
ospitare n. 10 discenti. La scelta delle sedi è stata effettuata in considerazione delle caratteristiche
territoriali del distretto e della disponibilità di aule.
Periodo
Al fine di coordinare gli altri interventi necessari all’avvio di SICP alla formazione, essa si dovrebbe
svolgere nelle predetti sedi in un periodo intercorrente tra il prossimo mese di settembre ed il mese
di novembre.
Docenti e costi
La formazione sarà svolta dagli esperti – formatori e referenti precedentemente formati – i quali
gestiranno a loro volta la formazione agli utenti del loro distretto. In particolare, si stima di
assegnare a ciascuna aula n. 1 docente, n. 1 esercitatore per i n. 264 discenti previsti.
SIES
Si intende continuare lo svolgimento del percorso formativo destinato ai cancellieri che utilizzano il
sistema SIES destinato a gestire i servizi delle esecuzioni delle Procure, in occasione del rilascio
delle nuove versioni dell’applicativo. In particolare, si prevede di poter erogare n. 1-2 giornate di
affiancamento all’uso delle nuove versioni destinate agli addetti ed ai funzionari, pari,
complessivamente a n. 16 utenti.
Il progetto non prevede costi poiché rientranti nel progetto di diffusione dell’applicativo.
41
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
AREA CIVILE
SIGDP
Il progetto è finalizzato ad integrare la formazione dei cancellieri, utenti del sistema, che già
nell’anno 2006 – in occasione dell’avvio del progetto nel distretto – hanno frequentato i relativi
corsi di formazione all’uso dell’applicativo. Tuttavia, tali corsi non prevedevano la formazione
relativa alla funzione statistica, il cui rilascio, previsto nell’anno 2007, è stato rinviato ai prossimi
mesi.
Perciò, il relativo percorso formativo, già previsto in sede di programmazione 2007 e non attuato a
causa del mancato rilascio della funzione, dovrà essere realizzato nell’anno in corso.
Si precisa che, avendo ad oggetto una funzionalità estremamente semplice, il corso prevede una
durata limitata a n. 3 ore per ciascuna edizione e non contempla costi, poiché rientranti nel
progetto di diffusione dell’applicativo.
SIAMM
Si indicano di seguito le informazioni – ancora generiche – pervenute informalmente dal
responsabile del progetto SIAMM in materia di formazione in materia di “spese di giustizia” solo
negli ultimi giorni.
Detta formazione prevede n. 4 moduli, per complessivi n. 19 giorni di lezione da erogare ad un
numero massimo di utenti pari a 30, secondo l’articolazione di seguito indicata:
1° modulo – 4 gg – dedicato alla "prenotazione a debito", ex campione civile;
2° modulo – 5gg. – dedicato alle "spese anticipate" ex modello 12;
3° modulo – 3gg. – dedicato al "foglio delle notizie";
4° modulo – 7gg. – dedicato al "recupero del credito" ex campione penale.
Ad ogni modulo verranno avviate un massimo di n. 30 unità di dipendenti scelte tra il personale
della sede distrettuale e, ad esaurimento, delle altre sedi. Inoltre, rientrando detta formazione nel
progetto di diffusione del nuovo sistema, non sarebbero previste spese.
Sottolineo che detta formazione si potrà realizzare solo qualora non incida troppo pesantemente
sulla funzionalità degli uffici, che nel corso del secondo semestre dell’anno saranno interessati alla
formazione in materia di SICP, già illustrata nell’apposita sezione.
CONOSCENZE INFORMATICHE
ECDL
Il presente progetto costituisce la prosecuzione ed il completamento di una iniziativa – avviata nel
2005 e finalizzata a stimare le conoscenze informatiche dei dipendenti amministrativi – che
interessò n. 605 dipendenti individuati dagli uffici giudiziari. Il progetto, dopo aver stimato le
42
conoscenze informatiche dei dipendenti, prevedeva una seconda fase – finalizzata alla
realizzazione dei corsi per ottenere la patente ECDL – che, subordinata alla disponibilità dei fondi,
non fu possibile realizzare per mancata copertura finanziaria.
A seguito delle esigenze manifestate dagli Uffici giudiziari e sintetizzate dall’Ufficio Formazione di
Ancona, occorrerebbe completare il progetto, avviando n. 253 dipendenti ai corsi di formazione. Si
precisa che l’iniziativa, inserita anche nella programmazione 2007, non fu realizzata per mancata
copertura finanziaria.
Pertanto, per organizzare i richiesti corsi ECDL per il conseguimento della Patente Europea, si
prevede l’avvio alla certificazione denominata START che prevede l’erogazione di n. 40 ore di
corso in aula composta al massimo da n. 10 discenti per una spesa complessiva di € 80.000.
Si precisa tuttavia che si ritiene conveniente avviare a detta formazione tutto il personale a suo
tempo destinatario del progetto, pari a n. 600 unità.
43
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
BARI
INTRODUZIONE
Il Piano di Formazione per l’anno 2008 relativamente al Distretto di Bari risente della tempistica e
delle esigenze legate all’avvio, a livello distrettuale, della formazione a cascata prevista dalla DOG
e dalla DGSIA nell’ambito del progetto di reigegnerizzazione della cognizione penale.
Si tratta della formazione sul SICP (Sistema Informativo della Cognizione Penale) che coinvolgerà
alcune distretti pilota di Corte di Appello tra cui il Distretto di Bari.
Il cospicuo numero dei dipendenti coinvolti nel progetto in questione comporterà una vasta azione
formativa che richiederà, evidentemente, un forte impegno, da parte degli Uffici Formazione dei
distretti pilota nonché da parte della DGSIA stessa nelle sue articolazioni centrali e territoriali
(Cisia).
A ciò si aggiunge la circostanza che nell’anno 2008 è previsto lo svolgimento di alcune edizioni di
iniziative formative iniziate nel 2007 e, non è da trascurare, la circostanza della ormai cronica
carenza di personale addetto alla formazione.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale:
Attualmente l’assetto dell’Ufficio Distrettuale Formazione è il seguente:
- un’unità, Cancelliere C2, per gli uffici giudicanti applicata a tempo pieno dal Tribunale di Bari alla Corte di
Appello;
- un’unità, Cancelliere C2, per gli uffici requirenti, in servizio presso la Procura Generale, gravata anche di
servizi diversi.
Personale di supporto: tirocinante laureato in Psicologia in servizio presso la Corte di Appello fino al
15/03/2008 in virtù di una convenzione stipulata dalla Corte di Appello con la Facoltà di Scienze della
Formazione – Dipartimento di Psicologia.
Visto l’esito positivo della collaborazione tra la Corte di Appello e la predetta Facoltà universitaria, la Corte di
Appello ha deciso di avviare il percorso di rinnovo della convenzione tra l’Università di Bari e la Corte di
Appello di Bari e di prendere in considerazione anche l’attivazione del progetto FIXO (Formazione,
Innovazione per l’Occupazione), un programma promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e della
Previdenza Sociale, Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la Formazione, con l’assistenza
tecnica di Italia Lavoro SpA.
44
Dotazioni e strumenti: 2 Proiettori, 2 p.c. workstation e relative stampanti laser; un fotocopiatore
multifunzione comprensivo di fax e scanner.
Aule disponibili presso la Corte di Appello – Palazzo di Giustizia:
aula informatica con 15 postazioni doppie; Aula didattica con 30 posti (sedie con ribaltina); Aula con
disposizione scalare con 40 posti; Aula informatica con 9 postazioni singole; Aule disponibili presso il Centro
Polifunzionale per la Giustizia - Viale Europa, 72 – Bari; Aula per conferenze; Aula didattica con 70
postazioni.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
NON
DIRIGENTI
26
0
9
9
1
3
3
1
1
3
1
22
23
LI
1
6
6
4
24
1
130
131
FI
3
6
18
5
90
ALF
1
5
5
1
5
11
62
73
Il Nuovo SIC
ALF
3
6
18
5
90
0
78
78
2
6-9 15
1
15
0
17
17
3
6
18
1
18
0
18
18
La misurazione dei carichi di lavoro nel Tribunale di Trani.
FI
MG Acquisizione delle competenze e degli strumenti per una
misurazione efficace – Primo modulo
Scrivere chiaro nell'epoca della rete. Strumenti e tecniche per una
MG
LI
comunicazione scritta efficace
TOTALE UNITA'
AVVIATE
DIRIGENTI
1
TOT ORE
5-8 26
Nr Edizioni
NR ORE X GIORNO
Il Nuovo Sistema informativo del Casellario giudiziale - per
dipendenti della Corte di Appello di Bari
La comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione
M.G efficace per un servizio pubblico di qualità - Conferenza di
presentazione
La comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione
M.G
efficace per un servizio pubblico di qualità – I modulo
La comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione
M.G
efficace per un servizio pubblico di qualità II modulo
Il Nuovo Mercato Elettronico della P.A. (distretti di Bari, Lecce e
IT
Taranto)
TOT ORE X EDIZIONE
NR GG X EDIZIONE
4
TITOLO DEL PROGETTO
I.T.
IT
ALF
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BARI
GN I Contratti della PA: profili normativi e procedurali
LI
4
6
24
1
24
8
34
42
EF
LI
2
6
12
1
12
0
12
12
Funzionario delegato alle spese di giustizia
TOTALE
21 307 21 382
403
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Per le ragioni esposte nella introduzione, i formatori distrettuali hanno ritenuto inutile l’avvio di una
attività di “mappatura completa e puntuale del fabbisogno formativo” degli uffici ma, poiché ai
formatori piace “decidere con la mente e pensare con il cuore”, pur nella consapevolezza della
difficoltà di realizzare tutte le iniziative suggerite dai dipendenti e dai dirigenti e pur nella
consapevolezza della insufficienza delle risorse umane destinate alla formazione, hanno deciso,
da una parte, di “pensare” e “farsi aiutare a pensare” a quali iniziative formative potessero
migliorare lo status quo degli uffici giudiziari sempre più caratterizzati da carenze di risorse umane,
finanziarie, strumentali e, dall’altra parte, di rimanere con i piedi per terra e verificare la fattibilità
45
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
delle possibili iniziative formative pensate o suggerite rispetto al tempo a disposizione, alla
compatibilità con le programmazioni nazionali, alle carenze sopra menzionate.
Poiché la formazione non deve essere un ulteriore motivo di “ingolfamento” ma, al contrario, deve
costituire una leva su cui puntare per un’attività di problem analysis e di problem solving, se è vero
che “le parole insegnano, gli esempi trascinano...e i fatti danno credibilità alle parole”, i formatori
non possono che dare l’esempio e fare (o tentare di fare) anche quest’anno più di quanto due sole
persone possano fare 1 . Dimostrando che, in un momento in cui la parola d’ordine è “ci manca il
personale”, e in cui anche gli uffici formazione sono in affanno, tutti – a cominciare dalla
formazione – possono fare di più e meglio facendo appello alla motivazione e all’entusiasmo che,
purtroppo, sempre più spesso sono autocostruiti e autoricercati anziché essere “top down”.
Così pur volendo sentire la voce di tutti i colleghi ma non potendo realizzare tale proposito per
ragioni di tempo e di risorse umane, sempre nell’ottica del raggiungimento del risultato con
modalità e tempistica diverse ma ugualmente efficaci, i formatori distrettuali hanno deciso di
avviare un percorso di interlocuzione con un campione statisticamente rappresentativo di colleghi
e con i Dirigenti del Distretto, un percorso che portasse alla evidenziazione dei bisogni formativi e
delle competenze e delle risorse esistenti. Il tentativo è quello di dare il messaggio che, pur
nell’“avversità” del momento attuale caratterizzato da riqualificazioni o gratificazioni o
riconoscimenti che non arrivano, niente è impossibile se solo lo si vuole. Il messaggio, inoltre, è
che lo si deve volere per se stessi prima ancora che per l’amministrazione della giustizia e per
l’utente finale del servizio, il cittadino comune.
Così in uno slancio di “decision taking”, i formatori hanno contattato i Dirigenti degli Uffici giudiziari
del Distretto di Bari 2 per informarli sulle modalità di svolgimento delle iniziative formative relative
alla diffusione dei vari applicativi programmate dalla DOG e dalla DGSIA per gli anni 2008 e 2009
e per conoscere l’esistenza di eventuali esigenze formative da colmare nell’anno 2008 in materie
diverse.
Nello stesso tempo, hanno contattato un certo numero di cancellieri C2 informandoli delle attività
formative già in programma per quest’anno (in quanto rivenienti dalla programmazione 2007) e
hanno chiesto loro un punto di vista su talune iniziative formative suggerite da molti dipendenti nel
corso dell’attività formativa erogata nell’anno scorso.
L’esito di tale rilevazione ha confermato l’opportunità di dare corso, oltre che alle iniziative
formative programmate sul versante informatico a livello nazionale e alle iniziative programmate
per il 2007 e 2008 dall’Ufficio Formazione di Bari, ad altre iniziative che, pur nella certezza che
1
Come verrà enunciato infra nel testo, della Formazione del Distretto di Bari si occupano due sole unità –
due cancellieri C2 di cui uno gravati anche da altri servizi della Procura Generale. Un’unica parentesi di
collaborazione operativa c’è stata con il ricorso alla 196/1997 sulla promozione di tirocini formativi e di
orientamento che ha dato la possibilità alla Corte di Appello di ottenere l’assegnazione di un stagista dal 15
marzo 2007 al 15 marzo 2008. La scarsità delle risorse non ha impedito la realizzazione di un corposo
volume di formazione come – del resto – rappresentato nella tabella delle attività realizzate nel 2007.
2
A tale proposito non è superfluo rilevare come il contatto tra l’area dirigenziale del distretto di Bari e i
formatori sia costante, partecipato, continuo.
46
comporteranno un particolare sforzo da parte dei responsabili della formazione, trovano la loro
ratio in specifiche disposizioni normative o nella circostanza che comportano un limitato impegno
da parte del dipendente o, ancora, nel particolare supporto che fornirebbero agli “operatori della
giustizia”, dipendente amministrativo o magistrato che sia.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
MG
IT
IT
TOTALE
TOTALE UNITA'
PREVISTE
GN
NON DIRIGENTI
GN
DIRIGENTI
GN
TOT ORE
GN
LI
Nr Edizioni
GN
Lingua inglese applicata alla materia giuridica
Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti lavoratori
LF
sicurezza – circondario di Trani
Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti dei
LF
lavoratori – circondario di Bari
Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti lavoratori
LF
sicurezza–circondari Foggia e Lucera
Corso di formazione per addetti alle misure antincendio –
LF
circondari Bari e Trani
Corso di formazione per addetti alle misure antincendio –
LF
circondari Foggia e Lucera
L’integrazione delle culture professionali e l’efficienza del
servizio giustizia. Corso esperenziale di formazione
FI
congiunta (personale amministrativo e magistratuale)
Il Sistema Informativo Contenzioso Civile (SICC) –
ALF
riservato alle sezioni distaccate dei Trib. di Bari e Trani
Il Sistema Informativo sulla gestione dei servizi
ALF
amministrativi (SIAMM)
TOT ORE X
EDIZIONE
FL
NR ORE
X GIORNO
Acquisizione delle competenze e degli strumenti di
M.G. misurazione dei carichi di lavoro per una loro
FI
riorganizzazione – II e III modulo
Scrivere chiaro nell’epoca della rete. Strumenti e
M.G.
LI
tecniche per una comunicazione scritta efficace
Progetto SICP – Sistema informativo cognizione penale
IT
ALF
– Corso sull’uso del sistema
La comunicazione interna e il lavoro di gruppo. Supporto
M.G. e tutoring per il processo di empowerment - II FASE – I e FI
II modulo
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BARI
4
7,5
30
1
30
0
17
17
3
6
18
5
90
0
80
80
4
6
24
33
792
0
420
420
6
5
30
3
90
2
100
102
15
2
30
6
180
0
150
150
8
4
32
1
32
0
12
12
8
4
32
1
32
0
17
17
8
4
32
1
32
0
14
14
2
4
8
3
24
0
70
70
2
4
8
2
16
0
40
40
5
9
45
1
45
1
29
30
3
6
18
2
36
0
26
26
3
6
18
1
18
0
15
15
60 1417 3 990 993
47
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
BOLOGNA
INTRODUZIONE
“Andare dove?”, l’opera di Alberto Sughi riprodotta nella pagina di introduzione al Piano della
formazione del personale per l’anno 2007 ha, a consuntivo, rappresentato molto efficacemente
l’impegno strategico dell’Amministrazione centrale, del Distretto di Corte d’Appello di Bologna e di
coloro che vi operano verso l’adeguamento, con una logica incrementale, al cambiamento, da cui
possono derivare conseguenze sia positive sia negative da assecondare e promuovere o limitare
per adattamenti processivi dell’organizzazione. Perciò è indispensabile che l’organizzazione sia
sensibilizzata e competente nella lettura di segnali, tra loro collegati, provenienti dall’area sociale,
tecnologica e dei contenuti normativi.
Le evidenti e note difficoltà, in rapporto alle risorse e agli organici, in cui si trovano ad operare gli
Uffici giudiziari hanno inciso e incidono ovviamente anche sulle risorse che possono essere messe
a disposizione dell’Ufficio per la formazione del personale. Nonostante ciò, nel corso del 2007,
sono stati portati a compimento ben dodici percorsi formativi ed inoltre la partecipazione al Premio
Filippo Basile, per la sezione reti formative, è stata efficace e si è avviato un itinerario che,
avvalendosi della convenzione stipulata tra Amministrazioni diverse, porterà ad utilizzare,
auspicabilmente già da quest’anno, il Laboratorio per le Tecnologie applicate alla Giustizia, oggetto
del premio in questione.
La formazione erogata è stata percepita, nel corso dell’anno 2007, dai fruitori, come molto
qualificata verso l’obiettivo di migliorare sempre di più la qualità del servizio offerto, adeguando
progressivamente le competenze del personale.
Il ponderoso lavoro svolto, anche quest’anno in sinergia con il C.I.S.I.A locale per alcune iniziative,
è andato verso un’ampia integrazione tra competenze diverse. A tale proposito è continuata la
positiva collaborazione, avviata nel 2006, con l’I.N.A.I.L. sede di Bologna, per la formazione in
materia di sicurezza sul posto di lavoro. Si sono produttivamente e reciprocamente ridotte le
distanze sia tra Pubbliche Amministrazioni, sia tra Amministrazione centrale e Distretto, da sempre
in ambito formativo estremamente ben collegati. Un esempio: l’apprezzata partecipazione del
Direttore generale della Direzione di Statistica al corso di formazione sullo sviluppo della
competenza statistica.
La professionalità, poi, posseduta da alcuni cancellieri è stata, in particolare nel corso delle
iniziative realizzate nell’anno 2007, valorizzata con il conferimento di incarichi di docenza. Essi
hanno messo a disposizione dei colleghi il loro capitale di conoscenza e competenza, affrontando
concretamente gli aspetti critici del lavoro senza trascurare i necessari approfondimenti dottrinali.
48
E’ stato ampio il consenso che hanno ottenuto e ciò ha contribuito a creare, anche fuori dall’aula,
reti informali di interazione, trasversali, utili per arricchire il bagaglio di ciascuno, sempre più simili
a vere e proprie comunità di pratica dirette a conciliare le attese reciproche dell’organizzazione e
delle persone che la compongono.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Le attività realizzate sono state coerenti con le indicazioni dell’Amministrazione centrale e con le
previsioni contenute nel Piano della formazione del personale per l’anno 2007.
Si sono concluse secondo le aspettative le attività formative comprese nelle aree tematiche:
economico-finanziaria,
giuridico-normativa,
informatica
e
telematica,
formazione
iniziale,
formazione statistica.
Nell’ ambito dell’area economico-finanziaria è stato attivato il corso sugli “adempimenti contabili
negli Uffici giudiziari e la fiscalità degli atti” che ha coinvolto ventisei unità di personale
appartenente all’area C e venti unità inquadrate nell’area B.
Nell’area giuridico-normativa sono stati ricompresi gli interventi relativi a:
- sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione prevista per i rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza e per gli addetti al servizio di prevenzione e protezione;
- approfondimento delle competenze relative alla gestione dei servizi di cancelleria degli Uffici di
Giudice di Pace;
- servizi di cancelleria, le notifiche degli atti, in ambito civile e penale.
In collaborazione con il C.I.S.I.A, nell’ambito dell’area informatica e telematica, è stata gestita
dall’Ufficio formazione distrettuale l’attività di segreteria dei corsi:
-
sull’applicativo SIES, sottosistema SIEP;
-
di alfabetizzazione informatica.
E’ stato inoltre realizzato l’addestramento all’uso del Nuovo Sistema Informativo del Casellario
giudiziale, rivolto al personale addetto sia alle attività di iscrizione, validazione, aggiornamento ed
eliminazione dei provvedimenti giudiziari, sia all’attività di certificazione, di cui è stata prevista la
conclusione nel mese di gennaio 2008.
In sinergia con il distretto di Corte d’Appello di Firenze si è curato l’addestramento, anche per il
personale
in
servizio
in
quel
distretto,
all’utilizzo
di
procedure
telematiche
per
l’approvvigionamento di beni e servizi.
49
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Formazione iniziale: al corso sono stati avviati complessivamente quarantasei cancellieri C1, in
servizio nei distretti di Corte d’Appello di Ancona, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Trieste e
Venezia. L’ apprezzata interazione tra docenti e discenti e la modalità in gran parte esercitativa di
conduzione della didattica hanno senz’altro contribuito alla positiva valutazione dell’intervento che
molti dei partecipanti, durante il colloquio conclusivo del percorso hanno giudicato: “non rituale e
superiore alle loro aspettative”.
Al corso, di una giornata, sullo sviluppo della competenza statistica, che ha coinvolto novantadue
unità di personale di varie qualifiche, ha partecipato, nella giornata di apertura, il Direttore generale
delle Statistiche con un intervento di sostegno degli obiettivi formativi oggetto dell’intervento
didattico.
Dal confronto tra i volumi di formazione previsti e quelli realizzati emerge un soddisfacente
equilibrio, anche se, di concerto con i Dirigenti del distretto, promotori di molte delle iniziative
pianificate, non è stato possibile completare interamente il programma preventivato.
Nel corso del 2007 le attività formative sono state condotte utilizzando prevalentemente
metodologie interattive ed esercitative, con soddisfazione dei partecipanti. Alcune di esse, poi,
hanno particolarmente favorito, proprio per la natura pluridistrettuale dei progetti, lo scambio delle
esperienze e delle competenze maturate in ambiti geografici diversi.
Nel 2007 il 34% del personale in servizio nel distretto, seicentoventotto unità, ha fruito di
formazione, secondo la ripartizione per aree di appartenenza di cui al grafico di seguito riportato:
50
-
area B – 64%;
-
area C – 34%
-
dirigenti - 1%
-
area A - 1%
F.S.
Mercato elettronico della P.A. (Consip)
Statistica: la statistica e gli Uffici Giudiziari
F.I.
Cancellieri C1 transitati nell’Amministrazione Giudiziaria da altre
amministrazioni
I.T.
Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale. Edizione
rivolta agli Iscrittori
I.T.
ALF
L.I.
L.I.
1
23
23
-
17
17
5
12
80
98
90
1
90
6,5 32
1
32
1
6
5
5
DIRIGENTI
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
5
TOTALE UNITA'
AVVIATE
I.T.
L.I.
15
NON DIRIGENTI
G.N. 626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza
L.I.
TOT ORE
Cancellieri C1 neo assunti
Nr Edizioni
F.I.
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BOLOGNA
-
1
6
6
4
24
-
92
92
15
6
90
1
90
-
23
23
4
6
24
5
168
-
65
65
1
6
6
2
12
-
10
10
3
6
18
3
54
-
62
62
4
8
32
1
32
-
9
9
4
8
32
1
32
-
4
4
1
6
6
4
24
-
180
180
1
6
6
2
12
-
46
46
611
629
ALF
Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale. Edizione
rivolta ai Certificatori
G.N. Gli Uffici del Giudice di Pace.
Servizi di cancelleria: indulto, recupero crediti e statistica.
L.I.
G.N. 626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di
prevenzione e protezione. MOD. "A"
L.I.
G.N. 626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di
prevenzione e protezione. MOD. "A"
L.I.
G.N. Servizi di cancelleria: le notifiche degli atti, in ambito civile e
penale
L.I.
E.F. Adempimenti contabili negli Uffici Giudiziari e fiscalità degli
atti.
L.I.
TOTALE
575 12
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
L’analisi dei bisogni formativi è, ogni anno, un momento di riflessione e rimotivazione
nell’organizzazione, oltre che, naturalmente, il miglior modo per progettare una formazione efficace
perché attenta alla realtà e capace di accogliere l’innovazione. In questo senso i contenuti della
nota del Direttore Generale del Personale e della Formazione del 22 febbraio 2008, relativi al
Piano della Formazione per il 2008, hanno orientato in modo sostanziale la progettazione
51
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
distrettuale, che ha tenuto conto della prevista collaborazione con il C.I.S.I.A: sia per la
prosecuzione delle attività intraprese nel corso del 2007, sia dei progetti strategici alla diffusione
degli applicativi, per i quali la pianificazione formativa di dettaglio sarà in stretta relazione con le
fasi di sviluppo dei relativi sistemi informatici.
La capacità di lettura del contesto e di diagnosi dei fabbisogni, espressa dai Dirigenti degli Uffici
del distretto nel corso degli incontri preliminari alle proposte del piano distrettuale, ha portato
anche all’autodiagnosi di fabbisogni formativi, in ragione delle recenti riforme e della relativa
ripercussione sull’organizzazione del lavoro e dell’orientamento alla “qualità”, obiettivo condiviso
tra tutti i partecipanti agli incontri.
E’ in funzione di ciò che sono previsti, nell’area manageriale gestionale, gli incontri tematici
riservati ai Dirigenti su:
-
le forme di razionalità, i processi decisionali e l’organizzazione;
-
la previsione degli scenari organizzativi.
Sarà altresì condotta, con modalità residenziali, un’attività formativa con la metodologia della
formazione e intervento, volta a far acquisire competenza specialistica su “concetti, metodi,
strumenti per la rilevazione dei costi dell’Ufficio giudiziario”, con obiettivi applicativi
nell’organizzazione .
Il percorso decisionale dei Dirigenti, che si è sviluppato in modo assimilabile ad un processo di
ricerca-intervento, ha tenuto conto: delle indicazioni dell’Amministrazione centrale, delle condizioni
concrete in cui operano gli Uffici, dei modelli organizzativi esistenti, degli interventi formativi
realizzati, delle richieste del personale, rilevate direttamente o espresse attraverso i questionari di
gradimento dei corsi cui hanno preso parte e delle risorse disponibili. L’obiettivo sarà continuare a
produrre le condizioni per un cambiamento utile, consapevoli che, più del programma, è il
processo a costituire l’intervento e a contenere gli elementi di interesse per una possibile
valutazione.
I Dirigenti del distretto hanno, poi, nel corso degli incontri realizzati, comparato, per quanto
possibile, l’analisi del sistema d’attese, dell’organizzazione e degli individui, implicite ed esplicite,
nonché dell’insieme di bisogni cui sono collegate, ai piani e ai progetti che guidano e orientano il
loro agire quotidiano nell’organizzazione.
Le condizioni di contesto, in relazione al tempo e ai processi di gestione del personale, le
caratteristiche strutturali e le dinamiche interne ed esterne all’organizzazione che hanno portato
alla definizione delle attese della committenza distrettuale sono state espresse in termini qualitativi
e quantitativi, nell’ottica di una attenta previsione dell’investimento formativo del 2008. Tale
operazione non è sfuggita ovviamente all’uso di criteri in larga misura empirici: una traduzione
immediata e sistematica di questi dati in termini di formazione non è d’altra parte pensabile.
52
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
I Dirigenti, in base ai bisogni e alle opportunità rilevate, secondo l’iter metodologico già riferito,
hanno delineato i settori ove accrescere le competenze del personale, migliorare e innovare i
processi di lavoro, in coerenza con una cultura manageriale focalizzata sull’integrazione tra
tecnologia e una visione economico-organizzativa-gestionale dei Servizi, per cogliere appieno i
vantaggi delle nuove tecnologie nell’ottimizzazione dei processi di erogazione dei servizi agli
utenti, con un’attenzione particolare al benessere degli operatori.
E’ appunto nell’ottica della promozione delle migliori condizioni possibili di lavoro che, nel primo
quadrimestre del 2008, si concluderà, in collaborazione con l’I.N.A.I.L. di Bologna, la formazione,
in tema di sicurezza, prevista dal d.lgs n. 626/94 e seguenti per gli Addetti al servizio di
prevenzione e protezione della sicurezza sul posto di lavoro.
Sempre a sostegno del benessere auspicato sarà realizzato un percorso d’aula, di due giorni,
riservato al personale, che si propone di fornire gli strumenti per facilitare la gestione dei conflitti e
dello stress, sul luogo di lavoro. Sono stati avviati al corso oltre trecento dipendenti.
Naturalmente benessere, qualità del lavoro e competenze tematiche riferite all’attività svolta sono
strettamente collegati e quindi sarà considerevole anche l’investimento formativo in ambito
giuridico-normativo e in formazione d’ingresso in Amministrazione che, nel 2008, riguarderà i
cancellieri C1 di nuova nomina.
Sono perciò previsti:
- il percorso, con la metodologia della formazione e intervento, di approfondimento dell’attività
negoziale della Pubblica Amministrazione dopo il d.lgs n. 163 del 12.4.2006, rivolto ai dirigenti ed,
eventualmente, ad una unità di personale da loro segnalata, con l’obiettivo organizzativo di arrivare
ad identificare, nell’ambito di alcuni settori di forniture e servizi, i requisiti soggettivi dei candidati e
gli elementi diversi dal prezzo nell’uso del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nel
rispetto della normativa applicabile;
- un seminario di approfondimento, a seguito della riforma del codice di procedura civile, rivolto a
circa centotrenta Ufficiali giudiziari C1 e B3, in servizio nel distretto, in materia di esecuzione
forzata.
L’introduzione di nuovi applicativi informatici, di grande portata innovativa, quali quello sul nuovo
sistema di gestione del Casellario e quello relativo al nuovo sistema della cognizione penale,
il cui bacino di riferimento formativo, nel distretto, è di oltre cinquecento unità, vedranno, anche
quest’anno, cooperare il C.I.S.I.A e l’Ufficio per la formazione del personale per la realizzazione
delle indispensabili azioni formative di sostegno della competenza del personale preposto al loro
utilizzo.
53
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Infine, va segnalata la partecipazione al laboratorio di buone pratiche “Qualità della formazione”
promosso
dall’AIF,
finalizzata
a
concorrere
attivamente,
assieme
ad
altre
Pubbliche
Amministrazioni, per produrre un documento di proposte di miglioramento della formazione
pubblica coerente con il progetto “Competenze” (per lo sviluppo della qualità e dell’efficacia del
sistema formativo in ambito pubblico) del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
24
2
48
-
35
35
7,50 30
1
30
-
15
15
12
15
180
-
304
304
6
30
1
30
16
17
33
2
6
12
1
12
10
-
10
L.I.
2
6
12
1
12
10
-
10
F.I.
4
7
28
1
28
13
-
13
ALF
5
6
30
50
1500
-
541
541
L.I.
15
6
90
2
180
-
L.I.
1
6
6
3
18
-
130
130
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BOLOGNA
Nuovo SIC – Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale – Edizione
rivolta agli ISCRITTORI (P.D.G. dell’8/10/2007)
ALF
4
626/94 – Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di
prevenzione e protezione
L.I.
4
L.I.
2
6
F.I.
5
M.G. Forme di razionalità, i processi decisionali e l’organizzazione
L.I.
M.G. La previsione degli scenari organizzativi
M.G. Concetti, metodi, strumenti per la rilevazione dei costi nell’Ufficio giudiziario
I.T.
G.N.
M.G. La gestione dei conflitti e dello stress
G.N.
I.T.
L’attività negoziale della Pubblica Amministrazione dopo il D.Lgs. n.163 del
12/4/2006 – Approfondimento
Sistema Informativo della Cognizione Penale – SICP
G.N. Formazione iniziale per Cancellieri C1, neo assunti
G.N.
La riforma del Codice di Procedura Civile in materia di esecuzione forzata –
Seminario riservato agli Ufficiali giudiziari C1 e B3
TOTALE
54
6
77 2.038 49 1.042 1.091
Attività di addestramento e formazione, nell’ambito dell’area
informatica, definite dal Dirigente del C.I.S.I.A di Bologna
La programmazione è stata curata valutando le esigenze di formazione raccolte direttamente
presso gli utenti dall’Ufficio Formazione di Bologna, destinatario della presente, e tenendo
conto dei progetti di diffusione degli applicativi nazionali allo stato comunicati dalla Direzione
Generale Sistemi Informativi Automatizzati.
Inoltre si precisa che il numero di edizioni di ciascun corso è stato calcolato tenendo conto del
numero di discenti, di regola non superiore a n. 10, per evitare aule eccessivamente pletoriche
e quindi non rispondenti alle specifiche esigenze della formazione destinata agli adulti.
AREA PENALE
SICP
Com’è noto, l’avvio del nuovo SICP costituisce uno dei momenti più complessi dell’attività della
Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati, e quindi anche dei CISIA nel corso degli
anni 2007 e 2008.
All’interno del progetto - che prevede la bonifica dei dati del sistema REGE in uso, la
migrazione al nuovo sistema SICP e l’avvio del sistema entro l’anno in corso - è prevista la
realizzazione di un percorso formativo che verrà rivolto sia ad alcuni soggetti, denominati
formatori, sia ad altri utenti e, nel distretto di Bologna, sarà realizzato nel corso dell’anno 2008.
In particolare, nel distretto di Bologna saranno formati gli utenti SICP degli uffici giudiziari del
distretto secondo le indicazioni del Responsabile dell’Area penale e le conclusioni degli incontri
svoltisi con i Formatori distrettuali ed i Referenti di ufficio nelle ultime settimane sia a Roma, sia
a Bologna.
Occorre preliminarmente precisare che, essendo stato il polo di Bologna inserito nel novero dei
distretti ove l’applicativo andrà a regime entro l’anno, particolare cura dovrà essere posta alla
attività di formazione.
A tale proposito si evidenzia che i corsi di formazione dovranno essere adattati alle esigenze,
necessità, dimensioni ed organizzazione dei singoli uffici, organizzati tenendo conto della
duplice esigenza di non interferire pesantemente con le ordinarie attività d’ufficio e di essere
celebrati in prossimità dell’avvio del sistema al fine di attuare concretamente quanto appreso
durante il corso.
Pertanto sono previsti vari tipi di corso, secondo le funzioni svolte dagli utenti, come di seguito
illustrati.
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Caratteristiche generali
1) Corso intensivo. Esso è destinato ai dipendenti che utilizzano quotidianamente il
programma (per le Procure il personale addetto al Registro Generale o all’assistenza al PM,
per il GIP ed il dibattimento, personale assegnato alle cancellerie dei magistrati o a quelle
dibattimentali).
La finalità del corso consiste nel fornire agli utilizzatori una conoscenza puntuale ed
approfondita dell’applicazione per permetterne una piena utilizzazione.
La durata prevista è pari a n. 5 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di n. 30 ore
così ripartite: n. 4 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica sull’applicativo,
ultimo giorno di follow-up. Inoltre devono essere previste alcune ore destinate alle esercitazioni
pratiche.
Relativamente al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP”
della Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati.
2) Corso leggero. Esso è rivolto ai dipendenti che utilizzano il programma saltuariamente ed
ha lo scopo di illustrare in via generale il sistema al fine di introdurre i dipendenti alle sue utilità
e potenzialità. La durata prevista è pari a n. 3-4 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un
totale di n. 18-24 ore così ripartite: n. 2-3 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione
pratica sull’applicativo, ultimo giorno di follow-up. Inoltre devono essere previste alcune ore
destinate alle esercitazioni pratiche. Relativamente al programma si rinvia al documento
intitolato “Corsi di formazione di SICP” della Direzione Generale Sistemi informativi
Automatizzati.
Sede
I corsi - per motivi tecnici legati alla necessità che gli utenti possano effettuare esercitazioni
pratiche utilizzando la base dati ospitata nel server distrettuale - si svolgeranno nell’aula corsi
del CISIA di Bologna, nel “CTLab” dell’Amministrazione presso l’Ufficio del Giudice di Pace di
Bologna, nonché in un’altra aula in corso di individuazione. Ciascuna aula dovrà ospitare n. 10
discenti.
Periodo
Al fine di coordinare gli altri interventi necessari all’avvio di SICP alla formazione, essa si
dovrebbe svolgere nelle predetti sedi in un periodo intercorrente tra il prossimo mese di
settembre ed il mese di novembre.
56
Docenti
La formazione sarà svolta dagli esperti – formatori e referenti precedentemente formati – i quali
gestiranno a loro volta la formazione agli utenti del loro distretto. In particolare, si stima di
assegnare a ciascuna aula n. 1 esercitatore e n. 1 tutor per i n. 500 circa discenti previsti.
SIES
Si intende continuare lo svolgimento del percorso formativo destinato ai cancellieri che
utilizzano il sistema SIES destinato a gestire i servizi dell’esecuzioni delle Procure, in
occasione del rilascio delle nuove versioni dell’applicativo. In particolare, si prevede di poter
erogare n. 1- 2 giornate di affiancamento all’uso delle nuove versioni destinate agli addetti ed ai
funzionari, pari, complessivamente a n. 16 utenti.
Il progetto non prevede costi poiché rientranti nel progetto di diffusione dell’applicativo.
AREA CIVILE
SIEC, SIECIC, RTAG
Si intende avviare la formazione sul sistema distrettuale civile attraverso un affiancamento
all’uso dell’applicativo che verrà erogato nell’ambito di un progetto di diffusione appositamente
contrattualizzato.
SIGDP
Il progetto è finalizzato ad integrare la formazione dei cancellieri, utenti del sistema, che già
nell’anno 2006 - in occasione dell’avvio del progetto nel distretto - hanno frequentato i relativi
corsi di formazione all’uso dell’applicativo. Tuttavia, tali corsi non prevedevano la formazione
relativa alla funzione statistica, il cui rilascio, previsto nell’anno 2007, è stato rinviato ai prossimi
mesi.
Perciò, il relativo percorso formativo, già previsto in sede di programmazione 2007 e non
attuato a causa del mancato rilascio della funzione, dovrà essere realizzato nell’anno in corso.
Si precisa che, avendo ad oggetto una funzionalità estremamente semplice, il corso prevede
una durata limitata a n. 3 ore per ciascuna edizione e non contempla costi poiché rientranti nel
progetto di diffusione dell’applicativo.
CONOSCENZE INFORMATICHE
Alfabetizzazione informatica
L’iniziativa intende completare il percorso di addestramento all’uso del personal computer e dei
principali sistemi operativi, a cui sono stati avviati alcuni utenti in servizio negli uffici giudiziari di
57
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Bologna e delle zone limitrofe, ed in particolare, nelle due sezioni distaccate di Tribunale
(Porretta ed Imola) nel corso dell’anno 2007.
In particolare, il progetto - che, com’è noto, rientra nelle previsioni dell’art. 20 dell’accordo
integrativo al CCNL 1998/2001 sottoscritto il 3 febbraio 2000, il quale obbliga l’amministrazione
ad organizzare corsi di addestramento e di perfezionamento all’uso delle apparecchiature
informatiche – prevedeva nel corso dell’anno 2007 di coinvolgere in una prima fase pilota circa
n. 100 dipendenti, chiamati a frequentare alcuni corsi della durata di n. 5 giornate ciascuno per
n. 6 ore il giorno per complessive n. 30 ore. Tuttavia, l’iniziativa ha coinvolto circa n. 60
dipendenti che hanno registrato un significativo apprezzamento dell’attività, mentre circa n. 40
utenti, pur convocati, non hanno potuto partecipare per esigenze d’ufficio o personali. Pertanto
si intende completare nel corso dell’ano 2008 l’attività avviata nell’anno 2007. Infine si precisa
che nel corso degli anni successivi si intende completare l’iniziativa sottoponendo
all’addestramento gli utenti delle sedi del distretto diverse da Bologna.
Preciso infine con riguardo ai costi che non ne sono previsti.
SIAMM
Detta formazione prevede n. 4 moduli, per complessivi n. 19 giorni di lezione da erogare ad un
numero massimo di utenti pari a 30, secondo l’articolazione di seguito indicata.
•
1° modulo - 4gg- dedicato alla "prenotazione a debito", ex campione civile;
•
2° modulo - 5gg- dedicato alle "spese anticipate" ex modello 12;
•
3° modulo - 3gg- dedicato al "foglio delle notizie";
•
4° modulo - 7gg- dedicato al "recupero del credito" ex campione penale.
Ad ogni modulo verranno avviate un massimo di n. 30 unità di dipendenti scelte tra il personale
della sede distrettuale e, ad esaurimento, delle altre sedi. Inoltre, rientrando detta formazione
nel progetto di diffusione del nuovo sistema, non sarebbero previste spese.
Sottolineo che detta formazione si potrà realizzare solo qualora non incida troppo
pesantemente sulla funzionalità degli uffici, che nel corso del secondo semestre dell’anno
saranno interessati alla formazione in materia di SICP, già illustrata nella nota sopra
richiamata.
58
TITOLO DEL PROGETTO
OBIETTIVI
N. GG
X EDIZIONE
N. ORE
X GIORNO
TOTALE ORE
X EDIZIONE
N. EDIZIONI
TOTALE
ORE
DIRIGENTI
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
Prospetto C – PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVA INFORMATICA ANNO 2008
Corso di formazione intensivo
destinato agli utenti di SICP -
Fornire agli utilizzatori quotidiani del sistema
SICP una conoscenza puntuale ed
approfondita che ne consenta la piena
utilizzazione
5
6
30
/ 500* 500*
Corso di formazione leggero
destinato agli utenti di SICP
Fornire agli utilizzatori saltuari del sistema
SICP una visione
generale del sistema che li introduca alla
conoscenza delle potenzialità ed utilità
3
6
18
/ 500* 500*
1-2
6
Proseguire lo svolgimento del percorso
Follow - up destinato agli utenti di formativo destinato agli utenti di Procura che
Procura del sistema SIES
utilizzano il sistema SIES in occasione del
rilascio delle nuove versioni dell’applicativo
6-12 2 6-12 /
16
SIGDP – Addestramento all’uso
della funzionalità statistica
Integrare la formazione del sistema SIGDP
completa nel corso dell’anno 2006 attraverso
l’illustrazione della funzione statistica
rilasciata recentemente
/
3
3
3
18
/
30
Alfabetizzazione informatica
Completare l’addestramento degli utenti
all’uso del p.c. e dei principali sistemi
operativi
5
6
30
4 120
/
40
Affiancamento all’avvio PCT e
SICID
Affiancare all’uso del SICID il personale del
Tribunale di Bologna e degli altri Tribunali del
distretto ove verrà avviato il sistema
distrettuale civile
2
12
16
40
59
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
BRESCIA
INTRODUZIONE
Il piano di formazione per il 2008 si propone essenzialmente di supportare, mediante attività di
formazione ed addestramento, la diffusione delle applicazioni informatiche afferenti il settore
civile, penale ed amministrativo contabile.
Questa impostazione aderisce alle richieste degli uffici del distretto in conformità con le linee
guida per la predisposizione del piano della formazione 2008 di cui alla nota ministeriale del 22
febbraio 2008 prot. n. /DS203.1/92.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il distretto della Corte di Appello di Brescia comprende i seguenti uffici:
Corte di Appello, Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Ufficio di Sorveglianza di Mantova
Tribunale e Procura dei Minorenni, 5 Tribunali ordinari e 5 Proc. c/o i Tribunali: Bergamo, Brescia,
Crema, Cremona, Mantova, 29 uffici del Giudice di Pace
Il personale
Il contesto organizzativo è caratterizzato da pesanti carenze di organico particolarmente
rilevanti negli uffici di vertici pari ad una scopertura del 42,16% per la Corte di Appello e del
22% per la Procura Generale.
Il personale previsto dalla pianta organica è pari a complessive 971 unità.
Il personale in servizio è pari a circa 786 unità con un indice di scopertura del 19,05%
(diminuita rispetto al 21,05% dell’anno precedente solo in virtù della cennata riduzione della
pianta organica del 5% operata con il D.M. 8 marzo 2007).
Il personale Unep del distretto ha avuto anch’esso la riduzione del 5% nelle piante organiche
(passando a 171 unità rispetto alle 183 del periodo precedente) e una riduzione della copertura
dei posti, passando dalle 129 unità del periodo precedente alle 121) del periodo in esame, con
un indice di scopertura aumentato al 30,5%.
Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale
Formatori distrettuali:
dott.ssa Antonella CIOFFI, cancelliere C2 in servizio presso la Corte di Appello di Brescia, addetta
prevalentemente ad altri servizi;
dott.ssa Assunta PANETTIERI, cancelliere C2 in servizio presso la Procura Generale di Brescia, addetta
prevalentemente ad altri servizi;
60
Personale di segreteria: occasionalmente personale ausiliario addetto ad altri servizi;
Risorse logistiche: 1 Aula didattica, 2 computer, 2 stampanti, 1 scanner, 1 videoproiettore, 1
fotocopiatrice, 1 fax.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007:
Due interventi formativi in materia di spese di giustizia con particolare riferimento alle
innovazioni introdotte dal c.d. decreto Bersani e alle problematiche legate al recupero dei
crediti.
Un intervento formativo in materia di approvvigionamento di beni e servizi.
In termini di giornate di formazione, ed unità di personale avviate a formazione le tre iniziative
sopra indicate erano state preventivate, nel piano formazione 2007 sotto un’unica voce “spese
di giustizia”.
Sicurezza e salute dei lavoratori – aggiornamento triennale addetti al primo soccorso
Intervento formativo per l’utilizzo del Nuovo Sistema Informativo del casellario Giudiziale
Iniziative formative previste e non realizzate nel 2007:
Non sono stati realizzati due interventi formativi in materia di sicurezza e salute dei lavoratori:
- la formazione e l’aggiornamento per i responsabili e gli addetti al sistema di prevenzione e
protezione;
- la formazione dei nuovi incaricati alle misure di primo soccorso,
La mancata realizzazione è dovuta non solo alla già citata esiguità delle risorse umane che è
possibile dedicare alla realizzazione delle attività formative ma anche al fatto che il prossimo
trasferimento della maggior parte degli uffici giudiziari della città di Brescia in un nuovo palazzo
di giustizia, con le inevitabili modifiche ed integrazioni al sistema di prevenzione e protezione
degli uffici coinvolti nel trasferimento, ha consigliato di differire la formazione in materia per
renderla più aderente alle problematiche che gli uffici affronteranno nella nuova sede ed ai
nuovi piani di prevenzione e protezione che verranno approntati.
61
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
TOTALE UNITA'
AVVIATE
NON DIRIGENTI
DIRIGENTI
TOT ORE
Nr Edizioni
TOT ORE X
EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BRESCIA
E.F.
Spese di giustizia. le innovazioni introdotte dal
decreto Bersani. La fiscalità negli uffici.
L..I.
2
8
16
1
16
0
43
43
E.F.
Spese di Giustizia: il recupero del credito
L.I.
2
8
16
1
16
0
48
48
E.F.
Acquisizione di beni e servizi. Aspetti normativi e
fiscali.
L.I.
2
8
16
1
16
0
16
16
ALF 3
8
24
7
150* 0
97
97
ALF 1
4
4
1
4
16
16
Il nuovo sistema informativo del Casellario
giudiziale.
Sicurezza sui luoghi di lavoro aggiornamento
G.N.
triennale incaricati primo soccorso
I.T.
TOTALE
0
11 202 0 220 220
* una sola edizione (certificatori) era articolata in una giornata di 6 ore.
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Con nota a firma del Presidente della Corte di Appello e del Procuratore Generale gli uffici sono
stati invitati a rilevare, con gli strumenti ritenuti più idonei al proprio contesto organizzativo, i
fabbisogni formativi del personale con particolare attenzione alla corrispondenza delle richieste
dei singoli dipendenti con le rispettive qualifiche, funzioni, competenze e responsabilità.
E’ stata sottolineata la necessità di una programmazione delle attività di formazione coerente
con le strategie organizzative adottate e con le risorse destinate alla formazione.
Si è giunti in tal modo alla individuazione degli interventi formativi ritenuti prioritari non solo in
quanto richiesti dal maggior numero di uffici, ma anche perché ritenuti funzionali alle strategie
organizzative di ciascun ufficio, e conformi alle strategie dell’amministrazione centrale mirate
ad un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari anche attraverso il massimo
impulso dato alla diffusione degli applicativi di informatica giudiziaria.
Le esigenze emerse, comuni alla dirigenza ed al personale amministrativo sono
essenzialmente relative alla informatizzazione dei servizi con riferimento sia ai servizi già
informatizzati e quindi ad applicativi già in uso per i quali persiste tuttavia la richiesta di
formazione nonostante quella già erogata negli anni passati (vedi GE.CO, SIES, ) sia alle
spese di giustizia (SIAMM Arspg), al settore civile, con riferimento al Sistema Informativo della
Cognizione Ordinaria Distrettuale (SICID), al Processo Civile Telematico, ed al Sistema
Informativo Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali (SIECIC) ed a quello settore penale con
riferimento al Sistema Informativo della Cognizione Penale nei confronti del quale c’è molta
attesa.
62
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
- formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alla
formazione per ASPP E RSPP.
- Sicurezza sui luoghi di lavoro. Formazione nuovi addetti al primo soccorso.
Iniziative formative nuove
- formazione ed addestramento all’acquisizione di beni e servizi mediante mercato elettronico;
- formazione ed addestramento all’utilizzo del nuovo software per la gestione delle spese di
giustizia;
- addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo della Cognizione Ordinaria Distrettuale
(SICID);
- addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali
(SIECIC);
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
NR GG X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
IT+GN
Formazione ed addestramento all'acquisizione di beni e
servizi mediante mercato elettronico
ALF
1
8
8
7
56
60
60
IT
Formazione ed addestramento all'utilizzo del software
per la gestione delle spese di giustizia
ALF 19
8
152
1
152
110
110
GN
Sicurezza nei luoghi di lavoro – aggiornamento
normativo e formazione nuovi addetti RSPP- ASPP
ALF
9
6
54
2
108
50
50
GN
Sicurezza sui luoghi di lavoro- formazione nuovi
incaricati Primo soccorso
ALF
1
4
4
1
4
20
20
IT
Addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo della
Cognizione Ordinaria Distrettuale (SICID);
A
1
8
8
5
40
50
50
Addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo
Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali (SIECIC);
A
3
8
24
2
48
20
20
IT
TOTALE
18 408
DIRIGENTI
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BRESCIA
310 310
63
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
CAGLIARI
INTRODUZIONE
Il Piano di formazione 2008 intende porsi, ancora una volta, come logica prosecuzione del
precedente, come uno strumento mediante il quale perseguire gli obiettivi di cui ai progetti non
realizzati nello scorso anno, senza tralasciare nuove priorità formative sopraggiunte nel
frattempo.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Gli Uffici Giudiziari del Distretto sono 45. Oltre alla Corte d’Appello e alla Procura Generale, vi
sono 3 Tribunali con le rispettive Procure della Repubblica, 5 Sezioni Distaccate, il Tribunale e
la Procura per i Minorenni, il Tribunale di Sorveglianza, 28 Uffici del Giudice di Pace e il
Commissario per gli Usi Civici.
A fronte di una pianta organica che prevede 10 dirigenti, 333 unità di area C, 542 di area B e
72 di area A, sono in servizio 6 dirigenti, 221 unità appartenenti all’area C, 495 all’area B e 98
all’area A per un totale di 823 unità, cui ne vanno aggiunte 71 in servizio a tempo determinato.
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale:
L’Ufficio Formazione Distrettuale consta di un formatore che svolge la sua attività a tempo
pieno, coadiuvato a tempo pieno da un cancelliere B3 e da un ausiliario A1, addetto anche ad
altri servizi.
Dispone di due stanze adibite ad uffici (dotati di 3 PC, 3 stampanti, 1 scanner, connessione alla
rete locale, alla RUG e ai servizi di interoperabilità), di un aula didattica utilizzabile per 4 giorni
la settimana, attrezzata con computer portatile, videoproiettore, lavagna luminosa e lavagna a
fogli mobili.
Presso il Palazzo di Giustizia, il CISIA dispone di un’aula informatica con 12 postazioni
informatiche che, previ accordi, viene utilizzata anche per iniziative realizzate a cura dell’Ufficio
Formazione.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007:
1. Le trascrizioni immobiliari: gli adempimenti delle cancellerie e l’addestramento del
personale all’utilizzo del software Nota: rivolto al personale delle cancellerie civili e penali
64
incaricato di adempiere all’onere di trascrizione derivante da un cambio di proprietà a seguito di
sentenza, ha fornito le nozioni giuridiche per lo svolgimento degli adempimenti connessi a tale
onere e addestrato il personale all'utilizzo del sistema informatico rilasciato dalla Agenzia del
Territorio. Articolato su due edizioni di 2 giornate ciascuna, ha coinvolto n. 24 unità di
personale, per un totale di 24 ore di formazione
D.Lgs. n. 626/96 - corso per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
L’iniziativa ha riguardato 12 unità di personale che riveste il ruolo di Rappresentante dei
Lavoratori per la Sicurezza per un totale di 32 ore di formazione e aggiornamento allo
svolgimento dei compiti previsti dalla normativa in materia.
D. Lgs. N. 626/94 - corso di addestramento per gli Addetti Antincendio
Sono state realizzate due edizioni (una per attività a rischio medio di incendio e una per attività
a rischio alto) rispettivamente di 8 e di 16 ore per un totale di 24 unità di personale addetto al
servizio antincendio.
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007
Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per gli addetti al Primo Soccorso
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, ha coinvolto per
26 unità di personale addetto al Primo Soccorso per un totale di 255 ore.
Mercato Elettronico - Consip
Il corso, rivolto a personale che si occupa delle procedure di acquisto in rete, ha coinvolto 55
dipendenti per un totale di 6 ore di formazione.
AREA
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CAGLIARI
IT
Trascrizioni immobiliari- gli adempimenti delle cancellerie
ed il software "Nota"
ALF
2
6
12
2
24
0
24
24
GN
626 - Formazione per i Rappresentanti dei lavoratori per
la Sicurezza
LI
4
8
32
1
32
0
12
12
GN
626 - Addestramento addetti antincendio- rischio
medio/rischio alto
LI
2/4
4
32
0
24
24
LI
5
5
25
9
225
0
26
26
ALF
1
6
6
1
6
7
48
55
GN 626 - Formazione per gli addetti al Primo Soccorso
IT
Mercato Elettronico della PA
TOTALE
8/16 1/1
319 7 134 141
65
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Preliminarmente, è stata effettuata una riunione con i dirigenti di della Corte d’Appello, della
Procura generale e il dirigente del CISIA locale, finalizzata alla conoscenza del progetto SICP
(Sistema Informativo Cognizione Penale) e di altri applicativi informatici nonché a quantificare
l’impegno dell’Ufficio di formazione distrettuale nella fase di addestramento degli utenti finali dei
nuovi applicativi destinati ad incidere fortemente sullo svolgimento dell’attività degli uffici
giudiziari
Per quel che riguarda gli altri ambiti formativi, si è preso atto della disponibilità da parte
dell’Università di Cagliari a proseguire l’attività di formazione in materia di Primo Soccorso
prendendo in considerazione anche la possibilità di coinvolgere personale che presta servizio
in altre sedi del distretto e di prevedere, per coloro che hanno già partecipato lo scorso anno,
una corso di approfondimento. E’ emersa, inoltre, la necessità di replicare la formazione in
materia di 626 ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, considerata la recente nomina
delle RSU.
Nel corso di una seconda riunione, sono stati analizzati i progetti CISIA in corso di
realizzazione per verificare eventuali esigenze di intervento da parte dell’ufficio formazione, in
seguito alla quale è emersa l’esigenza di addestramento sul SIAMM (Sistema Informativo
Gestione Amministrativa) che necessiterà anche del reperimento di un’aula esterna al palazzo
di giustizia non essendo disponibile l’aula in dotazione. Non è stato possibile, in tale
circostanza, stabilire con precisione i tempi e le modalità di realizzazione del progetto SICP
ancora in fase di definizione.
Successivamente è stata inviata una circolare con la quale è stato diricheto ai dirigenti
amministrativi degli uffici del distretto:
-
di confermare o meno la necessità di realizzare interventi formativi in materia di sicurezza
nei luoghi di lavoro (in particolare, per i neo eletti Rappresentanti dei lavoratori per la
Sicurezza, per gli addetti al Primo Soccorso e per tutti i lavoratori)
-
di segnalare ulteriori attività formative ritenute prioritarie in ragione delle necessità
sussistenti, quantificando per ciascuna di esse le unità da avviare specificandone l’area di
appartenenza
-
quantificare il personale che dovrà essere avviato ai corsi sul SICP
A tal fine è stata predisposta una scheda riepilogativa di rilevazione.
Le informazioni raccolte ed elaborate sono state analizzate in una ulteriore riunione con i
dirigenti della Corte d’Appello e della Procura Generale finalizzata ad individuare e condividere
le priorità e gli interventi da inserire nel Piano 2008, tendendo conto sia della capacità degli
uffici di conciliare lo svolgimento dell’attività ordinaria con le assenze conseguenti
66
all’avviamento del personale ai corsi sia della effettiva capacità organizzativa dell’ufficio
formazione.
Le esigenze emerse:
Per la individuazione delle priorità del Distretto e la scelta degli interventi formativi da
pianificare sono stati determinanti:
a) la considerazione che il Piano di formazione 2007 intende essere una prosecuzione di quello
precedente;
b) la necessità di soddisfare nuove esigenze formative;
c) l’opportunità di tener conto dell’impegno organizzativo che scaturisce dalla collaborazione
con la DGSIA ed il CISIA per la realizzazione dell’attività di formazione/addestramento sul
SICP e sul SIAMM
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
N.ORE
X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
G.N. 626 – formazione RLS
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CAGLIARI
LI
4
8
32
1
32
-
20
20
G.N.
626 – addestramento addetti
Primo Soccorso – I livello
LI
5
5
25
16
400
-
50
50
G.N.
626 – addestramento addetti
Primo Soccorso – II livello
LI
5
5
25
9
225
-
26
26
LI
1
6
6
2
12
-
60
60
2
8
16
3
48
-
30
30
7
248
-
84
84
14
1008
-
203
203
1.973
-
473 473
G.N. 626 – formazione per i lavoratori
I.T.
NSC
ALF
I.T.
SIAMM
ALF
I.T.
SICP
ALF
TOTALE
9
8
72
Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per Rappresentanti Lavoratori per la
Sicurezza
Rivolto al personale nominato Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, si propone di
aggiornare e formare tale figura allo svolgimento del proprio ruolo. E’ prevista un’unica edizione
di 32 ore per 20 unità di personale
Sicurezza nei luoghi di lavoro: addestramento per gli Addetti al Primo Soccorso
67
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Rivolto al personale nominato addetto al Primo Soccorso si propone di formare l’addetto a tale
servizio allo svolgimento del proprio ruolo. Proseguendo la collaborazione con l’Università degli
Studi di Cagliari, saranno formate 50 unità di personale
Sicurezza nei luoghi di lavoro: addestramento per gli Addetti al Primo Soccorso – II
livello Rivolto alle 26 unità di personale avviate al corso di cui sopra nel 2007, si propone
approfondire le tematiche trattate nel I livello.
Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per i lavoratori
Rivolto al personale entrato in servizio successivamente alla realizzazione dei precedenti corsi
per i lavoratori (risalenti al 2001) e a coloro che all’epoca sono stati assenti a vario titolo. Si
prevede di avviare 60 unità di personale, suddiviso in due edizioni.
Addestramento sul Nuovo Sistema Informativo del Casellario (NSC)
Finalizzato all’apprendimento dell’utilizzo del nuovo software, coinvolgerà 30 unità distribuite su
tre edizioni (due per il personale degli uffici giudicanti e una per quello dei requirenti e della
sorveglianza) di due giornate ciascuna
Addestramento sul SIAMM
In collaborazione con il locale CISIA, sarà realizzato l’addestramento del personale che dovrà
utilizzare il SIAMM, secondo la quantificazione indicata dallo stesso CISIA. Si prevedono 2
edizioni per il modulo sulle spese prenotate a debito (per un tot. 8 giornate), 2 edizioni per il
modulo sulle spese pagate (per un tot. di 10 giornate), 2 edizioni per il modulo sul foglio notizie
(per un tot. di 6 giornate) e una edizione del modulo sul recupero crediti (di 7 giornate) per un
totale complessivo di 31 giornate d’aula rivolte a 84 unità di personale
Addestramento sul SICP
In collaborazione con il locale CISIA, sarà realizzato l’addestramento a tutto il personale che
dovrà utilizzare il SICP. Secondo i dati scaturiti dalla rilevazione effettuata nel distretto, saranno
avviati a formazione un totale di 203 unità, che allo stato si stima di ripartire su 14 gruppi,
ciascuno dei quali sarà avviato a 3 moduli di 3 giornate ciascuno, per un totale complessivo di
126 giornate d’aula
Corsi in materia contabile e fiscale per il personale degli uffici Ragioneria
Sono in corso contatti con il Ministero dell’Economia – Agenzia delle Entrate di Cagliari allo
scopo di verificare la possibilità di avviare il personale degli uffici giudiziari ai corsi organizzati
da tali enti. Sarà allo scopo stipulata apposita convenzione che consenta, in particolare, di
avviare il personale contabile di Corte e Procura Generale
68
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
CALTANISSETTA
INTRODUZIONE
La predisposizione del piano di formazione del personale per l’anno 2008 per il Distretto di
Corte di Appello di Caltanissetta dovrà essere coerente con le strategie organizzative degli
uffici giudiziari e con le esigenze del personale dipendente di questo Distretto tenuto conto del
fatto, altresì, che entrambi gli scriventi svolgono l’attività di formazione contestualmente
all’ordinaria attività presso i propri uffici di appartenenza (tra l’altro ubicati in edifici diversi),
concentrando gli impegni di programmazione e attuazione del piano formativo esclusivamente
nelle ore pomeridiane e compatibilmente con le esigenze dei rispettivi uffici.
Peraltro, sulla predisposizione del piano formativo per l’anno 2008 inciderà necessariamente
l’organizzazione dei corsi di formazione “a cascata” relativi al progetto SICP per i quali dovrà
operarsi in sinergia con i referenti formatori SICP e di intesa con i CISIA locali.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il distretto della Corte di Appello di Caltanissetta, oltre che dagli uffici distrettuali (Corte di Appello,
Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Tribunale per i Minorenni e Procura della Repubblica per i
Minorenni), consta di n. 4 Tribunali (Caltanissetta, Enna, Gela e Nicosia) e delle relative Procura della
Repubblica nonché di n. 19 uffici del Giudice di Pace. Nel territorio di competenza non sono presenti
sezioni distaccate di Tribunale.
Le unità di personale in servizio nel distretto sono complessivamente n. 638 su un numero di 715
previste in organico, distinte secondo il prospetto che segue:
Dirigenti
Area C
Area B
Area A
Organico
Presenti
Organico
Presenti
Organico
Presenti
Organico
Presenti
7
5
219
129
438
425
51
79
Rispetto allo scorso anno, il numero del personale in servizio è diminuito solamente di n. 6 unità, tenuto
conto che a fronte di cessazioni dal lavoro a vario titolo sono stati assunti nel distretto 7 nuovi cancellieri.
L’Ufficio Formazione è composto da n. 2 formatori (cancellieri C2) in servizio presso la Corte di Appello e
presso la Procura della Repubblica per i Minorenni ed assegnati a tempo parziale, nonché da n. 1
collaboratore (cancelliere C1), anch’essa a tempo parziale e responsabile dell’URP della Corte di
Appello. E’, inoltre, da evidenziare la totale assenza di operatori che possano fungere quali ausilio
all’ufficio.
Allo stato, l’ufficio non dispone di locali adeguati alle esigenze e pertanto gli scriventi utilizzano, di volta
in volta, gli uffici di appartenenza. Va tuttavia segnalato che la Corte d’Appello ha individuato due locali
da utilizzare per le attività formative, che necessitano di essere comunque adeguatamente attrezzati;
infatti attualmente le risorse strumentali a disposizione sia dei formatori che dei collaboratori sono quelli
in uso ai rispettivi uffici di appartenenza (computer, stampanti, fotocopiatore e fax). Nel corso dell’anno si
provvederà, pertanto, a richiedere a codesta Direzione le risorse necessarie per l’arredo e il
69
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
funzionamento dell’ufficio formazione.Inoltre l’ufficio può disporre di videoproiettore, lavagna luminosa e
lavagna a fogli mobili.
Per quanto riguarda le attività realizzate nell’anno 2007, si è svolta la seconda edizione del
corso sul contratto collettivo di lavoro e sul codice di comportamento destinato a dipendenti
dell’area C, mentre si è ritenuto di non procedere alla realizzazione della terza edizione
prevista nel piano e riservata al personale degli uffici periferici del Distretto in considerazione
delle gravi carenze di personale. È stato portato interamente a termine, con grande
soddisfazione del personale coinvolto, il corso sulle novità in materia di notifiche ed esecuzioni
introdotte dalle recenti riforme legislative e destinato al personale degli uffici NEP. Infine il
corso di lingua inglese, realizzato a costo zero da un centro di formazione professionale con
fondi della Regione Sicilia, ha coinvolto un notevole numero di dipendenti (circa 80) di tutte le
qualifiche e di tutti gli uffici giudiziari della città di Caltanissetta.
Non è stato possibile realizzare le altre iniziative programmate a causa dei concomitanti
impegni dei formatori che hanno partecipato alle attività formative in materia di spese di
giustizia indirizzata ai dirigenti degli uffici giudiziari siciliani e organizzata dall’ufficio formazione
della Corte di Appello di Messina, nonché al corso organizzato da codesta Direzione in materia
di valutazione delle attività formative.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
NR GG
X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON
DIRIGENTI
TOTALE
UNITA' AVVIATE
L.I.
3
6
18
2
36
0
38
38
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed il
G.N. Codice di Comportamento dei pubblici
dipendenti
L.I.
3
6
18
1
18
0
25
25
M.G. Lingua inglese: corsi di primo e secondo livello
F.I.
150
4
600
1
600
0
80
80
143
143
AREA
METODOLOGIA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – CALTANISSETTA
G.N.
TITOLO DEL PROGETTO
Procedura Civile: novità recenti in materia di
notificazioni ed esecuzioni
TOTALE
4 654 0
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEL 2008
La rilevazione dei fabbisogni formativi per l’anno 2008 è avvenuta tenendo conto
esclusivamente delle esigenze rappresentate dai dirigenti degli uffici apicali del Distretto attesa
l’impossibilità di realizzare una adeguata e apprezzabile attività di rilevazione a cura dei
formatori distrettuali impegnati anche nell’attività istituzionale svolta nei rispettivi uffici di
appartenenza.
In ogni caso, nella pianificazione degli interventi formativi si è conto dei corsi di addestramento
a cascata sugli applicativi, in particolar modo del progetto SICP, che impegneranno l’ufficio
70
formazione distrettuale nelle attività di programmazione, coordinamento ed erogazione
verosimilmente nell’ultimo trimestre del 2008.
Riprendendo le tematiche proposte per il 2007 e non realizzate per i motivi sopra esposti, si è
ritenuto di riproporre incontri formativi in tema di comunicazione, particolarmente sollecitati dal
personale dell’URP. A tale proposito è stata condivisa l’opportunità di aderire ad una proposta
di intervento formativo “a costo zero” a cura di da un ente di formazione accreditato dalla
Regione Sicilia.
Per quanto attiene, infine, la materia della sicurezza dei lavoratori, è risultato prioritario
effettuare i corsi per l’addestramento del personale del distretto addetto alle squadre
antincendio e alla gestione delle emergenze.
PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008
Atteso quanto sopra esposto, il presente piano di formazione costituisce un documento di
programmazione elaborato in piena sinergia con le figure di vertice (capi degli uffici giudiziari e
dirigenti amministrativi) del Distretto ed in coerenza con le linee guida elaborate dal superiore
Ministero. Pertanto gli obiettivi formativi da perseguire per l’anno 2008 sono i seguenti:
L’aggiornamento professionale del personale, indirizzato in particolare alla conoscenza
ed all’applicazione dei nuovi software gestionali in materia penale e civile. A questo
proposito l’ufficio formazione collaborerà nella gestione dei corsi con i docenti di volta in volta
indicati dalla DGSIA.
Lo snellimento dei processi di comunicazione e la diffusione di una cultura di servizi per
giungere ad una organizzazione efficiente ed efficace. I corsi programmati saranno svolti
per la maggior parte avvalendosi della metodologia tradizionale della lezione frontale alternata
all’addestramento attraverso esercitazioni pratiche e/o attività interattive. Infine, particolare
attenzione è stata rivolta alle esigenze di contenimento della spesa che hanno indotto a
ricercare partner formativi operanti nel territorio ed eroganti corsi finanziati dalla Regione Sicilia
che non prevedono costi per il Ministero.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
TOT ORE
X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
TOTALE
NR ORE
X GIORNO
Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso in materia di prevenzione
G.N. incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze di cui al D.
L.vo n. 626/94.
Il processo di innovazione della P.A. tra comunicazione pubblica
G.N.
e diritto alla privacy.
NR GG
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – CALTANISSETTA
ALF
2
4
8
5
40
-
76
76
M.G.
30
3
90
1
90
-
15
15
91
91
6 130
71
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
CAMPOBASSO
INTRODUZIONE
Il Piano della Formazione per l’anno 2008 si pone quali obiettivi prioritari l’imprescindibile
completamento dei processi di miglioramento organizzativo iniziati già nell’anno 2006 e
proseguiti nel 2007 con la stipula della convenzione tra CNIPA-Ministero della Giustizia-Cisia
Napoli, Corte di Appello di Campobasso e Regione Molise per l’attuazione del “Progetto
IRESUD” attraverso cui realizzare concretamente lo Sportello Polifunzionale con struttura a
rete per l’accoglimento e l’orientamento dell’utenza, il Contact Center ed adeguare il sito Web
degli uffici giudiziari del distretto di Campobasso (www.giustiziamolise.it), nonché, in una logica
di formazione continua e mirata, il necessario aggiornamento professionale del personale in
servizio
nel
distretto
al
fine
d’innalzare
il
livello
qualitativo
dei
servizi
prestati
dall’Amministrazione giudiziaria.
In tale ottica il Piano nasce -anche per quest’anno- da una stretta e fattiva collaborazione tra i
Dirigenti Amministrativi, già coinvolti nella preziosa ed insostituibile attività di docenza, i
Dirigenti delle Cancellerie e Segreterie giudiziarie, i dirigenti degli Uffici N.E.P. di tutto il
distretto molisano e l’Ufficio Formazione, tutti sinergicamente impegnati affinché i fabbisogni
formativi emersi nei diversi contesti lavorativi e collegati alle esigenze di ammodernamento
organizzativo ed ottimizzazione delle risorse confluiscano in un documento di programmazione
completo, articolato, adeguato, realizzabile e dai costi relativamente contenuti.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il personale in servizio:
Negli Uffici giudiziari molisani non vi sono state significative modificazioni delle piante
organiche o movimentazioni di rilievo del personale amministrativo in servizio rispetto a quanto
sintetizzato nella tabella riportata lo scorso anno.
Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale:
Nell’Ufficio Formazione distrettuale sono in servizio unicamente i due funzionari che hanno
partecipato ai corsi di formazione-formatori organizzati dal Ministero nel 1998 - 99 i quali non
sono supportati per lo svolgimento delle loro attività da alcuna unità ausiliaria o di segreteria,
benché uno dei due funzionari svolga anche attività amministrative diverse e l’altro sia in
regime di part-time.
72
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative già previste e realizzate nel 2007:
Nell’ambito del Piano di formazione 2007, l’Ufficio Formazione ha concentrato la propria
attenzione, d’intesa con la Dirigenza Amministrativa del distretto, soprattutto sulla
pianificazione ed organizzazione di interventi formativi che riguardassero l’indispensabile
aggiornamento normativo e comportamentale del personale, ponendo particolare attenzione
verso quelle significative tematiche afferenti al rapporto di servizio intercorrente tra dipendente
pubblico ed amministrazione.
In tale ottica è stato, innanzitutto, completato il corso iniziato nel 2006 su “Il Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro ed il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti”,
rivolto a tutto il personale in servizio nel distretto, le cui docenze sono state affidate ai Dirigenti
Amministrativi della Corte di Appello e del Tribunale di Campobasso e che ha visto la
partecipazione, durante le undici edizioni, di quasi 350 unità. Durante tale iniziativa particolare
rilievo è stato dato dai docenti agli aspetti riguardanti i diritti ed i doveri del pubblico dipendente,
nonché al codice comportamentale ed alle previsioni sanzionatorie nei casi di violazioni
disciplinari.
Successivamente si è svolto, come argomento logico consequenziale, il corso su “Le
responsabilità della Pubblica Amministrazione e dei pubblici dipendenti”, durante il quale
sono state esaminate, sotto la guida del docente -un magistrato della Corte dei Conti del Molise
che per lungo tempo ha ricoperto l’incarico di dirigente amministrativo di un ufficio giudiziario- le
varie tipologie di responsabilità amministrativa e contabile cui possono incorrere i pubblici
dipendenti nell’espletamento delle attività inerenti ai servizi loro assegnati.
Durante le otto edizioni del corso sono state sottoposte all’attenzione dei corsisti numerosi casi
pratici e sentenze della Corte dei Conti riguardanti gli uffici giudiziari al fine di stimolare
momenti di discussione, confronto e riflessione. All’iniziativa hanno partecipato circa 150 unità
appartenenti all’area C e B3 dei profili professionali del “cancelliere” e del “contabile”.
E’ stato, inoltre, pianificato ed erogato il corso su “La gestione amministrativa del
personale”, destinato ai responsabili ed agli addetti alle Segreterie amministrative ed affari
generali, le cui docenze sono state svolte dal Dirigente Amministrativo della Corte di Appello di
Campobasso. Ai circa 40 partecipanti, suddivisi in due edizioni di due giornate ciascuna, si è
cercato di fornire una puntuale, approfondita e soprattutto aggiornata conoscenza delle norme
generali e delle circolari specifiche che regolano i servizi di gestione del personale nel tentativo,
tra l’altro, di uniformare le varie prassi adottate nei diversi uffici del distretto.
La formazione informatica è stata, invece, orientata, come indicato dalla direttiva dalla
Direzione Organizzazione Giudiziaria elaborata d’intesa con la Direzione Generale della
73
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Giustizia Penale, verso un migliore e sempre più consapevole utilizzo degli applicativi in uso
negli uffici per gestire le varie attività di cancelleria.
E’ stato, infatti, organizzato il “Corso di formazione per la gestione dei provvedimenti
giudiziari sul Nuovo Sistema informativo del casellario – NSC”, le cui docenze sono state
affidate ad un cancelliere in sevizio nel distretto che aveva seguito il corso per formatori NSC
organizzato a livello centrale.
L’intervento è stato rivolto a circa 50 cancellieri ed operatori dell’area C e B in servizio nel
distretto suddivisi in tre edizioni ciascuna di tre giornate e, secondo quanto previsto dal
programma didattico elaborato dall’Ufficio III - Casellario Centrale, ha visto alternarsi momenti
di lezione frontale a momenti di esercitazione sull’applicativo svoltesi nell’aula informatica
dell’Ufficio formazione. Ciò al fine di implementare ed ottimizzare le conoscenze teoricopratiche complessive dei corsisti riguardo alle attività tecniche di iscrizione, validazione,
aggiornamento ed eliminazione dei provvedimenti giudiziari in materia di casellario giudiziale, di
anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti.
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale
NR Edizioni
I.T.
TOT ORE X EDIZIONE
G.N. La gestione amministrativa del personale
NR ORE X GIORNO
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed il Codice di comportamento
dei Pubblici Dipendenti”
Le responsabilità della Pubblica Amministrazione e dei pubblici
G.N.
dipendenti
G.N.
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CAMPOBASSO
L.I.
1
6
6
11
66
0
368
368
L.I.
1
6
6
8
48
0
186
186
L.I.
2
6
12
2
24
0
45
45
ALF
4
6
24
3
72
0
47
47
Procedura civile: modifiche al codice
TOTALE
Da svolgersi nel 2008
210 0 646 646
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Al fine di predisporre, anche per il 2008, un Piano della Formazione coerente con le strategie
ministeriali, con quelle adottate nei vari uffici già dallo scorso anno, tenuto conto delle
responsabilità dei Dirigenti Amministrativi introdotte con il D.Lgv. 240/06, nonché con le
esigenze dei singoli dipendenti in base alle rispettive qualifiche, funzioni, competenze e
responsabilità, si è principalmente cercato di rafforzare e consolidare tutti quegli aspetti di
collaborazione già esistenti tra Dirigenti Amministrativi, Dirigenti delle cancellerie e segreterie e
Formatori distrettuali.
In tale ottica, anche quest’anno, tutti gli uffici sono stati invitati con apposita circolare della
Corte di Appello e della Procura Generale della Repubblica a procedere ad una prima ampia
74
analisi dei fabbisogni relativi al proprio contesto lavorativo, coinvolgendo direttamente il proprio
personale e tenendo presente, senza tuttavia considerarle esaustive, le aree tematiche
predisposte dal Ministero ed indicando, infine, le priorità emerse.
Le risultanze di queste prime rilevazioni sono state riportate e rappresentate in specifici
momenti di condivisione e confronto, sintetizzate in un report al fine di renderle maggiormente
intelligibili per poter conseguentemente e facilmente enucleare tra tutte le proposte quelle che
avessero carattere di priorità sia per il contesto organizzativo che per i singoli dipendenti,
tenendo, nel contempo, presente anche la non secondaria necessità di contenimento della
spesa pubblica.
Le esigenze emerse
Le esigenze dell’organizzazione:
Il notevole lasso di tempo intercorso dall’erogazione dei corsi informativi e formativi in tema di
sicurezza sui luoghi di lavoro, le recenti modifiche normative intervenute, l’entrata in vigore del
nuovo T.U., la sostituzione all’interno dei vari uffici delle specifiche figure previste dalla
L.626/94 hanno imposto, quale prioritaria esigenza, l’erogazione di interventi di aggiornamento
in materia.
Dette attività saranno articolate in due momenti distinti di cui uno destinato ai Dirigenti
Amministrativi, di Cancelleria ed alle RSU riguardante gli adempimenti amministrativi previsti
dalla normativa e l’altro - teorico pratico - destinato agli incaricati alle attività antincendio e
primo soccorso.
Tutto il 2008 sarà, inoltre, dedicato alla fase di concreta realizzazione, attivazione e verifica sul
campo dello Sportello polifunzionale per il cittadino, del Conctat Center nonché del nuovo sito
web degli uffici giudiziari del distretto - obiettivi previsti dal progetto IRESUD.
Di conseguenza, e come indicato nel piano esecutivo IRESUD, saranno necessari momenti di
formazione del personale che sarà addetto al Contact Center sull’uso del software e degli
applicativi di gestione delle informazioni e della modulistica. Detta formazione, rientrando nella
convenzione stipulata tra CNIPA-Ministero Giustizia-Cisia Napoli, Corte di Appello di
Campobasso e Regione Molise, sarà interamente finanziata con fondi europei e non
comporterà costi per il Ministero della Giustizia.
Una volta che lo sportello polifunzionale ed il contact center saranno entrati pienamente a
regime, saranno previsti momenti di valutazione e monitoraggio dell’attività svolta della nuova
struttura in relazione ai servizi erogati, alla soddisfazione dell’utenza, alla ricaduta sul lavoro
delle cancellerie attraverso l’attivazione di un laboratorio permanente di osservazione
coordinato e seguito da un team di docenti esperti in materia.
75
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Le esigenze del personale: Anche per l’anno in corso sono emerse diffusamente esigenze di
aggiornamento normativo e di approfondimento di alcune tematiche direttamente incidenti sul
lavoro quotidiano delle cancellerie e degli uffici N.E.P.
In particolar modo verranno attivati corsi riguardanti le esecuzioni penali, la gestione del
servizio dei depositi giudiziari, la legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al decreto
legislativo n. 169/07 e, per gli uffici N.E.P., le esecuzioni forzate mobiliari.
Le esigenze dei Dirigenti Amministrativi: L’analisi dei fabbisogni formativi dei Dirigenti
Amministrativi, anche per il corrente anno, è stata condotta utilizzando appositi e specifici
questionari le cui risultanze sono state successivamente aggregate, analizzate e discusse in
una riunione conclusiva. E’ emersa, all’esito, come era d’altronde prevedibile, una prevalente
esigenza di esame ed approfondimento del D. Lgs. n. 240/06 e di confronto, magari a livello
interdistrettuale, in relazione agli aspetti maggiormente incidenti sulle attività istituzionali della
Dirigenza.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
Tra le attività formative previste nel Piano 2007 non è stato possibile realizzare nel corso
dell’anno, a causa di impreviste esigenze di ordine meramente organizzativo e logistico, il
corso di formazione su “La riforma del Codice civile di cui alla Legge 14.5.2005 n.80 –
follow up dedicato alla riforma delle procedure esecutive” destinato ai cancellieri in servizio
nelle cancellerie delle esecuzioni immobiliari e mobiliari. Tale corso è stato però erogato nel
mese di gennaio 2008 ed alle due edizioni hanno partecipato circa 60 unità.
Non è stato, inoltre realizzato, unicamente per ragioni di opportunità il corso su “Metodologie,
criteri e strumenti per il monitoraggio e la valutazione delle attività dello sportello
polifunzionale per l’utenza”, considerato che il suddetto sportello non ancora è stato
concretamente attivato ed il momento di start-up differito.
Ciò in ragione del fatto che, pur permanendo la fase attutiva in capo ai Dirigenti amministrativi
ed ai referenti individuati dai singoli uffici, coordinati dell’Ufficio formazione, quella prettamente
esecutiva è stata assorbita nel progetto IRESUD.
Tale iniziativa che vede convenzionati CNIPA - Ministero della Giustizia - Cisia di Napoli, la
Corte di Appello di Campobasso e la Regione Molise sta permettendo, infatti, il sostanziale
ampliamento e miglioramento del progetto originario con il cablaggio di n.14 uffici dl Giudice di
Pace, anche in considerazione della prossima attivazione del PCT e del SICP, nonché la
costituzione del Conctat Center, la progettazione dei software di gestione delle informazioni e
76
della modulistica, la riprogettazione del sito web degli uffici giudiziari del distretto, il reperimento
delle attrezzature informatiche e logistiche.
Infine non è stato realizzato, per ragioni indipendenti dalle volontà dell’Ufficio Formazione, il
corso su “Formazione informatica: approfondimento sui software in uso negli uffici”
progettato in collaborazione con i referenti del locale presidio CISIA, la cui fase organizzativa
ed esecutiva, come è noto, è però demandata alla DGSIA ed ai presidi CISIA.
Iniziative nuove:
Questo Ufficio, all’esito dell’analisi dei fabbisogni formativi, d’intesa con la Dirigenza
Amministrativa, ha individuato le seguenti iniziative da realizzare prioritariamente:
- “La sicurezza sui luoghi di lavoro alla luce delle recenti modifiche normative introdotte dal
T.U. del 1° aprile 2008”;
- “La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso teorico-pratico destinato agli incaricati delle attività di
salvataggio e primo soccorso”;
- “La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso teorico-pratico destinato agli incaricati delle attività
antincendio ed evacuazione in caso di pericolo”;
- “La gestione dei beni patrimoniali dello Stato e delle scritture contabili”;
- “Le esecuzioni penali: aspetti problematici e prassi operative”;
- “Il servizio dei depositi giudiziari”;
- “La legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al decreto legislativo n.169/07”;
- “L’esecuzione forzata mobiliare e gli Uffici NEP”.
NON
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
2
16
4
46
50
ALF 2
6
12
3
36
0
50
50
ALF 2
4
8
3
24
0
50
50
L.I.
1
7
7
2
14
0
50
50
G.N. Le esecuzioni penali: aspetti problematici e prassi operative
L.I.
2
7
14
2
28
0
45
45
G.N. Il servizio dei depositi giudiziari
L.I.
1
8
8
1
8
0
15
15
G.N. La legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al D.Lgs n.169/07
L.I.
1
8
8
2
16
0
45
45
G.N
L.I.
2
7
14
2
28
0
35
35
L.I.
2
8
8
2
16
0
54
54
390
394
L’esecuzione forzata mobiliare e gli Uffici NEP
Corso di formazione per gli operatori del Contact center degli uffici
giudiziari di Campobasso
La riforma del Codice di Procedura Civile di cui alla L. n.80/05 – follow
G.N.
up dedicato alla riforma delle procedure esecutive
TOTALE
L.I.
TOT ORE
Nr Edizioni
8
La sicurezza sui luoghi di lavoro alla luce delle modifiche normative
introdotte con il T.U. del 1 aprile 2008
La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso per incaricati delle attività di
G.N.
salvataggio e primo soccorso
La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso per incaricati delle attività
G.N.
antincendio ed evacuazione in caso di pericolo
La gestione dei beni patrimoniali dello Stato e delle scritture contabili
G.N.
follow up
G.N.
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
8
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
1
AREA
DIRIGENTI
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CAMPOBASSO
186 4
77
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI
CATANIA
INTRODUZIONE
La sede di Catania della Scuola di Formazione del Ministero della Giustizia prosegue
proficuamente la sua attività di organizzazione di percorsi formativi orientati a beneficio del
personale dell’Amministrazione Giudiziaria in servizio nei cinque circondari del distretto di Corte
di Appello di Catania.
La programmazione delle attività formative è sistematicamente preceduta da un attento lavoro
di ricognizione dei concreti fabbisogni formativi del personale coinvolto, individuato, peraltro, in
sinergia con i dirigenti dei singoli uffici giudiziari; l’obiettivo è ovviamente quello, volta per volta,
di tentare di calibrare nel miglior modo possibile l’intervento formativo per renderlo il più
efficace possibile per i destinatari.
Ciò viene realizzato attraverso il contatto costante che il Formatore distrettuale intesse con il
personale impegnato “in trincea” negli uffici giudiziari.
Attraverso tale azione di ricognizione dei fabbisogni, si riesce a meglio individuare contenuti,
durata, professionalità da coinvolgere per l’espletamento dell’attività didattica e, spesso, quesiti
concreti da sviluppare all’interno dei singoli percorsi formativi, riuscendo, il più delle volte, a
contribuire al superamento delle problematiche o perplessità ingenerate nel personale, nei
settori di rispettiva competenza, dalle modifiche del quadro normativo vigente e dalle circolari
interpretative ministeriali.
Sul piano dei risultati dell’attività formativa va altresì segnalata la proficuità degli incontri,
presso la Scuola, di professionalità provenienti da circondari ed uffici diversi, che colgono
spesso l’occasione di questi incontri per scambiarsi esperienze e conoscenze ed anche per
intessere contatti informali.
Non va infine dimenticata la motivazione che gli incontri a contenuto formativo infondono, se
ben finalizzati e realizzati, nel personale che, in tali occasioni, sviluppa la percezione
dell’appartenenza ad un’unica organizzazione.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Nel 2007 la sede di Catania della Scuola di Formazione ed Aggiornamento del personale
dell’Amministrazione Giudiziaria è riuscita, così come richiesto dal superiore Ministero, a dare
una quasi completa coerenza tra le attività formative programmate e quelle effettivamente
realizzate, senza che questo risultato si traducesse in una flessione qualitativa e/o quantitative
delle attività formative ritenute opportune.
78
Anzi dai sei percorsi formativi realizzati nel 2006 si è passati ai sette interventi formativi
organizzati e portati a compimento nel 2007.
Infatti, come riassunto nel prospetto A, alla prosecuzione del percorso formativo a contenuto
informatico, denominato “Progetto Teledidattica”, avviato nel luglio 2005, si sono aggiunti altri
sei percorsi formativi, dei quali ben cinque a contenuto informatico.
Di questi, uno è stato volto al personale in servizio al C.I.S.I.A. (Corso EUCIP sulla sicurezza
informatica).
Un percorso formativo è stato dedicato agli adempimenti che gravano sul personale in servizio
negli uffici giudiziari in relazione ai sequestri di beni registrati operati dall’autorità giudiziaria ed
ai rapporti che ne derivano con l’Agenzia del Territorio (Corso sulla Compilazione e
trasmissione telematica delle note di trascrizione)
Altri tre percorsi formativi hanno riguardato degli applicativi informatici adottati dal nostro
Ministero: S.I.P.P.I. (Sistema informativo relativo alle misure di prevenzione), S.I.U.S. (Sistema
informativo adottato per gli Uffici di Sorveglianza) e G.E.C.O. (applicativo adottato per la
gestione dei beni patrimoniali).
L’intervento formativo più lungo ha riguardato l’aggiornamento sulla compilazione del foglio
notizie e sul patrocinio a spese dello Stato, nell’ambito del Testo Unico sulle Spese di Giustizia,
che ha visto il coinvolgimento, nell’impegno didattico, di dirigenti provenienti dall’Ispettorato
Generale del Ministero della Giustizia, i quali hanno dato un contributo molto importante nella
comprensione delle logiche che permeano il nuovo testo normativo e nel superamento di molte
problematiche interpretative che hanno notevoli ripercussioni sugli adempimenti pratici gravanti
sul personale amministrativo.
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
G.N./I.T.
La compilazione e trasmissione telematica
L.F.
delle note di trascrizione
3
6
18
7
126
121
121
G.N./I.T.
Le mansioni del consegnatario e la
gestione del software G.E.C.O.
L.F.
3
6/8
22
4
88
90
90
Testo unico spese di giustizia
L.F.
1
6
6
15
90
333
333
TITOLO DEL PROGETTO
G.N.
TOTALE
26 304
DIRIGENTI
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CATANIA
544 544
79
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Attese le direttive ministeriali, che impongono il pieno coinvolgimento e la piena
responsabilizzazione dei dirigenti degli uffici giudiziari nella individuazione dei fabbisogni
formativi distrettuali e nella successiva formulazione di una pianificazione delle conseguenti
attività didattiche, la Scuola ha promosso un incontro tra i dirigenti su citati; tale incontro si è
regolarmente svolto presso i locali della Scuola di Catania ed ha prodotto un significativo
scambio di opinioni in merito alla proficuità delle attività formative organizzate e realizzate
presso la Scuola di Catania nell’ambito del 2007.
In quella sede sono stati espressi anche nuovi fabbisogni formativi, per buona parte condivisi
da tutti i dirigenti presenti, che hanno orientato la formulazione del piano della formazione per il
2008 per il distretto di Catania.
E’ emersa, nella maggioranza dei dirigenti presenti all’incontro, in continuità con il piano per la
formazione del 2007, la volontà di proseguire in un approccio formativo incentrato più
sull’organizzazione di una formazione di tipo tradizionale, esplicantesi in una erogazione di
conoscenze da parte dei docenti; è stata, invece, respinta la proposta del formatore distrettuale
di sperimentare metodologie formative, quali ad es. la formazione intervento, che potessero, in
qualche modo, incidere sull’assetto organizzativo vigente.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
In ragione della necessità di avviare, a breve, un consistente intervento formativo sul S.I.C.P.
(Sistema informativo della Cognizione Penale), che avrà come destinatari centinaia di unità per
il distretto di Catania, nel citato incontro con i dirigenti degli uffici giudiziari del distretto di
Catania si è convenuto di individuare alcuni percorsi formativi prioritari, da realizzare
preferibilmente entro il 2008, ed altri da realizzare in via eventuale nel corso del 2008 e da
tenere presenti per la successiva programmazione delle attività formative per il 2009.
I percorsi formativi che si prevede di realizzare per distretto di Catania per il 2008 sono
riassunti nel prospetto B, che di seguito si propone.
80
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
I.T.
Sistema Informativo servizi amministrativi
L.F.
5
8
40
4
160
124
124
I.T..
Nuovo Sistema Informativo Cognizione Penale (S.I.C.P.) L.F.
5
6
30
27
810
400
400
I.T..
La codifica delle schede del Casellario Giudiziale
L.F.
4
6
24
10
240
150
150
G.N.
Testo Unico Spese di Giustizia per il personale negli
Uffici del Giudice di Pace
L.F.
3
6
18
2
36
50
50
L.F.
3
6
18
14
252
337
337
G.N. La tutela della Privacy
TOTALE
54 1.492
DIRIGENTI
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CATANIA
0 1.061 1.061
Si rappresenta che i dati relativi alla rilevazione dei fabbisogni formativi in materia di
formazione sul S.I.C.P. e sulla formazione sul T.U.S.G. per il personale in servizio presso gli
Uffici del Giudice di Pace sono stimabili largamente per difetto, atteso che le segnalazioni di
personale da avviare a formazione pervenute a questo Ufficio non sembrano verosimilmente
complete.
I percorsi formativi a realizzazione eventuale sono, in conclusione, i seguenti:
Corso di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro
Corso di formazione sulla gestione del Modello 42 ed i connessi adempimenti amministrativi
Corso di formazione sui rapporti tra amministratori giudiziari e cancellieri in relazione
all’esecuzione delle misure patrimoniali
La razionalizzazione delle banche dati
81
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
CATANZARO
INTRODUZIONE
Le attività formative dell’anno 2007, nell’insieme degli interventi previsti, pianificati e realizzati,
aldilà degli obiettivi specifici di ogni corso, miravano a raggiungere effetti importanti quali:
fornire al personale il sostegno necessario per gestire al meglio i singoli servizi; accrescere le
capacità
e
le
competenze
individuali;
innescare
un
processo
di
miglioramento
dell’organizzazione in grado di affrontare la sfida del cambiamento in atto. Tuttavia, per ragioni
che in seguito si esporranno, non tutti gli interventi pianificati sono stati realizzati e
conseguentemente le finalità e gli obiettivi del piano risultano parzialmente conseguiti.
Ciò premesso per l’anno 2008 l’Ufficio si propone di costruire un piano in grado di consolidare i
percorsi formativi intrapresi, mediante la pianificazione di incontri di aggiornamento,
approfondimento e verifica dei risultati raggiunti, e di realizzare nuovi corsi diretti a soddisfare
le esigenze formative emerse in sede di analisi dei fabbisogni del personale e
dell’organizzazione.
Attuale assetto del personale dell’Ufficio Formazione
Il lavoro svolto nel corso dell’anno 2007 è stato possibile grazie all’impegno, all’abnegazione e
al ricorso al lavoro straordinario, compiuto da un ridotto numero di persone destinato di volta in
volta all’Ufficio.
Attualmente l’ufficio è retto da:
a)
formatore
Dott. Antonio Caroleo, referente per la formazione distrettuale per gli uffici requirenti.
b) Personale di segreteria
Longo Domenico, Ausiliario A1 .
c)
Risorse logistiche (locali e aule didattiche)
Le risorse strumentali disponibili sono costituite dai locali siti in via Indipendenza, 51
Catanzaro, composti da 11 stanze di cui tre destinate al personale amministrativo; due ad aule
di formazione tradizionale; una ad aula informatica dotata di postazioni di lavoro con personal
computer per allievi e docente; due sale riunioni per lavori di gruppo; e le restanti destinate a
ripostiglio, archivio, biblioteca e sala server, oltre ai servizi igienici. L’Ufficio dispone dei
seguenti beni e arredi: tre studi per personale amministrativo; tre computers e relative
stampanti; alcuni armadi metallici e librerie per biblioteca e archivio; due tavole, sedie e librerie
di servizio per sale riunioni; nove scrivanie e venti sedie per la prima aula di formazione e circa
trenta sedie a ribaltina per la seconda aula di formazione; un apparecchio Fax e una
82
fotocopiatrice; tre linee telefoniche. Nel corso dell’anno sono stati acquistati due videoproiettori;
un videoregistratore; una telecamera; un televisore; una fotocamera e due schermi.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Nel corso dell’anno 2007 l’Ufficio ha realizzato nove edizioni del corso sulla “Qualità del
servizio Giustizia” a completamento di un’azione formativa prevista e pianificata nell’anno 2006;
due corsi non pianificati (“Mercato Elettronico” e “Nuovo sistema Informativo del Casellario
Giudiziale”) e realizzati per esigenze emerse nel corso dell’anno 2007 e un corso sulla “
Sicurezza nei luoghi di lavoro” previsto dal piano anno 2007. L’Ufficio ha progettato, inoltre, un
corso in materia di “Diritti e doveri del pubblico dipendente – Codice di comportamento ” in
modalità E-learning, approvato dal Ministero con PDG del 5 dicembre 2007, e tuttora in fase di
realizzazione.
Le iniziative formative realizzate hanno registrato la partecipazione di circa 500 unità di
personale appartenente a tutte le aree professionali a fronte delle 750 previste con un
considerevole calo di circa 250 unità, alcune giustificate.
Nel contempo, presso l’Ufficio, sono state avviate e realizzate attività di formazione e
addestramento informatico ( patente europea ECDL, corsi di informatica di base e corsi
SIECIC) non previste dal piano, ma eseguite in pieno spirito di collaborazione con il CISIA.
Nello specifico, nei primi mesi dell’anno 2007 sono state eseguite nove edizioni del corso sulla
“Qualità del servizio giustizia” pianificato nell’anno 2006. Per realizzare il corso sono state
avviate una serie di consultazioni con i principali soggetti del servizio giustizia, direttamente
coinvolti nell’erogazione del corso, in particolare con magistrati e dirigenti amministrativi degli
uffici giudiziari del distretto, con avvocati del Consiglio dell’Ordine di Catanzaro e con i
responsabili dell’Associazione nazionale “Cittadinanzattiva”, presenti in qualità di docenti e
utenti finali del servizio Giustizia.
Il programma formativo è stato strutturato tenendo conto di quattro argomenti essenziali: 1)
l’analisi di modelli organizzativi efficienti; 2) l’organizzazione nel settore pubblico; 3) la qualità e
la soddisfazione del servizio; 4) i diritti del cittadino e il servizio giustizia. la partecipazione di
201 unità di personale del distretto, appartenente all'area A/B/C
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007
Nell’anno 2007 è stato progettato e realizzato un corso sulla sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs 626/94 e successive modifiche e integrazioni - pianificato e sollecitato da più parti per via
della sua importanza. Dato il notevole ritardo e l’assoluta carenza di informazione e formazione
in materia, l’Ufficio ha ritenuto prioritaria un’azione articolata in tre moduli: il primo rivolto alla
formazione generale di circa 500 unità di personale; il secondo alla formazione delle squadre
antincendio, di circa 140 unità di personale per tutti gli uffici del distretto; il terzo alla formazione
83
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
delle squadre di pronto soccorso di circa 150 unità di personale appartenenti alle diverse
qualifiche professionali.
La formazione generale è stata affidata a dirigenti in servizio nel distretto e ai Responsabili
della sicurezza; la formazione delle squadre di pronto soccorso ai dirigenti medici A.S.P. n° 7 di
Catanzaro; mentre quella delle squadre antincendio è stata curata dal Comando Provinciale dei
Vigili del Fuoco di Catanzaro e agli uomini del reparto operativo.
Durante le attività di formazione sono stati affrontati i temi in materia di sicurezza e prevenzione
a partire dall’esame del D.lvo 626/94, dei regolamenti e delle numerose circolari emanate dalle
amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento a quelle emanate dal Ministero della
Giustizia.
A seguito delle note diramate dall’Ufficio Formazione, tese a pianificare l’intervento formativo,
gli Uffici del distretto hanno provveduto ad individuare il personale e comporre le squadre
antincendio e di primo soccorso da avviare a formazione, non solo al fine di rispettare le norme
di legge che impongono la nomina delle squadre antincendio e di pronto soccorso, ma anche
per fornire alle stesse le competenze e l’addestramento necessario ad intervenire in caso di
situazioni di pericolo. La creazione di squadre antincendio e pronto soccorso, competenti e
addestrate, ha contribuito a creare un clima lavorativo sereno e tranquillo, tale da disporre i
lavoratori a svolgere le proprie mansioni con più efficacia ed efficienza e tranquillizzare gli
utenti della giustizia sulla sicurezza degli uffici giudiziari frequentati.
L’intero progetto ha coinvolto circa 800 unità di personale su un totale di circa 1400 lavoratori
degli Uffici giudiziari del distretto ed è stato realizzato in parte negli ultimi mesi dell’anno 2007 (
dieci edizioni del primo modulo – Formazione generale) e in parte nei primi mesi dell’anno 2008
( ulteriori dieci edizioni primo modulo; cinque edizioni secondo modulo e cinque edizioni terzo
modulo).
Dato il notevole impegno organizzativo richiesto per la realizzazione degli interventi sopra
descritti, in particolare per la complessità del corso sulla sicurezza sui posti di lavoro, e,
soprattutto, per la carenza di risorse umane - si rammenta che l’Ufficio ha potuto contare solo
sulla presenza del formatore, peraltro nominato nel contempo direttore dei corsi e tutor, e per
brevi periodi di altro personale - il progettato intervento sul codice di comportamento con
modalità E-learning, già approvato nel 2007, risulta ancora in fase di lavorazione.
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007.
Tra le iniziative formative non pianificate ma realizzate, rientra un corso sull’utilizzo di un
sistema informatizzato di acquisti di beni e servizi sotto la soglia comunitaria, denominato
“acquisti in rete o mercato elettronico” reso obbligatorio per tutte le amministrazioni pubbliche a
decorrere dal 1 luglio, giusto quanto previsto dalla legge finanziaria 2007.
Il corso, organizzato in collaborazione con la società CONSIP, si è proposto di facilitare
l’accesso al sistema elettronico favorendo la tecnica della negoziazione telematica mediante
l’uso dello strumento informatico e l’utilizzo della firma digitale. L’attività è proseguita con
84
l’illustrazione dei molteplici vantaggi legati al ricorso al mercato elettronico della Pubblica
Amministrazione.
L’iniziativa ha coinvolto 44 dipendenti provenienti dagli uffici giudiziari del distretto e addetti al
servizio spese d’ufficio o acquisti in genere, i quali hanno potuto confrontare la propria
esperienza con quella di altri pubblici dipendenti provenienti da altre amministrazioni che hanno
partecipato all’iniziativa.
Tra le altre attività non pianificate e realizzate rientra un corso di formazione sull’utilizzo del
Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale (NSC), avviato a seguito della nota
Ministeriale del 22 maggio 2007 prot. N° DS/210.5/749 e dei sollecitati pervenuti dai dirigenti
degli Uffici e dal personale preposto alle certificazioni e iscrizioni, preoccupati dall’entrata in
esercizio del nuovo sistema informativo avvenuta con decorrenza 2 maggio 2007. L’attività
predetta è stata avviata tenendo conto delle modalità contenute nella nota ministeriale e delle
esigenze degli uffici.
Il corso ha interessato due tipologie di utenti, gli iscrittori e i certificatori, ed è stato strutturato
con programmi differenziati; per gli iscrittori di tre giornate d’aula con particolare riferimento al
corretto inserimento dei dati nel sistema; e per i certificatori in una sola giornata d’aula
sufficiente per la sola estrazione dei dati.
L’iniziativa ha interessato circa 160 unità di personale dell’area B e C (cancellieri B2, B3, C1,
C2), di cui 80 per il corso certificatori e 80 per il corso iscrittori, compresi i responsabili del
servizio, individuati dai rispettivi Uffici, con esclusione del personale che aveva già preso parte
ai corsi attivati dalla Società Engineering, realizzatrice del progetto NSC.
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
GN Mercato elettronico
I.T.
1
5
5
1
5
-
44
44
GN Nuovo SIC – Edizione iscrittori
I.T.
1
6
6
4
24
-
43
43
GN Nuovo SIC - Edizione certificatori
I.T.
3
8
24
4
96
-
71
71
I.T.
2
6
12
10
120
-
170
170
L.I.
2
6
12
9
108
-
201
201
AREA
METODOLOGIA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CATANZARO
TITOLO DEL PROGETTO
Sicurezza nei luoghi di lavoro d.lvo 626/94 – I° modulo - formazione
GN
generale –
Rapporto con l'utenza: il servizio al cliente - utente, immagine, qualità e
MG
soddisfazione del servizio giustizia (attivato nel 2006).
Codice di comportamento e materia disciplinare
TOTALE
Da svolgersi nel 2008
28 353
-
529 529
85
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
In coerenza con le note della Direzione generale dell’Organizzazione Giudiziaria e della
Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati in materia di formazione, il piano è
stato redatto in collaborazione con il Cisia locale e riporta nel prospetto riepilogativo B anche gli
interventi formativi in materia informatica.
Le attività formative in materia informatica indicate non tengono conto (e pertanto non riportate)
di quanto già previsto dai progetti PON (formazione su applicativi quali: SIPPI, SIGMA, RE.GE
RELAZIONALE; formazione e-learning quali: ECDL ed EUCIP) nonché di quanto gestito a
livello centrale (SIAMM).
La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata effettuata con il coinvolgimento delle figure di
vertice degli Uffici del distretto, con la collaborazione di tutti i soggetti impegnati nella
erogazione e miglioramento del servizio giustizia, con il contributo dei gruppi di lavoro formati
presso tutti gli Uffici, e sulla base delle richieste contenute nei questionari di valutazione
compilati dal personale partecipante alle attività formative erogate nell’anno 2007.
Si è proceduto, quindi, alla rilevazione dei fabbisogni del personale, dei dirigenti e
dell’organizzazione tramite tre separate indagini:
- la prima, concernente il rilevamento dei fabbisogni del personale, scaturita dall’analisi di un
questionario ad hoc, distribuito durante tutte le attività di formazione erogate nell’anno 2007 e
strutturato in modo da individuare fabbisogni formativi ricadenti in aree specifiche, su
determinati argomenti e in linea con la strategia concordata e perseguita dal piano formativo;
- la seconda indagine, concernente i fabbisogni dei dirigenti, è stata effettuata attraverso una
serie di domande/intervista, predisposte dal formatore distrettuale, e strutturate in modo da
contenere, oltre la parte anagrafica riferita al soggetto intervistato, i dati sull’organigramma
degli Uffici, i fabbisogni formativi e informativi dei soggetti interessati, i punti di forza e le criticità
connesse alle attività di coordinamento e direzione;
- la terza ed ultima indagine, attinente l’organizzazione degli Uffici, è stata eseguita durante
alcune riunioni di lavoro a cui hanno partecipato i dirigenti amministrativi, il formatore
distrettuale e l’analista dell’Organizzazione.
Tutti i dati raccolti, in aggiunta all’analisi delle osservazioni emerse durante gli incontri con i
dirigenti degli Uffici sono stati oggetto di attenta valutazione ed hanno concorso a determinare
le linee strategiche del piano di formazione, nonché a individuare gli interventi formativi
86
prioritari da realizzare nell’anno 2008, rispettando i principi di coerenza e continuità con le
attività espletate nell’anno 2007.
Dalla rilevazione effettuata sono emerse situazioni di criticità e carenze formative che possono
così riassumersi:
- sul piano dei bisogni del personale:
- gestione del cambiamento organizzativo;
- approfondimento delle tecniche inerenti ai lavori di gruppo;
- comunicazione interna ed esterna, istituzionale e interpersonale;
- coinvolgimento negli obiettivi e nelle finalità dell’organizzazione;
- approfondimento delle innovazioni legislative e delle riforme normative nei servizi di
cancelleria e di segreteria;
- implementazione delle conoscenze e strategie informatiche (informatica di base, avanzata,
programmi applicativi, progetti ecc.);
- sul piano dei bisogni dei dirigenti:
- gestione del cambiamento organizzativo;
- gestione per progetti;
- comunicazione pubblica.
- sul piano dei bisogni dell’organizzazione:
- insufficiente dotazione di strumenti operativi;
- carenza di strutture logistiche adeguate;
- difficoltà di recepire e applicare le logiche di lavoro per processi;
- insufficiente ricorso a criteri di “cultura organizzativa di tipo manageriale”;
- irrazionale distribuzione dei carichi di lavoro;
- difficoltà di coordinamento, programmazione e pianificazione;
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative previste nel Piano 2007 e realizzate nel 2008
Non tutte le attività formative previste dal piano della formazione per l’anno 2007 sono state
avviate e completate a causa della realizzazione di due interventi formativi non pianificati
(corso sul Mercato elettronico e corso sul N.S.C.) e a causa della carenza di risorse umane
disponibili, l’Ufficio durante l’anno ha potuto disporre solamente, e a rotazione, del servizio di
un Cancelliere C1 ( mesi quattro), un Ufficiale Giudiziario B3 ( mesi uno), un Operatore B2
(mesi quattro) e un ausiliario A1. Tale situazione ha impegnato oltre misura il formatore che in
aggiunta alle attività di analisi, progettazione, pianificazione, direzione e organizzazione
dell’Ufficio, attività di docenza e tutor, ha utilizzato parte del proprio tempo ad istruire, di volta in
87
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
volta, il personale assegnato all’Ufficio, che per tale ragione disconosce la tipicità del lavoro di
segreteria dei corsi e spesso non in possesso delle necessarie competenze informatiche per
l’assolvimento dei compiti. Tale situazione pregiudica complessivamente le attività formative e,
purtroppo è destinata a permanere anche per l’anno in corso.
Ciononostante nei primi mesi dell’anno 2008 è stato completata l’attività formativa in materia di
sicurezza sui luoghi di lavoro, realizzando 10 edizioni del primo modulo – formazione generale
del personale; cinque edizioni del secondo modulo – formazione e addestramento squadre
antincendio - e cinque moduli di formazione delle squadre di pronto soccorso.
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 -
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
GN
I.T.
1
6
6
1
6
-
800
800
L.I.
2
6
12
10
120
-
250
250
A.L.F.
1
5
5
3
15
-
81
81
A.L.I.
1
8
8
2
16
-
54
54
A.L.I.
2
6
12
5
60
-
150
150
L.I.
4
8
32
1
32
-
30
30
L.I.
3
6
18
4
72
3
120
123
L.I.
3
6
18
10
180
3
300
303
L.I.
4
6
24
3
72
3
60
63
Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e
G.N. successive modifiche e integrazioni – I modulo
formazione generale.
Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e
G.N. successive modifiche e integrazioni – II modulo
formazione squadre antincendio.
Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e
G.N. successive modifiche e integrazioni – II modulo
formazione squadre antincendio
Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e
G.N. successive modifiche e integrazioni – III modulo
formazione squadre di pronto soccorso.
Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e
G.N. successive modifiche e integrazioni – IV modulo
formazione Rappresentanti dei lavoratori.
Spese di giustizia – aspetti fiscali, contabili e
G.N.
tributari.
Cambiamento organizzativo e qualità del
M.G.
servizio giustizia – ruolo della Formazione.
Lavoro di gruppo- Mappatura -riorganizzazione
M.G.
standardizzazione del servizio.
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Codice di comportamento e materia disciplinare
AREA
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
CATANZARO
TOTALE UFFICIO FORMAZIONE
39 573
9 1.845 1.854
I.T.
ECDL
10
7
70
4
280
-
48
48
I.T.
Sicurezza utilizzo SIA
5
8
40
2
80
5
18
23
Responsabilità amministrativo-contabile
nell’utilizzo di strumentazioni informatiche
1
6
6
3
18
9
91
100
SICP
4
6
24
21
504
-
350
350
1
6
6
1
6
9
6
15
513
536
I.T.
I.T.
M.G. Project Management
TOTALE UFFICIO CISIA
31 888 23
TOTALE GENERALE
70 1461 32 2.358 2.390
NB:
I primi nove corsi sono il risultato dei fabbisogni formativi del personale in materie non informatiche di cui cinque
programmati nel piano 2007 e realizzati nell’anno 2008, tutti sono riportati anche nel format 2008; mentre i restanti
cinque riguardano i fabbisogni formativi informatici rilevati dal CISIA.
88
Iniziative formative nuove
A) Materie non informatiche
Alla luce delle considerazioni su esposte si ritiene opportuno concentrare l’azione dell’Ufficio su
limitate attività formative che possono costituire il naturale perseguimento dell’azione formativa
intrapresa dai precedenti piani e perseguire cambiamenti strategici favorevoli all’azione
amministrativa degli Uffici.
Ciò nella consapevolezza che per innescare un processo di
miglioramento organizzativo del servizio giustizia, diretto ad ottenere efficacia dal punto di vista
amministrativo ed efficienza dal punto di vista economico, richiede sempre maggiore
collaborazione; reciproca fiducia e stima; senso di appartenenza; coinvolgimento e sinergia tra
gli attori principali del sistema (magistrati, avvocati, tecnici, cittadini, dirigenti e personale
amministrativo). Occorre, dunque, concentrarsi su pochi ma significativi interventi, capaci di
ottimizzare tutte le risorse e il tempo disponibile e puntare, in particolare, sulla potenzialità dei
gruppi di lavoro costituiti presso gli otto circondari degli Uffici giudiziari del distretto (Corte
d’Appello, Procura generale, Tribunali e Procure) utilizzando il loro lavoro al fine di procedere,
mediante l’utilizzo di diagrammi di flusso (flowchart) e altri strumenti operativi, alla mappatura
dei servizi, al rilevamento dei flussi di lavoro, individuando punti di forza e criticità ricorrenti e
quindi proporre soluzioni innovative, applicabili non soltanto alle unità organizzative prese in
considerazione ma, previa positiva sperimentazione, introducibili in altre unità similari.
Pertanto, il piano 2008 si propone i seguenti obiettivi:
ƒ
Realizzazione di iniziative il più possibile in linea con le esigenze poste dallo scenario
esterno, in continua evoluzione (normativa, organizzativa e tecnologica);
ƒ
Miglioramento della comunicazione tra i vari settori dell’organizzazione e nei rapporti
interpersonali;
ƒ
Attuazione di singole iniziative in materie e servizi specifici, supportate da programmi e
percorsi in grado di “accompagnare” e sostenere l’attività degli Uffici;
ƒ
Innalzamento del livello delle capacità e competenze del personale amministrativo;
ƒ
Implementazione del coinvolgimento, della partecipazione (motivazione del personale) e
condivisione degli obiettivi, nell’ottica di un servizio efficace ed efficiente;
ƒ
Rafforzamento e potenziamento delle competenze tecniche in grado di stimolare i lavori
di gruppi.
In questa ottica si inseriscono nel piano alcuni interventi programmati nel 2007 e non realizzati,
tra questi, in materia giuridico/normativa:
Codice di comportamento con modalità I.T.– il progetto, già approvato con PDG del 5
dicembre 2007 e in fase di attuazione, prevede la realizzazione di un prodotto multimediale CD
audio/video di autoformazione afferente il codice di comportamento e la materia disciplinare,
diritti e doveri del dipendente pubblico - Per la sua realizzazione è stato coinvolto limitatamente
agli aspetti tecnico/organizzativi il personale del CISIA, per quanto riguarda i contenuti giuridici
89
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
disciplinari le competenze del prof. Antonio Viscomi dell’Università Magna Graecia di
Catanzaro e il Dirigente amministrativo del Tribunale di Vibo Valentia dott. Gaetano Walter
Caglioti, con il sostegno di un tutor di processo. Il CD audio/video, prodotto utilizzando la
struttura e le attrezzature dell’Ufficio Formazione e la consulenza del personale CISIA, sarà
duplicato nel numero di copie necessarie da trasmettere a tutti gli Uffici del distretto al fine di
procedere all’auto formazione di circa 800 unità di personale che non hanno preso parte
all’edizione del corso sul codice di comportamento realizzato nell’anno 2006.
Sicurezza sui luoghi di lavoro – A completamento dell’iniziativa formativa in materia, si
prevede per l’anno 2008 la realizzazione di un quarto modulo per la formazione dei
Rappresentanti dei Lavoratori, predisponendo l’intervento secondo il programma ministeriale
adattato alle esigenze locali. Il corso pianificato nell’anno 2007 è stato avviato negli ultimi mesi
dell’anno ed erogato limitatamente alle prime dieci edizioni del primo modulo – Formazione
generale -. Nei primi mesi dell’anno 2008 sono state realizzate altre 10 edizioni del primo
modulo, 5 edizioni del secondo modulo - squadre antincendio e 5 edizioni del terzo modulo –
squadre di pronto soccorso.
Spese di giustizia - approfondimento degli aspetti fiscali, tributari e contabili - il progetto
coinvolge i funzionari delegati, i funzionari contabili e i responsabili del servizio spese di
giustizia e prevede due giornate di formazione.
La programmazione verte inoltre su materie attinenti l’area manageriale, gestionale e
comunicativa, come di seguito riportate:
Cambiamento organizzativo e ruolo della formazione – Tale intervento costituisce il
naturale prolungamento di un’azione formativa intrapresa ed erogata nell’anno 2006/2007 che
ha visto coinvolti tutti gli attori principali del servizio giustizia e alcuni soggetti esterni
dell’amministrazione. Lo scopo è quello di innescare processi di cambiamento lavorativo
efficaci ed efficienti in grado di elevare la qualità del servizio giustizia, In particolare, prendere
in esame pratiche d’eccellenza innovative, sperimentate con successo in altre realtà territoriali,
e stimolare il personale del distretto ad accogliere positivamente il cambiamento. Per favorire
questo processo occorre sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti e in special modo il personale
amministrativo sul ruolo della formazione quale leva strategica in grado di favorire il processo di
cambiamento e capace di innescare un miglioramento qualitativo e quantitativo a beneficio
dell’organizzazione e del personale medesimo. Occorre, cioè, utilizzare la Formazione in modo
pieno costante e continuo. E’ necessario invertire la tendenza che vede oggi avviato a
formazione personale non interessato, demotivato, e sopratutto non impiegato nell’attività di cui
è formazione. Tutto ciò con grave pregiudizio per l’attività stessa e i risultati proposti. Il corso
mira a realizzare una Carta dei servizi della Formazione, quale strumento operativo a
90
disposizione degli Uffici nella determinazione e individuazione del personale realmente
interessato.
Lavori di gruppo – mappatura, riorganizzazione e standardizzazione del servizio mappatura degli Uffici, rilevazione dei flussi di lavoro, riorganizzazione dei servizi,
standardizzazione dei processi – L’intervento si propone di valorizzare i gruppi di lavoro già
preparati con l’intervento formativo avviato e concluso nell’anno 2006, in particolare
assegnando a ciascun gruppo il compito di procedere alla rilevazione dei flussi di lavoro su
determinati servizi, alla loro riorganizzazione e standardizzazione (ad es. la rilevazione,
riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi spese d’ufficio – spese di giustizia – contabilità
e aspetti fiscali – ufficio del patrimonio, ovvero con il compito di procedere alla carta dei servizi
di un Ufficio giudiziario del distretto).
B) Materie informatiche
ECDL - Il corso, finanziato con fondi P.O.N. all’interno del progetto “Teledidattica” mis. 1.5, è
rivolto al personale del circondario di Catanzaro che non ha partecipato ad interventi formativi
analoghi già erogati nei precedenti anni. Analoga iniziativa si prevede di inserire all’interno del
piano di formazione del distretto di Reggio Calabria, a favore del personale del circondario di
Locri.
Sicurezza utilizzo S.I.A. - Il corso, finanziato con fondi P.O.N. all’interno del progetto
“Teledidattica” mis. 1.5, è rivolto ai Dirigenti e Responsabili degli uffici giudiziari della Calabria
ed ha come scopo l’ampliamento delle conoscenze sulle tematiche della sicurezza nell’utilizzo
dei sistemi informativi automatizzati.
Responsabilità amministrativo-contabile nell’utilizzo di strumenti informatici - Il corso
prevede il coinvolgimento di tutti gli uffici giudiziari (limitatamente alle figure di vertice) con lo
scopo di sensibilizzare su una tematica attuale e specifica quale quella della responsabilità
amministrativo-contabile in attività informatiche o nell’utilizzo di strumentazioni tecnologiche.
Project Management - Il modulo formativo che si propone, è rivolto in particolare ai dirigenti di
entrambi i distretti calabresi e alle professionalità tecniche/amministrative che siano all'interno
di un gruppo di progetto o abbiano la necessità di gestire iniziative: lo scopo è di sensibilizzare i
partecipanti sui temi del project management.
SICP Il corso prevede di formare il personale delle cancellerie (Tribunale e Procure della
Repubblica dei due distretti calabresi) sull’utilizzo del nuovo applicativo “Sistema Integrato della
Cognizione Penale”.
91
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
FIRENZE
INTRODUZIONE
La formazione ha la funzione di supporto per l’attuazione delle scelte strategiche
dell’Amministrazione centrale e degli uffici, ai fini dell’adeguamento delle competenze e dei
miglioramenti dei processi organizzativi. Di conseguenza la redazione del piano di formazione
annuale riveste un ruolo principale.
Il piano di formazione risulta adeguato se è coerente con i fabbisogni rilevati, rispondente alle
esigenze organizzative e gestionali, in linea con le evoluzioni, le innovazioni e le modifiche del
contesto di riferimento. Pertanto sia il monitoraggio del fabbisogno formativo che l’elaborazione
del piano stesso hanno richiesto capacità di analisi organizzativa dei processi, dei ruoli e delle
competenze. Determinante è stato il ruolo assunto dai dirigenti amministrativi del distretto, che
sono stati coinvolti direttamente sia nel processo di rilevazione dei fabbisogni dei propri uffici
giudiziari che nell’analisi delle criticità.
Mediante la rappresentazione delle esigenze delle loro organizzazioni, essi hanno proceduto
all’individuazione degli obiettivi da conseguire nel 2008, con una riunione programmata,
l’analisi di note, di osservazioni e suggerimenti pervenuti dagli uffici giudiziari coinvolti.
La programmazione individuata tiene in debito conto la raccomandazione di cui alla circolare
ministeriale del 22/2/2008, di dare la massima collaborazione e priorità all’attuazione, nel
settore penale, del corso informatico SICP, progetto che innoverà tutto il processo e
l’organizzazione del lavoro degli uffici giudiziari e che vedrà il coinvolgimento, nell’azione
formativa “a cascata” a livello nazionale n. 20.000 unità di personale appartenente a tutte le
qualifiche e posizioni professionali.
Sono state mediate e conciliate le diverse esigenze emerse, nel tentativo di procedere ad una
pianificazione che risulti la più realistica possibile e soprattutto compatibile con le risorse
limitate a disposizione e con i macro obiettivi di riferimento dell’Amministrazione centrale.
L’importanza delle innovazioni informatiche e degli sforzi dell’Amministrazione centrale in
termini di implementazione dei progetti, l’utilizzo delle risorse economiche e umane, sono state
oggetto di una riunione di coordinamento al Ministero della Giustizia fra tutti i formatori
distrettuali ed i referenti CISIA.
Il proficuo dialogo fra le diverse realtà organizzative ha fatto sì che fossero portate a
conoscenza generale la pianificazione e programmazione decisa a livello nazionale delle
iniziative in atto e di quelle preventivate.
Il piano per il 2008 è stato redatto con la partecipazione e collaborazione di tutti i dirigenti e dei
referenti della formazione del personale, compresa quella informatica per ottimizzare le forze a
disposizione ed evitare sovrapposizioni di iniziative, mediante un‘informativa costante e
puntuale, in merito all’organizzazione dei vari progetti e ai tempi di attuazione, anche alla luce
92
della considerazione che il distretto di Firenze è sede pilota a livello nazionale per
l’installazione dell’applicativo SICP, ciò che comporterà significativi volumi di formazione da
erogare in tempi brevi, in particolare per gli uffici giudicanti e requirenti di primo grado.
Grande importanza avranno i contributi che verranno forniti da tutte le risorse presenti nel
territorio, dai formatori distrettuali e informatici, ai responsabili del Competence Center per la
piena riuscita del progetto, attesi i tempi ristretti di attuazione nella sede pilota.
Da ciò principalmente deriva che la fattibilità nel 2008 di altre iniziative formative è limitata, per
evitare un carico eccessivo con correlate ulteriori assenze dalle cancellerie e conseguenti
disagi all’utenza.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il numero degli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Firenze è di 80. Il bacino di utenti è di
circa 2250 unità di personale.
Assetto dell’ufficio formazione: Esso è composto come segue:
Risorse umane: dr.ssa Maria Cosima Monaco, cancelliere C2, presso la Procura Generale di Firenze,
assegnata part-time all’ufficio formazione
Personale di segreteria
- Dr.ssa Fernanda Carolla, cancelliere B3 in servizio alla Corte d’Appello di Firenze, assegnata part-time
per 2 giorni a settimana all’ufficio formazione.
- Silva Scuffi, cancelliere B3 in servizio alla Corte d’Appello di Firenze, assegnata part-time all’ufficio
formazione
- Clemente Ida, operatore giudiziario B2, assegnata part-time all’ufficio formazione
Sede dell’ufficio: Corte d’Appello/Procura Generale - Palazzo Buontalenti a Firenze, Via Cavour n. 57.
Recapiti telefonici: 055/500.5809 – 582 – 5214 - 5264.
Fax 055-5005833 e 055-5005447
E mail: [email protected]
E mail: [email protected]
Risorse strumentali
L’ufficio è dotato delle seguenti risorse:
N. 1 aula informatica con n. 12 postazioni; n.1 aula didattica con n. 40 postazioni; n. 2 uffici per il
personale, n. 2 computer, n. 1 fotocopiatrice, n. 1 videoproiettore; n. 2 stampanti; n.1 fax, n.1 scanner.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
M.G. Comunicazione esterna
626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro (Rischio incendio elevato) per TR
G.N.
Firenze
626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro.Rischio incendio medio per gli
G.N.
Uff.Giu.di Siena
G.N. 626/94 Sicurezza nei luoghi di lavoro: aggiornamento
TOTALE
TOTALE UNITA'
AVVIATE
NON DIRIGENTI
DIRIGENTI
TOT ORE
Nr Edizioni
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NEL 2007 – FIRENZE
F .I. 3
5
15
5
90
1
88
89
ALF 4
4
16
1
16
0
25
25
ALF 1
8
8
1
8
0
19
19
ALF 1
2
2
6
12
0
160
160
13 126 1
292 293
93
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Nel 2007 nei corsi previsti e realizzati il ruolo centrale è stato assunto dai corsi in cui è stata
applicata la metodologia della formazione intervento, la cui gestione ha comportato dispendio
di tempo e di energia e la soluzione di diversi problemi, specie per la realizzazione di moduli
del corso nelle sedi decentrate degli uffici giudiziari del Distretto.
Non tutto ciò che era stato programmato per lo scorso anno è stato realizzato, ma si è deciso di
partire con una nuova programmazione, “ azzerando ” le previsioni irrealizzate, in presenza di
nuove e più impellenti esigenze formative sopravvenute.
Riepilogo delle attività svolte dal CISIA del 2007
94
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
4
8
8
8
8
8
8
8
6
5
4
2
2
3
2
3
3
1
1
3
1
2
3
1
4
1
1
1
1
4
1
3
5
6
2
2
1
2
3
2
2
3
3
1
2
1
1
1
2
1
1
1
1
5
4
2
2
3
2
3
3
1
1
3
1
2
3
1
4
1
1
1
1
4
1
3
5
6
2
2
1
2
3
2
2
3
3
5
10
3
3
3
2
1
1
1
4
40
32
16
16
24
16
24
24
8
8
24
8
16
24
8
32
8
8
8
8
32
8
24
40
48
16
16
8
16
24
16
16
24
24
40
40
24
24
24
16
8
8
8
24
64
29
23
18
33
17
33
24
14
13
24
6
27
24
11
38
5
11
6
12
33
10
32
27
28
21
19
11
17
26
20
18
36
28
11
9
18
10
9
16
10
9
9
GG/Uomo
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
5
5
3
3
3
1
1
1
1
4
Totale Partecipanti
Totale Ore
di formazione
19/06/2007
13/06/2007
12/06/2007
18/06/2007
17/01/2007
29/06/2007
11/01/2007
07/02/2007
20/03/2007
14/02/2007
14/02/2007
02/04/2007
21/05/2007
21/02/2007
03/04/2007
21/03/2007
25/06/2007
04/06/2007
20/06/2007
29/05/2007
30/03/2007
28/06/2007
11/06/2007
16/05/2007
08/05/2007
17/04/2007
23/03/2007
28/06/2007
18/06/2007
11/06/2007
22/05/2007
19/06/2007
24/01/2007
28/02/2007
09/03/2007
23/03/2007
22/06/2007
28/06/2007
22/06/2007
12/04/2007
24/05/2007
10/05/2007
22/02/2007
14/06/2007
Totale Giornate
di formazione
07/05/2007
09/05/2007
05/06/2007
07/05/2007
15/01/2007
26/06/2007
09/01/2007
05/02/2007
20/03/2007
14/05/2007
12/02/2007
02/04/2007
15/05/2007
19/02/2007
03/04/2007
29/01/2007
25/06/2007
04/06/2007
20/06/2007
29/05/2007
27/03/2007
28/06/2007
22/05/2007
18/04/2007
26/02/2007
16/04/2007
22/03/2207
28/06/2007
12/06/2007
21/05/2007
15/05/2007
28/05/2007
22/01/2007
26/02/2007
05/03/2007
19/03/2007
20/06/2007
26/06/2007
20/06/2007
02/04/2007
24/05/2007
10/05/2007
22/02/2007
11/06/2007
N. Edizioni
Grosseto
Lucca
Pistoia
Siena
Firenze-1
Firenze-2
Pistoia
Lucca
Firenze-1
Grosseto
Lucca
Siena
Grosseto
Lucca
Siena
Firenze-1
Firenze-2
Grosseto
Lucca
Pistoia
Firenze
Firenze-2
Grosseto
Lucca
Pistoia
Siena
Firenze-1
Firenze-2
Grosseto
Lucca
Pistoia
Siena
Firenze-1
Pistoia
Firenze-1
Lucca
Firenze-1
Firenze-1
Grosseto
Grosseto
Grosseto
Grosseto
Pistoia
Firenze-1
Durata
del corso in ore
(i corsi durano 6-8
ore)
Interoperabilità
Interoperabilità
Interoperabilità
Interoperabilità
Interoperabilità (p.el.)
Interoperabilità (p.el.)
Interoperabilità (p.el.)
ICT Base
Word Base
Word Base
Word Base
Word Base
Excel Base
Excel Base
Excel Base
Access Base
Access Base
Access Base
Access Base
Access Base
Word intermedio
Word intermedio
Word intermedio
Word intermedio
Word intermedio
Word intermedio
Excel intermedio
Excel intermedio
Excel intermedio
Excel intermedio
Excel intermedio
Excel intermedio
Word inter./avanzato
Word inter./avanzato
Applicativo SIEC
Applicativo SIEC
Applicativo APC
Applicativo SIGP
Applicativo SIGP
Applicativo Re.Ge.
Applicativo Re.Ge. Word
Statistiche Penali
Introduzione Firma Digitale
Linux
Durata del corso
in giornate
1
1
1
1
2
2
2
3
4
4
4
4
5
5
5
6
6
6
6
6
7
7
7
7
7
7
8
8
8
8
8
8
9
9
10
10
11
12
12
13
14
15
16
17
Sede
Distretto
Data fine
N.ro Denominazione
Data inizio
INIZIATIVE FORMATIVE CISIA Firenze in modalità tradizionale
320
116
46
36
99
34
99
72
14
13
72
6
54
72
11
152
5
11
6
12
132
10
96
135
168
42
38
11
34
78
40
36
108
84
55
90
54
30
27
32
10
9
9
0
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI PER IL 2008
Gli strumenti utilizzati per la rilevazione dei fabbisogni formativi sono stati: riunione dei Dirigenti
in servizio effettivo nel Distretto, compreso il Dirigente CISIA e note riassuntive, fatte pervenire
dai dirigenti di uffici giudiziari, che non potendo presenziare alla riunione, hanno provveduto ad
effettuare fra il proprio personale una rilevazione dei fabbisogni, trasmettendone poi per
conoscenza gli esiti e le richieste emerse.
Sono state oggetto di analisi e di valutazione, in via generale, le proposte emerse sia nel
settore della formazione tradizionale che in quella informatica.
Si è preso atto che le carenze di personale impongono limitazioni anche nelle assegnazioni di
personale da dedicare all’Ufficio formazione, con le relative conseguenze sui volumi di
formazione programmata ed erogata, con particolare riferimento a corsi che, per la loro natura,
richiedono maggiore preparazione.
Grande spazio sarà dato all’installazione dell’applicativo SICP, in coerenza con la scelta di
operare a Firenze come sede pilota nazionale e ad altri progetti informatici nel settore civile e
amministrativo che l’Amministrazione gestirà a livello centrale con successivo approfondimento
sul posto, con la formazione ”training on the job” fra tutti i soggetti coinvolti.E’ possibile che
alcuni corsi programmati saranno proiettati, a seguito delle sopravvenienze dettate dalla
progettazione SICP, anche nei primi mesi del 2009.
PIANIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL 2008
TOTALE UNITA'
PREVISTE
DIRIGENTI
14
2
28
0
40
40
L.F. 4
8
32
2
64
0
25
25
L.F. 1
2
2
6
12
0
247
247
ALF 1
8
8
3
24
2
28
30
I.T.
Mercato elettronico: analisi degli aspetti operativi e delle criticità ALF 1
8
8
2
16
0
30
30
G.N
Spese di giustizia
8
16
2
32
0
50
50
420
422
La Tutela della Privacy ed il documento programmatico della
sicurezza per i responsabili delle segreterie amministrative
addetti alle operazioni su dati sensibili
G.N. 626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro per i RLS
626/94: sicurezza nei luoghi di lavoro: informazioneG.N.
formazione: aggiornamento 2008
Protocollo informatico: sviluppo di un servizio efficiente di
I.T. tenuta del protocollo informatico negli uffici requirenti per la
corretta gestione di flussi documentali e degli archivi-Titolario
TOTALE
L.F
L.F. 2
17 176 2
NON
DIRIGENTI
7
G.N
TITOLO DEL PROGETTO
TOT ORE
TOT ORE
X EDIZIONE
Nr Edizioni
NR ORE
X GIORNO
2
AREA
NR GG
X EDIZIONE
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - FIRENZE
95
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
PIANIFICAZIONE INFORMATICA DEL CISIA PER IL 2008
1) Corso SICP nel settore penale fase di pre-esercizio nella sede di Firenze e in tutte le sedi
distrettuali “cosiddette pilota” Milano, Napoli, Palermo, Genova, Bari per gli uffici di I grado
Requirenti e Giudicanti, secondo quanto indicato nella tabella sottostante.
2) corsi ECDL per circa n. 461 di utenti.
3) corsi SICID per l’apprendimento delle nuove funzionalità del sistema distret-tuale del civile
(SICID) rispetto ai vecchi sistemi circondariali (SICC-SIL-SIVG).
RIEPILOGO DEI PROGETTI CISIA FIRENZE
Prog. PROGETTO
FINANZIAMENTO Note
1
SICP - Preesercizio DGSIA
2
ECDL start
DGSIA
3
SICID
DGSIA
Funzionario delegato: Dirigente CISIA
Linee guida per la programmazione degli interventi formativi:
Sono stati indicati i seguenti criteri:
1) definizione precisa e puntuale della collaborazione con le strutture territoriali del CISIA e con
i referenti dei singoli progetti al fine della gestione delle aule formative e di quelle informatiche,
come richiesto nella riunione di coordinamento al Ministero in data 17/18 marzo 2008;
2) priorità all’organizzazione dei corsi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
3) piano sistemico per evitare la sovrapposizione delle iniziative formative nelle diverse aree
tematiche tra quelle generali e quelle informatiche;
4) decentrare le iniziative relative all’informatizzazione negli uffici giudiziari che beneficiano
della presenza di aule informatiche, con l’obiettivo di contenere i costi delle missioni ed il
raggiungimento del più alto numero possibile di utenti.
Si rappresenta altresì che ogni variazione in merito alla programmazione indicata, dovuta al
sopraggiungere di impellenti esigenze formative e/o in conseguenza dell’andamento
dell’attuazione del progetto informatico SICP, verrà prontamente comunicata a codesto
Ministero.
96
SICID
Insegnare
utilizzo del
programma
SICID
(civile)
NO
Utilizzo SICID
per utenti
Tribunali FI,
PT e PO
FI
6
Tipologia
funzionari
funzionari
NO
119
funzionari
Conseguire
patente
europea
Numero
Utenti
-
ECDL
start
Conseguire
patente
europea
FI
computer per
personale
amministrativo
13
Fine
780
27-giu-08
130
31-dic-08
NO
Utilizzo SICP
per utenti Trib
e Proc FI per
preesercizio
programma
Inizio
Ore
7-apr-08
GG
Edizioni (6)
Pianificato
/Realizzato
Sede/i
1-giu-08
Insegnare
utilizzo
programma
SICP
(penale)
Programma
Argomenti
1-giu-08
SICP
– Fase
Prees
ercizio
Obiettivi
Distretto
/Cisia
Titolo
Nr
Pr
97
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI
GENOVA
INTRODUZIONE
Il piano della formazione per l’anno 2008 relativo al distretto della Corte di Appello di Genova è
frutto della collaborazione tra la Scuola, i Formatori Distrettuali, il C.I.S.I.A. Trae origine sia
dalla sperimentazione di metodologie formative innovative (la formazione-intervento) avviata
sperimentalmente nel 2005, proseguita nel 2006 e nel 2007, sia dall’attività tradizionale di
rilevamento fabbisogni formativi.
I referenti distrettuali
Il referente presso la Scuola Il Coordinatore della Scuola
Maria Rosaria Danesi
Ada Borgatta
Mario Carlo Venturini
Marilisa Galtidi
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il contesto organizzativo non è mutato in misura rilevante rispetto al 2007, salvo che per la
variazione del Coordinatore; in particolare:
Personale addetto alla formazione (scuola e referenti distrettuali)
Ada BORGATTA cancelliere C1 Tribunale di Genova (referente formazione Scuola)
Annita BIASSONI esperto linguistico C1 Ministero (segreteria Scuola)
Maria Rosaria DANESI cancelliere C2 Procura Generale Genova (referente distrettettuale per la
requirente)
Marilisa GALTIDI cancelliere C2 Corte di Appello Genova (referente distrettuale per la giudicante)
Antonietta RUSSO operatore B2 Tribunale Genova (segreteria Scuola)
Mario Carlo VENTURINI cancelliere C2 Corte di Appello di Genova (coordinatore Scuola)
Tutto il personale continua ad essere titolare o collaboratore di servizi di cancelleria facenti capo alla
Corte di Appello di Genova o alla Procura Generale, in misura variabile secondo i casi (Danesi:
segreteria
e
ragioneria
P.G.;
Galtidi:
segreteria
Presidenza
COAP-Consiglio
Giudiziario;
Venturini/Biassoni/Borgatta/Russo: elettorale La Spezia, sorveglianza I.V.G. distretto, assistenza alle
sedute e arretrato liquidazioni Comm.ne Esami Avv.to).
La Scuola ed il personale dipendono funzionalmente dall’Ufficio Formazione del Ministero, ma dal punto
di vista contabile e amministrativo gli addetti dipendono tutti dalla Corte di Appello di Genova.
Collocazione della sede didattica:
La Scuola, già ubicata in Genova piazza Piccapietra 73/3, dal 26 agosto 2007 è stata trasferita nei locali
di Via del Seminario 4 - C.A.P. 16121, in posizione altrettanto centrale, nelle vicinanze del Palazzo di
Giustizia di Genova.
98
Dotazione:
La Scuola consta di quattro stanze per la segreteria, due aule didattiche, tre aule informatiche, un’aula
magna; complessivamente sono utilizzati 72 PC, 11 stampanti locali, una di rete a colori, uno scanner
colori, un fotoriproduttore, 7 proiettori, un PC portatile, due lavagne luminose, due lavagne fogli mobili, 1
rilegatrice manuale, accesso alla RUG tramite il server del Palazzo di Giustizia. Circa il 90%dei PC può
accedere –se necessario- ad INTERNET utilizzando apposite password.
Target di utenza:
Negli Uffici giudiziari della Corte di Appello di Genova sono attualmente in servizio circa 1.290 unità di
personale amministrativo a fronte di un organico di 1.488;
Numero uffici del distretto 46
I magistrati togati ed onorari attualmente in servizio sono circa 539;
La popolazione residente è di circa 1.791.000 unità su circa 8.720 kmq.
Prospettive di sviluppo della scuola
Sono stati utilizzati i nuovi spazi (acquisiti dal Comune di Genova grazie a fondi erogati dal
Ministero), destinati a nuova sede della Scuola; il trasferimento nei nuovi locali si è ultimato tra
agosto e settembre 2007. Tanto, nell’ottica dell’ampliamento della sede e-conseguentementedelle potenzialità operative della stessa. Perché queste possano effettivamente svilupparsi,
però, è necessario che si provveda con urgenza al completamento dell’allestimento, al
momento operato tramite l’utilizzo dell’arredamento e dei supporti didattici preesistenti, in parte
non idonei a causa della diversa configurazione dei locali (trattasi ora di ex seminario del 1600,
mentre i precedenti locali risalgono agli anni sessanta).
Tale situazione (trasloco e allestimento parziale) hanno influito pesantemente sulla
realizzazione dei progetti per l’anno 2007, il cui completamento costituirà gran parte dell’attività
2008.
Contatti
Scuola Genova:
[email protected] - Tel. 010 5692034 Fax 010 5692001
Piazza Piccapietra 73/3 cap 16121
Mario Venturini: [email protected] – Tel. 010 5692000
Ada Borgatta: [email protected] - Tel. 010 5692032
Annita Biassoni: [email protected] – Tel. 010 5692022
Antonietta Russo: Tel. 010 5692034
Formazione Distrettuale:
Marilisa Galtidi: [email protected] - Tel. 010 5692405 (presso C.Appello)
Maria Rosaria Danesi [email protected] - Tel. 010 5692775 (presso P.Generale)
99
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007 - Concluse:
- Corso manageriale per ufficiali giudiziari C1 con mansione di dirigenti e preposti al servizio
contabile (ambito interdistrettuale)
- Applicativo W_URP- Modalità operative
- Applicativo SIES: corso per referenti distrettuali (realizzato da Scuola/DGSIA, PDG e
finanziamento DGSIA).
- RE GE: corso referenti per la bonifica dati pre-migrazione (realizzato da Scuola/DGSIA, PDG
e finanziamento DGSIA)
Iniziative formative previste e in prosecuzione nel 2008:
- Privacy e DPS (edizioni da ultimare)
- Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative
- Applicativo SIES: corso per utenti finali (tutti i distretti tranne TO-GE-AQ)
- Corso di formazione informatica base e uso della posta elettronica
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007 (anche in collaborazione con CISIA e
Formazione decentrata magistrati)
- Azione formativa CONSIP (Scuola/Formatori distrettuali)
- Presentazione SIAMM per Tribunale Genova (realizzazione CISIA)
- RE.GE.WEB (CISIA)
- Italgiure Web per magistrati (CSM)
- Gruppo di lavoro processo civile telematico (CISIA)
- Illustrazione SIAMM per avvocati (CISIA/Consiglio Ordine Avvocati)
- Corso SICID (CISIA)
- Progetto SIES: formazione permanente (Scuola/DGSIA, P.D.G e finanziamento DGSIA)
TOTALE
*l’attuazione prosegue nel 2008 fino ad esaurimento attività
100
NON DIRIGENTI
TOT. UNITA'
AVVIATE
136
136
LF 1
6
6 19 114 5
FI 1
6
6
1 6 8
LI 1
6
6
3 18 1
A 3
6
18 25 450 0
A 4
2
8
1 8 0
LI 1
1
7
1 7 5
Da svolgersi nel 2008
625
4
37
180
19
61
630
12
38
180
19
66
9
6
54
TOT.ORE
3 162 0
LI
N. EDIZIONI
DIRIGENTI
Corso manageriale per ufficiali giudiziari C1 con mansione di dirigenti e
preposti al servizio contabile
G.N. Privacy e DPS
M.G. Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative*
I.T. Applicativo W_URP- Modalità operative
I.T. Applicativo SIES:corso utenti finali (tutti distretti salvo To-Ge-Aq)*
I.T. Formazione informatica base e uso della posta elettronica*
I.T. Azione formativa CONSIP
I.T. Progetto SICP
M.G.
N. ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
N. GIORNI
X EDIZIONE
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - GENOVA
53 765 19 1062 1.081
Brevi considerazioni sull’attività 2007 e –in prospettiva- su quella 2008
Il programma formulato nel piano 2007 è stato rispettato solo in parte, atteso che le vicende
connesse al trasloco prima e all’allestimento dei locali dopo hanno di fatto inizialmente impedito
e poi ridotto l’attività dall’agosto fino a tutto il dicembre 2007.
Il numero complessivo di persone avviate a formazione deve essere valutato anche in
relazione al fatto che diverse iniziative sono state di livello interdistrettuale o nazionale, e di
lunga durata (in quanto ripartite su più moduli).
La collaborazione con la D.G.S.I.A. ed il locale C.I.S.I.A., fruttuosamente avviata già dal 2006
(di fatto, anticipando le linee guida di cui alla circolare 25.01.07 dell’Ufficio Formazione) ha
dimostrato come l’interazione sia possibile ed anzi auspicabile (ancorché sovente ricca di
complessità), al fine di ottenere una formazione integrata con il processo di informatizzazione
in atto. In particolare, la sinergia posta in essere con DGSIA relativamente al progetto
nazionale SICP ha avuto come conseguenza il fatto che la sede è stata sovente occupata da
corsi calendarizzati e finanziati direttamente da DGSIA, ancorché d’intesa con la Scuola che ha
provveduto agli incombenti logistici e organizzativi.
La ricaduta a cascata degli esiti formativi dei corsi sugli applicativi (SIES utenti in particolare)
ha consentito -attraverso esercitazioni a livello locale diffuse su tutto il territorio nazionale - una
moltiplicazione esponenziale del numero delle unità formate.
Questa struttura, pur non essendo dotata di autonomia amministrativa tale da soddisfare i
requisiti per l’applicazione del C.A.F.(di cui alla direttiva 19.12.2006 del Ministro per le Riforme
e le Innovazioni nella P.A.) sta comunque tentando di percorrere la strada dell’autovalutazione
nell’ambito del ciclo euristico PDCA:
-Plan: pianificazione e miglioramento
-Do: esecuzione integrata del piano, monitoraggio e controllo, project management adeguato al
piano.
-Check: autovalutazione, fini e miglioramenti possibili;
-Act: azioni immediate conseguenti, provvedimenti-tampone;
Tanto, al fine di correggere la rotta quando necessario e dirigerla verso obiettivi sfidanti.
In tale ottica, sorgono spontanee alcune osservazioni:
- in primo luogo: la pianificazione è possibile quando esiste una ragionevole attendibilità della
stessa e cioè quando sussistono presupposti altrettanto attendibili; ciò non sempre è accaduto
e tale situazione potrebbe ripetersi nel prosieguo, in particolare laddove persista –per esempiol’avvio di azioni formative ad ampio raggio senza la certezza della funzionalità del software e
delle infrastrutture destinate ad accoglierlo;
- in secondo luogo: L’esecuzione del piano, il monitoraggio e il controllo sono comunque falsati
dal fatto che 1) vengono – in corso d’opera - a mancare i presupposti sui quali lo stesso è
basato, 2) ciò rende necessari continui adeguamenti strutturali dei corsi, difficoltà a cascata per
docenti, discenti, organizzazione; e si tace delle difficoltà di ordine burocratico. La semplice
101
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
analisi dei dati (ed il benchmarking attraverso un confronto sincronico con strutture analoghe
del ministero) non evidenzia tale criticità;
- in terzo luogo: la sfida da vincere è costituita, a questo punto, dal portare a termine con le
migliori prospettive di successo percentualmente possibili tutte le iniziative pianificate. Di
conseguenza, il piano 2008 di questa struttura terrà conto delle suesposte criticità, e della
assoluta necessità di procedere nell’attività formativa nonostante qualsiasi criticità, da un lato
perseguendo quindi nella misura massima la migliore performance, dall’altro tenendo in
maggiore considerazione la necessità di una sistematizzazione delle procedure (eventualmente
anche a scapito della quantità globale di formazione erogata).
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Considerate le difficoltà connesse al trasloco di sede e al non completo allestimento sopra
richiamate, non si è stati in condizione di provvedere a rilevazioni sistematiche. Si è dunque
provveduto tramite il monitoraggio dei “desiderata” espressi nei questionari di fine corso, ma
soprattutto attraverso riunioni con i dirigenti amministrativi. Di particolare rilevanza la riunione
conclusiva effettuata in data 18 gennaio 2008, alla quale hanno partecipato i dirigenti
amministrativi del distretto, i formatori distrettuali, i formatori presso la Scuola, un
rappresentante del CISIA di Genova e il responsabile dell’URP del Palazzo di Giustizia di
Genova.
Di seguito si riporta l’ordine di priorità (distinto per aree) rilevato all’esito delle consultazioni e
delle riunioni, che risulta invariato rispetto al 2007.
Ordine priorità
Dati aggregati
per area
1
Informatica Telematica
2
Giuridico Normativa
3
Economico-Finanziaria
4
Manageriale Gestionale
5
Linguistico Internazionale
6
Formazione Statistica
7
Formazione Iniziale
Le esigenze emerse all’esito delle riunioni con i dirigenti del distretto di Genova (e relative
considerazioni):
a)
dell’organizzazione: lo strumento della formazione intervento –ancorché complesso
quanto ad attuazione- appare tuttora il solo in grado di incidere sull’organizzazione; le
esperienze effettuate in tal senso nel 2006/7 ne hanno confermato la validità, e di ciò si
terrà conto se emergeranno esigenze in tal senso.
b)
del personale: il personale tende a percepire la formazione come strumento per
addivenire a migliori condizioni di lavoro nel senso più ampio del termine, ma spera di
102
ottenere anche un effetto-benefit, per cui tende a segnalare come prioritarie esigenze
derivanti da interessi concorrenti con quelli dell’amministrazione, ma non sempre per essa
prioritari (per esempio lo studio della lingua inglese o il conseguimento della ECDL);
c)
dei dirigenti degli uffici: i dirigenti, avendo visione complessiva delle esigenze degli
Uffici, rappresentano sempre più l’esigenza di corsi che coniughino l’addestramento
informatico con l’uso dei software dedicati e l’aggiornamento normativo correlato. E’ stata
ripetutamente rappresentata l’esigenza di corsi pratici sull’uso degli applicativi, non
necessariamente correlati al conseguimento della ECDL. L’aggiornamento normativo e sui
servizi di cancelleria sempre più appare strettamente connesso (e per alcuni versi
coincidente) con quello informatico.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
- Applicativo SIES – Corso per utenti finali – tutti i distretti tranne TO-GE-AQ-: il corso non
ha esaurito le 60 sessioni previste su tutto il territorio nazionale, per cui si continuerà fino ad
esaurimento delle necessità.
- Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative; proseguirà nel 2008
l’iniziativa di formazione intervento in tema di comunicazione efficace; è stata esaurita l’attività
prodromica all’aula, e si conta di ultimare il percorso entro l’anno.
- Corso di formazione informatica base e uso della posta elettronica: il corso ha potuto
solo essere avviato nel 2007; sarà completato nel 2008; si sta valutando l’opportunità di
adeguare il programma didattico alle esigenze emerse durante le prime sessioni.
- Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso nazionale di formazione
all'uso del sistema per i referenti distrettuali e circondariali-: è l’iniziativa più impegnativa, che è
entrata a regime solo a partire dal mese di marzo 2008 e occuperà di fatto tutte le aule
informatiche della Scuola -e periodicamente una didattica- fino alla fine dell’anno 2008 e oltre.
Iniziative formative nuove
- Sarà riproposto un’ulteriore percorso formativo in tema di normativa sulla Privacy, destinato a
tutto il personale (La tutela della privacy e il documento programmatico sulla sicurezza),
giacché la prima iniziativa non ha potuto raggiungere tutti i dipendenti interessati.
- Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso distrettuale di formazione
all'uso del sistema per utenti finali: direttamente collegata all’iniziativa per referenti distrettuali e
circondariali, ne costituisce la naturale evoluzione; la realizzazione di analoghi corsi in tutti i
distretti dovrebbe raggiungere circa 20.000 unità.
103
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
- Responsabili e addetti sicurezza (L: 626/94): il corso, previsto a seguito degli aggiornamenti
del D.Lvo 626/94 è attività dovuta a seguito di richiesta dei datori di lavoro.
- Seminario “Aggiornamento fiscale in relazione agli adempimenti del sostituto
d’imposta”: la materia, oggetto di continua evoluzione normativa ma soprattutto di differente
interpretazione e applicazione da parte degli uffici del distretto, necessita di un
approfondimento che abbia come obiettivo l’unificazione delle procedure.
- Seminario “La normativa fiscale in relazione alla Legge Finanziaria 2008”: l’iniziativa
replica quella, analoga, effettuata nel 2007. L’ottima accoglienza per tale tipologia di seminario
induce a ritenere che avrà –per il futuro- cadenza annuale. Al fine della reale efficacia, risulta
essenziale che sia svolto nei primissimi mesi dell’anno.
LF
1
6
6
18
108
893
893
A
3
6
18
35
630
770
770
FI
1
6
6
1
6
6
12
A
4
2
8
9
72
181
181
7
105
10
1050
714
714
4
20
49
980
398
398
6
54
1
54
30
30
9
9
2
18
6
97
103
6
12
2
24
10
40
50
Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale IT
LI 15
Corso nazionale per i referenti distrettuali e circondariali*
Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale IT
A
Corso distrettuale per utenti finali
5
Corso di formazione per responsabili e addetti al servizio
GN
LF 9
di prevenzione e protezione ex d.Lvo 626/94
La normativa fiscale in relazione alla Legge Finanziaria
GN
LF 1
2008
Aggiornamento fiscale in relazione agli adempimenti del
GN
LF 2
sostituto d’imposta
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
Informatica base e uso della posta elettronica*
NON DIRIGENTI
IT
TOT ORE
La tutela della privacy e il documento programmatico
sulla sicurezza
Applicativo SIES – Corso per utenti finali – tutti i distretti
IT
tranne TO-GE-AQ*
Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti
MG
ed iniziative*
GN
Nr Edizioni
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - GENOVA
6
TOTALE
127 2.942 22 3.129 3.151
* corsi finanziati in anni precedenti: l’attuazione prosegue nel 2008 fino ad esaurimento attività.
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
In conclusione, si osserva che la effettiva realizzazione di quanto progettato è soggetta, nel
2008, allo sviluppo ed al peso che tre variabili assumeranno nel corso dell’anno:
- il completamento dell’allestimento della Scuola: tra le altre cose mancanti spicca il fatto che
alcuni locali, utilizzabili per la realizzazione di almeno un’aula informatica e una sala riunioni
sono tuttora privi di fornitura elettrica ed illuminazione adeguate all’uso cui si potrebbero
destinare, stante la mancanza di fondi da parte del Comune;
- il carico di lavoro che graverà sul personale addetto alla formazione (in particolare quello
addetto alla Scuola) in conseguenza dei servizi di Corte che –come esposto in apertura di
104
relazione- tuttora esso cura, e al quale non è possibile sottrarsi stante la gravissima carenza di
personale nelle cancellerie, in particolare C3 (nessuna presenza a partire dal 1° giugno 2007) e
C2 (6 presenti su 11) che affligge la Corte di Appello;
- l’effettiva diffusione, funzionalità e utilizzo sul territorio dei software oggetto dei corsi
tecnici.
A ciò andrà aggiunto anche il carico derivante dalla necessaria assistenza per la ottimizzazione
dell’utilizzo dell’aula magna della Scuola, che viene usata –compatibilmente con le attività della
Scuola- anche per eventi posti in essere dalla locale sezione per la Formazione Decentrata
Magistrati e per seminari del locale Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
105
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
L’AQUILA
INTRODUZIONE
Il presente piano individua gli interventi formativi che devono essere attuati per questo distretto,
gli interventi sono stati programmati, secondo le previsioni normative in materia (Direttiva
Dipartimento Funzione Pubblica, circolari ministeriali, ecc.) sulla base della ricognizione dei
fabbisogni formativi, effettuata attraverso questionari rivolti al personale e richieste formulate
dai dirigenti degli uffici.
I temi per i quali è stata particolarmente segnalata l’esigenza attengono a tre aree tematiche:
economico-finanziaria; giuridico–normativa e informatica collegata a servizi giudiziari (
applicativi in uso agli uffici).
Una caratteristica del presente piano è quella che ha come previsione circa 10 interventi, ma è
da considerarsi uno strumento flessibile nell’ipotesi in cui dovessero presentarsi particolari
priorità a seguito di disposizioni normative o ministeriali a riguardo.
L’attività formativa pianificata nell’anno 2007 è stata attuata interamente, ad eccezione del
corso sulle interazioni tra reti, nella considerazione delle indicazioni date in relazione alla
separazione effettuata in ordine alla formazione informatica.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il distretto di Corte d’Appello di L’Aquila è composto da: Corte d’Appello, Procura Generale, Tribunale di
Sorveglianza, Tribunale e Procura Minorenni, Commissariato per il riordino usi civici, n. 8 circondari
per un totale generale di 66 uffici e n. 14 uffici Unep.
Il personale previsto in organico è di 1237 unità in totale; in servizio risultano circa 1020 unità.
- L’attuale composizione dell’Ufficio di Formazione risulta il seguente: 1 cancelliere C2 a tempo pieno,
un contabile B3 ( a tempo determinato L. 242/2000) e un ausiliario B1 a tempo parziale ( nella misura del
10% );
- Le risorse strumentali sono: 1 computer, 1 fax, due aule informatiche attrezzate con videoproeittore,
per un totale di 24 postazioni, un proiettore e un telo portatili; ed è in corso di allestimento, con beni
strumentali reperiti da diversi uffici, un’aula didattica con circa 15 posti all’interno del palazzo di giustizia,
in modo da non dover richiedere spazi al di fuori del palazzo.
106
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
6
6
4
24
1
67
68
G.N. Collaborazione interstatuale in ambito penale
1
8
8
1
8
0
46
46
G.N. La legge n. 241/1990
1
6
6
2
12
0
29
29
G.N. Notifiche civili e penali
5
6
30
1
30
0
127
127
5
3
15
2
30
0
24
24
I.T.
Excel per l’elaborazione delle statistiche giudiziarie
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
1
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
E.F. Gestione beni patrimoniali e Ge.co.
AREA
Nr Edizioni
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – L’AQUILA
TOTALE
10 104 1 293 294
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Lo strumento utilizzato per la rilevazione dei fabbisogni è stato in primis il questionario
somministrato, al personale, al termine di ogni attività formativa che ha evidenziato esigenze
formative legate in maniera particolare a novità normative ( materia fallimentare), e alle
difficoltà nell’utilizzo di nuovi applicativi (Casellario, Sicoge, mercato elettronico, trascrizione
sentenze civili, posta elettronica certificata).
E’ stato segnalata, infine da parte in particolar modo dai dirigenti, un’esigenza di
approfondimento sul tema della sicurezza dei dati anche in campo informatico.
Le esigenze rilevate attengono a diversi campi di intervento che comunque possono trovare un
inquadramento in tre principali aree: quella giuridico- normativa, quella economicofinanziaria e quella dell’information- technology.
Nell’area giuridico normativa, che va ad ogni modo, per alcuni aspetti, ad integrarsi con
quella dell’information –technology sono inquadrabili le iniziative formative sottoriportate:
- Modifiche normative ed operative sul processo fallimentare;
- Trascrizione delle sentenze civili (rapporti con le Conservatorie e apprendimento del software
“Nota”);
Nell’area economica – finanziaria che parimenti come detto sopra va a integrarsi con quella
dell’information –technology è inquadrabile l’iniziativa relativa alle spese di giustizia
107
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
(relativamente alle nomine di ulteriori funzionari delegati del distretto e utilizzo del software
Sicoge).
In quest’area si va ad inquadrare un progetto che si prevede di sperimentare nell’anno 2008
per un servizio della Corte d’Appello relativo al recupero crediti, attraverso l’elaborazione di
una procedura di informatizzazione del servizio stesso.
Nell’area dell’information –technology si vanno ad inquadrare diverse iniziative che hanno i
loro punti di contatto sia con l’area giuridico normativa (sicurezza) sia con quella economica –
finanziaria ( posta elettronica certificata – documenti digitali – acquisti in rete) e si indicano in:
- Casellario
- Sicurezza informatica in materia di protezione di dati personali
- Codice dell’amministrazione digitale
- Rege Web
- Corso specifico per il personale della Procura della Repubblica di Avezzano, richiesto dal
Capo dell’Ufficio con la finalità di ottimizzare le attività del personale, in maniera generale,
nell’uso degli strumenti informatici.
- Mercato elettronico (iniziativa già attuata – 29 gennaio 2008)
PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008
Gli interventi formativi che si propongono hanno lo scopo di rafforzare, aggiornare e sviluppare
per le aree tematiche sopraevidenziate le competenze e le professionalità acquisite dai
dipendenti nello svolgimento del peculiare compito dell’amministrazione della giustizia.
In maniera sintetica si riportano nel prospetto A le attività che verranno attuate (nella
indicazione del costo previsto sono state considerate solo le somme relative al capitolo
1451.8).
Come per le attività svolte in questo distretto nello scorso anno, è ribadita la considerazione e
la convinzione ormai affermata, che una formazione di tipo continuo possa inserirsi come
strategia di gestione organizzativa che non solo va ad incrementare la motivazione lavorativa
ma anche a riconoscere gli apporti professionali forniti da ciascuno al funzionamento globale e
valorizzazione delle competenze possedute e sviluppate negli anni di lavoro, anche se tale
considerazione, in alcune occasioni, è quasi oscurata da un clima lavorativo particolarmente
stressante, e, ciò per diverse cause.
In questa ottica nella progettazione dei corsi si avrà cura di procedere alla indicazione di
docenti e tutor reperendone la disponibilità tra il persone in servizio nel distretto, e, ciò anche in
aderenza di quanto previsto dalla nota ministeriale del 15 settembre 2005 n. 1369/DS/201.5.
108
TOTALE UNITA'
PREVISTE
NON DIRIGENTI
ALF
3
6
18
6
108
110
110
IT
Il nuovo sistema del casellario
ALF
1
6
6
5
30
60
60
LF/ALF 2
6
12
2
24
50
50
LF/ALF 2
6
12
1
12
12
12
LF
50
50
GN/IT La trascrizione delle sentenze civili e software “ Nota”
crediti
Corte
TOT ORE
EF/IT
L’informatizzazione dell’ufficio
d’Appello – sperimentale
GN
Il nuovo processo fallimentare
1
6
6
2
12
IT/GN
La sicurezza informatica e il codice in materia di protezione
LF/ALF 3
dei dati personali
7
21
2
42
4
36
40
IT
Il codice dell’Amministrazione digitale
3
6
18
4
72
10
40
50
EF/IT
Le spese di giustizia: nuovi funzionari delegati distretto,
LF
SICOGE, aspetti fiscali
2
6
12
2
24
60
60
IT
Rege Web
ALF
3
6
18
10
180
220
220
EF
Mercato elettronico
29.1.2008
LF
1
6
6
1
6
14
14
IT
Informatica avanzata solo per il personale della PRT
ALF
Avezzano
3
6
18
2
36
25
25
TOTALE
recupero
DIRIGENTI
TOT ORE
X EDIZIONE
Il nuovo sistema del Casellario
Uffici iscrizione e uffici locali
TITOLO DEL PROGETTO
Nr Edizioni
NR ORE
X GIORNO
IT
AREA
NR GG
X EDIZIONE
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – L’AQUILA
ALF
37 546 14 677 691
109
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
LECCE
INTRODUZIONE
La redazione della pianificazione formativa distrettuale per il 2008 è basata sui fabbisogni
formativi e sulle indicazioni ministeriali. Tali direttive, fondamento del presente Piano, vanno in
due direzioni:
- da una parte suggeriscono di dare sostegno formativo all’introduzione dei diversi software
specifici di settore, in linea con la forte spinta verso la diffusione della digitalizzazione della
Pubblica Amministrazione, imponendo così un’attività sinergica tra l’Ufficio Formazione
Distrettuale ed i Presidii informatici;
- dall’altra richiedono di rafforzare con attività di formazione la gestione di quei settori dei servizi
che sono risultati deboli all’esito delle recenti ispezioni ministeriali.
Resta ferma, tuttavia, l’esigenza di non trascurare l’attività non attuata nell’anno precedente.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
- Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale, sono state formate 60 unità
(appartenenti agli Uffici di Brindisi e Lecce) distribuite in 4 edizioni di tre giorni ciascuna, per un
totale di 24 ore di formazione pro capite, nel complesso sono state erogate 96 ore di
formazione sul NSC in 12 giornate;
- Spese di Giustizia ed adempimenti tributari connessi in due edizioni di nove ore ciascuna
sono state formate 80 unità (appartenenti agli Uffici di Brindisi e Lecce), per un totale di 18 ore
di formazione erogate in materia;
- completamento del progetto Teledidattica: precisamente sono state formate 109 unità di
personale del distretto, per 70 h di formazione pro capite, distribuite nella 6^ e 7^ edizione, per
cui sono state costituite 10 aule, con 10 giornate per aula (tot. 100 giornate); pertanto, nell’anno
appena trascorso, sono state impegnate 109 unità per un totale di 700 ore di formazione
erogate in Teledidattica.
*I progetti rinviati non sono stati sviluppati per esigenze degli uffici attinenti alle ispezioni ministeriali in
corso che non avrebbero consentito al personale di assentarsi.
110
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
3
DIRIGENTI
Nuovo Sistema Informativo Casellario L.I.
TOT ORE
I.T.
Nr Edizioni
1
E.F. Spese di giustizia
TOT ORE X
EDIZIONE
NR GG X
EDIZIONE
L.I.
TITOLO DEL PROGETTO
NR ORE X
GIORNO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - LECCE
7
7
2
14
1
54
55
6 x 1g, 9 x 2gg 24
4
96
0
59
59
TOTALE
6 110 1 113 114
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
I.T. Teledidattica
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
L.I. 10
7
70
2
700
0
109
109
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ INFORMATICA 2007 - LECCE
TOTALE
2 700 0 109 109
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
La rilevazione si fonda sulle diverse indicazioni ministeriali, sui fabbisogni formativi emersi
all’esito dei questionari di fine corso e sulla pianificazione del 2007. Sono stati vagliati, infatti, i
progetti residuati nell’anno precedente secondo parametri di attualità e concreta fattibilità,
anche alla luce delle nuove direttive ministeriali.
Si è scelto di non procedere alla capillare rilevazione dei fabbisogni, ciò al fine di non creare
ora aspettative che non potranno essere poi soddisfatte nell’anno in corso a causa del
prevalente impegno del personale di molti uffici del distretto in progetti di addestramentoformazione informatica la cui portata allo stato è solo approssimativa (circa 40 unità della
Procura della Repubblica per i Minori e del Tribunale per i Minorenni si formeranno sul software
SIGMA; circa 50 unità del settore penale del Tribunale di Lecce sull’applicativo SIDIP; circa 10
unità degli uffici requirenti del distretto sul sistema SIEP nell’ambito del progetto Sies; 40 unità
111
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
di personale appartenente alle cancellerie civili dei Tribunali sull’applicativo SIECIC; circa 122
unità assegnate alle diverse segreterie amministrative sul software SIAMM; il progetto Aurora,
in corso di svolgimento presso la Procura della Repubblica di Lecce prevede la formazione di
gran parte del personale interno; ed infine, a partire dalla fine del 2008 prenderà avvio la
formazione sul sistema SICP che coinvolgerà il personale appartenente agli uffici requirenti ed
ai settori penali degli uffici giudicanti del distretto con 9 giornate di formazione pro capite).
Questi ed altri temi sono stati l’argomento, pertanto, di un Focus group tra i dirigenti del
distretto ed il formatore distrettuale; l’incontro, avente ad oggetto la redazione del Piano di
Formazione Distrettuale, si è tenuto in data 13 marzo 2008 presso l’aula del Consiglio
Giudiziario della Corte di Appello; vi hanno preso parte: il dirigente del Tribunale di Brindisi, il
dirigente della Procura di Brindisi, il dirigente del Tribunale per i Minorenni, il Funzionario
Formatore Distrettuale sottoscritto.
Nell’ambito del predetto incontro si è sollevata da parte dei dirigenti l’esigenza di delimitare il
numero degli interventi formativi in ragione dell’elevato numero dei predetti interventi di
addestramento informatico cui verrà chiamato a partecipare il personale del distretto; tuttavia la
stima dei volumi di formazione informatica è allo stato meramente indicativa e suscettibile di
modifiche. Nell’anno trascorso l’attività di formazione informatica unitamente alle ispezioni
ministeriali hanno evidentemente condizionato il normale svolgimento del piano di formazione,
a ciò si aggiunga, poi, che le risorse assegnate all’Ufficio formazione rimangono immutate.
Non tutte le esigenze emerse saranno soddisfatte nell’anno in corso; esse sono state ridotte a
quanto suscettibile di sviluppo concreto.
Le esigenze emerse:
- dell’organizzazione:
esigenza di formazione informatica e problematiche emerse all’esito delle ispezioni e di cui alla
ministeriale n.203.1/92 del 22.2.08
- del personale:
esigenza di realizzazione progetti non sviluppati nell’anno precedente
esigenza di chiarimenti in materia di mercato elettronico
- dei dirigenti degli uffici:
è stata segnalata l’esigenza di attribuire all’Ufficio formazione il ruolo di promotore e di stimolo
per creare occasioni di incontro e raccordo tra i Dirigenti del distretto;
112
alcuni uffici hanno evidenziato l’opportunità emersa all’esito delle recenti ispezioni ministeriali di
incontri formativi sul documento per la privacy e la sicurezza, nonché in materia di spese di
giustizia in particolare per gli uffici requirenti
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
- Comunicazione e cambiamento della P.A.; destinatari funzionari C2 e C1;
- Nuovo c.p.c. per personale dell’area civile
Iniziative formative nuove:
- Privacy e sicurezza – il documento per la sicurezza - destinatari: Dirigenza e responsabili di
settore
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
M.G. Cambiamento della P.A.
LI
2
6
12
4
48
0
180
180
G.N. Privacy e sicurezza
Ll
1
6
6
4
24
6
90
96
G.N. Riforma del processo civile
Ll
1
6
6
2
12
0
55
55
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - LECCE
TITOLO DEL PROGETTO
TOTALE
10 84 0 325 325
113
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
MESSINA
INTRODUZIONE
L’attività formativa programmata per l’anno 2008 ha posto in rilievo le priorità individuate in
sede centrale per lo svolgimento delle attività formative in ambito distrettuale.
La collaborazione formalizzata tra la Direzione Generale ed il DGSIA, che ha permesso
l’incontro di coordinamento del 17 e 18 marzo u.s., ha orientato l’attività futura degli uffici
formazione distrettuale verso la finalizzazione degli interventi per il raggiungimento di obiettivi
comuni alle predette direzioni generali.
In quest’ottica, nel prossimo futuro, l’attività di formazione privilegerà lo studio e
l’approfondimento pratico della conoscenza sui principali applicativi informatici in uso presso gli
uffici giudiziari.
La crescente informatizzazione dei servizi, amministrativi, penali e civili, rende indifferibile la
scelta di questa programmazione per permettere agli operatori la tenuta dei registri
informatizzati.
In considerazione di ciò l’attività di formazione per l’anno 2008, e ancor più quella da
programmare per gli anni successivi, assegnerà un ruolo prioritario alla formazione informatica.
Il primo intervento formativo, frutto della predetta collaborazione tra le diverse direzioni
generali, sarà quello destinato agli operatori dei servizi penali, che dovranno essere formati
all’utilizzo del nuovo programma informatico per la gestione dei registri penali ( SICP).
La formazione per gli operatori dei servizi penali, coordinata dal DGSIA, prevede, come ribadito
nel recente incontro di Roma, una formazione a cascata che coinvolgerà, in un primo
momento, alcuni formatori designati dai singoli uffici, che verranno formati a Genova e, in un
momento successivo, tutti coloro che quotidianamente si occupano della gestione dei servizi
penali all’interno di ogni singolo ufficio.
Il distretto di Messina, nella programmazione ministeriale, fa parte del terzo gruppo di distretti
che avvieranno, in sede distrettuale, la formazione SICP.
Pertanto, dal mese di ottobre, l’attività formativa verrà concentrata su tale tipo di formazione.
Tale priorità ha determinato la necessità di adattare la programmazione per il corrente anno
alle descritte esigenze che hanno di conseguenza rallentato l’avvio delle attività formative oltre
che influenzato le tematiche da trattare in ambito distrettuale.
Alla luce delle due riunioni svolte, in ambito distrettuale, con i dirigenti degli uffici giudiziari,
delle risultanze emerse all’esito dell’apposita rilevazione dei fabbisogni formativi svolta
interpellando gli uffici del distretto e delle indicazioni contenute nell’apposita nota ministeriale
relativa all’oggetto si è pervenuti alla definizione del programma annuale delle attività formative.
114
In primo luogo i dirigenti hanno sollecitato lo svolgimento di un ulteriore corso di formazione
nella materia delle spese di giustizia al fine di risolvere le residue incertezze interpretative
ancora rilevanti nella prassi operativa adottata dagli uffici giudiziari.
Il percorso formativo da realizzare si svolgerà con la forma del focus group permettendo così
agli operatori in aula di confrontare direttamente le soluzioni applicate nel lavoro quotidiano e
privilegiando la possibile adozione di prassi virtuose, capaci di manifestare, sul piano
organizzativo e gestionale, scelte ottimali nella conduzione dei singoli servizi.
Il percorso progettato si articolerà in una prima edizione di tre giornate, con la contestuale
presenza in aula del personale dei diversi uffici, con una presenza media di venti unità per ogni
giornata, ed un successivo ritorno in aula, a distanza di circa un mese, per ulteriori tre giornate.
Si è previsto inoltre uno specifico intervento formativo, riservato agli uffici che svolgono la
funzione di funzionario delegato, allo scopo di svolgere un utile approfondimento sull’utilizzo
dell’applicativo SICOGE.
Un ulteriore intervento formativo riguarderà tutto il personale in servizio nel distretto di Messina
(circa 800 unità) e riguarderà i profili legati alla responsabilità amministrativa e contabile
nonché il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni; considerati i
vincoli sopra illustrati, si è ritenuto opportuno, per quest’anno, procedere alla formazione dei
dipendenti dell’area C nonché i cancellieri B3 del distretto, rinviando al prossimo anno la
formazione del restante personale.
E’ stato ritenuto opportuno, infine, svolgere delle ulteriori giornate di formazione sul mercato
elettronico e l’utilizzo della firma digitale per gli acquisti; tale intervento verrà svolto dai dirigenti
amministrativi con l’ausilio del personale CISIA, nella considerazione che parecchi aspetti
problematici vengono evidenziati dai diversi uffici del distretto nell’attività di utilizzo della
predetta procedura informatica.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
G.N.
626-Sicurezza nei luoghi di lavoro – pronto soccorso
G.N. 626 – Sicurezza nei luoghi di lavoro – antincendio
TOTALE
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
I.T.
Mercato elettronico PA
NR ORE X GIORNO
Formazione e addestramento al Nuovo Sistema Informativo del
Casellario Giudiziale
Nuovi modelli organizzativi per la gestione della spesa e per il recupero
M.G.
dei crediti.
Focus
group servizi recupero crediti e spese giustizia
G.N.
I.T.
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - MESSINA
L.I.
3
8
24
10
240
0
82
82
F.I.
5
6
30
2
36
7
0
7
L.I.
3
6
18
3
54
0
50
50
ALF
1
6
6
1
6
0
65
65
ALF
2
6
12
1
12
0
ALF
1
8
8
1
8
0
19
20
19
20
18 356 7 236 243
115
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata realizzata, come già detto, attraverso l’impiego di
diversi strumenti di indagine.
Per quel che attiene alle esigenze dell’organizzazione, in via primaria, sono state considerate le
priorità individuate dalla direzione generale che hanno rappresentato le linee guida per
impostare la predetta rilevazione, anche alla luce della riunione di coordinamento svolta a
Roma il 17 e 18 marzo 2008.
Inoltre è stata attivata una ricognizione, interpellando gli uffici giudiziari di maggiori dimensioni,
per acquisire i fabbisogni ritenuti più rilevanti nell’interesse dell’amministrazione giudiziaria.
Infine, prima di procedere alla stesura del piano, è stata convocata una riunione tra i dirigenti
amministrativi in servizio nel distretto, unitamente al dirigente del presidio Cisia di Catania, al
fine di definire le iniziative formative da intraprendere nell’anno corrente.
Tale riunione è stata poi seguita da un ulteriore incontro, che si è svolto in data 2 aprile, al fine
di meglio definire la programmazione sulla base delle priorità emerse nell’incontro di
coordinamento tra i formatori ed i rappresentanti delle direzioni generali interessate.
Le esigenze emerse:
Le esigenze formative dell’organizzazione, evidenziate dai responsabili degli uffici e, da ultimo,
dai dirigenti amministrativi riuniti per la stesura definitiva del piano, sono principalmente
connesse alla gestione dell’attività degli uffici e privilegiano l’approfondimento delle tematiche e
dei servizi che più incidono sul lavoro delle cancellerie giudiziarie.
Analogamente anche il personale, sulla base delle segnalazioni evidenziate dai dirigenti, ha
espresso medesime considerazioni richiedendo specifici interventi finalizzati all’acquisizione
della conoscenza dei programmi informatici per la gestione dei servizi o delle innovazioni
normative più recenti che incidono sul lavoro dell’ufficio.
In considerazione di ciò ha assunto un rilievo prioritario lo svolgimento di un corso di
formazione, da svolgersi con le modalità del focus group, nella materia delle spese di giustizia.
Inoltre è stato richiesto, quale intervento prioritario, un approfondimento specifico, da destinare
al personale degli uffici che svolgono già le funzioni di funzionario delegato, per consentire un
migliore utilizzo del programma applicativo SICOGE.
Dalla riunione con i dirigenti è emersa la necessità di prevedere altri due interventi formativi:
uno volto ad approfondire la conoscenza del personale sui profili di responsabilità che si
accompagnano allo svolgimento delle attività di ufficio e del codice di comportamento che
disciplina le attività ed il contegno di tutti in dipendenti sul posto di lavoro; un secondo, di
approfondimento delle tematiche relative al mercato elettronico ed all’uso della firma digitale.
116
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Dalla rilevazione dei fabbisogni del personale e dalle esigenze manifestate dalla dirigenza,
nell’allegato prospetto B si elencano gli interventi formativi ritenuti prioritari da svolgere nel
corso dell’anno 2008, tenuto conto dei vincoli che la formazione SICP imporrà laddove dovrà
procedersi alla formazione del personale interessato.
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
I.T.
SICOGE
L.I.
1
6
6
1
6
0
15
15
I.T.
Mercato Elettronico della P.A. e firma digitale.
L.I.
1
6
6
3
18
0
150
150
Responsabilità della P.A. e codice di comportamento dei pubblici
dipendenti.
L.F.
2
6
12
10
120
0
400
400
L.I.
3
6
18
2
36
0
45
45
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - MESSINA
G.N.
TITOLO DEL PROGETTO
G.N. Focus group sui servizi recupero crediti e spese di giustizia
TOTALE
16 180 0 610 610
117
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI
MILANO
INTRODUZIONE
L’individuazione delle attività formative da realizzare nel corso dell’anno 2008 è stata
condizionata dalla necessità di adempiere alle direttive impartite con le note della Direzione
Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati n. 35251.U e 5315.U rispettivamente in data
5.11.2007 e 20.2.2008, relative alla reingegnerizzazione del sistema informatico Re.Ge.
mediante la realizzazione di un unico sistema informativo della cognizione penale (SICP)
nonché con la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione n.
DS7203.1/144 in data 10.3.2008, relativa al piano di formazione 2008. E’ stato inoltre
preannunciato informalmente che la sede milanese della Scuola di Formazione del Personale
dell’Amministrazione giudiziaria dovrà provvedere alla realizzazione di due edizioni di un corso
di formazione per Cancellieri C1 di recente assunzione.
Le suindicate attività, soprattutto la prima, che vedrà coinvolte oltre 1000 unità di personale
appartenente alle diverse figure professionali, dovranno essere svolte, come sottolineato anche
quest’anno dai Magistrati capi degli uffici e dai Dirigenti amministrativi in servizio, in una
situazione di grave carenza dell’organico che rende particolarmente gravoso lo svolgimento dei
compiti istituzionali; a ciò va aggiunto che a tutt’oggi il locale CISIA non ha fatto conoscere la
disponibilità delle attrezzature informatiche necessarie per la formazione SICP, pertanto non
può essere programmata nessun’altra iniziativa formativa.
Numerosi formatori SICP hanno inoltre segnalato l’impossibilità di redigere il piano di
formazione per il proprio ufficio, in quanto non hanno ancora completato il percorso formativo
presso la Scuola di Genova.
Poiché quindi non è certo quanto sarà possibile realizzare della formazione SICP, saranno
attivate iniziative formative relative ad altre esigenze emerse in sede di rilevazione del
fabbisogno.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il distretto di Corte d’Appello di Milano ha giurisdizione su un territorio di circa 12.244 Kmq con una
popolazione residente pari a circa 6.915.832 unità, conta, oltre agli Uffici di vertice, Corte d’Appello e
Procura Generale, 11 Tribunali ordinari, 12 sezioni distaccate di Tribunale, 1 Tribunale per i minorenni, 1
Tribunale di Sorveglianza, 3 Uffici di Sorveglianza e 34 uffici del Giudice di pace, 11 Procure della
Repubblica presso i Tribunali ordinari, 1 Procura presso il Tribunale per i minorenni. Il sottostante
prospetto riepilogativo indica il numero di personale previsto dalle piante organiche e quello realmente in
servizio:
Dirigenti
Area C
Area B
Area A
Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti
23
118
12
1.096
698
2.328
1.632
362
82
Nel Distretto di Milano opera una sede della Scuola di Formazione ed Aggiornamento del
Personale dell’Amministrazione Giudiziaria, coordinata dal Prof. Luigi Matteo Bonavolontà,
pertanto spesso le iniziative formative fanno capo a tale ultima struttura.
Presso tale sede prestano servizio a tempo pieno il Cancelliere C1 sig.ra Matilde Marchese e l’Operatore
Amministrativo B1 sig.ra Emma Pagliuca.
Prestano inoltre servizio presso l’Ufficio distrettuale per la formazione, quali formatori
distrettuali, a tempo parziale:
- la dott.ssa Laura Kluzer, cancelliere C2, che dirige l’ufficio Ragioneria della Corte d’Appello di Milano
ed inoltre coordina l’ufficio del Funzionario Delegato della medesima Corte. Il tempo che può dedicare
alle attività relative alla formazione del personale pertanto può essere quantificato in circa il 30% del
totale della sua attività lavorativa;
- ll dott. Fabio Manfredi Selvaggi, Cancelliere C2, che dirige l’ufficio Ragioneria e l’ufficio Economato
della Procura Generale di Milano, coordina inoltre l’ufficio del Funzionario Delegato ed è infine
responsabile della sorveglianza sugli archivi della medesima Procura Generale. Il tempo che può
dedicare alle attività relative alla formazione del personale pertanto può essere quantificato in circa il
30% del totale della sua attività lavorativa.
La struttura dispone dei seguenti beni strumentali:
Aule didattiche: 3
Computer: 7
Fotocopiatrici: 2
Videoproiettori: 3
Uffici: 4 locali
Stampanti: 6
Fax: 1
Altro: 1 scanner, 1 videocamera, 1 masterizzatore interno, 1 masterizzatore
portatile, 1 masterizzatore robotizzato, 2 televisori, 1 videroregistratore-riproduttore
DVD, 3 impianti di amplificazione voce, 1 schermo al plasma e 2 lavagne luminose
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
G.N.
G.N.
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE
UNITA' AVVIATE
G.N.
Nr Edizioni
G.N.
TOT ORE
X EDIZIONE
F.I.
Formazione iniziale per Cancellieri C1 neoassunti
Formazione iniziale per Cancellieri C1 provenienti da
altre amministrazioni
Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo
626/94 - Incaricati di primo soccorso
Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo
626/94 - Rappresentanti dei lavoratori
Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo
626/94 - Addetti ai servizi di prevenzione
Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo
626/94 - Responsabili dei servizi di prevenzione
NR ORE X GIORNO
F.I.
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - MILANO
LF
15
6
90
1
90
-
22
22
LF
15
6
90
1
90
-
33
2
6
12
11
132
-
139
139
6
6
36
5
180
-
41
41
33
6
6
36
10
360
-
63
63
6
6
36
3
108
-
13
13
I.T.
Consultazione sito web dati del personale
L.F.
1
8
8
1
8
1
20
21
I.T.
Mercato Elettronico della P.A.
L.F.
1
6
6
1
6
5
62
67
TOTALE
974 6 393 399
119
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Per la rilevazione dei fabbisogni formativi i Formatori hanno fatto ricorso ai seguenti strumenti:
è stato utilizzato un questionario somministrato al personale amministrativo ed ai Dirigenti di
tutti gli uffici; sono stati effettuati inoltre colloqui informali con i Capi degli uffici, con i Dirigenti
amministrativi, con il Dirigente del locale C.I.S.I.A. e con i partners di ruolo.
Le esigenze emerse:
- dell’organizzazione:
Per quanto riguarda l’Organizzazione del lavoro svolto, come disposto dalle su indicate note
ministeriali, è necessario procedere alla formazione del personale addetto ai servizi penali
all’utilizzo del nuovo applicativo SICP che, una volta a regime, avrà un notevole impatto sia
sugli aspetti organizzativi che sulle procedure di servizio; inoltre, in seguito all’assunzione di
Cancellieri C1 si rende necessaria, per tale personale, l’attivazione di corsi di formazione
iniziale.
- del personale:
Relativamente al personale sono state confermate carenze di conoscenze in materia fiscale e
tributaria: tutti gli uffici giudiziari operano quali sostituti di imposta e, tranne i due uffici di
vertice, in nessuno di essi esistono professionalità qualificate a svolgere i compiti del contabile.
Altra esigenza formativa che si è riproposta è quella relativa allo svolgimento dei compiti
connessi all’esecuzione dei giudicati penali.
Dalla rilevazione sui fabbisogni formativi è infine scaturita, presso tutti gli uffici giudiziari del
distretto e da parte di tutte le figura professionali, una forte richiesta di formazione informatica
soprattutto in vista del conseguimento della Patente Europea (ECDL).
- dei dirigenti degli uffici:
I capi degli Uffici ed i Dirigenti amministrativi hanno segnalato l’esigenza di procedere alla
formazione del personale per quanto riguarda il nuovo sistema informativo delle competenze
penali (SICP) e in materia di comunicazione interpersonale. È stata inoltre segnalata
nuovamente l’opportunità di procedere alla redazione di una carta dei servizi utilizzando il
metodo della formazione intervento.
120
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
6
90
TOTALE
TOTALE UNITA'
PREVISTE
15
NON DIRIGENTI
LF
DIRIGENTI
F.I. Cancellieri C1 di nuova assunzione
TOT ORE
I.T. Progetto SICP (vedi specificazione per i piani dei singoli uffici) A.L.F.
Nr Edizioni
TITOLO DEL PROGETTO
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - MILANO
89
2.610
-
738
738
2
180
-
50
50
91 2.790 0 788 788
Progetto SICP - Progetti formativi fatti pervenire dai singoli uffici del distretto
(gli uffici privi di indicazione non hanno comunicato progetti formativi)
giornate ore a giornata numero edizioni totale ore totale giornate
Trib. Busto Ars.
0
0
Proc. Busto Ars.
4
6
3
72
12
Trib. e Proc. Como
3
3
4
36
6
0
0
6
6
2
72
12
0
0
480
80
0
0
Proc. Como
Trib. Lecco
Proc. Lecco
Trib. Lodi
10
6
8
Proc. Lodi
Trib. Milano A
4
6
21
504
84
Trib. Milano B
2
6
3
36
6
Totale giorni trib. MI
90
Proc. Milano A
5
6
5
150
25
Proc. Milano B
4
6
6
144
24
Proc. Milano C
3
6
7
126
21
Totale giorni Proc. MI
45
Trib. Monza A
5
7,2
4
144
24
Trib. Monza B
5
7,2
2
72
12
Trib. Monza C
5
7,2
3
108
18
Totale giorni trib. Monza
Proc. Monza
54
330
55
Trib. Pavia
5
6
11
0
0
Proc. Pavia
0
0
Trib. Sondrio
0
0
Proc. Sondrio
0
0
Trib. Varese
0
0
Proc. Varese
Trib. Vigevano
5
6
4
Proc. Vigevano
0
0
120
20
0
0
Trib. Voghera
6
6
3
108
18
Proc. Voghera
6
6
3
108
18
89
2610
435
Totale
78
121
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
NAPOLI
INTRODUZIONE
Gli obiettivi che la formazione si prefigge per l’anno 2008, sono strettamente correlati alle
politiche strategiche di sviluppo ed innovazione definite dal Ministero. La formazione
informatica, relativa agli applicativi di nuova generazione, che rientra nelle politiche strategiche,
coinvolgerà in maniera massiccia le strutture dedicate alla formazione nei vari distretti.
E’ necessario assecondare il generale processo di innovazione tecnologica nella gestione dei
servizi giudiziari, e, nello stesso tempo, è necessario presidiare comunque le innovazioni
normative in materia di giustizia, di sicurezza ecc..
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale:
Formatori distrettuali: dr.ssa Cinzia Palomba e dr.ssa Gabriella D’Andrea, cancellieri C2;
Personale di segreteria: nessuno
Risorse logistiche (locali, aule didattiche): l’ufficio ha sede nella Torre A del Nuovo Palazzo di Giustizia,
Centro Direzionale; le aule disponibili sono 2, con una capienza di circa 30 persone ciascuna, ubicate,
insieme agli uffici di segreteria, al 29° piano della Torre A. Una delle aule a disposizione sarà trasformata
in aula informatica, in funzione della crescente quota di interventi formativi a carattere informatico.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007:
- Procedura civile: la riforma del Codice (legge 80/2005);
- Nuovo Sistema Informatico del Casellario – C.A. Napoli;
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007
- Corso in materia di Denuncia Analitica Mensile per gli Uffici NEP.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
TOTALE UNITA'
AVVIATE
NON DIRIGENTI
4
48
0
120
120
ALF 3
6
18
2
36
0
24
24
I.T.
Denuncia Analitica Mensile per Ufficiali giudiziari
L.F. 2
6
12
1
12
0
50
50
7
96
-
194 194
TOTALE
122
TOT ORE
DIRIGENTI
Nr Edizioni
12
Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC)
NR ORE X
GIORNO
6
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
NR GG X
EDIZIONE
G.N. Procedura civile: la riforma del codice – L.80/2005 L.F. 2
AREA
TOT ORE X
EDIZIONE
METODOLOGIA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - NAPOLI
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Per l’anno 2008 le iniziative programmate sono legate, in primis, alle politiche strategiche
definite dal Ministero. La formazione informatica relativa ai nuovi applicativi per la gestione
delle attività giudiziarie costituisce attualmente una priorità per l’Amministrazione. La portata
degli interventi si caratterizza per quantità e complessità. Lo spazio da dedicare ad altre
iniziative è pertanto ridotto.
In questo scenario, una analisi a tappeto dei fabbisogni formativi del personale è risultato poco
opportuno.
Si è proceduto comunque alla somministrazione di un questionario ai Dirigenti del distretto,
attraverso il quale gli stessi hanno potuto evidenziare eventuali percorsi formativi ritenuti utili ed
opportuni per il personale in funzione delle caratteristiche delle singole realtà locali e delle
esigenze delle singole organizzazioni.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
- il percorso formativo in materia di riforma del processo civile deve essere completato nella
parte dedicata agli Ufficiali giudiziari.
- Deve essere inoltre realizzato nel 2008 il percorso in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro
– corso per i rappresentanti dei lavoratori, programmato per il 2007.
Iniziative formative nuove:
la programmazione formativa è stata sottoposta alle valutazioni dei dirigenti che, quali portatori
dell’interesse generale degli uffici, hanno suggerito le priorità da rispettare. Pertanto i percorsi
che si intendono attivare sul distretto per il 2008, tenuto anche conto delle risorse dell’ufficio,
risultano i seguenti:
- Acquisti attraverso il Mercato elettronico: corso di addestramento, destinato al personale
contabile e/ addetto alle attività di acquisizione di beni;
- Il Nuovo sistema informativo del Casellario, destinato al personale degli uffici dei vari
circondari del distretto abilitato in particolare, alle attività di iscrizione;
- Il Nuovo sistema informativo del Casellario, destinato al personale degli uffici dei vari
circondari del distretto abilitato in particolare, alle attività di certificazione;
- Aggiornamento in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro, che inizialmente coinvolgerà le
figure incaricate di rappresentare i lavoratori. Prioritario risulta questo corso in considerazione
123
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
del fatto che è già trascorso molto tempo dall’ultimo corso, che numerose richieste sono
pervenute e che gli aggiornamenti sono stati rilevanti. Inoltre è da sottolineare che in molti casi
gli incaricati sono stati sostituiti o nominati ex novo;
- SICP – Sistema Informativo Cognizione penale, destinato al personale degli uffici tutti del
distretto, addetto all’utilizzo del RE.GE.
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
ALF
3
6
18
4
72
0
65
65
I.T.
Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC) ISCRITTORI
ALF
3
6
18
11
198
0
165
165
I.T.
Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC) CERTIFICATORI
ALF
1
6
6
10
60
0
120
120
Sicurezza nei luoghi di lavoro: aggiornamento per
rappresentanti lavoratori
L.I.
2
6
12
2
24
0
70
70
SICP – sistema informativo cognizione penale
ALF
5
6
30
40
1200
0
610
610
G.N.
I.T.
TOTALE
124
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Acquisti attraverso il Mercato Elettronico
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
I.T.
AREA
Nr Edizioni
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - NAPOLI
67 1.554
-
1.030 1.030
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
PALERMO
INTRODUZIONE
La programmazione delle attività formative previste per l’anno 2008 è caratterizzata dalla
priorità della formazione informatica alla luce della collaborazione stabilita tra la Direzione
Generale SIA e la Direzione Generale per la Formazione impegnate in un importante progetto
che inciderà, migliorandone la qualità e la funzionalità, sul sistema informativo dell’intero
settore penale.
In particolare il distretto di Palermo, coinvolto quale sede pilota, sarà impegnato di pari passo
allo sviluppo del progetto alla formazione del personale degli uffici giudicanti e requirenti che si
occupano della gestione dei servizi penali.
Accanto alle attività formative relative al progetto SICP il piano della formazione prevede
ulteriori iniziative finalizzate al soddisfacimento dei fabbisogni emersi in sede di rilevazione
distrettuale e di seguito meglio descritti.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007
Nel corso del 2007 sono state realizzate la maggior parte delle attività programmate e più
precisamente:
- Il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e codice disciplinare;
- Misure di sicurezza e corretto comportamento degli utilizzatori di sistemi informatici;
- Privacy e diritto di accesso;
- Nuovo sistema informatico del Casellario;
- Corso per Addetti al servizio di prevenzione incendi (PA- AG- TP);
- Corso per Addetti al servizio di prevenzione e protezione (ASPP).
Appare necessario precisare che il piano per il 2007 prevedeva una considerevole, anche in
termini di costi, attività formativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro che non è stato
possibile realizzare in toto.
Il competente Ufficio Ministeriale, infatti, ha ritenuto eccessivo l’onere economico di tale
formazione come risulta dalla mancata attivazione dei corsi per Rappresentante dei lavoratori
per la sicurezza richiesta con nota n. 3915 del 3 maggio 2007.
125
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Sulla base di ciò, e considerato che la specificità della tematica impone il ricorso a strutture
specializzate i cui costi appiano sicuramente superiori alla “normale attività formativa” si è giunti
alla determinazione di dilazionare nel tempo gli interventi in materia.
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007
Sulla base di esigenze sopravvenute sono state realizzate le seguenti iniziative non
preventivate:
- la Statistica penale sull'applicativo Reca. Metodologia e strumenti per il controllo di gestione in
materia penale;
- Mercato elettronico PA.
Nuovo sistema informatico del Casellario
I.T.
Mercato elettronico PA
Sicurezza sui luoghi di lavoro
Addetti antincendio – PA- AG- TP
Sicurezza sui luoghi di lavoro
G.N.
ASPP
G.N.
TOTALE UNITA'
AVVIATE
I.T.
NON DIRIGENTI
G.N. Privacy e diritto di accesso
DIRIGENTI
Misure di sicurezza e corretto comportamento degli utilizzatori di
sistemi informatici
TOT ORE
I.T.
Nr Edizioni
G.N. Il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e codice disciplinare
LF
2
6
12
4
48
2
180
182
LF
1
6
6
11
66
0
363
363
LI
2
6
12
9
96
0
234
234
A
3
6
18
8
144
0
85
85
ALF
1
6
6
2
12
4
89
93
ALF
2
11
11
121
0
170
170
ALF
4
31
1
31
1
21
22
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - PALERMO
6+
5
8+
7
TOTALE
46 518 7 1142 1.149
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata curata in prima istanza da ciascuno dei Dirigenti
nell’ambito dei rispettivi Uffici attraverso riunioni con i capi aree e le rappresentanze sindacali
(RSU).
Le esigenze emerse sono state, in un secondo momento, sottoposte al vaglio dei Dirigenti
riuniti in plenaria i quali hanno cercato di coniugare le esigenze espresse dal personale con
quelle dell’organizzazione al fine di rendere coerente l’attività formativa con gli obiettivi di
efficienza e di efficacia ma anche con i valori della qualità e della customer satisfaction.
126
In primo luogo, i bisogni formativi emersi hanno riguardato la necessità di garantire un
aggiornamento del personale in merito alle recenti modifiche normative al codice di procedura
civile.
A tale proposito si precisa che l’ambito normativo interessato dalle modifiche concerne diversi
processi di lavoro pertanto si è ritenuto opportuno suddividere il corso in 4 moduli di contenuto
specialistico destinati, il primo agli operatori nel settore fallimentare, il secondo agli operatori
nel settore della esecuzione mobiliare ed immobiliare, il terzo agli operatori che si occupano del
contenzioso ordinario e, in ultimo, agli Ufficiali giudiziari.
Tra le priorità emerse in sede di monitoraggio dei fabbisogni ha assunto particolare rilievo
l’importanza di promuovere nel personale dipendente l'orientamento al cliente nella gestione
del ruolo.
Questa esigenza ha trovato spazio, nella programmazione 2008, con la previsione di un
iniziativa pionieristica di ricerca-intervento finalizzata alla costruzione di uno strumento di
rilevazione della qualità a cui hanno aderito tre uffici (Procura della Repubblica, Corte di
Appello e Procura Generale di Palermo).
Una specifica esigenza formativa della classe Dirigente ha portato, poi, alla previsione di
un’iniziativa in materia di controllo di gestione al fine di fornire ai Dirigenti e ai componenti delle
strutture di staff gli strumenti per potere operare una programmazione razionale ed un valido
controllo sulla coerenza della gestione da porre al servizio dell’efficienza ed efficacia dell’ufficio
anche in vista dell’imminente realizzazione delle Direzioni regionali.
Nel piano sono stati inseriti anche dei corsi di lingua inglese finanziati dal FSE ex art. 14 lett.D),
L.R. 27/91.
Inoltre, è stata prevista la realizzazione di corsi per addetti al primo soccorso già programmati
per il 2007 e non realizzati per quanto riferito in premessa.
Si è previsto, ancora, uno specifico intervento formativo riservato agli uffici che svolgono la
funzione di funzionario delegato allo scopo di realizzare un approfondimento sull’utilizzo
dell’applicativo SICOGE
Il piano, infine, include anche le attività formative relative al progetto SICP (Sistema Informativo
della cognizione penale) che prevede la messa in opera entro il 2008 in alcune sedi pilota, tra
cui Palermo, di un sistema informativo integrato applicabile al dominio dell’area penale della
giustizia basato su un’architettura distrettualizzata.
La programmazione dei corsi relativi a tale progetto è risultata particolarmente difficoltosa
considerato che lo sviluppo del sistema è ancora in itinere e pertanto la formazione è
strettamente legata agli stati di avanzamento dello sviluppo dell’applicativo e potrebbe subire
modifiche in conseguenza di variazioni nella attuazione ed entrata a regime del sistema.
Si precisa che nei costi relativi a tali corsi è stata inclusa la realizzazione di aule informatiche
presso le sedi di Marsala, Trapani, Termini Imerese e Sciacca sulla base di specifiche richieste
dei Dirigenti, in modo da agevolare la partecipazione del personale in servizio presso gli uffici
giudiziari dei relativi circondari e al contempo ridurre i costi di missione che, viceversa,
127
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
dovrebbero essere affrontati nel caso di convocazione dei partecipanti nella sede dell’Ufficio
distrettuale.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Per il 2008 sono programmatele seguenti iniziative:
-Programmazione e controllo di gestione;
-Qualità, concetto e metodologia di rilevazione;
-Modifiche al Codice di Procedura Civile (esecuzione mobiliare immobiliare);
-Modifiche al Codice di Procedura Civile (riforma competenze Ufficiali. Giudiziari);
-Modifiche al Codice di Procedura Civile (fallimentare);
-Modifiche al Codice di Procedura Civile (contenzioso ordinario);
-Corsi di lingua inglese (liv. base/avanzato);
-Sicurezza sui luoghi di lavoro (addetti al primo soccorso);
-Progetto SICP;
-SI.CO.GE..
Nr Edizioni
TOT ORE
6
48
2
96
MG
Qualità: concetto e metodologia di rilevazione
FI
10
6
60
2
GN
Modifiche al cpc (esecuzione mob/immob)
LI
3
6
18
GN
Modifiche al cpc (riforma comp uff. giud)
LI
4
6
GN
Modifiche al cpc (fallimentare)
LI
2
GN
modifiche al cpc (contenzioso ordinario)
LI
FL
corsi di lingua inglese (liv. base/avanzato)
LI
GN
sicurezza sui luoghi di lavoro (addetti al primo soccorso) ALF
IT
Progetto SICP
ALF
IT
Sicoge
ALF
TOTALE
128
TOTALE UNITA'
PREVISTE
TOT ORE X EDIZIONE
8
NON DIRIGENTI
NR ORE X GIORNO
FI
TITOLO DEL PROGETTO
DIRIGENTI
NR GG X EDIZIONE
M.G. Programmazione e controllo di gestione
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - PALERMO
14
30
44
120
36
36
1
18
26
26
24
4
96
100
100
6
12
1
12
26
26
3
6
18
3
54
75
75
15
4
60
2
120
20
32
3
4
12
4
48
86
86
334
334
20
20
2
6
12
1
12
12
20 576 26 753 779
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
PERUGIA
INTRODUZIONE
La programmazione per l’anno 2006 aveva necessariamente considerato l’opportunità di
attivare corsi di formazione di tipo giuridico, stante l’entrata in vigore di molte riforme normative.
L’Ufficio Formazione aveva, dunque, programmato e realizzato corsi specifici nei diversi settori
interessati.
Per l’anno 2007 l’indicazione ministeriale aveva sottolineato l’importanza di un rapporto e di
una collaborazione con il DGSIA, considerando che, in prospettiva, la formazione deve
sostanzialmente riguardare il settore informatico ed essere indirizzata all’introduzione di nuovi
applicativi quali il SIES-SIEP ed il NSC.
L’organizzazione giudiziaria nei prossimi anni dovrà confrontarsi con una inevitabile
integrazione dei sistemi informatici, considerati strumenti ineliminabili di una gestione
innovativa dei servizi, e con il riassetto operativo ed organizzativo che ne conseguirà.
Il ché non significa pensare ad un mero addestramento del personale, ma calare la cognizione
del sistema nella cultura complessiva delle singole realtà organizzative, superando le
resistenze che qualsiasi innovazione radicale può ingenerare negli addetti ai lavori.
Non si è trascurato, inoltre, l’aspetto gestionale- manageriale, attivando un corso diretto al
personale appartenente all’area C e proseguendo negli incontri dell’Osservatorio.
L’Osservatorio è servito ai partecipanti, ancora una volta, a dirimere problematiche inerenti
l’introduzione di nuove norme o applicativi informatici, quali il mercato elettronico, consentendo
quel confronto e quelle discussioni che tanta utilità portano al buon funzionamento degli stessi
Uffici.
Questo strumento, che è in realtà divenuto via via una comunità di pratica, nei tre anni dalla
sua costituzione ha non solo permesso la dialettica costruttiva del confronto, ma è stato un
punto di riferimento essenziale per l’omogeneità delle strategie operative del Distretto e per la
formulazione stessa degli interventi formativi di questo Ufficio.
Riteniamo, che l’esperienza della formazione-intervento abbia, almeno nel nostro Distretto,
avuto una rilevanza non solo teorica ma soprattutto operativa.
L’Ufficio Formazione, alla luce di queste considerazioni, dovrà sapere operare su un doppio
binario di intervento che riguardi, oltre alla tradizionale formazione, anche quella di natura
informatica-gestionale, non perdendo mai di vista la complessa attività pluriennale che le
prossime innovazioni delle strutture informatiche comporteranno per l’intero sistema
organizzativo che ne verrà inevitabilmente modificato.
129
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il contesto organizzativo non ha subito variazioni rispetto ai precedenti anni, rimanendo addette
al settore solo due unità per un giorno alla settimana. Significativo è, inoltre, il fatto che i due
funzionari, svolgendo prevalentemente attività istituzionali presso gli uffici di appartenenza,
debbano ritagliarsi i tempi dell’attività nelle ore pomeridiane senza, peraltro, avere alcun
compenso.
Questa non vuole essere una sterile polemica, ma solo l’esatta fotografia di una situazione di
disagio e di difficoltà che pesa ovviamente sul numero di interventi formativi che si possono
realizzare.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITA’ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Per le ragioni esposte nel precedente paragrafo, l’Ufficio Formazione ha potuto realizzare solo
in parte il Piano di Formazione programmato per l‘anno. A ciò si aggiunga che si è presentata
l’opportunità di fruire dei Fondi Sociali Europei per l’adeguamento delle competenze della
Pubblica Amministrazione che ha consentito l’attivazione di ben 4 tipologie di corsi che hanno
coinvolto circa 200 unità di personale presso le sedi di Perugia e Terni e la cui gestione è stata
di particolare complessità.
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007
Dei corsi preventivati sono stati realizzati soltanto gli incontri dell’Osservatorio ed il corso
relativo ai diritti e doveri dei funzionari alla luce delle disposizioni contrattuali.
Si è già sopra evidenziata l’importanza ed il successo della struttura dell’Osservatorio; in
particolare sono state discusse le tematiche già previste e concordate con i partecipanti
inerenti a problematiche di tipo prettamente normativo ed operativo quali:
la sicurezza dei dati informatici, il mercato elettronico, gli stages formativi, il decentramento
amministrativo ed il nuovo assetto delle competenze degli uffici giudiziari alla luce del decreto
legislativo 240/06.
L’altro corso realizzato ha coinvolto i funzionari dell’Area C sulle tematiche relative alle norme
contrattuali ed il codice di comportamento. Il corso non si è limitato ad evidenziare ed
interpretare le norme, ma ha cercato di trasporle nella concreta operatività del lavoro
quotidiano, servendosi di metodologie didattiche, quali esercitazioni di gruppo, simulazioni,
role playing che hanno tenuto desto l’interesse e la partecipazione dei singoli.
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007
La D.G.S.I.A ha attivato un corso relativo al progetto SIES-SIEP che ha coinvolto le Procure
della Repubblica, i Tribunali ed Uffici di Sorveglianza del Distretto. L’Ufficio Formazione ha
collaborato con il CISIA locale organizzando due moduli del corso, distinti tra uffici requirenti ed
uffici di sorveglianza.
130
Ben altro impegno ha richiesto l’organizzazione dei corsi effettuati con lo stanziamento dei
fondi europei per l’adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione. I 4 corsi, di
cui tre di natura informatica ed uno di comunicazione-mediazione, hanno interessato circa 200
unità di personale scelte dagli Uffici in base alle specificità dei servizi e alla necessità di
aggiornamento delle rispettive conoscenze. I temi affrontati per i corsi di informatica sono stati
l’utilizzo della posta elettronica ed Internet, l’addestramento alla risoluzione di problemi tecnici
di manutenzione dell’hardware e l’uso del programma Microsoft Office. Delle 4 tipologie di corsi
solo due sono state realizzate nell’anno 2007, mentre le altre due proseguiranno nel corrente
anno.
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA' AVVIATE
I.T.
NR ORE X GIORNO
M.G. Osservatorio per dirigenti
NR GG X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - PERUGIA
F.I.
4
5
20
1
20
5
8
13
5
6
30
10
300
0
200
200
2
6
12
5
60
0
114
114
Informatica (FSE)
Diritti e doveri dei funzionari
G.N. alla luce delle disposizioni
contrattuali
M.G. Gestione delle segreterie amministrative
L.I.
Da svolgersi nel 2008
TOTALE
16 380 5 322 327
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA' AVVIATE
L.I.
3
8
24
4
96
0
28
28
I.T. Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E. L.I.
4
6
24
4
96
0
77
77
AREA
METODOLOGIA
Prospetto A bis: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - INFORMATICA
TITOLO DEL PROGETTO
I.T. Corso di formazione progetto SIES-Sottosistema SIEP
TOTALE
8 192 0 105 105
131
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Nel corso di un incontro dell’organismo dell’Osservatorio è stato possibile acquisire indicazioni
circa i fabbisogni formativi del distretto. I dirigenti ed i responsabili degli uffici, infatti, hanno
potuto rilevare, attraverso colloqui con i propri collaboratori, quelle che erano le tematiche di
intervento di maggiore spessore ed interesse. Questa rilevazione, tuttavia, non ha fatto che
ribadire i fabbisogni già esplicitati nell’anno precedente e ai quali nel corso del 2007, per le
ragioni più volte evidenziate, non è stato possibile dare attuazione.
L’Ufficio Formazione ha trovato nell’Osservatorio un valido supporto per la valutazione che è
nata, pertanto, da una sinergia tra le due diverse strutture. Si è ritenuto, pertanto, superfluo
ripetere un’analisi dei fabbisogni considerato la priorità degli interventi già definiti in
precedenza.
Le esigenze emerse:
- dell’organizzazione:
La programmazione delle attività formative è stata necessariamente limitata, in considerazione
anche della ormai prossima prospettiva di attuazione del progetto SICP, la cui complessità ed
articolazione richiederà un grande impegno cognitivo ed organizzativo.
L’incontro a Roma nei giorni 17 e 18 marzo ha individuato, per il ruolo del formatore, una
partecipazione al progetto informatico, inteso come coordinamento con i formatori specializzati
e con i CISIA locali, che comporterà un carico di lavoro particolarmente oneroso. E’ indubbio
che sarà un’attività di particolare interesse e che darà alla figura del formatore una posizione
significativa ed innovativa in un processo di totale ristrutturazione di un sistema e di
un’organizzazione.
- del personale:
La problematica delle notifiche in materia civile e penale rimane uno dei temi che richiedono un
maggior approfondimento, stante i riflessi che i mancati adempimenti portano non solo
nell’attività giurisdizionale dei magistrati, ma anche nell’organizzazione dei servizi, per le
duplicazioni e le reiterate richieste che il mancato adempimento può comportare.
Ugualmente importante al fine del raggiungimento di una maggiore omogeneità e di una più
fattiva collaborazione intercircondariale di prassi e metodologie di lavoro, sarà il corso sulla
gestione delle segreterie amministrative.
Il Nuovo Sistema del Casellario, che ormai è utilizzato dalla generalità degli Uffici Giudiziari,
richiede, tuttavia, un aggiornamento per chi già ha competenze di iscrizione, ma anche una
formazione per quel personale che non ha mai usato l’applicativo.
132
Nel corrente anno saranno inoltre portati a termine i corsi di informatica e di comunicazionemediazione attivati dalla Regione con i Fondi Sociali Europei, completando, in tal modo, il
programma formativo relativo a quel progetto ed iniziato negli ultimi mesi dell’anno 2007.
- dei dirigenti degli uffici:
L’esperienza degli incontri dei dirigenti e responsabili degli Uffici nel corso dell’anno 2007
destinati ad affrontare tematiche normative ed organizzative di particolare interesse, è stato lo
stimolo per pianificare anche per l’anno 2008 un nuovo intervento il cui oggetto sia la
discussione o la riproposizione di problematiche non affrontate o non sufficientemente chiarite.
E’ apparso estremamente utile definire fin dall’inizio le tematiche da discutere ed individuare i
referenti tematici esperti di ciascun argomento. Infatti, una preventiva progettazione ha
consentito ai soggetti interessati una più approfondita ed articolata preparazione in materia,
attraverso anche un approccio sistemico con altri enti o realtà amministrative. I dirigenti stessi
ci hanno confermato la positività dell’Osservatorio, ancora una volta occasione di condivisione,
confronto ed autoformazione.
L’attività di formazione in materia di comunicazione attivata tramite la Regione Umbria ha
consentito di mettere in luce l’importanza di questa materia per il personale amministrativo del
Distretto ed ha contemporaneamente stimolato l’attenzione dei dirigenti per quanto riguarda il
settore più specifico della comunicazione scritta. Questo interesse è stato sollecitato anche
dall’efficace prestazione data dall’esperto che ha saputo confrontarsi con intelligente
partecipazione umana e professionale con i partecipanti. Si è pensato, pertanto, di destinare
una giornata dell’Osservatorio alla trattazione di questa tematica con l’apporto significativo di
quell’esperto. Questo intervento avrà un costo per la docenza a differenza delle altre tre
giornate.
PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007 da realizzare nel 2008
E’ attualmente attivato il corso di formazione per il Casellario che si concluderà nel Primo
semestre dell’anno 2008.
Lo stesso avverrà per il corso su “Suggerimenti per efficaci e condivise prassi nella gestione
delle segreterie amministrative” autorizzato con P.D.G. del 21/12/2007.
Il corso sulle problematiche inerenti le notifiche civili e penali e sui rapporti tra ufficiali giudiziari
e Poste, considerato che richiede una progettazione molto complessa che coinvolge più attori
tra docenti e personale amministrativo, è stato inevitabilmente rimandato all’anno 2008.
Tuttavia, proprio su indicazione del personale e degli stessi magistrati, appare come un
appuntamento formativo ineliminabile. In ragione di ciò non sarà possibile effettuarlo nel primo
semestre, ma dovrà essere necessariamente rimandato al secondo semestre sempre che per
133
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
lo stesso periodo in D.G.S.I.A. non intenda attivare il corso per i formatori per gli utenti del
SICP.
Iniziative formative nuove
Le difficoltà organizzative di questo Ufficio, i cui addetti, come già evidenziato, sono impegnati
a tempo quasi pieno in attività istituzionale dei rispettivi uffici di appartenenza, non consente di
programmare nuove iniziative formative ad eccezione di quelle sopra indicate, già pianificate
nell’anno 2007 e la conclusione del progetto di adeguamento delle competenze della Pubblica
Amministrazione finanziato con i fondi europei.
L’Osservatorio continuerà in quella che è ormai il suo annuale impegno attraverso
naturalmente il supporto ed l’organizzazione dell’ufficio Formazione che si prende il carico di
orientare le scelte delle tematiche, suggerendo ipotesi di lavoro e metodologie di ricerca e
definendo gli aspetti meramente organizzativi.
NR GG X EDIZIONE
NR ORE X GIORNO
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA' PREVISTE
M.G.
L’Osservatorio in azione: occasioni di autoformazione per i dirigenti e i
responsabili degli Uffici
F.I.
4
5
20
1
20
5
9
14
M.G.
Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E. -Comunicare
mediando
L.I.
6
6
36
3
108
0
56
56
I.T.
Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E.- Lavorare con
Microsoft Office
L.I.
6
6
36
2
72
0
39
39
G.N. Notifiche civili e penali: rapporti con gli ufficiali giudiziari e le Poste
L.I.
3
6
18
4
72
0
120
120
M.G. Gestione delle segreterie amministrative
L.I.
2
6
12
2
24
0
53
53
ALF.
2
6
12
6
72
0
78
78
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - PERUGIA
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
Nuovo sistema informativo del casellario giudiziario
TOTALE
134
18 368 5 355 360
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
REGGIO CALABRIA
INTRODUZIONE
Il piano annuale di formazione, anche per l’anno 2008, si propone, in un ottica di diversa
tendenza di perseguire e fare proprio un approccio innovativo alla progettazione formativa con
il coinvolgimento attivo dei dirigenti.
L’obiettivo punta a rendere i dirigenti proponenti dei progetti di cambiamento organizzativo e
attori principali del processo di rilevazione dei fabbisogni formativi, per pervenire ad un piano di
formazione coerente con le priorità strategiche e organizzative degli uffici.
Partendo da questa vision l’ufficio formazione - in stretto raccordo con la dirigenza del presidio
CISIA di Lamezia Terme ed in conformità alle linee individuate dalla circolare nota nr.
Prot./DS/203.1/92 del 22.2.2008 - ha organizzato una riunione con i vertici delle cancellerie e
segreterie del distretto, per giungere ad una progettazione condivisa, attraverso un progressivo
processo di scambio tra partecipanti e formatore, tale da portare all’individuazione dei
fabbisogni formativi e all’elaborazione di proposte di intervento, orientate a supportare il
cambiamento organizzativo e coerenti con le attese di tutti gli attori coinvolti.
Una rilevazione, dunque, orientata al migliore ascolto dei soggetti interagenti nel mondo della
giustizia in un ampio contesto e a cui facciano poi seguito interventi quanto più fattivi possibile,
per la crescita culturale delle organizzazioni e delle persone che vi operano.
Ovviamente con il vincolo, legato alle gravi carenze di organico del distretto, di non
depauperare, oltre i limiti della tolleranza, gli uffici giudiziari con la realizzazione
contemporanea di più azioni formative.
Nel corso della riunione sono state individuate una serie di criticità e, nel contempo, una serie
di obiettivi da raggiungere che postulano la partecipazione ad azioni formative di tipo
tradizionale.
Si tratta di obiettivi che individuano competenze specifiche da sviluppare, migliorare o creare,
le quali – a seconda dei casi – si inquadrano nell’ambito di conoscenze di tipo teorico (Sapere),
di abilità di tipo pratico/operativo (Saper fare), di abilità di tipo relazionale (Saper essere) o,
ancora, di capacità di adattamento (Saper divenire come capacità di adattarsi ai mutamenti).
Rispetto al precedente anno, l’attuale piano prevede due novità:
1. Una formazione volta ad acquisire nuove competenze in materia di utilizzazione dei
finanziamenti previsti dal Fondo Sociale Europeo. Trattasi di una programmazione che si
inquadra nell’azione intrapresa dal Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del
Personale e dei Servizi e che si è già concretizzata con la candidatura ed ammissione al
programma specifico di alcuni uffici giudiziari ed, in particolare nell’ambito di questo
distretto, la Corte di Appello e la Procura di Palmi.
2. La costituzione di una banca dati del personale avviato a formazione con l’obiettivo di
creare, gradualmente, la mappa delle competenze dei singoli impiegati, che - una volta
135
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
completata - sarà messa a disposizione degli uffici ed inserita nel fascicolo personale di
ciascun dipendente, allo scopo di conoscere, in qualsiasi momento, il percorso formativo
svolto da ciascuno ed al contempo avere una visione chiara del tipo di formazione
necessaria per il miglioramento della performance.
Attuale organigramma del personale dell’ufficio formazione
Attualmente l’organigramma dell’ufficio formazione è il seguente:
Formatore distrettuale:
Dott.ssa Carmela Bonarrigo, formatore distrettuale per gli uffici giudiziari del distretto.
Personale di segreteria
Dott.ssa Giuseppa Battaglia, Cancelliere C1 – Rif. Dir. Serv. Dirigente Corte di Appello (All.2);
Dott. Nicola Impiombato, Contabile C1 – Rif. Decreto Applicazione (All.3)
Risorse logistiche (locali e aule didattiche)
Le risorse strumentali disponibili sono costituite da: Nr. 1 aula didattica; Nr. 1 aula docenti; Nr. 3 stanze
con relativi studi per personale amministrativo. I su citati locali sono siti presso la sede della Corte di
Appello di Reggio Calabria.
Nr. 1 laboratorio informatico presso la sede di Palmi; Nr. 1 stanza arredata messa a disposizione dalla
Procura di Palmi.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
TOTALE
136
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
Gli aspetti fiscali delle spese di giustizia. Verifiche e confronti con
l’ufficio del Funzionario Delegato.
D.Lgs 626/94: addestramento in materia di sollevamento pesi e
GN
lavoro ai videoterminali
GN Nuovo sistema Casellario Giudiziale – Follow up
MG Comunicazione pubblica ed interpersonale
EF
NR GG X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE E REALIZZATE NELL’ANNO 2007 –
REGGIO CALABRIA
L.I.
3
6
18
1
18
0
34
34
L.I.
1
6
6
10
60
0
204
204
L.I.
L.I.
4
3
9
6
36
18
1
3
36
54
0
0
17
104
17
104
15 168 0 359 359
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata effettuata con il coinvolgimento delle figure di
vertice degli Uffici del distretto e con la collaborazione di tutti i soggetti impegnati nella
erogazione e miglioramento del servizio giustizia.
Durante le predette riunioni, tenutesi presso il CISIA sede distaccata di Reggio Calabria, sono
stati presi in esame i fabbisogni del personale e quelli dell’organizzazione.
L’esame
complessivo ha tenuto conto anche dei dati raccolti dall’Ufficio formazione a conclusione di
ogni intervento formativo erogato nell’anno 2007. Tutti elementi che sono stati oggetto di
attenta valutazione ed hanno concorso a determinare le linee strategiche del piano di
formazione, nonché gli interventi formativi da realizzare nell’anno 2008, rispettando i principi di
coerenza e continuità con le attività espletate nell’anno 2007.
Anche quest’anno si è cercato di creare il massimo coinvolgimento e di elaborare una scala di
fabbisogni, in stretto raccordo con le esigenze dell’organizzazione, che si proietti ai continui
mutamenti sia a livello normativo che gestionale in genere.
Una formazione a carattere partecipativo ed esperenziale che miri al coinvolgimento del
contesto interno e lo ponga anche in relazione con l’esterno; di sollecito a comunicare i disagi
degli uffici, ma soprattutto di stimolo a spendersi per un cambiamento e/o miglioramento.
Il percorso, tra varie difficoltà, prosegue nella chiara e ferma consapevolezza che facilita la
crescita dei singoli e, conseguentemente, dell’intera organizzazione. Gli effetti nell’immediato
non sono proporzionali agli sforzi; sarà solo, ovviamente, l’analisi di medio e/o lungo periodo
che potrà esaurientemente coglierne l’incidenza.
Analisi del contesto:
Si riporta l’analisi già effettuata negli anni precedenti.
- Geografico
Gli Uffici Giudiziari del distretto di Reggio Calabria contano una popolazione impiegatizia di
circa 1000 unità.
Il distretto insiste su un’area geografica, connotata da immense bellezze naturali, con un
indotto strutturale deficitario (basti pensare ai collegamenti viari ed aeroportuali) i cui riflessi
incidono su tutte le azioni ed iniziative, anche di carattere formativo, che vengono intraprese e
che richiedono una tensione emotiva più attenta ed incisiva ed una maggiore attenzione
economica da parte degli organi centrali.
- Organizzativo
Il carattere funzionalmente gerarchico presenta vuoti nella dirigenza amministrativa (solo sei
unità in servizio nel distretto).
137
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
E’ una realtà burocratica che può in modo simbolico definirsi a “pelle di leopardo” e con “salti di
cornice” ai vertici amministrativi che richiedono logiche e metodologie diversificate.
Gli uffici giudiziari del distretto di Reggio Calabria, sovente logisticamente distanziati anche
nella stessa città, si presentano come mondi autonomi, taluni persino
al loro interno, nei quali operano professionalità diverse per formazione culturale, linguaggio ed
obiettivi perseguiti.
Realtà dentro le quali lo sforzo attuale della dirigenza amministrativa è concentrato a far
dialogare i ruoli dell’ organizzazione nel rispetto:
a) dei vincoli contrattuali;
b) delle caratteristiche personali e culturali dei singoli;
c) delle normative di settore (es. congedi parentali, permessi studio, part-time, permessi
sindacali e/o incarichi politici….);
ed in mancanza di strumenti diretti:
1) di incentivazione (es. progressione di carriera, attribuzione di posizioni organizzative,
premi produttività legati ai risultati conseguiti etc.);
2) di risorse sia economiche (es. retribuzione di lavoro straordinario);
3)
che umane (carenze e vuoti endemici delle dotazioni organiche con sovraesposizione
funzionale dei ruoli).
Scenari dentro i quali la realizzazione del cambiamento, sollecitato dalla politica, dalla
legislazione e dalla società, si è ritenuta possibile attraverso la “formazione delle risorse
umane” intesa quest’ ultima “come leva strategica del cambiamento organizzativo”.
Si è puntato, allo stato, sulla formazione tradizionale, per facilitare un processo di
apprendimento finalizzato a trasferire conoscenze e ad adeguare e migliorare l’individuo nello
svolgimento del “ruolo richiesto dall’organizzazione”.
Ma, rispetto ai precedenti anni, vi è lo sforzo di due uffici del distretto (Corte di Appello e
Procura di Palmi) alla realizzazione di un progetto di formazione intervento o formazione
sviluppo con l’utilizzazione del Fondo Sociale Europeo.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative nuove
A) Materie giuridico/normative
Conclusa l’attività di rilevamento dei fabbisogni formativi e in armonia con le linee di sviluppo
strategico poste a base del piano sono stati individuati gli interventi formativi da inserire nel
piano dell’anno 2008.
In primo luogo è stato ritenuto utile programmare un approfondimento giuridico/normativo
nelle materie già trattate nell’anno 2007, e precisamente:
138
Sicurezza nei luoghi di lavoro - Sempre in materia giuridico/normativa è emersa l’esigenza di
realizzare un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, anche alla luce delle indicazioni
pervenute dalla Procura Generale (nota nr. Prot. 2529 del 3.4.2008 fasc. nr. 96). In particolare
verrà attuata una formazione-addestramento in materia di prescrizioni minime di sicurezza e
salute relative all’esposizione dei lavoratori dai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi
elettromagnetici) ex D.L.vo nr. 257 del 19.11.2007. Il percorso sarà a costo zero, poiché già
finanziato con le convenzioni che i vari uffici del distretto hanno stipulato con le figure
professionali (Ing. Monorchio).
Contrattazione pubblica e responsabilità amministrativo- contabile - Il corso prevede il
coinvolgimento di tutti gli uffici giudiziari (limitatamente alle figure di vertice) con lo scopo di
sensibilizzare su una tematica attuale e specifica quale quella della contrattualistica ad
evidenza pubblica (si pensi alla materia dei servizi di noleggio di apparecchiature in materia di
intercettazioni telefoniche) e della responsabilità amministrativo-contabile.
Legge sulla Privacy - aggiornamento e apprendimento di aspetti pratici legati al piano ed al
documento di sicurezza informatica – il progetto prevede una giornata di formazione destinata
ai dirigenti e/o posizioni apicali degli uffici giudiziari del distretto. Esso costituisce la
prosecuzione del percorso formativo già attuato nel corso dell’anno 2005 e che ha avuto come
destinatari 381 partecipanti.
Esecuzioni civili – Unep - Vi sarà un approfondimento degli aspetti relativi ai servizi degli uffici
notifiche.
B) La programmazione verte inoltre su materie attinenti l’area manageriale, gestionale e
comunicativa.
Comunicazione pubblica ed interpersonale – Il corso ripropone le tematiche già pianificate
nell’anno 2007, estendendolo – a seguito di specifica richiesta dei vertici degli uffici - al
personale degli uffici giudiziari del distretto, che non avevano avuto la possibilità di essere
avviati nell’anno precedente.
I fondi comunitari europei e l’utilizzazione per l’innovazione organizzativa degli uffici
giudiziari - E’ una formazione che trae spunto dal progetto “Diffusione Best Practices negli
Uffici giudiziari italiani” e tende a far conoscere le esperienze condotte e ad acquisire i
meccanismi di progettazione per l’accesso ai fondi comunitari. Nel corso del presente anno si
inizierà un percorso di apprendimento che si estenderà nell’anno successivo.
139
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
C) Materie informatiche
Spese di giustizia - Siamm - Il corso prevede un addestramento informatico sull’applicativo
SIAMM ed è articolato in quattro moduli. Sarà prevista anche una formazione sugli aspetti
fiscali delle spese di giustizia.
Utilizzo mercato elettronico - Il corso rivolto ai dirigenti di entrambi i distretti oltre che al
personale Cisia interessato, si propone di affrontare la tematica degli acquisti, per le
amministrazioni pubbliche, sotto la soglia comunitaria (in termini di valore) attraverso il mercato
elettronico della Pubblica Amministrazione realizzato dalla Consip. In particolare: gli strumenti
telematici per gli acquisti, la negoziazione, la gara telematica.
Il piano, in tal modo elaborato, intende raggiungere i seguenti obiettivi:
•
Garantire una continuità e coerenza tra le iniziative formative realizzate con il piano
dell’anno 2007;
•
Alzare il livello delle capacità e competenze del personale amministrativo;
•
alzare il livello di coinvolgimento, partecipazione e condivisione degli obiettivi (motivazione
del personale) nell’ottica di un servizio efficace ed efficiente;
•
Migliorare la comunicazione tra i vari settori dell’organizzazione e nei rapporti
interpersonali;
•
Rafforzare e approfondire specifiche competenze tecniche in gruppi professionali
omogenei;
•
Migliorare l’utilizzo delle tecnologie disponibili attraverso coordinati interventi di natura
informatica.
6
100
106
18
6
60
66
10
60
-
200
200
18
1
18
6
20
26
6
18
3
54
6
100
106
19
6
114
1
114
L.I.
3
6
18
3
54
L.I.
1
6
6
3
L.I.
1
6
6
3
6
L.I.
3
L.I.
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
L.I.
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
M.G. FSE
NON DIRIGENTI
Legge privacy – aggiornamenti su documento
sicurezza
Sicurezza sui luoghi di lavoro L. 626/94 e successive
G.N.
modifiche e integrazioni
G.N.
Esecuzione civile ed UNEP
G.N.
100
TOT ORE
M.G. Comunicazione Pubblica ed interpersonale
100
Nr Edizioni
Spese di giustizia – SIAMM
NR GG X
EDIZIONE
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
REGGIO CALABRIA
G.N.
Responsabilità amministrativo-contabile e
contrattazione pubblica
L.I.
3
6
18
1
18
6
20
26
I.T.
Utilizzo mercato elettronico
L.I.
3
7
21
1
21
9
11
20
TOTALE UFFICIO FORMAZIONE
23 357 39 611 650
NB: I corsi sono il risultato dei fabbisogni formativi del personale; quelli contrassegnati con * riguardano i
fabbisogni formativi informatici rilevati dal CISIA.
140
Cambiamenti in atto e prospettive
All’interno dell’Amministrazione della Giustizia è in atto un processo di innovazione che
comporta:
o
un mutamento di contenuto dei ruoli (ved. nuovo ordinamento giudiziario in fieri);
o
e conseguentemente dell’intero assetto strutturale (più piatto e meno verticistico);
o
nonché del sistema relazionale interno ed esterno al contesto organizzativo (ved. controllo
di gestione, ottica di risultato e percezione degli stakeholders).
Il processo implica, pertanto, l’apprendimento di qualcosa di nuovo e l’interruzione dei
comportamenti e delle pratiche organizzative in uso.
Per essere efficace richiede:
o
una forte motivazione negli attori in causa, tesa al rinforzo di atteggiamenti e pratiche
organizzative nuove;
o
una pianificazione strategica che fissi le azioni prioritarie da intraprendere;
o
l’assunzione di un metodo.
Dentro la tendenza in atto vi è una forte spinta a concepire il “fattore umano” da semplice
destinatario e oggetto delle sapienze istituzionali a supporter dei progetti di innovazione e
promozione del cambiamento.
In quest’ottica il dirigente amministrativo è colui che, nell’immediato futuro, alleviando il peso
della gerarchia, dovrà modificare nei fatti la “piramide burocratica”, mettersi in gioco, scendere
sul campo attivando “competenze trasversali” idonee ad una ridefinizione dei processi
lavorativi.
Il dirigente amministrativo è il trainer in questo processo.
Cambia, pertanto, il sistema di gestione del personale e cambia la formazione del personale.
Quest’ultima dovrà incidere anche sul “saper essere” e sul “saper divenire”, quindi sui
comportamenti e si avvarrà di una metodologia di tipo esperenziale che coniuga il
cambiamento organizzativo con l’apprendimento, coinvolgendo tutti gli attori, sia interni che
esterni, e puntando sulla loro partecipazione alla progettazione e realizzazione dei mutamenti
organizzativi.
In atto il contesto giudiziario di questo distretto registra un importante elemento di novità, atteso
che – come in precedenza evidenziato – ben due progetti nell’ambito degli uffici giudiziari
calabresi sono stati valutati positivamente ed ammessi a finanziamento con il FSE. Se la
Regione Calabria in stretto raccordo con il Ministero della Giustizia li finanzierà vi potrà essere
un importante innovazione nella organizzazione dei servizi che servirà da trainer per ulteriori
sperimentazioni presso altri uffici.
141
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
ROMA
Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale:
Formatori distrettuali:
Cognome
Marroni
Nome
Letizia
qualifica
C2
sede di servizio
Procura Generale Roma
In applicazione presso l’Ufficio formazione distrettuale: a tempo pieno
Personale di segreteria:
Cognome
Nome
Santella
Alessandra
qualifica
C1
sede di servizio
Corte Appello Roma
a tempo parziale: Responsabile Ufficio Elettorale Corte Appello Roma
Cognome
Marchetti
Nome
Maria Pia
qualifica
B2
sede di servizio
Corte Appello Roma
a tempo parziale: Ufficio Elettorale Corte Appello Roma.
Risorse:
Aule didattiche: 2
Computer: 1*
Fotocopiatrici: 1 *
Videoproiettore: 1
Uffici: 1 *
Stampanti: 2 *
Fax: 1 *
presso la Segreteria Particolare del Procuratore Generale
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
LF
1
8
8
10
80
534
534
G.N. Codice comportamento
LF
1
8
8
4
32
165
165
108
113
37
37
G.N
I.T.
Mercato elettronico PA
LF
1
4
4
4
16
GN
Sicurezza luoghi lavoro
LF
4
6
24
2
48
Totale
142
DIRIGENTI
NR GG X
EDIZIONE
Legge su privacy
AREA
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE E REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - ROMA
5
20 176 5 844
849
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Nel mese di marzo 2008 è stata effettuata nel distretto la rilevazione dei fabbisogni formativi,
richiamando le priorità individuate nella ministeriale DS/203.1/92 del 22/2/2008.
Dalla aggregazione dei risultati sono state confermate talune priorità già emerse in sede di
rilevazione dei fabbisogni per l’anno 2007 e pertanto si è ritenuto opportuno realizzare e/o
completare nell’anno 2008 le iniziative formative programmate e non realizzate nell’anno
precedente.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:
- Comunicazione e rapporti con l’utenza, destinato a circa 500 unità
- Codice di comportamento, destinato a circa 200 unità
Iniziative formative nuove:
- Formazione Progetto SIES (Sistema informativo Esecuzione e Sorveglianza), secondo quanto
previsto con Nota DGSIA 2396/U del 25/1/2008
- Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione
TOT ORE X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
1
8
8
3
24
MG
Comunicazione e rapporti con utenza
LF
2
8
16
12
192
IT
Progetto sies
ALF
3
6
18
4
IT
Mercato elettronico
LF
1
6
6
1
TOTALE
200
200
0
500
500
72
0
74
74
6
0
80
80
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
NR ORE X GIORNO
LF
TITOLO DEL PROGETTO
NON DIRIGENTI
NR GG X EDIZIONE
G.N. Codice comportamento
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
0
20 294 0 854
854
143
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI
SALERNO
INTRODUZIONE
La formazione nella Pubblica Amministrazione
Il piano annuale di formazione, quale finalità precipua, si propone di fornire risposte al mandato
istituzionale dell’Amministrazione giudiziaria.
Rappresenta uno strumento attraverso il quale è possibile rispondere alle esigenze ed alle
istanze che provengono sia dal personale che dall’Amministrazione stessa, programmando le
attività formative tese all’arricchimento professionale, all’aggiornamento costante, alla
riqualificazione e, in casi specifici, alla riconversione del personale.
La formazione, che costituisce una leva strategica a supporto del cambiamento che
l’amministrazione giudiziaria ha deciso di intraprendere nella direzione della qualità del servizio
Giustizia, della soddisfazione del cliente, della valorizzazione delle risorse umane e
dell’accettabilità sociale, viene così ad assumere un ruolo di fondamentale importanza per la
realizzazione delle strategie che, di anno in anno, si intendono utilizzare.
Negli ultimi anni, infatti, si è rilevata una crescente consapevolezza del ruolo strategico della
formazione a supporto del processo di rinnovamento delle organizzazioni pubbliche, come
testimoniato dai numerosi richiami alla sua rilevanza contenuti in molte leggi di riforma della
pubblica amministrazione.
Si è evidenziata, altresì, una rinnovata attenzione alla efficacia e qualità della stessa, e, in
particolare, al miglioramento dei sistemi di progettazione, realizzazione e monitoraggio della
formazione, in modo da finalizzare sempre più gli investimenti formativi rispetto ai reali
fabbisogni.
In tale ottica, contrariamente a quanto avvenuto in generale per il passato, la sede di Salerno
della Scuola di Formazione del personale giudiziario, valorizzando i processi rispetto ai
contenuti, semplificando e rendendo di facile ed immediata lettura i parametri di verifica dei
risultati finali del processo di apprendimento, ha inteso mirare ad ottenere un forte impatto sul
miglioramento delle performance individuali ed organizzative.
Anche l’Amministrazione Giudiziaria con il coinvolgimento attivo dei dirigenti, ha voluto
perseguire e far proprio un approccio innovativo alla progettazione formativa, mirando, così, al
raggiungimento di un duplice obiettivo: rendere i dirigenti proponenti dei progetti di
cambiamento organizzativo e attori principali del processo di rilevazione dei fabbisogni
formativi, per pervenire a Piani di Formazione coerenti con le priorità strategiche e
organizzative degli Uffici.
144
In via preliminare, appare opportuno e necessario evidenziare che il presente piano annuale di
formazione discende sia dal lavoro autonomo e dall’esperienza maturata nel corso dell’attività
formativa svolta durante l’anno 2007 sia dalle indicazioni fornite dagli uffici giudiziari del
distretto della Corte di Appello di Salerno. Queste ultime sono state ulteriormente verificate ed
integrate mediante uno specifico incontro al quale sono stati invitati a partecipare tutti i Capi
degli Uffici giudiziari del Distretto, quali responsabili della gestione del personale.
Rilevato che da parte di questi ultimi, nel corso dell’incontro tenutosi in data 04 marzo 2008, vi
è stata ampia convergenza sulla proposta offerta formativa programmata da parte di questa
sede, si ritiene che l’attuale individuazione da parte della Scuola di Formazione di azioni
formative per l’anno 2008, integrate con quelle emerse nel corso del predetto incontro con i
Capi degli uffici, sia compatibile ed in linea anche con quanto segnalato dagli uffici giudiziari del
distretto.
Il presente piano annuale, pertanto, viene redatto sulla base degli elementi di cui sopra, nonché
sulla necessità di sviluppare ed attuare parte dell’attività formativa – in materia di sicurezza sui
posti di lavoro - programmata per l’anno 2007 e non potuta erogare a seguito di iniziative non
rientranti nella programmazione di questa sede e poste in essere, nel corso dell’anno, dal
Ministero della Giustizia, ma anche di far fronte ad ulteriori esigenze formative, rappresentate
dai Capi degli uffici in corso di stesura del presente piano, in materia di 626/94 e succ.
integrazioni e modificazioni. Infine, avviare a formazione il personale di nuova assunzione
(cancelliere C1). Per quest’ultima iniziativa, pur assicurando lo svolgimento nel corso dell’anno,
allo stato non è possibile programmare nel dettaglio il corso (distrettuale o interdistrettuale,
n.partecipanti, edizioni, costi ecc.) in quanto le assunzioni sono ancora in itinere e non definite.
Un discorso a parte merita, invece, l’attivazione di iniziative formative su specifici applicativi sw.
In particolare, per quanto attiene al sw SI.CO.GE. si è reso necessario prevedere e sviluppare
l’iniziativa a livello interdistrettuale.
Un discorso diverso va fatto per quanto attiene alla formazione informatica relativamente al
programma RE.GE Web.
L’avvio dell’utilizzo del sw SICP nel distretto della Corte di Appello di Salerno è previsto non
prima della fine del mese di novembre 2008 per cui non è possibile né pianificare né
programmare, per l’anno in corso, alcuna attività formativa in merito.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Attuale assetto della sede di Salerno della Scuola di Formazione:
L’assetto della sede della sede di Salerno della Scuola di Formazione, rispetto all’anno 2007,
non ha subito variazioni.
145
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
TITOLO DEL PROGETTO
Formazione iniziale per Cancellieri C1 neoassunti
LI
16
6
90
1
90
-
24
24
M.G. Corso manageriale per Ufficiali giudiziari C1 con mansioni dirigenziali
LI
9
6
54
2
108
-
82
82
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
F.I.
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - SALERNO
F.I.
Formazione iniziale per Cancellieri C1 transitati da altre PA
LI
15
6
90
1
90
-
8
8
E.F.
T.U. Spese di Giustizia. Trattamenti fiscali
LI
2
6
12
2
24
-
22
22
I.T.
Mercato Elettronico nella P.A.
LI
1
6
6
1
6
-
51
51
G.N. Legge 626/94: Addetti all’emergenza
LI
1
8
8
2
16
-
38
38
G.N. L.626/94: addetti Servizio Prevenzione e Protezione
LI
5
5.5
28
1
28
-
22
22
G.N. Il T.U. sui congedi parentali. D. Lgs.151/01
LI
1
6
6
3
18
-
38
38
M.G. La gestione dei progetti
FI
2
6
12
2
24
-
27
27
M.G. Qualità ed orientamento agli utenti negli uffici giudiziari (CAF)
FI
3
6
18
2
36
-
27
27
TOTALE
17 440
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
8
8
119
10
10
3
231
128
128
150
1
150
-
26
26
5
15
1
15
-
41
41
8
32
2
64
-
16
16
TOT ORE
ALF
3
7
21
1
21
I.T. EUCIP - TELEDIDATTICA
ALF 17
7
119
1
I.T. Teledidattica: ECDL
ALF 11
7
77
I.T. PROGETTO SIAMM
ALF 25
6
I.T. RE.GE. WEB
ALF
3
I.T. Progetto SIES – sottosistema SIUP - ALF
4
AREA
Nr Edizioni
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
-
I.T. SIPPI - addestramento
TITOLO DEL PROGETTO
TOTALE
146
METODOLOGIA
INFORMATICA
9 600
229 229
-
339 339
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Le esigenze emerse:
a) dell’organizzazione : le nuove assunzione di personale appartenente all’ex area C, ora III
area – fascia F1 -, ancora in itinere;
b) del personale: da più parti e ripetutamente si è riscontrato, oltre che è emersa, una esigenza
formativa particolare e specifica inerente le cosi dette spese di giustizia;
c) dei dirigenti degli uffici: in particolare, è emersa l’esigenza di una formazione specifica rivolta
alla normativa sulle assenze del personale nonché in merito agli accessi ai fondi POR.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
TOTALE UNITA'
PREVISTE
6
6,5
6
6
6
6
6
6
6
NON DIRIGENTI
2
5
2
2
2
2
2
2
3
DIRIGENTI
ALF
ALF
LF
LF
LF
LF
LF
LF
LF
TOT ORE
L.626/94: addetti al primo soccorso
L.626/94: rappresentanti dei lavoratori
La comunicazione e l’informazione all’utente
Il patrocinio a spese dello Stato
Oneri tributari a carico dei privati – la prenotazione a debito
Le spese di giustizia pagate dall’erario
Il servizio recupero crediti
Gestione assenze del personale
Accesso ai fondi POR
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
Nr Edizioni
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - SALERNO
2
1
2
2
2
2
1
2
2
24
33
24
24
24
24
12
24
36
15
54
12
100
60
60
70
40
60
55
54
12
100
60
60
70
40
60
70
12
32,5
12
12
12
12
12
12
18
TOTALE
16 225 15
511
526
TOTALE UNITA'
PREVISTE
NON DIRIGENTI
DIRIGENTI
TOT ORE
Nr Edizioni
TOT ORE X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
NR GG X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
INFORMATICA
I.T.
SIES – sottosistema SIEP
A
3
8
24
1
24
-
14
14
I.T.
SIECIC - Amministrativi
A
3
7
21
2
42
-
21
21
I.T.
SIECIC . Tecnici
A
4
7
28
2
46
-
12
12
I.T.
SICOGE
ALF
4
6
24
4
96
-
60
60
9
208
-
107
107
TOTALE
TOTALE ATTIVITA’ DA REALIZZARE NEL 2008
ORE
DIRIGENTI
NON
DIRIGENTI
TOTALE
UNITA’
PREVISTE
FORMAZIONE ORDINARIA
224
15
511
526
FORMAZIONE INFORMATICA
208
-
107
107
432
15
618
633
TOTALE
147
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
SASSARI
INTRODUZIONE
Si confermano per quest’anno, da parte dell’Amministrazione Centrale, le priorità tematiche
indicate nel 2007 riproposte, per tanto, agli uffici. Con riferimento ad esse, gli uffici compresi
nella Sezione di Corte d’Appello di Sassari hanno segnalato i fabbisogni formativi dei dirigenti
amministrativi e del personale non dirigente delle tre aree professionali.
Il Piano 2008 comprenderà inoltre l’iniziativa di miglioramento organizzativo avviata lo scorso
anno sul foglio notizie, intervento complesso ideato e progettato dai dirigenti amministrativi del
distretto di Cagliari e di cui l’ufficio formazione in sede cura l’organizzazione. Il progetto
prevede per quest’anno lo svolgimento della 2° fase (Gruppi di ricerca e studio) e la 3°
(Elaborazione e validazione delle linee guida). La seconda fase, prevede dodici workshop
distribuiti tra le sedi di Cagliari, Oristano e Sassari, per un totale di ottantaquattro ore d’aula; la
terza fase prevede invece sette workshop, che andranno a svolgersi anch’essi nelle sedi su
indicate, per complessive quarantotto ore di aula.
E’ stato ritenuto opportuno richiamare agli uffici la portata degli articoli 24 e 25 del nuovo
CCNL 2006-2009, e i nuovi principi organizzativi e gestionali contenuti nell’art. 4 del D.L.vo n.
240/2006, per l’eventuale esigenza di pianificare, nell’anno, interventi coesi ai programmi
annuali redatti dai Capi degli uffici e dai dirigenti amministrativi.
Come indicato nel Piano 2007, “la via auspicabile, per un miglioramento del servizio e con
l’ausilio della formazione, si ritiene sia quella della creazione di un contesto totalmente
dialogante e sinergico, per concatenata e sincronica azione tra tutte le “anime” del servizio,
dando lentamente forma ad un tessuto connettivo là dove il corpo organizzativo ne appaia privo
o carente. […] Un’annuale, condivisa progettualità, dunque, che potrebbe andare a raccordarsi
proprio col piano di formazione distrettuale che diverrebbe, a quel punto, strumento di una
strategia complessa e coinvolgente tutti gli uffici operanti sul territorio.”.
Nessun ufficio ha però segnalato fabbisogni formativi del personale né richiesto interventi di
miglioramento organizzativo conseguenti al programma anzidetto; né sulla base di un accordo
o di un’intesa informale tra il capo dell’ufficio e il dirigente amministrativo. Gli uffici lamentano
sofferenze negli organici – insufficienti o ridottisi per pensionamento del personale, non
rimpiazzato - che inducono a segnalare e ad avviare a formazione sempre meno dipendenti,
richiedendone l’impegno prioritario per il supporto dell’attività giurisdizionale. Pure coloro che
vengono segnalati, spesso, non si presentano in aula, per sovraccarico di lavoro o per
incombenti sopraggiunti. Le note agli uffici continuano a richiamare il danno che le defezioni
comportano per l’erario, senza tuttavia ignorare la situazione d’emergenza di alcuni di essi, in
particolare.
148
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
IT
Nr Edizioni
EF
TOT ORE X
EDIZIONE
EF
NR ORE X GIORNO
EF
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle
spese di giustizia- 1° fase - La microprogettazione.
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle
spese di giustizia- 1° fase – Convegno di lancio.
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle
spese di giustizia- 1° fase – Avvio dei gruppi di ricerca e studio (a).
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle
spese di giustizia- 1° fase – Avvio dei gruppi di ricerca e studio (b e c) Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale
NR GG X EDIZIONE
E.F.
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - SASSARI
FI
2
9
18
1
18
8
-
8
FI
1
8
8
1
8
3
32
35
FI
1
5
5
1
5
8
19
27
FI
1
6
6
2
12
ALF
2
7,5 15
6
72
-
61
61
TOTALE
115 19 112 131
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Incontro con tutti i dirigenti amministrativi del distretto di Cagliari per valutare l’opportunità di
proseguire – e con quali eventuali adattamenti - l’intervento riguardante il foglio notizie);
Nota agli uffici compresi nella Sezione distaccata di distretto con richiesta di segnalare i
fabbisogni (eventuali) dell’organizzazione/ufficio, quelli dei dirigenti amministrativi (dove ve ne
sono in servizio) e del personale non dirigente, informando dei settori di intervento prioritari
confermati dal Ministero;
Invio agli uffici, con la nota di cui al punto sub 2, di una griglia su cui indicare le preferenze e le
priorità riferite agli argomenti compresi nelle varie aree tematiche;
Incontro coi dirigenti amministrativi della Sezione di Corte e Procura Generale per prendere
atto delle segnalazioni pervenute dagli uffici e delle priorità evinte da inserire nel Piano di
formazione, tenuto conto degli impegni pregressi (formazione intervento per il foglio notizie) e
di possibili iniziative di addestramento informatico, a tutt’oggi, non ancora definite nei tempi.
Le esigenze emerse:
- dell’organizzazione (Centrale): si è tenuto conto delle priorità tematiche comunicate
dall’Amministrazione Centrale. Da parte delle singole organizzazioni (gli uffici della sezione di
Corte) nulla è invece stato segnalato.
- del personale non dirigente:
149
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
- di area 3°) nell’ordine: 1. Responsabilità della P.A. e dei Pubblici dipendenti (Macroarea
Giuridico Normativa); 2. Gestione del personale (Macroarea Manager gestionale); 3. Spese di
giustizia: le innovazioni introdotte dal Testo Unico e gli adempimenti connessi (Area Economico
Finanziaria);
- di area 2°) nell’ordine: 1. Lingue della Comunità europea (Macroarea della Formazione
linguistica); 2. Sicurezza nei luoghi di lavoro (Macroarea Giuridico Normativa); 3. Spese di
giustizia: le innovazioni introdotte dal Testo Unico e gli adempimenti connessi (Area Economico
Finanziaria);
- di area 1°), nell’ordine: 1. Il codice di comportamento (Macroarea Giuridico Normativa); 2.
Legge sulla privacy (Macroarea Giuridico Normativa); 3. Lingue della Comunità europea
(Formazione Linguistica).
- dei dirigenti degli uffici:
I dirigenti amministrativi in sede, come accennato sopra, hanno unitamente ai colleghi
dell’intero distretto espresso la volontà di proseguire l’intervento formativo relativo al Foglio
notizie, programmando nell’anno le due fasi caratterizzanti: il lavoro dei Gruppi di ricerca e
studio (Fase 2) e quello di Elaborazione e validazione delle Linee Guida (Fase 3). L’estensione,
la complessità e i tempi dell’intervento, come per il 2007, implicheranno l’impegno di consistenti
risorse umane - dell’ufficio formazione e degli uffici - e materiali, avvalendosi di esperti e di una
metodologia mutuata dalla formazione intervento e dalla learning organization.
N.B. Si è ritenuto opportuno anteporre alcuni bisogni ad altri tra quelli prioritariamente segnalati, coi
conseguenti interventi. L’intervento relativo alle “Lingue della Comunità europea”, in particolare, in
quanto non rispondente, almeno per adesso, alle reali esigenze degli uffici; e quello relativo alla
“Responsabilità della P.A. e dei Pubblici dipendenti”, per il personale della 3° area, al quale si è preferito
l’intervento su la “Gestione del personale” programmato nei precedenti piani di formazione e mai
realizzato.
Per quanto concerne l’intervento sulla sicurezza, si reputa opportuno attivare tre distinte iniziative in
materia destinate: 1. al personale responsabile del servizio antincendio; 2. al personale responsabile del
primo soccorso; 3. ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Il Piano 2008 comprenderà:
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008
- Comunicazione e rapporto con l’utenza (Sede: Sassari)
Iniziative formative nuove:
150
- Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di
giustizia (2° fase Gruppi di ricerca e studio)- Sedi: Oristano, Sassari e Cagliari
- Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di
giustizia(3° fase – Elaborazione e validazione delle Linee Guida) - Sedi: Oristano, Sassari e
Cagliari
- Sicurezza nei luoghi di lavoro: destinato agli addetti al servizio di prevenzione incendi, al
personale addetto al primo soccorso e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
- Gestione del personale (Sassari)
TOTALE
108
-
157
157
8
37
45
108
-
85
85
2
16
-
41
41
4
5
20
-
38
38
32
1
32
-
37
37
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
TOTALE UNITA'
PREVISTE
Sicurezza nei luoghi di lavoro – Corso destinato al personale
GN
incaricato della prevenzione incendi.
Sicurezza nei luoghi di lavoro –
GN Corso destinato al personale responsabile del primo
soccorso.
Sicurezza nei luoghi di lavoro
GN Corso destinato ai rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza.
NON DIRIGENTI
MG Gestione del personale
DIRIGENTI
EF
TOT ORE
EF
Comunicazione e informazione
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del
T.U. sulle spese di giustizia” – 2° fase Gruppi di ricerca e
studio
Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del
T.U. sulle spese di giustizia” – 3° fase – Elaborazione e
validazione delle Linee Guida
Nr Edizioni
CI
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - SASSARI
LI
2
18
18
6
FI
1
6
6
13
78
FI
1
7
7
7
49
LI
4
9
36
3
A
2
4
8
A
1
4
LI
4
8
37 411 8
395 403
151
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
TARANTO
INTRODUZIONE
Per il piano di formazione 2008, in sede di individuazione delle attività da realizzare, tenuto
conto che l’attività di formazione a cascata prevista nel progetto predisposto dalla DGSIA sul
SICP (Sistema Informativo Cognizione Penale) riguarderà il Distretto di Taranto soltanto nel
periodo marzo-aprile 2009, sono stati presi in considerazione in via prioritaria i fabbisogni
formativi emersi in sede di rilevazione.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale
Referenti per le attività formative del distretto sono due cancellieri C2 in servizio
rispettivamente, nel Tribunale e nel Tribunale di Sorveglianza di Taranto, che svolgono tale
compito a tempo parziale non essendo mai stati sollevati dalle attività istituzionali cui sono
addetti.
Non risulta designato altro personale di segreteria che coadiuvi i predetti funzionari, così come
non risultano modificate, rispetto all’anno precedente, le risorse logistiche destinate alle attività
formative.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007:
- Nuovo sistema del casellario: gestione provvedimenti giudiziari sul sistema informativo del
casellario giudiziale
- T.U. in materia di spese di giustizia (DPR n. 115/2002). Il pagamento delle spese di giustizia
dopo l’emanazione del D.L. n. 223/2006, convertito con L. n. 248/2006. Novità normative e
aspetti controversi. Soluzioni e prospettive di riforma
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007:
Nel distretto, fino al giugno 2007, è proseguita l’attività di collaborazione con la Dgsia, per gli
aspetti amministrativi e organizzativi inerenti il progetto per la “Teledidattica” - formazione
informatica per il conseguimento della ECDL Start. Ai corsi hanno partecipato 118 unità di
152
personale, per complessive 840 ore di formazione erogate a partire dal mese di dicembre
2006.
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
TITOLO DEL PROGETTO
Nuovo sistema del casellario
ALF
3
8
24
3
72
-
46
46
T.U. in materia di spese di giustizia (DPR n. 115/2002). Il
E.F. pagamento delle spese di giustizia dopo l’emanazione del
D.L. n. 223/2006, convertito con L. n. 248/2006.
LI
1
6
6
3
18
1
63
64
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
I.T.
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TARANTO
TOTALE
30 6 90 1 109 110
840
350
3 840
TOTALE UNITA'
AVVIATE
3*
NON DIRIGENTI
350
DIRIGENTI
NR ORE
X GIORNO
35
TOT ORE
TOTALE
Nr Edizioni
ALF
35
(5 classi
contemporaneamente
per n.2 ediz., 2 classi
per n.1 ediz.)
TOT OR
E X EDIZIONE
I.T. Teledidattica
NR GG
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – INFORMATICA
-
118
118
-
118
118
*una delle edizioni indicate riguarda una seconda aula con sole 2 classi
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
Ai fini della rilevazione dei fabbisogni per il corrente anno, è stata inviata agli uffici giudiziari del
distretto una nota contenente le indicazioni e le linee guida emanate dalla Direzione Generale
del personale e della Formazione, finalizzata a registrare le esigenze rappresentate dai capi
degli uffici giudiziari del distretto, dai dirigenti amministrativi nonché dai responsabili delle
diverse articolazioni organizzative degli uffici giudiziari.
All’esito di questa indagine, nel corso di una riunione con i dirigenti del distretto sono state
individuate e condivise le priorità emerse.
Le esigenze emerse
Tali priorità riguardano, prevalentemente, le problematiche più frequenti nella gestione
operativa dei servizi in particolar modo relativamente all’applicazione del “testo unico in materia
153
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
di spese di giustizia” e “fiscalità negli uffici giudiziari”. Si è rilevata, inoltre, una forte richiesta di
formazione diffusa sui temi e gli strumenti della comunicazione interna ed esterna.
I fabbisogni emersi possono essere, in ordine di preferenze espresse, così sintetizzati:
- nell’ambito dell’area manageriale-gestionale è stata segnalata la necessità di un corso in
materia di comunicazione sulla considerazione che conoscere il proprio stile di comunicazione
e gestirlo consapevolmente rappresenti un passo indispensabile per attivare un reale processo
di cambiamento e un miglioramento del clima e dei rapporti interpersonali con i colleghi e con
l’utenza; altro percorso formativo richiesto è stato quello sulle “nuove forme e modalità di
gestione del lavoro negli uffici giudiziari, lavoro di gruppo e per obiettivi”;
- nell’ambito dell’area economico-finanziaria, riveste un ruolo prioritario il Testo Unico n.
115/2002, con particolare riferimento alle spese di giustizia e alla fiscalità negli uffici giudiziari,
e ad argomenti specifici quali la liquidazione spese di giustizia, la gestione del registro mod.
1/A/SG, le innovazioni introdotte ed adempimenti connessi e il servizio del patrocinio a spese
dello Stato;
- nell’ambito dell’area giuridico-normativa è stata segnalata la necessità di completare il
programma previsto lo scorso anno con l’erogazione del corso sul codice di comportamento dei
dipendenti della P.A.; così come sono stati segnalati quali argomenti da trattare la normativa
sulla privacy, sulla sicurezza nei posti di lavoro, sulla responsabilità della P.A. e dei pubblici
dipendenti, sulla gestione degli archivi, nonché le modifiche alla L. 241/90;
- nell’ambito della formazione statistica è stata richiesta attività formativa sulla gestione delle
statistiche giudiziarie.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
In coerenza con le indicazioni ministeriali, le risultanze della rilevazione effettuata e tenuto
conto delle risorse umane e strumentali disponibili per l’attività di formazione la pianificazione
per l’anno 2008 si è orientata sui seguenti corsi:
154
DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
TOT ORE
NON DIRIGENTI
Nr Edizioni
G.N. Il codice di comportamento dei dipendenti della P.A.
L.I.
1
6
6
10
60
- 250 250
T.U. n. 115/2002 sulle spese di giustizia: problematiche inerenti l'istituto del
E.F. patrocinio a spese dello Stato sia in materia civile, che penale, con
particolare riferimento all'attivazione delle procedure di recupero
L.I.
1
9
9
3
27
-
M.G. La comunicazione efficace nelle relazioni interpersonali
L.I.
3
6
18
10 180 5 240 245
AREA
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
NR GG
X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
TOT
ORE X EDIZIONE
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - TARANTO
TOTALE
60
60
23 267 5 550 555
Le proposte del presente Piano si intendono modificabili ed adattabili, sempre nel rispetto dei
principi ispiratori dello stesso, alle esigenze e ai cambiamenti del contesto organizzativo o
normativo, al fine di soddisfare sopravvenute priorità formative.
4
IT
Sottosistema Siep
ALF
3
TOTALE
8.30 34
9
27
TOTALE UNITA'
PREVISTE
ALF
NON DIRIGENTI
Progetto Sies
DIRIGENTI
IT
TOT ORE
TITOLO DEL PROGETTO
Nr Edizioni
NR GG X
EDIZIONE
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
AREA
METODOLOGIA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
INFORMATICA IN COLLABORAZIONE CON DGSIA
2
68
-
12
12
1
27
-
7
7
3 95
-
19 19
155
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
TORINO
INTRODUZIONE
Il piano di formazione 2008 mira a capitalizzare le esperienze formative positive degli anni
precedenti. In particolare, viene riproposta la metodologia della Formazione-Intervento e il
coinvolgimento crescente delle parti interessate (personale, responsabili e dirigenti). E’
significativo, infatti, osservare come nel corso degli anni, tale metodo abbia incontrato il
consenso dei Dirigenti amministrativi torinesi (in continua diminuzione) che ne apprezzano i
risultati ottenuti e ne incoraggiano gli ulteriori sviluppi.
La nuova programmazione si pone come obiettivo, l’ulteriore diffusione delle buone prassi
maturate negli anni precedenti, al fine di consolidare e patrimonializzare quanto già ottenuto e,
al contempo, di migliorare la qualità dei prodotti offerti (servizi), e di creare valore aggiunto
nell’utilizzo delle risorse a disposizione. A tale proposito è stata di significativa importanza la
collaborazione avviata in via sperimentale con la Regione Piemonte, nel luglio 2007, che ha
consentito di testare nuove metodologie didattiche. Nello specifico, attraverso una sala
multimediale è stato realizzato in videoconferenza un corso di REGE relazionale che ha visto il
coinvolgimento della sede di Alessandria, allestita per l’occasione. L’esito positivo dell’iniziativa
ha portato al perfezionamento, nell’anno 2008, della stipulazione del Protocollo di Intesa tra la
Corte D’Appello, la Procura Generale di Torino, il Consiglio Regionale del Piemonte ed il CSI
Piemonte, per “la condivisione di esperienze finalizzate allo sviluppo di sistemi informativi ed
innovativi anche attraverso l’utilizzo di strumentazione multimediale” .
Nell’ottica della collaborazione interistituzionale già avviata, particolare rilevanza assume la
prospettiva di prossimi accordi sinergici con la Regione Valle d’Aosta, per la definizione e lo
sviluppo di collaborazioni su temi di interesse comune.
La sfida per il 2008, sarà quella di poter avviare in via sperimentale, una formazione attraverso
una Piattaforma e-learning – progettata in esclusiva per il Distretto di Torino. Questo metodo
affiancherà i metodi formativi già esistenti (Formazione-Intervento, metodi tradizionali),
consentendo la creazioni di corsi ad personam.
Per quanto riguarda gli elementi innovativi dell’anno 2008 è inoltre importante sottolineare il
continuo sforzo nell’aggiornamento delle procedure informatiche. Il raggiungimento di un
proficuo uso dei sistemi informatici garantirà un migliore utilizzo delle risorse a disposizione.
Questo obiettivo però risulta ancora in via di raggiungimento poiché rallentato da inevitabili
fattori esterni, quali ad esempio l’adattamento e l’apprendimento del personale alle nuove
metodiche, all’addestramento continuo del personale. Ciò giustifica la necessità di insistere sul
proseguo di corsi sempre più mirati a sostenere ed approfondire le conoscenze informatiche di
questi ultimi. A tal proposito va considerato come, a fronte dell’esigenza di avere un organico
formato ed in numero sufficiente all’esecuzione del lavoro, v’è il problema della continua
carenza delle risorse umane (personale d’ufficio e dirigenziale), il che rende il carico di lavoro
156
sempre meno adeguato, costringendo il personale a pressioni poco sostenibili. Tuttavia,
l’aggiornamento continuo, l’addestramento su tematiche e procedure, spesso complesse,
costituisce un importante stimolo motivazionale, oltre che meccanismo di premio, per quanti
sono desiderosi di apprendere e sono consapevoli che il proprio lavoro ha una ricaduta
determinante sull’organizzazione.
E’ oramai opinione comune che la Formazione rappresenti un’importante leva strategica su cui
agire per assicurare una più efficace evoluzione organizzativa. Pertanto deve essere vista
quale strumento necessario per stimolare lo sviluppo e la crescita professionale delle
“persone”. Infatti è attraverso i singoli che è possibile innescare e sviluppare l’apprendimento
organizzativo.
Non in secondo piano, si colloca la formazione tradizionale che dimostra d’essere un “metodo”
sempre ben apprezzato dal personale a cui è rivolta una costante pratica di aggiornamento
realizzata mediante lezioni frontali.
I risultati ottenuti possono considerarsi soddisfacenti anche in riferimento alle aspettative dei
partecipanti rilevate attraverso il modello di gradimento del corso, riportato nel paragrafo 4.
Quanto fin ora citato, rientra in ciò che è stato attuato sino ad oggi, con l’ auspicio per il
prossimo futuro di poter allineare comportamenti e metodi di lavoro nell’unica direttrice di
omogeneità ed univocità.
In conclusione, per quanto concerne i fabbisogni formativi che la formazione 2008 mira a
soddisfare, l’orientamento sarà verso il completo compimento di quanto emerso nell’anno
precedente e il recepimento delle nuove esigenze formative enunciate nel paragrafo 4.
Il contesto organizzativo
Non vi sono state significative variazione del contesto organizzativo rispetto al 2007.
Le variazioni dei singoli uffici/gruppi di lavoro sono state comunque rilevate in fase di Analisi dei
fabbisogni formativi per il 2007. L’analisi è stata improntata facendo concentrare i singoli
dirigenti sulle previste evoluzioni degli uffici di riferimento.
Attuale assetto dell’Ufficio formazione distrettuale
Formatori distrettuali
-
n.1 (a tempo parziale)
-
collaborazioni occasionali da parte di colleghi, coinvolti secondo le esigenze ma senza continuità.
Personale di segreteria
-
n.1 ausiliario B1(a tempo parziale)
Risorse logistiche (locali e aule didattiche)
-
n.2 aule di cui una informatica ed all’occorrenza, utilizzo di Maxi Aule; n.3 video proiettori;
-
n.2 lavagne luminose; n.1 fotoriproduttore; N.13 PC marca FUJITSU SIEMENS ceduti a titolo
gratuito dalla Regione Piemonte.
Attualmente l’Ufficio formazione è composto unicamente dal Formatore Distrettuale, Dott.ssa
Ginevra Zotto, responsabile dell’ufficio. In assenza di ulteriori unità dedicate, al supporto della
formazione, si continuerà, per l’anno 2008, ad avvalersi di collaborazioni occasionali con il
157
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
personale impiegato per tutto ciò che riguarda la gestione dei progetti e delle attività da questi
previste.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
M.G.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
I.T.
ALF
ALF
FI
FI
FI
FI
2
15
4
4
3
8
5
6
3
5
4
6
10
90
12
20
12
48
2
1
2
1
2
1
20
90
24
20
24
48
0
0
1
1
1
0
43
45
11
15
23
22
43
45
12
16
24
22
FI
4
3
12
2
24
0
15
15
FI
4
6
24
1
24
0
9
9
FI
4
3
12
2
24
1
49
50
FI
6
6
36
3
108
1
14
15
FI
4
5
20
1
20
0
20
20
LF
2
8
16
5
80
3
235
238
LF
ALF
ALF
3
1
2
8
6
6
24
6
12
5
5
3
120
30
36
0
0
0
124
107
78
124
107
78
ALF
1
8
8
5
40
1
191
192
ALF
2
8
16
5
80
0
120
120
LF
1
8
8
2
16
1
68
69
LF
1
8
8
2
16
1
60
61
0 137
0
47
137
47
TITOLO DEL PROGETTO
Il Nuovo SIC
Formazione iniziale per cancellieri C1 neoassunti
PDCA: ottimizzazione flussi informativi -219.06 PDCA: sistema elaborazione statistiche -220.06
Vademecum x personale Segreterie Proc.Gen. -221.06
Vademecum x URC Tribunale Torino 222.06
Riorganizzazione Ufficio Contabilità Corte Appello Torino 223.06
Vademecum utili a riorganizzare Segreterie
Trib.Sorveglianza -224.06
Uso standard per formazione personale Segreterie Proc.
Rep. -225.06
Uso standard per formazione personale e gestione flussi
informativi -226.06
Task force multidisciplinari x ottimizzare comunicazione
Interfacce -227.06
Spese Giustizia: la riscossione Corso A Spese pagate e
prenotate
Spese Giustizia: la riscossione Corso B Recupero Crediti
626/94 - Corso di primo soccorso - Aggiornamento
626/94 - Corso di primo soccorso – Nuovi addetti
T.U. Spese di Giustizia: verifica dei risultati e
aggiornamento corsi A
T.U. Spese di Giustizia: verifica dei risultati e
aggiornamento corsi B
Privacy: aggiornamento in materia T.U.DLgs196/03 e
misure minime sicurezza dati
Procedimento amministrativo:
Legge 241/90:aggiornamento operativo e metodologicoResponsabile del Procedimento
Codice della Strada – Corso per autisti
Mercato Elettronico (CONSIP)
NR GG
X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
TOT UNITA'
AVVIATE
M.G.
NON
DIRIGENTI
M.G.
DIRIGENTI
M.G.
TOT ORE
M.G.
Nr Edizioni
I.T.
F.I.
M.G.
M.G.
M.G.
M.G.
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TORINO
ALF 1
ALF 1
5
5
6
3
6
15
1
TOTALE
6
54 865 11 1.433 1.444
6
360
-
6
360
TOTALE UNITA'
AVVIATE
60
NON
DIRIGENTI
4
DIRIGENTI
15
TOT ORE
TOT ORE
X EDIZIONE
ALF
TOTALE
Nr Edizioni
NR ORE
X GIORNO
I.T. Informatica: Patente europea ECDL
NR GG
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - INFORMATICA
240
240
240 240
TOTALI ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2007
158
ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
FORMAZIONE ORDINARIA
865
10
1434
TOTALE
UNITA’
1444
FORMAZIONE INFORMATICA
360
0
240
240
TOTALE
1225
10
1674
1684
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione:
L’Ufficio Formazione del Distretto di Torino ha ritenuto validi gli strumenti di rilevazione dei
fabbisogni formativi già formalizzati con successo nell’anno precedente. Inoltre, le nuove
esigenze formative sono state rilevate attraverso l’analisi delle indicazioni fornite dai partecipati
al termine di ogni iniziativa.
Lo strumento utilizzato è il modello per la valutazione del gradimento.I Tale modello è stato un
utile mezzo oltre che per rilevare il gradimento sui corsi svolti, anche per carpire le ulteriori
esigenze rilevate.
Le esigenze emerse
a) Organizzazione: le esigenza più avvertita risulta quella della diffusione e replicabilità delle
buone pratiche.
b) Personale: le esigenze specifiche riguardano principalmente l’area tematica giuridico
normativa e sono relativi, in particolare, alla Sicurezza ed Igiene sui luoghi di lavoro (ai sensi
del D.Lgs 626/94) e al T.U. spese di giustizia entrambe riconducibili all’interno della macro area
giuridico – normativa.
c) Dirigenti degli uffici: le esigenze emerse coprono tutte le aree tematiche, dalla formazione
informatica alla materia penale, dall’economico – finanziaria alla comunicazione.
Le aree tematiche
Le aree tematiche contemplate per la redazione del Piano di Formazione 2008 sono le
seguenti:
•
Economico finanziaria,
•
Formazione informatica,
•
Formazione linguistica,
•
Formazione statistica,
•
Giuridico normativa,
•
Manageriale gestionale.
Dall’analisi dei dati raccolti sono emerse le seguenti esigenze formative in base alle quali sono
state pianificate le attività per l’anno 2008. In particolare, in materia di sicurezza nei luoghi di
lavoro (626/94 ) si è proceduto a rilevare le ulteriori esigenze, attraverso l’invio di una mail
informativa a tutti gli uffici del distretto, anche a seguito delle novità introdotte nel corso
dell’anno 2007 .
159
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Nell’ambito del Piano Formativo 2007 erano stati inseriti alcuni corsi, già avviati con la
formazione-Intervento, che rispondevano ad esigenze formative espresse dagli stessi Dirigenti,
attori principali, e rilevate dal Formatore Distrettuale, che verranno espletati nell’anno in corso.
Nel complesso, le tematiche di riferimento possono essere di seguito sintetizzate:
•
Sicurezza nei luoghi di lavoro- addetti antincendio - aggiornamento (626/94 s.m.)
•
Nomine degli RLS
•
Addetti al pronto soccorso – aggiornamento
•
Aggiornamento TU spese di giustizia
•
Comunicazioni interna ed istituzionale
•
Clima e benessere organizzativo
•
Addestramento procedure informatiche
•
Formazione iniziale - Cancellieri C1 nuovi assunti
Si mantiene pertanto il riferimento delle aree tematiche riconducibili alle priorità:
1. E.F. - economico finanziaria,
2. F.I. - formazione iniziale,
3. F.L. - formazione linguistica,
4. F.S. - formazione statistica,
5. G.N. - giuridico normativa,
6. I.T. - informatica e telematica,
7. M.G. - manageriale e gestionale.
Sono prevedibili iniziative formative rese necessarie da eventuali mutamenti normativi.
160
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
G.N.
M.G.
M.G.
M.G.
M.G.
M.G.
M.G.
G.N.
F.I.
I.T.
I.T.
I.T.
TOT ORE
NON DIRIGENTI
TOT UNITA'
PREVISTE
1
4
4
4
16
50
50
ALF
3
4
12
8
96
100
100
ALF 8
4
32
2
64
DIRIGENTI
Nr Edizioni
G.N.
626/94 - Corso di primo soccorso –
Aggiornamento – Sedi:AL-NO-CN- TO
626/94 - Corso di primo soccorso – Nuovi Addetti
– Sedi:AL-CN-VC-IVREA-TO-NO-PINEROLO626/94 - Corso RLS – Nuova nomina
626/94 - Corso addetti antincendio Aggiornamento
626/94 - Corso per nuovi addetti antincendio
Privacy negli uffici giudiziari: novità normativa e
pronunce del garante sul DLgs 196/03
Responsabile del procedimento negli uffici
giudiziari: competenze e profili di responsabilita’ –
Legge 241/90
T.U. Spese di Giustizia :aggiornamento novità
normative - corsi A
T.U. Spese di Giustizia: aggiornamento novità
normative - corsi B
PDCA: ottimizzazione flussi informativi -219.06
PDCA: sistema elaborazione statistiche -220.06
Vademecum x URC Tribunale Torino 222.06
Vademecum utili a riorganizzare Segreterie
Trib.Sorveglianza -224.06 in corso
Uso standard per formazione personale e
gestione flussi informativi -226.06
Task force multidisciplinari x ottimizzare
comunicaz. Interfacce -227.06
626/94 – Corso RSPP – Modulo B e C
Formazione iniziale per cancellieri C1 neoassunti
Corso specialistico Excel e Word
Progetto SIES sottosistema SIEP Aggiornamento
Addestramento all’uso procedura SIAMM-ARSPG
– Tribunale Aosta
NR GG
X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
G.N.
ALF
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - TORINO
0 55
55
ALF
2
5
10
5
50
120
120
ALF
3
5
15
5
75
130
130
LF
1
8
8
4
32
300
300
LF
1
8
8
4
32
200
200
ALF
1
8
8
5
40
250
250
ALF
2
8
16
5
80
150
150
FI
FI
FI
4
10
6
3
5
8
12
50
48
2
2
3
24
100
144
12
18
34
12
19
34
FI
8
6
48
1
48
9
9
FI
6
6
36
1
36
15
15
FI
10
6.5
65
2
130
3
15
18
ALF
ALF
ALF
9
15
4
4
6
7
36
90
28
1
1
1
36
90
28
0
9
13
13
9
13
13
ALF
1
6
6
3
18
64
64
ALF
5
6
30
1
30
6
6
TOTALE
1
-
60 1169 4 1583 1.587
4
8
10
80
-
4
8
10
80
TOTALE UNITA'
PREVISTE
2
2
NON DIRIGENTI
DIRIGENTI
Nr Edizioni
TOT ORE
X EDIZIONE
NR ORE
X GIORNO
ALF
NR GG
X EDIZIONE
SIAMM-ARSPG Verifiche e aggiornamento
TOTALE
TOT ORE
I.T.
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008INFORMATICA
100
100
100
100
TOTALI ATTIVITA’ DA REALIZZARE NEL 2008
ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOT UNITA’
PREVISTE
FORMAZIONE ORDINARIA
FORMAZIONE INFORMATICA
1174
80
1587
100
1587
100
TOTALE
1254
1687
1687
161
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICI FORMAZIONE DISTRETTUALE
TRENTO E BOLZANO
INTRODUZIONE
L’obiettivo che ogni anno cerchiamo di realizzare con la predisposizione del piano della
formazione è la promozione, la diffusione e lo sviluppo del sapere per tutti coloro che operano
nell’amministrazione
della
giustizia
con
un’attività
sempre
più
continua,
perché
l’amministrazione ha sempre più bisogno di migliorare il proprio livello di competenza e di
efficienza, migliorando le competenze e le conoscenze dei suoi dipendenti.
La formazione rappresenta, quindi, un punto di incontro tra le potenzialità ed i bisogni dei
lavoratori della giustizia e le potenzialità ed i bisogni dell’amministrazione, perché
l’amministrazione cresce e si sviluppa tramite la crescita e lo sviluppo di tutti i lavoratori.
Non a caso gli interventi formativi sono stati sempre orientati verso due dimensioni molto
importanti:
- l'area del sapere e del saper fare – con l’obiettivo di trasferire sia conoscenze sia abilità o
capacità che prima il personale non aveva;
- l'area del saper essere – con formazione particolarmente delicata che mira a modificare
comportamenti, atteggiamenti, mentalità, mettendo in grado le persone di agire correttamente
nel ruolo in cui sono chiamate ad operare,
Il bilancio più che positivo delle attività realizzate nel 2007 (398 dipendenti formati per un totale
di 10.304 ore di formazione ) ci confortano per l’impegno profuso soprattutto per l’alto indice di
gradimento riscosso dalla maggior parte dei corsi attivati, e ci inducono a predisporre un piano
della formazione sempre più orientato verso tematiche di maggior rilievo e con metodologie
adeguate ai fabbisogni rilevati.
Anche nel 2007 abbiamo potuto erogare formazione con finanziamenti del Fondo Sociale
Europeo. Oltre ai corsi di inglese e di informatica, molto apprezzati e partecipati, si è potuto
realizzare un interessante e qualificato corso di formazione sulla comunicazione pubblica della
durata complessiva di 51 ore per 29 partecipanti. L’iniziativa ha avuto un successo notevole,
sia per la metodologia adottata che per i contenuti formativi.
Tale esperienza ha segnato la definitiva affermazione del ruolo dell’ufficio formazione tanto che
le richieste di interventi o semplici segnalazioni di problemi da affrontare ci vengono comunicati
a prescindere da formali rilevazioni dei fabbisogni formativi.
Si è consolidato il rapporto con la Regione Trentino alto Adige. E’ intervenuto un accordo di
programma tra la stessa Regione ed il Ministero della Giustizia in base al quale gli uffici del
distretto hanno potuto godere di un’ampia fornitura di materiale di cancelleria, pubblicazioni e
strumenti informatici. Di pari nella programmazione dei corsi di formazione teniamo sempre in
considerazione la partecipazione del personale in servizio presso gli uffici del giudice di Pace.
162
Ci si propone di consolidare anche il rapporto di positiva collaborazione tra l'Ufficio Formazione
del personale e l'Ufficio dei magistrati referenti per la formazione, che ha già registrato il
successo del corso sull'Italgiureweb, organizzato congiuntamente a fine 2006, al quale hanno
partecipato magistrati e personale amministrativo insieme. Iniziative di questo tipo favoriscono
la nascita di un clima collaborativo nuovo, quale quello d'altronde auspicato dal dott. Pellegrini
che
-
in
merito
al progetto
SICP,
di
prossima
attuazione
-
ha
sollecitato
una
formazione congiunta e "ad incastro" del giudice e dei suoi collaboratori.
Con tale spirito si è programmata la giornata di studio sul mandato di arresto europeo, prevista
per giugno p.v., che vedrà la compartecipazione di consiglieri, giudici di primo grado e
funzionari del settore.
Il piano della formazione per il 2008, come si avrà modo di notare, prevede una notevole
attività formativa che molto difficilmente sarà possibile realizzare.
A tal fine sarà fatta una scaletta degli interventi ritenuti prioritari rispetto agli altri con la
conseguente trasposizione al 2009 dei corsi previsti ma non realizzati.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
La situazione della scopertura degli organici è diventata ormai cronica, quasi tutti gli uffici del
distretto lamentano disagi e spesso l’avvio a corsi di formazione del personale in servizio
rappresenta un ulteriore onere per l’ufficio.
Al riguardo non si può fare altro che auspicare un massiccio reclutamento di personale.
Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale:
- Dott. Matteo Savastano - Cancelliere C2 / Formatore in servizio alla Procura della Repubblica per i
Minorenni di Trento con contestuale applicazione per 2 giorni a settimana al Tribunale per i Minorenni;
- Dott.ssa Anna De Gregorio - Bibliotecario C1 in servizio presso la Corte di Appello di Trento e
recentemente chiamata a far parte dell’Ufficio formazione distrettuale con provvedimento congiunto del
Presidente della Corte e del Procuratore Generale;
- Dott.ssa Lucia Debertol - esperto Linguistico C1 in servizio alla Procura della Repubblica di Bolzano e
referente per gli uffici di Bolzano;
- Dott. Massimo Fuiano - Cancelliere C1 in servizio alla Procura Generale di Trento;
- Sig.ra Daniela Pescador - Operatore B1, preziosa referente di tutta l’organizzazione della formazione,
cura tutti gli adempimenti burocratici ed amministrativi connessi alle attività di formazione e tiene
l’archivio degli atti.
Ad eccezione della Sig.ra Pescador, nessuno è addetto alla formazione a tempo pieno.
Da alcuni mesi è operativa una piccola sala dedicata alla formazione (15 postazioni
informatiche con tavoli mobili che all’occasione consentono di ospitare fino ad un massimo di
25 persone per attività formative di tipo tradizionale).
Si confida di poter acquisire un’adeguata strumentazione tecnica per completare l’allestimento
di una vera e propria aula della formazione.
163
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Anche a Bolzano è stata allestita un’aula informatica che viene utilizzata come aula formazione
con 18 postazioni. Vale la pena evidenziare che il dirigente della Corte d’Appello, dott. Pichler,
e la referente per la formazione sono riusciti ad allestire tale aula senza alcun costo per
l’Amministrazione, grazie ai buoni rapporti instaurati con altri enti pubblici da cui hanno
recuperato le scrivanie e i pc. Si auspica anche per quest’aula la possibilità di poterla
completare con la strumentazione tecnica e didattica necessaria per facilitare la docenza e
l’attività d’aula.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRENTO
Iniziative formative previste e realizzate nel 2007:
- Corso di inglese giuridico (Fondo sociale europeo);
- Corso di informatica di base (Fondo sociale europeo);
- Il nuovo casellario giudiziale informatizzato;
- Esecuzioni penali – Il progetto SIES;
- Spese di giustizia: la liquidazione e le anticipazioni
Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007:
- Fondamenti e pratica della comunicazione pubblica (Fondo sociale europeo);
- Il mercato elettronico
I.T.
I.T.
I.T.
Nuovo sistema Informativo del Casellario Giudiziale
TOT ORE X
EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
ALF 20
NR ORE
X GIORNO
Corso di informatica per personale di Trento e
Rovereto - F.S.E.
Corso di inglese giuridico per personale di Trento e
F.L.
Rovereto - F.S.E.
Gli adempimenti del cancelliere connessi alla fase
G.N.
esecutiva della sentenza penale
I.T.
NR GG X
EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRENTO
2
40
2
80
1
78
79
FL
20
2
40
2
80
0
70
70
IT
3
6
18
1
18
0
19
19
ALF
4
4
16
1
16
0
12
12
1
4
4
1
4
0
63
63
2
8
16
1
16
0
95
95
Nuovo
Sistema
Informativo
del
Casellario
ALF
Giudiziale–-certificatori
Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale
ALF
–-iscrittori
G.N. Le spese di giustizia
ALF
2
6
12
1
12
0
23
23
G.N. Le spese di giustizia
ALF
2
6
12
1
12
0
27
27
Fondamenti e pratica della comunicazione pubblica
M.G.
ALF
F.S.E.
1
4-8
51
1
51
0
29
29
1
6
6
1
6
2
26
28
I.T
Mercato Elettronico della P.A.
TOTALE
ALF
12 295 3 442 445
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – BOLZANO
Per gli uffici di Bolzano, si ripropongono tutte le attività già programmate lo scorso anno, ivi
compreso il piano integrativo, che non sono state realizzate perché è ancora in fase di
definizione il progetto di miglioramento dei servizi da realizzare con il concorso del Fondo
164
Sociale Europeo. Gli interventi formativi (connessi all’avvio del progetto di riorganizzazione
degli uffici giudiziari finanziato dal Fondo Sociale Europeo e promosso dal Ministero della
Giustizia in collaborazione con il Dipartimento della Funzione pubblica e della Commissione
Europea) che prevedibilmente verranno effettuati nell’anno 2008 sono i seguenti:
Area manageriale e gestionale
Concetti base della teoria e dell’analisi organizzativa
Sistema di erogazione dei servizi pubblici – corso base
La gestione per obiettivi
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
Strumenti e metodi di rilevazione
La rilevazione dei fabbisogni formativi si è basata essenzialmente sui dati già in possesso
dell’ufficio rilevati sia mediante lo strumento del format pubblicato sul sito intranet che mediante
l’analisi dei questionari di fine corso.
Anche senza specifica richiesta sono pervenuti all’ufficio formazione varie segnalazioni per
l’attivazione di specifici percorsi formativi e ciò ha contribuito a rafforzare maggiormente il ruolo
della formazione decentrata e dei formatori distrettuali.
Nei mesi scorsi al termine di una riunione dell’ufficio formazione con tutti i dirigenti
amministrativi del distretto si è pervenuti alla definizione del quadro dei fabbisogni formativi
caratterizzato dalla forte richiesta dell’attivazione di specifici gruppi di studio su tematiche di
particolare rilievo (spese di giustizia, le esecuzioni civili e penali, la riforma del fallimento ecc…)
che necessitano di un costante aggiornamento sia di conoscenza della normativa che degli
strumenti operativi adottati e da adottare.
Le esigenze emerse:
I fabbisogni emersi riguardano i seguenti temi:
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
aggiornamento in tema di 626;
formazione personale proveniente da altre amministrazioni (Trento) e di nuova assunzione
(Bolzano);
costituzione di focus group per materie specifiche (spese di giustizia, fallimenti, esecuzione
civile e penale;
formazione quadri intermedi, funzionari con funzioni direttive;
prosecuzione corso Testo Unico Spese di Giustizia – la liquidazione delle spese;
utilizzo del SICOGE e le comunicazioni tra Corte ed uffici periferici;
i corpi di reato (la confisca, la distruzione, i libretti di deposito ecc. );
percorsi di aggiornamento per gli ufficiali giudiziari;
Già nelle prossime settimane si prevede la realizzazione del modulo sulle spese di giustizia
riservato alla sola fase della liquidazione e che vede quali destinatari anche il personale in
servizio presso gli uffici del giudice di Pace.
Per quanto attiene alla formazione in tema di legge 626/94 si è già monitorato il numero
complessivo del personale da aggiornare e da formare ex novo.
165
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Di particolare rilievo è invece l’ipotesi di costituire un osservatorio sulle spese di giustizia con
l’intento, in prima battuta, di avviare dei focus group per raccogliere e documentare le questioni
più rilevanti alla quali occorre dare risposte specifiche. In una seconda fase ci si propone di
realizzare momenti di confronto con altri uffici del Triveneto o addirittura del Nord Italia per
declinare un decalogo delle regole e delle procedure da seguire con la formulazione di
eventuali quesiti in ordine all’interpretazione delle norme del Testo Unico e per suggerire
l’adozione di provvedimenti normativi/regolamentari per tutti quegli aspetti che ancora oggi
sembrano sfuggire ad una regolamentazione puntuale.
Allo scopo di avviare la prima fase di coordinamento interdistrettuale degli uffici formazione, si
prevede di avviare i nostri funzionari a formazione presso altri distretti.
Per gli uffici di Bolzano, si ripropongono tutte le attività già programmate lo scorso anno, ivi
compreso il piano integrativo, che non sono state realizzate perché è ancora in fase di
definizione il progetto di miglioramento dei servizi da realizzare con il concorso del Fondo
Sociale Europeo.
Le esigenze dell’organizzazione risultano essere sempre le stesse, ovvero la calendarizzazione
dei corsi lontano dai periodi feriali, possibilmente non in coincidenza con le udienze ed altri
impegni istituzionali come le scadenze elettorali.
L’esigenza di non svuotare gli uffici è ancora più marcata se si considera la grave carenza di
personale e le oggettive dimensioni degli uffici.
A margine di tutto quanto sopra esposto, si reputa opportuna accennare al corposo intervento
formativo relativo al SICP che sia per i contenuti che per la durata sicuramente determinerà lo
slittamento delle attività formative che si stanno pianificando.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008
-Il registro modello 42 – Corpi di reato affidati in custodia a terzi.
-Nuova normativa in materia dell’uso della lingua negli uffici giudiziari in provincia di Bolzano.
-La comunicazione esterna: gestione del pubblico da parte del personale addetto allo sportello
ed al centralino ( Bolzano );
-La volontaria giurisdizione. L’amministratore di sostegno;
-Il ruolo dell’ufficiale giudiziario. Notificazioni ed esecuzioni
Iniziative formative nuove
-Legge 626/94 Formazione iniziale e aggiornamenti – primo soccorso ed emergenza.
-Corso di Inglese giuridico (FSE);
-Corso di Informatica (FSE);
-Spese di giustizia: la liquidazione;
-Formazione dei quadri intermedi – Funzionari e Cancellieri con funzioni di responsabilità e/o
direzione di uffici;
-Osservatorio sulle spese di giustizia;
-I corpi di reato ( la confisca, la distruzione, i libretti giudiziari);
-Focus group esecuzioni penali;
-Focus group esecuzioni civili;
-La cancelleria del fallimento – evoluzione normativa e ricadute organizzative;
166
-Il mandato di arresto europeo;
-La nuova definizione delle competenze del dirigente amministrativo.
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
40
2
80
0
37
37
ALF
9
3
27
3
81
0
37
37
ALF
1
9
9
2
18
0
50
50
ALF
1
7
7
1
7
18
4
22
Legge 626/94 Formazione iniziale
ALF
1
4
4
4
16
0
15
15
ALF
2
4
8
2
16
0
35
35
10
5
50
2
100
0
30
30
1
6
6
1
6
0
26
26
1
6
6
1
6
0
26
26
Formazione dei quadri intermedi – Funzionari e
Cancellieri con funzioni di responsabilità e/o
LF
direzione di uffici
La volontaria giurisdizione. L’amministrazione di
LF
sostegno
Il ruolo dell’ufficiale giudiziario. Notificazioni ed
ALF
esecuzioni
G.N./I.T.
Focus group esecuzioni penali
ALF
4
5
20
1
20
0
12
12
G.N./I.T.
Focus group esecuzioni civili
ALF
4
5
20
1
20
0
12
12
G.N.
Corpi di reato . Il reg. Mod. 42 – I corpi di reato
affidati in custodia a terzi
ALF
2
4
8
1
8
0
24
24
G.N./I.T.
Osservatorio sulle spese di giustizia;
ALF
4
5
20
1
20
4
16
20
G.N./M.G.
La cancelleria del fallimento – evoluzione
normativa e ricadute organizzative
ALF
4
5
20
1
20
2
10
12
Il mandato di arresto Europeo
ALF
1
7
7
1
7
4
18
22
2
4
8
2
16
0
30
30
1
4
4
1
4
0
40
40
3
5
15
2
30
0
74
74
1
4
4
2
8
0
50
50
8
2
16
40
40
40
40
40
42
40
40
G.N.
G.N./I.T.
G.N./I.T.
M.G.
G.N.
M.G.
M.G.
F.S.
M.G.
Legge 626/94 aggiornamenti – primo soccorso
ALF
(Bolzano)
Legge n. 626/94
informazione/formazione iniziale per neoassunti LF
(Bolzano)
La comunicazione esterna: gestione del
pubblico da parte del personale addetto allo
ALF
sportello ed al centralino(Bolzano)
Nuova normativa in materia dell’uso della lingua
LF
negli uffici giudiziari in provincia di Bolzano
Sistema di erogazione dei servizi pubblici
Concetti base della teoria e dell'analisi
organizzativa
La statistica, un importante strumento di
monitoraggio
La gestione per obiettivi
TOTALE
4.
2
Legge 626/94 aggiornamenti – primo soccorso
G.N.
3.
20
G.N./I.T
G.N.
2.
LF
G.N./I.T.
M.G.
1.
TOT ORE
Corso di Informatica di base (FSE);
Le spese di Giustizia. Le liquidazioni. Le
G.N.
anticipazioni e la prenotazione a debito.
La nuova definizione delle competenze del
G.N./M.G.
dirigente amministrativo
Nr Edizioni
I.T.
TOT ORE X
EDIZIONE
Corso di Inglese giuridico (FSE)
NR ORE
X GIORNO
F.L.
NR GG
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
TRENTO e BOLZANO
ALF
2
4
5
4
20
2
40
ALF 2
4
8
2
16
LF
ALF
3
4
12
2
4
2
39 579 30 706 736
Il piano ripresenta un’elencazione di attività che riguardano specificatamente gli uffici giudiziari di Bolzano
strettamente legati all’erogazione dei fondi del Fondo Sociale Europeo. E per la stessa ragione anche per gli
uffici di Trento si riportano le attività per le quali si confida nel rifinanziamento dal parte del FSE.
Quando sarà pubblicato il bando del FSE valuteremo la possibilità di attivare altri percorsi formativi che
potrebbero essere di interesse per l’amministrazione così come è avvenuto per il corso sulla comunicazione
pubblica.
Per i vari focus group che si intendono attivare si prevedono solo i minimi costi di missione, l’eventuale
presenza di un facilitatore della discussione, che al momento non si prevede sarà eventualmente inserito nel
piano dettagliato che come di consueto verrà redatto nel momento della formale richiesta di attivazione
dell’iniziativa formativa.
Il seminario sulla nuova definizione delle competenze del dirigente amministrativo viene programmato in
Trento ma costituisce l’evoluzione della stretta collaborazione degli Uffici Formazione del Triveneto che si
curano anche della formazione specifica per i dirigenti.
167
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE
TRIESTE
INTRODUZIONE
Il Piano annuale di formazione rappresenta lo strumento di programmazione delle attività
formative, per rispondere:
-al bisogno di aggiornamento e di arricchimento professionale del personale
-alle esigenze dell’organizzazione,
fornendo, in un quadro di insieme, le linee guida ed i principali ambiti di intervento per l’anno
2008 della funzione formazione nel Distretto della Corte d’Appello di Trieste.
Nel presente piano, in accordo e sinergia organizzativa con il Cisia per il Veneto e Friuli
Venezia Giulia con sede a Padova, da cui dipende anche il Presidio Cisia di Trieste, è inoltre
inserita la programmazione formativa in materia informatica.
Da questo punto di vista si sottolinea che per il 2008 sono previsti i seguenti interventi formativi
su applicativi specifici programmati a livello nazionale:
- Progetto Sies (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza)
- Progetto Sicp (Nuovo Sistema Informativo cognizione penale)
- Progetto Siamm (Gestione dei Registri in materia di Spese di Giustizia).
Si tratta di una programmazione molto ampia e impegnativa che presuppone una sinergia
organizzativa tra la formazione ordinaria e quella informatica, per la quale è riconosciuto e
richiesto l’intervento di coordinamento e logistico dell’Ufficio Formazione.
Per quanto riguarda il 2007, nonostante la disponibilità operativa di un solo formatore a tempo
pieno, è stato possibile realizzare 17 iniziative formative, a cui sono stati avviati 856 dipendenti,
con un incremento rispetto all’anno precedente.
L’Ufficio Formazione, cercando di attuare un costante lavoro di rilevazione e analisi del
fabbisogno formativo, si affianca ai dirigenti amministrativi e al personale per la progettazione
di iniziative formative che siano il più possibile vicine alle esigenze e alle problematiche
lavorative delle persone e degli uffici giudiziari.
Di particolare rilievo è il coinvolgimento dei dirigenti amministrativi nella fase di analisi del
fabbisogno formativo, in quella progettuale, ma anche di diretto intervento come docenti.
Sotto questo profilo è importante segnalare un maggiore interessamento da parte degli stessi,
a dimostrazione di una crescita nella consapevolezza della funzione formazione, intesa come
strumento di gestione e sviluppo delle risorse umane, nonostante le criticità in cui vivono gli
uffici giudiziari per la cronica assenza di personale.
Anche per il 2008 la pianificazione formativa tiene conto di questa situazione di difficoltà,
nonché della massiccia programmazione formativa in materia informatica attivata con progetti
168
nazionali, e propone iniziative rispettose degli orari e delle esigenze dell’ordinario lavoro del
personale, per una ricaduta positiva sull’organizzazione degli uffici.
Peraltro il 2008 vede un piccolo miglioramento dal punto di vista della carenza degli organici.
A seguito del protocollo di collaborazione tra il Ministero della Giustizia e Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia, sottoscritto nel dicembre 2006, alcune unità di personale, provenienti
dall’Amministrazione regionale, sono state distaccate presso gli uffici giudiziari. A questi nove
funzionari, arrivati nel marzo 2008, potrebbero aggiungersene altri in una successiva fase di
applicazione del Protocollo.
IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Il contesto organizzativo in cui opera l’Ufficio Formazione si discosta in parte da quello indicato
nel Piano di formazione 2007.
Dal punto di vista operativo si presume che il dr. Alberto Di Cicco, formatore distrettuale, possa
impegnarsi a tempo pieno, seguendo con continuità il coordinamento della formazione, pur
avendo assegnati alcuni servizi e considerate le necessita dell’Ufficio di appartenenza (Procura
Generale di Trieste).
L’Ufficio Formazione ha avuto l’inserimento dal 25 marzo 2008 di un funzionario distaccato
dall’Amministrazione Regionale a seguito del protocollo di collaborazione sopra indicato. La
sig.ra Elisabetta Rocco integrerà in pratica il ruolo della dr.ssa Laura Famulari, cancelliere
direttivo del Giudice di Pace di Trieste, la cui disponibilità operativa è solo saltuaria.
Continua a mancare ad oggi l’apporto di personale con funzioni esecutive di segreteria e di
supporto all’aula.
Mantiene la sua collaborazione nell’attività connessa al sito web intranet dell’Ufficio formazione
distrettuale il sig. Massimo Tedesco, operatore giudiziario B2 della Procura Generale di Trieste.
Dal punto di vista delle risorse logistico/materiali si segnala la previsione dell’attivazione di un
presidio formativo presso il Tribunale di Udine, che ha messo a disposizione un ambiente da
destinare in modo permanente alle attività formative, anche di carattere informatico, dotato di
alcuni punti rete e di un’ampia anticamera da adibire a segreteria. Il Tribunale di Udine su
iniziativa dell’Ufficio Formazione, si è attivato per la richiesta di arredi e della strumentazione
didattica necessaria.
La sede del Tribunale di Udine, infatti, geograficamente centrale nel Distretto e meglio
collegata tramite i mezzi pubblici di trasporto, risulta più facilmente raggiungibile, in particolare
dal personale degli uffici dei circondari del Tribunale locale, del Tribunale di Tolmezzo e di
Pordenone.
Si è ritenuto pertanto strategico, per poter garantire un’offerta formativa meglio usufruibile e più
efficiente da un punto di vista organizzativo, costituire questo presidio dell’Ufficio Formazione
del personale presso il Tribunale di Udine, riducendosi peraltro anche i costi di missione per la
partecipazione ai corsi.
169
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
La realizzazione dell’aula, oltre agli indubbi effetti positivi per una migliore organizzazione dei
corsi tradizionali, permetterà di programmare in modo più efficace ed efficiente anche la
formazione informatica, ormai divenuta parte integrante dei Piani di Formazione.
A questo proposito, infatti, l’attivazione dell’aula diventa ad oggi ancora più importante
considerata la programmazione formativa sul nuovo “Sistema informativo della cognizione
penale” (SICP), per la quale l’Ufficio Formazione è stato coinvolto ai fini del coordinamento
distrettuale. Sarà possibile avvalersi dunque del supporto logistico dell’aula del Tribunale di
Udine presumibilmente già dopo la prossima estate.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITA’ REALIZZATE NELL’ANNO 2007
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
AVVIATE
3
6
18
1
18
0
27
27
ALF
1
5
5
1
5
/
22
22
LF
1
4
4
5
20
4
143
147
LF
2
5
10
1
10
5
25
30
ALF
1
7
7
1
7
/
25
25
LI
2
3
6
1
6
/
24
24
ALF
1
1
6
6
6
/
15
15
G.N.
Nuovo sistema casellario-serv.civili
I.T.
A
1
6
6
2
12
/
18
18
G.N.
Nuovo sistema casellario-serv.penali
I.T.
A
4
6
16
4
96
/
48
48
G.N.
Nuovo sistema casellario-utenti certificatori
I.T.
A
1
6
6
5
30
/
82
82
M.G. Statistica - Formazione introd.
LF
1
6
6
1
6
17
27
44
LI
1
5
5
1
5
8
12
20
LI
3
4
12
1
12
/
19
19
Tecniche di gestione e di relazione con i clienti esterni
(personale nep)
LI
2
4
8
2
16
/
22
22
I.T.
Formazione informatica di base
A
2
2
4
14
56
1
187
188
I.T.
Mercato Elettronico
A
1
4
4
2
8
12
68
80
I.T.
Mercato Elettronico 2° parte
A
1
5
5
2
10
4
41
45
E.F.
TITOLO DEL PROGETTO
Spese di Giustizia – Testo unico, prassi interpretative
e applicative
G.N. Indulto – giornata di studio
G.N.
Sicurezza nei luoghi lavoro – dlgs. 626 Formazione
diffusa
G.N. Codice dei contratti pubblici
G.N.
Segreterie amministrative: ammin.-gestione del
personale, tenuta dei fascicoli
G.N.
Fascicolo penale –adempimenti successivi rrevoc.
provvedimenti.
G.N. Uffici Giudice di Pace: comunicazioni/notificazioni.
M.G.
La formazione per collaborazione nelle org. – Sem.
ril.fabb.form.
M.G. La collaborazione per la soluzione dei problemi
M.G.
TOTALI
170
NR ORE X
GIORNO
TOT ORE X
EDIZIONE
NR GG X
EDIZIONE
LI
AREA
METODOLOGIA
Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRIESTE
323 51 805 856
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008
La programmazione formativa per l’anno 2008 si struttura in continuità con quella per l’anno
precedente.
Nella fase di rilevazione dei fabbisogni formativi, anche per la nuova programmazione, come
per la precedente, è stato organizzato un incontro con i dirigenti amministrativi e alcuni
cancellieri con funzioni direttive (negli uffici privi di dirigente):
- per verificare l’attività formativa effettuata nel 2007
- per l’impostazione di una programmazione condivisa, tenendo conto delle criticità
rappresentate tra l’altro dalla forte contrazione del personale (per pensionamenti, utilizzo di
istituti che ne limitano la disponibilità operativa, come il part time o aspettativa) e dalla
mancanza di cancellieri direttivi.
Dall’incontro e dalle segnalazioni pervenute si evidenzia la richiesta di continuità nella
formazione sui servizi di cancelleria (es. depositi giudiziari, spese di giustizia, in particolare la
gestione del foglio notizie), con la partecipazione anche dei dirigenti amministrativi, i quali, in
particolare per la mancanza di cancellieri direttivi, sono chiamati ancor di più ad un
supervisione diretta dei servizi.
E’ previsto inoltre un corso di formazione introduttivo per i funzionari regionali inseriti negli uffici
giudiziari a seguito del protocollo di collaborazione sottoscritto tra il Ministero della Giustizia e
la Regione Friuli Venezia Giulia già citato, corso di cui si potranno avvalere anche alcune
persone di recente assunzione.
L’inserimento di un funzionario regionale nell’organigramma dell’Ufficio di formazione
permetterà di seguire in modo più continuo la formazione per gli ufficiali giudiziari, sia negli
aspetti di aggiornamento della normativa di riferimento sia negli aspetti relativi al tema della
comunicazione.
Tuttavia, come già ricordato nella parte introduttiva, occorre tener presente che nel 2008 partirà
una rilevante e impegnativa attività formativa informatica sugli applicativi specifici adottati dal
Ministero nei vari settori, coordinata dall’Ufficio Formazione in collaborazione con il Cisia di
Padova e Trieste, che impegnerà gran parte del personale degli uffici del Distretto.
Sul piano della formazione informatica di base, in prosieguo dell’esperienza formativa
sperimentale iniziata nel periodo ottobre-dicembre 2006, è stato realizzato, in accordo con il
Presidio Cisia di Padova, un corso sui seguenti argomenti: uso della posta elettronica, uso
internet/siti, applicazioni word, applicazioni excel, sistemi operativi/uso cartelle di rete.
L’iniziativa, svoltasi presso l’Ufficio Formazione del personale, che ha in dotazione un’aula
informatica attrezzata, ha interessato il personale degli uffici della sede di Trieste e di alcuni
uffici del circondario del Tribunale di Gorizia e Udine e si è articolata in modo tale da favorire la
partecipazione dei dipendenti e non pesare sull’andamento dei servizi degli uffici, in una o due
giornate con un orario diversificato.
171
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Il corso ha avuto un ottimo gradimento, ma occorre segnalare soprattutto la ricaduta
organizzativa di notevole rilievo con riferimento in particolare all'argomento della "posta
elettronica". Il Tribunale di Trieste ha iniziato a utilizzarla in sostituzione del cartaceo per la
diffusione di circolari e delle comunicazioni interne (calendario turni udienze, semplici avvisi
ecc.) ed ha in fase di studio il modo di veicolare anche comunicazioni di carattere
amministrativo come richieste di concessione di ferie, straordinari, ecc.. Per la realizzazione di
queste innovazioni sono stati seguiti i suggerimenti e utilizzati gli strumenti di lavoro che il corso
ha proposto, con notevole vantaggio in termini di risparmio di tempo e più efficiente utilizzo, ad
esempio, del personale ausiliario.
Da considerare inoltre che sullo stesso percorso organizzativo di comunicazione interna si
stanno attivando anche la Corte d'Appello e la Procura Generale di Trieste.
In modo meno intenso, per i concomitanti corsi sugli applicativi specifici, si continuerà questa
esperienza formativa, cercando di utilizzare in particolare l’aula del presidio formativo presso il
Tribunale di Udine, per rispondere alla richiesta proveniente dal personale di quegli uffici.
In continuità con la precedente programmazione, si ultimerà il corso sul tema della
collaborazione per cercare di rispondere ad una costante bisogno di formazione sul tema del
“lavoro collaborativo, contestualizzato ai servizi”.
La prima edizione del corso, svoltasi a Udine, è stata molto apprezzata e ci si propone di
continuare con la seconda edizione a Trieste, per poi diffondere l’iniziativa gradualmente ad
altro personale.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008
A seguito di quanto emerso dalla rilevazione dei fabbisogni formativi, tenute in considerazione
le risorse e le potenzialità operative dell’Ufficio, di seguito vengono individuate le priorità
formative della pianificazione formativa per l’anno 2008:
Iniziative formative previste nel Piano 2007 non effettuate da svolgersi nel 2008:
- Depositi giudiziari
- Procedura civile: aggiornamento modifiche uffici Nep
- Aspetti organizzativo/contabili degli uffici Nep
Iniziative formative previste nel Piano 2007 da completarsi nel 2008:
- Spese di giustizia (2 edizioni – corso del 2006)
- Sicurezza nei luoghi di lavoro – Dlgs 626/95 - Formazione diffusa.
- La collaborazione per la soluzione dei problemi.
- Formazione informatica di base.
Formazione su applicativi/software specifici
-Progetto Sies (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza; Siep e Sius) dal 16/9.
172
-Progetto Sicp (Nuovo Sistema Informativo Cognizione Penale) da ottobre.
-Progetto Siamm (Gestione Registri in materia di Spese di Giustizia) periodo maggio/giugno.
Formazione informatica specialistica per gli esperti informatici(con gestione diretta del
Cisia di Padova/Trieste)
Formazione in parte già effettuata
- Personal computing e communication
- L’innovazione dei servizi in Friuli Venezia Giulia
- Architettura delle reti
Formazione da iniziare
- Sicurezza informatica – Nuove minacce
- Windows 2003 Server
NR ORE
X GIORNO
TOT ORE
X EDIZIONE
Nr Edizioni
TOT ORE
DIRIGENTI
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
Spese di Giustizia – Testo unico, prassi
interpretative e applicative
626/04 Sicurezza nei luoghi lavoro
G.N.
Formazione diffusa – sede Ts
M.G.
La collaborazione X la soluzione dei problemi
I.T.
Formazione informatica di base
G.N. I.T. Funzionario delegato – Sicoge
D.Lgs. 240/06: Nuove competenze dirigente
M.G.
amministrativo
G.N.
Depositi giudiziari
G.N.
D.Lgs. 626/94 Rappresentanti sicurezza
F.I.
Funzionari regionali distaccati
G.N.
Fallimento e procedure concorsuali novità
Procedimento europeo ingiunzione
G.N.
pagamento
Dlgs. 626/94 Formazione diffusa nel
G.N.
distretto
M.G.
Comunicazione e collaborazione (cancellieri)
M.G.
Comunicazione (ufficiali giudiziari)
Procedura civile: aggiornamento modifiche
G.N.
uffici Nep
M.G.
Aspetti organizzativi/contabili uffici nep
E.F.
NR GG
X EDIZIONE
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
AREA
Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE ANNO 2008 - TRIESTE
LI
3
7
21
2
42
3
37
40
LF
1
4
1
2
8
1
49
50
LI
A
LI
3
2
1
4
2
7
12
4
7
1
10
1
12
40
7
5
2
3
13
88
24
18
90
27
LI
7
7
7
1
7
14
3
17
ALF
LI
LF
LF
1
5
5
2
7
7
5
5
7
35
25
10
1
1
1
1
7
35
25
10
3
25
14
10
18
28
14
10
18
LF
1
5
5
2
10
40
40
LF
1
4
1
2
8
120
120
LI
LI
2
2
5
5
10
10
2
2
20
20
36
36
36
36
LI
1
5
5
2
10
60
60
LI
1
5
5
1
5
25
25
32 266 31
598
629
25
25
25
25
108
15
27
40
25
25
25
25
108
15
27
40
TOTALE
Formazione informatica su applicativi specifici e di base
I.T.
I.T.
I.T.
I.T.
I.T.
I.T.
I.T.
I.T.
SIAMM (Spese prenotate)
SIAMM (Spese pagate)
SIAMM (Foglio notizie)
SIAMM (Recupero crediti)
SICP (Cognizione penale)
SIEP (Esecuzione penale)
SIUS (Sorveglianza)
Formazione informatica di base
A
A
A
A
A
A
A
A
4
5
3
7
9
4
4
2
7
7
7
7
6
6
8
2
28
35
21
49
54
24
32
4
1
1
1
1
8
1
3
4
28
35
21
49
432
24
96
16
/
/
/
/
/
/
/
/
173
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
NON DIRIGENTI
TOTALE UNITA'
PREVISTE
2
6
/
30
30
I.T.
Innovazione servizi F.V.G.
LI
1
3
3
2
6
/
30
30
I.T.
Architettura delle reti
LI
1
4
4
1
4
/
/
10
TOT ORE
3
Nr Edizioni
3
TOT ORE X
EDIZIONE
1
NR ORE X
GIORNO
LI
NR GG X
EDIZIONE
Personale computing e communication
TITOLO DEL PROGETTO
METODOLOGIA
I.T.
AREA
DIRIGENTI
PROGRAMMAZIONE CISIA PADOVA/TRIESTE 2008
Formazione informatica specialistica per esperti informatici
Formazione già iniziata
Formazione in programma
I.T.
I.T.
Sicurezza informatica – Nuove minacce
LI
1
3
3
2
6
10
30
40
Windows 2003 Server
A
5
6
30
1
6
/
15
15
Totale
174
125
4.
RIEPILOGO DATI
Tabella C - RIEPILOGO CONSUNTIVO ATTIVITA’ FORMATIVE - ANNO 2007
DISTRETTO
ANCONA
BARI
BOLOGNA
BOLZANO
BRESCIA
CAGLIARI
CALTANISSETTA
CAMPOBASSO
CATANIA
CATANZARO
FIRENZE
GENOVA
L'AQUILA
LECCE
MESSINA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
REGGIO CALABRIA
ROMA
SALERNO
SASSARI
TARANTO
TORINO
TRENTO
TRIESTE
VENEZIA**
TOTALE DISTRETTI
CASSAZIONE
SCUOLA ROMA
TOTALE
TOTALE ORE
EFFETTUATE
TOTALE UNITA'
AVVIATE
862
307
575
202
319
654
210
304
353
126
765
104
110
356
974
96
518
380
168
176
440
115
90
865
295
323
116
9.803
1.288
403
629
220
141
143
646
544
529
293
1.081
294
114
243
399
194
1.149
327
359
849
339
131
110
1.444
445
856
217
13.387
144
486
1.408
1.710
11.355
15.583
* escluse le spese sostenute per il funzionamento delle strutture di formazione, pari a circa € 10.000,00
** In assenza del formatore distrettuale, i corsi realizzati nel distretto di Venezia sono stati svolti su
iniziativa dei singoli Uffici giudiziari ed hanno riguardato la materia della Sicurezza nei luoghi di lavoro.
175
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Tabella D - RIEPILOGO PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE - ANNO 2008
DISTRETTO
TOTALE ORE DIRIGENTI
PERSONALE
FORMAZIONE
DA
DA AVVIARE
PREVISTE
AVVIARE
ANCONA
BARI
663
1.417
14
3
586
990
600
993
BOLOGNA
BRESCIA
CAGLIARI
CALTANISSETTA
2.038
408
1973
130
49
-
1.042
310
473
91
1.091
310
473
91
CAMPOBASSO
CATANIA
186
1492
4
-
390
1061
394
1061
CATANZARO
573
9
1845
1854
FIRENZE
176
2
420
422
GENOVA
L'AQUILA
LECCE
2942
546
84
22
14
-
3129
677
325
3151
691
325
MESSINA
MILANO
180
2790
-
610
788
610
788
NAPOLI
1554
-
1030
1030
PALERMO
576
26
753
779
PERUGIA
POTENZA*
REGGIO CALABRIA
368
357
5
39
355
611
360
650
ROMA
294
-
854
854
225
411
267
1169
579
15
8
5
4
30
511
395
550
1583
706
526
403
555
1587
736
TRIESTE
266
31
598
629
TOTALE
21.664
280
20.683
20.963
78
-
257
257
1.950
50
703
753
23.692
330
21.643
21.973
SALERNO
SASSARI
TARANTO
TORINO
TRENTO e BOLZANO
CASSAZIONE
SCUOLA ROMA
TOTALE
* Dal distretto di Potenza non è pervenuto il Piano di Formazione 2008
176
TOTALE
UNITA'
DA
AVVIARE
Ministero della Giustizia
Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati
Piano della Formazione Informatica
del personale - Anno 2008
INDICE
1. IL CONTESTO ORGANIZZATIVO …………………………………………………….……….178
2. LE LINEE GUIDA DELLA FORMAZIONE INFORMATICA
2.1.
Gli obiettivi della formazione informatica ………………………………………….………179
2.2.
Le priorità della formazione informatica per il 2008 ……..……………………………….179
3. LA FORMAZIONE INFORMATICA PER IL 2008
3.1.
I fabbisogni formativi informatici ……………………………………………………………181
3.2.
Formazione e addestramento sulle applicazioni informatiche………………………..…181
3.3.
Formazione e addestramento informatici di carattere generale….………………….….183
177
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
1. IL CONTESTO ORGANIZZATIVO
Nell’ambito della Direzione generale per i Sistemi Informativi Automatizzati l’Ufficio Personale
e Affari Generali ha la competenza per la formazione informatica; al suo interno il settore
“Formazione informatica” ha il fine istituzionale di valorizzare le competenze professionali in
ambito informatico attraverso specifiche attività:
1. la predisposizione del piano per la formazione informatica ai sensi del DPR 748 del
28/10/94 e nella corrispondente formulazione dei programmi;
2. la pianificazione, organizzazione, gestione e valutazione delle iniziative formative
finalizzate alla diffusione e aggiornamento delle competenze informatiche del
personale;
3. la predisposizione degli strumenti tecnologici e metodologici innovativi (tecnologie elearning) per l’erogazione della formazione.
In relazione alla specificità della Direzione Generale, fonte primaria di indirizzo è la
documentazione emessa dal CNIPA in ambito ICT: in particolare per la formazione informatica
assumono rilievo l’insieme delle direttive, linee guida e vademecum afferenti sia alle
metodologie didattiche che alle tecnologie innovative a supporto dei sistemi informatici.
Altrettanto rilevanti per le strategie di riferimento delle attività formative sono le direttive della
Presidenza del Consiglio dei Ministri relative alla formazione (in particolare quella del
Dipartimento della Funzione Pubblica del 13 dicembre 2001) e le direttive e circolari del
Ministro della Giustizia in merito alle priorità di legislatura.
Le attività di addestramento e formazione informatica sono realizzate prevalentemente come
supporto ai sistemi informatici e quindi sono pianificate e gestite nell’ambito dei progetti
informatici di riferimento, in corrispondenza con le diverse fasi di sviluppo di quest’ultimi. Per le
rilevanti problematiche organizzative connesse all’introduzione ed allo sviluppo di tali sistemi le
attività formative informatiche corrispondenti sono generalmente pianificate e gestite,
soprattutto a livello locale, in collaborazione tra i CISIA e le altre strutture dell’amministrazione
della Giustizia: ciò avviene, proficuamente, in particolare con l’Ufficio II Formazione della
Direzione Generale del personale e della formazione, che a livello distrettuale dispone di
personale “formatore” con specifiche competenze in ambito formativo.
Le iniziative formative e di addestramento informatico attualmente si collocano in un generale
processo di riorganizzazione dell’Amministrazione della Giustizia: esse assecondano, nella loro
realizzazione, le modalità di attuazione di tale processo, sviluppando i progetti informatici già
avviati o pianificati negli anni precedenti finalizzati all’automazione delle attività amministrative
degli uffici giudiziari locali e centrali e degli uffici dell’Amministrazione centrale.
178
2. LE LINEE GUIDA DELLA FORMAZIONE INFORMATICA
2.1. Gli obiettivi della formazione informatica
Lo sviluppo dell’automazione costituisce uno strumento essenziale nel processo di
cambiamento dell’organizzazione dell’Amministrazione della Giustizia per aumentare l’efficacia
e l’efficienza dell'azione amministrativa: le attività formative a supporto dell’automazione sono
funzionali a tale processo in quanto estendono competenze ed abilità nell’uso delle tecnologie
informatiche con un miglior uso delle risorse umane e strumentali dell’Amministrazione. Inoltre
l’incremento delle competenze professionali derivante dalle iniziative formative ed un uso
efficiente delle tecnologie permettono di conseguire ulteriori benefici a breve e medio termine,
limitando il ricorso all’outsourcing sia per l’assistenza sistemistica che per gli interventi
formativi.
In considerazione del ruolo strategico dell’automazione, le corrispondenti attività di
addestramento e formazione ne seguono il ciclo continuo di adattamento agli obiettivi di fondo
dell’amministrazione; il modello di riferimento per tali attività è un processo di formazione
continua, in cui le iniziative specifiche (i corsi ed i seminari) mirano a rispondere a esigenze di
aggiornamento professionale da adattare alla realtà lavorativa ambientale e di ruolo.
Lo sviluppo continuo di competenze professionale passa sia per iniziative di addestramento
tecnico operativo, con un ritorno a breve di produttività (ad es. per l’uso da utente delle
applicazioni) che tramite attività formative di più lungo termine (seminari e corsi di
sensibilizzazione) mirate a sviluppare capacità di controllo e di indirizzo delle tecnologie: il
giusto mix tra le due tipologie dipende dalla specificità delle diverse figure professionali e dal
loro ruolo negli uffici di appartenenza. Così per il personale dirigente la formazione,
prevalentemente informativa e seminariale, mira a sensibilizzare e coinvolgere sulle tematiche
manageriali legate all’informatica; per il personale tecnico informatico la formazione e
l’addestramento mirano ad accrescere le conoscenze e di abilità specialistiche, mentre per il
personale amministrativo l’addestramento è concentrato sulle conoscenze operative legate
all’uso applicativo delle tecnologie informatiche.
2.2 Le priorità della formazione informatica per il 2008
Il progressivo sviluppo dell’automazione presso gli uffici giudiziari comporta la necessità di
un’adeguata preparazione del personale al corretto uso dei sistemi informativi in corso di
diffusione a supporto delle attività istituzionali; le iniziative formative previste per il 2008 si
inquadrano in tale cornice di riferimento e pertanto, pur nelle limitazioni di bilancio, mirano a
sviluppare le competenze professionali del personale direttamente coinvolto nell’utilizzo, nella
gestione e nel controllo dei sistemi informatici.
In ragione delle ricadute in termini di efficacia e di efficienza amministrativa, con relativa
riduzione di costi, conseguenti alla realizzazione dei progetti informatici, la prima priorità
dell’attività formativa del 2008 riguarda le applicazioni informatiche a supporto degli uffici
giudiziari.
179
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
Tale attività interesserà le seguenti tipologie di personale:
- il personale dirigenziale, deputato a coordinare le attività degli uffici giudiziari: i relativi corsi e
seminari avranno carattere prevalentemente informativo per sensibilizzare e coinvolgere la
dirigenza degli uffici nella gestione dei processi interessati dall’automazione;
- il personale amministrativo degli uffici giudiziari, a diretto contatto con l’utenza, destinatario
degli applicativi: i corsi di addestramento mirano a supportare tali utenti nell’uso quotidiano
delle funzionalità delle applicazioni per la gestione delle attività istituzionali degli uffici;
- il personale tecnico informatico della DGSIA ed in particolare quello presso le sedi CISIA,
deputato a sovrintendere alla diffusione ed alla gestione funzionale delle applicazioni
informatiche presso gli uffici giudiziari: i corsi di carattere tecnico mirano all’aggiornamento
delle competenze informatiche, con conseguente aumento a medio termine del livello di
padronanza tecnologica dei sistemi da parte dell’Amministrazione e riduzione della assistenza
sistemistica in outsourcing.
Sulla base delle specifiche caratteristiche dei progetti informatici e dei vincoli organizzativi degli
uffici giudiziari, è prevista formazione in modalità tradizionale in aula ovvero mediante
tecnologie e metodologie innovative (ad es. in modalità e-learning, wbt ecc). In particolare, per
gli applicativi in materia penale, si ricorrerà invece a personale amministrativo degli uffici
giudiziari che diventerà “formatore” interno dell’Amministrazione dopo adeguata formazione
sullo specifico applicativo, e curerà l’addestramento all’uso del personale amministrativo in
servizio presso gli uffici giudiziari.
Una parte consistente dell’attività di formazione ed addestramento è anche finanziata all’interno
dei contratti di sviluppo e manutenzione dei corrispondenti progetti informatici, nell’ambito dei
capitoli di spesa della DGSIA.
Un secondo ambito di sviluppo delle iniziative formative previste per il 2008 riguarda la
formazione informatica di carattere generale mirata a consolidare ed incrementare le
competenze professionali informatiche di base di tutto il personale. Questo tipo di iniziative non
è di regola finanziato nell’ambito dei contratti di specifici progetti informatici. I corsi e seminari di
tale ambito sono differenziati in relazione alle specifiche esigenze formative della comunità
professionale di riferimento:
‰
il personale dirigente;
‰
il personale tecnico informatico;
‰
il personale amministrativo.
Il personale dirigente sarà destinatario di attività formative orientate allo sviluppo delle loro
capacità manageriali su materie attinenti i progetti informatici. Lo sviluppo di conoscenze ed
abilità tecniche sulle metodologie e tecnologie informatiche è l’obiettivo formativo dei corsi per il
180
personale informatico, mentre il personale amministrativo sarà oggetto di corsi di
addestramento nell’uso delle comuni applicazioni di office automation.
3. LA FORMAZIONE INFORMATICA PER IL 2008
3.1. I fabbisogni formativi informatici
La rilevazione dei fabbisogni formativi informatici è stata realizzata in un’ottica di servizio verso
gli uffici giudiziari le cui esigenze formative, in relazione alla diffusione dei progetti ed alle
attività di competenza, sono state integrate in una visione sistematica degli obiettivi, dei risultati
e dei costi; tale attività ha visto una proficua collaborazione tra gli Uffici DGSIA centrali e
periferici, le Scuole di formazione del personale dell’Amministrazione giudiziaria e gli Uffici di
formazione distrettuali. Ne è risultata confermata l’utilità di una formazione informatica declinata
operativamente sul territorio per “comunità professionali”, ovvero differenziata per gruppi
omogenei di figure professionali aventi in comune sia le problematiche applicative che le
esigenze.
In relazione alle priorità strategiche dell’amministrazione e della rilevazione dei fabbisogni i
singoli progetti di formazione definiscono gli obiettivi di apprendimento per il personale
interessato differenziandone il contenuto e l’organizzazione dei corsi sulle tipologie di utenza.
3.2. Formazione e addestramento sulle applicazioni informatiche
Le esigenze di contenimento della spesa e l’attuale riorganizzazione operativa degli uffici
dell’Amministrazione richiedono, ancora più che in passato, che gli investimenti effettuati siano
coordinati e si traducano in un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari e
quindi del servizio all’utenza. In tale quadro di riferimento, le attività formative informatiche
previste nel 2008 mirano a svolgere un ruolo di supporto attivo alla messa a regime delle
applicazioni informatiche diffuse, sia quelle afferenti alla giurisdizione civile e penale che quelle
legate alle attività amministrative.
Tali attività formative sono finanziate anche all’interno dei corrispondenti progetti ed in alcuni
sistemi informativi, soprattutto del settore penale (ad ed. SIPPI e Misure Cautelari), da fondi
comunitari.
La pianificazione nel 2008 di tali attività dipenderà dalle fasi di diffusione dei sistemi informatici
corrispondenti e dall’evoluzione tecnologica dei servizi di assistenza sistemistica a livello
distrettuale. Per le caratteristiche in termini di utenza ed obiettivi di tali iniziative formative,
considerate prioritarie in ragione della loro valenza strategica, si rimanda alla prima parte del
paragrafo 2.1. In particolare si evidenzia, che:
- le attività di addestramento del personale utente presso gli uffici giudiziari saranno
accompagnate da una estesa attività formativa rivolta al personale dirigente degli uffici
181
Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008
interessati, tesa a superare le criticità e le problematiche organizzative conseguenti
all’istallazione delle applicazioni;
- la parte della formazione prevista per le professionalità informatiche consentirà di garantire
agli utenti finali da parte di personale dell’Amministrazione, successivamente ai corsi, parte
dell’assistenza tecnica ed applicativa di back office.
Nell’ambito del nuovo sistema penale integrato un ruolo prioritario avrà il progetto SICP
(Sistema Informativo Cognizione Penale) le cui massicce attività formative saranno realizzate e
coordinate dalla direzione generale sia anche tramite i Cisia e dalla direzione generale del
personale e della formazione tramite anche gli Uffici Formazione Distrettuali.
L’intervento
formativo si realizzerà nel biennio 2008-2009 ed interesserà oltre 20.000 utenti, con la
formazione in itinere di referenti e formatori distribuita progressivamente sui distretti di corte
d’Appello, in parallelo alle diverse fasi di diffusione dell’applicativo. Il progetto nella sua fase
iniziale prevede l’avvio in parallelo del nuovo sistema su 6 distretti pilota - Firenze, Napoli,
Milano, Palermo, Genova, Bari - e la costituzione di un gruppo di 30 utenti a riferimento delle
attività formative distrettuali. Nel corso del 2008 sia la formazione dei referenti che quella degli
utenti finali verrà estesa ai distretti di Ancona, Bologna, Catania, Cagliari, Trieste e L’Aquila,
mentre gli altri distretti saranno coinvolti nel corso del 2009. I contenuti dei corsi, tutti legati alle
funzionalità della Cognizione Penale, saranno differenziati in relazione al ruolo dei diversi attori
(formatori, utenti finali, esperti informatici) ed alle diverse fasi di implementazione
dell’applicazione.
Ulteriori interventi formativi di rilievo sono previsti per altri due progetti afferenti l’area penale,
SIES (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza) e SIPP (Sistema Informativo Prefetture
e Procure), mentre di limitato impatto sono le attività formative previste per gli altri sistemi del
settore penale.
Nell’ambito del nuovo sistema informativo civile avranno maggior rilevanza le attività formative
a supporto della diffusione del Processo Civile Telematico e quelle sul sistema informativo
SIECIC (Sistema Informatico Esecuzioni Civili Individuali Distrettuali); in particolare l’attività
pianificata per il 2008 si realizzerà sia a mezzo di formazione tradizionale in aula che mediante
addestramento sul posto di lavoro (“training on the job”).
Una ulteriore attività formativa riguarda la diffusione dei sistemi informativi “amministrativi”
intendendo con tale accezione far riferimento ad attività amministrative di gestione del
personale (diffusione protocollo informatico, gestione delle presenze, etc..) presenti sia a livello
di uffici centrali che periferici e non collegate alle attività giurisdizionali.
182
Formazione e addestramento informatici di carattere generale
Sulla base delle considerazioni del capitolo precedente le attività formative per il 2008 sono
state ripartite sulla specificità delle figure professionali coinvolte e delle loro esigenze formative
di crescita professionale.
Personale dirigente e direttivo
Le attività formative possono essere ripartite in:
- seminari, corsi e convegni mirati a tematiche manageriali-informatiche organizzati dal CNIPA,
senza oneri per l’amministrazione;
- corsi e i seminari di aggiornamento professionale promossi da enti pubblici e privati su
tematiche organizzative ed informatiche rilevanti per i progetti informatici: change management,
project management, contratti informatici, pianificazione gestione e controllo dei progetti
informatici, gestione documentale, sicurezza e privacy nei sistemi informativi, e-government,
governance ed accountability delle attività informatiche. Si prevede di iscrivere qualche decina
di dirigenti e funzionari a tali corsi/seminari che saranno erogati di regola in aula, sulla base di
calendari predefiniti dalle società erogatrici.
Personale tecnico informatico
Le attività formative e di addestramento prevedono:
- corsi su prodotti e tecnologie di base nei progetti informatici: software di base, quali sistemi
operativi, data base (es. Oracle), data warehouse, sw di rete (es Vmware), etc, c..
- corsi sulla gestione tecnico-organizzativa dei progetti informatici: sicurezza dei sistemi
informatici, sicurezza delle reti, progetto, configurazione delle reti, cablaggi, servizi di trasporto
ed interoperabilità, metodologie di misura e valutazione del sw, servizi di assistenza tecnica nei
progetti.
Sono interessati a tali corsi, oltre al personale tecnico della DGSIA, quello in servizio presso i
Cisia di Bologna, Firenze e Milano Napoli e Lamezia Terme. Alcuni corsi relativi sono finanziati
con fondi esterni all’Amministrazione: di particolare rilevanza sono il progetto formativo
organizzato dall’Istituto Superiore C.T.I. del Ministero delle Comunicazioni previsto a Roma nel
biennio 2008-2009 ed i corsi per il conseguimento della certificazione EUCIP previsti presso i
CISIA di Napoli e Lamezia Terme con i fondi comunitari.
Personale amministrativo
Per le figure professionali non ancora inviate a formazione informatica, le iniziative formative
prevedono il proseguimento di corsi di addestramento all’uso di prodotti di automazione d’ufficio
attivati negli anni precedenti. L’erogazione dei corsi avviene, sulla base della specificità dei progetti
formativi e dei loro vincoli organizzativi, sia in modalità tradizionale (in aula attrezzata con il
docente) che in modalità e-learning (con l’uso di sw e specifiche piattaforme tecnologiche).
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