Scrovegni Consulting S.r.l. servizi aziendali e consulenze societarie, giuridiche e fiscali Padova, 29 agosto 2011 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE OGGETTO: Nuovi obblighi antiriciclaggio: divieti di pagamento in contanti, limitazioni nell’uso degli assegni e dei libretti al portatore. Con l’emanazione del D.L. 98/2011, vengono introdotte nuove limitazioni nell’uso del contante, degli assegni e dei libretti di risparmio al portatore; nella presente circolare vengono elencate le principali novità. LIMITAZIONE NELL’USO DEL DENARO CONTANTE E’ vietato trasferire denaro contante o titoli al portatore, tra soggetti diversi, quando il valore dell’operazione, anche se frazionata, sia complessivamente pari o superiore ad Euro 2.500,00 (in precedenza la soglia era Euro 5.000,00). NUOVI OBBLIGHI E LIMITAZIONI NELL’USO DEGLI ASSEGNI BANCARI E CIRCOLARI 1) Le Banche e le Poste Italiane devono rilasciare i moduli di assegni muniti della clausola “NON TRASFERIBILE”. 2) Il correntista può, tuttavia, richiedere per iscritto il rilascio di moduli di assegni in forma libera (vale a dire senza clausola di non trasferibilità) pagando un’imposta di bollo di Euro 1,50 per ciascun modulo di assegno. Detti assegni non possono essere emessi per un importo pari o superiore a Euro 2.500,00. 3) Gli assegni emessi per un importo pari o superiore ad Euro 2.500,00 devono indicare la dicitura “NON TRASFERIBILE” (in precedenza la soglia era pari a Euro 5.000,00). 4) Gli assegni emessi con le formule “a me stesso”, “a se stesso”, a “me medesimo”, “a m.m.” o altre equivalenti devono essere girati unicamente per l’incasso alla Banca o alle Poste Italiane. 5) Gli assegni emessi con importo inferiore a Euro 2.500,00= restano liberamente trasferibili, purché ogni girata rechi il codice fiscale di colui che l’ha effettuata (girante). In mancanza del codice fiscale, la girata sarà nulla e inficerà anche quelle che seguono. a) b) c) d) Inoltre, la circolare del Ministero dell’Economia ha chiarito: Per le persone giuridiche (enti, società ecc…) a firmare la girata dell’assegno deve essere il legale rappresentante, ma deve essere riportato il codice fiscale della società o ente che ha girato l’assegno medesimo. L’obbligo di inserire il codice fiscale nelle girate decorre dal 30/04/2008, ma vale anche per i moduli di assegno rilasciati prima di tale data. La girata è considerata nulla anche se il girante sia sprovvisto di codice fiscale ovvero il codice fiscale sia manifestamente errato. I correntisti che hanno ancora dei moduli di assegni da utilizzare, alla data del 30/04/2008, possono apporre la clausola “NON TRASFERIBILE” a penna. Via Degli Scrovegni 1 – 35131 PADOVA – Tel. 049.8755654-049.8762778 – Fax 049.8779006 –http:\\www.scrovegniconsulting. com Codice fiscale e Partita Iva 03363020284 – Capitale Sociale € 26.000,00 i.v. – Registro Imprese di Padova n. 03363020284 Scrovegni Consulting S.r.l. servizi aziendali e consulenze societarie, giuridiche e fiscali LIBRETTI DI RISPARMIO AL PORTATORE 1) Il saldo dei libretti di risparmio al portatore non può essere pari o superiore ad Euro 2.500,00 (in precedenza la soglia era di Euro 5.000,00). 2) I libretti di risparmio al portatore, con saldo pari o superiore ad Euro 2.500,00 devono essere estinti o il relativo saldo deve essere ridotto al di sotto di Euro 2.500,00 entro il 30/09/2011. 3) In caso di trasferimento di libretti di risparmio al portatore, colui che cede il libretto deve comunicare alla Banche o alle Poste Italiane che lo hanno emesso i dati identificativi e il codice fiscale del nuovo possessore. VAGLIA POSTALI 1) I vaglia postali vengono emessi con l’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola “NON TRASFERIBILE”. 2) Il richiedente può domandare alle Poste l’emissione di un vaglia postale senza clausola di non trasferibilità, purché sia d’importo inferiore a Euro 2.500,00 e sia pagata, presso lo sportello, l’imposta di bollo di Euro 1,50. 3) Ciascuna girata apposta su vaglia circolari, cambiari e vaglia postali, emessi per un importo inferiore a Euro 2.500,00 e senza clausola “NON TRASFERIBILE” deve riportare il codice fiscale del girante. Rimaniamo a Vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito. Cordiali saluti. Via Degli Scrovegni 1 – 35131 PADOVA – Tel. 049.8755654-049.8762778 – Fax 049.8779006 –http:\\www.scrovegniconsulting. com Codice fiscale e Partita Iva 03363020284 – Capitale Sociale € 26.000,00 i.v. – Registro Imprese di Padova n. 03363020284