Appalto privato Principali clausole da considerare nella redazione del contratto. www.studiolaplaca.it Diversi schemi contrattuali 1. Non esiste un solo tipo di contratto 2. Contenuto differente se a redigerlo è il committente o l’appaltatore 3. Differenze se si tratta di appalto o subappalto 4. Contratto “pret à porter”diverso da contratto su misura www.studiolaplaca.it Forma 1. Appalto forma libera 2. Assolutamente da preferire la forma scritta 3. Lecito lo scambio di lettere, preferibile un unico contesto www.studiolaplaca.it Dalla parte dell’appaltatore Prendiamo in considerazione la posizione dell’impresa che stipula un contratto con il committente, avendo una certa forza contrattuale che le consente di negoziare alcune clausole contrattuali. www.studiolaplaca.it Nomen iuris 1. Non è vincolante per l’interpretazione del giudice 2. E’ però un elemento molto importante per determinare la reale volontà delle parti 3. Prestare attenzione alle figure negoziali limitrofe ed affini www.studiolaplaca.it Parti contraenti 1. Necessario indicare le parti (il più dettagliatamente possibile: ragione sociale, P.I., sede, ecc.) 2. Indicare chi firma ed i poteri 3. Per comodità si possono denominare le parti committente e appaltatore ( o in altra maniera) per il resto del contratto. www.studiolaplaca.it Premesse 1. Importantissime e spesso sottovalutate 2. Scopo del committente 3. DIA 4. Garanzia di concessioni edilizie e loro legittimità 5. Sussistenza delle autorizzazioni di terzi 6. Disponibilità dell’area di cantiere www.studiolaplaca.it Premesse/2 1. Dichiarazione di buona redazione dei progetti e degli allegati 2. Dichiarazione del committente di aver ragionevolmente valutato nel budget per la realizzazione dell’opera la possibilità di varianti onerose. www.studiolaplaca.it Allegati 1. Importanti e devono essere richiamati nel corpo del contratto e poi elencati 2. Diventano parte del contratto e devono essere controllati con la medesima attenzione e sottoscritti 3. Rilevanti anche se redatti da terzi. www.studiolaplaca.it Allegati/2 Offerta dell’appaltatore, 2. Elenco prezzi 3. Computo metrico 4. Elaborati grafici e progettuali 5. Relazione geologica 6. Esiti altre indagini opportune 7. Elaborati tecnici e particolari 8. DIA, permessi, autorizzazioni ecc. 9. Piano sicurezza 10. Dichiarazione committente su IVA applicabile 1. www.studiolaplaca.it Subappalto 1. Prudente prevedere la possibilità di subappaltare opere (senza limiti stringenti) 2. Per i pagamenti clausola cd. if and when, anche per gli obblighi verso il committente 3. Cessione credito 4. Armonizzare giurisdizione e competenza per liti www.studiolaplaca.it Prezzo 1. Misura o corpo (forfait) 2. Riferirsi a listini e prezziari 3. Opportuno divisione in categorie 4. Libretto delle misure ed elenco prezzi 5. Arbitratore 6. Quando: anticipazione, SAL, saldo finale, % 7. Come. www.studiolaplaca.it Dichiarazioni del committente 1. Sulla sicurezza dei luoghi di lavoro 2. Sull’assenza di diritti di terzi sui luoghi di lavoro 3. Autorizzazione a richiedere ogni informazione ai progettisti, tecnici e P.A. 4. Per i lavori condominiali,sull’approvazione del condominio (meglio allegare la delibera relativa). www.studiolaplaca.it Dichiarazioni dell’appaltatore 1. Prevedere che l’appaltatore dichiari prima di un certo termine dall’inizio dei lavori come deve essere predisposta -dal committentel’aerea di cantiere (allacciamenti, opere provvisionali ecc.) per oneri che non vuole accollarsi. 2. Indicare chi è il resp. di cantiere autorizzato a ricevere disposizioni dal DL www.studiolaplaca.it Approvazione materiali Occorre evitare contestazioni sui materiali già acquistati o addirittura già posati; opportuna clausola che regoli gli acquisti ed il controllo su di essi se non c’è un abbaco o descrizioni precise in contratto o allegati. www.studiolaplaca.it Direzione lavori 1. Non è detto che il Dl debba essere nominato dalla committenza 2. In questo caso però prevedere i poteri del DL e le forme con le quali impartisce gli OdS 3. Prestare attenzione al tipo di rappresentanza del DL: tecnica o negoziale? www.studiolaplaca.it Variazioni 1. Rivedere il precedente seminario 2. Modalità di comunicazioni delle varianti 3. Prevedere sempre un compenso per l’appaltatore 4. Come i NN.PP.? 5. Prevedere sempre una proroga del termine di fine lavori www.studiolaplaca.it Revisione prezzi 1. Art. 1664 c.c. → elemento naturale del contratto 2. Possibile prevedere differenti cause di revisione prezzi www.studiolaplaca.it Fine lavori ed accettazione 1. Opportuno prevedere operazioni per constatare fine lavori 2. Sistema che consenta di far a meno del committente in caso di sua inerzia 3. Analogamente prevedere che l’opera si considera accettata al compimento di una data operazione ( o decorso del tempo). www.studiolaplaca.it Garanzie per l’appaltatore 1. Per quanto inusuale e difficile da ottenere si può prevedere una garanzia per i pagamenti a venire. 2. Per lo meno inserire una clausola che stabilisca con certezza quando c’è inadempimento del committente che consente di non proseguire i lavori. www.studiolaplaca.it Foro competente e giurisdizione 1. Se il contratto viene siglato fuori dalla propria città prevedere dove fare i processi 2. Possibile (a volte opportuno) inserire una clausola arbitrale (arbitrato amministrato). 3. Possibile prevedere tentativo di conciliazione oppure arbitraggio. www.studiolaplaca.it Comunicazioni e modifiche contrattuali Opportuno prevedere dove e con che forme devono avvenire le comunicazioni fra le parti e la forma delle modificazioni contrattuali ( scritta) www.studiolaplaca.it Clausole vessatorie Non è necessaria la doppia sottoscrizione delle clausole di cui agli art. 1342 c.c. se il contratto è stato negoziato ad hoc e non è stato predisposto per n casi. www.studiolaplaca.it Sottoscrizione 1. Data e luogo 2. Sottoscrivere tutte le pagine se fogli liberi 3. Indicare chi sottoscrive ed i poteri se non è la persona indicata nell’epigrafe 4. Indicare quanti originali del contratto sono redatti e firmali tutti. www.studiolaplaca.it