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In Italia è sempre più tempo di musical
LA TENDENZA/ C'è chi lo ama e chi non lo sopporta, ma sul fatto che l'Italia è sempre più
affascinata dai musical (non solo americani...) non ci sono dubbi. Su Affaritaliani.it scopri
in anteprima tutti quelli che "sbarcheranno" nei nostri teatri nei prossimi mesi:
dall'impegnato “C'era una volta scugnizzi” di Claudio Mattone, ambientato a Napoli nel
carcere minorile di Nisida, al più tradizionale “Alice nel paese delle meraviglie”. Senza
dimenticare grandi classici come “Happy Days”, “Cats”, “Flashdance” e “Grease”. La
sorpresa? “Monty Phyton's Spamalot”...
Giovedí 02.12.2010 16:42
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Sul musical si è sempre detto un po' di tutto. C'è chi
lo ama per il potere della sua carica evasiva, per la
fascinazione energica della musica, per le esplosioni
della parola danzata e la sua lunga tradizione e chi
invece vi scorge il pericolo della commercializzazione
di episodi storici o artistici nati con intenti ben
diversi, un vero e proprio fenomeno panem et
circensens non troppo distante da un cinepanettone
natalizio. Le contraddizioni senza dubbio non
mancano, ma certo è che se il fenomeno nel
nostro paese è in netto aumento, le evoluzioni
del genere hanno raggiunto talvolta soluzioni
sorprendenti ed emozionanti.
A dimostrarlo sono state alcune produzioni di
quest'anno come il "Gianburrasca”di Lina
Wertmüller interpretato da Elio con le musiche di
Nino Rota, ancora in tournée al Teatro delle muse di
Ancona (12 dicembre) al Donizzetti di Bergamo (2530 gennaio), al Manzoni di Pistoia (20 febbraio) e al
Palabrescia di Brescia (5 marzo) e “C'era una volta
scugnizzi” di Claudio Mattone, film musicale
ambientato a Napoli nel carcere minorile di Nisida,
occasione privilegiata per i ragazzi di riscatto nonché
opportunità lavorativa senza precedenti valsa allo
spettacolo il Premio ETI-Olimpici del Teatro come
miglior musical, presto al teatro Augusteo di Napoli
(7 dicembre - 9 gennaio) e al Sistina di Roma (8
marzo- 3 aprile).
Governo, l'Udc presenterà una
mozione di sfiducia
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Contemporaneamente fino a primavera proseguono,
per tutti i gusti, i family show come “Alice nel
paese delle meraviglie” di Christian Ginepro in
prossima apertura al Teatro dell'Unione di Viterbo
(11 dicembre), la lodatissima opera folk di Tony
Cucchiara e Renato Greco “Caino e Abele” al Cassia di Roma (16 dicembre-6 gennaio), il ritorno
dell'enorme cast di “Bollywood the Show” con le musiche di Salim e Sulaiman Merchant, due dei
compositori più famosi del cinema indiano, che coniuga le tradizione hindù a uno strepitoso spettacolo di
colori e danze in prima tappa al Lyrick Theatre di Assisi (12-13 gennaio) e il lancio del nuovo “Happy
Days”, ispirato alla celebre serie tv ambientata nell'America degli anni '50 e '60 con protagonista l'oggi
regista premio oscar Ron Howard.
Sullo sfondo dei consueti “Cats”, “Flashdance” e “Grease” la novità più assoluta spetta però
probabilmente a “Monty Phyton's Spamalot” per la regia di Christopher Luscombe con libretto e
liriche di Eric Idle, uno dei membri con Terry Gilliam, Grahm Chapman, John Cleese, Terry Jones, Michael
Palin del dissacrante gruppo degli ex studenti di Oxford e Cambridge. Conosciuti in Italia negli anni '70
soprattutto per i film “Il senso della vita”, “Brian di Nazareth” e “Monty Phyton e il sacro Graal”, alla cui
sceneggiatura originale il testo di Idle si ispira, la firma del gruppo, nonostante le separazioni, resta una
garanzia per un esilarante connubio di parodia e musica valso a Idle il Tony Award 2004 come miglior
musical dell'anno. In Italia dal 24 al 29 maggio al Politeama Rossetti di Trieste.
http://www.affaritaliani.it/coffeebreak/e_musical_mania11210.html
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03/12/2010
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