Con il patrocinio del Comune di Vacallo Sabato 6 settembre 2014 alle ore 21.00 sul sagrato della Chiesa di Santa Croce di Vacallo Il Coro Operistico di Mendrisio con la collaborazione del Coro di voci bianche “Clairière” del Conservatorio della Svizzera Italiana del Coro Lirico della “Corale Arnatese” di Gallarate (VA) del Coro Lirico dell’Associazione Musicale “Calauce” di Caloziocorte (LC) presenta l’opera TOSCA di Giacomo Puccini Personaggi ed interpreti: Cesare Angelotti: FULVIO VALENTI Floria Tosca - soprano: MARIA SIMONA CIANCHI Spoletta: STEFANO GRAZIOLI Mario Cavaradossi - tenore: ALESSANDRO MORETTI Sciarrone: PAOLO SARTORI Vitellio Scarpia - baritono: CARLO MARIA CANTONI Un carceriere: PIETRO PAGANI Sagrestano: GIOVANNI GUERINI Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici Maestro Concertatore e Direttore: GIAMPAOLO VESSELLA Regia: ALBERTO ZANIBONI Scene: FRANCO CASTELLETTI Arredamento scenico: SANTINI RESTAURO ANTICO - CHIASSO Assistenza tecnica alle luci: TEATRO MATIRÖO In caso di cattivo tempo lo spettacolo sarà tenuto al Cinema Teatro di Chiasso alla stessa ora Entrata libera TOSCA Opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini Libretto di Giuseppe Giocosa e Luigi Illiaca - Roma 14 gennaio 1900 Atto I: Chiesa di Sant'Andrea della Valle – Roma Giugno 1800. Poco dopo esser evaso dalle carceri di Castel Sant'Angelo, il prigioniero bonapartista Angelotti si rifugia nella cappella di famiglia della sorella, la Marchesa Attavanti. Il pittore Mario Cavaradossi, intento nel frattempo a dipingere l'immagine di Maria Maddalena con il volto della marchesa, più volte vista a pregare nella cappella, riconosce e soccorre Angelotti, di cui condivide la fede rivoluzionaria. Nel frattempo l'improvviso sopraggiungere della celebre cantante Floria Tosca, amante di Cavaradossi, costringe il fuggiasco a nascondersi mettendo in evidente imbarazzo Mario, che, con il suo comportamento impacciato, fa insospettire Tosca. Il dubbio e la gelosia di quest'ultima si accrescono quando la cantante riconosce nel dipinto il volto della marchesa Attavanti. Ma Cavaradossi la tranquillizza e, per congedarla rapidamente, le dà un appuntamento per quella stessa notte alla sua villa. Atto II: La camera di Scarpia al piano superiore di Palazzo Farnese. In attesa di notizie sulla cattura dell'evaso, Scarpia sta cenando nella sua camera. Dalle stanze del palazzo giunge l'eco di una festa di corte dove si sta esibendo Tosca. Cavaradossi viene interrogato ma nega di aver visto l'Angelotti e anche sotto tortura si rifiuta di rivelarne il nascondiglio. Scarpia allora indaga interrogando Tosca la quale dapprima elude abilmente le sue domande, ma poi, alle urla di Mario, confessa tutto. Mario intanto, scoperto il tradimento di Tosca, la maledice e, siccome è giunta la notizia della vittoria di Bonaparte, inneggia alla libertà, mentre viene trascinato in carcere. Rimasto solo con Tosca, Scarpia le offre brutalmente la vita dall'amato in cambio di una notte d'amore. La donna dapprima rifiuta ma infine accetta pur di salvarlo. Il dramma precipita verso la conclusione: giunge la notizia del suicidio di Angelotti, Tosca incontra Scarpia per pagare apparentemente la sua penale, invece lo uccide brutalmente e coraggiosamente con un coltello. Adesso ha il lasciapassare che dovrebbe garantire a lei e al suo amante la fuga ma... Atto III: Piattaforma di Castel Sant'Angelo. In attesa della fucilazione, Cavaradossi rimpiange i momenti d'amore trascorsi con Tosca. I ricordi malinconici sono presto interrotti del sopraggiungere dell'amata che gli mostra il lasciapassare con cui potranno fuggire spiegandogli come l'abbia avuto e gli confessa l'omicidio di Scarpia. Prima di allontanarsi Tosca illustra a Mario la messa in scena della fucilazione cui egli dovrà sottostare. Come se assistesse ad una scena teatrale, Tosca dirige da lontano la ”falsa” esecuzione di Mario. Ma ben presto ella comprende la tragica soluzione: Mario è stato effettivamente fucilato!!! Al sopraggiungere della guardie che hanno ormai scoperto l'assassinio del malvagio Scarpia, Tosca disperata sale sul parapetto del castello e si lancia nel vuoto, invocando per il traditore la punizione divina. Breve trama gentilmente omaggiata da: Bar Pizzeria Ristorante Lounge cucina senza glutine 6833 Vacallo – 0916831397 www.osteriateatropuccini.ch