GIACOMO PUCCINI
Lucca 1858 – Bruxelles 1924
LA GIOVANE SCUOLA
 Nuova generazione di
musicisti italiani nati tra il 1857 e
il 1867: Leoncavallo, Puccini,
Mascagni, Cilea (Adriana
Lecouvreur) e Giordano (Andrea
Chènier).
 Furono chiamati compositori
veristi e veriste le loro opere.
RIFERIMENTI LETTERARI
 Verismo: corrente letteraria diffusasi
nel meridione d’Italia intorno al 1870.
 Maggiori esponenti: Verga, Capuana
e De Roberto.
 Derivazione dal «Realismo» e
«Naturalismo» francese di Balzac e Zola.
 Contenuti: mondo dei poveri, vita e
problemi quotidiani dei diseredati.
Giovanni Verga
DUE CAPOLAVORI
Cavalleria rusticana
Pagliacci di Leoncavallo
 Ispirata ad un fatto
 Capolavoro operistico di
Mascagni, tratto da una novella
di Verga.
di cronaca nera
realmente accaduto in
Calabria.
 Prima rappresentazione:
 «Vesti la giubba»,
Roma, 1890, Teatro Costanzi.
l’aria più celebre, incisa
 Vicenda di amore e morte
nella Sicilia del XIX sec.
dal tenore Enrico
Caruso, è stato il primo
best –seller della storia
del disco.
CENNI BIOGRAFICI
Discendente da una famiglia di
musicisti, orfano di padre a 6 anni,
studiò grazie ad una borsa di studio
della regina Margherita.
Nel 1880 fu ammesso al
Conservatorio di Milano dove studiò
composizione.
La sua prima opera, «Le Villi», fu
notata dall’editore Ricordi che gliene
Giacomo Puccini
commissionò un’altra, «Edgar».
NASCITA DI UN GENIO
Fama e successo giungono con
«Manon Lescaut» (1893).
In quest’opera si riconoscono i
caratteri della grande personalità
di Puccini: forte senso del teatro,
ricchezza dell’invenzione
melodica, gusto armonico più
evoluto di quello dei
contemporanei.
TRE CAPOLAVORI
Nel 1891 si stabilì a Torre del
Lago presso Viareggio dove
compose tre delle sue opere più
conosciute e popolari: Bohème,
Tosca e Madama Butterfly.
Si definiscono i caratteri lirico –
sentimentali del suo
melodramma.
LA FINE DI UN’EPOCA
Assai sensibile alle mutazioni del
gusto, avvertì che, con La fanciulla
del West, il suo mondo poetico era
entrato in crisi. Testimonianza di
ciò furono la continua ed
estenuante ricerca di nuovi
libretti e l’attenzione alle
innovazioni dei più originali
musicisti a lui contemporanei.
TURANDOT
IL CANTO DEL CIGNO
DEL MELODRAMMA
ITALIANO
Il mancato completamento di
Turandot fu spiegato come
l’impossibilità di rinnovare
ulteriormente il melodramma anche
se di fatto esso fu causato dalla morte
prematura nel 1924 a Bruxelles.
Nuove forme di spettacolo di massa
stavano conquistando i gusti del
pubblico.
PERSONAGGI FEMMINILI

Nel suo teatro, l’unione di
amore-morte non è più riferita a
personaggi storici, eroi o divinità ma
a persone comuni anzi a donne:
Manon, Mimì e Musetta, Tosca, CioCio-San, Minnie, Suor Angelica,
Turandot e Liù sono donne legate da
sentimenti elementari (gioia e
malinconia) e dagli slanci della
La morte di Mimì (Bohème)
passione o della disperazione.
UN’OPERA ROMANA
TOSCA
•
Prima rappresentazione, Roma
1900, Teatro Costanzi.
•
Fonti letterarie: La Tosca di
Victorien Sardou.
•
Libretto: Luigi Illica e Giuseppe
Giacosa.
•
Personaggi principali: Floria
Tosca (soprano), cantante; Mario
Cavaradossi (tenore), pittore;
Scarpia (baritono), capo della
polizia.
TRAMA IN BREVE
Primo atto: Sant’Andrea della Valle.
Cavaradossi aiuta un fuggiasco.
Scarpia lo scopre e fa ingelosire Tosca
al fine di scoprire il nascondiglio.
Secondo atto: Palazzo Farnese.
Cavaradossi è torturato e condannato
a morte. Tosca rivela il nascondiglio
del fuggiasco ma uccide Scarpia.
Terzo atto: Castel Sant’Angelo.
Cavaradossi viene fucilato. Tosca si
getta nel vuoto.
Victorien Sardou
BRANI CELEBRI
•
Recondita armonia
(Cavaradossi, atto I).
•
Tre sbirri…una carrozza
(Scarpia, atto I).
•
Vissi d’arte (Tosca, atto II).
•
E lucevan le stelle
(Cavaradossi, atto III).
Puccini con i librettisti Giacosa
e Illica
UN’OPERA DI AZIONE
Tosca è un’opera di azione. I
continui cambi di situazione la
rendono caleidoscopica e
cangiante, costruita quasi con la
tecnica del montaggio filmico.
Dal punto di vista musicale si
evidenziano tratti isolati di
brutalità e aspre dissonanze
Maria Callas in Tosca
contrapposte a inusitate dolcezze.
Presentazione realizzata dal prof. Alessandro
Sdoia per gli alunni della classe III B dell’Istituto
Comprensivo Castel Gandolfo
a.s. 2014 - 2015
Scarica

Puccini pdf - istituto comprensivo castel gandolfo