Il Repertorio RRFP come strumento multifunzione per la
analisi dei fabbisogni formativi, l’orientamento e
l’incontro tra domanda e offerta di lavoro
Luciano Capriolo
Cagliari 9 giugno 2014
IL SISTEMA REGIONALE DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE
•
•
•
•
riferito alla persona
articolato nei tre ambiti: formale, non formale e
informale
fondato su un impianto stabile di standard
(professionali / formativi / di certificazione)
centrato sulla dimensione della “professionalità”
•
Repertorio regionale dei profili professionali (come
aggregati di competenze)
•
validazione e certificazione delle competenze acquisite
anche in contesto non formale e informale
•
Libretto Formativo del Cittadino
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IL SISTEMA REGIONALE DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE
apprendimento non formale
caratterizzato da una scelta intenzionale della persona, che si
realizza al di fuori dei sistemi di istruzione e formazione e
dell’università, in ogni organismo che persegua scopi educativi e
formativi, anche del volontariato, del servizio civile nazionale e
del privato sociale e nelle imprese
apprendimento informale
si realizza, anche a prescindere da una scelta intenzionale, nello
svolgimento, da parte di ogni persona, di attivita' nelle situazioni
di vita quotidiana e nelle interazioni che in essa hanno luogo,
nell'ambito del contesto di lavoro, familiare e del tempo libero
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L’esigenza di un sistema regionale dell’apprendimento permanente
nasce dai cambiamenti (o interruzioni) del percorso
formativo e soprattutto lavorativo
che sempre più le persone devono fronteggiare:
•
messa in valore del potenziale (profilo) della persona in termini di
apprendimenti, ovvero
competenze, conoscenze e abilità
•
loro comunicazione in modo da renderle comprensibili sia al mondo della
formazione e dell’orientamento che a quello del lavoro
•
possibilità del loro trasferimento in contesti diversi
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ARCHITETTURA DEL SISTEMA DEGLI STANDARD
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gli standard professionali costituiscono l’asse
portante del sistema regionale
fungono da riferimento per:
l’identificazione, validazione e certificazione delle
competenze
— la definizione e classificazione degli standard formativi
— la progettazione formativa
— l’orientamento
— le azioni dei Servizi per il lavoro (bilancio di
competenze; domanda-offerta; ecc.)
—
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RRFP Sardegna
Si articola in
24 schede descrittive dei settori economici
regionali
253 schede descrittive delle figure professionali
7
Ambito di attività
Ogni settore economico è stato scomposto in 6
ambiti di attività:
1.
amministrazione e gestione
2.
commerciale,
3.
progettazione,
4.
programmazione della produzione, acquisti e
logistica
5.
manutenzione e riparazione
6.
produzione di beni e servizi
comunicazione
ricerca
e
e
vendita
sviluppo
7
Figura Professionale
•
•
•
indica un livello di aggregazione di ruoli
professionali di ordine elevato ottenuto tenendo
conto delle attività da eseguire per produrre un
determinato bene o servizio
costituisce il termine di riferimento per il sistema
delle competenze della RAS
oltre alle attività, a qualificare il contenuto di una
Figura concorrono le competenze, il livello di
esercizio, le condizioni di esercizio e il contesto
professionale di riferimento
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Livello di complessità professionale
• indica il grado di complessità dell’insieme dei compiti
associati alla figura professionale
• i livelli individuati sono, in ordine di complessità crescente,
espressi dai termini
tecnici:
“addetto”,
“tecnico”,
“responsabile”
• costituisce il riferimento per l’individuazione dei livelli di
complessità della formazione necessaria al conseguimento
delle competenze che caratterizzano la Figura
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Area di attività
• insieme di attività omogenee per tipologia di processo produttivo
o prodotto realizzato
• ciascuna Area di Attività è definita da una denominazione e dalla
descrizione della relativa prestazione
• corredata dall'elenco di conoscenze e capacità necessarie per
la realizzazione della prestazione
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Competenza (secondo il D. Lgs 13/2013)
“Comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, studio o
nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di
conoscenze e abilità acquisite nei contesti di apprendimento
formale, non formale o informale”
•
consentono, a chi le possiede, il corretto svolgimento di un
compito professionale
•
sono oggetto di certificazione regionale
•
vengono registrate sul Libretto formativo del cittadino
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Conoscenza
Il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso
l’apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi,
teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio
Capacità
La capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per
portare a termine compiti e risolvere problemi
(RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per
l’apprendimento permanente - Bruxelles, 29 gennaio 2008)
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Capacità e conoscenze
costituiscono un punto di riferimento per
•
la progettazione dei percorsi formativi
•
i focus della valutazione degli apprendimenti
•
la validazione delle competenze acquisite in
contesti non formali e informali
•
l’incontro domanda/offerta
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Referenziazioni del RRFP
•
NUP / ISTAT: correlazione alla classificazione delle unità
professionali dell’ISTAT 2011 – collega il profilo ai dati
statistici nazionali e internazionali e ai dati contenuti nel
sistema informativo lavoro
•
ATECO 2007 ISTAT: correlazione con la classificazione
delle attività economiche dell’ISTAT – indica in quali
settori del sistema statistico nazionale il profilo può
essere occupato
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Standard professionale nazionale
•
rende le qualificazioni e le certificazioni di competenza
rilasciate dalle Regioni valide su tutto il territorio nazionale
•
si basa sulle descrizione dei processi e delle attività dei
settori economici, ai quali vengono correlati i profili dei
Repertori Regionali
•
non è attribuibile oggi perché le Linee Guida sono in corso
di elaborazione
•
l’impostazione del Repertorio della Regione Sardegna,
che individua le Area di Attività per ogni Figura
professionale, è coerente con lo standard nazionale
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Luciano Capriolo