Istituto d’Istruzione Superiore
Liceo Classico e Liceo Scientifico
“ V. Julia”
Progettazione didattico-educativa
del Consiglio di Classe
A.S. 2014-2015
CLASSE III LICEO
SEZ. A
INDIRIZZO: Classico
PREMESSA
La Progettazione Didattica Annuale del Consiglio di Classe è il documento mediante cui il
Consiglio di ogni classe formalizza alcune decisioni e modalità concordate di intervento sulla
classe. Per le sue caratteristiche si colloca a metà strada tra la progettazione del Collegio dei
Docenti dell'Istituto (che elabora le linee-guida dell'azione didattica dell'Istituto) e la progettazione
disciplinare del singolo docente. Per questa sua collocazione intermedia, la Progettazione didattica
del Consiglio di Classe costituisce un fondamentale momento di condivisione e di raccordo
dell’azione didattica. In particolare, essa svolge le seguenti funzioni:
1) rendere note all'interno e all'esterno (alunni e componente genitori) le linee generali lungo le
quali si intende operare;
2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle
diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline devono collaborare alla
formazione della persona;
3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per
evitare situazioni incompatibili e contraddittorie.
COMPITI ISTITUZIONALI DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
Il docente:
 descrive lo statuto epistemologico ( i "territori" d'indagine, i procedimenti specifici, le
possibilità e i limiti della conoscenza) della propria disciplina; illustra programmi, strumenti
e metodi, descrive ed interpreta problemi e fenomeni propri delle discipline;
 legge, decodifica e commenta testi in classe; cura l'apprendimento del lessico specifico e
verifica il livello della produzione orale e scritta;sollecita quesiti sugli argomenti
disciplinari; propone gli argomenti sottolineandone la logica strutturale; coordina interventi
e contributi individuali;
 illustra in classe le modalità di valutazione, adottate in coerenza con le linee e gli obiettivi
prioritari elaborati dal Consiglio di Classe;controlla la frequenza scolastica e accerta
l'impegno domestico;osserva i comportamenti degli alunni; suggerisce modalità di relazione
interpersonale; educa alla tolleranza e al rispetto reciproco; spiega le ragioni delle norme di
convivenza sociale.
ALUNNI
Le alunne e gli alunni
 prendono atto per conoscenza diretta e completa del Regolamento d'Istituto
 si assumono responsabilità in ordine agli impegni scolastici
 instaurano rapporti interpersonali corretti e costruttivi con compagni, docenti e personale
scolastico
 comunicano correttamente e tempestivamente ai propri genitori quanto di volta in volta
richiesto dall'istituzione scolastica e dai docenti.
GENITORI
I genitori
 prendono conoscenza diretta e completa del patto di corresponsabilità, del Regolamento
d'Istituto e degli indirizzi educativi generali della scuola ( il tutto contenuto nel P.O.F.), oltre
che della presente progettazione del Consiglio di classe
 seguono costantemente l'andamento scolastico dei figli attraverso un controllo assiduo del
libretto personale
 assicurano la presenza nelle occasioni di comunicazione scuola-famiglia, compresi gli
eventuali colloqui richiesti dai singoli docenti
 sostengono l'azione educativa e il progetto formativo e culturale della scuola, collaborando
nei modi che ritengano più efficaci e opportuni.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
EMANUELA GUIDO
CATIA SCAGLIONE
CATIA SCAGLIONE
ROSINA PRINCIPATO
MACRINA BELSITO
ROSALIA MONTALTO
ROSALIA MONTALTO
MARIANGELA DE TOMMASO
MARIAROSARIA PADULA
GIANFRANCO FRAZZINGARO
VINCENZO DE LUCA
GENITORI
FABBRICATORE GIOVANNI
ALUNNI
CAPALBO FRANCESCA
IORIO KEVIN
MATERIE
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Lingua e cultura inglese
Storia e Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Disegno e Storia dell'arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
DESCRIZIONE DELLA CLASSE E DEI LIVELLI DI PARTENZA
La classe è composta di 15 allievi, di cui 11 ragazze e 4 ragazzi. Gli alunni provengono da un
ampio bacino di utenza e sono pendolari nella percentuale di circa 13%.
La classe,si presenta curiosa, collaborativa e disponibile all’apprendimento.
ESITO SCRUTINI DELLO SCORSO ANNO SCOLASTICO
Alunni
Promossi
1 sospensione giudizio
2 sospensione giudizio
3 sospensione giudizio
Non promossi
Nr
15
0
0
0
0
Nella tabella sottostante sono elencate le materie nelle quali sono state registrate sospensioni del
giudizio con il relativo numero di alunni.
MATERIA
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Lingua e cultura inglese
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Storia dell’arte
Nr
0
0
0
0
0
0
0
0
LIVELLI MEDI DI PROFITTO
LIVELLO BASSO
(voti inferiori alla
LIVELLO MEDIO
LIVELLO ALTO
(voti 6-7)
( voti 8-9-10)
sufficienza)
N. Alunni…
N.Alunni 6…
N. Alunni11…
Sul piano didattico, la classe, non è del tutto omogenea in fatto di conoscenze e di competenze.
Si possono individuare tre fasce di livello:
Gruppo livello Medio-alto
Sicuro sul piano relazionale, corretto nel comportamento, intellettualmente pronto; sostanziale possesso
dei prerequisiti; motivato e partecipativo; puntuale nelle consegne;
Gruppo livello Medio-basso
Generalmente corretto nel comportamento; possesso appena sufficiente dei prerequisiti; comprensione
globale guidata; partecipazione poco attiva; linguaggio semplice.
Gruppo livello Basso
Possesso accettabile dei prerequisiti; comprensione globale incerta; partecipazione poco attiva;
linguaggio molto elementare.
OBIETTIVI GENERALI
Il consiglio di classe adotta gli stessi obiettivi educativi trasversali già utilizzati nei precedenti anni scolastici
La programmazione di classe è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi generali e disciplinari stabiliti dagli
ordinamenti. Attraverso l’ attuazione dei piani di studi e la realizzazione delle attività programmate, anche
extracurriculari, si intende determinare, per ogni alunno, una preparazione culturale e professionale coerente
con il curricolo scelto.
Della programmazione di classe fanno parte integrante i piani di lavoro individuale di tutti i docenti della classe
che indicano gli obiettivi didattici ed educativi, il percorso e le varie fasi stabilite per raggiungerli, le strategie
ed i mezzi e sussidi da utilizzare, gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione.
Il Consiglio, rilevata la situazione della classe, intende perseguire i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI SOCIO-AFFETTIVI E RELAZIONALI
1) Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici:
- rispettare le consegne di studio
- partecipare ai vari momenti della vita scolastica
- frequentare assiduamente e con puntualità
- rispettare le norme e i regolamenti interni della scuola
2) Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi:
- rispettare le norme della convivenza sociale
- essere disponibile al dialogo con compagni e docenti
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
1) Area metodologica:
-acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile
- essere consapevole della diversità dei metodi utilizzati nei diversi ambiti disciplinari
- compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
2) Area linguistico-comunicativa:
- leggere e comprendere testi di vario tipo
- parafrasare e rielaborare autonomamente i contenuti
- produrre testi scritti/orali adeguati nei contenuti e corretti nella forma
-usare il lessico specifico
3) Area logico- argomentativa:
- saper sostenere una propria tesi con rigore logico
- acquisire l’abitudine al ragionamento critico
- identificare i problemi ed individuare possibili soluzioni
- leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione
OBIETTIVI FORMATIVI
Il Consiglio di Classe prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi formativi:
 potenziamento dei livelli di consapevolezza di sé, del significato delle proprie scelte,dei propri
comportamenti
 promozione di una mentalità dello studio e dell’impegno scolastico come occasione di crescita
personale e di arricchimento culturale
 promozione di un atteggiamento di ricerca
 sviluppo del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale
 puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi
 rispetto delle diversità
 rispetto dei luoghi e delle cose
 potenziamento della capacità di rispettare le regole
 potenziamento della capacità di autocontrollo
 sviluppo della capacità di dialogo
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Il Consiglio di Classe prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi :
 acquisizione dei contenuti di ogni disciplina, applicazione delle conoscenze acquisite e
rielaborazione di quanto appreso
 padronanza dei mezzi espressivi, capacità di critica ed autocritica
COMPETENZE




L’insegnamento disciplinare mirerà innanzitutto al conseguimento delle seguenti
competenze
acquisizione di un metodo di studio e dei requisiti necessari all’apprendimento
(capacità di attenzione – concentrazione – osservazione – memorizzazione )
traduzione delle conoscenze in capacità di
- esporre un testo oralmente o per iscritto in modo chiaro e corretto nei concetti
- utilizzare con padronanza i linguaggi specifici delle singole discipline
- documentare e approfondire i propri lavori individuali
traduzione delle conoscenze in capacità di
- analisi
- sintesi
- utilizzo di conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove
- rielaborazione in modo personale di quanto appreso
- correlazione di conoscenze in ambiti differenti
sviluppo della capacità di
- organizzare il proprio tempo
- articolare il pensiero in modo logico
- utilizzare in senso razionale le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche
in ambiente non scolastico
- partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo
METODOLOGIE DIDATTICHE
Il consiglio di classe al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, programma di
mettere in atto diverse strategie e di avvalersi degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti più
idonei a consentire la piena attuazione del processo “ insegnamento/apprendimento “.
 Lezione frontale
 Lezione dialogata
 Scoperta guidata
 Lavori di gruppo
 Problem solving
STRUMENTI DIDATTICI




Libri di testo
Testi integrativi
Materiale multimediale
Lavagna interattiva
Appunti e dispense
PROPOSTE DI ARGOMENTI E ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Percorsi finalizzati alla costruzione di un sapere unitario per competenze.
Tematiche e discipline coinvolte:
 Le diverse sfaccettature della condizione femminile
 Il rapporto con lo straniero
 Il viaggio
VALUTAZIONE
La valutazione in itinere costituirà, per gli alunni e per i docenti, un elemento strutturante del
processo di apprendimento. Attraverso di esso, infatti, non solo si accerterà l'acquisizione, da
parte degli allievi, di conoscenze, di abilità e di competenze, ma si valuterà anche l'efficacia
delle scelte metodologiche e degli interventi educativo-didattici dei docenti per confermarli,
integrarli, modificarli. Strumento di valutazione saranno le osservazioni sistematiche e le
verifiche periodiche, orali e scritte, graduali e progressive, strutturate e non strutturate,
rispondenti al lavoro svolto e agli obiettivi programmati, i cui criteri possono essere concordati
anche con gli allievi, al fine di sollecitare in ciascuno di essi la capacità di analisi e di
autovalutazione. Tenuto conto delle osservazioni sistematiche e delle verifiche oggettive, i
docenti procederanno alla valutazione trimestrale, sia analitica che globale.
La valutazione analitica indicherà il livello di conoscenze e di competenze raggiunto da ciascun
allievo e sarà formulata sulla base dei criteri stabiliti nel POF; quella globale mirerà a delineare
in modo oggettivo il processo di maturazione dell’alunno.
La valutazione di fine anno scolastico terrà conto di tutti i risultati del processo formativo del
primo, del secondo e del terzo trimestre (compresi recuperi e approfondimenti) per:
 le competenze acquisite, relative ai moduli svolti nell'anno
 l'impegno, la partecipazione, l'assiduità nella frequenza
 la progressione nell'apprendimento
VERIFICHE
 Verifiche formative finalizzate al controllo in itinere del processo di apprendimento
 Verifiche sommative per accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati
Tipologie di verifiche
 Prove scritte
 Prove orali
 Prove strutturate e semistrutturate
 Questionari
 Relazioni
 Prove pratiche
CRITERI DI VALUTAZIONE: Per i criteri di valutazione si rimanda al POF e alle griglie di
valutazione allegate.
INTERVENTI DIDATTICI ED EDUCATIVI INTEGRATIVI
Tutti i docenti si impegnano a svolgere interventi di recupero in orario curricolare per il
raggiungimento delle competenze. Il Consiglio di classe, sulla base della situazione di partenza e
dei risultati delle prove somministrate in itinere, valuterà l’opportunità di avviare corsi di recupero
e/o sostegno.
(specificare modalità di svolgimento e calendario di massima)
PARTECIPAZIONE A PROGETTI PRESENTI NEL P.O.F
Consulenza didattica e studio assistito
Seminari di approfondimenti
Quotidiano in classe
VISITE GUIDATE, VIAGGI D’ISTRUZIONE
Per ciò che concerne le uscite didattiche/viaggi di istruzione si fa riferimento a quanto previsto nel
Piano Uscite didattiche e Viaggi d’Istruzione, contenuto nel POF, e sulla base dell’opportunità
formativa e culturale si propongono i seguenti itinerari: Lombardia in particolare l’EXPO di Milano
e dintorni.
Il Consiglio si riserva la facoltà di approvare altre eventuali iniziative durante l’anno scolastico
qualora giungessero proposte di rilevante carattere culturale-educativo, compatibili con le
programmazioni delle diverse discipline.
Si allegano alla presente le programmazioni delle singole discipline
Nota: la presente programmazione potrebbe subire in itinere variazioni in termini di contenuti ,
modi e tempi, perché la stessa dovrà rispondere alle reali esigenze didattico-formative della classe
in corso di a.s.
Progettazione didattica del Consiglio della Classe III Liceo Classico, discussa e ratificata nella
seduta del 21 novembre 2014.
IL CONSIGLIO di CLASSE
EMANUELA GUIDO
CATIA SCAGLIONE
ROSINA PRINCIPATO
MACRINA BELSITO
ROSALIA MONTALTO
MARIANGELA DE TOMMASO
MARIAROSARIA PADULA
GIANFRANCO FRAZZINGARO
VINCENZO DE LUCA
DOCENTE COORDINATORE
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