L’Integrazione tra le Rete in un ottica di Clinical Governance C. Pelati 1 Dal New Public Management alla Public Governance Ambiti Definizione Attori Focus Struttura Funzioni Strumenti Modalità di interazione Contenuti decisionali Government Governance Esercizio del potere decisionale secondo il Creare consenso intorno a determinate sistema istituzionale formale scelte Numero contenuto Numero elevato, pubblici e privati Strutture organizzative e istituzioni Processi, politiche e outcome Sistemi chiusi. Competenze, gerarchia Sistemi aperti, partecipazione volontaria. Reti e partenership Scarsa consulatazione, nessuna Maggiore consultazione cooperazione per attuare le politiche Formali (leggi, decreti, etc…) Informali (accordi, intese) Autorità gerarchia, relazioni conflittuali e Consultazione orizzontale, relazioni interazioni ostili. Comando e controllo collaborative e consenso su norme tecnocratiche. Ruolo abilitante delle aziende pubbliche Specifici e rigidi Indicazioni di criteti per decidere e per valutare la validità delle decisioni 2 Obiettivo è implementare modelli organizzativi che forniscano Risultati sempre migliori in termini di salute ottenuta dal cittadino; Miglioramento della qualità dei processi produttivi e dei loro prodotti; Elevata efficienza in un’ottica di uso parsimonioso ed oculato delle risorse con ottimale allocazione delle stesse; Massima valorizzazione della risorsa umana essendo la qualità della stessa il fattore critico nel valore complessivo del servizio; 3 L’Evoluzione dell’Organizzazione Organizzazione gerarchico funzionale “la catena di montaggio”; Organizzazione socio-tecnica un’attenzione spinta ai rapporti relazionali “Dipartimenti”; Organizzazione per processi, per percorsi, a rete, riorientata ad esempio per complessità assistenziale; 4 Perché lavorare in rete in sanità Complessità dell’intervento non più erogabile da un solo servizio o un solo operatore Motivazioni economiche o sostenibilità dei costi Motivazioni etiche(equità e non solo economicità) 5 Obiettivi del lavorare in Rete Lavorare per creare o rafforzare dei legami,creare integrazione o opportunità strutturali di comunicazione tra entità (persone, enti, risorse) distinte, ma che possono convergere verso un’azione o tensione condivisa. Reciproca informazione sulle tematiche affrontate e le attività programmate per evitare duplicazioni e sovrapposizioni Verificare possibilità di costruire progetti comuni Creare connessioni di rete cioè “ costruire ponti,o liberare canali, predisporre le connessioni “per far entrare nei processi organizzativa quante più risorse, opzioni possibili. Far entrare il formale nell’informale, vale a dire far entrare organizzazioni e supporto “ tecnico” dentro al vivo delle risorse umane, perché queste sviluppino al loro interno un’ossatura sulla quale reggere la cultura organizzativa. 6 LA CULTURA DELLA CLINICAL GOVERNANCE 7 Elementi delle reti Le strutture I processi e i nodi della rete Le connessioni della rete 8 Le Strutture IL COLLEGIO DI DIREZIONE Le Macrostrutture dell’Azienda: Presidio Unico Ospedaliero Dipartimenti Sanitari Ospedalieri Dipartimenti di Cure Primarie Dipartimento di Salute Mentale Dipartimento di Sanità Pubblica 9 I processi ed i nodi Esempio di Processi ClinicoAssistenziali; ClinicoOrganizzativi; Didattica e Formazione; Ricerca e Innovazione; Governo Clinico; Esempio di Nodi Collegio di Direzione Collegio di PUO Collegi di Stabilimento Coordinamento dei Distretti Comitato di Dipartimento Riunioni di Unità Operativa 10 Le connessioni tra le Reti (635 operatori coinvolti) Tutor (200); Rete Audit (20); Valutatori Interni (60); Referenti Formazione (55); Referenti Rischio (110); Referenti Qualità (125); Preposti (90); 11 Esempio di: Processi e i nodi della Rete del Rischio Clinico Incident Reporting Root Cause Analysis Sicurezza Documentazione Collegio Direzione Direttori Dipartimento Coord. Aziend Progr.Risk Managem. Ref. Dip. RC Formazione e Migloramento Ref. U.O. RC 12 Perché Integrazione? Aumento del sentimento di sicurezza; Diminuzione nel breve in efficienza ma guadagno in quella futura; 13 INTEGRAZIONE VS SISTEMA La differenziazione di funzioni e compiti consente di garantire il risultato organizzativo complessivo; Più il lavoro viene parcellizzato più aumenta il rischio di frantumazione e di funzionamento a comparti stagni; Il processo di integrazione delle parti di un sistema agisce come risorsa contro la frantumazione 14 Livelli organizzativi di integrazione tra le reti 1° livello: Aziendale tra coordinatori di Reti 2° livello: Dipartimentale tra referenti nell’ambito della stessa macrostruttura 3° livello: di Unità Operativa 15 CONCLUSIONI “un calciatore protagonista mette in crisi il gioco di squadra e può incidere negativamente sul risultato della partita” 16