LETTERATURA LATINA PROGRAMMA PER PERCORSI E APPROFONDIMENTI Il “realismo” nel mondo antico: da Mimesis di Auerbach, analisi del Satyricon di Petronio e delle Metamorfosi di Apuleio. Metamorfosi e magia, storie di streghe, licantropi, evocazioni di morti: Lucano, Petronio, Apuleio (e la tradizione greca). Ricerca della felicità attraverso la saggezza: Seneca, Marco Aurelio. Intellettuali e potere: Seneca, Tacito, Plinio il Giovane (percorso tematico su Garbarino, pp. 157-184). Storia e storiografia: Tacito e Ammiano Marcellino. Visione pagana del mondo, visione cristiana del mondo (Seneca, Marco Aurelio, Tertulliano, Agostino) Pagani, cristiani e concetto di “crisi” (Seneca, Plinio il Giovane, Marco Aurelio, Rutilio Namaziano, Agostino). “Comico” e satirico nel mondo antico: Petronio, Marziale, Persio, Giovenale. Il metodo della contrastiva per l’analisi e la traduzione dei testi: validità e prospettive di applicazione. Tema interdisciplinare: il suicidio. Tema interdisciplinare: metodi pedagogici. Tema interdisciplinare: la decadenza. LETTERATURA LATINA E AUTORI PROGRAMMA DA LIBRO DI TESTO Garbarino, Opera, vol. 3 PARTE LETTERARIA (i testi indicati in questa sezione sono letti esclusivamente in traduzione) ETÀ GIULIO-CLAUDIA Principato gentilizio, ultimi anni di Augusto, dinastia giulio-claudia, vita culturale e letteraria, pp. 13-22; la favola, Fedro, pp. 28-31 e, dalle Fabulae, Il lupo e l’agnello, La parte del leone, La volpe e la cicogna, La volpe e l’uva, Il lupo magro e il cane grasso, Un aneddoto storico: Tiberio e lo schiavo zelante, pp. 3438. SENECA Biografia, Dialogi, Epistole a Lucilio, stile e prosa senecani, tragedie, Apokolokynthosis, pp. 61-79; dal De brevitate vitae, È davvero breve il tempo della vita?, Solo il tempo ci appartiene, Il valore del passato, Passato senza prospettive, Molti non sanno usare il tempo, pp. 84-94; dal De tranquillitate animi, Quanta inquietudine negli uomini, p. 97; da Epistulae ad Lucilium, Fuggire la folla, La libertà dell’animo, Vivere secondo natura, pp. 99-101; dal De clementia, Nerone è più clemente di Augusto? p. 109, da Apokolokynthosis, Morte e ascesa al cielo di Claudio, p. 111; da Epistulae ad Lucilium, Come trattare gli schiavi, Gli umili compiti degli schiavi, I “veri” schiavi, pp. 115-117; da Epistulae ad Lucilium, La bellezza della vecchiaia, La morte come esperienza quotidiana, pp. 125-127; da Epistulae ad Lucilium, Considerazioni sul suicidio, p. 131. LUCANO L’epica, biografia di Lucano, Bellum civile, forma, contenuti, personaggi; da Bellum civile, L’argomento del poema e l’apostrofe, I ritratti di Pompeo e di Cesare, Una scena di negromanzia, Il discorso di Catone, Catone e Marcia, pp. 205-213. PERSIO Biografia, poetica, stile, contenuti, forma, pp. 195-200; Satira I, Un genere contro corrente: la satira, p. 218. PETRONIO Questione dell’autore, contenuto, questione del genere letterario, il mondo del Satyricon, pp. 226-231. Opera letta integralmente in traduzione. ETÀ DEI FLAVI Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato, pp. 259-262. MARZIALE Vita, poetica, raccolte, Epigrammata, pp. 275-284; dagli Epigrammata, Obiettivo primario: piacere al lettore!, Libro o libretto, La scelta dell’epigramma, Matrimoni di interesse, Fabulla, Betico, Il console cliente, pp. 287-290, Senso di solitudine, La bellezza di Bilbili, Il profumo dei tuoi baci, Auguri a un amico, Erotion, pp. 294297. QUINTILIANO Vita e opere, pp. 300-303; Quintiliano, Institutio oratoria, La formazione dell’oratore inizia dalla culla, p. 311; Due modelli a confronto: istruzione individuale e collettiva, p. 313; I vantaggi dell’insegnamento collettivo, L’osservazione del bambino in classe, L’insegnamento individualizzato, L’intervallo e il gioco, Le punizioni, Il maestro come “secondo padre”, Importanza di un solido legame affettivo, pp. 317-331. ETÀ DI TRAIANO E ADRIANO Il principato adottivo e il ritorno della libertà, vita culturale e attività letteraria, pp. 342-347. GIOVENALE Biografia, poetica, satire, secondo Giovenale, espressionismo, forma e stile delle satire pp. 348-355; dalle Saturae, Perché scrivere satire, Miserie e ingiustizie della grande Roma, L’invettiva contro le donne, L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli, pp. 370-382. PLINIO IL GIOVANE Carteggio con Traiano, dalle Epistulae, Il problema dei cristiani, p. 398. TACITO Biografia, carriera politica, Agricola, Germania, Historiae, Annales, concezione storiografica, prassi, stile, pp. 412-426; dall’Agricola, Un’epoca senza virtù, Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro, Compianto per la morte di Agricola, pp. 432-434; dalla Germania, Caratteri fisici e morali, p. 442 e Vizi dei Romani e virtù dei barbari, p. 450; dalle Historiae, L’inizio, La scelta del migliore, Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale, pp. 451454; dagli Annales, La riflessione dello storico, p. 456, La persecuzione contro i cristiani, p. 471. DALL’APOGEO AL DECLINO DELL’IMPERO (Antonini, Severi) La fine d’un secolo felice, la crisi del III secolo, cultura e letteratura, pp. 483494. APULEIO Biografia, De magia, Florida, Metamorfosi, pp. 496-504. Opera letta integralmente in traduzione. TERTULLIANO Vita e opere, pp. 540-545; da Apologeticum, Infanticidio e aborto, p. 558, Il Dio dei cristiani, p. 560. DA DIOCLEZIANO AI REGNI ROMANO-BARBARICI Da Diocleziano a Teodosio, la fine dell’impero romano d’Occidente, pp. 574-579. AMMIANO MARCELLINO Dati biografici e opera, pp. 593-595, da Rerum gesta rum libri, Vizi del senato e del popolo romano, p. 608; Ultime parole di Giuliano, p. 610. RUTILIO NAMAZIANO Vita, p. 644; dal De reditu suo, Invettive contro i monaci, p. 658. AGOSTINO Biografia, Confessiones, De civitate Dei, pp.681-685 e 691; dalle Confessiones, Incipit, Avversione per lo studio, Le seduzioni dell’amore, La conversione, Tolle lege, Il tempo, pp. 698-713; dal De civitate Dei, Le due città, La società del benessere, Chi è l’uomo politico di successo, Le caratteristiche delle due città, pp. 715-720. PARTE DI AUTORI I TESTI IN LATINO INDICATI SONO SEMPRE PREPARATI CON IL METODO DELLA TRADUZIONE CONTRASTIVA POESIA (108vv.) FEDRO, Fabulae, I, 1, Lupus et agnus, 15vv; IV,3, La volpe e l’uva, 6vv [tot.21] LUCANO, Pharsalia, VI, vv. 719-735; 750-774 [tot.41, DA PROCURARE] MARZIALE, Epigrammata, IX, 81, 4vv, X,1, 4vv; X,1, 4vv.; I, 10, 3vv; X, 8, 2 vv.; X, 43, 2 vv; VIII, 79, 5vv; III, 77, 10vv; X, 10, 12vv. [tot. 46] PROSA (22 passi) SENECA, De brevitate vitae, capitolo 1, capitolo 2, 1-4, 10, 2-5 [4 passi]; Epistulae ad Lucilium, 7, 1-3, [1 passo] QUINTILIANO, Institutio oratoria, I, 2, 1-2 [1 passo]; I, 3, 1-3, 6-7 8-12 [4 passi] PLINIO IL GIOVANE, Epistulae, X, 96 e X, 97 [4 passi] TACITO, Agricola, 1 [1 passo]; 30, 1-31, 3 [3 passi]; Annales, XV, 38, [1 passo] AGOSTINO, Confessiones, I, 12, 19, II, 1,1 [2 passi]; De civitate Dei, XIV, 28 [1 passo]