Integrazione delle Key Enabling Technologies Indicazioni per l’Industria Supported Innovative Industry for High Growth and Sustainable Globalisation Supported by The research leading to these results has received funding from the European Union Seventh Framework Programme (FP7/2007-2011) under grant agreement n° 608926 Prefazione Fin dall'inizio, la piattaforma tecnologica europea ManuFuture nacque per svolgere qualsiasi discussione sulla tecnologia, al di là del paradigma di taglio dei costi della produzione industriale per garantire e rafforzare la creazione di valore aggiunto lungo la filiera. Questo rappresenta un fattore chiave per l'industria nel perseguire il duplice obiettivo della competitività e della sostenibilità, dal livello globale al livello regionale, e apre la strada a una globalizzazione sostenibile e competitiva per le industrie europee. Il progetto EU-KNIGHTS, investigando il ruolo e le potenzialità delle Key Enabling Technologies, si allinea con questa intenzione, così come documenta che il processo di Rinascimento dell’Industria EU, attualmente in costruzione, non è solo un processo tecnologico e risponderà alle sfide per la società, collegandosi al tempo stesso anche con la “EU Smart Specialization Strategy Initiative” a livello regionale. Professor Francesco Jovane Vice-Presidente, ManuFuture Technology Platform E’ senza dubbio: la Germania e L’Europa hanno bisogno di innovazione. Solo con nuove idee e un approccio lungimirante così sviluppato, possiamo indirizzare i mercati mondiali e stabilire e mantenere la nostra prosperità. La tecnologia di produzione e la capacità di fabbricare nuovi prodotti sono fattori decisivi. Attraverso sviluppi innovativi, la tecnologia di produzione fornirà un contributo significativo per il nostro successo economico in futuro. Professor Dr. techn. Dr.-Ing. E. H. Berthold Leibinger TRUMPF GmbH + Co. KG, Germany In un mondo globalizzato in cui la tecnologia e la personalizzazione sono tra i fattori principali che guidano l'industria, l’innovazione e i prodotti a valore aggiunto devono essere i pilastri da cui l’Europa ripartirà. Materiali avanzati e nanotecnologie e la loro applicazione a livello industriale e un processo sicuro di fabbricazione saranno i pilastri del successo europeo. Mr Carlos Concepcion Torrecid SA, Spain Le economie moderne e in via di sviluppo fronteggiano problemi comuni con nuove soluzioni per ridurre la domanda di energia, l'impatto ambientale ed i costi. La competitività dell'economia europea si basa su soluzioni innovative per posizionarsi nel mercato globale, è impossibile competere nei mercati delle materie prime. Manifattura avanzata, scienza dei materiali e le nanotecnologie possono presentarsi come il pilastro di soluzioni intelligenti che possono anche rivoluzionare i settori industriali. Dr Ioannis Arabatzis CEO NanoPhos SA, Greece Per ulteriori informazioni sui risultati presentati in questo libretto si rimanda alle schede incluse nel booklet e sul sito www.eu-knights.eu L’Impatto della tecnologia Che cosa sono le Key Enabling Technologies? Nel 2009 la Direzione Generale della Commissione europea per le Imprese e l'industria ha individuato sei tecnologie abilitanti fondamentali (KET) per il loro potenziale di rafforzare la capacità industriale e l'innovazione in Europa. Nel loro contesto più ampio, le KETs includono: • Materiali avanzati • nanotecnologia • Micro e nanoelettronica • Biotecnologie • Fotonica • Sistemi avanzati di manifattura; che sono tutti ingredienti significativi nella competizione tecnologica per i prodotti eccellenti e quindi per promuovere la crescita. Le KETs possono sostenere l'innovazione in molti mercati e settori diversi. Devono essere intese come un elemento importante all’interno di una relazione complessa tra i modelli tecnologici, produttivi e commerciali. Mentre il soggetto delle KETs può essere un concetto astratto, è giusto porsi una serie di domande rilevanti a livello industriale. E' preoccupante che le innovazioni europee (ad esempio la tecnologia MP3) siano, in alcuni casi, commercializzate con successo al di fuori dell'Europa. L'Europa è spesso un leader mondiale in particolari campi di ricerca, ma non nei mercati correlati. La risposta a questi problemi tuttavia non può essere trovato nel dominio tecnologico. Per farsi un'idea di queste dinamiche, il progetto EU-KNIGHTS ha intervistato aziende e coordinatori di progetto in tutta Europa basandosi sull'idea che è la tecnologia di produzione che migliora sia la domanda del mercato che la spinta del mercato. Attraverso l’attenta considerazione del contesto tecnologico… ... È possibile valutare le potenzialità delle singole tecnologie. Questo è un processo importante poichè ci vuole molto tempo prima che una tecnologia raggiunga lo stato di “KET” e renda così altre soluzioni obsolete. I nostri risultati mostrano che ci vuole la convinzione di alcuni che capiscono e realizzano nuove opportunità di mercato. Il pieno impatto socioeconomico della tecnologia è spesso difficile da misurare. Tuttavia, è chiaro che, se incubata nell'organizzazione giusta può creare valore immenso, anche se ciò porta a rompere lo 'status quo'. Ciò può portare a nuove forme di attività e servizi, a nuove relazioni con i clienti e a nuovi modi di vivere e lavorare. In termini di modernizzazione industriale e lo sviluppo di nuove industrie, le KETs sono sia un catalizzatore che un driver. Come mezzo per promuovere l'innovazione, la creazione di valore aggiunto e l’affrontare le sfide fondamentali della società, è chiaro che l'integrazione delle KETs richiede analisi di diverso tipo per essere compreso per quanto riguarda i prodotti e la produzione in diversi settori, modelli di investimento, l'ambiente, le misure di performance e l'orizzonte temporale per l'attuazione. La produzione svolge un ruolo critico nella filiera. La capacità di integrare nuove tecnologie, come le KETs, nella produzione costituisce la base per la manifattura avanzata; sia attraverso l'ottimizzazione della catena di fornitura, che attraverso l’implementazione dei rispettivi processi direttamente nella linea di produzione o garantendo la disponibilità di componenti con interfacce chiare al prodotto. Se la società stabilisce le adeguate condizioni operative questo approccio potrebbe essere molto efficace nel soddisfare le esigenze della società e le grandi sfide. Il futuro successo della produzione, dal punto di vista del valore aggiunto per la società europea, dipenderà sempre più dal livello di integrazione delle KETs. Con le tecnologie in evoluzione, l'industria è spesso non in grado di aspettare per determinare quale 'next big thing' sta veramente andando a fornire un vantaggio competitivo. Si tratta di capire i dettagli di tale vantaggio competitivo e determinare come la strategia può essere influenzata dalle tecnologie abilitanti del futuro. In ultima analisi l'avvento delle tecnologie può portare con sé una nuova base di clienti, costringere l'industria a difendere la loro fetta di mercato o portare all'evoluzione di nuovi prodotti e servizi e con una nuova strategia. I responsabili politici devono anche pianificare le future tecnologie e comprendere le implicazioni che possono avere sull'economia globale e la società. Decisioni di investimento chiave in materia di politiche di finanziamento, l'istruzione e le infrastrutture sono spesso prese sulla base del vantaggio competitivo atteso che una nuova tecnologia si preveda possa offrire. Collegato a questo c'è una società che continuerà a prosperare indipendentemente da come le tecnologie abilitanti potranno perturbare il cosiddetto 'status quo'. EU-Knights: il metodo Il Metodo Il progetto UE-Knights finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del 7 ° Programma Quadro (contratto n. 608.926) ha lo scopo di facilitare l'integrazione strategica delle KETs promuovendo le migliori pratiche, mettendo in evidenza gli ostacoli e individuando adeguati modelli di business / strategie per stimolare l'innovazione. Il metodo adottato dal progetto EU-KNIGHTS include interviste (circa 300) con esperti del settore e ricercatori per comprendere appieno i processi di innovazione impiegati, al tempo stesso concentrandosi in particolare su come l'integrazione delle nuove tecnologie può portare a innovazioni più dirompenti e nuovi prodotti. Non esiste una risposta unica. Tuttavia, queste raccomandazioni possono aiutare a raggiungere il successo di mercato. I casi di successo analizzati nel progetto illustrano sempre una serie unica di parametri interni ed esterni che non possono necessariamente essere ripetuti in modo identico, simile ad un goal decisivo in una partita di calcio che non può ripetuto ed allenato con precisione. EU Knights – verso I 5 Domini Il processo di intervista e del workshop è incentrato sulla valutazione di cinque domini distinti, con ogni dominio costituito da cinque criteri. Il punto di vista adottato sin dall'inizio del progetto EU-KNIGHTS è che il successo di una società non è solo basato sulla tecnologia e di conseguenza le cosiddette questioni “soft“ sono anche state prese in considerazione. Le raccomandazioni riportate in questo booklet sono state sviluppate seguendo un attento esame e l’analisi dell’impatto dei domini e dei loro criteri associati. Lo studio ha evidenziato che una quantità immensa di 'lavoro sul campo' può essere completato per consentire e promuovere l'innovazione di successo. Attraverso interviste e workshop con oltre 100 partecipanti, 15 criteri (degli inziali 25 illustrati nella figura sotto) sono stati evidenziati come le più importanti barriere e fattori di successo per l'integrazione delle KETs. Per i 12 criteri più importanti di questa lista, i workshops hanno identificato altri 5 sotto-criteri per cui fornire una definizione più dettagliata. L'analisi qualitativa associata di questi criteri è presentata nelle schede che accompagnano questo booklet. Le osservazioni e le raccomandazioni possono non essere completamente nuove per manager dell'innovazione nell'industria, né applicabile a tutte le imprese e le situazioni, ma forniscono una panoramica dei potenziali fattori di successo per l'innovazione guidata dalla integrazione delle nuove tecnologie. Raccomandazioni Generali Raccomandazioni Generali Per l’integrazione delle Key Enabling Technologies Gli studi condotti dal progetto EU-Knights evidenziano le seguenti tendenze principali: Vi è la prova evidente che le regioni ed i paesi con maggiori investimenti in Scienza, Tecnologia, Innovazione e Conoscenza normalmente hanno livelli più elevati di sviluppo economico, consentendo loro di affrontare meglio i bisogni e le sfide sociali, mentre dimostrano una maggiore resilienza in tempi di crisi economica. La conseguenza risultante per l'Europa: aumentare gli sforzi congiunti. Un’ importante tendenza emergente è che il livello di complessità di integrazione delle tecnologie abilitanti fondamentali (KET) richiede un approccio multidisciplinare, intersettoriale attraverso la scala di maturità tecnologica (TRL). Come risultato, i tradizionali confini di settore sono meno distinti e le catene del valore sono sempre più globali e complesse. I progressi delle tecnologie di produzione e la crescente domanda di personalizzazione e prodotti personalizzati hanno creato le condizioni favorevoli per la delocalizzazione di operazioni di produzione in regioni con basso costo del lavoro. Soluzioni scientifiche che rafforzano questa tendenza sono le benvenute. Questo porta ad una maggiore creazione di posti di lavoro in Europa e supporta le nuove forme di produzione urbana e locale (trend verso cluster regionali e le città intelligenti). La complessità del panorama produttivo mondiale richiede un approccio equilibrato nei confronti della gestione della filiera, combinando la produzione locale con le catene di approvvigionamento globali come un mezzo per soddisfare i due requisiti chiave di essere sostenibile e non sostenere la schiavitù. L'integrazione delle KET è influenzata dagli importanti cambiamenti demografici, tra cui l'invecchiamento della popolazione, che hanno un impatto significativo sulle scelte dei consumatori futuri, la domanda di mercato e la disponibilità di una forza lavoro qualificata. L'arte dell'efficienza tecnologica è una considerazione continua dei rapporti tra tecnologia, economia e fattori umani. Per affrontare queste sfide e tendenze … …il progetto EU-KNIGHTS ha individuato una serie di importanti raccomandazioni globali basate sull'analisi di oltre 400 partner industriali interessati. Il successo dei risultati dei progetti di ricerca pubblici finanziati richiede una chiara comprensione comune dei processi e l'integrazione delle KET durante le prime fasi del ciclo di ricerca. Si deve capire che una tecnologia che si qualifica come 'key enabling' ha una storia identificabile di dieci anni. In questo modo l'effettiva attuazione avviene durante la fase di pre-produzione (a più alto livello di maturità tecnologica [TRL]), con chiaro impatto industriale, perché l’elemento 'key enabling' è determinato da specifici processi ben definiti. In generale, è risultato promettente cominciare presto con lo sviluppo di una strategia di innovazione ed avere una visione globale che vada oltre i progetti, incluse le analisi di mercato, le analisi dei rischi e la preparazione di una strategia di investimento. E’particolarmente utile coinvolgere i partner della filiera, tra cui i clienti e gli utenti finali e le competenze non-tecnologiche rilevanti da imprese e investitori. http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/area/key-enabling-technologies Implementazione della Produzione Il processo di produzione è il fattore chiave per i prodotti innovativi e di successo. Così, nel caso di progetti di ricerca, mirati al prodotto, si devono integrare gli aspetti economici e la pianificazione della produzione all’inizio dello sviluppo del prodotto. Per questo, la cooperazione interna all'azienda è un prerequisito. Nel settore manifatturiero, la tecnologia chiave abilitante "manifattura avanzata" ha due aspetti importanti. In primo luogo, il costruttore della macchina ha bisogno di integrare le nuove tecnologie per la produzione di bassi volumi nelle proprie strutture o della catena di approvvigionamento. In secondo luogo, il disegno del nuovo prodotto deve inserirsi nella linea di produzione del cliente. A questo punto va sottolineato che c'è bisogno di una forte cooperazione integrata tra il fornitore di apparecchiature e l’utente fin dalle fasi iniziali. Più specifiche sono le apparecchiature di produzione per il cliente, più entrambi i processi produttivi sono interconnessi. L’Approccio Tecnologico Le interviste con l'industria sull'integrazione delle KETs ha dimostrato che la “key enabling technology” da sola non ha alcuna capacità di creare valore aggiunto. Un ampio approccio tecnologico per i prodotti e le tecnologie di produzione è pratica industriale. Le aziende devono analizzare e gestire un portafoglio molto ampio tecnologie ad alto potenziale. Il risultato finale è determinato dalla considerazione delle diverse soluzioni per quanto riguarda il prezzo, dimensioni e funzionalità. La tecnologia può o non può essere il fattore decisivo per il risultato. Capire la Filiera Vi è la necessità di rafforzare la messa in rete e garantire il collegamento tra le filiere produttive al fine di garantire l’effettivo trasferimento delle conoscenze, l'attuazione di produzione e la penetrazione di mercato. Le aziende sono sempre più costrette a valutare l'equilibrio tra incrementi di efficienza delle filiere ottimizzate con la resilienza di operazioni meno disperse. Vi è la possibilità di implementare le “key enabling techno logies” integrate lungo tutta la filiera completa in tal modo non concentrandosi esclusivamente a livello della supply chain, ma anche a livello di organizzazione e di sistema in diverse fasi del ciclo di vita, tra cui l'acquisto di sviluppo dei prodotti, beni strumentali e di produzione. Il coinvolgimento di partner industriali della filiera è un parametro fondamentale per la ricerca e sviluppo tecnologico (RTD) e la fase di scale-up. Le tecnologie abilitanti fondamentali sono spesso fornite solo da società specializzate. L’Infrastruttura d’Innovazione Per supportare la traduzione efficace dei risultati della ricerca in tecnologie industriali e applicazioni vi è la necessità per una ricerca aperta, dinamica ed efficiente e le infrastrutture per di test che sono adattate alle esigenze del settore. Questo può includere linee pilota, grandi impianti di scala comuni, banchi di prova, servizi di validazione o reti di fabbriche di prova. Queste dovrebbero includere dimostratori tecnologici che puntino ad un'applicazione accelerata supportata da strumenti di investimento pubblico e privato per una rapida implementazione industriale. E 'di fondamentale importanza che le infrastrutture di ricerca e di dimostrazione siano gestiti in modo aperto, assicurando al tempo stesso il massimo livello di sicurezza e di protezione intellettuale. Attrezzature di produzione possono abbassare la barriera di investimento se sono adattabili, flessibili e compatibili. Le nuove soluzioni possono essere più facilmente implementate/accettate quando sono compatibili con le attrezzature esistenti, processi e standard di settore. Competenze avanzate e specializzazione intelligente Per affrontare la complessità di produzione c’è sempre più la necessità di un approccio multidisciplinare ed olistico per lo sviluppo di nuove tecnologie e la loro integrazione. L'elemento multidisciplinare non è limitato al solo livello tecnico, ma è necessario anche a livello di produzione, organizzativo, economico e Raccomandazioni Globali Prodotti composti da KETs integrate si sono rivelati molto importante per la concorrenza. È tuttavia erroneo credere che la concorrenza sia vinta puramente a causa della presenza delle KETs. Questo a sua volta porta a riconoscere che si tratta di un errore di spingere solo per lo sviluppo delle KETs. Nella produzione, soprattutto attrezzature di produzione, si richiede una comprensione più ampia dell'ambiente. Nella produzione avanzata per ottenere un'elevata produttività e la qualità non è necessaria solo una singola macchina comprendente tecnologia KET, ma piuttosto un sistema globale che ottimizzi l'organizzazione, la cooperazione e gli strumenti IT per il suo scopo: tutti questi aspetti richiedono una solida base scientifica per facilitare future implementazioni di sistemi di produzione avanzata,. Quindi, concentrarsi esclusivamente su questo aspetto, sia per le KET in particolare o la tecnologia in generale, non porterà al successo. di marketing, in particolare durante lo sviluppo tecnologico e le fasi successive (TRL 5+). La mancanza di personale qualificato con competenze adeguate è spesso un significativo blocco all’innovazione. Esiste la necessità di sviluppare competenze trasferibili e multidisciplinari per il futuro che riunirà tecnologia e società in una partnership in grado di risolvere i problemi e di accelerare l'innovazione. Raccomandazioni Globali Fattori Sociali e Culturali I "fattori morbidi" come la consapevolezza, l'avversione al rischio, l'istruzione, le competenze e il quadro sociale non dovrebbero essere trascurati. Qui, il legame tra l'industria e l'istruzione è rilevante. In generale, le due parole principali sono "rischio" e "disponibilità". Sembra essere promettente concentrarsi sulle misure che siano in grado di gestire e mitigare "rischi" e garantire "prontezza" in modo sistematico. Un approccio potenziale potrebbe essere condiviso, infrastrutture tecniche neutrali per le attività di sviluppo, dimostrazione e di convalida, tra cui sostenere l'elaborazione di strategie di investimento durante le prime fasi di sviluppo da parte delle imprese più piccole e start-up. Questo però deve essere attentamente valutato per la tecnologia specifica in questione, la tipologia dei diversi utenti e per i vantaggi regionali garantendo così il vantaggio competitivo di chi vuole creare "il prodotto". Capitalizzare la proprietà intellettuale Per massimizzare l'effetto dei progetti collaborativi finanziati dall'Unione europea vi è la necessità di accelerare l'unificazione dei brevetti nell'UE (brevetti a livello europeo) e abbassare le barriere (ad esempio la burocrazia, i costi) per la domanda di brevetto e la protezione. Per attivare la protezione della conoscenza, che attualmente non è brevettabile, lo sviluppo di nuovi modelli è necessario. Ci sono anche aziende con scarse competenze nella protezione intellettuale, che potrebbe beneficiare di consulenze esterne. In questo caso, i relativi piani di progetto dovrebbero affrontare elementi di formazione e di sensibilizzazione. Finanziamenti Vi è la necessità di mantenere un ambiente di investimenti per la ricerca e l'innovazione a livello europeo, nazionale e regionale per migliorare sia l'integrazione delle KET e la loro rapida attuazione in applicazioni industriali. Vi è la necessità di garantire un flusso continuo di finanziamento, in particolare durante la fase di dimostrazione (TRL medio) per il trasferimento dei risultati della ricerca e della tecnologia early stage in prodotti, processi e servizi. E 'anche importante che il compimento di ricerche di base (basso TRL) e progetti con risultati promettenti ricevano ulteriori finanziamenti pper arrivare ad essere immessi sul mercato. Questo dovrebbe essere supportato da una maggiore consapevolezza tra gli investitori sui risultati del progetto e la consapevolezza dei fondi disponibili tra consorzi di ricerca. Le misure di sostegno e strumenti per progetti di stage successivi (TRL più alto) devono essere attentamente analizzate per le loro potenzialità e rischi - idealmente, insieme con le parti industriali interessate - e dovrebbero essere in linea con i processi di innovazione industriale in termini di velocità, flessibilità e accessibilità. Raccomandazioni Specifiche per l’Industria KETs come elementi che cambiano le aziende Le KETS, e la loro integrazione, non comportano di solito un cambiamento immediato ma piuttosto un processo di in cui si nnesca una competizione con la soluzione tecnologica esistente. Si tratta di un processo interessante e stimolante quando una società comincia a introdurre o integrare uno o più KETs in modo dirompente. Qualcuno all’interno dell’azienda con una chiara visione dell’opportunità di mercato deve innescare questo processo che significa la sostituzione o l’ integrazione delle tecnologie di base fino ad allora esistenti. Lungo questo percorso alcune aziende hanno già adottato nuova tecnologia. L'attrazione per una KET è il potenziale impatto in termini tecnologici . Qui vogliamo sottolineare il fatto che questa tecnologia comporta sfide e problemi tipici e profondi cambiamenti non solo in termini di tecnologia, ma anche a livelli non tecnologiche. Essere consapevoli di questo è un ingrediente importante per il successo. Abbiamo identificato sfide tipiche e problemi che il lettore può studiare in dettaglio nella scheda allegata. Le seguenti raccomandazioni sono basate sulle opinioni e le dichiarazioni fatte da esperti industriali durante l’indagine online, interviste personali e workshop. Naturalmente, molte raccomandazioni sono familiari a professionisti industriali, ma comunque quando si introducono nuove tecnologie dirompenti in una società, in particolare per le PMI o per start-up, queste raccomandazioni potrebbero essere utili come promemoria. Anche con le migliori raccomandazioni non sarà un processo lineare poichè la natura dirompente di tali tecnologie dovrà scontrarsi con molti eventi imprevisti. Così il seguente elenco potrebbe servire da incentivo per saperne di più nelle schede allegate o nei rapporti del progetto EU-KNIGHTS. In definitiva, si tratta di un processo mentale che richiede cambiamenti nel pensiero e di azione delle persone coinvolte a non guardare solo dal punto di vista tecnologico. Raccomandazione 1 Raccomandazione 2 Raccomandazione 3 Raccomandazione 4 La maggior parte degli intervistati ha sottolineato l'importanza di una visione aziendale chiara ed una strategia per l'innovazione tecnica, la disponibilità ad assumere rischi e ad essere paziente in caso di battute d'arresto. Spirito e capacità imprenditoriali sono richiesti come forte spinta motivatrice. Questo è indicativo di una cultura integrata dell'innovazione e di un'attitudine aperta alla collaborazione. Molto spesso le innovazioni sono ostacolati dai vincoli dei sistemi legacy, ad esempio, da apparecchiature, gli standard e catene di valore esistenti, l'avversione al rischio e le abitudini dei decisori e utenti finali. Per superare tutti questi elementi si richiede uno sforzo consapevole. La comprensione fondamentale della tecnologia è il presupposto per l'introduzione di nuove tecnologie (ad esempio, l'interazione tra nuovi materiali, componenti, attrezzature e il processo o la conoscenza dei parametri critici di processo), perché determina le possibilità di successo nella fase di up-scaling e commercializzazione in termini di qualità e disponibilità. Non è sufficiente fare affidamento prevalentemente sul know-how esterno di fornitori di tecnologia, centri di ricerca, fornitori o aziende partner. La competenza all’interno dell’azienda stessa è un must. Per introdurre una nuova tecnologia dirompente c’è bisogno di perseveranza. Ci vogliono circa da 5 a 15 anni di tempo per l'introduzione, che comprende non solo lo sviluppo tecnico, ma anche i cambiamenti organizzativi e la preparazione della società nel suo complesso. Ci sarà un modo distintivo diverso per una start-up o una PMI, rispetto ad una società più grande che ha la possibilità di finanziare questo sforzo, integrando attività. Bisogna essere consapevoli di questo fatto, ma non scoraggiati. Le persone giuste, i talenti, le capacità e le conoscenze per lo sviluppo, la produzione, il marketing, le vendite e la manutenzione sono la chiave per l'introduzione di una tecnologia innovativa. In particolare sono necessarie capacità interdisciplinari e trasversali per preparare l'organizzazione per le nuove tecnologie. E 'stato identificato come elemento vantaggioso per il reclutamento, quando la società è attraente all'esterno e visibile nel mercato del lavoro. Inoltre collaborazioni con università e istituti di ricerca sono un ottimo modo per il reclutamento di nuovi talenti. Personale interno avrebbe bisogno di essere formato in azienda. Raccomandazione specifica per l’Industria Raccomandazione 5 Per accedere a nuove tecnologie ci sono una moltitudine di opzioni relative alla filiera per la ricerca e sviluppo (R & S) e scale-up. Non esiste una regola generale per risolvere questo problema, ma ciò richiede un'attenta valutazione delle diverse soluzioni da parte dell'azienda. Non è sufficiente solo per ottimizzare la filiera esistente. Nuovi partner sono necessari in un progetto di ricerca e poi quando si entra nella fase di produzione effettiva devono essere attentamente selezionati e coinvolti. E 'chiaramente vantaggioso saper disporre delle tecnologie di base in-house e non fare affidamento prevalentemente su consulenze esterne. Raccomandazione 6 Lo scenario brevettuale e la concorrenza per la nuova tecnologia potrebbe contenere imprevisti, per questo motivo dovrebbero essere analizzati dall'inizio. Diritti di proprietà intellettuale esistenti per prodotti e la produzione devono essere identificati per un correto sviluppo. Bisognerebbe considerare un approccio aziendale per proteggere la proprietà intellettuale della nuova tecnologia. Raccomandazione 7 Raccomandazione 8 Raccomandazione 9 Raccomandazione 10 Si conosce da tempo ormai che per nuovi sviluppi la cooperazione interna aziendale spesso inizia troppo tardi. In particolare, le attività di implementazione e di ramp-up di produzione dovrebbero essere pianificate in una fase precoce, quando si introducono nuove tecnologie nei prodotti. Lo sviluppo della tecnologia per i futuri prodotti deve integrare la pianificazione della produzione e considerazioni economiche. È vantaggioso avere una struttura che controlli e trasporti i risultati della fase di R & D nella fase di fabbricazione. Un aspetto di questo problema è che c'è una progettazione e un bilancio appropriati per l’implementazione nella linea di produzione alla fine della fase di ricerca e sviluppo. Nel caso di innovazioni in macchinari di produzione è un prerequisito considerare l’esigenza produttiva del cliente finale.. L'elevata necessità di capitale è una barriera importante nella fase di up-scaling. Infatti lo sforzo principale viene dopo il successo dello sviluppo: si stima che notevoli sforzi siano necessari per le attività dopo la fase di ricerca e sviluppo tecnologico (RTD) (TRL> 7). Per convincere decisori interni ed esterni, è utile avere una solida strategia per dimostrare la maturità tecnologica e la qualità, una visione chiara su come affrontare i clienti e mercati e forti indicazioni di sostenibilità finanziaria. La consapevolezza dei meccanismi di finanziamento pubblici (ad esempio, gli strumenti finanziari nell'ambito di Horizon 2020 o quelle nazionali / regionali) potrebbe essere utile. Attrezzature di produzione possono di abbassare la barriera di investimento se sono flessibili e compatibile. Le nuove soluzioni possono essere più facile da implementare / accettare quando sono compatibili con le attrezzature esistenti, processi e standard di settore. Barriere significative sono l'accesso al mercato e l'accettazione del cliente. Ci vuole tempo per preparare i clienti per nuove soluzioni, al fine di garantire la consapevolezza e la fiducia nella nuova tecnologia. Identificare nuovi mercati e clienti sulla base di analisi di mercato e di monitoraggio dei costi è fondamentale. Si consiglia di coinvolgere clienti chiave ed innovativi fin da subito o per eseguire uno sviluppo comune per avere i requisiti dettagliati degli utenti e aumentare l'accettazione degli utenti il più presto possibile. Nel caso di apparecchiature di fabbricazione un coinvolgimento precoce del cliente e una profonda comprensione delle esigenze della loro situazione di produzione del cliente sono evidenti. Nuovi prodotti orientati alla tecnologia potrebbe anche richiedere la revisione del modello di business. Programmi di ricerca pubblici possono svolgere un ruolo importante, perché forniscono l'accesso a conoscenze trasversali, reti pertinenti e potrebbero contribuire a trovare soluzioni innovative, partner della supply chain ed esperti mancanti. Se questi programmi sono in linea con la propria strategia aziendale solo allora essi forniscono un certo sostegno finanziario che potrebbe rendere più facile iniziare progetti di sviluppo rischiosi. In Europa, c'è anche un crescente sostegno per test e validazione di servizi in comune, che possono aiutare a condividere rischi e costi. Anche cluster regionali o tematici e le associazioni di Ricerca & Industria offrono l'accesso alle reti, alla conoscenza e alle persone. Si raccomanda di analizzare queste opportunità che potrebbero aiutare ad affrontare gli ostacoli di innovazione precedentemente citati. www.eu-knights.eu