IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO Notiziario trimestrale del Gruppo Alpini di Brinzio ANNO 18 - NUMERO 1 – MARZO 2014 Poste Italiane S.P.A. – Spedizione in Abbonamento Postale – 70% - DCB (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Varese ALPINI DI BRINZIO SANTA PASQUA 2014 G esù Risorto, splendente di luce Divina ci pervade in profondità con la sua luce radiante e gloriosa, donandoci la salvezza ! Gesù Vivo illumina la nostra vita; la Pasqua è annuncio della vittoria di Gesù sul regno del peccato, della morte, della tenebra e del maligno che ci vuole incatenare nell’ombra. Gesù ha attraversato per tutti noi la tenebra più profonda e "dalla notte oscura che Lui solo ha totalmente vinto per sempre, ora conduce ciascuno di noi allo scoppio di luce". Questa Luce sfolgorante della sua presenza vittoriosa è attingibile e gratuita; ma non da banalizzare proprio a causa della sua perenne gratuità: E’ amore puro da non sprecare. Anche se il percorso del nostro vivere e camminare è difficile perché, indipendentemente dalla fede, riguarda tutti gli uomini del mondo; noi , celebrando la Pasqua, sappiamo che abbiamo già la certezza di una meta valida : Gesù. La notte oscura, la sofferenza, la morte o la difficoltà a tratti nel credere, sono infatti esperienze universali che attraversano la vita di tutti; sofferenze, che nel nostro cammino terreno, attraversiamo e a volte a mala pena sopportiamo e verso le quali dobbiamo decidere se viverle da soli o “già insieme con Gesù Risorto”. Ma: lo scoppio di luce è "il giorno della Pasqua che segue la notte", ed è lo stesso Spirito del Risorto , lo spirito di speranza, di dedizione e di accoglienza che possiamo scorgere, anche solo a momenti, nella vita di ogni giorno. La nostra fede nella risurrezione non è una fuga dalla terra ma qualcosa che fa amare il tempo presente e ci fa vivere la nostra esperienza quotidiana nella fedeltà al cielo e al mondo che deve venire. Il Signore Gesù Vivo e presente in mezzo a noi ci aiuti a vedere e percepire nel nostro quotidiano questi semi di luce e di speranza abbondantemente sparsi nel mondo con la sua Risurrezione, per sentirci sorretti, passo dopo passo, dalla sua luce gloriosa che infonde nei nostri cuori una grande speranza. Ancora Buona Pasqua !!! Padre Simone La redazione del "Notiziario" si unisce a Padre Simone per porgere a tutti i soci e a tutti i lettori un fervido e sincero augurio di una Felice Santa Pasqua 2014 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ al Mercatino della Solidarietà a favore della Scuola Elementare di Brinzio; abbiamo mantenuto l’impegno per il servizio all’Eremo di Santa Caterina, la partecipazione alla colletta alimentare, il supporto alla pedalata con i campioni e al motoraduno del Gruppo di Varese. Sempre un capitolo a parte merita la collaborazione con la Pro Loco per l’organizzazione della Sagra del Fungo, con le stesse modalità dell’anno scorso. Quest’anno a causa di un tempo inclemente ripetuta su due domeniche grazie anche all’utilizzo delle nostre tende. Il tempo purtroppo ha guastato un po’ anche le nostre due manifestazioni di gruppo, la castagnata di metà ottobre e la festa di fine agosto, ma non ci siamo tirati indietro e grazie al nostro entusiasmo e ad una gestione oculata delle risorse siamo riusciti a renderle sempre positive, divertenti e accoglienti. Per fortuna la pioggia ha risparmiato la domenica della festa di agosto, salvando così la cerimonia della nostra sfilata per il borgo, apprezzata dagli alpini, che accorrono sempre numerosi, e dagli abitanti stessi di Brinzio. Quest’anno inoltre, la cerimonia si è impreziosita con la benedizione e con la recita di una preghiera dei primi del 900 per l’inaugurazione del Tempio della Madonna delle Nevi ristrutturato dagli Alpini. Un lavoro partito ai primi di marzo e terminato ad agosto che ha impegnato un bel numero di volontari, i quali hanno seguito alla lettera le indicazioni dei veci “del mestiere” e che ha coinvolto alpini e aggregati, giovani e meno giovani, in perfetto stile dell’Associazione Alpini. Durante la Festa di Gruppo abbiamo anche voluto riconoscere un piccolo omaggio, a 20 anni dall’inaugurazione dell’Asilo del Sorriso a Rossoch in Russia, ai nostri soci che sono partiti per portare il loro lavoro, le loro conoscenze e la loro alpinità in una terra così lontana e così vicina alla memoria degli alpini. La presenza di Gagliardetti e Vessilli Sezionali (quest’anno ben 3) è come sempre stata massiccia, grazie anche alla disponibilità dei nostri alfieri, presenti a quasi tutte le manifestazioni alpine della provincia e anche a quelle “fuori casa”. Segnaliamo di una certa rilevanza, oltre alla celebrazione di Nikolajewka sulla via del Sacro Monte di Varese, il nostro gagliardetto è stato presente al 50° del pellegrinaggio sull’Adamello e, come da tanti anni ormai, all’Adunata Nazionale di Piacenza. In quest’ultima scortato da un bel numero di nostri soci, che come sempre non si lasciano sfuggire l’occasione di rendere omaggio ai nostri veci, di festeggiare e di conoscere nuovi amici Alpini di tutt’Italia e alcuni anche di lavorare al campo pre-adunata. Stiamo già organizzando una postazione, per chi vorrà parteciparvi, per la prossima Adunata di Pordenone. L’anno si è poi concluso con il pranzo per gli auguri di Natale tenutosi nel salone comunale gentilmente messo a disposizione dal nostro Sindaco, che ha visto Come di consuetudine il primo numero dell’anno, è dedicato in parte alla riproposizione integrale della relazione morale del Capogruppo che sintetizza l’ anno di attività del Gruppo e indica la strada da intraprendere nella nuova annualità. Riproponiamo quindi la relazione morale del 2013 in modo che anche coloro i quali non erano presenti possano condividerne i contenuti RELAZIONE MORALE ANNO 2013 Cari soci Ripercorriamo insieme i momenti salienti di questo 2013 appena concluso che ha visto l’attività del nostro Gruppo più intensa che mai. Fermiamoci prima però, per il doveroso saluto alla nostra bandiera e per tributare un ricordo sentito a tutti i soci che sono andati avanti. Partiamo dalla forza del nostro Gruppo che al termine del 2013 è di 91 alpini e 42 aggregati. Non ci sono variazioni rilevanti se non l’oscillazione naturale tra nuovi ingressi e defezioni, segno che il nostro è un Gruppo pulsante, vivo, sempre in movimento. Cerchiamo di stimolare sempre più i cosiddetti alpini dormienti perché si rendano conto che la realtà alpina è una realtà che parla poco ma opera tanto, al contrario di come la società odierna ci sta abituando. La nostra squadra sportiva, dopo due anni ad altissimi livelli, ha concluso il Trofeo del Presidente al IV posto. Posizione di tutto rispetto per i nostri atleti, impegnati anche a livello nazionale con ottimi risultati. Vi invito a prestare attenzione alla relazione del delegato allo sport Carlo Maria per poi tributare ai nostri sportivi il grande applauso che meritano. Grazie a loro, a Carlo Maria e a Marco sono certo che la stagione che inizierà tra breve continuerà a portare il Gruppo di Brinzio nei primissimi posti della classifica. Altro capitolo importantissimo è quello che riguarda la nostra squadra di PC. Il delegato e capo squadra Stefano vi spiegherà nel dettaglio quanti sono stati gli impegni dell’anno passato, perché oltre ad aver operato con la consueta dedizione ed il consueto impegno a livello comunale, sezionale e nazionale, i nostri volontari sono stati impegnati in un fine settimana di campo con i ragazzi delle scuole elementari di Brinzio, organizzato dal Gruppo insieme al Comune e, dopo qualche giorno, coinvolti nella gestione del campo “anch’io sono la PC” organizzato dal Dipartimento e richiesto dalla Sez. di Varese proprio nel nostro territorio, della durata di 7gg. All’inaugurazione della settimana di campo ecco una gradita quanto inaspettata sorpresa: ci ha onorato della sua presenza il Pres. Naz Sebastiano Favero. E come se non bastasse la settimana si è chiusa con la visita dell’on Zamberletti, da sempre legato al nostro paese. E’ continuata la collaborazione con le varie associazioni locali per l’organizzazione di avvenimenti, sagre e raccolte fondi, quest’anno partecipando anche 2 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ una partecipazione veramente notevole, più di 90 i commensali, ottimamente serviti dall’Azienda Agricola Piccinelli Massimo, alpino nostro socio, e con il dolce creato apposta da Roberto Toletti; ringrazio entrambi per la disponibilità e generosità. Novità anche per quanto riguarda il nostro giornalino: come avrete potuto vedere dal numero di dicembre, è entrato nella nostra squadra Lorenzo Crespi e grazie alla sua disponibilità siamo riusciti a raggiungere un obiettivo che già rincorrevamo da tempo: l’iscrizione al Tribunale di Varese della nostra testata. Usufruiremo quindi delle agevolazioni sulle spese postali di spedizione. Benvenuto e grazie, quindi, al nuovo direttore che, guardando il nostro Gruppo dall’esterno, potrà aiutarci a migliorare ulteriormente. Ringrazio inoltre tutti i soci, Alpini e aggregati, sia chi è sempre presente e operativo sia chi contribuisce solo con il pagamento del bollino ( anche quello serve ); tutto il Consiglio, che, insieme al Capogruppo, concluderà il proprio mandato al termine del 2014, per il sostegno, la collaborazione e la passione con cui affronta tutti gli appuntamenti; e ringrazio tutte le persone che, anche se non facenti parte della nostra associazione, partecipano alle nostre iniziative, segno che non siamo chiusi in noi stessi ma aperti a tutti coloro che hanno voglia di fare. Prima di concludere vorrei fare i complimenti ancora una volta al nostro socio e revisore Giuseppe Ceriotti che durante il 2013 è diventato Consigliere della Sez. di Varese e delegato della nostra Zona. Abbiamo iniziato questa relazione con un momento di raccoglimento, e la concludo nello stesso modo, ricordando la S. Messa a suffragio di tutti i soci andati avanti, alla quale abbiamo partecipato numerosi il 15 dicembre, proseguita poi con l’omaggio al cimitero, e il momento toccante della recita della Preghiera dell’Alpino e del canto del Signore delle Cime. Perché gli Alpini lavorano, gli Alpini si divertono, gli Alpini non dimenticano. Grazie IL CAPOGRUPPO Massimo Cantoreggi MANIFESTAZIONI ANNO 2014 12 – 13 APRILE – Convegno Itinerante Stampa Alpina – Marostica 27 APRILE: Pasqua dell'Alpino (Zona 1) – Varese 9 – 10 – 11 MAGGIO: Adunata Nazionale – Pordenone 18 MAGGIO – Corsa in Montagna FIDAL in collaborazione con ASD Atletica Verbano - Brinzio 31 MAGGIO – S. Messa al Tempio della Madonna della Neve - Brinzio 29 GIUGNO – Solenne raduno al Rifugio Contrin – Colle Contrin 13 LUGLIO – Pellegrinaggio sull’Ortigara – Monte Ortigara 27 LUGLIO – Monte Adamello: Pellegrinaggio sull'Adamello 15 AGOSTO – Festa Sezionale alle “Tre Croci” – Varese 30– 31 AGOSTO – Festa del Gruppo – Brinzio 18– 19 SETTEMBRE – Raduno II Raggruppamento – Monza 12 OTTOBRE – Castagnata Alpina – Brinzio 4 NOVEMBRE – Celebrazione della Vittoria e Giornata delle FF.AA. – Bolliti misti in sede 8 DICEMBRE – Pedalata con i Campioni 14 DICEMBRE – Giornata degli auguri – Santa Messa a suffragio e pranzo sociale RELAZIONE P. C. ANNO 2013 Carissimi Volontari, è sempre un piacere ed un onore presentarvi la relazione morale riguardante le attività svolte nel corso dell’anno dalla nostra squadra di Protezione Civile. Il 2013 è stato un anno intenso e ricco di attività e fin da subito voglio ringraziare in primo luogo quei volontari ahimè un po' pochi che con spirito di abnegazione e di sacrificio non si sono mai tirati indietro e hanno sempre risposto PRESENTE. Nella relazione presentata lo scorso anno indicai la passione, la voglia e il tempo come punti cardine di qualsiasi attività una persona voglia svolgere nella propria vita, lo ribadisco invitando tutti a rifletterci sopra. Il Volontariato che come lo intendo io, è quello con la V maiuscola fatto da persone che dedicano il proprio tempo e le proprie competenze al servizio della collettività senza averne tornaconto alcuno è in forte crisi. Il ricambio generazionale purtroppo non si vede all’orizzonte e la nostra società ormai è sempre più individualista, l’IO prevale sul NOI e l’interesse personale ne è diventato il pilastro fondamentale. Cosa facciamo ci arrendiamo e subiamo passivamente? No, non ne siamo capaci quindi rimbocchiamoci le maniche e contrattacchiamo. Ripartiamo da noi, dalle nostre radici, dalla nostra voglia di stare assieme, di far gruppo, di fare squadra, 3 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ diventiamo coinvolgenti stimoliamo i giovani affinchè provino a seguirci evitando così che tutto quello abbiamo faticosamente costruito negli anni vada in poco tempo perso. Abbiamo ormai poche risorse sotto i trent’anni ma è da li che dobbiamo partire, andiamo loro incontro, facciamoli partecipare dimostrando loro che il sentimento che si prova attraverso il piacere di donare è qualcosa di unico e difficilmente spiegabile. Anche quest’anno abbiamo spaziato in diversi campi, il primo l’A.I.B. con i turni di allerta effettuati per il CO.A.V. presidiando le zone di competenza della Comunità Montana Valli del Verbano, mentre per Regione Lombardia stazionando alla base per squadre elitrasportate della ditta Mascioni di Cuvio, proseguendo poi con le 2 giornate di formazione rivolte ai volontari facenti parte la squadra di 2° livello. Quest’ultime sono state vissute proprio a Brinzio dove grazie all’organizzazione della sezione A.N.A di Varese, alla fattiva collaborazione del Comune e all’ospitalità del gruppo alpini, i nostri volontari e quelli delle altre squadre dell’A.N.A. appartenenti alle sezioni del 2° raggruppamento e con la “direzione” dell’instancabile responsabile nazionale A.I.B. dell’A.N.A Francesco Morzenti coadiuvato da Armando Pasetti, hanno potuto rinfrescare le nozioni sul tema della lotta agli incendi boschivi conseguendo il diploma di operatore A.I.B di secondo livello. Sono state due giornate intense, con il sabato dedicato interamente alla parte teorico-normativa, mentre la domenica è stata utilizzata per l’esercitazione pratica con la partecipazione dell’elicottero regionale di stanza alla base di Cuvio. Nel periodo estivo i nostri volontari hanno partecipato alle campagne di prevenzione incendi boschivi nelle regioni Puglia e Liguria, campagne che hanno avuto una durata di 10 giorni per la Puglia e di una settimana per la Liguria dove oltre all’attività di sorveglianza del territorio sono stati effettuati anche interventi di recupero sui sentieri in particolar modo quello ad Alassio. Il secondo campo che ci ha visti impegnati è stato quello riguardante la salvaguardia del territorio e che ci ha visti impegnati con interventi organizzati dalla Sezione a Germignaga, Porto Ceresio e Bisuschio, questi ultimi due svolti con condizioni meteo decisamente avverse mai noi fedeli al motto “Mai mulà” non ci siamo di certo tirati indietro. Il campo pre adunata nazionale ci ha visto impegnati e qualcuno dei partecipanti ha avuto l’onore di vedere immortalato il proprio volto sulle pagine interne de “L’Alpino” del mese di giugno. Siamo intervenuti anche a Palazzolo sull’Oglio per l’esercitazione del 2 Raggruppamento A.N.A. dove abbiamo dimostrato che siamo bravi anche nella logistica e ormai siamo specialisti nel montaggio tende. E a Brinzio? A Brinzio quest’anno abbiamo fatto veramente tanto, siamo partiti con la pulizia del torrente Valmolina dalla zona sottostante “Ur Grupp” alla “Bassa”, completando poi con due interventi uno primaverile e l’altro autunnale la manutenzione dei “travacconi” sulla strade di montagna principali. Abbiamo assicurato il regolare svolgimento della gara di corsa valevole per il Trofeo Presidente Nazionale pulendo il percorso durante la settimana e garantendo la copertura dei punti più pericolosi la mattina della gara che tanto per cambiare si è svolta con tempo inclemente. Ritengo tuttavia che le iniziative più belle dell’anno sono state quelle rivolte ai più giovani, il campo tendato del 1-2 giugno e la settimana “anch’io sono Protezione Civile”. Queste attività che hanno suscitato risposte entusiastiche da parte di tutti i partecipanti hanno visto coinvolti ragazzi di età compresa tra i 6 e i 16 anni, in modi e tempi diversi, ma con un unico scopo e cioè quello di far crescere in loro il senso di appartenenza, la voglia di stare insieme, la voglia di dedicarsi agli altri, in poche parole quello che noi chiamiamo “SPIRITO ALPINO”. I “bocia” della scuola elementare, insieme ai loro genitori, hanno provato l’esperienza di vivere 2 giorni da sfollati in tenda, senza televisione, giochini elettronici, comfort vari mangiando i pasti caldi preparati con la cucina da campo tutti insieme, in un’unica mensa, anche quella tendata. Il freddo provato durante la notte credo abbia fatto riflettere molti, e se qualcuno pensava ad un scampagnata si è presto dovuto ricredere. La Sezione di Varese ha invece organizzato la seconda iniziativa rivolta ai ragazzi delle scuole medie che per una settimana hanno vissuto in un campo tendato dove le giornate erano caratterizzate da diverse attività. Hanno conosciuto il sistema di Protezione Civile, grazie a relatori che hanno parlato loro di apparati radio, di pronto soccorso, di attività di prevenzione e di conoscenza del territorio spaziando dalla parte teorica all’applicazione pratica. Il futuro è questo dobbiamo insistere, pungolare perché domani ci siano tanti Pietro Marè presenti in assemblea. Come avete notato anche il 2013 è stato foriero di attività e iniziative, nel settore Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini è impossibile annoiarsi. Permettetemi di ringraziare: Massimo il nostro validissimo Capogruppo, è bello impegnarsi sapendo di avere un capo che sa supportarti e sopportarti e che in caso di necessità risponde sempre PRESENTE; tutti i consiglieri del gruppo che assomigliano al capo, Emilio Zucchi e Augusto Menghini: inseparabili, sempre in lotta come marito e moglie ma sempre presenti. Voi tutti magnifici volontari. Concludo con un augurio, e un abbraccio ad Alessandro e Carlo Piccinelli, sono sicuro tornerete presto a pieno regime. Fate un bel tagliando tanto noi non ci muoviamo da qui, vi aspettiamo. NEC VIDEAR DUM SIM IL CAPOSQUADRA Stefano Fidanza 4 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ RELAZIONE ATTIVITÀ SPORTIVA 2013 lottare e dar filo da torcere alle altre squadre portando alto il nome del nostro Gruppo stimato e sempre temuto nelle competizioni Sezionali. Da sottolineare che la gara di corsa individuale si è svolta a Brinzio. Ottima partecipazione di atleti alpini e non, i quali sono rimasti più che soddisfatti del tracciato effettuato. Nei preparativi e durante lo svolgimento della gara si è potuto avvalersi di molti volontari che sono stati fondamentali per la riuscita di questo evento. Mi preme evidenziare anche la numerosa partecipazione dei nostri uomini alle gare nazionali A.N.A. La Sezione di Varese ringrazia per la partecipazione, sempre numerosa, dei nostri atleti nelle varie specialità sportive che si svolgono su tutto il territorio Nazionale. Un grazie doveroso e meritato va ai nostri ragazzi che hanno rappresentato il nostro Gruppo nelle varie competizioni. IL DELEGATO ALLO SPORT Carlo Maria Ferrari Cari Soci, il nostro Gruppo nel 2013 ha partecipato a tutte le gare a calendario, nello specifico: sci di fondo, slalom gigante, corsa staffetta e corsa individuale, tiro a segno, mountain bike e corsa, gara di tiro con marcia di regolarità in montagna. Le varie competizioni sono terminate con i seguenti risultati in classifica generale, nel dettaglio: Sci di Fondo: 2° posto; Slalom Gigante, 8° posto; Corsa Individuale, 3° posto; Tiro a Segno, 9° posto; Corsa & Mountainbike, 4° posto Corsa a Staffetta, 4° posto; Marcia e Tiro, 3° posto. Il Gruppo ha concluso l'anno al 4° posto in classifica generale. Siamo stati preceduti dai Gruppo di Malnate al 3° posto, Cassano Magnago al 2° posto e dal Gruppo di Carnago al 1° vincitore del Trofeo del Presidente Nazionale 2013. Fin dall’inizio del campionato abbiamo gareggiato con l’obiettivo di arrivare sul podio a fine anno ma purtroppo quest’anno non siamo riusciti nell'intento, però ci siamo andati molto vicini. Dobbiamo continuare a TROFEO PRESIDENTE NAZIONALE A.N.A. 2014 PROSSIMI IMPEGNI AGONISTICI 31 Maggio e 1 Giugno – Tradate: tiro a segno 22 Giugno – Ferno: mountain bike e corsa 13 Luglio – Carnago: corsa a staffetta 14 Settembre – Caldana di Cocquio: corsa in montagna 21 Settembre – Varese: tiro a segno e marcia di regolarità TROFEO DEL PRESIDENTE 2014: I PRIMI RISULTATI Cari Soci, ci siamo ormai lasciati alle spalle un 2013 ricco di emozioni, speriamo che il nuovo anno possa essere di buon auspicio. Le prime due gare sono due specialità invernali, sci di fondo e lo slalom gigante, competizioni che nell’ultimo triennio hanno sempre portato ottimi risultati. Primo appuntamento il 9 Febbraio con la gara di sci di fondo a San Michele in Val Formazza. I nostri atleti, Sabino Maffei e Luca Piccinelli si sono schierati al via alle ore 9.30 e hanno concluso la gara conseguendo rispettivamente un 4° e un 7° posto facendo si che il Gruppo si posizionasse al 3° posto assoluto. Secondo appuntamento il 9 Marzo con la gara di slalom gigante in Valtournenche. La temperatura era pressoché primaverile con tanta neve sulle piste che in certi punti lasciava a desiderare per la sua compattezza. I nostri atleti Augusto Vanini e Pietro Bugari si sono posizionati, nell’ordine al 19° e al 22° posto mentre il Gruppo raggiungeva l’ 8° posto finale. A fine Gennaio c’è stata una serata dedicata agli atleti per fare il punto della situazione e come tutti gli anni, purtroppo, non ci sono state molte adesioni. Spero che dal punto di vista della partecipazione alle gare la tendenza sia diversa! Concludendo, esorto ogni persona abile dal punto di vista fisico a gareggiare alle competizioni sportive in quanto pur non posizionandosi ai primi posti porta a casa punti partecipazione fondamentali per il punteggio di fine anno. Carlo Maria Nella foto: la partenza della gara di sci nordico. Con il pettorale n. 4 S. Maffei e con il n. 5 L. Piccinelli 5 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ con cui abbiamo sempre avuto ottimi rapporti di amicizia e collaborazione. Lascia il Presidente Lorenzo Cordiglia, per dedicarsi ad impegni di maggior responsabilità in Consiglio Nazionale, e a lui subentra Michele Marroffino. A entrambi il nostro miglior in bocca al lupo e buon lavoro! E’ anche l’ultimo anno per l’organo direttivo del nostro Gruppo, al termine del quale si faranno i conti di quanto fatto nel triennio trascorso. Sarebbe bello che il Consiglio intero si ripresentasse alle prossime elezioni, segnale di continuità e di unione di intenti. Ma anche che si candidassero volti nuovi, giovani e meno giovani, che abbiano voglia di dare il loro contributo anche come idee e proposte. L’importante è che chiunque decida di presentarsi, come Capogruppo o Consigliere, lo faccia con la consapevolezza che, come in qualsiasi cosa, debba cercare di dare il massimo, con spirito di sacrificio e passione. La passione è la leva che ci fa lavorare, a volte brontolando, per dare qualcosa di noi alla comunità, perché non venga mai a mancare lo spirito di volontariato e solidarietà. Con la speranza che nel Gruppo di Brinzio non venga mai a mancare l’altruismo che ci ha permesso di fare così tanto durante tutta la sua esistenza, auguro a tutti voi e alle vostre famiglie di poter passare una serena Pasqua. Massimo L’ANGOLO DEL CAPOGRUPPO Carissimi soci. Inizia un nuovo anno e ci accingiamo a renderlo ricco di avvenimenti, come sempre, rimboccandoci le maniche, rendendoci disponibili e cercando di operare su quanti più fronti possibili. Il centenario della Grande Guerra è alle porte e, come suggerito dalla Sede Nazionale, cercheremo di dedicare spazio, tempo e lavoro ad attività che ne celebrino il ricordo e ne rendano attuale la memoria di quanti si sacrificarono per la nostra amata Patria. Che si tratti di un anno speciale lo si capisce anche da alcune novità: la Sezione di Varese ha un nuovo Presidente, Luigi Bertoglio, già Vice Presidente, molto conosciuto e rispettato all’interno della Sezione tutta. Prende il posto di Francesco Bertolasi, che ha guidato la Sezione per 21 anni nel segno dell’alpinità e della dedizione alla causa alpina. Li stringiamo in un simbolico abbraccio ringraziando il Presidente uscente per tutto quello che ha fatto e per quanto sia stato vicino al nostro Gruppo, e per augurare buon lavoro al Presidente neoeletto, sperando possa restare a portata di alpini, come ha sempre fatto negli anni passati, nonostante i suoi impegni saranno sempre più fitti. Cambio della guardia anche al comando della Sezione di Luino, di cui non facciamo parte ma BENVENUTI Al nuovi soci: Alpino Salvatore Borello e agli Amici Nicola Scarcella e Sandro Martins. Li aspettiamo in sede per un bel brindisi di benvenuto. LUTTI A salito al Paradiso di Cantore il nostro socio Luigi Nanti, alle cui esequie abbiamo partecipato con il nostro Gagliardetto. A Marta ed Emanuele l'abbraccio del Gruppo e le più sentite condoglianze a tutti i famigliari. Il Gruppo è vicino al suo capogruppo Massimo nel triste momento per la scomparsa dello zio Angelo, maresciallo dell’Arma, e partecipa le condoglianze a tutti i famigliari La partecipazione del Gruppo al lutto che ha colpito il socio Luca per la scomparsa della suocera Maria è univoca e vuol far giungere a tutti i famigliari le sue condoglianze. Le condoglianze più sentite del Gruppo ai soci Alessandro e Michele Boneschi per la scomparsa del cognato Fiorenzo facendone partecipi tutti i famigliari. Il Gruppo si stringe al Capogruppo emerito Erminio nel dolore che lo ha colpito ‘per la scomparsa della cognata Maria Rosa e invia ai famigliari le più sentite condoglianze. 6 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ PROTEZIONE CIVILE elitrasportato previsto per il mese di febbraio è saltato per ragioni meteo, vediamo cosa accadrà per quelli previsti nei prossimi mesi. Per qualcuno invece l’impegno è stato maggiore, è da qualche settimana infatti che alcuni di noi (i nominativi a lavori ultimati) si sono impegnati nella sistemazione del magazzino, un lavoro svolto molto bene e che ha portato anche alla realizzazione di un portapacchi per la macchina del gruppo. Invito tutti a prendere spunto da loro, con poche parole e tanti fatti è stato rimesso a nuovo il magazzino, realizzando anche lo spazio per ricoverare le due tende pagoda e la cucina da campo con relativa attrezzatura in dotazione. Concludo con un piccolo augurio, quest’anno per l’Adunata Nazionale allestiremo un campo base per tutto il Gruppo, l’augurio è che si partecipi in tanti, ci sarà la possibilità di stare insieme ad un costo veramente contenuto, costo che tolte le spese vive ci darà la possibilità di migliorare anno dopo anno le nostre attrezzature. La partenza avverrà di giovedì e il rientro al lunedì, chi vuole dia il proprio nominativo in sede, quest’ultima a proposito non è un sacrilegio frequentarla……….. Buona Pasqua a tutti Nec Videar Dum Sim Stefano Una relativamente tranquilla operatività ha caratterizzato questo inizio d’anno. L’intervento principale è stato quello proposto dalla sezione ANA di Varese in collaborazione con quella di Luino ed è stato il proseguimento dei lavori di pulizia e disboscamento delle sponde del torrente Margorabbia in comune di Germignaga. Siamo intervenuti in 10 e sotto la direzione del Caposquadra Geremia abbiamo operato nel cantiere assegnatoci posto a ridosso dell’autolavaggio situato a qualche centinaio di metri dalla confluenza tra lo stesso Margorabbia e il Tresa. La difficoltà maggiore è stata quella di abbattere le piante senza danneggiare le strutture circostanti e recuperare il tagliato. Per supportare questa attività il Comune di Germignaga ci ha messo a disposizione un trattore con verricello per poter completare i lavori in totale sicurezza, la solita mattina di duro lavoro e per mezzogiorno il cantiere si poteva considerare completato, restando tuttavia dell’idea che saranno necessari altri interventi per completare tutto l’intero tratto. L’inverno nevoso e piovoso ha fatto si che le attività legate all’antincendio boschivo restassero al palo, difatti il turno LA SCUOLA “DANIELE PICCINELLI” DI BRINZIO Cari lettori del Piccolo Alpino, la nostra scuola è da sempre impegnata nel recupero e nel mantenimento delle tradizioni locali e, per questo motivo, ha accettato con molto piacere la proposta del dott. Bilato, il quale, in qualità di agronomo, ci ha presentato un progetto di salvaguardia di alcune specie vegetali autoctone. Esso fa parte di un percorso più ampio che ha tra gli obiettivi oltre alla riduzione dello spreco del cibo, grazie anche ad un maggiore impiego dei prodotti locali, anche laboratori sul gusto che verranno svolti in classe seconda e terza. In accordo con il nostro amico agronomo e in occasione della festa di Primavera, abbiamo perciò deciso di piantare, in una zona adiacente la scuola, una pianta di mele originaria dei nostri luoghi. Questo evento, che si terrà nei primi giorni di maggio, sarà anche l’occasione per celebrare il Sig. Dolcini, recentemente scomparso, a cui la pianta verrà dedicata per dimostrargli la nostra gratitudine e il nostro riconoscimento per l’aiuto e la disponibilità che ha sempre offerto in svariate attività alla scuola e ai bambini. Data l’imminente celebrazione della Pasqua, vi auguriamo di cuore Buone Feste. 7 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ GRAZIE RAGAZZI DEL NRDC-ITA!! 10 febbraio 2014, cerimonia per il rientro dall’Afghanistan del NRDC-ITA di Solbiate Olona. Partiti di buon mattino sotto la neve, ci siamo da tanti Alpini sempre presenti per riconoscenza a questi soldati che portano il loro contributo in paesi dove la Libertà e la Pace non sono ancora grandi valori, era allietata dalle note della Fanfara della Bgt. Taurinense che, prima dell’ingresso del Labaro, dei Vessilli e dei Gonfaloni eseguiva alcune musiche alpine, tra cui il “33”, per poi, una volta entrate, sulle note di una cornamusa dell’Esercito Inglese, le bandiere delle 16 nazioni (Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Turchia, Ungheria) componenti il NRDC-ITA, eseguire i rispettivi inni nazionali. Terminato lo schieramento il Sottosegretario alla difesa, accompagnato dall’ Amm. L. Binelli Mantelli e dal Gen. Stoltz, passava in rassegna le bandiere e i reparti schierati. Nelle allocuzioni delle varie Autorità diretti, Gerry, Ciccio, Alberto e Carlo, verso Solbiate Olona per partecipare alla cerimonia di rientro dei militari facenti parte del contingente NRDC-ITA (NATO Rapid Deployable Corps Italy – Corpo di intervento rapido NATO) di stanza alla Caserma Mara, dalla missione di 12 mesi in Afghanistan. Giove pluvio imperversava per tutta la durata della cerimonia, sia su noi spettatori che, comunque, pur stipati, eravamo in una tribuna coperta, sia sui militari schierati appena tornati dalla missione che certamente non meritavano un tempo così, visto quello che avevano già patito in Afghanistan. Alla presenza del Sottosegretario alla difesa On. G. Alfano, del Sindaco di Solbiate Olona, S. Melis, del Capo di S.M.D. Amm. L. Binelli Mantelli, del Capo di S.M.E. Gen. (Alp.) C. Graziano, del Comandante NRDC-ITA, Gen. (Alp.) G. Battisti, del Comandante delle TT.AA. Gen. A. Primicerj, dal Gen. F. Stoltz, Vice Capo di S.M. SHAPE (Supreme Headquartiers Allied Powers Europe – Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa), del Comandante delle FF.OO.TT., Gen. R Bernardini, nonché dei Gonfaloni della Regione Lombardia, della Provincia di Varese, dei Comuni di Milano, Busto Arsizio, Solbiate Olona, del Labaro Nazionale ANA scortato dal Vice Pres. Naz. Vicario A. Crugnola e da alcuni consiglieri nazionali. Accanto al Labaro anche i Vessilli delle Sezioni di Milano, Varese e Como e una folta rappresentanza dei Gruppi Alpini della Sezione di Varese con i propri Gagliardetti. Presenti inoltre il Vessillo del Nastro Azzurro e quelli sezionali dei Bersaglieri e dell’Aeronautica Militare. La cerimonia, svolta nel piazzale centrale della caserma, circondato da mezzi militari d’epoca e presenti veniva evidenziata l’importanza della missione di in Afghanistan, che sebbene molto pericolosa per la presenza di forti gruppi terroristici, ha portato enormi benefici per la popolazione con l’edificazione di scuole, ospedali e infrastrutture varie, come sottolineato dal Gen. Battisti. Il Sindaco di Solbiate Olona sottolineava l’ottimo rapporto di collaborazione tra i vertici militari e la comunità solbiatese. Al termine della cerimonia, dopo l’uscita, sempre sulle note della cornamusa, dal piazzale delle bandiere nazionali presso il circolo ufficiali della caserma aveva luogo un rinfresco per tutti gli spettatori intervenuti, non prima di tributare un forte e sentito applauso a tutti i militari del Corpo quale ringraziamento a loro e a chi in passato ha dato la vita per questo!!! Alpino 50 & Giorgio Nelle foto: un momento della cerimonia e il suonatore inglese di cornamusa in kilt scozzese con Gerry e Carlo 8 IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO – MARZO 2014 ______________________________________________________________________________________ massima di 120 bastonate da infliggersi in due volte, con un giorno di riposo intermedio. Le bastonate venivano somministrate sul deretano del reo e poiché il giustiziere doveva rimanergli costantemente dietro, la parte massimamente colpita risultava essere una sola natica; destra o sinistra a seconda che il bastonatore fosse destro o mancino. Comunque sempre e soltanto una natica ne faceva le spese. Di conseguenza per perifrasi, si diceva che “ANDAVA A FAR LA NATICA” il giovane che partiva per il servizio militare, dove FACENDO LA NATICA avrebbe imparato l'ubbidienza e la sottomissione. A quei tempi nella Nazione Piemontese e quindi anche nell'ambiente militare del suo esercito, in lingua subalpina la “natica” era la NAJA, vocabolo ancora registrato nel dizionario Zalli del 1830, ed è quindi facile spiegare come anche ai giorni nostri ci si esprima con VA A FAR LA NAJA, FARE LA NAJA, e così in tutte le altra variazioni conducenti a NAJA = Ferma militare. Mauri52 Forse non tutti sanno che: L’ORIGINE DELLA NAJA Ancora prima dell'unità d'Italia ogni arruolato nell'esercito piemontese veniva munito di un Libretto di deconto nel quale si teneva conto dei suoi debiti verso lo Stato ( uniforme, bottoni d'ottone, fregi distintivi, vestimenti vari, suppellettili, attrezzi , armi, qualsiasi danneggiamento di arredi e oggetti personali, speciali vettovaglie e persino lo stesso Libretto ) e dei suoi crediti costituiti dalle “ quote vestiario” ossia il soldo giornaliero bonifici, vestimenti, oggetti e attrezzi resi. Oltre a questa minuta tenuta contabile il Libretto di deconto, formato da 60 pagine, ne dedicava 26 ai regolamenti di militanza quali: Doveri generali, Avvertenze igieniche, Dei reati e delle pene, Disposizioni del tempo di guerra, Composizione del Corredo, Istruzioni per il corredo ed il Regolamento penale particolare nel quale erano stabilite le pene corporali da infliggersi con bastone. Il documento esaminato è del 1821 e si va dalla pena minore, da 20 a 30 bastonate, a quella RICORDIAMO CHE È POSSIBILE RINNOVARE L'ISCRIZIONE PER L’ANNO 2014 NON SOLO PRESSO LA NOSTRA SEDE MA ANCHE CON IL BOLLETTINO POSTALE ALLEGATO A QUESTO NOTIZIARIO. LA QUOTA ASSOCIATIVA DI €. 23,00 È RIMASTA INVARIATA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO IL PICCOLO ALPINO DI BRINZIO Editore: Associazione Alpini Brinziesi "Magg. Giuseppe Piccinelli". Presidente: Massimo Cantoreggi. Direttore Responsabile: Lorenzo Crespi. Caporedattore: Scaramuzzi Giotto. Segretario di Redazione: Giorgio Rovera. Redazione: Maurizio Ferrari. Direzione: Via Degli Alpini n. 3 – 2103 Brinzio. Stampa: Antonio Ferrario Industria Grafica, Via Madonna in Campagna n. 1 - 21013 Gallarate. Autorizzazione del Tribunale di Varese n. 3 del 4 giugno 2013. Gratis ai soci. Tiratura n. 400 copie. Spedizione in abbonamento postale. 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