CONSORZIO GARANZIA FIDI PER IMPRENDITORI IMMIGRATI Un sistema di garanzia al finanziamento dell’imprenditoria immigrata Le imprese immigrate in Milano e provincia: un boom iniziato nel 2000 Milano risulta la città italiana a maggior numero di imprese immigrate 283.493 32.000 Imprese italiane Imprese immigrate 2 Un mercato giovane, con un tasso di crescita tra i più alti dell’ultimo ventennio La maggioranza delle imprese ha meno di 5 anni e l’età dei titolari è inferiore ai 45 anni 30,6 23,0 7,8 5,7 7,6 2,1 Tasso di natalità Tasso di mortalità Imprese italiane Imprese immigrate 3 Tasso si sviluppo Le imprese immigrate in Milano e provincia: principali settori di appartenenza - 4 Le imprese di immigrati (*) A fine 2004 risultavano iscritti al Registro Imprese della Camera di Commercio di Milano 11.748 persone nate all’estero, con un aumento del 6% rispetto al 2003. Sul totale di 389.572 imprese, i migranti rappresentano il 3,99%. L’articolazione per paese/continente di origine è la seguente: - 9,7% Asia - 20,6% altri paesi europei - 34,7% Africa - 10,9% Americhe - 23,5% Unione Europea - 0,6% altri. Ad una netta predominanza di Ditte Individuali egiziane nel settore edilizio e nelle attività di artigianato ad esso correlato, si affianca la presenza significativa di imprenditori marocchini, tunisini, rumeni e albanesi. Nell’attività manufatturiera (di cui produzione e lavorazione di tessuti e pelli rappresentano la sostanziale maggioranza) sono più numerosi gli asiatici, in prevalenza cinesi che hanno raggiunto una posizione quasi di monopolio rispetto alle di totali presenti sul territorio milanese (circa il 30%). Nel settore terziario emergono posizioni predominanti delle comunità cinese ed egiziana negli esercizi pubblici (bar, ristoranti, pizzerie) e nel commercio, sia al dettaglio che all’ingrosso. (*) Fonte: Camera di Commercio di Milano 5 Il gap tra imprenditori immigrati e sistema bancario Sistema Richiesta garanzie Richiesta storico Pratiche Procedure bancario Gap Procedura standard del sistema bancario italiano Imprenditore Impossibilità di offrire garanzie finanziarie tradizionali Richiesta di una storia dell’imprenditore, dei suoi redditi, patrimonio immobiliare e mobiliare Attività generalmente aperte da meno di 5 anni e “vita” precedente non istituzionalizzata Analisi del credit standing, business plan, del mercato e dei marketing tools 6 Status di immigrato Vita giovane Intuizione d’impresa Scarse non sempre corredata conoscenze da un sapere finanziario Necessitò di avviare nel breve periodo le attività individuate Processi burocratici con tempi contingentati immigrato Tempi ridotti L’attuale situazione dell’ethno-financing Sistema bancario tradizionale caratterizzato da barriere all’ingresso nei confronti delle persone fisiche e giuridiche immigrate dovute alle procedure ed alla cultura del sistema attuale, e da mancanza di prodotti e servizi dedicati agli immigrati Mancanza di informazione e conoscenza nel corpo immigrato dovute alla maggior facilità di ricorso ad altre forme di finanziamento ed all’assenza di mezzi di informazione specifici Mancanza di alfabetizzazione finanziaria degli imprenditori immigrati insita nella scarsa conoscenza dei prodotti, delle agevolazione e dei servizi offerti nel sistema Conduzione imprenditoriale “nativa” spesso caratterizzata da mancanza di familiarità con il sistema fiscale e da violazioni dei principi del secolar business , come il ricorso alla manodopera minorile e il non rispetto delle norme sindacali Ricorso all’autofinanziamento attraverso l’intervento della comunità o di realtà finanziarie non riconosciute (cfr. caso realtà cinese e crescita delle banche illegali africane) 7 Principali obiettivi del Consorzio Garanzia Fidi Obiettivi commerciali Obiettivi etici Supportare la struttura bancaria Supportare e valorizzarelo sviluppo nella nicchia di mercato dell’ imprenditoria immigrata dell’imprenditoria immigrata milanese Individuare una soluzione Creare un prodotto consortile che si finanziaria micro comunitaria che fondi sui principi di mutualità, garantisca un tasso di insolvenza cooperazione e “specializzazione inferiore all’1% etnica” Sviluppare soluzioni di cross ed up Creare una struttura specializzata selling specifiche per il mercato che eroghi consulenze integrate e etnico attraverso il sostegno alle assistenza proattiva alle diverse attività di business etnie presenti sul territorio 8 La nuova catena del valore …………………………………… e i suoi vantaggi Contatto Attività di geo- marketing svolta a livello di singole comunità e con risorse etniche specializzate Analisi Attività di auditing e indagine nei confronti delle persone e della business idea Gruppo Individuazione di gruppi di responsabilità che condividano il rischio delle persone giuridiche Assistenza Formazione Garanzia Introduzione di servizi di assistenza organizzativa e manageriale per monitorare il business e seguire gli imprenditori nella gestione operativa Introduzione di servizi di sensibilizzazione e di formazione degli imprenditori sui temi finanziari Creazione di un fondo a partecipazione pubblica e privata destinato al rilascio di fideiussioni per la concessione di linee di credito bancarie e para bancarie Individuazione di prodotti e servizi destinati al corpo imprenditoriale immigrato e condivisi da comunità e business area Mediazione Coadiuvare nello svolgimento delle pratiche per favorire un rapporto di pari dignità contrattuale Sviluppo 9 Migliore conoscenza del mercato Utilizzo di risorse etniche per abbattere barriere tradizionali Utilizzo della mutualità di gruppo e senso di appartenenza Maggiore controllo e allineamento della gestione Armonizzazione del dialogo e abbattimento barriere culturali Offerta di garanzie reali e riduzione dei tempi di approvazione Apertura a nuovi mercati e penetrazione assistita nella nicchia Mediazione culturale