Amsterdam 6 novembre 2014 - Youth on the move. Bisogni, « opportunità », garanzie e diritti - AGENDA UE-2020 Uno dei principali obiettivi dell’Agenda dell’Unione Europea è la riduzione della disoccupazione giovanile e l’aumento del tasso di impiego giovanile in linea con il più ampio obiettivo UE di raggiungere un tasso di impiego del 75% per la fascia di popolazione in età lavorativa (20-64 anni). Principali Programmi UE per i giovani Erasmus + Youth Guarantee Youth on the Move RACCOMANDAZIONI UE ALL’ ITALIA PER IL 2014 Intervenire concretamente per aumentare il tasso di occupazione femminile adottando entro marzo 2015 misure che riducano i disincentivi fiscali al lavoro delle persone che costituiscono la seconda fonte di reddito familiare fornendo adeguati servizi di assistenza e custodia RACCOMANDAZIONI UE ALL’ ITALIA PER IL 2014 Fornire in tutto il paese servizi idonei ai giovani non registrati presso i servizi pubblici per l'impiego ed esigere un impegno più forte da parte del settore privato a offrire apprendistati e tirocini di qualità entro la fine del 2014, in conformità agli obiettivi della garanzia per i giovani RACCOMANDAZIONI UE ALL’ ITALIA PER IL 2014 Rendere operativo il sistema nazionale per la valutazione degli istituti scolastici per migliorare i risultati della scuola e, di conseguenza, ridurre i tassi di abbandono scolastico RACCOMANDAZIONI UE ALL’ ITALIA PER IL 2014 Accrescere l’apprendimento basato sul lavoro negli istituti per l’istruzione e la formazione professionale del ciclo secondario superiore e rafforzare l’istruzione terziaria professionalizzante RACCOMANDAZIONI UE ALL’ ITALIA PER IL 2014 Istituire un registro nazionale delle qualifiche per garantire un ampio riconoscimento delle competenze. Assicurare che i finanziamenti pubblici premino in modo piu’ congruo la qualità dell’istruzione superiore e della ricerca. OCCUPAZIONE GIOVANI Youth Guarantee Measures for education and culture Youth Employment Initiative EU Skills Panorama Youth Employment Package Youth on the Move PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI Come parte della strategia EU, il Programma Garanzia Giovani ha lo scopo di assicurare che a tutti i giovani entro i 25 anni abbiano un’offerta concreta e di qualità entro 4 mesi dal termine del loro percorso di educazione formale INIZIATIVE NAZIONALI Finlandia: migliore applicazione dove il governo mira ad offrire una nuova garanzia più completa e preventiva oltre a combinare elementi di occupazione e istruzione. INIZIATIVA FRANCESE “Contrat d’apprentissage” Dai 16 ai 25 anni “Emplois d’avenir” 150,000 posti di lavoro pagati al 75% dallo Stato per giovani (16-25) provenienti da contesti svantaggiati “Contrat de professionnalisation” + 26 anni "Contrat d’insertion dans la vie sociale" (CIVIS) Contratto tra il giovane e l’autorità locale responsabile per l’integrazione dei giovani “Contrat de génération” Training per i giovani under 30 fatto da colleghi più anziani “Ecoles de la deuxième chance” Minori di 26 anni che hanno lasciato gli studi senza un diploma “Défense deuxième chance” Svolto dal Ministero della Difesa per ragazzi senza skills o giovani criminali "Contrat d’autonomie„ Training per la qualificazione INIZIATIVA ITALIANA “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale” (AMVA) Dopo la Riforma del Mercato del Lavoro del giugno 2012 lo Stato deve garantire dopo tre mesi dalla perdita del lavoro una serie di servizi tra cui il vocational training Incentivi ad assumere giovani in quasi tutte le Regioni La Riforma del Mercato del Lavoro offre nuove proposte per combattere l‘abbandono anticipato degli studi Incentivi per tirocini all‘interno di aziende sotto il programma AMVA RACCOMANDAZIONI DEL C.E.S.E. - aprile 2014 Aumentare i fondi UE e nazionali a favore di Educazione e Training Acquisizione di skills di Management, Team Work, Problem solving, Creativity da parte dei neolaureati Promuovere la collaborazione tra politica, scuola, università, imprese, parti sociali, individui Migliorare il riconoscimento e la trasparenza delle competenze, ad es.tramite EQF, ESCO, Europass Incrementare le risorse destinate all’educazione: investimento per uscire dalla crisi PROGRAMMA DI MICROFINANZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA Promuovere la crescita economica e l'occupazione in Europa in conformità con quanto previsto dalla strategia Europa 2020 MICROCREDITO Prestito inferiore a 25.000 euro che si rivolge alle microimprese (quelle aventi meno di dieci lavoratori) e alle persone in situazioni di difficoltà (es. disoccupate)che intendono mettersi in proprio ma non hanno accesso ai servizi bancari tradizionali. • • • • MICROCREDITO Migliorare il contesto giuridico e istituzionale negli Stati membri Creazione di un clima favorevole all'imprenditorialità Promuovere la diffusione delle buone procedure Fornitura di capitale finanziario supplementare per i nuovi OMF non bancari QUATTRO INIZIATIVE PER IL MICROCREDITO 1. Il CIP (Programma quadro per la competitività e l’innovazione) aiuta le microimprese ad avviare o espandere la loro attività. 2. Progress Microfinance accresce la disponibilità di microcrediti - prestiti di importo inferiore a 25.000 euro - per la costituzione o lo sviluppo di piccole imprese. QUATTRO INIZIATIVE PER IL MICROCREDITO 3. JEREMIE (Risorse europee congiunte per le micro, piccole e medie imprese) è un’iniziativa della Commissione europea insieme al Fondo Europeo degli Investimenti (FEI) che permette ai paesi dell'UE di utilizzare i fondi strutturali europei a sostegno delle piccole e microimprese. 4. JASMINE (Azione comune a sostegno degli istituti di microfinanza in Europa) indirizzata solo agli intermediari di microcredito non bancari per migliorare la loro capacità ed aiutarli a diventare operatori sostenibili e redditizi sul mercato del credito. ITALIA • Non ci sono decreti di applicazione per la microfinanza • Assenza di una normativa che aiuti a distinguere gli attori del microcredito da normali finanziarie per il consumo che concedono prestiti a tassi più o meno agevolati. ESERCIZI POSITIVI IN ITALIA: LO SPORTELLO DEI SOGNI “Imprenditorialità giovanile nel settore agroalimentare„ ECONOMIA QUALITATIVA Produrre beni e servizi ad alto valore aggiunto e intensità di conoscenza ECONOMIA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA Innovazione come fenomeno sociale al centro della stretegia europea per incoraggiare la crescita e l’occupazione. SMART SPECIALIZATION STRATEGY Strategia regionale necessaria per l‘uso di fondi europei: uso più efficiente delle risorse disponibili (in particolare dei Fondi ESI ovvero fondi strutturali e di investimento europei) STRATEGIA DI “SMART SPECIALISATION„ Strategia per creare nuove imprese e posti di lavoro basati sulla conoscenze delle aree rurali e meno sviluppate: • PSR (Programma Sviluppo Rurale) • PAC (Politica Agricola Comune) innovazione nell‘agroalimentare ITALIA Non è stata in grado di utilizzare pienamente le risorse finanziarie messe a disposizione dell‘Unione Europea: • Spreco di risorse • Mancata introduzione cambiamenti radicali necessari per uscire dalla crisi OBIETTIVI • Selezionare idee innovative meritevoli • Aiutare la nascita e crescita dal basso di piccole imprese technology-based • Ripresa economica trainata dalla scienza e dalla tecnologia FORMAZIONE • Fornire ai giovani imprenditori una buona capacità d‘ingegneria progettuale e finanziaria • Tutorato per i nuovi imprenditori: affiancare nuovi imprenditori con un esperto (project angel) • Apertura degli spazi di co-working dotati di strumentazioni avanzate per la ricerca e macchine per la produzione particolare digitalizzata (3D printing) RISULTATI ATTESI Generare il cambiamento culturale necessario all’introduzione di un nuovo modello economico basato sulla conoscenza e la capacità d’innovazione radicale a sostegno di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva in grado di generare nuove attività e occupazione. GRAZIE PER L’ATTENZIONE Tommaso Grimaldi