L’altrascuola 2008/2009 Laboratori di intercultura, pensiero critico, economia solidale PENSARE CON LA PROPRIA TESTA Siamo ormai giunti alla sesta edizione di questo libretto che, come ogni anno, presenta a insegnanti, educatori, genitori, le proposte e le novità dell’attività didattica della cooperativa Chico Mendes. In questi anni abbiamo incontrato centinaia di classi, lavorato con numerosi insegnanti, in diversi contesti e progetti, maturando una discreta esperienza sul campo. Convinti che il commercio equo sia un forte strumento di critica e allo stesso tempo di costruzione concreta di possibilità alternative, ci siamo dedicati in modo sempre più professionale, a far conoscere a bambini e ragazzi di ogni fascia d’età i problemi e le potenzialità di questo nostro mondo complesso, interconnesso e in continuo mutamento. E proprio a partire dall’esperienza in aula, affascinate e coinvolgente, ci siamo sempre più resi conto che se l’obiettivo finale del nostro lavoro è la costruzione di un mondo più giusto, la nostra attività educativa deve soprattutto puntare a stimolare il pensiero critico. I nostri interventi, i nostri materiali, danno informazioni e mostrano gli squilibri di questa articolata realtà globale, ma sempre cercando di aiutare i ragazzi a pensare con la propria testa. Sembra scontato ma non è poi così facile pensare in modo autonomo e consapevole. Significa cominciare a chiedersi se sia questo l’unico mondo possibile, significa mettere in dubbio il “sapere ufficiale” ma anche quello che noi portiamo in classe, significa imparare a ricercare le informazioni, non accontentarsi, significa fare esperienze interculturali, di incontro, confronto e scambio, significa scoprire che in tanti quotidianamente credono e lavorano per realizzare un mondo diverso da questo, nella speranza di costruirne uno migliore. I ragazzi, i bambini, ma anche gli insegnanti che abbiamo incontrato, ci hanno sempre più rafforzato in questa convinzione. E poi abbiamo sperimentato che è in primo luogo il pensiero critico, il costruirsi idee e convinzioni proprie, quello che ci fornisce strumenti concreti di cambiamento. Quando anche solo un concetto, una sensazione, un’informazione, una proposta, diventano mie, allora sì che mi sento coinvolto in prima persona, anche se magari all’inizio mi sembra di essere da solo, allora sì che un mondo diverso è possibile. INFO Le proposte educative offrono una possibilità di integrare l’offerta formativa della scuola sul fronte dell’intercultura e dell’educazione alla mondialità, fornendo agli studenti stimoli e strumenti per imparare a leggere la realtà che li circonda. Per questo consideriamo molto importante che si crei una buona collaborazione tra gli insegnanti, che sono i principali referenti educativi, e gli operatori. Riteniamo importante: • concordare con gli insegnanti un incontro pre-intervento che consenta una conoscenza reciproca tra insegnanti e formatori e che definisca le modalità specifiche di svolgimento del percorso. Il costo di questo incontro è di 50 €, da aggiungere al costo del progetto; • riservarci la possibilità di valutare richieste di adattamento dei nostri percorsi a esigenze didattiche specifiche, ad esempio diminuendo o aumentando il numero degli incontri, modificando alcuni strumenti utilizzati e inserendo tematiche particolari, se comunque attinenti a quelle abituali dei nostri progetti; • la presenza in aula degli insegnanti durante la realizzazione del percorso, per poter garantire la continuità didattica, per una verifica efficace del lavoro realizzato, e per una questione di responsabilità legale; • fornire agli insegnanti un kit con materiali di approfondimento sulle tematiche trattate durante gli interventi per consentire loro di riprendere, se lo desiderano, gli argomenti trattati; • utilizzare una metodologia prevalentemente interattiva, che prevede l’utilizzo di giochi, video, lezioni dialogate, presentazioni di prodotti o materiali, interventi di operatori specializzati, con l’obiettivo di stimolare una conoscenza partecipativa. Il supporto degli insegnanti affinché i ragazzi collaborino a queste attività è fondamentale; • una verifica con i ragazzi e con gli insegnanti sull’esito del progetto. Ai ragazzi ed agli insegnanti verrà chiesto di compilare un questionario di valutazione e verifica degli strumenti e della metodologia utilizzata a conclusione del percorso. Inoltre: per quando non è possibile lavorare con singole classi abbiamo elaborato una modalità di intervento sul commercio equo e solidale (o su alcune tematiche ad esso connesse) adatta a gruppi numerosi e a momenti assembleari rivolta alle scuole medie e superiori. Della durata di circa 2 ore, necessariamente meno interattivo degli altri percorsi, ha un costo di 180 € (IVA compresa). Nell’ottica poi di favorire e stimolare la collaborazione e di rendere le attività e i contenuti che proponiamo sempre più funzionali al lavoro degli insegnanti, è possibile realizzare degli incontri di approfondimento con docenti e genitori sulle tematiche e sulla metodologia che caratterizzano i nostri interventi: commercio equo, consumo critico, turismo responsabile. Il costo orario di questi interventi è di 60 €. L'EQUIPE di Formatori della Cooperativa Chicomendes Valeria Ranzi Laureata con il massimo dei voti in Scienze Biologiche presso l'Università degli studi di Milano, si è dedicata a lungo alla ricerca scientifica presso l' Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano. Dal 2002 inizia a collaborare con la Cooperativa portando avanti un progetto che mira alla divulgazione scientifica (al pari dell'insegnamento interculturale) all'interno della scuola. Da ormai 7 anni colonna portante dell'area di Ricerca e Formazione della Cooperativa, è la veterana del gruppo, nonchè mamma di due bambini. Aree di ricerca e di interesse principali: • Biodiversità e relative implicazioni economiche e biologiche; • Economia, commercio e impatto ambientale e impronta ecologica; • Alimentazione, Salute e OGM. Elena Failla Laureata in Mediazione Linguistica e Culturale presso l'Università degli Studi di Milano si è poi specializzata in Lingue, Culture e Comunicazione Internazionale (Master of Arts) conseguendo la lode. Da anni è impegnata nel lavoro di mediatrice, interprete ed educatrice con i minori stranieri e le Seconde Generazioni presso istituzioni ed associazioni presenti sul territorio. Ha inoltre maturato esperienze pedagogiche di dialogo e mediazione interculturale in Sud America. Dal 2006 collabora stabilmente come ricercatrice e formatrice con la Cooperativa. Aree di ricerca e di interesse principali: • Coesione sociale e mediazione dei conflitti interculturali; • Educazione alla pace e alla mondialità; • Trasformazioni sociali e nuove identità (Seconde Generazioni). Luca Maccione Laureato in Economia e Management (con major in Economics) presso l'Università Bocconi di Milano è stato visiting student presso UCLA (Univesrity of California at Los Angeles) e presso ITAM (Instituto Tecnologico Autonomo de Mexico). Oltre a collaborare come consulente per alcune ONG che si occupano di Cooperazione e Sviluppo è coordinatore del Centro NAGA-HAR per l'assistenza ai rifugiati politici e richiedenti asilo. Da un anno collabora come formatore e ricercatore con la Cooperativa. Aree di ricerca e di interesse principali: • Economia dello sviluppo; • Migrazioni, dinamiche della popolazione e implicazioni economiche; • Didattica per l'economia (Children & Development); • Matematica e statistica per le scienze sociali. PERCORSI DIDATTICI per la scuola secondaria (di primo e di secondo grado) MIGRANTES - Novità! Il percorso nasce innanzitutto dalle forti preoccupazioni di ciascuno di noi di fronte ai numerosi e gravi esempi di intolleranza, disumanità e indifferenza nei confronti delle storie e delle esperienze concrete di uomini e donne di altri paesi e culture, che arrivano e vivono nel nostro paese. Altri fattori determinanti sono stati da un lato il desiderio di condividere e mettere in pratica nuovi strumenti per pensare e (inter)agire nella società globale, dall’altro il bisogno di scambiare esperienze pratiche e competenze che ci aiutino a resistere all’ignoranza e alla paura, e a vivere in modo più consapevole e solidale. In questi anni, lavorando a stretto contatto con molte classi di ogni fascia di età, abbiamo inoltre preso consapevolezza dell’urgenza e della necessità di studenti e insegnanti di ripensare in chiave interculturale contenuti e relazioni della scuola, entrambi strettamente connessi alla realtà multiculturale della società e dell’ambiente scolastico stesso. Obiettivi: Il percorso didattico, senza pretendere di risolvere eventuali problematiche e conflitti presenti nella classe, cercherà di affrontare il tema dell’immigrazione nella sua complessità e di stimolare la riflessione sulle dinamiche, le difficoltà e le risorse legate all’incontro tra persone e culture diverse. Di seguito gli obiettivi principali: • inquadrare storicamente il processo migratorio; • comprendere cause e dinamiche di tale fenomeno; • conoscere le storie dei nostri nonni, bisnonni e trisnonni dalle Americhe, ovvero “quando noi eravamo migranti”; • riflettere sulla profonda relatività e specificità di ogni cultura; • scoprire bisogni, sentimenti, sogni e diritti che accomunano gli esseri umani; • prendere consapevolezza e assumersi la responsabilità delle proprie idee, individuando stereotipi e pregiudizi; • avvicinarsi ai migranti come persone, conoscendone storie e vite reali. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. Note: riteniamo indispensabile un incontro preliminare con l’insegnante di riferimento per conoscere le specificità della classe, condividere obiettivi e contenuti, e concordare la durata del percorso. CIBO PER TUTTI - Novità! Grazie a una metodologia interattiva gli studenti parteciperanno ad un percorso di conoscenza, riflessione critica e confronto sulle tematiche del percorso didattico. A conclusione dell'attività la classe elaborerà un "decalogo" di buone prassi da seguire per contribuire in prima persona alla risoluzione delle problematiche emerse durante il percorso. Obiettivi: • analizzare lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo; • analizzare la relazione tra produzione e consumo di beni alimentari; • approfondire il significato di biodiversità; • comprendere i comportamenti critici e responsabili per garantire l'accesso alle risorse di ogni essere umano. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. PURO CIOCCOLATO Un percorso alla scoperta di alcune delle cause (principalmente quelle legate allo scambio commerciale e finanziario) che hanno generato e mantengono lo squilibrio economico tra Nord e Sud del mondo. E, a partire dalla storia del cacao, la pianta, la lavorazione, la situazione dei produttori e del commercio internazionale, si va alla ricerca delle possibili alternative, di come è nato e funziona il commercio equo e solidale e di cosa possiamo fare noi, in prima persona, per impegnarci a capire la situazione e a sviluppare il nostro ruolo di consumatori consapevoli. Obiettivi: • conoscere l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo ed essere in grado di riconoscere alcuni meccanismi che generano impoverimento e sottosviluppo; • scoprire come funziona la commercializzazione del cacao e ricevere delle informazioni sul prodotto cioccolato; • scoprire come funziona una delle possibili alternative alle dinamiche degli squilibri: il commercio equo e solidale; • svilupperanno una maggiore consapevolezza sui principi di un consumo critico. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. BANANE SCATENATE Vi siete mai chiesti, sbucciando una banana, cosa ci sia davvero dentro? Quello che avete in mano è sì un frutto, ma il frutto di soprusi verso i braccianti che lo coltivano, di speculazioni di multinazionali, di devastazioni ambientali. Un percorso alla ricerca dei “frutti” di questo commercio per scoprire quali siano le banane “buone” sia per chi le produce che per chi le consuma. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • conosceranno alcune delle cause che determinano lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo, in particolare le dinamiche del percorso commerciale delle banane; • saranno stati incoraggiati ad acquisire una maggiore consapevolezza sulle conseguenze sociali e ambientali delle loro scelte di consumo; • avranno acquisito una maggiore capacità di raccogliere informazioni, selezionarle e valutarle criticamente; • conosceranno i criteri e i principi del commercio equo e solidale. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. GUARANITO, GUARANITO! Un percorso alla scoperta di una bevanda, il Guaranito, che nasce nel cuore della foresta Amazzonica dalla pianta del guaranà. Attraverso un prodotto si risale al ruolo sociale, economico ed ecologico che questa pianta ha per i popoli della foresta Amazzonica, in particolare per la tribù indigena dei Satarè Mawè, custodi e coltivatori del guaranà che lottano per affermare, sulla base della Costituzione brasiliana, l'autonomia di sviluppo economico e culturale del popolo autoctono e della propria terra. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • avranno compreso l'interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo, e saranno stati stimolati a riflettere sul concetto di globalizzazione come sistema che crea forti interconnessioni sociali ed economiche tra paesi molto lontani; • avranno conosciuto la storia e le vicende della tribù dei Satarè Mawè e saranno stati sensibilizzati sulle problematiche degli indigeni della foresta Amazzonica; • avranno ricevuto informazioni sulla pianta del guaranà, le sue caratteristiche, la lavorazione e in che senso contribuisce al mantenimento della ricchezza e della biodiversità della foresta Amazzonica Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. ABITI PULITI “Cosa mi metto oggi?” È incredibile scoprire che dietro una domanda così banale si nasconde un’industria potente fatta di mode, materiali, colori e incessanti ricerche. E di lavoratori. Tanti uomini e donne, spesso del Sud del mondo, i cui diritti non sempre sono rispettati e salvaguardati come dovrebbero essere. Un percorso che arricchito dalle testimonianze dirette di alcuni lavoratori di industrie tessili dei Paesi in Via di Sviluppo, e dalla possibilità di aderire ad azioni concrete a sostegno dei lavoratori, va alla scoperta di abiti davvero “puliti”. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • avranno acquisito una maggiore consapevolezza della determinazione culturale e sociale dei valori inerenti al mondo dell’abbigliamento e della moda; • avranno compreso alcune delle cause che generano squilibri e ingiustizie negli attuali meccanismi che regolano gli scambi commerciali; • avranno gli strumenti per sviluppare una responsabilità individuale nei confronti delle loro scelte di consumo. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. FAI LA COSA GIUSTA. ALLA SCOPERTA DEL CONSUMO RESPONSABILE Un laboratorio interattivo per approfondire insieme ai ragazzi la storia, le motivazioni e gli strumenti del consumo responsabile. A partire da una riflessione sul ruolo fondamentale del consumatore all’interno della catena di produzione si aiuteranno i ragazzi a prendere consapevolezza dell’importanza delle loro scelte di consumo e verranno stimolati a coinvolgersi personalmente, facendo loro conoscere e provare proposte e attività concrete di consumo responsabile, semplici e alla loro portata. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • avranno acquisito una maggiore consapevolezza del loro ruolo di consumatori; • saranno stati stimolati a riflettere sulle loro potenzialità di azione; • conosceranno la storia, le motivazioni e i principi del consumo responsabile; • saranno stati stimolati a scelte personali concrete attraverso la presentazione di attività e riflessioni alla loro portata. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 360 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. PUNTI DI VISTA Le problematiche, la ricchezza, i colori e i suoni dei paesi del Sud del mondo osservati dal punto di vista dei loro abitanti. Un percorso che con l’aiuto di un incontro con un mediatore culturale straniero attraversa paesi e popoli, ne racconta i problemi e le ricchezze, tocca la problematica dell’immigrazione e dell’approccio alla diversità e mostra ai ragazzi come sia possibile, con progetti di commercio equo e solidale, contribuire a realizzare un mondo più giusto e aperto all’incontro con gli altri. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • conosceranno l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo e i meccanismi che generano impoverimento e sottosviluppo; • avranno acquisito una maggiore consapevolezza delle problematiche collegate all’immigrazione; • avranno incontrato la cultura e la tradizione di un paese straniero attraverso l’esperienza personale di un immigrato; • conosceranno il commercio equo e solidale attraverso la descrizione di un progetto di importazione diretta, come possibile alternativa allo squilibrio economico e culturale dei paesi del Sud del mondo. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 360 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso. Note: il contatto della cooperativa Chico Mendes con il villaggio di N’dem in Senegal ha dato vita a un rapporto di collaborazione per l’apertura di nuovi sbocchi commerciali dell’artigianato locale, che si basa sullo sviluppo di nuovi prodotti, la vendita nelle botteghe Altromercato e lo scambio di conoscenze e informazioni. DALLA PARTE DI ANDRÈS: VOLTI E STORIE DI PRODUTTORI DEL COMMERCIO EQUO Dice Andrès: “Noi produciamo un ottimo caffè, voi ci garantite dei prezzi equi, noi mandiamo a scuola i nostri figli. Questo è un buon commercio”. Il punto di vista dei produttori sul commercio equo e solidale: un approfondimento sulla storia del commercio equo, sui criteri che lo caratterizzano, sulle differenze rispetto al commercio tradizionale e sull’impatto che ha nei paesi produttori. Il tutto a partire dalle vicende concrete e dalle esperienze dei produttori del Sud del mondo. Un percorso alla scoperta di culture, stili di vita e prodotti diversi, che si incontrano in uno scambio fondato sulla pari dignità e sulla giustizia. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • saranno stati stimolati ad acquisire una maggior consapevolezza del rapporto tra Nord e Sud del mondo, in particolare dal punto di vista delle dinamiche commerciali, sia tradizionali che del commercio equo; • avranno acquisito maggiori informazioni sulla realtà di alcuni paesi del Sud del mondo e in particolar modo sulla vita di alcuni produttori; • conosceranno la storia, le problematiche e le tecniche di lavorazione di qualche prodotto (alimentari coloniali e artigianato) importato dal commercio equo. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 euro (comprensivi di IVA). Note: questo percorso è pensato per quelle classi che hanno già seguito il nostro percorso sul commercio equo e solidale, oppure che hanno già trattato in classe il tema delle cause degli squilibri e parlato del commercio equo e solidale. L’IMPRONTA ECOLOGICA A partire dall’osservazione degli effetti negativi causati dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse del pianeta, verrà chiarito ai ragazzi il concetto d’impronta ecologica. Saranno stimolati a prendere coscienza del loro ruolo nell’utilizzo delle risorse, della loro impronta ecologica, e a elaborare dei sistemi per ridurla. Nell’ottica di coinvolgerli e renderli sempre più consapevoli e responsabili è previsto, tra il secondo e il terzo incontro, un lavoro di analisi dei consumi da svolgersi a casa. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • avranno acquisito una maggiore consapevolezza degli effetti reali e quantificabili che lo sfruttamento indiscriminato delle risorse del nostro pianeta ha prodotto in questi anni; • conosceranno come è nato e come viene definito il concetto di impronta ecologica, e proveranno, con semplici strumenti, a calcolarla; • saranno stati stimolati a prendere coscienza del loro ruolo come “consumatori” di risorse e di cosa è possibile fare per evitare uno sfruttamento indiscriminato. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 euro (comprensivi di IVA). PERCORSI DIDATTICI solo per la scuola secondaria di secondo grado TURISMO RESPONSABILE Il viaggio. Momento di evasione, di scoperta, di incontro e di scambio, ma anche industria e veicolo commerciale che molto spesso non favorisce lo sviluppo economico dei paesi del Sud del mondo ma ne diventa, anzi, occasione di sfruttamento. Un percorso per "viaggiatori" alla scoperta di nuovi possibili itinerari dove l’incontro con gli altri crea davvero occasioni per un arricchimento reciproco. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • conosceranno l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo e i meccanismi che generano impoverimento e sottosviluppo legati all’industria turistica; • saranno stimolati ad acquisire una coscienza critica sulla loro modalità di viaggiare; • conosceranno l’esperienza del turismo responsabile come possibile alternativa; • saranno informati su una possibilità di approccio nuovo e coinvolgente a paesi, persone e culture diverse, attraverso la conoscenza di realtà italiane o estere. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 euro (comprensivi di IVA). SIAMO TUTTI BIODIVERSI La diversità biologica degli esseri viventi sul pianeta è garanzia di sopravvivenza della vita stessa. Il desiderio smodato di prodotti di consumo, però, ha causato alterazioni artificiali di ecosistemi dall’equilibrio millenario, contribuendo all’impoverimento del Sud del mondo e della diversità non solo biologica ma anche culturale. È importante, quindi, riflettere sul perché sia importante contribuire alla salvaguardia della biodiveristà e prendere coscienza di quali strumenti si hanno a disposizione per farlo. Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi • conosceranno il significato di biodiversità e avranno una maggiore consapevolezza di quanto sia importante salvaguardarla come ricchezza dei popoli; • avranno un’idea dei problemi a essa collegati (distruzione degli habitat naturali, monocolture, biotecnologie e ogm, ecc.); • conosceranno alcune dinamiche che generano la situazione economica dei contadini del Sud del mondo e le possibili alternative allo squilibrio; • saranno stimolati ad assumere un atteggiamento critico e responsabile verso l’ambiente e a riflettere sulla complessità, ricchezza, molteplicità. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 euro (comprensivi di IVA). ARGENTINA EQUA e SOLIDALE Cosa è successo in Argentina nel dicembre del 2001? Che cosa ha provocato la crisi che ha improvvisamente impoverito una larga fascia della popolazione? Chi sono gli indigeni Wichi e come facciamo a conoscerli? Utilizzando modalità interattive e promuovendo uno scambio diretto di informazioni tra Italia e Argentina, questo percorso si impegna a rispondere semplicemente a queste domande e a mostrare come possano nascere esperienze spontanee di economia alternativa che contribuiscono a creare una nuova ricchezza: equa e solidale. Obiettivi: • suscitare nei ragazzi la curiosità e l’interesse per un paese del Sud del mondo; • mostrare l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo, stimolando riflessioni sul concetto di globalizzazione come sistema che crea forti interconnessioni sociali, economiche e sociali tra paesi molto lontani; • conoscere i motivi principali del brusco impoverimento dell’Argentina come emblema di un sistema economico che crea sempre maggiori disuguaglianze, ingiustizie e problemi ecologici e sociali; • conoscere alcune esperienze spontanee di economia senza denaro e di commercio equo e solidale come alternative possibili al sistema economico “ufficiale”;riflettere e a mettere in gioco, in prima persona, risorse individuali, collettive e comportamenti responsabili utili a stimolare soluzioni ai problemi di povertà. Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi. Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno. Costo: 330 euro (comprensivi di IVA). Note: la possibilità di creare uno scambio comunicativo tra Italia e Argentina è assicurata dal rapporto diretto tra la cooperativa Chico Mendes e l’associazione Arte y Esperanza che lavora per la promozione e la vendita di oggetti di artigianato prodotti da comunità indigene Wichi e Coya. Se sarà possibile, grazie anche all’attività didattica che l’associazione di Buenos Aires svolge nelle classi argentine, cercheremo di creare un rapporto diretto tra i ragazzi italiani e quelli argentini. Per informazioni Cooperativa Chico Mendes onlus scsrl Via Lomellina 33 20133 Milano Tel. 02 54107745 int 22 Fax 02 73953455 [email protected]