AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P NUMERO 1604 DI MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Richiesta di esonero dai turni notturni, nota alla Direzione di Mantova A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO Agente di Polizia penitenziaria nei guai accusato di peculato INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_ Intitolazione di nuove strutture ai Caduti appartenenti al Corpo di Polizia e all’Amministrazione Penitenziaria L’accusa: «Ha intascato i soldi inviati ai detenuti dai familiari» SULMONA. L’accusa è di essersi appropriato dei soldi che i parenti inviavano ai detenuti del carcere di Sulmona. Circa 1.800 euro che M. C. avrebbe trattenuto senza farli arrivare a destinazione. Una storia costata cara all’ex agente di polizia penitenziaria che l’altro giorno è comparso davanti al giudice per un’altra udienza che lo vede sul banco degli imputati con l’accusa di peculato. Contestazioni che l’uomo ha sempre rigettato sostenendo di non essersi mai appropriato di quei soldi anche perché all’epoca l’iter previsto per la consegna dei vaglia ai detenuti non consentiva i necessari controlli. E che quindi non poteva essere certificato l’eventuale ammanco: il procedimento è ruotato attorno alla dichiarazione dei detenuti che sostenevano di non aver ricevuto soldi che i loro parenti avevano inviato con vaglia postali. C., difeso dagli avvocati Stefania Cantelmi e Carla Traficante, ha sostenuto che in carcere non esistevano atti sui quali registrare i vaglia in entrata e quelli che dopo la girata apposta dai detenuti, venivano messi all’incasso. Tant’è che dopo l’avvio del procedimento giudiziario nei suoi confronti, il direttore del carcere ha provveduto a cambiare il regolamento. Nell’udienza, dopo aver ascoltato alcuni testimoni, il giudice ha deciso di rinviare il processo al 14 giugno.(Il centro) Segreteria Generale Il Capo del Dipartimento Santi Consolo ha disposto l’intitolazione di altre strutture penitenziarie ai Caduti, al fine di rendere un tributo d’onore a quanti, appartenenti al Corpo di Polizia e all’Amministrazione Penitenziaria, hanno immolato la propria vita al servizio dello Stato.“Le intitolazioni degli Istituti penitenziari e delle Scuole di formazione - sottolinea Santi Consolo – è espressione del riconoscimento che dobbiamo al sacrificio dei nostri Caduti e un atto di sincera vicinanza ai loro familiari. Ho assunto l’impegno di completare le intitolazioni di tutte le strutture penitenziarie ai nostri Caduti, certo di interpretare la volontà e la condivisione di tutta l’Amministrazione Penitenziaria e delle Organizzazioni Sindacali, per tenere viva la memoria e l’altissimo esempio di abnegazione ai valori e al rispetto della legalità, fino ad immolare la propria vita. Il calendario 2016 della Polizia Penitenziaria ‘Nel Loro Ricordo’ è stata una ulteriore testimonianza dell’impegno a tenere viva la memoria del loro sacrificio”.In tale prospettiva, sono stati emanati i decreti che riguardano l’intitolazione di strutture, oltre a quelle già esistenti, a: Agente di Custodia Raffaele Cinotti – Casa Circondariale N.C. di Roma Rebibbia; Vigilatrice Penitenziaria Germana Stefanini – Casa Circondariale Femminile di Roma Rebibbia; ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it--------------------------------------------------------------------------------------------- --- -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- Appuntato degli Agenti di Custodia Pasquale De Santis – Casa di Reclusione di Porto Azzurro; Maresciallo degli Agenti di Custodia Costantino Satta – Casa Circondariale di Ferrara; Appuntato degli Agenti di Custodia Nerio Fischione – Casa Circondariale Brescia; Maresciallo degli Agenti di Custodia Francesco Di Cataldo – Casa Circondariale di Milano. No alla chiusura del carcere, presentata interrogazione in consiglio regionale strategici per la sicurezza pubblica".Ma la chiusura "depotenzia il territorio savonese anche sul piano dell'occupazione, visto che nel carcere sant'Agostino gli agenti in servizio sono ben 55: pensiamo a cosa comporterà per un tessuto economico già depauperato negli ultimi anni la perdita di questi posti di lavoro e il conseguente trasferimento di altrettante famiglie".Il Primo) Ecco perche’ l’Europa ha promosso l’Italia carceraria è di 52.846 persone a fronte di una capienza totale di 49.504 posti. E se a settembre 2012 i detenuti in attesa di primo giudizio erano il 19% del totale, oggi la percentuale è scesa fino al 16,5%. Un cambiamento di orizzonte che l'Italia ha perseguito seguendo proprio le indicazioni date dalla Corte di Strasburgo che, nella sentenza Torreggiarli, evidenziava la necessità di considerare l'introduzione di misure alternative alla detenzione e di ricorrere alla carcerazione come misura di ultima istanza. Secondo gli ultimi dati forniti dall'amministrazione penitenziaria, infatti, sono 18.571 i detenuti usciti dagli istituti per effetto della legge sulle misure alternative al carcere. Il rapporto "Space" A rendere giustizia agli sforzi fatti dall'Italia sono anche i dati contenuti nel rapporto "Space", lo studio annuale condotto sin dal 2000 sui sistemi penitenziari dal Consiglio d'Europa. Lo studio ha evidenziato infatti che tra il 2013 e il 2014, anche se l'Italia aveva ancora un problema di sovraffollamento, la popolazione carceraria italiana ha avuto un calo record del 17,8%, e che questa diminuzione è la più grande registrata nei 47 paesi monitorati. "Un risultato che è effetto delle leggi introdotte tra il 2013 e il 2014", ha spiegato Marcelo Aebe, responsabile del progetto "Space". Secondo le statistiche, inoltre, nel 2014 l'Italia si collocava in undicesima posizione in relazione al sovraffollamento carcerario, passando da 148 persone detenute per 100 posti disponibili nel 2013 a 110 dell'anno successivo. Secondo il rapporto "Space", inoltre, nel 2014 l'Italia registrava anche una delle percentuali più alte di persone trattenute in carcere senza una condanna definitiva, 31,7% a fronte di una media Ue del 24,2%. Peggio del nostro paese Andorra (79.2%), San Marino (75%), Monaco (67.9%), Albania (51,9%), Olanda (42.8%), Svizzera (39.4%), Danimarca (38.8%), Liechtenstein (37.5%) e Lussemburgo (37%)."La decisione del comitato dei ministri di chiudere il monitoraggio sull'esecuzione della sentenza Torreggiani è un risultato molto importante per l'Italia - commentava nei giorni scorsi l'ambasciatore Manuel Jacoangeli, rappresentante del nostro paese presso il consiglio d'Europa - e va intesa come un segnale a un Paese che davanti a una sentenza complessa ha reagito in maniera estremamente rapida in un settore difficile".Una soddisfazione espressa anche dal ministro della Giustizia Andrea Orlando. "L'Italia da maglia nera per il sovraffollamento carcerario diventa modello per gli altri Paesi - ma c'è ancora da fare: in alcuni istituti la situazione è sempre vicina al collasso commentato - una notizia che mi riempie di orgoglio e soddisfazione, ma non di appagamento. È stato apprezzato il lavoro che abbiamo fatto, le riforme adottate e quelle in itinere e i risultati raggiunti. C'è tanto lavoro ancora da fare per rendere la pena aderente al dettato costituzionale, ma sono fiero di aver contribuito di evitare un'onta al nostro Misure alternative alla detenzione e nuove norme sulla custodia cautelare: il Consiglio ha riconosciuto i progressi SAVONA - Fa ancora discutere la chiusura frutto delle leggi introdotte negli ultimi del carcere di Savona, decisa dal Ministero anni. Certo è ancora presto per dire che il della Giustizia. A tornare sull'argomento problema è definitivamente risolto, ma il è Alessandro Piana, capogruppo della dato è comunque a suo modo storico: Lega Nord in Regione Liguria, che ha dopo tre anni da osservato speciale presentato un'interrogazione in consiglio dell'Europa per l'annosa emergenza del per ribadire il suo 'no' all'operazione. "La sovraffollamento carcerario, l'Italia può chiusura del carcere di Savona - dice finalmente dire di aver ritrovato la lascerà scoperto un arco di circa 150 normalità e appuntarsi al petto la chilometri in Liguria di un presidio medaglia di un lavoro che nei giorni strategico di sicurezza per i cittadini dato scorsi ha ricevuto il plauso del Consiglio che, se sarà accorpato anche il carcere di d'Europa per i risultati ottenuti sinora, e Imperia con quello di Sanremo, la prima per gli impegni assunti dal governo "di casa circondariale più vicina a Savona sarà continuare a lottare contro il quella di Marassi a Genova. Siamo sovraffollamento carcerario in modo da decisamente contrari alla decisione presa ottenere una soluzione definitiva del dal guardasigilli Orlando senza neppure problema".A poco più di tre anni dalla avere un progetto alternativo avviato sul "sentenza Torreggiani" con cui 1'8 territorio".Si era parlato, in verità, della gennaio 2013 la Corte di Strasburgo soluzione Cairo Montenotte, dove peraltro dichiarava la violazione da parte del esiste già una scuola per agenti di polizia nostro Paese dell'articolo 3 della penitenziaria, ma "non ci sono certezze di Convenzione che stabilisce il divieto di realizzazione, per almeno i prossimi tortura, pene o trattamenti inumani o quattro anni", ricorda Piana. Troviamo degradanti accogliendo così i sette ricorsi, assurdo che Savona venga privata del presentati da persone detenute nelle carcere solo perché il governo e il ministro carceri di Busto Arsizio e di Piacenza Orlando non sono riusciti a trovare una dove scontavano la pena in condizioni di soluzione concreta alla situazione del oggettivo sovraffollamento, infatti, il sovraffollamento carcerario Consiglio d'Europa ha infatti deciso di particolarmente accentuato al chiudere il fascicolo aperto nei confronti Sant’Agostino dove da anni gli agenti si dell'Italia per le condanne subite da parte trovano a lavorare in condizioni della Corte europea per i diritti umani. inumane".Due sono le criticità secondo I numeri, del resto, spiegano meglio di Piana. La prima riguarda la qualsiasi parole come sia cambiata la sicurezza: "Savona, è una provincia in cui situazione carceraria italiana, soprattutto la problematica è molto acuta. Secondo gli grazie agli effetti della legge che ultimi dati dell'Osservatorio regionale disciplina l'esecuzione domiciliare delle della sicurezza, si registrano circa 8.300 pene detentive e delle nuove norme sulla furti e quelli nelle abitazioni hanno custodia cautelare. Se pochi giorni prima registrato un aumento dell'80% solo nella della sentenza Torreggiani gli istituti di città della Torretta nell'ultimo anno. Sono pena italiani ospitavano 65.701 detenuti a numeri preoccupanti che dovrebbero far fronte di una capienza di 47.000 posti riflettere anche il governo prima di censiti, oggi (i dati forniti dal Dap sono lanciarsi in chiusure avventate di presidi aggiornati al 29 febbraio) la popolazione ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Paese". Molta strada ancora da fare In effetti, aldilà del "semplice" dato numerico, c'è ancora molto da fare. Lo dimostrano, ancora una volta, i numeri "scorporati" del Dap che fotografano ancora situazioni emergenziali in molte strutture italiane. Da Sulmona (456 detenuti per 304 posti) a Poggioreale (1919 persone, su una capienza di 1.640), da Secondigliano (1.312 detenuti contro una capienza di 897), da Latina (146 persone in 76 posti) a Regina Coeli (868 detenuti, 624 posti disponibili). Dati per cui il nuovo garante nazionale dei detenuti Mauro Palma, scomoda addirittura la statistica di Trilussa. "Quando si dice che in Italia c'è un livello di affollamento ragionevole, perché su 100 posti ci sono 105 detenuti, non si dice del tutto il vero. Se ho 40 posti liberi in una sezione femminile, non ci posso trasferire una struttura maschile. Se ho dei posti liberi in alta sicurezza, non ci posso trasferire un detenuto di media sicurezza. Noi avevamo 100 posti e 150 detenuti. Siamo scesi, sono contento, ma non mi basta assolutamente. Il problema del sovraffollamento ancora c'è. Non è patologico, ma dobbiamo ancora lavorare"L'Unità quotidiana dei detenuti, dei loro familiari e degli operatori - continua Caligaris. Tra gli altri adempimenti attribuiti ai direttori, che è responsabile in toto di quanto avviene nel penitenziario, ci sono infatti anche i costanti colloqui con i detenuti. Speriamo quindi di vedere presto nell'isola almeno i titolari stabili di Badu 'e Carros (Nuoro), Tempio-Nuchis e Mamone (Onanì) - conclude Caligaris tre realtà attualmente assegnate rispettivamente ai direttori di SassariBancali, di Isili e Lanusei e, l'ultima, di Alghero". Concorsi,11 posti nel ruolo maschile e 7 posti nel ruolo femminile per il Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre della Polizia penitenziaria Sardegna: un carcere su due è senza direttore" La carenza di direttori negli istituti penitenziari della Sardegna è all'attenzione del ministro della Giustizia Andrea Orlando e del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. Lo ha assicurato lo stesso esponente del governo all'associazione "Socialismo Diritti Riforme", sabato scorso a margine della premiazione del concorso di pittura "Gramsci visto da dietro le sbarre" sabato ad Ales. "È una questione - ha spiegato Orlando - che stiamo esaminando congiuntamente con il Dipartimento".Una situazione delicata quella delle carceri in Sardegna, dove "a fronte di dieci istituti penitenziari, comprese tre colonie penali, ci sono soltanto cinque direttori e nessun vice - ricorda il presidente di Sdr Maria Grazia Caligaris. L'ultimo concorso per colmare i vuoti dell'amministrazione risale al 1997". La Sardegna è l'unica regione italiana "con questa gravissima carenza che incide pesantemente sulla vita Fiamme Azzurre polizia penitenziaria - 11 febbraio 2016 - Concorso per 18 posti Scheda di sintesi. Avviso 11 marzo 2016 Con d.d. dell'11 febbraio 2016 è indetto un concorso pubblico per titoli, a 18 posti per il Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, di cui 11 posti nel ruolo maschile e 7 posti nel ruolo femminile. I vincitori del concorso saranno nominati agenti del Corpo di polizia penitenziaria. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata utilizzando la procedura informatica. Qualora negli ultimi tre giorni lavorativi utili per la presentazione delle domande, venisse comunicata l'impossibilità di utilizzare la procedura informatica, i candidati potranno inviare la domanda a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero della giustizia Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria - Direzione generale del personale e delle risorse – Servizio dei Concorsi polizia penitenziaria - Largo Luigi Daga, n. 2 - 00164 Roma.Le domande dovranno essere presentate dal 12 marzo 2016 all'undici aprile 2016. Bando di concorso Form di domanda (disponibile dal 12 marzo 2016) I diari delle prove d’esame del Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria Dopo vari rinvii della pubblicazione della sulla Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale , ecco le date .Ricordiamo che la pubblicazione dei calendari delle prove erano previsti sulla Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” del 27 novembre 2015 , poi rinviata al 22 gennaio 2016 ,adesso sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - 4^ serie speciale Concorsi ed esami del 15 marzo 2016, Le prove d’esame saranno espletate il 20 aprile per le donne e 21 e 22 per gli uomini presso la Fiera di Roma, in Via A.G. Eiffel (traversa Via Portuense), Padiglione n. 1, ingresso EST - Roma .Di seguito i calendari delle prove Data e ora di convocazione delle candidate al ruolo femminile del Corpo di polizia penitenziaria: giorno 20 aprile 2016: ore 11,00 Data e ora di convocazione dei gruppi di candidati, in ordine alfabetico, al ruolo maschile del Corpo di polizia penitenziaria: giorno 21 aprile 2016: ore 9,00 da ABACO Rocco a CIRROTTOLA Massimo incluso: giorno 21 aprile 2016: ore 12,00 da CISTARO Emanuel a FONTICELLI Luca incluso; giorno 21 aprile 2016: ore 15,30 da FORASTIERI Gianluca a MASTROLUCA Giuseppe incluso; giorno 22 aprile 2016: ore 9,00 da MASTROMARINO Antonio a RIZZO Filippo incluso; giorno 22 aprile 2016: :> ore 12,00 da RIZZOTTO Giuseppe a ZUZZE” Calcedonio incluso ..Per ulteriori informazioni in merito scrivete a:[email protected] oppure seguiteci sul nostro sito: www.alsippe.it dove troverete il recapito telefonico della Segreteria ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- oppure sui profili di Facebook e Twitter di Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria (Alsippe) Segreteria Generale Ministeriale n. 0090279 del 14.3.2016 Concorso interno 643 posti per la nomina alla qualifica di Ispettore Ministeriale n. 0090273 del 14.3.2016 Cambia la sede della prova scritta del 23 marzo prossimo del Concorso interno a complessivi 643 posti da Vice Ispettore nel Corpo di Polizia penitenziaria. Ministeriale n. 0090273 del 14.3.2016 Rideterminazione delle dotazioni organiche del Personale di Polizia Penitenziaria della Regione Sicilia. Leggi circolari ministeriali e note sul sito www.alsippe.it Segreteria Generale Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo mail [email protected] oppure al fax 081 0139841 documentazione richiesta sotto. la Documenti richiesti per il preventivo 1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro 2)Fotocopia dell’attestato di rischio 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Il Concorso interno a complessivi 643 posti di cui 608 uomini e 35 donne per la nomina alla qualifica iniziale del ruolo maschile e femminile degli Ispettori del Corpo di Polizia penitenziaria pubblicato nel Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia del 15 giugno 2008 di cui le prove preliminari furono svolte nel mese di marzo 2010 , dove risultarono circa 2.500 idonei , continuera’ il suo iter concorsuale che verte sulla espletamento prova scritta a partire dal prossimo 23 marzo 2016.La sede dello svolgimento delle prove sara’ presso all' Hotel Ergife e non più alla nuova Fiera di Roma . Segreteria Generale Circolari ministeriali note D.A.P. marzo 2016 e La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Segreteria Generale Convenzione tra Universita’ telematica Unitelma Sapienza e Alsippe http://www.alsippe.it/it/category/conven zioni/ oppure CONVENZIONI del sito www.alsippe.it Per ulteriori richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email: [email protected] Segreteria Generale Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari Convenzione tra Universita’ telematica Unitelma Sapienza e Alsippe , per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Universita’ http://www.unitelmasapienza.it/ Clicca il link sotto per leggere la convenzione stipulata Convenzione Universita’ telematica Unitelma Sapienza e Alsippe Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------