Con il Patrocinio di Sala Verdi del Conservatorio – Via Conservatorio, 12 – Milano Lunedì, 19 ottobre 2015 - ore 21.00 SERIE «A» 2015/2016 VOCI BIANCHE,CORO E ORCHESTRA SINFONICI Direttore GIOVANNI TENTI LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) VIII SINFONIA “DEL METRONOMO” IN FA MAGGIORE OP.93 I. Allegro vivace e con brio; II. Allegretto scherzando; III. Tempo di Minuetto; IV. Allegro vivace __________________________ GIOACHINO ROSSINI (1792 - 1868) GUGLIELMO TELL, SINFONIA violoncello Caterina Cantoni JOHANN STRAUSS jr. (1825 - 1899) QUADRIGLIA - DALL’OPERA “UN BALLO IN MASCHERA” DI GIUSEPPE VERDI OP. 272 GIACOMO PUCCINI (1858 - 1924) INTERMEZZO - DAL III ATTO DI “MANON LESCAUT” violoncello Caterina Cantoni - viola Jacopo Zonzin - violino Andrea Bordonali VINCENZO BELLINI (1801 - 1835) AH! NON GIUNGE UMAN PENSIERO – FINALE DE “LA SONNAMBULA” soprano Chiara Tenti ARS CANTUS Associazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 1987 a Varese, si propone di sviluppare e diffondere i valori della musica classica (in particolare quella italiana e quella sacra) e i valori di una formazione artistico/musicale dei giovani nella società e nella scuola. Tali scopi vengono perseguiti promuovendo contatti e collaborazioni con le istituzioni pubbliche e diocesane. Fondamentale in Ars Cantus è la vita di gruppo, necessaria per creare un contesto nel quale i valori della musica possano emergere ed essere riconosciuti. L’organico conta attualmente circa 200 elementi provenienti dalle province di Varese, Milano, Como, Lecco, Bergamo, Lodi, Novara, Pavia, Piacenza e Verbania, ma anche da Albania, Argentina, Belgio, Brasile, Bulgaria, Cina, Equador, Francia, Germania, Giappone, Israele, Lituania, Romania, Russia, Siria, Spagna, Svizzera, Ungheria. Ha tenuto oltre 600 concerti (in Italia e all’estero) ripresi da RAI e altre emittenti Radio e TV. Nel 2004 l’Associazione è stata protagonista dello scambio di Direttori con l’Orchestra Filarmonica di Volgograd: il loro direttore Edward Serov è venuto in Italia a dirigere due concerti di Ars Cantus, mentre Giovanni Tenti si è recato a Volgograd a dirigerne la Filarmonica. Nel 2005 l’Orchestra è stata invitata a inaugurare la Cattedrale Nuova di Brescia dopo il restauro (in diretta televisiva), con l’esecuzione della Sinfonia “Eroica” di Beethoven e il “Te Deum” di Verdi. Nel 2007, in occasione del ventennale della sua fondazione, l’Orchestra è stata invitata dall’Azienda Aeronautica Aermacchi, che per la prima volta ha ospitato un concerto sinfonico, e dal Comune di Varese per il quale ha tenuto un concerto in onore della città, ai Giardini Estensi. Nel 2009 ha ottenuto un grande successo al Musikverein di Vienna (Sala d’Oro degli Amici della Musica). Nel 2010 è diventata Testimonial della Provincia di Varese; nel 2013 l’Orchestra è stata invitata a Strasburgo a eseguire, nella Cattedrale di Notre Dame, una “Prima Storica” Le Campane della Cattedrale di Starsburgo di Franz Liszt. Ars Cantus è ospite per la terza volta di Serate Musicali – Milano. (www.arscantus.org) GIOVANNI TENTI Nato nel 1961, si è diplomato nell’81 in pianoforte con Castellani e Amadei, nell’86 in organo e composizione organistica con Spinelli, Farina, Riva e Benedetti e in musica corale e direzione di coro con Monego, nell’89 in composizione con Bellisario, sempre al Conservatorio Verdi di Milano. Ha studiato inoltre direzione d’orchestra con Taschera, Bellini e Taverna. Il Rotary Club Tradate gli ha assegnato il Premio alla Professionalità, targa che il Club conferisce a coloro che si sono distinti per avere servito la comunità attraverso capacità e competenza professionali. INFORMIAMO CHE ALLA BIGLIETTERIA SERALE DEL CONSERVATORIO SONO DISPONIBILI, PER IL PUBBLICO DI “SERATE MUSICALI”, I BUONI SOSTA PER IL PARCHEGGIO DI VIA MASCAGNI. SI RACCOMANDA DI SPEGNERE I TELEFONI CELLULARI É VIETATO REGISTRARE SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELL’ARTISTA E DELL’ORGANIZZAZIONE VOCI BIANCHE Soprani 7 CARLO BIANCHI *x GIULIO BIANCHI *x MATHIAS BRUGNERA *x RAFFAELLA CREMONA *x CHIARA DE BARI FRANCESCA DE BARI GIULIA FERIOLI *x Contralti 5 ARIANNA DE BARI CORO SINFONICO Soprani 23 Contralti 23 Tenori 24 ROSANNA ACETTI DEBORAH BARBETTA x MAURA BARNABÒ MARIKA BELOTTI LINDA BLOMSTRAND FEDERICA BRUNELLO CRISTINA CAÍMI ELDA CANALE LILIANA CASSANI NORMA ANGELICA CHÁVEZ ROSSELLA DELLA VALLE LAURA DELLA MORETTA MARIA FRANCESCA FUMAGALLI SARA GAMBELLI LUCIA GUGGIARI DONATELLA MONZONI ELENA NIATTI VALERIA MARIA PERROTTA MARINA POLINELLI SILVIA RIVA CHIARA SORDELLI CHIARA TENTI s *h x LAURA TENTI s SILVANA ACCARDO TIZIANA BARDELLI IRENE BELLIFEMINE LINDA BEST GIUSI CIAPPARELLI ERSILIA FARINA ROSA FERAZZINI LUISA FERRARI YLENIA FERRARIO SILVANA FILIPPONE IVANNA GHIÓN RENATA GUIDALI ZDENKA KLOBÓUKOVA ADRIANA MAMPRIN ROBERTA MIÓN ESTER MOSCATELLI DEBORA PINTONELLO s * x ESTER SAIBENE x PAOLA SAIBENE x PAOLA SANTORO MARTA TELARO SIGLINDA TROVÒ MARIA VALLINI ORFEO ARLATI ANTONIO BELOTTI PATRIZIO BIANCHI MAURIZIO BISCUOLA CRISTIANO CAVAZZUTI GIOVANNI CREMONA MARCO CREMONA AMBROGIO CRESPI BRUNO CRESPI MARCO DAVANZO s RENZO DE BORTOLI LINO DE CESARIS ELVEZIO DEMAGISTRI LUIGI DIFILIPPO GIUSEPPE FERRARIO MARCO FERRARIO s x SIMONE GATTI GIOVANNI GIANOTTI TARCISIO LAITA STEFANO LODI NICODEMO LUCATO SILVANO MEMMI s = Voce Solista ORCHESTRA SINFONICA Flauti 4 ARNALDO BIANCHI LARA MASSIRONI ot. DANIELA NIDOLI ot. LARA VINCENZI ot. Oboi 5 CLAUDIO BALLETTI DANIELE CANUTO c.i. ORESTE FANELLI c.i. ALEX MARZIANO SABRINA NARDI Clarinetti 6 LYCIA GIALDI c.b. ODELIO GRECHI c.p. / c.b. MASSIMILIANO MARTINELLI DANIELE PIAZZOLI / c.b. EDOARDO PIAZZOLI c.p. / c.b. GIULIO PIAZZOLI SIMONE GATTO MASSIMO MARTINI SALVATORE MATTACE STEFANO PEDRATTI Trombe 9 FABIO BELTRAMINI DAVIDE CASAFINA EMANUELE GIROTTO GRAZIANO GIUGGIOLINI ETTORE LECCESE ANTONINO ROCCO FABIO TRIMARCO MISCIAELE VITERITTI CHIE YASUI Tromboni 7 Pianoforte/Organo/Cembalo 4 FERDINANDO BAROFFIO FEDERICO CERIANI CHIARA NICORA ROBERTO VILLA Violini 22 c.i. = anche Corno Inglese c.p. = anche Clarinetto Piccolo Corni 10 Timpani 1 FLAVIO DUBINI Percussioni 2 TIZIANA SPERA LAURA TENTI ELISA USLENGHI PAOLO VIGANÒ VALENTINA ZADRO Viole 7 ot. = anche Ottavino Tube 3 LUCA PANETTIERE FRANCESCO PORTA GABRIELE SANTALINI * = Flauto Dolce Solista h = anche Shakuhachi x = Percussioni SIMONETTA BANO * FRANCESCO CAPUTO MARCO CAVALLONE * MARIAGRAZIA FILIPPINI MICHELE RINALDI * FAEZ TORKAMAN JACOPO ZONZIN * FRANCESCO BONÌ MARCO VERDUCI Saxofoni 2 PAOLA DI PIETRO ANDREA GIORGI Bassi 19 FRANCO ACETTI LORENZO ALZATI s * x STEFANO BASSETTI ALFREDO BRIGUGLIO x CARLO BULIZZA * x DAVIDE CATALANO x GIULIO VITTORIO CERVI x PAOLO CREMONA RENATO CURTI EMILIO FOGLIAZZA ROBERTO GIANCRISTOFORO LINO GIORGI RENZO LAITA FLAVIO RESTELLI ANTONIO SCALZO JOSÈ PABLO SOLANS VILA ANTONIO TENTI FRANCESCO TENTI MARIANGELO VALLINI Liuto e Mandolino EMILIO AMADEI ALBERTO BERTONI STEFANO BERTONI FABIO BRUNETTI ROBERTO CALIÒ ROBERTO DANIEL Fagotti 3 MARCO MIOTTO GEROLAMO STEFANETTI MATTEO BONIZZONI ELENA ALTIERI ALBERTO BENECH * EMANUELA BIANCHI * ANDREA BORDONALI di spalla MICHELA CARÙ * ANNA COLOMBO DOMENICO DE BARI * ANTONIO DELLACÀ * DORIANO DI DOMENICO GRETA DUMIANI MARIANGELA FRANCO ILARIA GHIRINGHELLI MIRKO LA PORTA FRANCESCO MELIS ANNA ORELIO * VLADIMIR PAPYKIN * LEONARDO RUGGIRELLO ANTONINO BONINELLI DOMENICO MURLO DANILO ZAFFARONI ANDREA BOSSI ALFREDO CASERTA LUCA COLANTUONO ANDREA COLOMBO FRANCESCO NEGRISOLO ROCCO PACILIO MAURIZIO POZZI Arpe 5 DOMENICA BELLANTONE AMBRA CANEVARI LAURA DI MONACO ANITA DRAGONI ELISABETTA MONTI KATIUSCIA GALLO GIADA MELOTTO *x PAOLO TONUSSI DAVIDE VOLONTÈ Violoncelli 8 KATARINA ÅBERG CATERINA CANTONI * LUCIO CORRENTE MARIA CRISTINA MANCUSO VINCENZO MOCATA KETRIN PUSTINA * RAFFAELLA SARVELLO * SOFIA VINCI Contrabbassi 4 CLAUDIO GUADRINI GIUSEPPE RIGGI ANGELO SAGLIOCCO * FAUSTO VARZELLA * = Prime Parti negli Archi c.b. = anche Clarinetto Basso LUDWIG VAN BEETHOVEN - VIII Sinfonia “del Metronomo” in fa maggiore op. 93 Beethoven cominciò a lavorare all’Ottava Sinfonia nel 1811, ma tra ripensamenti e ritocchi vari la completò nell’estate del 1812, durante i soggiorni nelle stazioni termali di Tepliz, in cui avvenne il celebre incontro con Goethe, Karlsbad e Linz. Una prima esecuzione privata della Sinfonia ebbe luogo nell’aprile 1813 nella residenza dell’Arciduca Rodolfo, mentre la sua presentazione pubblica avvenne il 27 febbraio 1814 nella grande sala del Ridotto di Vienna. Per l’occasione il concerto era dedicato interamente a musiche di Beethoven comprendenti la Settima Sinfonia e La vittoria di Wellington, detta anche La Battaglia di Vittoria (Wellington Sieg oder die Schlacht bei Vittoria op. 91), una pagina strumentale pomposa e magniloquente in cui erano inseriti temi degli inni inglesi “Rule Britannia” e “God save the King” con effetti onomatopeici di colpi di cannoni e rulli di tamburi, nell’intento di celebrare la sconfitta delle truppe francesi avvenuta nella penisola iberica per merito del generale Wellington. Promotore di siffatto concerto era stato lo studioso di problemi acustici Johann Nepomuk Maelzel, inventore con l’olandese Winkel del metronomo e creatore di singolari macchine musicali, come il Panharmonikon, capaci di riprodurre e ingigantire i suoni degli strumenti a fiato e della percussione. Maelzel potè organizzare un programma così eterogeneo, in vista di grossi affari per le sue invenzioni, in quanto si era guadagnato l’affetto di Beethoven promettendogli di costruire un apparecchio infallibile contro la sordità. Tanto è vero che il musicista volle rendere un omaggio a Maelzel, inserendo nel secondo movimento dell’Ottava Sinfonia, uno spunto tematico che ricordasse l’oscillazione del metronomo, preso da un canone scherzoso dello stesso Beethoven, elaborato sulle parole: «Ta-ta-ta, caro Maelzel, addio...». Naturalmente il brano che suscitò i maggiori applausi del pubblico fu “La vittoria di Wellington”, anche per la rinomanza dei maestri sparsi nell’orchestra a dar lustro alla celebrazione: da Salieri che dirigeva alcuni strumentisti collocati sopra una galleria laterale con il compito di imitare le cannonate, a Schuppanzigh primo violino; da Spohr a Mayseder, da Moscheles a Romberg, a Dragonetti, a Hummel che batteva la grancassa e al giovane Meyerbeer che suonava i piatti, sembra, con poca soddisfazione di Beethoven. L’Ottava Sinfonia non fu apprezzata adeguatamente, come riferì Czerny, e dovette aspettare diversi anni prima di essere ben compresa nel suo elegante e misurato classicismo. Infatti l’inaspettato ritorno del musicista ai modi haydniani e mozartiani mise in serio imbarazzo i primi commentatori dell’opera beethoveniana, che non sapevano spiegare come mai in questa Sinfonia, l’autore, dopo tante esperienze innovatrici, avesse fatto dei passi indietro con il ripristino del Minuetto nella forma classica. Però, a parte certi richiami formali al passato e la restrizione delle proporzioni architettoniche e della durata (in tutto ventisei minuti), non si può negare che l’Ottava sia un’opera della maturità artistica del compositore per la preziosità della fattura strumentale e per la novità di taluni seducenti sviluppi del gioco armonico. A queste caratteristiche si aggiungono una leggerezza scherzosa e un misuratissimo gusto ritmico che piacquero tanto a Stravinsky neo-classico e convinsero il musicologo Paul Bekker a sentire in questa Sinfonia «la liberazione da ogni peso terrestre, l’assoluto superamento della materia, verso una forma di pura saggezza speculativa». Un sentimento di serenità e di gioioso senso della vita esplode nell’Allegro iniziale, così scapricciato e brillante nel suo variegato andamento strumentale, pur nell'estrema chiarezza e linearità del disegno melodico. Si passa quindi allo scherzoso e umoristico Allegretto, dove la frase elegante dei violini si espande con piacevolezza di impasti armonici dei fiati e degli strumentini. Il Minuetto successivo, non ha nulla della fatuità settecentesca e lascia trasparire tra le sue pieghe un respiro ben più denso e premonitore di atteggiamenti brahmsiani. L’Allegro finale è ricco di spensierata gaiezza nel suo travolgente discorso ritmico, anche se tra qualche accento di pensosa riflessione sulla lieta giovinezza ormai declinante. L’Anima della Grande Opera Italiana In un tempo in cui un po’ tutti siamo “toccati” da una particolare crisi economica che ha origine e alimento da una più grave carenza etica e culturale di valori, Ars Cantus propone un programma di brani tra i più belli e famosi dell’Opera Italiana, che ha contribuito non poco a far ammirare l’Italia agli occhi del mondo. Vuol essere un “arcobaleno” di esempi virtuosi di personaggi e situazioni, che può favorire e arricchire la nostra esperienza, soprattutto grazie a quel sottofondo imbevuto di grandi valori, civili, artistici e, da duemila anni, cristiani, che le popolazioni italiche hanno saputo coltivare lungo la loro storia. Non sfuggirà nemmeno all’ascoltatore più distratto il grande rispetto e l’alta concezione della persona umana che hanno gli autori che presentiamo. Rispetto è innanzitutto per la persona dell’ascoltatore stesso, è attenzione a proporre uno “stile di vita” intelligente: anche l’intrattenimento infatti deve essere istruttivo e costruttivo, volto a coltivare ed educare i comportamenti e i sentimenti che … non vivono di rendita. Il primo e fondamentale elemento, che accomuna queste “visioni” della vita, “è l’amore che salva il mondo”. E l’Amore è un Amore-dono totale di sé, senza condizioni. Valorizzare e usare il patrimonio inestimabile che i nostri antenati ci hanno lasciato è per noi tutti un dovere e un’opportunità senza prezzo, un tesoro (che non è necessario scavare) di conoscenze ed emozioni preziose per noi stessi e per chi erediterà i frutti dei nostri attuali comportamenti. Giovanni Tenti PROSSIMI CONCERTI Domenica 25 ottobre 2015 - ore 21.00 (Teatro Dal Verme - Via San Giovanni sul Muro, 2 - Milano) (Concerto Fuori Abbonamento) FINALE E PREMIAZIONE DEL 4° CONCORSO INTERNAZIONALE DI PIANOFORTE, CANTO E MUSICA DA CAMERA “COOP MUSIC AWARDS” - PREMIO ANTONIO BERTOLINI Biglietti: Intero € 10,00 - Ridotto € 5,00 PREMIO “SERATE MUSICALI” assegnato dal pubblico. Partecipate! Lunedì 26 ottobre 2015 – ore 21.00 (Sala Verdi del Conservatorio – Via Conservatorio, 12 – Milano) (Valido per A+F; A; Combinata 1; Orfeo 1; A1) SYMPHONIEORCHESTER VORALBERG - Direttore HANS GRAF Pianista TILL FELLNER F. SCHUBERT Ouverture in do maggiore D.591; Sinfonia n.6 in do maggiore D.589 L. v. BEETHOVEN Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do minore op.37 Biglietti: Intero € 30,00 - Ridotto € 25,00 «… GLI AMICI PROPONGONO …» * Giovedì 22 Ottobre 2015 ore 20.30 (Teatro Edi del Barrio’s - Via Barona - Milano) «In collaborazione con l’Associazione Amici di Edoardo - Onlus» Musica dal vivo del Duo pianistico jazz PAOLO ALDERIGHI/STEPHANIE TRICK Biglietti: Intero € 10,00 - Ridotto € 5,00 ASSOCIAZIONE «AMICI DELLE SERATE MUSICALI» 2014/2015201 2022001122013/2014ICALI» Presidente Onorario Camilla Guarneri Piera Cattaneo Nicoletta Colombo *** Egle Da Prat Soci Fondatori Piero De Martini Carla Biancardi Maya Eisner Franco Cesa Bianchi Federico ed Elisabetta Giuseppe Ferreri Falck Emilia Lodigiani Silvana Fassati Enrico Lodigiani Donatella Fava Luisa Longhi Carlo e Anna Ferrari Stefania Montani Luisa Ferrario Gianfelice Rocca Giuliana File Finzi Luca Valtolina Maria Teresa Fontana Amici Benemeriti Bianca e Roberto Gabei Alvise Braga Illa Matilde Garelli Pepi Cima Felicia Giagnotti Fondazione Rocca Giuseppe Gislon Thierry le Tourneur d’Ison Soci Maria Clotilde Gislon Erika Rottensteiner Antonio Belloni Fernanda Giulini Società del Giardino Carla Beretta Ricci Eugenia Godani Amici Beatrice Bergamasco Ferruccio Hurle Giovanni Astrua Testori Umberto Bertelè Giovanni Iachino Maria Enrica Bonatti Elisabetta Biancardi Vincenzo Jorio Luigi Bordoni Mimma Bianchi Giuliana e Vittorio Leoni Luigi Crosti Valeria Bonfante Maurizia Leto di Priolo Roberto Fedi Isabella Bossi Fedrigotti Giuseppe Lipari Anna Ferelli Maria Brambilla Marmont Maria Giovanna Lodigiani Ugo Friedmann Giuliana Carabelli Gabriella Magistretti Jacopo Gardella Giancarlo Cason Eva Malchiodi Hans Fazzari Fedele Confalonieri Mediaset Giuseppe Barbiano di Belgiojoso Ugo Carnevali Roberto De Silva Roberto Formigoni Gaetano Galeone Società del Giardino Gianni Letta Mario Lodigiani Roberto Mazzotta Francesco Micheli Arnoldo Mosca Mondadori Silvio Garattini Robert Parienti Paolo Pillitteri Miriam Lanzani Mario Lodigiani Paolo Lodigiani Maria Candida Morosini Rainera e Mario Morpurgo G.B. 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