a cura di Elio Maritano
Georg Friedrich Händel
Georg Friedrich Händel é stato un compositore tedesco naturalizzato inglese
nel 1727ed è considerato tra i grandi musicisti avuti tra il XVII° e XVIII° secolo
e, in assoluto tra i più importanti nella storia della musica. La sua musica
spazia in ogni genere, dallo strumentale al vocale, dal sacro al profano. Nasce
ad Halle il 23 Febbraio 1685, il padre Georg era un barbiere-cerusico al
servizio del duca di Sassonia-Weissenfels, la madre, Dorotea Taust seconda
moglie di Georg, era figlia di un pastore luterano. Sui primi anni di Händel non
si hanno notizie certe ma solo racconti fatti in vecchiaia da Händel stesso.
La passione per la musica si manifestò molto precocemente nel ragazzo che
però era osteggiato dal padre il quale voleva per lui una carriera da avvocato.
Per soddisfare la sua passione, il giovane si esercitava di notte e di nascosto
su un clavicembalo sistemato in soffitta.
Un giorno il duca Giovanni Adolfo, appassionato di musica, casualmente lo
ascoltò suonare l'organo e, da quel momento, le cose cambiarono. Su
interessamento del Duca a Friedrich venne impartita una educazione musicale
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sotto la guida di un maestro organista di Halle, Friederich Wilhem Zachow il
quale avviò il giovane allo studio dell'organo, del clavicembalo e della
composizione, facendogli comprendere la differenza tra gli stili italiano e
tedesco di moda all'epoca.
Händel si iscrisse comunque all'università, probabilmente a giurisprudenza, a
diciassette anni. Pochi mesi dopo gli venne affidato l'incarico di organista nella
Cattedrale di Halle ed egli si dedicò più alla musica, (organo, direzione del
coro e una banda di oboe) che allo studio. Divenne amico di Telemann, più
vecchio di quattro anni, anche lui refrattario alle "attività forensi", uno studente
abitante a Lipsia distante una quarantina di chilometri,e la loro amicizia durerà
per cinquant'anni e Telemann introdurrà l'amico alla musica operistica, genere
sconosciuto ad Halle.
Georg Philipp Telemann
Abbandonati gli studi dopo appena un anno, si trasferì ad Amburgo dove era
attivo il primo teatro d'opera tedesco e dove venne assunto, prima come
secondo violino e poi come esecutore di basso continuo al clavicembalo, nella
locale orchestra. Approfittando della momentanea fuga per debiti del direttore
d'orchestra,Bernard Kaiser, mise in musica la sua prima opera su libretto già
predisposto per Kaiser.
Il titolo di questo lavoro era piuttosto pomposo "Der in krohnen elengate GluksWechsel, oder Almira, Konigin Von Castilien" divenuta in seguito nota come
“Almira” che andò in scena con notevole successo l'otto Gennaio 1705.
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Al ritorno di Kaiser alla direzione dell'orchestra Händel decise di seguire in Italia
il principe Ferdinando, conosciuto nel frattempo pagandosi però da sé il viaggio.
In Italia rimase quattro anni dal 1706 al 1710 raffinò la tecnica compositiva e
diede opere a Firenze, Roma ,Napoli e Venezia, conobbe e frequentò musicisti
quali Scarlatti, Corelli e a Roma fu a servizio del Cardinale Pietro Ottoboni.
Arcangelo Corelli
Proprio Corelli, maestro di concerto del Cardinale Ottoboni, diresse il primo
importante lavoro italiano di Hendel "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno" con
l'insofferente autore al basso continuo.
Durante le prove, vedendo Hendel insoddisfatto per come veniva eseguita
l'ouverture, Corelli disse:" Ma caro Sassone, questa vostra musica è composta
con lo stylo francese che io non intendo" ottenendo che la stessa venisse
riscritta con lo stile italiano. Gli anni italiani furono un periodo di preziosa
formazione nella scrittura per archi e vocale, tra i maggiori lavori di quel periodo
spicca l'oratorio "La Resurrezione".
Terminato il periodo italiano si trasferisce in Inghilterra ad Hannover come
direttore di corte e successivamente va a Londra per presentare, con notevole
successo, un nuovo lavoro "Rinaldo".
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A Londra fonda un Teatro Reale il "Royal Accademy of Music" e per questo
teatro compone 14 opere, tutte di buon successo, coprendosi di vera gloria al
punto che, un ammiratore fece erigere nei giardini di Vauxhall un monumento al
maestro pur essendo questi ancora vivo.
Il grande successo ottenuto creò molta invidia soprattutto per motivi politici : Re
Giorgio I° era tedesco e non era ben visto dai conservatori che, non potendo
attaccare il sovrano, attaccarono il musicista, accusandolo di comporre musica
non in linea con lo stile italiano in voga all'epoca.
Händel seppe comunque ben districarsi grazie a composizioni memorabili
percorrendo la strada degli oratori. Ancora oggi sono considerate ai vertici della
sua arte composizioni come "Il Messiah e L'Allelujah".
La frenetica attività lavorativa minò poco a poco la sua salute costringendolo,
nel 1736, a cure termali e riposo. Fu colpito da un primo colpo apoplettico a 52
anni, tale colpo gli paralizzò parzialmente il braccio destro ma, per fortuna, si
rimise completamente. Negli anni successivi ebbe altre ricadute. I problemi
maggiori vennero però procurati dalla vista.
Fu costretto ad interrompere il lavoro nel 1751 quando l'occhio sinistro si
indebolì, si fece visitare da un chirurgo che diagnosticò un principio di cecità di
origine ignota, venne in seguito visitato e operato dal medico della principessa
vedova di Galles ma, dopo un iniziale miglioramento, divenne praticamente
cieco. Subì un secondo intervento per mano di John Taylor, che anni prima
aveva operato con risultati catastrofici Bach, e anche questo intervento, fatto da
un personaggio che dimostrò essere un ciarlatano, non fece altro che
peggiorare la situazione, contribuendo probabilmente con una batteriemia a
causare l'ictus celebrale che causò la morte di Händel avvenuta il 14 Aprile.
Händel fu sepolto nella abazia di Westminster tra i grandi d'Inghilterra, e a lui è
stato intitolato il cratere su sulla superficie di Marte e l'asteroide 3826 nominato
per l'appunto Händel.
Testi utilizzati: enciclopedia della musica Rizzoli, enciclopedia Treccani , Wikipedia enciclopedia
libera .
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